Rete Metropolitana, 370milioni

SASSARI – Una Rete Metropolitana intelligente che, pensandosi e organizzandosi come una grande città unitaria, punta a ridisegnare il nord-ovest della Sardegna mettendo a sistema le politiche, i progetti e le iniziative, favorendo innovazione sociale e sviluppo competitivo. È il cuore della manifestazione d’interesse presentata oggi a Sassari all’assessore della Programmazione Raffaele Paci dalla Rete metropolitana del Nord Sardegna, 8 Comuni coinvolti (Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria) e quasi 228mila abitanti interessati. Un pezzo di programmazione territoriale diverso da quelli finora presentati, perché coinvolge un tessuto urbano importante con la seconda città più grande della Sardegna, qualche mese fa destinataria di 15 milioni di euro grazie all’Iti (Investimento territoriale integrato). Nella sede del Palazzo Infermeria San Pietro per la Regione erano presenti anche le assessore dell’Ambiente Donatella Spano e dell’Industria Maria Grazia Piras, i sindaci, i consiglieri regionali del territorio, sindacati e imprenditori.

“Capitale umano, innovazione, ambiente, cultura e identità: sono i 4 settori che abbiamo in qualunque luogo della Sardegna, dal più piccolo paesino alla grande città, e che si declinano in base ai contesti in cui si vogliono sviluppare. Questi sono i nostri punti di forza e ci aiuteranno a uscire dalla crisi, e grazie alle nuove tecnologie possono ridurre il gap geografico”, ha detto l’assessore Paci. “E poi c’e il valore aggiunto della qualità della vita, apprezzato da chiunque, ma il tema è sempre lo stesso: come creare opportunità di lavoro, e lo possiamo fare se utilizziamo in ognuno dei nostri settori di forza innovazione e capitale umano. In questo territorio nasceranno un Centro per l’agricoltura di precisione e uno per le malattie animali, che vogliamo serva l’intera Europa, e parlando di finanziamenti, oltre ai 15 milioni dell’Iti sono già arrivati 60 milioni di Iscol@, 40 del mutuo infrastrutture, 100 per l’azienda ospedaliera che si aggiungono ai precedenti 100, 20 per il campus, 9 per i porti, 5 per le ciclovie, e molti altri ancora per un totale di oltre 370 milioni. Ci sono tante potenzialità e molte risorse – ha concluso Paci -, ora serve progettare bene e raggiungere un elevato livello di efficienza e un profondo senso di etica nella pubblica amministrazione che permetta di dare risposte rapide ai cittadini”.

La Rete diviene il soggetto chiave per il coordinamento dell’intera area, con l’obiettivo di favorire la valorizzazione e promozione del territorio, con particolare riguardo alle aree urbane, in connessione funzionale col resto del territorio. “Riempire le aziende di byte” l’obiettivo principale, perché così si supera qualunque barriera geografica. Sei gli ambiti d’intervento previsti: ricerca e sviluppo, turismo sostenibile, sanità e inclusione sociale, ambiente naturale e aree protette, trasporti, innovazione. Si va dalla valorizzazione delle aziende agricole di Surigheddu e Mamuntanas, della Nurra e della Romangia in un “unicum” di eccellenze produttive all’innovazione delle pmi fino alla creazione di un Polo Fieristico e Centro Congressi della Rete Metropolitana. E poi turismo culturale e sanitario, con centri di eccellenza, parchi, aree marine e sic, corridoi ecologici.

“Questo incontro è un primo passo nel dialogo con la Regione – ha commentato il sindaco di Sassari e presidente della Rete Metropolitana Nicola Sanna -. La Rete è un’unione dei comuni anomala, nata in un momento delicato, quello dell’elaborazione della riforma sugli enti locali, e rappresenta l’opportunità di sviluppo di un’area urbana complessa, una complessità pari a quella della città metropolitana. L’area del Nord ovest, oggi, mostra segnali di ripresa e punta ad individuare elementi strategici di sviluppo”. Tra progetti chiusi, avviati e in corso sono coinvolte 30 Unioni per un totale di 284 Comuni. Considerando che dalla programmazione territoriale sono escluse alcune zone coinvolte in piani specifici (per esempio Sulcis o Nuorese), si tratta dell’88% dei centri sardi. A disposizione ci sono circa 300 milioni di euro e 30 mesi al massimo per realizzare i progetti.

Nella foto il vertice di ieri sulla Rete Metropolitana

S.I.

Oscar Green: Acanthus c’è

PORTO CERVO – Sostenibilità, agricosmesi, agricoltura di precisione, didattica, supermercato online a km0, alta digeribilità. Sono le parole guida che hanno consentito a sei giovani agricoltori di conquistare gli Oscar green di Coldiretti Giovani impresa Sardegna 2017. Gli Oscar sono stati assegnati ieri nella splendida location delle tenute Surrau a Porto Cervo davanti a più di 150 giovani agricoltori provenienti da tutta l’isola. “Anche quest’anno gli Oscar green ci ha regalato splendide realtà – sostiene il presidente regionale di Coldiretti Giovani Sardegna Angelo Cabigliera -. I giovani non solo tornano in campagna ma si documentano, sperimentano e azzardano. Lo fanno nel rispetto della terra, guardano ai bisogni reali delle persone, ma anche e soprattutto alla tradizione. Innovare non significa inventarsi qualcosa di straordinario ma spesso e soprattutto essere bravi nel reinterpretare e trasformare in impresa attività che in passato erano solo hobby, trovando soluzioni ai problemi. Questo sta allargando ed arricchendo il significato di agricoltore e allevatore e anche i finalisti di quest’anno ce lo hanno dimostrato”.

Alla fase finale degli Oscar green sono arrivate 13 aziende suddivise in 6 categorie. Ieri sono stati designati i vincitori che sono: La cooperativa Acanthus di Olmedo per la categoria We Green (agricoltura sostenibile); Andrea Deidda di Villanova Truchedu in Impresa 2.Terra (innovare nella tradizione); Istituto comprensivo Li Punti per Agri-You, (agricoltura sociale); Fratelli Coccollone di Fonni, categoria Crea (innovazione nel metodo e nel prodotto); Emanuele Dettori di Olbia in Fare Rete (cooperazione); Roberto Musio di Samatzai nella categoria Campagna Amica (valorizzazione made in Italy, sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale).

“I giovani stanno ridando speranza e dignità all’agricoltura – secondo il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Molti dei finalisti sono laureati, tutti portano avanti la loro attività attraverso lo studio ed il confronto con altre realtà, non per forza sarde e italiane. Sono giovani che non hanno confini con la testa ma che fisicamente hanno deciso di investire e migliorare la propria terra”. Alle premiazioni ha partecipato anche l’assessore regionale all’Agricoltura Pierluigi Caria: “questa è l’agricoltura che vogliamo e a cui puntiamo. Vere imprese che innovano, praticano l’agricoltura di precisione e l’export”.

Nella foto i rappresentanti delle aziende premiate tra cui Luca Gennaro di Acathus

S.I.

I 13 FINALISTI OSCAR GREEN 2017

CATEGORIA. AGRI YOU
1. Istituto comprensivo Li Punti, sarà rappresentato da Giorgio Pinna. L’istituto sposa i progetti e la filosofia Coldiretti con un unico obiettivo: sensibilizzare gli alunni al rispetto dell’ambiente, alla valorizzazione dei prodotti locali e alla riduzione degli sprechi.
2. ANTONIO GINESU (Milis). L’azienda ha partecipato ad un progetto pilota- sperimentale di inclusione sociale, realizzato con l’Osvic oristano, rivolto a richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione sussidiaria e umanitaria ospiti di un centro di accoglienza straordinaria.

CAMPAGNA AMICA
1. ROBERTO MUSIO (Samatzai). Produce pasta di farro e carciofo spinoso. Diversifica e garantisce qualità e rintracciabilità per una pasta leggera e ad alta digeribilità.
2. MICHELA CRISPU (Dorgali). Coltivaz mele e confetture. L’innovazione consiste in portainnesti nanizzanti che facilitano le operazioni colturali.

CREA
1. FABIO COCCOLLONE (Fonni) – . Ha trasformato i terreni destinati al pascolo in terreni in grado di accogliere la produzione di riso con tecniche di sistemazione e livellamento a puntamento laser dei terreni, volti al risparmio idrico e alla crescita omogenea delle piante da riso. Attualmente sia le tecniche di semina, che quelle dei trattamenti di diserbo in acqua si avvalgono delle più moderne tecnologie in dotazione all’agricoltura di precisione attraverso l’ausilio dei sistemi GPS, grazie ai quali è possibile ottimizzare i tempi e i costi di produzione.
2. DANIELE COSSU (Simaxis). Ha attivato un allevamento per la selezione della razza ligustica delle api regine. E’ il riferimento per gli apicoltori della Sardegna per la fornitura del materiale genetico per l’incremento apistico.

FARE RETE
1. EMANUELE DETTORI (Olbia)
Attraverso la collaborazione con una start-up, SPESATI.COM, Emanuele favorisce la vendita di prodotti freschi direttamente a casa del consumatore. SPESATI.COM è, infatti, un supermarket esclusivamente online con consegna a domicilio.
2. GUIDO MURA (Paulilatino). Fa parte di un progetto che valorizza le tante biodiversita’ della frutticoltura locale autoctona che vendono con un unico marchio.

IMPRESA 2.TERRA
1. ANDREA DEIDDA (Villanova Truschedu). L’Azienda ha avviato la lavorazione sperimentale del lentischio. Dalla raccolta a mano delle bacche, con una spremitura a freddo, si producono saponette e oli condimentali (ricchi di qualità nutrizionali).
3. ANNA LISA CUCCUI (Ovodda). L’innovazione aziendale si basa sulla tutela di antiche varietà. Segue la legge ecologica degli ecotoni: il bosco accanto al frutteto, il frutteto accanto alla vite e accanto all’orto non dimenticando le aromatiche e le officinali. Si promuove e incentiva la tradizione fitoalimurgica, innovandola con degli essiccati (aromi, spezie e bevande).

WE GREEN
1. LUCA GENNARO (Olmedo). Insieme ai soci della cooperativa Acanthus ha brevettato un macchinario per la raccolta, separazione e lavaggio della posidonia spiaggiata.
Parimerito
LUISA CABIDDU (Lotzorai). Impresa agricola multifunzionale in permacoltura a carattere fortemente innovativo. Oltre a produrre grano ha un’attività ricettiva per un turismo etico (farm-house). Le strutture, da lei progettate (è un architetto) sono realizzate in paglia coltivata in azienda, argilla recuperata in loco, legno proveniente da filiera controllata. Inoltre sono dotate di sistemi naturali per il recupero dell’acqua piovana e il riuso tramite fitodepurazione.
AGRICENTUM FILIPPO VARGIU (Soleminis). ha dato vita ad una nuova linea di prodotto sostenibile e biologico che riesce a ridurre gli esuberi di produzione e quindi a limitare gli scarti derivanti dall’invenduto. Si tratta di creme di verdure ortolane interamente prodotti con ortaggi bio di stagione.

Volotea ad Alghero: estate record

ALGHERO – Volotea, la compagnia aerea che collega città di medie e piccole dimensioni in Europa, ha trasportato più di 21.400 passeggeri quest’estate ad Alghero, con un aumento del 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel corso degli ultimi tre mesi, il vettore ha operato 202 voli e 3 rotte da Alghero (Genova, Verona e Venezia) con una percentuale di posti occupati dell’85%. “Sono numeri significativi – dice Mario Peralda, Direttore Generale della Società di Gestione dell’Aeroporto di Alghero – perché confermano la validità della scelta di posizionamento di Volotea su quei collegamenti ma anche la capacità del vettore di alimentarne efficacemente i flussi. Questo non può che supportare il consolidamento del rapporto con un partner che ha sempre dato ottime risposte.” Volotea ha continuato la sua crescita quest’estate, trasportando più di 2 milioni di passeggeri, il 40% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Sui 18.300 voli operati da giugno ad agosto dalla compagnia, la percentuale di posti occupati è stata dell’87%. Volotea collega le piccole e medie città europee con voli diretti e opera 243 rotte con voli per 79 destinazioni in 16 Paesi, tra cui: Francia, Italia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Repubblica Ceca, Israele, Albania, Moldavia, Portogallo, Malta, Regno Unito, Austria, Irlanda e Lussemburgo.

Nel 2017 Volotea ha aggiunto più di 40 nuove rotte per un totale di 243 collegamenti in 79 città di medie e piccole dimensioni, in 16 Paesi europei: Francia, Italia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Repubblica Ceca, Israele, Albania, Moldavia, Portogallo, Malta, Regno Unito, Austria, Irlanda e Lussemburgo. Volotea stima di trasportare 4,3 milioni di passeggeri nel 2017. Il 5 aprile 2017, Volotea ha celebrato il suo quinto anniversario, mentre a settembre ha raggiunto quota 14 milioni di passeggeri trasportati dall’avvio del suo primo volo nel 2012.

Nel 2017 la low cost potrà contare su nove basi operative: Venezia, Nantes, Bordeaux, Palermo, Strasburgo, Asturie, Verona, Tolosa e Genova. Volotea è prima per numero di destinazioni raggiungibili in tutte le sue basi (ad eccezione di Tolosa). Il team Volotea quest’anno sarà composto da 875 dipendenti, in seguito all’apertura di 150 nuove posizioni generate dalla rapida crescita del vettore. Nel 2016 Volotea ha sperimentato un significativo incremento in termini di voli operati, diventando la compagnia aerea low cost che è cresciuta più velocemente tra le grandi low cost europee. Il vettore ha chiuso il 2016 con un tasso di raccomandazione del 92,5% e si è classificata, a chiusura del 2016, come quarta compagnia aerea low cost più puntuale al mondo e terza in Europa. Infine, Volotea è stata selezionata dai TripAdvisor Travellers’ Choice 2017 come la migliore compagnia aerea basata in Italia, Francia e Spagna nella categoria “Europe Regional and Low Cost”.

Volotea quest’anno opera nel suo network di destinazioni con una flotta di 28 aeromobili, tra cui Boeing 717 e Airbus A319. Entrambi gli aeromobili, riconosciuti per affidabilità e comfort, dispongono di sedili reclinabili e sono il 5% più spaziosi della media. Più del 40% dei voli in programma per il 2017 verrà operato con gli Airbus A319, l’aeromobile scelto per accompagnare la crescita futura del vettore. Volotea prevede di diventare operatore 100% Airbus nei prossimi anni. Questa decisione strategica permetterà al vettore di incrementare del 20% la sua capacità di trasporto passeggeri, passando dagli attuali 125 posti ai 150 dei nuovi Airbus e di operare rotte più lunghe, approcciando così nuovi mercati.

Nella foto un volo Volotea

S.I.

Imprese, attivazione sportello

ALGHERO – L’Assemblea della Consulta Comunale permanente per lo Sviluppo Economico e per il Lavoro si è riunita nei giorni scorsi presso la Sala Mosaico del complesso Lo Quarter per discutere l’importante tema dell’attivazione in città dello sportello “Alghero per l’Impresa”, finalizzato a semplificare i rapporti tra PA e Imprese. La Consulta, infatti, rappresenta un organismo di partecipazione attiva e confronto tra l’Amministrazione Comunale, i cittadini e i rappresentanti delle forze produttive e sociali presenti nel territorio ed esercita le sue funzioni consultive, di proposta, di elaborazione e valutazione di progetti e iniziative in materia di sviluppo economico e lavoro, attraverso l’espressione degli orientamenti dei suoi componenti, con l’intendimento di favorire, nelle materie oggetto di concertazione e consultazione, la ricerca della maggiore convergenza. Alla presenza dell’Assessora Ornella Piras e del Segretario Generale Luca Canessa sono state presentate le motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione comunale ad intraprendere questa importante iniziativa. Dai lavori del Piano Strategico, infatti, era emersa la necessità di sostenere con più forza le imprese nella fase di insediamento, avvio o modifica degli impianti produttivi.

Annalisa Giachi, in rappresentanza di PromoPA, ha colto l’occasione per spiegare come l’attivazione dello sportello possa rappresentare un punto di riferimento per la risoluzione di alcune problematiche burocratiche, operando iniziative di semplificazione strutturali, allineando il territorio rispetto ad alcune esperienze virtuose a livello nazionale e regionale. Dalla riunione è emerso, inoltre, che lo sportello non avrà solo funzioni di facilitazione, ma attiverà anche un servizio finalizzato a fornire informazioni alle imprese esterne interessate a localizzarsi sul territorio, promuovere la cultura d’impresa e i principali strumenti di finanziamento. L’iniziativa verrà presentata al pubblico il prossimo 27 settembre alle ore 10,00, con una tavola rotonda programmata presso la sala conferenze Lo Quarter dal titolo “ LA SEMPLIFICAZIONE BUROCRATICO-AMMINISTRATIVA: una chimera o una realtà possibile? ”. In quell’occasione, verranno presentate e messe a confronto alcune buone pratiche che si stanno diffondendo a livello nazionale, dando spazio agli interventi degli imprenditori che vorranno evidenziare la propria esperienza di impresa localizzata nel territorio e i possibili ambiti in cui sarebbe opportuno intervenire per favorire il dialogo tra pubblica amministrazione e sistema economico.

Nella foto il centro storico

S.I.

Ryanair venerdi cancella 4 voli

ALGHERO – La Sogeaal, società di gestione dell’aeroporto di Alghero, “informa che il vettore Ryanair ha comunicato, per la giornata di domani 15 settembre, la cancellazione dei seguenti voli: FR 4709 Alghero – Bergamo delle ore 07:05, FR 4708 Bergamo – Alghero delle ore 10:15, FR 9927 Alghero – Pisa delle ore 10:40, FR 9928 Pisa – Alghero delle ore 13:20. La Sogeaal cheide di dare la massima diffusione alla presente nota al fine di contenere, per quanto possibile, i disagi dei passeggeri interessati che non dovessero esserne a conoscenza”.

Nella foto alcuni velivoli Ryanair

S.I.

Personale, Sogeaal fa chiarezza

ALGHERO – “Con riferimento all’avvio della seconda procedura ex L.223/91, che interessa 45 dipendenti Sogeaal, desideriamo precisare quanto segue. Nei giorni scorsi sono apparsi sulla stampa, come fossero espresse dichiarazioni pubbliche della Società, alcuni passaggi in realtà estrapolati da un lungo documento (sei pagine) il cui invio agli Enti regionali di riferimento costituisce un requisito obbligatorio per l’avvio della procedura di cui trattasi”. Cosi il direttore generale della Sogeaal Mario Peralda che interviene sulla questione del personale connessa alle reali esigenze dell’attuale gestione e in vista di nuovi e positivi interventi strutturali per far crescere lo scalo e le sua attività.

“E’ evidente come quegli estratti, separati dal contesto di cui fanno parte, non possano rappresentare la posizione della Società su un tema così delicato e complesso. Prescindendo da ogni considerazione sulla sua formazione, è però altrettanto evidente, direi notorio, il sovradimensionamento dell’attuale profilo organizzativo che, in aggiunta, è connotato da una forte rigidità di impiego e da un costo complessivo del lavoro difficilmente coniugabile con i nostri piani di rilancio. Per mitigare gli effetti di questa realtà, negli ultimi anni sono state adottate, in accordo con i sindacati, diverse soluzioni di carattere temporaneo”.

“Queste soluzioni, tuttavia, si sono dimostrate debolmente efficaci e, di fatto, hanno esclusivamente ritardato la necessità di affrontare in modo strutturale, e non più transitorio, questa tematica, diventata oggi esplosiva per effetto della nota contrazione del traffico. Nei mesi scorsi si sono svolti più di una decina di incontri con le sigle sindacali, nel corso dei quali abbiamo offerto, trasparentemente, un ventaglio di proposte ed ipotesi in tema di efficientamento economico e flessibilità produttiva (es. elasticità dei turni, impiego in più mansioni, gestione bilanciata dei periodi feriali). Parliamo di strumenti diffusamente impiegati (specie in aeroporti connotati da forte stagionalità) e, nel caso in questione, in grado di ridurre sensibilmente il numero degli esuberi previsti. Queste proposte sono rimaste purtroppo senza esiti utili”.

“Alla Società pertanto, anche al fine di scongiurare la necessità di misure più drastiche nel prossimo futuro, non rimane che ricercare comunque la normalizzazione delle proprie strutture di costo, requisito alla base di ogni sana politica di sviluppo, ferma restando la massima disponibilità a ridiscutere con le organizzazioni sindacali, sin dal prossimo incontro in agenda, gli scenari alternativi già portati alla loro attenzione”.

Nella foto un incontro della Sogeaal

S.I.

Partnership Guidaboh e Wine App

ALGHERO – Grande novità per le aziende vitivinicole e i servizi legati al mondo del vino che vogliono promuovere le loro iniziative e per i wine lovers, i turisti e gli amanti di “Bacco” che desiderano degustare, divertirsi e spostarsi in piena sicurezza, ora possono farlo grazie alla sinergica ed importante Partnership tra la piattaforma italiana GuidaBoh.it e l’applicazione Wine App.

L’idea nasce da un’incontro tra Oscar Pinna e Domenico Careddu, progettisti della piattaforma Guidaboh.it, punto di riferimento per il Divertimento e la Sicurezza Stradale Nazionale, in cui gli utenti possono Divertirsi in Sicurezza, e Nadia De Santis progettista dell’applicazione Wine App, sviluppata dall’agenzia Ladyoak Ltd, con sede a Mancehster, dell’italiano Marcello De Santis, per l’enoturismo integrato sostenibile, che informa gli enoturisti sui diversi eventi, promuove la rete integrata delle aziende vitivinicole e dei servizi annessi, fa conoscere le eccellenze del territorio, grazie ad un sistema di geolocalizzazione integrata e trasmettendo delle push notification, facendo risparmiare tempo e denaro rispettando l’ambiente.

La sinergica Partnership tra le due realtà ha l’obiettivo di potenziare i servizi legati al turismo enogastronomico di eccellenza e qualità con la promozione degli eventi legati al mondo del vino e l’inserimento anche di GuidaBoh, cosi i wine lovers possono contattare i driver specializzati e autorizzati in Italia, divertirsi in sicurezza e le aziende vitivinicole del circuito possono avere l’opportunità di essere raggiunte facilmente da potenziali utenti nel mondo. Per le aziende che desiderano avere informazioni e aderire al progetto possono contattare info@wineapp.it o guidaboh@gmail.com.

Per i wine lovers che desiderano usufruire del servizio è semplicissimo, basta scaricare gratuitamente l’applicazione “Wine app” dai dispositivi cellulari e tablet andare o sulla “Mappa dell’enoturismo” o sugli “Eventi” e scegliere i servizi di Guidaboh tra auto NCC, Taxi e Bus e una raccomandazione: quando si chiama si ricorda di usare la parola d’ordine “GuidaBoh” e il gioco è fatto, buon divertimento da parte di Guidaboh e Wineapp.

S.I.

Aeroporto Alghero, ferragosto +5%

ALGHERO – Le previsioni per la settimana di ferragosto + 5% su pari periodo del 2016, mentre tra l’11 e il 20 Agosto sono previsti in arrivo circa 64.000 passeggeri. Buone le previsioni per la settimana ferragostana, che conferma il trend positivo attestato dalla percentuale di crescita a due cifre che lo scalo sta registrando complessivamente a partire dal secondo trimestre del 2017. In attesa del completamento del network, oltre alla continuità territoriale per Roma e Milano attualmente operata da Alitalia, sono numerose le destinazioni attive da e per Alghero grazie agli accordi sottoscritti tra Sogeaal e le più importanti compagnie.

Ryanair continua ad operare attivamente la sua base estiva con ottimi risultati sulle rotte Internazionali (Bruxelles, Francoforte, Monaco, Londra, Eindhoven e Bratislava) e sulle rotte disponibili tutto l’anno per Bologna, Milano-Bergamo e Pisa. Importanti gli investimenti da parte di Easyjet che, oltre alla tratta per e da Milano Malpensa, ha confermato il collegamento stagionale per Ginevra e, nel 2017 ha attivato due nuove tratte: Venezia per la stagione estiva e la grande novità del collegamento annuale per Londra (Luton) a partire dal prossimo novembre .

Wizz Air, la low cost leader dell’est e centro Europa, in Sardegna vola solo su Alghero. Oltre al collegamento annuale per Bucarest, sono attive e stanno viaggiando con eccezionali load factor i voli per Budapest (Ungheria), Varsavia e Katowice (Polonia). Blue Air è uno smart carrier che continua a registrare ottime performance sulla Alghero-Torino. La compagnia, si è aggiudicata l’assegnazione delle tratte in continuità territoriale per Milano e Roma, e farà di Alghero la sua seconda base italiana. Volotea conferma i collegamenti con Genova, Verona e Venezia, Smartwings collega lo scalo di Alghero con Praga. A pieno regime in questo periodo i collegamenti Charter, che grazie ai numerosi collegamenti segnano un incremento di oltre il 20% rispetto al 2016.

Nella foto l’aeroporto di Alghero

S.I.

Gelati Bolmea apre all’Aeroporto

ALGHERO – Nata dall’entusiasmo di un gruppo di giovani imprenditori sardi, Bolmea apre nell’Aeroporto di Alghero il suo primo punto vendita in cui offrirà un gelato genuino e di alta qualità prodotto esclusivamente con l’uso di materie prime locali e di latte fresco proveniente da allevamenti sardi. Tutti i prodotti che verranno commercializzati sono gluten free, perfetti quindi anche per i consumatori celiaci. Tutti i gusti alla frutta sono invece confezionati senza utilizzo di lattosio o prodotti animali, ovvero in perfetta rispondenza alle esigenze dei consumatori vegani. Il nuovo punto vendita s’inserisce perfettamente nell’offerta commerciale dell’Aeroporto, aggiungendosi alle numerose attività che hanno aperto i loro battenti negli ultimi anni.

“Siamo particolarmente felici di questa apertura, che mette in luce l’intraprendenza e la qualità di questa azienda interamente sarda – ha detto Cesare Dell’Erba, responsabile delle attività commerciali “non avio” di Sogeaal – E’ la terza nuova attività che inauguriamo negli ultimi tre mesi, e questo è sicuramente merito anche della radicale riqualificazione infrastrutturale. Un grazie quindi a chi oggi sta scegliendo il nostro scalo ma anche a chi ci ha scelto e dato fiducia in passato quando mostravamo loro i primi bozzetti di quella che sta diventando, ogni giorno che passa, una delle più belle infrastrutture italiane per traffico comparabile.”

“La nostra azienda – ha dichiarato Marcello Muntoni, Amministratore Delegato di “Soffici Bontà” – nasce da un’idea imprenditoriale con forte impronta territoriale, che punta sulla valorizzazione delle tipicità artigianali e delle eccellenze alimentari. L’ossessiva ricerca di materie prime superlative e la loro trasformazione con soluzioni tecnologiche avanzate garantiscono la realizzazione di prodotti unici per bontà, freschezza e qualità. Il risultato è un gelato dai gusti originali e raffinati, armonioso, cremoso e privo di qualsiasi colorante o emulsionante sintetico, che esalta in modo sorprendente i sapori dei suoi ingredienti. Il rilancio del territorio passa anche per la fiducia negli imprenditori locali e per questo ringraziamo Sogeaal per l’attenzione che ci ha dedicato.”

Nella foto l’interno dell’aeroporto di Alghero

S.I.

Ufficiale: Blue Air per Roma e Milano

ALGHERO – Alghero sarà collegata, prezzi più concorrenziali, a Roma e Milano. Grande passo in avanti per la mobilità da e per la Riviera del Corallo e tutto il territorio. La comunicazione arriva dall’Assessore dei Trasporti Carlo Careddu comunica che informa che “la Commissione di gara costituita per  la valutazione delle offerte relative all’affidamento dei servizi aerei di linea in regime onerato sulle rotte da Alghero e Olbia per gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate ha concluso i lavori. La Commissione non ha rilevato irregolarità nelle offerte pervenute, e ha dichiarato aggiudicatari Meridiana per le rotte da Olbia per gli aeroporti di Milano Linate e Roma Fiumicino, e Blue Air per le rotte da Alghero per Roma Fiumicino e Milano Linate, fanno sapere gli uffici della direzione generale dei trasporti”.

L’assessorato provvederà quindi “ad adottare gli atti conseguenti per l’affidamento dei servizi aerei a Meridiana per le rotte da Olbia verso gli scali di Milano/linate e Roma/Fiumicino e a Blue Air per le rotte da Alghero verso i medesimi scali. Il nuovo modello di continuità territoriale entrerà in vigore il 9 novembre 2017″. Da ricordare ed evidenziare che, grazie al lavoro di Sogeaal, e in particolare del direttore Mario Peralda e di tutto il management, nel definire gli accordi con Blue Air, sarà possibile volare su Milano e Roma a costi più ridotti.

Nella foto un aeromobile Blue Air

S.I.