“Commissione Garanzia non è applicabile alla Sardegna: Alessandra leonessa contro sciacalli”

ALGHERO – “Alessandra Todde ha fatto tutto quello che doveva fare. Il Comitato elettorale ha adempiuto con rigore alle prescrizioni di legge, la normativa richiamata dalla Commissione di garanzia non è applicabile alle elezioni sarde, e la stessa decadenza di cui si parla è tassativamente prevista per due ipotesi che la Commissione stessa ha escluso.
Insomma tanto rumore per nulla con la vecchia destra che non ha perso l’occasione per mostrare la sua faccia più congeniale: quella dell’indecenza .
Immaginare che i recordman della storia sarda per numero di indagini, perquisizioni e sequestri collezionati in soli cinque anni, oggi osino richiamare l’esigenza di un maggior rispetto delle regole, farebbe sbellicare dalle risate se non fosse che questi arlecchini senza pudore sono ancora in giro ad infinocchiare la gente.
A costoro suggerisco di utilizzare i banchetti in strada per domandare perdono ai cittadini sardi.
Che piaccia o no, alla guida di un’isola ribollente di energia e di coraggio c’è una leonessa. Se volete passare Alessandra Todde ai raggi X per delle inezie accomodatevi pure, ma ricordate che le leonesse restano leonesse e gli sciacalli rimangono sciacalli”.

Ettore Licheri, senatore e coordinatore regionale della Sardegna dei 5 Stelle (ha seguito la campagna elettorale della presidente Todde)

“Decadenza Todde, ecco come ha ‘adempiuto con rigore’: Lichieri chieda scusa o taccia”

CAGLIARI – “È riapparso! Dopo il provvedimento di decadenza di Alessandra Todde, Ettore Licheri, senatore del Movimento 5 Stelle, era sparito.
Licheri è uno dei tre responsabili del “pasticcio” delle spese elettorali, come emerge dall’ordinanza del collegio di garanzia.

Lui però, in un post su FB, oggi, sostiene che il comitato elettorale ha adempiuto «con rigore» alle prescrizioni di legge.

Leggiamo allora, dall’ordinanza, come hanno adempiuto «con rigore»:
«la depositata dichiarazione di spesa e di rendiconto non è conforme»;
«non risulta essere stato nominato il mandatario»;
«non risulta essere stato aperto un conto corrente dedicato esclusivamente alla raccolta dei fondi»;
«non risulta l’asseverazione e la sottoscrizione del rendiconto da parte del mandatario»;
«non è stato prodotto l’estratto del conto corrente bancario o postale»;
«non risultano dalla lista movimenti bancari i nominativi dei soggetti che hanno erogato i finanziamenti per la campagna elettorale»;
«non risulta su quale conto corrente siano confluite le somme indicate nell’elenco operazioni Paypal prodotto dalla candidata».

Ecco come hanno adempiuto «con rigore»!

Licheri avrebbe fatto meglio a chiedere scusa o almeno a rimanere in silenzio.

Questa sera, alle 21.00, sarò ospite della trasmissione Zoom, condotta da Anthony Muroni e in onda su TeleSardegna. Si parlerà del “caos” Todde”.

Pierluigi Saiu, ex assessore regionale

Convocato il Consiglio: regolamento nido infanzia e commissione treno idrogeno

ALGHERO – Per i giorni 20 e 21 gennaio a Lo Quarter (alle ore 16.30) è stato convocato il Consiglio Comunale dii Alghero. In agenda, come da predisposizione del presidente Mimmo Pirisi a seguito degli input della “macchina amministrativa”, 21 punti tra cui due riguardanti l’attività facente capo all’Ente comunale: l’adozione del nuovo regolamento comunale per il funzionamento del nido d’infanzia e del micro-nido e l’istituzione e nomina della commissione consiliare speciale sul

Rifiuti, Pirisi attacca Selva e assessorato: “In Maggioranza non si parlano, promesse già naufragate”

ALGHERO – “Prima che la politica mastichi la faccenda e la trasformi in altro, precisiamo una cosa: le immagini di degrado e sporcizia dell’oasi ecologica di Guardia Grande non sono tollerabili. I cittadini e i rappresentanti della borgata hanno già chiesto interventi a riguardo e di certo non possiamo attendere sino a novembre per una soluzione.
Ora, detto questo, trovo anche io singolare la presa di posizione pubblica del Presidente del Consiglio Mimmo Pirisi contro l’Assessore Selva. Il ruolo di PresdelCons è per definizione un ruolo super partes.
Trovo ingeneroso e ingiusto suggerire che le esternazioni di Pirisi siano dettate da logiche di tornaconto elettorale. Avendo imparato a conoscere Mimmo Pirisi – da cui evidentemente mi dividono convinzioni ideologiche e politiche – personalmente ritengo che le sue dichiarazioni siano la dimostrazione che davanti ad una cosa inaccettabile non risparmia neppure la sua stessa maggioranza.
Certo questo però denuncia anche un altro fatto: in maggioranza non si parlano. A sei mesi dall’insediamento, le promesse di coesione sono già naufragate. Ora però pensiamo a come risolvere il problema di Guardia Grande.

Alessandro Cocco, Fratelli d’Italia (social)

“Rifiuti, censura ‘partigiana’ del presidente Pirisi: attacco ingeneroso contro Selva”

ALGHERO – “L’intervento politico del Presidente del Consiglio Pirisi che si spoglia del suo ruolo “super partes” per censurare la gestione del servizio di igiene urbana a Guardia Grande dell’Assessore Selva è apprezzabile”, cosi il dirigente è consigliere comunale di Forza Italia Marco Tedde riguardo la segnalazione o meglio reprimenda del presidente del Consiglio Comunale Mimmo Pirisi rispetto all’assessore Selva e alla struttura comunale delegata all’ambiente.

“Quantomeno sotto il profilo concettuale. Anche se, per il vero, piuttosto ingeneroso nei confronti dell’Assessore Selva da poco insediatosi. Ci preoccupa, invece, che Pirisi si interessi in modo partigiano solo della gestione dell’igiene urbana a Guardia Grande, suo bacino elettorale, tralasciando i problemi del servizio che affliggono il territorio di Alghero nella sua interezza. Causati principalmente dai ritardi per il nuovo appalto che mette a rischio l’immagine di Alghero nella prossima stagione turistica. Nel periodo estivo le attuali forti criticità, con mezzi obsoleti e non funzionanti, difficili da riparare, molti a fine ciclo, che perdono percolato, verosimilmente si acuiranno. Attendiamo pertanto un immediato e proficuo intervento del Presidente Pirisi a tutela della gestione del servizio di igiene urbana a favore di tutti i cittadini algheresi.

Nella foto la condizione dell’oasi ecologica di Guardia Grande

Polizia Locale, Cocco attacca: “Concorsi, ennesimo pasticcio”

ALGHERO – “La gestione approssimativa della delega al personale colpisce ancora. Dopo aver lasciato scadere a novembre le graduatorie per le categorie D, formate a seguito di un regolare concorso interno, l’amministrazione ha deciso di indire un nuovo concorso di mobilità pubblicato il 31 dicembre. Così vengono buttati al vento tempo, denaro pubblico e l’impegno di quei dipendenti già dichiarati idonei a ricoprire quelle posizioni. Una scelta – l’ennesima – che solleva dubbi legittimi: perché non utilizzare una graduatoria valida e pronta, lasciandola scadere per pubblicare immediatamente una nuova mobilità, questa volta esterna? Speriamo vivamente che questo nuovo pasticcio non serva a favorire ingressi o ritorni ben mirati e forse palesi, perché la trasparenza nelle cose dell’amministrazione non è e non può essere un optional.

Ma il disastro non finisce qui. Il capitolo polizia locale è l’ennesima prova di una sinistra pasticciona e dannosa. In consiglio comunale avevamo già segnalato l’imminente scadenza dei contratti di 14 vigili il 6 gennaio, chiedendo il loro rinnovo per garantire il presidio della città. La risposta dell’amministrazione? Il nulla. Ora, con i contratti scaduti, Alghero si ritrova meno sicura, con quattordici uomini e donne formati lasciati a casa e senza una soluzione imminente, mentre si promettono futuri concorsi di cui non si conoscono né i tempi né le modalità.

Questa situazione è inaccettabile per una città che necessita di sicurezza e ordine, soprattutto in un momento in cui il controllo del territorio è fondamentale. L’amministrazione, che sulla stampa si dichiara attenta alla polizia locale, ha dimostrato nei fatti di non essere in grado di tradurre gli impegni in azioni concrete.
Siamo di fronte a un’amministrazione che, tra proclami e inerzia, mostra di non essere in grado di gestire le sue deleghe chiave.

L’assessore al personale Daga appare costantemente poco padrone delle sue deleghe, che sembrano esercitate piuttosto da qualche oscuro burocrate senza responsabilità politiche, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La città non può permettersi simili inefficienze, che si traducono in disservizi e sprechi di denaro pubblico.
Noi continueremo a vigilare e a pretendere risposte per i cittadini di Alghero”.

Alessandro Cocco,
Capogruppo Fratelli d’Italia Alghero

Incontro ad Alghero sull’antica pesca con la fiocina, presente l’on. Di Nolfo

ALGHERO – Venerdi 17 alle ore 18.00 la sala conferenze de “Lo Quarter” ospiterà un convegno sull’antica pesca con la fiocina. L’iniziativa promossa e organizzata dall’associazione T.E.S.A Sardegna con la collaborazione del Prof. Antonio Budruni in qualità di storico e relatore, presenterà l’antico mestiere, a rischio d’estinzione. Saranno presenti il presidente del consiglio comunale Mimmo Pirisi, il presidente del Parco di Porto Conte Emiliano Orrù, l’Assessore all’ambiente Raniero Selva, l’assessora allo Sviluppo economico Ornella Piras, L’assessora alla cultura Raffaela Sanna, il presidente della commissione ambiente Cristian Mulas e il consigliere regionale Valdo di Nolfo.

“Posto Occupato”, odg del consigliere Colledanchise sulla “violenza di genere”

ALGHERO – Il consigliere comunale Marco Colledanchise (Futuro Comune) ha presentato un importante Ordine del Giorno per l’adesione del Comune di Alghero alla campagna nazionale “Posto Occupato”, volta a sensibilizzare la cittadinanza sulla violenza di genere e a promuovere una cultura di rispetto, uguaglianza e non violenza.

Un gesto di unione oltre le differenze politiche
Nel proporre l’Ordine del Giorno, Colledanchise ha voluto coinvolgere rappresentanti di diverse forze politiche, comprese quelle di opposizione, a dimostrazione che temi come la tutela dei diritti e la lotta contro la violenza non hanno colore politico.
“La violenza di genere è una tragedia che colpisce ogni comunità. Con questa proposta vogliamo unire tutti, al di là delle appartenenze politiche, per promuovere una sensibilizzazione concreta. L’adesione a questa campagna rappresenta un messaggio chiaro: Alghero è una città che dice no alla violenza e sostiene le vittime e le loro famiglie,” ha dichiarato Marco Colledanchise.

L’iniziativa “Posto Occupato”
La campagna “Posto Occupato” è nata nel 2013 per ricordare simbolicamente le donne vittime di femminicidio. Un posto vuoto, riservato in spazi pubblici come teatri, cinema, biblioteche e mezzi di trasporto, rappresenta una presenza silenziosa e tangibile, che invita la comunità a riflettere sulla gravità del fenomeno e sull’importanza di combatterlo.

Da anni, questa iniziativa è portata avanti ad Alghero dalla Rete delle Donne, che si impegna instancabilmente nella sensibilizzazione contro la violenza di genere. Di recente, proprio Marco Colledanchise, nella sua veste di presidente della Commissione Servizi Sociali, ha organizzato una commissione aperta con la Rete delle Donne. Durante l’incontro, si è discusso del prezioso lavoro svolto dalla Rete e si è avuta l’occasione di analizzare dati preoccupanti sulle dinamiche di violenza nel nostro territorio. Un momento di grande valore per comprendere meglio il fenomeno e rafforzare gli strumenti di contrasto.

Un futuro di sensibilizzazione
L’Ordine del Giorno sarà discusso dal Consiglio Comunale nelle prossime sedute. Se approvato, il Comune di Alghero si impegnerà ad adottare formalmente la campagna “Posto Occupato” e a riservare simbolicamente posti vuoti in luoghi pubblici comunali, promuovendo inoltre eventi di sensibilizzazione sul territorio.

Un invito alla comunità
Colledanchise ha concluso il suo intervento con un appello alla cittadinanza: “Ognuno di noi può fare la differenza. Partecipare a questa campagna significa schierarsi con forza contro la violenza e per una società più giusta.”

L’ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIERE COLLEDANCHISE:
odg Marco Colledanchise posto occupato

Sabato 18 Gennaio la Lega elegge il nuovo segretario

ALGHERO – Sabato 18 Gennaio a Cagliari si terrà il Congresso Regionale della Lega Salvini Sardegna. Sono passati ormai
più di cinque anni da quando il partito federalista ha messo le radici sull’isola, siamo giunti ora al giro di boa,
per procedere verso il rinnovo delle cariche istituzionali, iniziando con l’elezione del nuovo segretario
regionale. Il processo di strutturazione delle segreterie locali nel territorio è stato intrapreso da tempo, già
con il Commissario Regionale Dario Giagoni ed è continuato con il suo successore Michele Pais che ha mirato
con grande impegno alla riorganizzazione delle fila dei militanti leghisti sardi, in maniera da poterli
traghettare verso il congresso del 2025 con una chiara visione del progetto politico rinnovato che oggi la Lega
rappresenta in Sardegna. C’è chi è rimasto e chi è arrivato, insieme incontriamo oggi gli stessi obiettivi e
propositi a cui facciamo fede e sui quali si fonderà il rilancio della politica della Lega nel nostro territorio, si
riparte dalle certezze, dai numeri veri, per poter generare il rilancio del partito grazie anche ad una nuova
struttura organizzativa ed al rinnovo dei ruoli che stanno alla guida dello stesso. Gli ultimi anni sono stati
molto faticosi, è difficilissimo oggi mantenere una visuale sgombra dai continui stravolgimenti dovuti agli
accadimenti repentini che interessano lo scenario politico, come non ultimo il caso della tormenta in Consiglio
Regionale per la vicenda che ha chiamato in causa la nuova Governatrice, auspichiamo che tutto si risolva in
breve tempo in maniera da non arrecare ritardi e danni all’amministrazione della Sardegna. Noi della Lega,
intanto, continuiamo il nostro lavoro di puntuale attenzione su ogni rilevanza e criticità che possa essere
risolta con l’impegno e la giusta competenza di chi fa politica dalla parte della gente. Tutti insieme lavoreremo
per poter essere sempre più numerosi e compatti in maniera da utilizzare la nostra unità e fierezza a sostegno
delle nostre pacifiche battaglie politiche con l’entusiasmo di chi vuole tornare a vincere”

La Segretaria Cittadina
Monica Chessa

“Gravi inadempimenti impongono le dimissioni della Todde”

CAGLIARI – A partire da questo weekend, la Lega ha lanciato l’iniziativa contrassegnata dall’hashtag #Toddedimettiti , che vedrà i militanti del partito impegnati con i consueti gazebo e in attività di volantinaggio nelle piazze e nei mercati della Sardegna.

“I gravi inadempimenti nelle procedure di rendicontazione elettorale accertati dalla Commissione elettorale di garanzia, aggravati dalle diverse versioni rese sui finanziamenti elettorali dalla ormai EX presidente Todde, impongono le sue dimissioni così come, peraltro, accertato dall’Autorita vigilante. Non è possibile fare finta di niente di fronte una decadenza conclamata ed accertata per le gravi violazioni di legge” dichiara in una nota la Lega”.

“La richiesta delle dimissioni è anche avvalorata dal tradimento della volontà popolare rispetto alla legge “Pratobello 24”, volontariamente ignorata ed evitata dalla ex presidente Todde, nonostante il movimento imponente mai registrato in precedenza, che va ben oltre le 211 mila sottoscrizioni autenticate”.

“Le dimissioni sono un gesto obbligato, senza la ricerca di escamotage poco dignitosi e irrispettosi dei sardi, accettando la decadenza per le violazioni insanabili compiute.
Le regole valgono per tutti, anche per la sinistra e i 5 stelle”, concludono dalla Lega.