ECONOMIA
Traghetti, vertice a Napoli tra Todde e Grimaldi
CAGLIARI – L’Assessore regionale dei trasporti, Giorgio Todde, è oggi a Napoli per un incontro con i vertici della compagnia Grimaldi. Nella sede centrale della compagnia, l’Assessore ha incontrato Guido Grimaldi, presidente della “Grimaldi Sardegna”. Nel corso dell’incontro sono strati trattati argomenti inerenti la strategia e lo sviluppo del sistema dei collegamenti marittimi da e per la Sardegna, con particolare riferimento alle tratta già assicurate dalla Compagnia, come la Cagliari – Palermo, Cagliari – Napoli e Civitavecchia – Arbatax – Cagliari, in convenzione con Ministero, ma anche Olbia – Livorno e Olbia Civitavecchia, effettuate in regime di libero mercato.
In tutti i collegamenti – è emerso nel corso dell’incontro – la Compagnia provvederà all’inserimento di navi nuovissime e ultima generazione. La Regione – ha detto Giorgio Todde – sarà accanto alla compagnia in questa sfida con la priorità di assicurare un nuovo corso alla mobilità dei sardi e garantire uno strategico strumento di collegamento per merci in entrate e in uscita dalla nostra Isola.
Porto di Alghero a Genova e Montecarlo: ripartenza e green
ALGHERO – Porto di Alghero: al via la stagione delle fiere, con la Riviera del Corallo che sarà presente nelle più importanti manifestazioni di settore in Europa. Il Consorzio di Alghero ha partecipato nei giorni scorsi al Salone di Genova, con uno spazio all’interno del mega-stand targato Assonat. La manifestazione, che si è svolta dal 16 al 24 settembre, è stata una delle più frequentate di sempre, con un weekend sold-out. In totale si sono registrati oltre 90mila visitatori (92.377) e sono stati chiusi contratti e ordini fino al 2024, con un importante segno positivo a due cifre rispetto agli affari conclusi l’anno passato. Negli stand ospitati dal capoluogo ligure, in mostra le bellezze della città di Alghero, grazie al Consorzio del Porto presieduto da Giancarlo Piras. A Genova, la referente della segreteria, Vanna Paccagnini, accompagnata da un’hostess e dal personale che, coadiuvato dai rappresentanti di Assonat, si sono adoperati al meglio per distribuire la gran mole di materiale informativo sul territorio, ricevere gli operatori, diportisti e semplici curiosi che in massa hanno voluto chiedere informazioni sul maggiore approdo turistico del nord ovest della Sardegna e più in generale sui servizi offerti da Alghero in termini di portualità. “Abbiamo avuto decine e decine di contatti registrando una diffusa voglia di conoscere e scoprire la nostra città, col suo splendido porto – confermano dal Consorzio algherese – e più in generale è emersa la voglia di ripartire rispetto ad un settore che è trainante per l’economia italiana e che, a livello locale, lo è anche per il territorio regionale, in un’ottica sempre più “green” con un’eccezionale attenzione all’ambiente”.
Il Consorzio Porto di Alghero in questi giorni sarà presente anche a Montecarlo. “Altra tappa fondamentale per promuovere il nostro scalo marittimo, le bellezze ambientali del territorio e definire importanti accordi commerciali rispetto ad una stagione, quella attuale, che ha rappresentato la ripresa del settore con corpose risposte sul transito e la movimentazione delle imbarcazioni e sull’implementazione del servizio di charter”. Dopo Genova e Montecarlo, prossimi appuntamenti a Dusseldorf e poi Palma di Maiorca.
“Building Highly Innovative Team” a Cagliari
CAGLIARI – Due giorni di formazione, il 21 e il 22 settembre, per discutere del ruolo delle dashboard e dell’approccio data driven. A Sa Manifattura di Cagliari riprende il workshop “Building Highly Innovative Team”, organizzato dalla Direzione Generale dell’Innovazione e Sicurezza IT. Cagliari, 21 settembre 2021 – Due giorni di formazione, il 21 e il 22 settembre, per discutere del ruolo delle dashboard e dell’approccio data driven. A Sa Manifattura di Cagliari riprende il workshop “Building Highly Innovative Team”, organizzato dalla Direzione Generale dell’Innovazione e Sicurezza IT.
Il corso, giunto al suo terzo appuntamento, ha l’obiettivo di formare le figure che operano all’interno dell’Amministrazione Regionale in riferimento al processo di transizione digitale, coerentemente con quanto previsto dal Piano Triennale per l’Informatica 2020-2022 predisposto da AgID.
L’assessore degli Affari generali, Personale e Riforma Valeria Satta ha aperto le due giornate di formazione: “Il workshop vuole essere un modo innovativo per ampliare le conoscenze dei nostri dipendenti e fornire loro ulteriori skills funzionali al processo di transizione digitale all’interno della Pubblica Amministrazione.
Al termine di queste due giornate, i partecipanti realizzeranno un prototipo di dashboard con l’obiettivo di misurare, attraverso una serie di indicatori, non solo il livello di digitalizzazione della nostra regione ma anche lo stato di benessere dei dipendenti, in relazione al processo di cambiamento funzionale e conseguente alla transizione al digitale.
A tal proposito, la Regione Sardegna lavora allo studio di un modello di dashboard che consenta il monitoraggio, in tempo reale, della digital transformation nelle organizzazioni pubbliche”.
“La formazione – prosegue l’assessore – di chi opera nel settore informatico della PA è un aspetto fondamentale per garantire un’efficiente amministrazione e prevenire eventuali attacchi.Cagliari, 21 settembre 2021 – Due giorni di formazione, il 21 e il 22 settembre, per discutere del ruolo delle dashboard e dell’approccio data driven. A Sa Manifattura di Cagliari riprende il workshop “Building Highly Innovative Team”, organizzato dalla Direzione Generale dell’Innovazione e Sicurezza IT.
Il corso, giunto al suo terzo appuntamento, ha l’obiettivo di formare le figure che operano all’interno dell’Amministrazione Regionale in riferimento al processo di transizione digitale, coerentemente con quanto previsto dal Piano Triennale per l’Informatica 2020-2022 predisposto da AgID.
L’assessore degli Affari generali, Personale e Riforma Valeria Satta ha aperto le due giornate di formazione: “Il workshop vuole essere un modo innovativo per ampliare le conoscenze dei nostri dipendenti e fornire loro ulteriori skills funzionali al processo di transizione digitale all’interno della Pubblica Amministrazione.
Al termine di queste due giornate, i partecipanti realizzeranno un prototipo di dashboard con l’obiettivo di misurare, attraverso una serie di indicatori, non solo il livello di digitalizzazione della nostra regione ma anche lo stato di benessere dei dipendenti, in relazione al processo di cambiamento funzionale e conseguente alla transizione al digitale.
A tal proposito, la Regione Sardegna lavora allo studio di un modello di dashboard che consenta il monitoraggio, in tempo reale, della digital transformation nelle organizzazioni pubbliche”.
“La formazione – prosegue l’assessore – di chi opera nel settore informatico della PA è un aspetto fondamentale per garantire un’efficiente amministrazione e prevenire eventuali attacchi.Il corso, giunto al suo terzo appuntamento, ha l’obiettivo di formare le figure che operano all’interno dell’Amministrazione Regionale in riferimento al processo di transizione digitale, coerentemente con quanto previsto dal Piano Triennale per l’Informatica 2020-2022 predisposto da AgID.
L’assessore degli Affari generali, Personale e Riforma Valeria Satta ha aperto le due giornate di formazione: “Il workshop vuole essere un modo innovativo per ampliare le conoscenze dei nostri dipendenti e fornire loro ulteriori skills funzionali al processo di transizione digitale all’interno della Pubblica Amministrazione.
Al termine di queste due giornate, i partecipanti realizzeranno un prototipo di dashboard con l’obiettivo di misurare, attraverso una serie di indicatori, non solo il livello di digitalizzazione della nostra regione ma anche lo stato di benessere dei dipendenti, in relazione al processo di cambiamento funzionale e conseguente alla transizione al digitale. A tal proposito, la Regione Sardegna lavora allo studio di un modello di dashboard che consenta il monitoraggio, in tempo reale, della digital transformation nelle organizzazioni pubbliche”. “La formazione – prosegue l’assessore – di chi opera nel settore informatico della PA è un aspetto fondamentale per garantire un’efficiente amministrazione e prevenire eventuali attacchi.
“Maestri del Commercio”: giornata di successo ed emozioni
ALGHERO – Non ha tradito le attese la cerimonia di premiazione dei “Maestri del Commercio”. Nell’elegante cornice della sala convegni del Quarté Sayal ad Alghero, l’associazione 50&+ ha consegnato i riconoscimenti a coloro che si sono distinti per longevità nella loro professione legata al comparto mercantile: da 25 anni (aquile d’argento), 50 anni (aquile d’oro) e oltre 50 anni (aquile di diamante). A coordinare i lavori e presentare i premiati il vice presidente dell’associazione Giancarlo Piras. La cerimonia molta partecipata anche da familiari e amici dei premiati si è svolta alla presenza del vice presidente dell’associazione Sebastiano Casu, del Sindaco di Alghero Mario Conoci, del presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, del presidente della Camera di Commercio Stefano Visconti, dell’assessore Emiliano Piras, del presidente del Confcommercio locale Massimo Cadeddu, del presidente di Porto Conte Ricerche Gavino Sini, del presidente del Consorzio Riviera del Corallo Marco Montalto.
In totale sono state premiate una ventina di commercianti tra anche alcuni volti noti, per la loro attività, della società algherese come Franco Simula, Roberto Ferroni, Maria Aurora Cherchi, Vittorio Sotgiu, Bachisio Galleri e Franco Marti. Durante la consegna dei premi non sono mancati momenti di commozione che hanno fatto emergere il tratto umano degli operatori e la passione degli stessi per il lavoro svolto da svariati anni con importanti risolti economici e sociali per le comunità dove hanno operato raccontando le loro imprese lavorative che si tramandano da svariate generazioni. La cerimonia si è conclusa con un incontro conviviale curato dal ristorante del Quarté Sayal dove i partecipanti hanno conversato amichevolmente ricordando le rispettive esperienze lavorative.
Video della Cerimonia dei Mastri del Commercio (Canale youtube di Catalan Tv)
PREMIATI:
Aquile d’Oro
Salvatore Catogno
Angela Martinelli
Pasquale Spanedda
Aquile d’Argento
Mario Ruggiu
Aquile di Diamante
Antonio Pietro Alberti
Carlo Delfino
Orfeo Piga
Raffaele Rubino
Paolo Balata
Giovanni Antonio Calaresu
Roberto Ferroni
Bachisio Galleri
Francesco Marti
Giovanni Michele Oliva
Franco Simula
Maria Aurora Cherchi
Vittorio Sotgiu
Lugina Udanch
Maestri del Commercio, evento al Quarté Sayal per 50&+
ALGHERO – Ritorno dopo otto anni nel Nord Sardegna per l’associazione 50&+. Domenica 5 settembre ad Alghero appuntamento nel Centro Congressi del Quarté Sayal. Una manifestazione di grande prestigio per l’intero territorio, vista la valenza della sua natura che vede premiare e dare lustro ai “Maestri del Commercio”. Questo è anche il titolo dell’evento di domenica che vedrà premiati coloro che si sono distinti per le proprie professionalità e attività. L’agenda dell’incontro prevede alle ore 10 il ritrovo presso la struttura adiacente la chiesa di San Giovanni per poi proseguire con i saluti del vice-presidente nazionale di 50&+ Sebastiano Casu, del vescovo di Alghero Mons. Mauro Morfino, del sindaco di Alghero Mario Conoci, del presidente del Consiglio Regionale Michele Pais, del prefetto di Sassari Maria Luisa d’Alessandro. Interventi anche da parte del Sindaco di Sassari Nanni Campus, del presidente della Camera di Commercio di Sassari Stefano Visconti, del presidente della Confcommercio Provinciale Gianluca Bianco e del presidente Confcommercio di Alghero Massimo Cadeddu.
Alle ore 11.30 è prevista la presentazione dei premiati da parte del vice-presidente provinciale di 50&+ Giancarlo Piras. L’associazione nasce da una costola della Confcommercio e ad oggi rappresenta ultracinquantenni di tutti i settori produttivi dalla pubblica amministrazione ai liberi professionisti fino alle arti, al terziario, alle forze armate, etc. Dopo otto anni dall’ultimo evento nella Provincia di Sassari, è stata scelta Alghero per il nuovo appuntamento. Si tratta di una manifestazione solenne che ha la funzione di dare un riconoscimento pubblico e di alto valore professionale a quei commercianti ed operatori del Terziario che hanno ben operato per 25, 40 e 50 anni. I premiati riceveranno un attestato d’onore ed un’aquila d’argento, d’oro e di diamante a seconda del traguardo raggiunto.
Confcommercio e Fipe, critiche su gestione settore
ALGHERO – Confcommercio e Fipe puntano l’assessorato allo Sviluppo Economico di Alghero. In particolare, Massimo Cadeddu e Alessandro Pesapane, denunciano la presenza di troppi abusivi e l’attivazione di appuntamenti (come lo Show Cooking) senza alcuna programmazione e attinenza con le necessità della ripartenza delle attività locali. Tramite una lettera aperta al Sindaco Conoci manifestano tale disappunto.
Egregio Dottor Conoci,
con la stessa chiarezza che ha sempre contraddistinto i nostri rapporti personali ed istituzionali, crediamo opportuno esprimerLe il più profondo rammarico per la situazione che si è venuta a creare nella nostra città, peraltro in un momento particolarmente delicato per il comparto della somministrazione che Confcommercio non ha mai smesso di rappresentare a tutti i livelli.
Infatti nel lamentare la mancata convocazione da parte del nostro assessorato di riferimento per discutere della possibile programmazione per l’estate, constatiamo che nelle aree più pregiate della città si svolgono attività di somministrazione su aree pubbliche (nella quasi totalità non autorizzate) che nella migliore delle ipotesi vano a solo vantaggio di chi le organizza.
Non è questo che Confcommercio si aspettava in un momento di “ripresa” nel quale sarebbe stato opportuno oltre che auspicabile il coinvolgimento degli operatori che finora hanno sofferto in silenzio e con grande dignità.
Le chiediamo, pertanto, di voler disporre immediati controlli sulle attività temporanee di somministrazione di alimenti e bevande che si svolgono con l’utilizzo del suolo pubblico e, al contempo, di voler convocare un urgente incontro allo scopo di programmare, con il coinvolgimento degli operatori cittadini, la restante parte della stagione turistica nella speranza che sia ancora lunga e proficua.
Certi dell’attenzione, ringraziamo anticipatamente e in attesa di urgente convocazione, Le porgiamo i più cordiali saluti.
“La Cantina”, enoteca di Santa Maria La Palma ad Alghero
ALGHERO – La Cantina Santa Maria La Palma investe su Alghero con un’importante novità: martedì 10 agosto l’azienda inaugurerà un nuovo locale polifunzionale, “La Cantina”, uno spazio che fungerà da enoteca, wine academy e locale per degustazioni e wine tasting, con l’obiettivo di promuovere cultura e conoscenza del vino nel centro della città di Alghero.
Il locale scelto per la nascita di questo spazio si trova in una zona molto centrale e facilmente raggiungibile: via XXIV Maggio n.4, a poca distanza dal Porto di Alghero, di fronte all’ingresso per il Piazzale della Pace.
“La Cantina” della Cantina Santa Maria La Palma sarà un locale con molteplici funzioni: un’area sarà dedicata a enoteca e punto vendita al dettaglio, per permettere l’acquisto di tutte le etichette dell’azienda; nello stesso ambiente sarà possibile realizzare degustazioni guidate, organizzate con sommelier e personale formato per far immergere gli interessati all’interno del mondo del vino di Alghero.
Un’altra area sarà dedicata alla Wine Academy, uno spazio dedicato all’educazione legata al vino: qui la Cantina Santa Maria La Palma organizzerà dei momenti di formazione dedicati a tutti gli amanti del vino e alle persone che lavorano nel settore Horeca, dal bar alla ristorazione. L’obiettivo dell’azienda è quello di collaborare sempre più strettamente con i propri partner commerciali come ristoranti e bar, supportando la formazione del personale.
«Il nostro nuovo locale “La Cantina” nasce per portare ad Alghero un nuovo tipo di esperienza legata al vino» evidenziano dall’azienda: «Più che un’enoteca della Cantina Santa Maria La Palma, “La Cantina” sarà un Wine Club: un’ambasciata dell’azienda nel cuore della nostra città ma soprattutto uno spazio per tutti gli amanti del vino, pensato per le persone che vogliono conoscere meglio questo mondo, siano essi semplici appassionati o lavoratori del settore della ristorazione e somministrazione di bevande. Ospiteremo wine tasting e percorsi di avvicinamento e conoscenza del vino aperti a tutti; in più proporremo dei momenti di formazione tecnica dedicati a chi lavora nel settore Horeca, per fare in modo che dipendenti e operatori conoscano sempre più dettagli del mondo del nostro vino, così da poter risultare ancora più informati e professionali nel lavoro».
In un momento storico così particolare la Cantina Santa Maria La Palma ha scelto di investire su Alghero, con l’obiettivo di dare nuovi servizi e opportunità alla città, in una visione che vuole Alghero sempre più “Città del vino”.
«La Cantina Santa Maria La Palma ha sempre reinvestito sul territorio», continuano dall’azienda. «Siamo una cooperativa fatta di coltivatori e persone di Alghero: quando si acquista un vino della nostra Cantina si finanzia il territorio algherese, dando lavoro ai nostri soci, dipendenti, collaboratori, fornitori e alle loro famiglie, con un indotto di centinaia di persone. Con l’apertura di questo spazio, oltre a generare nuovi posti di lavoro, vogliamo certificare sempre di più la nostra presenza e la nostra visione: far crescere il territorio nel quale viviamo. Dopo iniziative come l’Akènta Day, un grande regalo alla città sia come spettacolo che come visibilità, abbiamo pensato a lanciare un nuovo locale che sia allo stesso tempo enoteca, spazio per degustazioni e Wine Academy per dare nuovi servizi e opportunità alla nostra città. Grazie alla sua posizione, La Cantina sarà destinata a rappresentare un punto di riferimento per il flusso turistico e per i residenti e appassionati del mondo del vino. Vogliamo dare alle persone un motivo in più per innamorarsi del vino di Alghero, che siamo felici di poter raccontare e rappresentare». Per conoscere tutti i dettagli gli interessati possono seguire i canali di comunicazione dell’azienda, dal sito ufficiale www.santamarialapalma.it ai canali social: Facebook “Cantina Santa Maria La Palma” e Instagram @santamarialapalma. Per chi fosse interessato a prenotare una visita guidata Alghero Wine Experience o Alghero Wine Tasting è possibile chiamare i numeri 3404831827 e 0796010139.
Incendi, Banco di Sardegna: prestiti agevolati per 100milioni
SASSARI – In relazione ai pesantissimi danni causati dagli incendi che hanno colpito la Sardegna, con particolare gravità in numerosi comuni del Montiferru, della Planargia, della Marmilla e dell’Alto Campidano, il Banco di Sardegna scende in campo da subito con un’iniziativa di carattere straordinario denominata “Sardegna Fronte Comune – Incendi”, stanziando un plafond di 100 milioni di euro da destinare, con istruttorie di pochi giorni, a finanziamenti a breve termine a tasso e costi zero e/o sino a 10 anni ad un tasso dell’1% fino a due anni di preammortamento – per fronteggiare esigenze di liquidità immediata o interventi di ricostruzione o di riavvio attività. Per tutte le categorie contemplate viene altresì prevista – su richiesta – la sospensione delle rate, la cosiddetta moratoria, sui finanziamenti in essere.
Gli interventi di sostegno finanziario potranno essere richiesti già a partire da lunedì 2 agosto p.v. presso le 319 filiali del Banco sul Territorio e riguardano tutti i settori produttivi e tutte le categorie rappresentate – dai privati ai liberi professionisti, artigiani, commercianti, allevatori, coltivatori diretti e tutto il mondo della campagna, PMI, imprese di maggiori dimensioni e altri operatori economici. I richiedenti dovranno essere residenti nei territori colpiti dagli incendi e in tal senso specificatamente identificati dalla Regione.
Per ridurre al minimo i tempi di istruttoria e consentire una pronta ripartenza delle attività, verrà unicamente acquisita – per i già clienti – una semplice autocertificazione del danno subito e la richiesta del finanziamento per ripararlo. Nel caso di richiedenti non clienti, si dovrà in aggiunta procedere al censimento e alla raccolta della documentazione di base.
Il modulo di autocertificazione è disponibile presso ogni filiale o direttamente scaricabile dal sito internet del Banco, dove sono anche indicate in maggior dettaglio le caratteristiche dell’iniziativa in oggetto.
Per il comparto delle attività produttive sono contemplati: l’affidamento in conto corrente sino a 30.000 euro a tasso zero per 12 mesi rimborsabile alla scadenza o eventualmente da convertire entro la scadenza in prestito aziendale della durata massima di 60 mesi, al tasso dell’1%; finanziamenti chirografari fino a 50.000 euro – con durata massima di 120 mesi di cui 24 di preammortamento – a tasso zero per il periodo di preammortamento e 1% per gli anni successivi – senza spese di istruttoria e penali per estinzione anticipata. In presenza di imprese di maggiori dimensioni, sono previsti interventi di taglio diverso commisurato al fatturato.
Nei riguardi delle famiglie e dei liberi professionisti, sono stati previsti interventi sino a euro 20.000, nella forma di un affidamento in conto corrente a un anno, rimborsabile alla scadenza o trasformabile in un prestito personale a 60 mesi; anche in questo caso, tasso zero per il primo anno e nessuna spesa. Nel caso di trasformazione in prestito personale, il tasso sarà pari all’1%. Sono inoltre previsti finanziamenti fino a 30.000 euro per investimenti, per la durata massima di 120 mesi, sempre al tasso agevolato dell’1%, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di 24 mesi a tasso zero.
Distretto Rurale: incontri finiti, ora progettazione
ALGHERO – Ieri a Guardia Grande si è tenuto l’incontro di chiusura del primo ciclo di incontri per la costituzione del Distretto Rurale Alghero, uno degli strumenti più importanti e adeguati per lo sviluppo locale, in linea con la Legge Regionale 16/2014. La nuova metodologia di programmazione per sviluppo del territorio dal basso e in modo inclusivo, che facilità la costruzione di una rete tra il mondo agricolo e tutti i soggetti economici e sociali oltre che istituzionali del territorio, è arrivata alla fase di chiusura del primo ciclo di sei incontri di animazione territoriale. Ora il procedimento prevede il riconoscimento da parte della Regione de Distretto di Alghero, a cui seguirà un fase di realizzazione del progetto che ha la finalità di integrare l’agricoltura con le altre attività economiche, quali turismo, commercio, servizi. La concertazione ha visto il coinvolgimento delle rappresentanze economiche, sociali e istituzionali della comunità algherese, che sono le vere protagoniste di un percorso partecipato nel quale tutti sono sono stati chiamati a dare il proprio contributo.
Il Distretto Rurale sarà una vera agenzia di sviluppo caratterizzata da un’identità storica e territoriale omogenea derivante dall’integrazione tra attività agricole e altre attività locali, nonché la produzione di beni o servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali. “Un passo importante che da oggi ci mette nelle condizioni di programmare lo sviluppo in un’area come la nostra con una caratterizzazione agricola forte – commenta il Sindaco Mario Conoci – L’iniziativa che ci vede impegnati – aggiunge – si configura come tratto qualificante del nostro programma che vuole sostenere le importanti attività agricole che fanno capo alla vite, all’olivo, alla coltivazione orticola ed a quella florovivaistica. Tutte attività che possono rappresentare, e già sta accadendo con risultati apprezzabili, un importante ambito di opportunità anche per l’imprenditoria giovanile algherese per la costituzione di nuove imprese in ambito agricolo e nei settori ad esso collegati”. All’incontro di ieri hanno preso parte l’Assessore alle Attività Produttive Giorgia Vaccaro, il Direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani, i dirigenti del Comune di Alghero coinvolti nel procedimento. Presenti anche i Sindaci di Villanova Monteleone e Uri, Vincenzo Ligios e Lucia Cirroni e il rappresentante di Agris. Fondamentale il coinvolgimento dell’Agenzia Laore Sardegna per la necessaria assistenza tecnica relativa all’applicazione delle direttive, ma anche il coinvolgimento dell’Università di Sassari, nel solco di una rinnovata collaborazione con l’Amministrazione. “L’occasione è importante – afferma l’Assessore Vaccaro – inizia ora la fase della costituzione del Distretto con un progetto frutto della concertazione che unisce tutte le componenti attive: mondo agricolo, privati, il mondo economico locale, che insieme dovranno costruire un percorso concreto con strumenti finanziari adeguati”.