Alghero, nuovo punto Enel in via Sant’Agostino

ALGHERO – Buone notizie per i cittadini di Alghero e per i turisti della città catalana sul fronte dei servizi, grazie al nuovo Punto Enel in Via Sant’Agostino 24 che è stato inaugurato aumentando così anche i servizi in uno dei quartieri più popolosi della Riviera del Corallo. Il negozio sarà un punto di riferimento per la città per tutti i clienti di Enel Energia, che ha scelto di continuare ad investire ed essere presente sul territorio offrendo un servizio d’eccellenza e opportunità di risparmio per cittadini e imprese.

Il nuovo Punto Enel di Alghero costituisce un altro punto di riferimento in provincia di Sassari, attraverso il quale i cittadini avranno a disposizione una molteplicità di servizi: sarà infatti possibile attivare o modificare il contratto in funzione delle offerte commerciali che meglio si addicono alle proprie abitudini di utilizzo dell’energia elettrica. Si potrà inoltre comunicare la lettura del contatore, dimostrare il pagamento della bolletta, verificare la situazione dei consumi e dei pagamenti, domiciliare il pagamento delle bollette su conto corrente bancario o su carta di credito e, in generale, effettuare tutte le operazioni commerciali con l’azienda.

Al taglio del nastro sono intervenuti tutti i responsabili territoriali di Enel Energiail Sindaco di Alghero Mario Conoci ed alcuni rappresentantidell’Amministrazione Comunale tra cui Emiliano Piras, Alberto Bamonti, Marco Di Gangi e Raimondo Cacciotto. “Il nuovo Punto Enel  – ha dichiarato Valerio Formica Responsabile del canale indirect store Lazio e Sardegna di Enel Energia  – rappresenta una pronta risposta agli impegni presi rispetto alle esigenze della comunità, in perfetta continuità con il presente, e si aggiunge alla fitta rete di punti fisici presenti sul territorio, confermando la nostra volontà di garantire vicinanza ai cittadini e di essere sempre più radicati nel territorio, sia nell’attività di assistenza sia nella proposta di opportunità di risparmio e di soluzioni e servizi innovativi.”

Il Punto Enel di Alghero in via Via Sant’Agostino 24 sarà aperto al pubblico da lunedì 15 luglio dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 il sabato

Nelle foto l’inaugurazione del punto Enel

S.I.

Alghero, è allarme cornacchie

CAGLIARI – Sono mature, pronte ad arrivare nei banchi per essere vendute, dopo mesi di lavoro, ma marciranno nei campi. E’ la fine delle angurie bucate dalle cornacchie che stanno devastando i campi degli agricoltori di Alghero, Valledoria, Sorso e tutto il territorio circostante.

Ore ed ore di lavoro e sacrificio buttati al vento proprio nel momento in cui doveva essere ripagato dalle vendite. Stesso destino per tantissime coltivazioni di meloni. Ma i volatili stanno prendendo di mira anche le  vigne. Perdite incalcolabili che si aggiungono alle calamità naturali che quest’anno  si sono materializzate in questi stessi territorio nelle vesti del vento salino che ha bruciato le coltivazioni ed in particolare i vigneti, in autunno era stata la volta del tornado e della grandine.

I settori agricoli sono tutti sotto attacco anche da altri selvatici, fra tutti i cinghiali che ogni anno scorrazzano e devastano le colture. “C’è tanta rabbia tra gli agricoltori che proprio nel momento del raccolto assistono impotenti alle razzie delle cornacchie che buttano al vento investimenti e lavoro. Non si sono neppure programmati gli abbattimenti selettivi che dove sperimentati qualche risultato l’hanno dato” denuncia Coldiretti Nord Sardegna per bocca del direttore Ermanno Mazzetti. 

“Non si può continuare a tergiversare e assistere passivi agli assalti dei selvatici che ormai sono fuori controllo – evidenzia Battista Cualbu, presidente Coldiretti Nord Sardegna -. Occorre prendere delle decisioni immediate e strutturali che diano risposte concrete. Chi risarcisce le imprese agricole di queste perdite? Come possono programmare e sottoscrivere accordi con i fornitori? Come possono essere competitivi? E’ un problema serio che riguarda tutti i settori agricoli e tutto il territorio sardo. Oggi sono le cornacchie che stanno tormentando e danneggiando le aziende in diversi territorio, dal nord al sud Sardegna, domani saranno i cinghiali, da altre parti i cervi, oppure i cormorani e altri selvatici”.

Nella foto alcune delle angurie distrutte

S.I.

Costa Smeralda: 45milioni per 5 hotel e porto

OLBIA – Al via in Costa Smeralda un piano di potenziamento dell’offerta turistica. Il progetto è stato messo nero su bianco da Invitalia e dalla società Marina di Porto Rotondo con la firma di un contratto di sviluppo da 45,2 milioni di euro, di cui 21,8 concessi dall’Agenzia governativa per lo sviluppo e 5 dalla Regione Sardegna. Nasceranno due nuovi hotel, uno a Olbia e uno a Golfo Aranci, sarà ampliata una struttura alberghiera ad Arzachena e verrà riqualificato il porto turistico di Porto Rotondo. L’iniziativa consentirà di creare 56 nuovi posti di lavoro e porterà al miglioramento della capacità ricettiva e degli standard di accoglienza, contribuendo a rendere più competitivo il nord-est dell’isola nel mercato turistico nazionale e internazionale.

Protagoniste dell’operazione sono le società Marina di Porto Rotondo, attiva nel settore della nautica da diporto, e Hotel Sporting, media impresa del comparto turistico-ricettivo.  Entrambe sono riconducibili alla famiglia Molinas e possiedono un solido know-how in campo turistico: da circa venti anni, infatti, gestiscono tre strutture alberghiere di lusso, lo Sporting a Porto Rotondo, Petra Bianca a Cala di Volpe e Marana nel golfo di Marinella, e offrono servizi per la nautica da diporto in cinque porti turistici (Marina di Porto Rotondo, Marina di Punta Marana e Marina di Cala Bitta nel nord est della Sardegna, Bosa Marina nel nord ovest e Portus Karalis a Cagliari).

“Questo investimento – afferma Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – conferma l’attenzione che il governo rivolge allo sviluppo dell’offerta turistica, soprattutto nelle regioni, come la Sardegna, dove le potenzialità di crescita sono molto elevate. Invitalia, attraverso un incentivo efficace e trasparente come il contratto di sviluppo, favorisce le imprese che investono per migliorare i propri standard di ricettività e diventare competitive su scala internazionale. Questa iniziativa avrà, inoltre, un impatto positivo anche in termini di occupazione e potrà contribuire al processo di valorizzazione del territorio”.

Nella foto Porto Rotondo

S.I.

Confapi, Valeria Fadda vice-presidente regionale

SASSARI – Il Consiglio Direttivo di Confapi Sardegna, riunitosi giovedì 20 Giugno ad Oristano, ha eletto Valeria Fadda alla vice presidenza regionale di Confapi Sardegna, con funzioni delegate del Presidente in carica Giorgio Delpiano. Valeria Fadda, quarantunenne, amministra un’azienda che opera nel campo del risparmio energetico e fa parte della Giunta Regionale di Confapi già dal 2018 con la delega di Confapi Donna. La vice presidente regionale neo eletta esprime grande soddisfazione per la nomina e si dice “ pronta per una sfida importante che punta a rilanciare, anche nel Nord dell’Isola, l’attività e il ruolo dell’associazione delle piccole e medie industrie”.

“Fondamentale sarà – afferma Valeria Fadda – il lavoro da portare avanti favorendo il  dialogo tra i vari comparti presenti nel territorio, facendoli dialogare tra loro per costruire strategie e programmi capaci, nel breve periodo, di portare risultati tangibili”. “Una rappresentanza femminile in posizioni apicali – conclude Valeria Fadda- è sicuramente un valore aggiunto ed un segnale importante, nel processo verso il riconoscimento della parità di genere, in cui la valorizzare ed il contributo delle donne nel lavoro e nella gestione delle imprese , sarà sicuramente un tema chiave per cambiamento e crescita”.

Nella foto Valeria Fadda

S.I.

Voli: aprile in stallo, maggio -6%

ALGHERO – Ai dati negativi diffusi dai rappresentanti delle strutture ricettive, non potevano non fare eco i numeri proveniente dall’aeroporto di Alghero. Indicatori, in generale, come diffusi anche da “Sardegna in volo” negativi con aprile che resta in linea con l’anno passato (i cui dati erano già molto bassi) e maggio che vede un crollo del -6,1%. Nazionali (apr) =  74.969 (- 0,4%), Nazionali (mag) = 80.700 (-2,6%). Internazionali (apr) = 29.643 (+0,9%), Internazionali (MAG) = 37.993 (-11,9%). Totale (apr) = 105.060 (+0,2%). Totale (mag) = 119.310 (-6,1%)

Ecco i dati di Cagliari: Nazionali (APR) = 252.445 (+1,6%)Nazionali (MAG) = 271.306 (-1,8%)Internazionali (APR) = 96.551 (+46,8%)Internazionali (MAG) = 122.260 (+25,5%)Totale (APR) = 349.133 (+10,9%)Totale (MAG) = 394.098 (+5,1%).

E quelli di Olbia: Nazionali (APR) = 80.614 (-5,3%)Nazionali (MAG) = 85.604 (-16,7%)Internazionali (APR) = 81.431 (+22,5%)Internazionali (MAG) = 161.674 (+1,8%)Totale (APR) = 163.027 (+7%)Totale (MAG) = 248.428 (-5,5%)

S.I.

Air Europa decolla da Alghero con Madrid

ALGHERO Air Europa ha presentato oggi, all’Aeroporto di Alghero-Fertilia, alla presenza di alcune delle più importanti agenzie di viaggio presenti in Sardegna, la nuova tratta che collegherà Alghero a Madrid. Dal prossimo 27 giugno sarà attiva la nuova rotta operata, due volte la settimana, con Boeing 737-800 da 185 posti, dotati di wifi e streaming di bordo.

“Siamo molto lieti di annunciare questa nuova iniziativa che permetterà a Air Europa di consolidare la sua presenza sul mercato italiano. Un mercato in crescita di oltre il 10% rispetto al pari periodo dello scorso anno. L’Italia, continua così ad essere il secondo mercato per importanza, solo dopo la Spagna e riserva potenzialità ancora da cogliere”. Commenta Renato Scaffidi, General Manager Italia di Air Europa.

“Questa operazione non solo collegherà la Sardegna con la Spagna e l’America facendo crescere l’outgoing ma avrà un impatto molto importante sull’incoming, andando innanzitutto a potenziare l’offerta di Travelplan. ll tour operator del Gruppo Globalia potrà infatti ampliare la sua offerta, rispondendo ad una crescente richiesta di soggiorni in quest’isola meravigliosa, abbinandoli a comodissimi collegamenti aerei, creando nuovi flussi turistici”. Conclude Scaffidi.

“Siamo lieti di dare il benvenuto ad Air Europa, vettore di riferimento per la Spagna e per i voli tra l’Europa e l’America, con una flotta tra le più moderne ed un servizio di bordo di qualità a prezzi contenuti. Un’iniziativa che permette all’aeroporto di Alghero di ampliare il proprio network che conta oltre 50 destinazioni per 17 Paesi, un’ottima occasione per promuovere il nord Sardegna ed un’opportunità per i sardi di volare a Madrid o in sud America.” Commenta Fabio Gallo, CFO & Business Development Director.

Ai Europa Air Europa è membro dell’alleanza SkyTeam, composta da 19 compagnie aeree che danno accesso a una rete globale di oltre 14.500 voli giornalieri, verso 1.150 destinazioni, in oltre 175 paesi. La flotta di Air Europa è una delle più moderne del continente ed è composta da più di 50 aerei la cui età media non supera i 4 anni. L’azienda fa parte della holding Globalia, il più grande gruppo turistico spagnolo, ed è leader nei processi di conservazione ambientale. Nel 2018, l’organizzazione ambientalista tedesca Atmosfair ha descritto Air Europa come la più efficiente compagnia aerea europea. L’anno scorso, Air Europa ha superato gli 11 milioni di passeggeri trasportati.

Nella foto la conferenza stampa di questa mattina nell’aeroporto di Alghero

S.I.

Mef, Tria: migliorare offerta di gioco. Fare riforma

CAGLIARI – Elevare la qualità dell’offerta, contrasto all’illegale, tutela dei minori in vista di una riforma per il settore. Sono questi i punti focali dettati da un documento del Ministero delle Finanze e firmato dal Ministro dell’Economia Giovanni Tria, in vista del prossimo triennio. Nei futuri piani per l’economia nostrana non manca il settore del gioco pubblico, tra le priorità del Ministero, che ha ricordato anche, nel sopracitato documento, a ciascuna componente dell’Amministrazione finanziaria che, esercitando le attività istituzionali di propria competenza, deve contribuire all’attuare tutte quelle misure contenute negli ambiti di azione, tra cui quelle relative al capitolo IV del sopracitato documento, ovverosia quello che si focalizza sulla materia del gioco.

Nel documento “Atto di indirizzo delle politiche fiscali 2019-2021” si parla di legalità nei rispettivi ambienti di competenza, facendo riferimento a tutte le attività volte a presidiare le esigenze di legalità su scambi internazionali, per assicurare al settore un ambiente stimolante, corretto e soprattutto responsabile. La difesa e la tutela dei cittadini sono in prima linea. Attenzione particolare chiaramente va rivolta a quanti rappresentano dei soggetti vulnerabili e da proteggere e all’offerta illegale del gioco, da combattere ed estirpare. Nel documento viene più volte chiarito che assicurare un ambiente di gioco corretto e pulito per le attività è il primo passo per una sistemazione del comparto. Come ovvio la necessità di insistere sul divieto di gioco ai minori è ribadita con veemenza.

Ora la palla passa all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che dovrà, nel prossimo triennio, lavorare al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Ministero, un lavoro di cooperazione già iniziato da anni con gli operatori di settore del gioco online con licenza AAMS. Il compito dell’ADM, infatti, sarà quello di supportare il Governo nella regolamentazione e nella gestione del settore giochi, attraverso un’unica strada: quella della conoscenza delle abitudini da gioco dei sessanta milioni di abitanti in Italia, in modo tale da razionalizzare e perfezionare sempre più gli strumenti di lotta al gioco patologico.

Tutto passa attraverso lo sviluppo del sistema di monitoraggio dell’offerta da gioco, di pari passo con l’evoluzione della banca dati sui giochi e l’integrazione coi sistemi delle altre autorità coinvolte nella casistica, per verificare l’andamento del volume di gioco, la sua distribuzione sul territorio nazionale e focalizzandosi sulle aree a rischio di concentrazione di giocatori affetti da disturbi patologici o comunque compulsivi nei confronti del gioco d’azzardo. La priorità resta il rafforzamento del controllo sui divieti ai minori, con l’ausilio delle Forze dell’Ordine, in riferimento al controllo sugli esercizi muniti di meccanismi idonei per impedire ai minori di età di accedere al gioco. Sempre più centrale lo scopo della tessera sanitaria. In ultimo, ma non per importanza, la promozione di studi ed analisi per formulare proposte di normative e contribuire così all’attuazione di quanto già previsto nel Decreto Dignità, per realizzare una complessiva riforma e riordinare il settore. Ma la priorità resta eliminare ogni rischio ed ogni forma di illegalità, non ultimo il pericolo di frode all’Erario.

Eccellenze sarde a Tuttofood

MILANO - Vetrina internazionale per l’agnello di Sardegna Igp che da lunedì 6 al 9 maggio sarà presente con un proprio stand alla fiera dell’agroalimentare di Milano Tuttofood. Giunta alla sesta edizione, la biennale è l’unica manifestazione di settore, nel panorama fieristico italiano, con un respiro realmente internazionale che risponde sia alle esigenze delle aziende che guardano al mercato italiano che a quelle di chi punta all’esportazione. 

Proprio all’ultima edizione, nel 2017, ci fu l’esordio del Consorzio dell’Agnello di Sardegna Igp ad una fiera. “E da quella data tante sono state le novità per la carne d’agnello che ha trovato da allora diversi modi di presentarsi oltre ai semplici tagli freschi con cui si propone nei banchi delle macellerie. – Spiega il direttore del Consorzio Alessandro Mazzette - al Tuttofood infatti saranno presentate al pubblico nuove possibilità di degustare il prodotto: dalla tartare di agnello, all'hamburger, alle panadas, alle polpette igp preparate con un'attenzione particolare all'uso di sole spezie e sapori regionali. Novità che potranno essere degustate all'interno dello stand”.

“Una strategia sulla quale stiamo puntando per dare nuove opportunità di mercato alla nostra eccellenza – commenta il presidente del Contas Battista Cualbu – che nonostante le ottime qualità organolettiche non trova ancora una giusta collocazione nei mercati e di conseguenza non garantisce una giusta remunerazione al pastore. Puntiamo a nuovi mercati, ed in particolare a quello Arabo dove ci sono ampi margini di crescita. Per questo abbiamo e stiamo continuando ad investire sulle ricerca per proporre l’agnello con nuovi tagli più piccoli e adatti alle nuove esigenze dei consumatori e per allungare la sua conservazione nel rispetto di tutte le sue qualità consentendo di arrivare a paesi lontani e destagionalizzare il suo consumo oggi concentrato in pochi mesi”.

“E’ un’occasione preziosa di promozione e valorizzazione del nostro prodotto a prestigiosi operatori del panorama nazionale e internazionale – spiega ancora il direttore del Contas Alessandro Mazzette - che ci permette di far conoscere non solo l’eccellenza delle nostre carni ma anche la storia e le tradizioni del nostro sistema di allevamento che sono fondamento della certificazione di qualità del nostro prodotto”.
Oltre all’esposizione in tutti i suoi tagli e la presentazione delle sue qualità, i tantissimi visitatori attesi in fiera avranno anche la possibilità di degustare l’agnello.

Nella foto Tuttofood

S.I.

Prassa da valorizzare: urgono azioni

ALGHERO – “Sono 200 i commercianti ambulanti che da decenni operano nel nostro “mercatino” del mercoledì. Da sempre questo appuntamento settimanale, la nostra “Prassa” ha rappresentato per la nostra città e per gli Algheresi un importante momento per gli acquisti e soprattutto d’incontro”. E’ Maria Grazia Salaris, esponente e candidata del Centrodestra con “Noi con Alghero” che, essendo stata interessata dagli operatori commerciali del “Mercatino del Mercoledi”, interviene sul problema.

“In questi ultimi cinque anni si sono registrate spesso molto lamentele da parte degli operatori, soprattutto da parte di quelli dislocati in viale Sardegna. Considerato che il nostro mercato del mercoledì, sia per numero degli esercenti, sia per la vastità della sua estensione è considerato il più importante della Sardegna. Ritengo sia utile ma soprattutto urgente riprendere un discorso ormai abbandonato da troppi anni ormai. Occorre trovare una collocazione maggiormente consona sia per gli operatori che per i visitatori”.

“La prossima amministrazione dovrà intervenire con sollecitudine su questo tema. Un settore importante come quello del commercio e dello sviluppo economico deve rappresentare il cuore pulsante della nostra città”.

Nella foto Maria Grazia Salaris

S.I.

Mc Donald assume in Sardegna

CAGLIARI – McDonald’s continua a cresceree annuncia per il 2019 lacreazione di oltre 50 nuovi posti di lavoro nei ristoranti in Sardegna. Questi investimenti sono parte integrante della strategia di crescita a livello nazionale che, nell’anno in corso, prevede l’apertura di 25 McDonald’s su tutto il territorio, il rafforzamento dello staff dei ristoranti esistenti con la conseguente creazione di 2.300 nuovi posti di lavoro.

In Sardegna, attualmente McDonald’s è presente con 14 ristoranti in cui impiega oltre 560 dipendenti.“Rappresentiamo un’opportunità di ingresso nel mondo del lavoro per migliaia di giovani, il primo passo per costruire il proprio futuro professionale e i progetti di vita” ha commentato Massimiliano Maffioli, Chief People Officer di McDonald’s Italia. “Nella selezione dei candidati, le esperienze professionali precedenti non sono ritenute un elemento imprescindibile proprio perché forniamo, dal primo giorno di lavoro, percorsi di formazione in aula e on the job per favorire lo sviluppo della carriera e crescita lavorativa. Ognuno, in McDonald’s, può costruire un percorso unico, sulla base delle proprie esigenze ed aspirazioni. Si tratta di reali opportunità, come dimostra il fatto che oltre il 50% dei dipendenti della sede di McDonald’s Italia ha iniziato il proprio percorso lavorativo nei ristoranti”.

McDonald’s offre ogni anno oltre 900.000 ore di formazione ai suoi dipendenti, a tutti i livelli. Attraverso questi percorsi formativi, tutti possono intraprendere un percorso di crescita e arrivare anche a rivestire ruoli manageriali. I valori cardine di McDonald’s sono infatti il merito, le pari opportunità e la crescita professionale: a tutti vengono offerte le medesime opportunità e gli stessi strumenti.

L’evoluzione che i ristoranti McDonald’s stanno vivendo in questi anni, con un focus sempre più spostato sul cliente e nuovi servizi come ilservizio al tavolo, l’accoglienza e l’intrattenimento per le famiglie stanno modificando radicalmente il lavoro dei dipendenti nei ristoranti McDonald’s. Si tratta, infatti, di un lavoro sempre più orientato al consumatore, al suo ascolto e alla soddisfazione delle sue esigenze.

Dei 23.000 dipendenti che lavorano nei 590 McDonald’s italiani, la maggior parte è composta da donne (62%), che costituiscono anche il 50% degli store manager. L’età media dei dipendenti è 31,5 anni, 30 per i crew, 35 per i manager e 39 per gli store manager. Il 92% dei dipendenti che lavora da McDonald’s è assunto con contratti di apprendistato o a tempo indeterminato. Per ulteriori informazioni e per consultare le selezioni già attive www.mcdonalds.it/opportunita-di-lavoro

Nella foto il Mc Donald di Cagliari

S.I.