Vini S.Maria nei camping Faita

ALGHERO – Federazione ha previsto la partnership con la Cantina Santa Maria la Palma. La collaborazione nasce dalla volontà di dare impulso all’economia sarda, lavorando fianco a fianco per valorizzare le bellezze e i prodotti della regione. Per raggiungere tale obiettivo Faita prevede la presenza dei pluripremiati vini dell’azienda, inseriti da una rivista americana di settore tra i migliori 100 al mondo, presso tutte le sue strutture. L’obiettivo è crescere insieme per rispondere alle esigenze del mercato che confermano la Sardegna come una delle mete più ambite. Secondo i dati elaborati da Patrizia Fanni, Responsabile Fiere FAITA FederCamping Sardegna, il 75% dei turisti che ha soggiornato nelle nostre strutture vorrebbe tornare in Sardegna, fatte salve le difficoltà di trasporto, mentre l’81% delle persone, che visitano gli stand FAITA nelle fiere internazionali, dichiara di voler visitare l’isola. Insomma, chi la visita vuole sempre tornare e chi non l’ha ancora scoperta vorrebbe conoscerla.

Tutte le iniziative in programma si inseriscono in un percorso di miglioramento continuo che la Federazione sta seguendo da tempo e che ha reso le strutture associate un modello di ospitalità. A conferma di questo va evidenziato il grande apprezzamento riscontrato dai nuovi servizi offerti: bagni autonomi, piscina, campi da tennis e calcio, attività ludiche per bambini; ma anche l’infermeria, nursery e ottimi servizi di ristorazione interna. Inoltre menzione assolutamente positiva spetta ai servizi turistici rispettosi dell’ambiente che hanno ampliato anche il target ricettivo del comparto.

Anche quest’anno come da tradizione parteciperemo alle più importanti fiere di settore in tutta Europa, – ha dichiarato Nicola Napolitano, Presidente di FAITA FederCamping Sardegna – abbiamo iniziato con Germania e l’Austria, dove abbiamo riscontrato una buona risposta di mercato, proseguiamo con Spagna, Belgio, Olanda, Francia e Inghilterra che sono da sempre i nostri principali mercati di riferimento. Il nostro impegno però non trova spesso un contraltare nell’azione delle istituzioni pubbliche. Ad esempio, se si prendono in considerazione le problematiche legate ai collegamenti per l’isola: il trasporto aereo risente dei ritardi programmatici dell’amministrazione, come recentemente sottolineato dalla cronaca; mentre per quanto riguarda il collegamento via mare ci stiamo impegnando individualmente come imprenditori a collaborare con alcune compagnie di navigazione quali Sardinia Ferries e Grimaldi. Ci auguriamo che dei provvedimenti risolutivi possano essere presi al più presto, così da poter offrire una valida offerta turistica anche a chi vuole visitare la Sardegna fuori stagione”

Nella foto uno dei vini di Santa Maria La Palma

S.I.

“Toninelli fa demagogia”

ROMA – “Siamo stanchi di questa situazione e porremmo fine al monopolio Tirrenia. Svolge un’utilità sociale fondamentale, utilizza soldi pubblici e non può far schizzare così i prezzi, è inaccettabile, ci sarà un cambiamento tra pochi mesi”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli a Cagliari spiegando che “i tecnici sono già al lavoro per una nuova gara, una nuova convenzione, e ci sarà attenzione anche alla continuità delle merci, per il rilancio dell’economia sarda.

“La sua è una dichiarazione di chi non sa e non ha preso le informazioni, pura campagna e demagogia elettorale. Per quanto riguarda il monopolio, non sa che sulle linee per la Sardegna operano altre 4 compagnie: Grandi Navi Veloci, Sardinia Ferries, Grendi e Grimaldi”.

“Le tariffe Tirrenia inoltre non sono stabilite da noi, ma dalla convenzione firmata con lo Stato, e spesso sono ben al di sotto dei limiti fissati dalla stessa. Al ministro Toninelli, alla cui impreparazione siamo abituati da tempo e sui temi più svariati, dico – perché è evidente che non lo sa – che per Onorato Armatori, di cui Tirrenia fa parte, lavorano 5000 persone, tutte italiane e rappresentiamo di gran lunga la prima realtà nazionale in termini occupazionali nei traffici per le isole”.

“Gli consiglio inoltre di includere nei provvedimenti per il reddito di cittadinanza i 50000 marittimi italiani disoccupati a casa grazie a politiche confermate dai suoi predecessori e che servono gli interessi della lobby degli armatori a cui anche il signor Toninelli sembra rispondere”.

“Del resto dal suo ministero dipendono anche i controlli sulle leggi a tutela dei marittimi italiani che vengono sistematicamente disattese dagli armatori. Quando poi va in Sardegna si ricordi anche delle nostre 500 persone, tutti sardi, che lavorano ogni giorno su e per l’Isola”.

S.I.

Blue Air riduce Torino-Alghero

ALGHERO – Nonostante gli annunci di un circuito virtuoso tra F2i e Blue Air, con addirittura la paventata creazione di un hub ad Alghero della compagnia “italo-rumena”, ecco che arriva una nuova sfoltita nei collegamenti. Dopo la mancata partecipazione del vettore al bando per la continuità territoriale, adesso viene diminuita la presenza sul tratta per Torino.

Come fa sapere Sardegna in Volo, “perde una frequenza settimanale, quella del martedì (utile per un week-end lungo), il volo Torino-Alghero. La compagnia Blue Air ha ridotto da Torino una decina di rotte, tra cui quella sarda. I cieli di Torino sono ultimamente piuttosto foschi: non si hanno ancora notizie della stragrande maggioranza delle rotte Blue Air da Torino per la prossima estate, tra cui la stessa rotta Torino-Alghero”.

“Mancano poche settimane al debutto della stagione estiva 2019 e ancora non si hanno notizie. Perdere l’unico collegamento annuale tra il nord Sardegna e il Piemonte sarebbe un peccato. Seguiremo l’evoluzione della vicenda. Non ci rimane per ora che il rammarico per questi ritardi che non fanno bene a nessuna delle due città”.

Nella foto alcuni velivoli Blue Air ad Alghero

S.I.


Continuità, tutti i voli ad Alitalia

ALGHERO – Tutte le rotte in continuità territoriale da e per la Sardegna sono assegnate ad Alitalia. E ciò che emerge dopo l’apertura delle buste con l’offerta economica dei vettori. Una graduatoria provvisoria sulla base dei conteggi effettuati dalla commissione di gara e che sarà formalizzata entro gennaio. In gara c’erano Alitalia e Air Italy, che avevano presentato complessivamente 10 offerte. Sei arrivavano da Alitalia per le rotte Olbia-Milano, Olbia-Roma, Alghero-Milano, Alghero-Roma, Cagliari-Milano e Cagliari-Roma. Le altre quattro da Air Italy per le stesse tratte tranne l’Alghero-Milano e l’Alghero-Roma.

Per la rotta Cagliari- Roma Fiumicino (base d’asta di 33.787.876 euro più Iva): Air Italy ha offerto un ribasso del 3%, arrivando a 25,2 punti complessivi (7,2 per l’offerta economica più 18 dell’offerta tecnica); Alitalia ha fatto un’offerta al ribasso del 25%, ottenendo 88 punti (28 offerta tecnica, 60 economica). Per la rotta Cagliari-Milano Linate (base d’asta 34.969.908 euro): Air Italy ha offerto un ribasso del 5%, ottenendo 34,67 punti (18 offerta tecnica, 16,67 economica); Alitalia ha offerto un ribasso del 18%, ottenendo 88 punti (28 offerta tecnica e 60 economica).

Per la rotta Olbia-Roma Fiumicino (base d’asta 10.140.170 euro): Air Italy ha offerto un ribasso del 16%, ottenendo 51,10 (18 offerta tecnica, 33,1 l’economica); Alitalia ha offerto il ribasso del 29%, ottenendo 93 punti (33 offerta tecnica, 60 l’economica). Per la rotta Olbia-Milano Linate (base d’asta 9.342.698 euro): Air Italy ha offerto un ribasso del 16%, ottenendo 78 punti (18 tecnica, 60 economica); Alitalia ha offerto il ribasso del 15% ottenendo 89,25 punti (33 tecnica, 56,25 economica).

Su Alghero-Roma (base d’asta 12.655.361) e Alghero Milano (base d’asta 10.925.268) ha presentato offerte solo Alitalia. Nel primo caso il vettore ha fatto un offerta al ribasso del 31% totalizzando 88 punti (28 tecnica, 60 economica). Nel secondo, con offerta al ribasso del 16%, ottiene sempre 88 punti (28 tecnica e 60 economica). Il periodo di validità del nuovo sistema di continuità territoriale va dal 17 aprile 2019 sino al successivo triennio. Dalla pubblicazione del bando è necessario attendere sei mesi entro i quali una compagnia aerea può accettare gli oneri di servizio anche senza compensazione economica.

Nella foto un velivolo Alitalia

S.I.

Pietraia: nuove attività, no tax

ALGHERO – No tax area, misure finanziarie per una risposta alla crisi del comparto commerciale.Valorizzazione del quartiere La Pietraia, sostegno all’imprenditoria: al via il programma di incentivi che prevedono la detassazione totale delle imposte municipali, sui rifiuti (Tari) e l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Tosap), IMU, Canone Installazione Impianti Pubblicitari. Possono beneficiare degli incentivi le imprese individuali o collettive operanti nel Comune di Alghero, nell’ambito dei settori del commercio, pubblici esercizi artigianato o altre attività di servizio che nel periodo compreso dal 01/01/2019 al 31/12/2019 apriranno nuove attività (con o senza punto vendita) nell’area del Quartiere Pietraia.  

Sono escluse dai benefici i Compro oro, le attività di installazione/detenzione di apparecchi da gioco automatici (slot-machines), Video Lotto Terminal, distributori automatici, vendita tabacchi e sigarette elettroniche, pubblici esercizi di intrattenimento. I contributi copriranno l’importo dei tributi comunali per 5 anni, a partire dal 2019. “Si tratta comunque di un segnale importante – spiega il Sindaco Mario Bruno –  che tiene conto nell’idea della Giunta di un percorso che viene da lontano.  La Pietraia è una delle 9 zone franche urbane della Sardegna e ha un indice socio economico tra i più problematici e che quindi richiede, sulla base di uno studio fatto a suo tempo dall’osservatorio economico regionale, di intervenire per attrarre imprese, nuovi investimenti anche attraverso misure di carattere fiscale”.  

Con la no tax area arriva un segnale per il quartiere già al centro di un progetto di riqualificazione urbanistica organico e innovativo.  Una revisione sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista commerciale, che inizia a prendere forma con la No tax area. “Obbiettivo dare centralità al quartiere – aggiunge Mario Bruno –   un quartiere popolare ma è anche un luogo di accesso alla città,  che deve avere la possibilità di essere  considerato alla pari degli altri  come biglietto da visita di Alghero”. L’avviso pubblico è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Alghero, all’indirizzowww.comune.alghero.ss.it nella sezione Servizi al Cittadino – bandi avvisi graduatorie. Il contributo sarà erogato alle imprese che presenteranno domande  entro il 31/12/2019.

Nella foto la Petraia

S.I.

Ungias-Galantè, vendesi un lotto

ALGHERO – Ulteriori spazi per le attività produttive ad Alghero, nell’area artigianale Ungias-Galanté. Nei giorni scorsi è stato pubblicato all’albo pretorio del Comune di Alghero e sul portale della C.U.C. il bando per la cessione di un lotto destinato ad insediamento di attività produttive, commerciali ed artigianali di proprietà del Comune di Alghero. L’area disponibile è di 1.015 Mq ( Lotto “A2”- Fg. 52, mapp. 442 e Fg. 55 mapp. 741, 774). Il termine di presentazione delle offerte è fissato per il giorno 15 gennaio alle ore 13,00

Il bando risulta visionabile nel portale della Centrale Unica di Committenza nella sezione avvisi pubblici in corso. Il prezzo di cessione viene determinato in conformità all’art. 1 del Regolamento per la cessione di aree destinate ad insediamenti di attività produttive, commerciali ed artigianali. In tal senso il costo unitario (€/mq) rivalutato per la cessione dell’area, è pari attualmente a 63,00 €/mq, da intendersi quale prezzo risultante dalla somma dei costi di acquisizione e di realizzazione delle infrastrutture, diminuito dei contributi a fondo perduto, ed al netto delle spese generali.

Nella foto l’area Ungias-Galantè

S.I.

Berlino bisettimanale da aprile

ALGHERO – Come previsto e annunciato da più parti Ryanair per la prossima stagione calda attiverà qualche volo in più. Questo a seguito delle pressioni del territorio nei confronti della proprietà che, dunque, in capo a F2i ha deciso di pianificare qualche nuova tratta. Ed è cosi che il vettore irlandese ha annunciato oggi la nuova rotta da Alghero a Berlino Tegel, con una frequenza di due voli a settimana e operativa da aprile 2019, come parte della programmazione di Ryanair per l’estate 2019, per un totale di 10 rotte da Alghero. Collegamento con la capitale tedesca che già era presente anche questa estate ma con Easyjet.

Una notizia positiva che però deve fare i conti con la scarsità delle frequenze ovvero solo due volte a settimana. Mentre resta drammatica e problematica la condizione della continuità territoriale e della scarsità di collegamenti a costi ridotti per i sardi e anche per i turisti. Infatti c’è da considerare che pure la Ryanair oramai non pratica più solo cifre a basso costo ma anche a prezzi concorrenziali, a parte le offerte promozionali che lancia spesso durante l’arco dell’anno. Dunque, come detto più volte, restano gravi e irrisolti i problemi della destagionalizzazione e delle continuità. Disagi che incidono sulla mobilità dei sardi e sull’economia del turismo.

S.I.

EasyEurope, occasione per l’Isola

Cagliari – All’interno dell’Hotel Panorama di Cagliari, davanti a una platea formata da imprenditori, amministratori locali e professionisti, nel pomeriggio di sabato è andata in scena la presentazione di “EasyEurope”, la piattaforma sui bandi europei ideata dall’eurodeputato Stefano Maullu. Quella di oggi, secondo l’europarlamentare di origini sarde, è soltanto la prima di una serie di tappe che interesserà tutta l’isola, da nord a sud, con l’obiettivo di avvicinare il più possibile il tessuto produttivo sardo alle preziose opportunità offerte dai bandi europei.

“Grazie alla piattaforma EasyEurope, imprenditori e professionisti potranno cercare gratuitamente il bando adatto alle proprie esigenze, individuandolo tra le migliaia di opportunità che vengono messe costantemente a disposizione dall’Europa – dichiara Stefano Maullu a margine della presentazione; – Troppo spesso, infatti, la difficoltà maggiore consiste nella ricerca, nell’individuazione del bando su misura per la propria attività. EasyEurope nasce proprio per questo, per facilitare la ricerca dei bandi e per avvicinare concretamente i professionisti alle opportunità europee, stabilendo un contatto diretto”. Fino ad oggi, la Sardegna ha sfruttato soltanto il 15% delle risorse europee previste nella programmazione del 2014-2020, e la cifra che le resterebbe da spendere si aggirerebbe intorno al miliardo di euro.

“Per la Sardegna, i bandi europei possono rappresentare una risorsa fondamentale per colmare quel gap causato dagli svantaggi geografici e dalla burocrazia, che troppo spesso impedisce agli imprenditori di accedere o addirittura di venire a conoscenza dell’esistenza di determinati bandi. Da questo punto di vista, EasyEurope rappresenta uno straordinario strumento informativo per ridurre la distanza tra i professionisti e le possibilità concrete di sviluppo per la propria attività. Penso in particolar modo alle imprese sarde legate al turismo o all’agricoltura, che grazie a EasyEurope potranno avviarsi concretamente verso una nuova fase di crescita”.

Uno strumento come EasyEurope, secondo Stefano Maullu, potrà servire concretamente anche per aiutare i piccoli comuni della Sardegna, per facilitare l’avvicinamento tra le strutture amministrative locali e la programmazione europea, oggi estremamente complicato. L’europarlamentare ha lanciato anche un appello diretto al prossimo governo regionale, al quale suggerisce di dare vita a un centro di coordinamento per supportare le amministrazioni comunali – in particolare quelle dei piccoli comuni – nella gestione delle loro attività legate alla programmazione europea.

Nella foto l’onorevole Maullu

S.I.

Lavoro, sportello e seminario

ALGHERO – “Domani, venerdì 16 novembre, ad Alghero si tengono due importanti appuntamenti dedicati al tema del lavoro. Alle 10,00 si inaugura il nuovo Centro per l’Impiego e al pomeriggio, alle 16,00, i seminari dello Sportello Lavoro e Sportello Impresa del Comune”. Cosi fanno sapere dall’amministrazione Bruno riguardo la giornata di domani rispetto ad alcuni appuntamenti legati al tema del lavoro.

“Formazione, orientamento al lavoro, supporto alle imprese, informazione. Sono i temi della giornata di domani, venerdì 16 novembre, interamente dedicata al lavoro e alle politiche attive ad esso correlate, con due importanti appuntamenti in città organizzati dal Comune di Alghero, Regione Sardegna, Aspal e Anpal. Alle 10,00 apre in città la nuova sede del Centro per l’Impiego, in via Sergio Atzeni n° 8 ( ex ufficio delle entrate ) con un Open Day dal titolo “Prospettive occupazionali: la parola chiave è formazione”. La giornata sarà aperta dal sindaco di Alghero Mario Bruno, da Virginia Mura, Assessora al Lavoro della Regione Sardegna, da Massimo Temussi, direttore generale dell’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro. A seguire, fino alle 18,00 gli enti di formazione e ITS presentano l’offerta formativa e dalle 12,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 16,30 saranno aperti i laboratori informativi sul tema della competenza con interventi di Fabio Roma ( Anpal ) e del servizio Risorse Umane e Formazione Aspal.

“Nel pomeriggio, a partire dalle alle 16.00, nella sala mosaico del Museo Archeologico, Via Carlo Alberto 72, si terrà il Seminario informativo “La ricerca attiva di lavoro”. L’appuntamento è organizzato dallo Sportello Lavoro e dallo Sportello per l’Impresa del Comune di Alghero. I nuovi servizi che rientrano nel programma di avvicinamento dell’ente in ogni sua articolazione ai cittadini rappresentano due canali di dialogo fondamentali. Lo Sportello Lavoro fortemente voluto dall’Amministrazione con la regia del Segretario Generale Luca Canessa prevede interventi di sostegno alla ricerca attiva di lavoro e offre finalità molteplici: attività di orientamento e accompagnamento al lavoro promuovendo le opportunità formative e lavorative espresse dal territorio, pubblicazione e aggiornamento delle offerte di formazione finanziate e a pagamento presenti sul territorio. E ancora, supporto all’utente nella redazione di un curriculum vitae e nella consultazione delle bacheche, nell’attività di consulenza individuale e di gruppo, in percorsi formativi, nella costruzione di un bilancio di competenze nell’orientamento. E ancora, consulenze su percorsi di studi. Lo Sportello per l’Impresa è un canale di semplificazione nel dialogo con la pubblica amministrazione: l’obiettivo è quello di promuovere la facilitazione burocratica amministrativa, ma offre anche informazioni per le imprese esterne che intendono investire nella città di Alghero”.

S.I.

Declino Nord-Ovest, guardia alta

SASSARI – “La situazione, stavolta sul versante della sanità, per il nord Sardegna è davvero grave. E’ il termometro di un momento complicato, un travaglio trasversale che colpisce non solo Sassari ma anche la Gallura, a Tempio. E chi pensa che solo il presente possa essere investito dalle vicende del Policlinico di Sassari, dal suo precario sostenersi nel passaggio di compagine societaria per il controllo della struttura, al faticoso raggiungimento dell’accreditamento, rischia di sbagliare”. Cosi dalla Camera di Commercio di Sassari tramite l’intervento del Presidente Gavino Sini.

“La paventata chiusura del Policlinico e i contemporanei tagli del personale all’Ospedale di Tempio rischiano di rappresentare un altro momento buio di questo territorio dove oltre al presente, si perde anche il futuro, i progetti legati alla qualità di vita necessaria se si vuole arginare crisi e spopolamento, basilare se si vuole tentare la rinascita”.

Preoccupazione e ferma volontà di sostenere il territorio sono state espresse dalla giunta della Camera di Commercio del nord Sardegna che si è riunita ieri: “Il rischio di abbassare ulteriormente il livello di qualità e welfare nel nostro territorio è altissimo – ha detto il presidente, Gavino Sini – e non possiamo attendere. Abbiamo deliberato per un consiglio camerale aperto per il prossimo 26 novembre sulla crisi del nord Sardegna. Il costo della sanità regionale richiede certamente razionalizzazione ma il settore sanitario, sotto la scure dei tagli, è un servizio importante non solo per il cittadino ma anche per la capacità di un territorio di essere attrattivo, sicuro e di qualità in ogni sua espressione sia sociale che economica. Per questo è necessario tenere la guardia alta, e la nostra camera, con tutto il tessuto economico e associativo che rappresenta, ha intenzione di farlo”.

Nella foto Gavino Sini

S.I.