ALGHERO – Fine Consigliatura, tempo di bilanci. In particolare per coloro che hanno ricoperto ruoli primari a livello amministrativo come quello di assessore, nello specifico in settori rilevanti qual’è l’urbanistica. L’agognato Puc ha visto compiere passi avanti, anche se è ancora da approvare, ma Emiliano Piras, delegato di Giunta e attualmente candidato con Noi Riformiamo Alghero per Raimondo Cacciotto Sindaco, ricorda i traguardi raggiunti, che non sono pochi (tra cui il piano particolareggiato del centro storico e Fertilia), e “possono e devono trovare compimento in un tracciato di continuità amministrativa che potrà compiersi con l’esecutivo entrante”.
POLITICA
Aeroporto Alghero, Continuità a rischio: le parole di Cacciotto e Tedde
ALGHERO – Raimondo Cacciotto. “Dobbiamo scongiurare con tutte le forze una eventuale procedura d’emergenza – avverte Cacciotto – sono preoccupato per le notizie apprese dalla stampa circa la volontà di Aeroitalia di lasciare lo scalo di Alghero e quindi di non partecipare al bando per le rotte di Continuità. In attesa del nuovo modello di Continuità territoriale a cui sta lavorando l’amministrazione Todde, dobbiamo mettere in campo tutte le energie per sanare ogni possibile criticità prima della presentazione delle offerte. Non possiamo pensare di arrivare impreparati e soprattutto il diritto alla mobilità dei sardi deve essere in cima all’agenda politica a tutti i livelli”.
“Chi ha governato in questi anni – prosegue il candidato sindaco di ‘Progetto Alghero’ – non è stato in grado di sviluppare un modello efficiente di trasporto aereo al passo con le esigenze di mobilità dei sardi. Le politiche miopi degli ultimi anni hanno frenato il territorio di Alghero e del nord-ovest bloccando uno sviluppo economico che passa anche attraverso i collegamenti”.
“Ora è tempo di remare tutti nella stessa direzione e battere i pugni sui tavoli, regionali, nazionali ed europei per garantire un sistema che sia in grado di fornire ai residenti dell’Isola il diritto a potersi spostare da e per la Sardegna in modo paritario a chi non vive la condizione di insularità e di colmare questo gap di mobilità. Infine – conclude Cacciotto – nell’immediato è necessario mettere mano a quegli ostacoli che determinano la fuga delle compagnie dallo scalo Riviera del Corallo. Se sarò io alla guida di Alghero, uno dei miei primi atti sarà incontrare la Regione e i vertici della società di gestione aeroportuale”.
Marco Tedde. La notizia dell’abbandono di Aeroitalia riapre l’annosa discussioni del bando sulla continuità territoriale. È fondamentale garantire ai sardi la mobilità a costi contenuti e certi ma è altrettanto importante che al fianco delle scelte di Sogeaal siano presenti tutti i sindaci del territorio. L’aeroporto Riviera del Corallo non è solo lo scalo di Alghero ma la porta di accesso all’isola del nord-ovest dell’isola. La futura città metropolitana deve fare massa critica per sciogliere i nodi che frenano lo sviluppo del territorio.
Anche se siamo fiduciosi, alla luce del miglioramento dei dati di traffico, che la gara della continuità territoriale vedrà la partecipazione di più vettori, siamo consapevoli che la gara sarà strutturata in modo singolare e solleverà non pochi interrogativi. Auspichiamo che le parti, con il sostegno dei sindaci della Rete metropolitana, lavorino per trovare una intesa che possa portare benefici allo scalo e al territorio.
Aeroporto di Alghero, Pais: “Dubbi sulla capacità della Giunta Todde”
ALGHERO – “La compagnia Aeroitalia ha annunciato il suo addio allo scalo di Alghero, sollevando pesanti dubbi sulla gestione privatistica dell’aeroporto e sulle garanzie offerte dall’attuale Giunta regionale e dalla maggioranza che la sostiene” – dichiara Michele Pais, coordinatore regionale della Lega Sardegna – “Gli aeroporti sono tra le più importanti infrastrutture economiche, ma sopratutto sociali della nostra Isola, in quanto costituiscono le porte di accesso e di uscita, e garantiscono il diritto alla circolazione e il principio di Uguaglianza sanciti dalla Costituzione. Principi ancora più pregnanti per via della condizione insulare”.
“Nella passata legislatura la Regione è sempre intervenuta per sostenere la continuità territoriale in tutti i tre aeroporti, con un occhio di riguardo proprio nei confronti dello scalo di Alghero, il più fragile dei tre scali, garantendo i collegamenti in regime di continuità territoriale anche in presenza di difficoltà oggettive che oggi, politiche sbagliate della Giunta Todde hanno aggravato e che rischiano, se non si inverte la rotta, di diventare insuperabili e di condannare Alghero all’isolamento. Con ciò che ne comporterebbe sul fronte dei livelli occupazionali” – continua Pais – “E l’anno scorso il Consiglio regionale ha stanziato 25 milioni fino al 2025 per il potenziamento e lo sviluppo del traffico aereo da e per la Sardegna attraverso l’attivazione di nuove rotte non coperte da altri vettori”.
“La Regione Sardegna, persino con questa Giunta, deve essere protagonista nella programmazione dei trasporti e dei flussi turistici della Sardegna, che investono profili occupazionali da difendere” – conclude Michele Pais – “I nostri aeroporti sono infrastrutture strategiche rispetto alle quali è indispensabile il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche per sostenere le politiche di sviluppo. Mi auguro che tutte le forze in campo, a partire da quelle sociali e sindacali facciano sentire la voce forte su un problema che rischia di essere irrecuperabile e dagli esiti tragici per il trasporto del nord ovest della Sardegna”.
+Media, confronto tra Piras e Vaccaro: piani e regolamenti ancora da approvare
ALGHERO – Confronto tra l’assessora allo Sviluppo economico di Alghero di Centrodestra, Giorgia Vaccaro, e Onella Piras, già a capo degli stessi uffici e delegata con la giunta Bruno. Ospiti del Bar In Centro, i due esponenti politici a sostegno di Marco Tedde e Raimondo Cacciotto, partendo dai temi del commercio, si sono confrontati sulle principali emergenze cittadine in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale in programma il prossimo 8 e 9 giugno 2024. Si è parlato del problema dell’urgenza del Piano del Commercio anche per regolamentare il pesante carico antropico che sta subendo da anni il centro storico e dunque indicare nuove aree di sviluppo e vincolare quelle delle parte vecchia ad attività identitarie, tipiche e tradizionali.
CONFRONTO TRA PIRAS E VACCARO
https://www.youtube.com/watch?v=LYrL9ZbD5v8
Per rivedere tutte le interviste 2024: https://www.youtube.com/playlist?list=PLn2CUsGyBfy1wXe4VXlwIOB9P_XzUo3uh
“Cumuli di posidonia a San Giovanni, responsabilità di Tedde che cerca solo visibilità”
ALGHERO – “Abbiamo chiesto conto all’assessore come richiesto dalla coalizione “Asilo Mariuccia”.
Abbiamo scoperto che negli ultimi 6 anni (comprendenti le ultime due amministrazioni in carica), gli assessori competenti hanno messo in campo risorse straordinarie per la risoluzione di un problema, quello della posidonia spiaggiata, mai affrontato da nessuno; e creato proprio da Marco tedde nell’ anno 2007, quando volle aprire il sito di stoccaggio a San Giovanni dove oggi si è costretti ad accumulare la posidonia .
Il suo massimo sforzo (lo racconta lui stesso) fu quello di inondare di posidonia qualche terreno privato .
Abbiamo scoperto che in questi anni, in cui ha rivestito ruolo di consigliere regionale di riserva e consulente regionale con lauto stipendio , Marco tedde non ha mai mosso un dito per la risoluzione del problema benché vi sia ampia traccia delle richieste di sostegno da parte dell’ amministrazione Comunale anche a lui indirizzate.
Abbiamo scoperto ,ma lui non ne sa nulla perché parla solo delle questioni che riguardano se stesso, che in pochissimi anni si è passati da sperimentare il trattamento della Posidonia a veder finanziato un apposito impianto (in fase di realizzazione) ad Alghero, partendo da zero e reperendo circa 10 milioni di risorse, grazie alla collaborazione tra comune, consorzio industriale e Provincia. Un intervento corale che lui, da solista quale è, non è in grado di capire.
Abbiamo scoperto che negli ultimi 6 anni son stati smantellati cumuli di posidonia che giacevano da oltre vent’anni in diversi siti della città.
Non si preoccupi Tedde, che ancora una volta da dimostrazione di non conoscere i temi e i processi che servono per svolgerli, volendo sembrare preparato, ma invece di essere piuttosto concentrato solo a far apparire la sua immagine ormai sbiadita e stantia.
Un uomo che vuole diventare sindaco, ma che da ampia dimostrazione che non sarà piu in grado di farlo.
Bene ha fatto l assessore Montis a non dimettersi, considerato che, mentre qualcuno accecato dal livore scrive comunicati di livello bassissimo , ha continuato con impegno dedizione e imparzialità a occuparsi delle questioni urgenti, (tralasciando certamente la sua campagna elettorale) come quello della posidonia; così che anche in questi ultimi giorni (reperite risorse per circa 350.000 euro) verranno avviati, solo l ultimo in ordine di tempo, interventi di rimozione della posidonia dai depositi e invio a trattamento della stessa.
Insomma, così come già abbiamo fatto nei comunicati di risposta alle bizze di Tedde, gli consigliamo di prepararsi meglio se vuole confrontarsi sulle tematiche, piuttosto che dimenarsi alla ricerca di un sempre più flebile consenso in città”.
Noi RiformiAmo Alghero
Todde ad Alghero per Rally e sostegno a Cacciotto: “Insieme per rilanciare Alghero”
ALGHERO – Raimondo Cacciotto, candidato sindaco della coalizione ‘Progetto Alghero’ (Campo largo e forze civiche centriste) ha incontrato questa mattina la Presidente della Regione Alessandra Todde, nella città catalana, per una visita istituzionale in occasione del Rally Italia Sardegna. “Con immenso piacere sono andato a salutare la Presidente Todde al suo arrivo ad Alghero in occasione del Rally – racconta Cacciotto – abbiamo parlato della capacità della nostra città di attrarre e ospitare grandi eventi, come quello di livello mondiale che si sta svolgendo in questi giorni, con l’impegno di valorizzare sempre di più questa caratteristica. Ci siamo poi soffermati su alcune considerazioni in relazione ad alcune criticità di Alghero e infine mi ha rinnovato il suo sostegno per l’impegno in questo ultimo tratto di campagna elettorale”.
Il candidato sindaco e la Presidente si sono incontrati davanti allo stand di Casa Sardegna.
“Alghero ha bisogno di un cambiamento – ha sottolineato Todde – e sono convinta che Cacciotto rappresenti la voglia di trasformare in maniera seria e concreta, per questo lo sostengo”.
Dopo alcune foto insieme, si sono salutati per lasciare la Presidente ai suoi impegni istituzionali.
“L’incoraggiamento da parte della Governatrice, che ha concluso solo pochi mesi fa la sua campagna elettorale per il Campo largo – commenta Cacciotto al termine dell’incontro – rappresenta un ulteriore motivo di entusiasmo, convinto sempre di più che quando c’è un progetto valido attorno al quale ritrovarsi con compagni di viaggio che lo condividono, la meta è più vicina”.
Verso il voto, tavoli tematici per Città Viva
ALGHERO – La Lista Civica Città Viva ha programmato, in questi giorni che precedono la doppia consultazione elettorale dell’8 e 9 giugno, alcuni incontri tematici con tutti i cittadini che vorranno partecipare.
Il primo di questi incontri svilupperà il tema: La sfida per una buona governance ambientale, tra cambiamento climatico, sviluppo sostenibile e transizione verso le energie rinnovabili.
E’ un tema che ci riguarda tutti e che coinvolge non solo il contesto locale, ma anche sardo, nazionale ed europeo.
L’Incontro/Dibattito, che sarà anche un momento di ascolto delle idee e delle opinioni di chi vorrà partecipare, è programmato per venerdì 31 maggio, ore 19.00, nella sede elettorale della Lista Civica Città Viva, in via Giovanni XXIII ang. via Pascoli.
Coordineranno l’Incontro i candidati nella Lista Città Viva, tra cui il naturalista Roberto Barbieri, esperto di tematiche ambientali.
“Disastro Conoci? Tedde protagonista assoluto dell’Amministrazione in carica da 5 anni”
ALGHERO – “Da qualche giorno la coalizione di centrodestra, con in testa Forza Italia e il suo capo, manda in onda uno spettacolo tristissimo, con il tentativo piuttosto maldestro di addebitare tutte le colpe della situazione attuale della città, soprattutto in alcuni settori, al Sindaco Conoci. La cosa risulta quantomeno ridicola, visto che anche i più sprovveduti sanno che durante quest’ultima consiliatura a detenere la fetta maggiore di comando era proprio Forza Italia con la completa regia di Tedde.
Forza Italia, il partito controllato dall’attuale candidato sindaco, aveva, infatti, quattro consiglieri comunali, due assessori, la vicesindaco, le presidenze di InHouse e della Fondazione, un rappresentante nel cda del Parco e uno in quello di Secal e la presidenza di due commissioni consiliari. Il giochino di Tedde di provare a prendere le distanze da una gestione amministrativa di cui lui era in realtà il vero deus ex machina, appare piuttosto goffo. Il partito di Tedde ha, infatti, votato tutti gli atti dell’Amministrazione Conoci, ne ha prodotto con una sua delegata gli atti principali (i bilanci) e con un altro delegato ha diretto il settore delle opere pubbliche e delle manutenzioni, con risultati ben visibili a tutti. Ai colonnelli teddiani dobbiamo tutta una serie di disastri, dagli inutilizzabili tesoretti di bilancio, alle opere pubbliche bloccate o che procedono a rilento (piscina, palazzo comunale, circonvallazione, ex cotonificio, eccetera). Per non parlare dei pasticci amministrativi della Merenderia o del parco Tarragona o dell’ufficio di prossimità inaugurato a dicembre (sottraendo spazio al demografico…) ed oggi già chiuso e senza dimenticare le condizioni di strade e marciapiedi per la mancata manutenzione.
Insomma l’elenco delle pesanti responsabilità in capo a Forza Italia è piuttosto lungo e potrebbe continuare, ma basti questo per spiegare come il tentativo di Tedde di dissociarsi da una amministrazione della quale era ed è organico (non dimentichiamo che è ancora in sella con l’amministratore di In House e che nella sua coalizione Udc, Lega e Fratelli d’Italia sono ancora in maggioranza con Conoci), potrebbe essere spiegato come un caso clinico di doppia personalità o come un puerile eccesso di furbizia elettorale.
Propenderemmo per la seconda ipotesi confermando ancora una volta tutto il cinismo e l’opportunismo di cui è capace Tedde e grazie ai quali ha mandato in frantumi il centrodestra.
Infine, a proposito dei suoi continui attacchi pubblici e a mezzo stampa alla nostra coalizione, non ci vogliamo soffermare troppo perché troviamo puerile coprire l’assenza di un vero programma con gli strali verso le otto sigle che sostengono la candidatura a sindaco di Raimondo Cacciotto. Il giorno del voto si avvicina e il nervosismo di Tedde è un chiaro segnale di debolezza, come debole è il suo programma che si esaurisce col ‘mantra’ del Palatenda, un feticcio che il candidato del centrodestra agita davanti agli elettori come fosse ‘l’opera delle opere’, forse perché, realizzandolo, pensa di potervi nascondere sotto i problemi di questa città, magari nel tentativo di riuscire a far anche dimenticare agli algheresi che è stato proprio Tedde ad avere un ruolo da maggiore azionista nel causarli”.
Alleanza verdi e sinistra
Partito democratico
Movimento 5 stelle
Orizzonte comune – Podemos
Noi RiformiAmo Alghero
Futuro comune
Città viva
Alghero al centro
Il Psd’Az replica a Conoci
ALGHERO – “Mario Conoci nelle sue dichiarazioni di commiato dimentica di citare il partito che lo ha indicato alla carica di sindaco di Alghero, il Partito Sardo d’Azione. Lo evidenziamo, non perché sia un vanto per i sardisti averlo proposto, sostenuto ed eletto, cinque anni fa, alla guida della città, quanto perché serve tenere memoria degli errori politici gravi, perché non possano ripetersi.
E lui è stato uno dei più gravi errori politici della storia gloriosa del Psd’Az. Un errore doloroso e imperdonabile, per il quale presentiamo pubbliche scuse agli algheresi e a poco vale averne preso le distanze fin dal giorno del suo insediamento in Municipio.
Non ci consola neppure la presa di distanza dell’ultimo approdo politico di Conoci mentre fa ben sperare la presa di distanza, che si percepisce con nettezza in questa campagna elettorale, della comunità algherese dall’operato del sindaco Conoci che dimostra, in questo caso sì, la spaccatura verticale che corre tra l’uscente sindaco e la nostra città”.
Il Segretario Cittadino
Giuliano Tavera
Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ad Alghero e Sassari
ALGHERO – Tra gli arrivi in Sardegna di responsabili politici nazionali a sostegno delle liste per le elezioni Europee e comunali del 8 e 9 giugno è previsto per venerdì 31 maggio quello del Sottosegretario alla Difesa del Governo Meloni Isabella Rauti.
Questi gli appuntamenti che vedranno Isabella Rauti impegnata nel nord Sardegna a sostegno dei candidati alle elezioni europee e dei candidati a Sindaco del centro destra di Alghero e Sassari .
Venerdì 31 maggio, alle ore 11, presso l’ HOTEL PUNTA NEGRA ad Alghero Incontrerà il candidato alle elezioni europee On. Salvatore Sasso Deidda, la Federazione provinciale Fdl di Sassari, gli iscritti e simpatizza algheresi , il candidato Sindaco alle elezioni amministrative di Alghero Marco Tedde e i candidati consiglieri del centrodestra.
Il Pomeriggio sarà a Sassari alle ore 17:30, nella sala conferenze del Palazzo Segni in Viale Umberto 62 dove incontrerà il candidato alle elezioni europee On. Salvatore Sasso Deidda, la Federazione provinciale Fdi di Sassari e i candidati consiglieri di Fdl.