Corsi culinari del Masterchef O’ Neil

ALGHERO – Al via i “master class” del Masterchef Eoghain O’Neil, il noto cuoco anglosassone che da qualche anno vive e lavora ad Alghero. Il ristorante, punto di riferimento della cucina di alto livello e moderna, si trova in via Sant’Erasmo nel centro storico di Alghero.

Nel cuore della parte vecchia della Riviera del Corallo, O’ Neil apre le porte della sua cucina per svelarne i segreti. per migliorare la proprio arte culinaria. “Se siete dei principianti o dei cuochi provetti, questa è un occasione unica per imparare e conoscere i segreti di un Masterchef”.

Le lezioni si terranno al ristorante in gruppi composti da massimo 8 partecipanti e avranno una durata di 4 ore al giorno per 3 giorni consecutivi. “Ogni giorno si impareranno a preparare, cucinare e decorare un piatto tratto dal menù di O’ Neil, la lezione si concluderà con la preparazione di un cocktails con la degustazione dello stesso piatto”. Le lezioni inizieranno da martedi 8 marzo. Per informazioni chiamare i seguenti numeri 3463820626 e 3458966799 o scrivere a chef@masterchefoneil.com

Nella foto uno dei piatti realizzati da O’ Neil

S.I.

Alghero: Scuola dell’accoglienza

ALGHERO – Anche per quest’anno scolastico, i docenti dell’ Istituto Comprensivo 2 di Alghero hanno promosso una serie di iniziative finalizzate all’arricchimento culturale dei propri alunni sia sotto l’aspetto didattico che di quello educativo nella formazione di futuri cittadini che la Scuola, in quanto comunità educante, ha come mission prioritaria.

Partendo da questo presupposto, i docenti della Scuola hanno aderito al progetto “Conoscimi” (Conoscere la Persona oltre la disabilità) proposto dall’ Associazione di Volontariato “Laboratorio delle Strategie”. Il progetto, di cui si è appena conclusa la prima fase, ha visto come protagonisti gli alunni delle classi seconde della Scuola Media di Via Tarragona e di Via Malta e i ragazzi disabili che frequentano il Laboratorio delle Strategie. Ciascuna classe, preparata e seguita in questo percorso dagli insegnanti, si è recata in due diverse giornate nella sede dell’ Associazione per dar vita al laboratorio “Arte ed Emozioni” curato dal maestro ed esperto di Arte, Roberto Manca, dai componenti dell’ Associazione e dai docenti del Gruppo di Lavoro dell’ Inclusione dell’ Istituto Comprensivo 2.

Gli alunni e i ragazzi del Laboratorio, sotto la guida di Roberto Manca, mediante giochi di ruolo hanno imparato a riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri; con l’osservazione di opere d’arte di autori famosi hanno capito che la comunicazione può avvenire anche con linguaggi non verbali e comprendere gli altri è più facile se ci si immedesima in loro, ci si mette nei loro panni. A riguardo particolarmente significativo è stato l’incontro con Andrea Cocco (ex alunno del nostro Istituto e componente dell’ Associazione) che con i suoi dipinti riesce a comunicare le proprie emozioni: gioia, stupore, sorpresa, paura, dispiacere, rabbia, tristezza, felicità.

Utilizzando il linguaggio grafico, i ragazzi hanno raccontato l’esperienza vissuta e le emozioni provate realizzando disegni che saranno oggetto di una mostra in occasione della “Giornata dell’inclusione” che si svolgerà nel mese di maggio 2016. Con il progetto “Conoscimi” l’Istituto Comprensivo 2 conferma la sua vocazione di Scuola dell’Accoglienza e dell’ Inclusione e rafforza la sua collaborazione con il Laboratorio delle Strategie, con cui lo scorso anno scolastico ha realizzato la manifestazione “Il Testimone” .

Nella foto il dirigente scolastico Mariano Melis con gli studeni

S.I.

Corallo, scoppia il “caso marchio”

ALGHERO – Nuovo caso anche sul marchio del corallo. E’ un grafico algherese a rendere noto, anche se era già evidente anche ai profani, che il marchio scelto per il corallo di Alghero è molto simile a quello di Architettura. Al netto delle spiegazioni tecniche, che avanza la persona che ha scritto alla nostra redazione, è chiaro che due loghi cosi simili possono generare confusione e soprattutto la poco originalità di chi l’ha proposto e soprattutto scelto. Ma, come sanno le persone che sei occupano di comunicazione, la prima regola nella creazione di una marchio è la sua immediata riconducibilità al tema che deve rappresentare. In questo caso, come evidenziato dallo scrivente, è possibile che possa essere scambiato con quello di Architettura e viceversa.

“Salve vorrei sottoporre alla vostra attenzione alcune mie osservazioni,
ho partecipato con scarsa convinzione alla realizzazione grafica del marchio del corallo di cui ultimamente si parla tanto e i fatti mi hanno dato ragione. Il bando indicava chiaramente il requisito di originalità come essenziale per poter presentare il lavoro ma vedendo l’elaborato vincitore mi sono venuti immediatamente in mente 2 marchi in uso a Alghero la cui idea di base è praticamente identica. Posso credere nella scarsa conoscenza dell’argomento di alcuni dei componenti della commissione presi qua e la ma mi stupisce che un membro importante della stessa come il Professor Ceccarelli, già docente della facoltà di architettura, non abbia notato l’idea di base praticamente identica tra il logo della facoltà di cui fa parte e l’elaborato vincitore del concorso per un marchio per il corallo rubrum ad Alghero. Mi risulta altrettanto difficile credere che il vincitore del concorso non abbia notato l’esistenza di marchi preesistenti praticamente identici nel concetto di base al suo; dopotutto, da quel che leggo, è un grafico professionista che vive e lavora, quindi conosce come me, il territorio. Sulla bontà del lavoro non sta me esprimermi non facendo parte di nessuna commissione ma una cosa è certa: il concetto di base espresso dall’elaborato non è cosi originale come richiesto dal bando di partecipazione. Vi mando un collage di tre marchi presenti a Alghero che potrebbe intitolarsi A.A.A. cercasi marchio originale per il corallo originale algherese. Il vincitore ha intascato 1500 euro gli altri l’ennesima certezza che a fare le cose secondo le regole spesso si perde”.

Nella foto i marchi di Architettura e Corallo

S.I.

Il Corallo di Alghero ha il marchio

ALGHERO – Il Corallium Rubrum di Alghero “ha il suo marchio che ne certifica autenticità e qualità, racchiudendo in se la cultura, l’identità e la tradizione della Riviera del corallo. Si tratta di un nuovo importante risultato nel percorso più lungo e articolato di difesa, valorizzazione e rilancio delle produzioni artigianali di Alghero”. Cosi dal Comune di Alghero.

“Abbiamo deciso di riappropriarci appieno di questo fattore identitario, con un’azione di difesa tutta all’attacco”, ha sottolineato l’assessore comunale alla Cultura e Turismo Gabriella Esposito, che insieme all’assessore allo Sviluppo Economico ha battuto su quella che dev’essere la parola d’ordine per chi lavora, vende e compra il Corallo rosso ad Alghero: “Autenticità”. “Il logo che identifica il Corallo rosso di Alghero è il frutto di un lavoro intenso e partecipato che s’inserisce nel più ampio progetto di tutela e valorizzazione dell’intera filiera, portato avanti con determinazione dall’Amministrazione col sostegno decisivo dei commercianti, artigiani, studenti e numerosi enti a vario titolo coinvolti, dalla Regione Sardegna all’agenzia Laore, il Parco di Porto Conte, l’Università di Sassari e il Dipartimento di Architettura di Alghero, l’Istituto d’Arte e le oraganizzazioni di categoria” ha sottolineato Natacha Lampis. “Un lavoro che continua sul disciplinare comunale che presto sarà portato all’attenzione del Consiglio comunale, e parallelamente in sede Regionale e Comunitaria per il pieno riconoscimento delle produzioni artigianali di qualità. E’ l’art director Giovanni Murgia, 41 anni, originario di Alghero, l’autore del nuovo marchio premiato nel corso dell’affollata presentazione di sabato nella Torre di San Giovanni, in Largo San Francesco”.

Titolare dell’agenzia di comunicazione “Redfish Adv”, da più di 15 anni si occupa di marketing e comunicazione, graphic design e web. Ha al suo attivo diversi premi e riconoscimenti ottenuti per i suoi lavori in Italia e all’estero. “Il logo nasce da un processo creativo ben preciso che ha inizio dall’indagine storica del corallo ad Alghero – racconta il creativo – un logo che vuole rappresentare non solo un comparto produttivo ma anche e soprattutto una storia radicata nell’identità della città e nel suo territorio, deve condensare in se diversi valori: natura, storia, identità e territorio”. Il risultato è un elemento grafico originale e ben definito, ideato per contribuire a rilanciare un comparto economico che deve essere un valore fondamentale per Alghero anche in chiave turistica, di marketing territoriale e di city-branding.

Nella foto la presentazione del marchio

S.I.

Baddhe: rinasce la valle del Bunnari

SASSARI – L’obiettivo è riqualificare e valorizzare in chiave turistica l’area del bacino del Bunnari, in particolare quella compresa tra le due dighe, quella bassa collaudata nel 1880 e quella alta di epoca fascista sorta nel 1932. Per fare questo il Comune di Sassari parteciperà, in associazione temporanea con il Comune di Osilo, al bando “Baddhe”, pubblicato dall’assessorato regionale degli Enti locali, per il finanziamento di interventi di recupero e riqualificazione di aree vincolate per il loro valore paesaggistico e attualmente in stato di degrado.

Nel mirino ci sono circa 300mila euro che consentirebbero il recupero di un’area di alto valore paesaggistico. Il bacino ha anche un’importanza strategica e una potenzialità di riuso per fini originari, turistici, sportivi-ricreativi, di archeologia industriale e storico-culturali perché per decenni ha garantito l’approvvigionamento idrico di Sassari e dintorni. L’intervento consiste nella riqualificazione paesaggistica della valle del Bunnari e della storica infrastruttura idraulica che la attraversa e che, a partire dalle due dighe, si estende fino alla palazzina dell’ex Acquedotto di Sassari, lungo il tunnel sotterraneo.

Il progetto vede la partecipazione anche del Comune di Osilo perché l’area di intervento, pur essendo di proprietà dell’amministrazione comunale di Sassari, ricade in parte in quello del comune limitrofo. Un’occasione per portare avanti un’azione sinergica finalizzata alla valorizzazione delle aree rurali di notevole interesse presenti nei propri territori. «La nostra idea – afferma l’assessore alle Manutenzioni stradali e mobilità urbana e rurale Antonio Piu – è quella di creare un rapporto di collaborazione con i comuni limitrofi, nell’ottica anche di intercettare fondi regionali e comunitari». «Si tratta di una felice collaborazione – afferma Giovanni Ligios sindaco di Osilo – che rappresenta la base di partenza per l’avvio di una serie di progetti che possono vederci protagonisti nella riqualificazione del territorio, dove sono presenti aree di grande interesse».

L’intervento si inserisce in un contesto rurale che vede il Comune di Sassari attivo in un processo di recupero e riqualificazione con la riapertura di vecchie strade vicinali attorno al centro abitato, trasformate in sentieri naturalistici di notevole interesse ambientale e storico-culturale.
«Confidiamo nella possibilità di vedere finanziato il progetto – afferma il sindaco di Sassari Nicola Sanna – e da parte nostra stiamo impegnando gli uffici in una importante attività di progetto. Siamo, infatti, davanti a opere che meritano di essere recuperate e salvate per essere restituite alla memoria dei sassaresi e non solo».

«Vogliamo avviare anche un processo partecipativo – riprende l’assessore Antonio Piu – che coinvolga i cittadini e i portatori di interesse per una condivisione dei progetti e degli obiettivi».
Per questo il Comune di Sassari, capofila dell’associazione temporanea, ha programmato un assemblea pubblica per giovedì 18 febbraio alle ore 16 nella sala riunioni dell’ex Infermeria San Pietro. Nell’occasione sarà presentato il progetto che si intende realizzare e saranno coinvolti gli attori del territorio nel processo di progettazione partecipata, così da condividere le finalità e le modalità di realizzazione del progetto.

IL PROGETTO. È previsto il ripristino e la messa in sicurezza del percorso che collega le due dighe, la sistemazione degli accessi all’area nei pressi della diga bassa e della diga alta e di quello per il tunnel sotterraneo nella “Valle dei Ciclamini”. Il tunnel fu costruito insieme alla diga bassa per portare l’acqua da questa, in linea retta per oltre cinque chilometri sottoterra, direttamente alla palazzina liberty dell’acquedotto ottocentesco di Sassari. È prevista anche la sistemazione di aree parcheggio preesistenti, per garantire l’accesso ai percorsi dalla “Valle dei Ciclamini” e all’ingresso della diga alta; interventi di restauro per la tutela e la valorizzazione di edifici e manufatti in stile liberty, in particolare dell’edificio noto come “sala filtri” situato vicino alla diga bassa, dove è crollata la copertura, un abbeveratoio in pietra di fine Ottocento nei pressi della Valle dei Ciclamini e un piccolo manufatto di ingresso al tunnel posto lungo il percorso di accesso alla diga bassa. I percorsi e le aree parcheggio saranno attrezzate con cartelli informativi e di orientamento nonché con arredo urbano integrati al contesto.

Nella foto foto Bunnari

S.I.

Alghero: corso per Wedding Planner

ALGHERO – Ci sono ancora pochi posti disponibili per il primo cors della “Guido Beltrami Academy” che aprirà ufficialmente il prossimo 23 Febbraio. Un contenitore multidisciplinare che attraverso diversi corsi, spalmati nell’arco di tutto l’anno, tenuti da professionisti ed esperti in vari settori si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti per formare nuove professionalità o semplicemente accrescere la conoscenza di affascinanti discipline. Il corso che inaugurerà l’attività dell’Academy è quello del Wedding Planner. Saranno 6 giorni intensi ognuno dei quali dedicato ad una precisa attività che va a completare questa affascinante figura.

Un programma dettagliato d’insegnamento che prevede 60 h di lezione dal 23 al 28 Febbraio. Cinque i docenti che istruiranno i corsisti fornendo loro gli elementi che insieme sono alla base di questa professione. Ogni docente si focalizzerà sul suo ambito mettendo a disposizione conoscenze ed esperienze. Insomma una vera e propria full immersion per apprendere i fondamentali di quella che rappresenta ormai una delle figure più ricercate dai futuri sposi per guidarli fino al giorno del pronunciamento del fatidico “si” in cui tutto dev’essere perfetto.

Come detto, oltre al fondatore dell’Academy, Guido Beltrami, ci saranno altri 4 docenti che terranno lezioni su catering, uso di fiori, cake design, passando per nastri, pizzi e tessuti ma anche sulla creazione di un evento in location e la scenografia del matrimonio vera e propria. Per informazioni sull’Academy e sul primo corso il contatto e-mail è info@guidobeltrami.it mentre quello telefonico 333/2151231. E’ possibile anche consultare la pagina Facebook dell’Academy che man mano fornirà le date e i programmi dei vari corsi.

Nella foto alcune creazioni per i matrimoni

M.S.R

Alghero: 10 anni di Keros

ALGHERO – Sabato 13 febbraio, alle 17, nella sala convegni di San Francesco, si terrà la conferenza: “Dieci anni di Keros. Perché viaggiare e perché continuare a viaggiare”. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Keros, nata ad Alghero nel 2006 con lo scopo di aggregare persone con la passione comune per il viaggio. L’idea era partita da diversi amici e conoscenti che in passato si erano ritrovati a viaggiare insieme, aderendo a vari viaggi di gruppo organizzati dai frati e da alcuni volontari che frequentavano la chiesa di San Francesco. In questi anni sono stati coinvolti circa 700 soci, per lo più residenti tra Alghero e Sassari, di questi tanti hanno costantemente rinnovato la tessera annuale, altri sono stati legati alla associazione solo per alcuni anni o per una particolare attività.

L’obbiettivo dell’associazione non è stato solo viaggiare ma anche incontrarsi per parlare di viaggi.
Infatti sono state organizzate numerose serate con proiezioni di foto e filmati, racconti di viaggi, alle quali, oltre ai soci, hanno partecipato esperti viaggiatori, storici, archeologi, missionari, astronomi, geologi, naturalisti, oltre a passeggiate ed escursioni alla scoperta del territorio locale.
E poi i viaggi di gruppo, in destinazioni più o meno impegnative, fra cui l’Islanda, l’Australia, la Scozia, la Polonia, la Repubblica Ceca, l’Austria, la Turchia e la Giordania. Non sono state trascurate le meravigliose mete italiane e le più belle e importanti manifestazioni culturali della Sardegna, come la Sartiglia, Sant’Efisio a Cagliari e il carnevale di Mamoiada, solo per citarne alcune. Il convegno di sabato servirà, ancora una volta, a far incontrare persone curiose del mondo, accomunate sempre dall’entusiasmo e dalla voglia confrontarsi e conoscere, nonostante i cambiamenti dell’economia, della storia e del turismo.

Corallo, premiazione marchio

ALGHERO – Sabato prossimo, 13 febbraio alle 11,00 presso la Torre di San Giovanni, si terrà la premiazione dell’elaborato vincitore del concorso di idee per il marchio di qualità collettivo “Corallium rubrum ad Alghero”. L’evento rientra nel calendario elle manifestazioni dell’iniziativa Rosso di Mare, la serie di appuntamenti proposti dall’Amministrazione e dalla fondazione Meta per sostenere il progetto di rilancio della produzione artigianale basata sul Corallium Rubrum e per dare nuovo slancio alla sagra del riccio di mare. Gli elaborati pervenuti attraverso il concorso di idee promosso dall’Amministrazione comunale per l’istituzione di un marchio di qualità che dovrà identificare le botteghe che vendono il vero corallo del Mediterraneo sono ben 40. Le progettualità pervenute da parte di professionisti, studenti, giovani, artisti, sono state sottoposte nelle scorse settimane al vaglio della commissione esaminatrice per l’individuazione del vincitore autore del marchio e a cui spetterà il premio.

Il lavoro selezionato verrà utilizzato nell’elaborazione di vari prodotti e avrà la funzione di rendere riconoscibili ai clienti le botteghe che si impegnano a garantire anche con controlli severi la vendita del vero corallo del mediterraneo. Lo studio e la programmazione delle iniziative sul Corallo è stato realizzato da un gruppo appositamente costituito, il Gruppo di Progetto della Consulta comunale per lo Sviluppo economico e il Lavoro, composto dai delegati degli artigiani e dei commercianti del corallo, dai tecnici l’Agenzia Regionale Laore e del Parco di Porto Conte, e dai rappresentati delle associazioni di categoria Confartigianato e Confcommercio. Rosso di Mare prevede diverse iniziative, tra cui quella di domani, venerdì 12 febbraio, alle 18,30 presso la piazza del Quarter, dove verrà inaugurata l’installazione dedicata al Corallo realizzata dagli artisti algheresi.

Già presenti negli atelier del Quarter con l’esposizione Corallo e Arte, gli autori Nina Trudu, Carlo Pietro Solinas, Patrizia Raspa, Emanuele Fenu, Candida Nuvoli, Tony Tagliatti, Anna Maria Demartis, Francesco Cherchi, Eulalia Maurelli, Sara Pilloni, Valentina De Giorgi, Eli Milikina, Uccia Spanò, Carlos Jimenez, Silvia Oliva, Fabiola Chessa, Gerolamo Mannoni, con i collaboratori esterni per la realizzazione dell’opera collettiva Michele Castellini e Claudio Marcias, presenteranno l’opera alla cittadinanza. Sempre domani, venerdì 12 febbraio, è previsto il primo dei tre appuntamenti del laboratorio di cucina Sapore di Mare, a cura dell’istituto alberghiero di Alghero ( info e prenotazioni: 079 981745). Prosegue intanto la rassegna dedicata al bogamarí con le prelibate offerte dei diciassette ristoranti algheresi che propongono menu a base di riccio di mare.

Nella foto il corallo rosso di Alghero

Ecco il nuovo Mem di Cagliari

CAGLIARI – “La nuova Mem di Cagliari: triplicate le postazioni per lo studio, più spazi per la lettura e il gioco dei più piccoli, servizi potenziati, nuove dotazioni tecnologiche”. Cosi il sindaco Massimo Zedda che descrive brevemente la nuova veste del centro aggregativo ubicato proprio nella zona baricentrica del capoluogo.

“Un luogo bellissimo che non è solo una biblioteca, ma molto di più: un luogo di incontro, fondamentale per la cittá. Da domani ripartono tutte le attivitá della Mediateca del Mediterraneo, rinnovata anche negli arredi e con un piano in più a disposizione dei cittadini”.

Nella foto la parte interna del Mem

S.I.

Baby giornalisti dal Sindaco

ALGHERO – Dalla pulizia della città alla carenza di spazi per i giovani, al turismo, all’educazione civica, senza tralasciare l’attualità, con la crisi del low cost e il caso della Ryanair ad Alghero. I temi sono stati al centro dell’intervista di oggi del Sindaco Mario Bruno con i piccoli reporter del laboratorio di giornalismo per bambini e ragazzi di Erika Pirina.

Preparati e aggiornati sui problemi della città, i corsisti in erba hanno “inchiodato” il sindaco per oltre un’ora in una intervista nel corso della quale Mario Bruno ha spiegato loro quali sono i problemi affrontati, quelli risolti e quelli che tengono l’Amministrazione impegnata. Josto, Elisa, Jacopo, Viola, Michele, Gaia D., Giulia, Federico, Irene, Aurora, Gaia C., Francesca, sotto la guida della giornalista Erika Pirina hanno messo subito da parte l’iniziale emozione per svolgere con naturalezza il ruolo di cronisti. L’interesse è stato focalizzato inoltre sulla costituzione del Consiglio comunale dei bambini, sull’inquinamento, sullo sport. Il laboratorio di giornalismo prevede tra i prossimi obbiettivi la pubblicazione di un giornale nel quale verranno raccontate i risultati delle interviste svolte dai piccoli cronisti.

Nella foto i piccoli reporter dal sindaco