Ritorna il volo per Parigi: decollo dal 31 marzo, buona notizia per il turismo | video

ALGHERO – Ritorna il volo per Parigi. Una meta importante che finalmente riporta una capitale europea, importante bacino turistico per Alghero, tra i collegamenti aerei predisposti da Sogeeal. Altra buona notizia è che finalmente questa tratta non decollerà a estate inoltrata, come accade per molte di esse, anche con mete non certo di altissima fascia di reddito pro-capite, ma partirà il 31 marzo e come detto connetterà la Riviera del Corallo con un importante e ricca metropoli europea.

Volotea, la compagnia aerea che collega città europee di piccole e medie dimensioni, dopo i recenti annunci delle due nuove rotte da Alghero per Bordeaux e Firenze, continua a investire presso lo scalo sardo e comunica oggi un’altra importante novità a livello internazionale: a partire dal prossimo 31 marzo, infatti, si potrà volare dall’aeroporto di Alghero verso la capitale francese. Con 2 frequenze a settimana, ogni lunedì e venerdì, e un’offerta complessiva di 21.600 posti in vendita, la nuova rotta Alghero – Parigi Orly arricchisce ulteriormente l’offerta di Volotea presso l’aeroporto Riviera del Corallo.

Dalla prossima estate, quindi, grazie ai voli comodi e diretti della compagnia, Alghero sarà più vicina alla Francia e i passeggeri in partenza dallo scalo sardo avranno due ottime alternative d’oltralpe verso cui decollare: immergersi fra le bellezze della Ville Lumière, una delle città più affascinanti e visitate al mondo, oppure scoprire la vivace Bordeaux e la sua famosa regione vinicola. Inoltre, con queste importanti novità,

Volotea punta a sostenere l’economia locale, agevolando l’arrivo di visitatori internazionali, desiderosi di conoscere Alghero e la Riviera del Corallo, uno dei centri turistici più rinomati dell’intera Sardegna.

Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea, ha commentato: “Siamo orgogliosi di annunciare la nostra nuova proposta di destinazioni estive da Alghero: oltre alla bellissima novità di Parigi, una città dal fascino unico che ogni anno attrae milioni di visitatori, i passeggeri in partenza dallo scalo Riviera del Corallo avranno altre 4 ottime alternative: Bordeaux se si vuole rimanere in Francia, oppure optare per Firenze, Torino e Verona, bellissime città d’arte del nostro Paese, mete assolutamente da non perdere”.

“La nuova rotta da e per Parigi Orly, che si aggiunge a quelle di Bordeaux, Firenze, Verona, Torino è motivo di grande orgoglio per l’aeroporto di Alghero, poiché rappresenta la ripresa delle connessioni con una destinazione di notevole interesse strategico per il network del nostro scalo e, più in generale, del nostro territorio di riferimento. Ringrazio Volotea per aver creduto in tale opportunità, ricercata da anni dal management dell’aeroporto – ha commentato Fabio Gallo, General Manager dell’aeroporto di Alghero-. Volotea, dal prossimo mese di marzo, permetterà quindi di atterrare comodamente all’aeroporto cittadino di Orly, nel cuore di Parigi, confermandosi partner affidabile per lo sviluppo dell’Aeroporto di Alghero e di tutto il Nord Sardegna.”

Per il 2025 ad Alghero, Volotea scenderà in pista con 5 collegamenti: 3 verso l’Italia (Firenze – novità 2025, Torino e Verona) e 2 verso la Francia (Parigi Orly e Bordeaux – entrambe novità 2025).
Tutti i voli sono in vendita sul sito www.volotea.com, nelle agenzie di viaggio.

ECCO LA PRESENTAZIONE DI OGGI DEL VOLO PER PARIGI

Agricoltura, Coldiretti: Nord Sardegna area chiave per il comparto: report

SASSARI – Il Nord Sardegna si conferma un’area chiave per l’agricoltura e l’allevamento dell’isola, contribuendo in maniera significativa alla produzione regionale. Nonostante le tante difficoltà sui cambiamenti climatici, ritardi sui pagamenti, difficoltà sui rincari delle materie prime, peraltro tutti temi oggetto delle grandi battaglie Coldiretti e molte di queste hanno già portato a casa importanti risultati, il settore agricolo e dell’allevamento del Nord Sardegna godono di buona salute. In base a una stima Coldiretti, presentata oggi all’interno del report: “ieri, oggi e domani: 10 anni di agricoltura nel Nord Sardegna”, focalizzato sulla base associativa (che racchiude il 50% circa delle aziende operanti nel territorio e nell’isola), i fatturati alla produzione primaria delle aziende sono raddoppiati dal 2019 oggi (ultimi dati 2023). Un buon andamento del fatturato che seppur parzialmente annullato dall’andamento dei costi di produzione, aumentati in particolare a causa della pandemia Covid e la guerra in Ucraina, ha più che assorbito questo innalzamento dei costi facendo reggere i ricavi.
Agricoltura e allevamento: raddoppiano i fatturati. Nei settori trainanti per il nord dell’isola, dal comparto bovino a quello vitivinicolo, passando per agriturismi, per i comparti delle ortive, frutta, ovicaprino e florovivaismo, il fatturato alla produzione primaria oggi si attesta a circa 70 milioni di euro (circa 200 milioni di euro se si tiene conto di tutto il sistema imprenditoriale di settore). A illustrare i dati alla stampa e poi nell’assemblea organizzata alla Promocamera a Sassari, sono stati il presidente Coldiretti Nord Sardegna, Antonello Fois e il nuovo direttore, presentato oggi, Marco Locci. Presenti anche i vertici Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e Luca Saba e il direttore uscente Ermanno Mazzetti che ha fatto il suo saluto.

Il Report: numeri confermano la salute aziendale. Nei comparti strategici come l’allevamento l’ovicaprino il 2023 ha visto superare quota 53 milioni di euro di fatturato che diventano circa 600 mila euro per il settore bovino. Quest’ultimo comparto, molto attivo soprattutto in Gallura, nel tempo ha mantenuto più o meno costante il numero dei capi, oltre 85 mila, per la maggior parte bovini da carne. Il comparto ovino, invece, ha contato a marzo del 2024 oltre 4.300 allevamenti per 852 mila capi (33 mila 500 i caprini). Numero di capi in questo caso in leggero calo rispetto al milione presente nel 2019. Importanti i numeri anche su altri settori. Il vitivinicolo, per esempio, altra realtà importante per l’economia del settore, è passata dai 2,8 milioni di euro di fatturato nel 2019 ai 4,2 milioni del 2023 con un aumento di oltre 20 mila euro di fatturato medio ad azienda. Anche gli agriturismi hanno avuto ottime performance arrivando a toccare 4,6 milioni di fatturato nel 2023 a fronte dei 2,8 del 2019 e circa 30 mila euro di aumento medio di fatturato.

Coldiretti: aziende resilienti, associazione vicina ai territori. “Sono state tante le problematiche che hanno colpito la Sardegna come il nord dell’isola, ma i numeri rilevati dimostrano quanto in questi anni le nostre aziende abbiano saputo essere resilienti e continuare a rafforzare un comparto vitale della nostra regione come quello agricolo e dell’allevamento – ha sottolineato Antonello Fois – la forza Coldiretti è sempre stata quella di guardare a tutti i comparti allo stesso modo portando le vertenze di tutti sui tavoli istituzionali, raggiungendo importanti obiettivi per tutti”, ricorda. Per il neo direttore Marco Locci “questo lavoro continuerà anche in futuro e porteremo avanti con più forza tutte le istanze delle nostre aziende per rafforzarle e sostenerle sia sul fronte sociale che nei servizi – conclude – ci sono ancora tante sfide da portare avanti e lo faremo coinvolgendo tutti i territori”.

Continuità territoriale delle merci: una battaglia in corso. Detto dei numeri sono state molte le battaglie affrontate e le vittorie portate a casa, ma non basta perchè c’è ancora tanto da fare per raggiungere gli obiettivi. Una delle principali sfide affrontate da Coldiretti Nord Sardegna riguarda la continuità territoriale delle merci, con particolare attenzione alla movimentazione degli animali vivi. La pressione esercitata dall’associazione, insieme alla Regione Sardegna, ha portato alla creazione di tavoli di concertazione con le compagnie di navigazione, garantendo posti riservati per gli animali vivi nei periodi cruciali. Tuttavia, la mancanza di soluzioni strutturali continua a penalizzare le economie locali, soprattutto durante le vendite autunnali. Coldiretti resta in prima linea per ottenere un sistema stabile che includa incentivi e piani di lungo termine per il trasporto.

Il successo della filiera del bovino da carne. Grazie all’impegno di Coldiretti Nord Sardegna, la filiera del bovino da carne ha raggiunto traguardi importanti. Tra i risultati più significativi, il bando per l’acquisto di riproduttori bovini è stato un punto di svolta per migliorare la qualità e la competitività degli allevamenti. Inoltre, sono stati sbloccati pagamenti arretrati legati alla crisi economica derivante dalla guerra in Ucraina, offrendo un sostegno concreto agli allevatori.

Lotta alla lingua blu: una priorità decennale. La lingua blu ha rappresentato una delle sfide più difficili per gli allevatori del Nord Sardegna. Coldiretti ha giocato un ruolo cruciale, richiedendo l’acquisto tempestivo di vaccini e interventi strutturali per gestire futuri focolai. Grazie alle deroghe ottenute, molti allevatori hanno evitato perdite economiche devastanti, garantendo la movimentazione degli animali vaccinati. Ma anche qui si ocntinua a lottare per far approvare un piano strutturale ed evitare che in futuro si abbiano annate come quella appena trascorsa. una battagliaancora aperta per soluzioni strutturali.

Gestione idrica e infrastrutture: una strategia vincente. Coldiretti Nord Sardegna, attraverso la guida di importanti consorzi di bonifica, ha promosso una gestione efficiente delle risorse idriche nelle aree irrigue della Nurra e della Gallura. La collaborazione con ANBI Sardegna ha portato allo sblocco di fondi per l’ammodernamento degli impianti, garantendo una distribuzione più equa e sostenibile dell’acqua. Su questo si chiedono ancora ulteriori interventi per creare le infrastrutture restanti, interconnettere i bacini, ampliare la portata delle dighe e soprattutto intervenire sulle reti colabrodo.

Distretto rurale del Sassarese e Golfo dell’Asinara: una nuova opportunità. La creazione del Distretto Rurale del Sassarese e del Golfo dell’Asinara rappresenta una delle novità più rilevanti degli ultimi anni. Questo progetto, che coinvolge Coldiretti Nord Sardegna, mira a valorizzare le produzioni locali e a sostenere le imprese, promuovendo la qualità, la sostenibilità e l’innovazione.

Mercati di Campagna Amica: più che semplici mercati. I mercati di Campagna Amica sono diventati un punto di riferimento per la comunità, offrendo prodotti freschi e di stagione, oltre a organizzare iniziative di educazione alimentare e inclusione sociale. Eventi dedicati alle scuole e al terzo settore hanno reso questi mercati luoghi di incontro e sensibilizzazione.

Artigiani in Aeroporto, l’attesa manifestazione il 19 e 20 Dicembre nello scalo di Alghero

ALGHERO – Torna Artigiani in Aeroporto, la manifestazione promossa dall’Assessorato del turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna finalizzata alla promozione e alla valorizzazione dell’artigianato artistico dell’isola attraverso il sistema aeroportuale. Organizzata in collaborazione con le società di gestione degli Aeroporti di Olbia, Geasar, e Alghero, Sogeaal, sarà ospitata nelle main hall dei due scali regionali.

Il primo appuntamento in calendario si terrà a Olbia nelle giornate del 12/13 dicembre, per proseguire ad Alghero il 19/20 dicembre. In entrambe, i protagonisti saranno artigiani iscritti alla vetrina dell’artigianato artistico della Regione Sardegna www.sardegnaartigianato.com.

L’evento si svilupperà in un clima vivace e coinvolgente, offrendo ai passeggeri e a tutti coloro che si recheranno negli aeroporti durante le quattro giornate un’esperienza immersiva e unica, attraverso l’allestimento di una mostra mercato dell’artigianato artistico, concepita con l’obiettivo di promuovere le eccellenze sarde, animata da un fitto programma di laboratori e dimostrazioni. I passeggeri e i visitatori avranno infatti l’occasione di vedere all’opera gli artigiani presenti e vivere l’esperienza della creazione di un manufatto artistico che racchiude in sé la tradizione tramandata nei secoli, la passione, l’impegno, il ricco patrimonio culturale materiale e immateriale della Sardegna.

Ad animare “Artigiani in Aeroporto” sono stati selezionati 32 (16 per Olbia e 16 per Alghero) maestri artigiani, rappresentativi dei settori inseriti all’interno della vetrina dell’artigianato artistico della Sardegna e presenti nel sito sardegnaartigianato.com dell’Assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio. Ma non solo. “Artigiani in Aeroporto” sarà l’occasione per coinvolgere i passeggeri in partenza. Durante ogni giornata verranno premiati 8 fortunati

passeggeri che riceveranno in omaggio uno dei manufatti realizzati dai maestri artigiani presenti, portando così con sé un autentico pezzo di Sardegna. L’evento sarà accompagnato da musica e concerti della tradizione, collegamenti in diretta radio e attività di animazione.

CT aerea, “Ma quale aumento dei voli, la Sinistra eviti toni trionfalistici inventati”

ALGHERO / “L’annuncio dell’Assessore dei Trasporti Barbara Manca di un auspicato incremento di voli in regime di continuità con l’adeguamento degli orari del volo Alghero-Milano è niente più che il ripristino della situazione preesistente al nuovo bando gestito dalla Giunta Todde, che ha avuto il demerito di peggiorare il servizio, in tutti i tre gli scali della Sardegna”.
Così Michele Pais, consigliere comunale di Alghero e coordinatore regionale della Lega.
“I toni trionfalistici sono pertanto fuori luogo, posto che ad oggi si tratta di una mera richiesta della Regione alle Compagnie aeree di ripristinare voli e orari come nel passato, che oggi sono solo un ricordo e, al massimo, una speranza. Non era facile peggiorare il regime della continuità territoriale aerea, imbrigliata nelle rigide regole europee, che negli anni la Sardegna, anche grazie al sostegno del Ministro dei Trasporti, ha cercato di superare e che la giunta Todde è riuscita a ripristinare nelle sue maglie più rigide e non idonee a soddisfare le esigenze di mobilità dei sardi” continua Pais.
“Ci sono da spendere 30 milioni stanziati dalla precedente maggioranza di centrodestra per sostenere gli scali e il trasporto sardi, in particolar modo quello più fragile di Alghero, e da un anno ancora attendono di essere spesi. Il risultato è che l’aeroporto catalano d’inverno è pressoché privo di voli, nazionali ed internazionali, con ricadute negative sull’economia del nord-ovest e la messa in pericolo del livelli occupazionali dello scalo. La lenta -e forse voluta- trasformazione dell’aeroporto di Alghero in scalo stagionale, è una catastrofe, non solo per il nord-ovest ma per l’intera Sardegna.”
“La speranza, l’unica oggi ad esserci rimasta, è che la Presidente Todde insieme all’Assessore dei Trasporti, cerchino collaborazione col Ministero ad oggi mai attivata, mettendo da parte approcci ideologici, dannosi per la nostra Terra. Su trasporti, energia e infrastrutture si gioca lo sviluppo della Sardegna, su cui però è evidente confusione totale e assenza di strategia”
“Per il momento, per quanto riguarda l’Aeroporto di Alghero, registriamo purtroppo -al netto del periodo covid- il record negativo di voli invernali degli ultimi anni. Una situazione che, se non è ripresa immediatamente, con la collaborazione di tutti i soggetti pubblici e privati del territorio, a partire dalla Città metropolitana di Sassari, al settore imprenditoriale e produttivo, sarà di difficile recupero, con effetti sociali ed economici pesantissimi” conclude Pais.

Continuità Aerea, Bamonti plaude alla Giunta Todde

ALGHERO – “Plauso per il significativo risultato ottenuto dalla Regione Sardegna e dall’Assessorato dei Trasporti in tema di continuità territoriale aerea.

“L’adeguamento del servizio, con l’incremento strutturale dei voli da e per la Sardegna, rappresenta un passo fondamentale per garantire ai cittadini dell’Isola una mobilità dignitosa e rispondente alle loro esigenze. Questo risultato non solo facilita chi, per motivi di lavoro, ha necessità di spostarsi rapidamente verso la Penisola, ma offre un supporto cruciale anche a coloro che devono affrontare viaggi per cure sanitarie e problematiche di salute, ambiti in cui la certezza e l’efficienza dei collegamenti diventano imprescindibili”.

Come cittadino, sento la soddisfazione per un traguardo che risponde a bisogni fondamentali della nostra comunità, garantendo non solo opportunità lavorative, ma anche sostegno a chi necessita di spostarsi per ragioni urgenti e delicate.

Si sottolinea inoltre l’importanza del metodo adottato dalla Regione: “L’attivazione della clausola del decreto ministeriale, frutto di uno studio dettagliato e di un approccio basato su dati concreti, dimostra come una pianificazione strategica possa produrre risultati tangibili per il territorio. Questo risultato è il frutto di un lavoro approfondito e di una visione che mette al centro le esigenze dei cittadini”.

Questo successo non deve essere considerato un punto di arrivo ma un ulteriore stimolo a proseguire nella strada intrapresa, per assicurare alla Sardegna una mobilità sempre più moderna ed efficace. La continuità territoriale non è solo un servizio, ma un diritto che contribuisce a colmare le distanze tra l’Isola e il resto del Paese”.

Alberto Bamonti, consigliere comunale Noi Riforniamo Alghero

Continuità Aerea, nuovi voli: dettagli e orari

ALGHERO – L’Assessorato regionale dei trasporti comunica un importante rafforzamento dei servizi di continuità territoriale aerea, reso possibile grazie ad uno studio dettagliato sui livelli di domanda che lo stesso assessorato ha trasmesso e illustrato al ministero e all’Enac. Lo studio ha dimostrato un’importante crescita dei livelli della domanda rispetto ai livelli di riferimento considerati dal D.M 466/2021, che sta alla base del dimensionamento dei servizi minimi. I nuovi voli saranno quindi aggiunti in maniera strutturale, e non a discrezione dei vettori, su tutte le rotte in continuità territoriale da e per la Sardegna. Questi incrementi permetteranno di rispondere in maniera più efficace all’attuale richiesta di domanda.

I dettagli dei nuovi voli

Tra le principali novità, spicca la richiesta di un nuovo operativo da Alghero a Milano Linate, servito da Ita Airways, a cui è stato chiesto di anticipare sensibilmente il primo volo dal Riviera del Corallo in maniera tale da permettere ai passeggeri di sfruttare al meglio la giornata, oltre a un rientro serale ritardato. Sono previsti incrementi anche sulle rotte tra Alghero e Roma Fiumicino (sempre coperta da Ita Airways), tra Cagliari e Linate/Fiumicino (Aeroitalia), e tra Olbia e le due principali destinazioni nazionali (Aeroitalia/Volotea).
Questo aggiornamento del decreto consente alla Regione di avere una leva forte nei confronti dei vettori. In assenza di questo nuovo passaggio l’unico sistema nelle mani dell’assessorato per migliorare l’offerta era la contrattazione di ogni modifica con le singole compagnie aeree.

Lo schema dei voli aggiuntivi

Da e per Alghero (AHO)
AHO → FCO (Roma Fiumicino)
+1 nuovo volo nella fascia mattutina
FCO → AHO
+1 nuovo volo nella fascia serale
AHO → LIN (Milano Linate)
+1 nuovo volo nella fascia mattutina
LIN → AHO
+1 nuovo volo nella fascia serale

Da e per Cagliari (CAG)
CAG → FCO (Roma Fiumicino)
+2 voli già esistenti che diventano strutturali: uno nella fascia mattutina, uno nella fascia infra-giornaliera
FCO → CAG
+2 voli già esistenti che diventano strutturali: uno nella fascia mattutina, uno nella fascia infra-giornaliera
CAG → LIN (Milano Linate)
+1 volo già esistente che diventa strutturale nella fascia infra-giornaliera
LIN → CAG
+1 volo già esistente che diventa strutturale nella fascia infra-giornaliera

Da e per Olbia (OLB)
OLB → FCO (Roma Fiumicino)
+1 volo già esistente che diventa strutturale nella fascia infra-giornaliera
FCO → OLB
+1 volo già esistente che diventa strutturale nella fascia infra-giornaliera
OLB → LIN (Milano Linate)
+1 volo già esistente che diventa strutturale nella fascia infra-giornaliera
LIN → OLB
+1 volo già esistente che diventa strutturale nella fascia infra-giornaliera

Le modifiche, già concertate con Enac e ministero dei trasporti, riflettono una pianificazione meticolosa condotta dall’assessorato, che ha già comunicato ai vettori l’incremento dei voli. Ora le compagnie dovranno adeguarsi al nuovo dimensionamento richiesto e ottenuto dalla Regione Sardegna in virtù della crescente domanda, radicalmente cambiata rispetto alle previsioni del 2021, in piena epoca Covid.

L’assessora Barbara Manca precisa che alcuni di questi nuovi voli, quelli operati da Aeroitalia, sono già in esercizio, dopo che erano stati inseriti volontariamente nel piano operativo dalla compagnia. Tuttavia, il fatto di averli inseriti nel decreto ministeriale li rende a tutti gli effetti strutturali e non più sopprimibili a discrezione del vettore. Altri di questi, quelli da Alghero in particolare, sono a tutti gli effetti nuovi operativi: una coppia di voli aggiuntivi tutto l’anno, sia per Linate che per Fiumicino.

“Questo risultato è il frutto di un lavoro costante e approfondito di monitoraggio della domanda e di analisi delle esigenze del territorio – afferma l’assessora -. Per la prima volta, infatti, abbiamo chiesto ai vettori di fornire dati precisi sulle prenotazioni, un elemento che riteniamo fondamentale per una programmazione proattiva ed efficace. Proprio grazie alla richiesta e all’ottenimento di questi dati è possibile avere un controllo più attento e una gestione più virtuosa dello strumento della continuità territoriale. Nell’immediato questo ha portato a un adeguamento dell’offerta nei momenti di picco con la collaborazione delle compagnie. È davvero difficile comprendere come sia stato possibile lavorare in passato senza questi elementi essenziali”. Manca sottolinea inoltre che l’attivazione della clausola del decreto ministeriale, mai utilizzata prima, rappresenta una svolta. “Non possiamo che chiederci perché non sia stata mai sfruttata questa opportunità da chi il decreto lo ha concertato e concordato, con tutti i disagi che ne sono derivati – dichiara l’assessora -. La Giunta guidata da Alessandra Todde, invece, ha deciso di utilizzare ogni strumento possibile per garantire ai sardi un servizio migliore e più rispondente alle loro esigenze. Certo, non è stato un meccanismo automatico, ma un’opzione attivata a seguito di numerosi studi che abbiamo fornito a Enac e ministero. Studi che sono stati possibili soprattutto grazie alla richiesta dei dati avanzata nei confronti delle compagnie aeree”. L’assessorato sta lavorando su due orizzonti temporali: da un lato, massimizzare i benefici possibili nel regime attuale di continuità territoriale nei limiti degli strumenti che sono stati resi disponibili, dall’altro, prepararsi per il nuovo decreto ministeriale. “Le regole attuali non ci soddisfano pienamente, lo abbiamo ribadito più volte, ma stiamo facendo il massimo per ottimizzare ogni possibilità e garantire una mobilità dignitosa ai nostri cittadini”, conclude Manca.

Straordinaria collaborazione tra Wine App e la prestigiosa rivista spagnola“Sobrelias”

ALGHERO – L’unione fa la forza e il vino crea ponti virtuali tra l’innovazione italiana, con l’applicazione. “Wine App” sviluppata dall’algherese Nadia De Santis, professionista ormai affermata nel settore del marketing territoriale, e la prestigiosa rivista spagnola “Sobrelias”, con l’unico
comune denominatore: Promuovere l’eccellenza della RETE dell’enoturismo integrato sostenibile nel mondo.

“Wine App” si presenta con una nuova veste aggiornata estremamente intuitiva e veloce
che può essere scaricata gratuitamente in tutto il mondo dai diversi dispositivi mobili
risparmiando tempo e risorse rispettando l’ambiente. Grazie a queste innovative
caratteristiche e ai contenuti di valore cuciti negli anni è riuscita ad attirare l'attenzione
collaborando con nuovi partner internazionali.
In questo modo tutti coloro che aderiscono al circuito di wine app potranno giovare della
Rete integrata sostenibile del sistema e facilitare la destinazione turistica enoturistica.
Questi successi sono correlati ad anni di studio e di ricerca, alle caratteristiche dei moderni
sistemi informatici che si adattano ai cambiamenti generazionali, che vedono come nuovi
ambasciatori dell’enoturismo la “Generazione Z ” e i “Millenium “, target di riferimento, che
desiderano fare esperienze sostenibili e digitalmente connesse.
La sinergica collaborazione con la rivista spagnola dell'enoturismo Sobrelias ha come
obiettivo l’informazione continua dei wine lovers nel mondo sulle diverse peculiarità, dei
percorsi enoturistici, aziende vitivinicole, e sulle eccellenze ad essi correlate, avendo tutto
a portata di mano.
Il filo conduttore rimane sempre la valorizzazione della RETE, fare sistema e promuovere
le peculiarità e le tradizioni enogastronomiche del territorio.
Vi invitiamo a scaricare l’applicazione gratuita “Wine App” e scoprirne le potenzialità.

Scarica Wine App

Alghero e Olbia, ritorna la manifestazione “Artigiani in Aerporto”

ALGHERO – Torna Artigiani in Aeroporto, la manifestazione promossa dall’Assessorato del turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna finalizzata alla promozione e alla valorizzazione dell’artigianato artistico dell’isola attraverso il sistema aeroportuale. Organizzata in collaborazione con le società di gestione degli Aeroporti di Olbia, Geasar, e Alghero, Sogeaal, sarà ospitata nelle main hall dei due scali regionali. Il primo appuntamento in calendario si terrà a Olbia nelle giornate del 12/13 dicembre, per proseguire ad Alghero il 19/20 dicembre. In entrambe, i protagonisti saranno artigiani iscritti alla vetrina dell’artigianato artistico della Regione Sardegna www.sardegnaartigianato.com.

L’evento si svilupperà in un clima vivace e coinvolgente, offrendo ai passeggeri e a tutti coloro
che si recheranno negli aeroporti durante le quattro giornate un’esperienza immersiva e unica,
attraverso l’allestimento di una mostra mercato dell’artigianato artistico, concepita con
l’obiettivo di promuovere le eccellenze sarde, animata da un fitto programma di laboratori e
dimostrazioni. I passeggeri e i visitatori avranno infatti l’occasione di vedere all’opera gli
artigiani presenti e vivere l’esperienza della creazione di un manufatto artistico che racchiude
in sé la tradizione tramandata nei secoli, la passione, l’impegno, il ricco patrimonio culturale
materiale e immateriale della Sardegna.
Ad animare “Artigiani in Aeroporto” sono stati selezionati 32 (16 per Olbia e 16 per Alghero)
maestri artigiani, rappresentativi dei settori inseriti all’interno della vetrina dell’artigianato
artistico della Sardegna e presenti nel sito sardegnaartigianato.com dell’Assessorato regionale
del Turismo, Artigianato e Commercio. Ma non solo. “Artigiani in Aeroporto” sarà l’occasione
per coinvolgere i passeggeri in partenza. Durante ogni giornata verranno premiati 8 fortunati

passeggeri che riceveranno in omaggio uno dei manufatti realizzati dai maestri artigiani
presenti, portando così con sé un autentico pezzo di Sardegna.
L’evento sarà accompagnato da musica e concerti della tradizione, collegamenti in diretta radio
e attività di animazione.
Silvio Pippobello, Amministratore Delegato delle Società di gestione degli Aeroporti di Alghero
e Olbia: “Con Artigiani in Aeroporto, ribadiamo il nostro impegno nel rendere gli scali
aeroportuali del Nord Sardegna degli spazi dedicati anche alla valorizzazione del territorio e
della destinazione. L’intento è intercettare passeggeri e visitatori per presentare un assaggio
autentico della Sardegna, espressione di passione, tradizioni e creatività e promuovere
l’artigianato locale e le piccole imprese che ne sono protagoniste, sostenendo un settore
fondamentale per l’identità culturale e l’economia regionale. Continua quindi la consueta
collaborazione con la Regione Sardegna per offrire un’esperienza unica e di grande valore ai
nostri passeggeri e alla comunità locale.”

Il Programma Artigiani in Aeroporto
Le due giornate in ogni aeroporto saranno arricchite da momenti di intrattenimento grazie allo
speaker radiofonico Max Borrelli, Agrodeejay Artigiano del vino e della musica tra Radio e
Spettacoli dal 1979. A lui l’arduo e divertente compito di creare il contatto tra i maestri artigiani
e il pubblico presente, passeggeri e non, intervistandoli e premiandoli, e di presentare gli artisti
che animeranno la zona centrale dei due aeroporti di Olbia e Alghero. Non mancheranno
momenti musicali ed esibizioni a cura di Beppe Dettori. A Olbia il 13 dicembre saranno presenti
i Tenores di Oliena “Su Populu Sardu” mentre Alghero il 19 dicembre vedrà la partecipazione
del Coro di Bonorva “Paulicu Mossa” diretto dal maestro Marco Lambroni.
Olbia, 12 dicembre
Ore 14:00 Saluti e inaugurazione degli stands a cura di Geasar e Assessorato Regionale del
Turismo, Artigianato e Commercio
Cesare Cabiddu, Laboratorio lavorazione del legno
Paoletta Garau, Laboratorio tessitura e ricami
Lukas Loewe, Laboratorio lavorazione della pietra
Stefania Massidda, Laboratorio lavorazione della ceramica
Maurizio Savoldo, Laboratorio tinture Naturali
Marinella Staico, Laboratorio lavorazione dei tessuti
Micaela Vargiu, Laboratorio tessitura

Roberto Ziranu, Laboratorio lavorazione del metallo
Olbia, 13 dicembre
Ore 14:00 Saluti e inaugurazione degli stands a cura di Geasar e Assessorato regionale del
Turismo, Artigianato e Commercio
Tomasina Addis, Laboratorio tessitura
Anna Laura Coa, Laboratorio lavorazione del vetro
Grazia Devita, Laboratorio tessitura e lavorazione del sughero
Arianna Leoni, Laboratorio lavorazione della ceramica
Salvatore Nieddu, Laboratorio oreficeria
Rosaura Sanna, Laboratorio lavorazione della ceramica
Valeria Tola, Laboratorio lavorazione della ceramica
Antonello Vilia, Laboratorio lavorazione del metallo

Alghero, 19 dicembre
Ore 14:00 Saluti e inaugurazione degli stands a cura di Sogeaal e Assessorato regionale del
Turismo, Artigianato e Commercio
Sandro Cadinu, Laboratorio lavorazione del legno
Anna Laura Coa, Laboratorio lavorazione del vetro
Francesca Frau, Laboratorio lavorazione del metallo
Paoletta Garau, Laboratorio tessitura e ricami
Lukas Loewe, Laboratorio lavorazione della pietra
Francesca Maniga, Laboratorio tessitura
Maurizio Savoldo, Laboratorio tinture Naturali
Micaela Vargiu, Laboratorio tessitura

Alghero, 20 dicembre
Ore 14:00 Saluti e inaugurazione degli stands a cura di Sogeaal e Assessorato regionale del
Turismo, Artigianato e Commercio
Cesare Cabiddu, Laboratorio lavorazione del legno
Domenico Cubeddu, Laboratorio lavorazione della ceramica
Grazia Devita, Laboratorio tessitura e lavorazione del sughero
Stefania Massidda, Laboratorio lavorazione della ceramica
Alessio Sale, Laboratorio lavorazione della ceramica

Graziano Viale, Laboratorio lavorazione maschere in cuoio
Antonello Vilia, Laboratorio lavorazione del metallo
Roberto Ziranu, Laboratorio lavorazione del metallo

Aerei, ritorna il volo estivo (dal 4 luglio) tra Alghero e Bordeaux

ALGHERO – Volotea si prepara a decollare da Alghero verso una nuova destinazione internazionale. Infatti, la compagnia aerea, tra quelle con la più rapida crescita in Europa, annuncia il nuovo collegamento Alghero-Bordeaux, operato in esclusiva da Volotea a partire dal prossimo 4 luglio. Con 2 frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, e un’offerta di oltre 6.100 posti, la nuova rotta arricchisce il portfolio di Volotea presso l’aeroporto Riviera del Corallo, a conferma dell’impegno della compagnia nel rafforzare la connettività aerea in Sardegna e connettere l’isola alle principali destinazioni europee. Infatti, Volotea è attiva in tutti e tre gli aeroporti sardi, dove opera, tra gli altri, il collegamento in continuità territoriale Olbia-Roma Fiumicino.
Volotea si conferma, così, un partner strategico per il turismo in Sardegna, agevolando l’arrivo di visitatori internazionali, desiderosi di scoprire alcune delle spiagge più belle al mondo e di immergersi nella vibrante cultura sarda, sostenendo l’economia locale e il flusso di turisti incoming. Inoltre, per il prossimo anno ad Alghero, Volotea ha messo a segno un’altra novità. Infatti, è già in vendita il collegamento verso Firenze, operato dalla compagnia aerea a partire dal prossimo 6 luglio, con frequenza bisettimanale, ogni mercoledì e domenica.
“Con grande entusiasmo annunciamo il lancio della nuova rotta Alghero-Bordeaux, un collegamento strategico che rafforza ulteriormente il nostro impegno nei confronti della Sardegna – ha commentato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Grazie a questa novità, continuiamo a promuovere il turismo internazionale verso la Sardegna, una terra ricca di bellezze naturali e cultura, accorciando le distanze con il resto d’Europa. La nostra missione è offrire collegamenti diretti, convenienti e sostenibili, supportando lo sviluppo economico e sociale dei territori in cui operiamo.”

“Siamo lieti che Volotea, per l’imminente stagione Summer 2025, incrementi l’offerta sull’aeroporto di Alghero introducendo 2 nuove rotte, ovvero raddoppiando le destinazioni operate – ha commentato Fabio Gallo, General Manager dell’aeroporto di Alghero-. Con le nuove rotte da e per Bordeaux e Firenze, che si aggiungono ai collegamenti storici per Verona e Torino, Volotea si consolida come partner di affidabile sviluppo per l’Aeroporto di Alghero e di tutto il Nord Sardegna”.

Per il 2025 ad Alghero, Volotea scenderà in pista con 4 collegamenti: 3 verso l’Italia (Firenze – novità 2025, Torino e Verona) e 1 verso la Francia (Bordeaux – novità 2025).

Tutti i voli sono in vendita sul sito www.volotea.com, nelle agenzie di viaggio.

“Sardegna in viaggio”, dall’Isola fino a Time Square per promuovere la destinazione turistica

SASSARI – Un unico brand che individui il nord Sardegna come una destinazione turistica. L’idea è consolidata ed ha come obiettivo principale l’incremento dei flussi turistici verso questo territorio rafforzando l’immagine, la reputation e la presenza dell’offerta sul mercato nazionale ed internazionale.

“Partendo dal network Salude&Trigu che punta sin dal 2019 al rafforzamento dell’offerta turistica locale attraverso il sostegno ad eventi e manifestazioni capaci di incrementarne l’appeal, la Camera di Commercio di Sassari in collaborazione con Visit Italy ha pensato strategicamente di portare fisicamente il nord Sardegna oltre il Tirreno. Nei cuori pulsanti di Napoli, Roma e Milano con “Sardegna in viaggio”. E chiudere, poi, il percorso nel nuraghe di Santu Antine, a Torralba. Tra musica, costumi e cavalieri le tradizioni, la cultura e la storia del territorio hanno trovato uno spazio d’eccezione.” ha commentato il presidente dell’ente camerale sassarese Stefano Visconti, nel corso della presentazione cui ha preso parte insieme alla vicepresidente Maria Amelia Lai, ai componenti di giunta Benedetto Fois, Paolo Murenu e al segretario generale Pietro Esposito.

È stato un viaggio emozionante, senza dubbio particolare, che è stato capace di incastonare il nord Sardegna fuori dai confini dell’Isola. Un’iniziativa accolta con grande interesse e curiosità dai tanti turisti presenti che hanno potuto essere coinvolti in questo dinamico fuori programma capace di registrare, in seguito sulla rete, un gran numero di consensi, apprezzamenti e condivisioni. Rendendo il viaggio virale e spingendolo fino a New York dove, a Time Square, il nord Sardegna è stato protagonista con i video realizzati nelle tappe italiane. Proprio nel cuore della Grande Mela.

Già perché Salude&Trigu se è vero che coinvolge eventi e manifestazioni del nord Sardegna, ha la mission di valicare i confini non solo dell’Isola ma anche quelli nazionali. L’obiettivo della rete territoriale si concretizza anche attraverso un piano di comunicazione coordinata. E in questo senso è da sottolineare la promozione e il rafforzamento della visibilità della rete stessa degli eventi e dei territori si sviluppi a livello nazionale che internazionale attraverso una strategia che facendo leva sulla riconoscibilità del brand di S&T presenti gli eventi stessi in chiave di prodotto turistico per potenziare la conoscenza sul territorio. Azioni che hanno interessato una più penetrante attività di comunicazione sia sul web che sui social network con eventi e campagne di comunicazione mirate. Come in questo caso.

Nella campagna di comunicazione generale infatti ci sono anche altri percorsi che la Camera ha seguito: negli eventi di maggiore richiamo dal Wine week di Alghero, a Benvenuto Vermentino di Olbia fino al Nautic event di Porto Torres. Tutte azioni che hanno contribuito a rafforzare la riconoscibilità del brand cui hanno collaborato due agenzie specializzate di promozione del turismo e marketing territoriale come Punkomat e Visit Italy che con Ruben Santopietro ha raccontato la storia della promozione turistica di questo territorio.

Per dimostrare quanto valga S&T parlano i numeri. Dal 2019 oltre 50 milioni di contatti nelle campagne di comunicazione in tutto il mondo. Tornando all’edizione di quest’anno sono stati sostenuti 87 eventi su quattro temi: produzione tipiche locali folk e riti di tradizione, arti visive e figurative, musica e letteratura, e altre tipologie di manifestazioni. Sono state coperte nel periodo tra marzo e dicembre ben 200 giornate di eventi che hanno coinvolto ben 62 comuni. Un itinerario appassionante nel quale la Camera di commercio ha sostenuto il network con circa 1 milione di euro.