Conoci dice basta: “ecco la verità con Tedde”

ALGHERO – “Pur non essendo io l’avversario da battere sono diventato bersaglio di Tedde, che dimentica il suo vero competitor.
Evitando i toni provocatori, il dileggio personale, il rovesciamento della realtà che ho letto nell’ultimo comunicato di Marco Tedde e della coalizione, devo rispondere. Devo fare alcune considerazioni che riportino la discussione alla realtà dei fatti. E così farò ogni volta che sentirò o leggerò attacchi del candidato sindaco del cdx spaccato contro la mia maggioranza di centrodestra unita.

Per cominciare ritengo risibile il tentativo di Marco Tedde di far credere che lui e il suo partito non abbiano amministrato negli ultimi dieci anni. È lampante a tutti che per quattro anni e mezzo abbiano gestito gli Assessorati bilancio e demanio e lavori pubblici e manutenzioni oltre naturalmente alla Fondazione Alghero e alla Società In House. Una gestione che spesso ha provocato forti malumori dei partiti alleati, compresi Fratelli d’Italia,Lega e Udc, oggi alleati ben poco convinti di Marco Tedde.

Altrettanto falso addebitare a me di aver spaccato la coalizione. Una falsificazione della realtà e un inquinamento del clima elettorale che Marco Tedde dovrebbe evitare. Se il centrodestra si è spaccato l’ha fatto proprio sulla candidatura di Marco Tedde, perdendo, nell’attuale compagine, parti importanti del centro e dei civici. Dietro la rottura l’insanabile presunzione di Tedde, che nulla ha fatto per tenere unite le anime del centrodestra civico, liberale e sardista. Una incapacità frutto di miopia e di presunzione. Gli esiti di questa spaccatura si vedranno a breve.

Finché è stato mio compito, ho tenuto insieme la coalizione. Oggi questa responsabilità stava in capo a Marco Tedde. Su questo ha già fallito e altri dovranno ricostruire.

La mia amministrazione è stata ed è una maggioranza di centrodestra e civica eletta dagli algheresi. Nessuna trasformazione, nessuna interruzione per inutili revoche assessoriali dettate da mere esigenze elettorali di Marco Tedde. La maggioranza consiliare in questi cinque anni non è mai cambiata.
Sono riuscito a tenerla unita, e oggi si comprende con quali difficoltà, anche nonostante i continui ostacoli e le tensioni causate da Marco Tedde, nel tentativo di apparire il padre padrone. A dispetto di ciò tutti sono rimasti in maggioranza, persino Forza Italia, che lo ha dichiarato in Consiglio Comunale dopo il ritiro delle deleghe agli assessori sleali alla maggioranza. La presenza di FI, come di tutte le altre componenti politiche, non è mai venuta meno nei cda delle partecipate.

Che a Tedde piaccia o no, questa è la realtà. Si può anche provare a rappresentare altro, se si ritiene sia più conveniente in campagna elettorale. Io credo sia disonesto.

Tornando a questi 5 anni di buon governo di centrodestra, dei quali vado orgoglioso, ritengo che i risultati raggiunti e i progetti avviati siano un patrimonio di tutta la coalizione, nessuno escluso, Forza Italia compresa, come vedo peraltro da ciò che scrive orgogliosamente un suo ex assessore.
Certo si poteva fare di più e meglio, ma tutto è sempre stato fatto con impegno, passione, dedizione, senso del dovere, da me e da tutta la squadra che mi ha accompagnato in questi anni e che mai rinnegherei per convenienze politiche o elettorali dell’ultimo minuto. I rapporti personali, la stima, l’amicizia, il rispetto per le persone, per me, a differenza di altri, vengono prima di qualunque convenienza politica. Io, lo ripeto, sono orgoglioso di tutto questo. E vedo che non sono il solo.

Se oggi Marco Tedde cerca di tirarsi fuori facendo finta di non esserci mai stato, di rappresentare solo cose negative, di far dimenticare i mille ostacoli disseminati lungo il cammino della nostra amministrazione, lo faccia pure se ci riesce. Secondo me sbaglia Marco Tedde a non valorizzare, a disprezzare, il lavoro fatto in anni così difficili dalla coalizione di centrodestra e civica della quale sono stati e sono parti integranti i partiti della coalizione che lo sostiene come Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, UDC. Oggi Marco Tedde dice ai suoi stessi alleati che hanno fallito. Come è possibile?!
Saranno comunque i cittadini e poi il tempo a giudicare.

Io intanto resto orgoglioso,
1) di aver dato una casa definitiva e moderna ai nostri anziani;
2) di aver affrontato la terribile prova del Covid realizzando, insieme ai nostri sanitari, un hub vaccinale che ha dato, in un momento di angoscia, sicurezza e speranza con gli oltre 120.000 vaccini somministrati e di aver assistito coi servizi sociali oltre 10.000 concittadini in difficoltà;
3) di aver avviato e portato verso la conclusione la circonvallazione che oggi è finalmente visibile a tutti;
4) di aver deciso di accogliere a Fertilia i rifugiati ucraini e di ospitate ancora oggi 28 migranti con il progetto SAI (servizio di Assistenza e Integrazione) provenienti da paesi in guerra e inseriti in programmi di protezione;
5) di aver restituito alla città dopo anni la piscina scoperta che oggi può ospitare eventi internazionali;
6) di aver reso l’anfiteatro Ivan Graziani un luogo di eventi straordinari e di Alghero la capitale degli eventi con i più bei capo d’anno di Sardegna;
7) di aver investito in risorse ed in fiducia verso i comitati di borgata e di quartiere e verso i CCN che sono diventati tutti insieme protagonisti della crescita economica e sociale di Alghero;
8) di aver investito sui giovani quali veri protagonisti della nostra città attraverso una rinforzata Consulta Giovani, il finanziamento di borse per studi all’estero, attraverso i progetti di urban Art, di aver sostenuto il progetto di Rondine e Rumundu sulla formazione dei nostri giovani e di quelli di paesi in conflitto;
9) di aver stretto una collaborazione strettissima con tutti gli istituti scolastici coinvolgendoli in attività formative con mostre, eventi e progetti, anche contro la dispersione scolastica;
10) di aver portato finanziamenti per milioni di euro col PNRR per riqualificare la ex caserma di via Simon, il forte della Maddalena, le scuole della Pedrera e del Sacro Cuore, per asfaltare decine di chilometri di strade e ricostruire tantissimi ponti e attraversamenti in agro;
11) di aver restaurato e reso sicuro il ponte Serra dopo anni di abbandono;
12) di aver portato a San Marco l’impianto per il trattamento della posidonia, che dalla prossima stagione trasformerà un problema in una risorsa;
13) di aver portato ad approvazione definitiva il piano del centro storico di Alghero e Fertilia, il piano di assetto idrogeologico di tutto il territorio, e il piano di valorizzazione e conservazione delle borgate;
14) di aver definito il Piano di riqualificazione urbana della Pietraia;
15) di aver costituito il distretto rurale di Alghero e Olmedo con oltre 200 aziende per lo sviluppo del settore agricolo e della pesca in connessione con l’economia turistica;
16) di aver riqualificato a tempo di record l’ingresso cittadino su via Barraccu;
17) di aver investito oltre 2 milioni di euro in asfalti in città;
18) di aver praticamente completato il nuovo giardino al Caragol;
19) di aver avviato la costruzione di 20 nuovi alloggi popolari al Caragol;
20) di avere acquistato nuovi uffici comunali per i servizi sociali e i servizi demografici;
21) di aver realizzato e reso attivo il micro nido alla Pietraia;
22) di aver realizzato il nuovo ecocentro a Santa Maria La Palma;
23) di aver concesso oltre 170 patrocini all’anno che hanno prodotto più di 500 giorni di eventi ogni anno;
24) di aver aggiudicato la riqualificazione del Caval Marì;
25) di aver contribuito con tanti sindaci del territorio all’avvio concreto della 4 corsie Alghero-Sassari-Aeroporto;
26) di aver predisposto progetti in parte finanziati per una nuova grande palestra in via XX Settembre e per uno splendido e moderno Palazzetto dello Sport e degli spettacoli a Maria Pia;
27)di aver affidato la progettazione, con studi di fattibilità realizzati, per la riqualificazione della litoranea per Fertilia e per l’ingresso cittadino da mont’Agnese e, ancora, per la riqualificazione e rigenerazione di Largo Nunzio Costantino a Sant’Agostino completamente finanziato con oltre 450.000 euro;
28) di aver avviato il recupero ambientale dell’ex campo Rom e di altre aree urbane;
30) di aver ottenuto finanziamenti e avviato progetti per la tutela dall’erosione del nostro patrimonio ambientale e delle coste sabbiose;
31) di aver guidato 30 Comuni verso il riconoscimento UNESCO del patrimonio rappresentato dalle Domus de Janas;
32) di aver consolidato i rapporti con le istituzioni e i fratelli della Catalogna attraverso la rappresentanza della Generalitat;
33) di aver portato ad Alghero l’AdFolk, la più grande manifestazione folkloristica catalana;
34) di aver accolto le più alte cariche istituzionali catalane;
35) di aver avviato il più grande progetto di insegnamento dell’algherese nelle scuole con l’adesione di oltre 400 famiglie;
36) di aver costantemente collaborato con le associazioni che si occupano della valorizzazione della nostra cultura identitaria;
37) di aver valorizzato la nostra Banda Musicale;
38) di aver ascoltato e sostenuto il più possibile le nostre associazioni culturali;
39) di aver di aver acquistato decine di nuovi giochi per i parchi cittadini oggi in fase di installazione;
40) di aver chiuso i lavori per la rete del gas che per anni hanno devastato le nostre strade;
41) di aver rifatto la pista di atletica restituendola alla fruizione degli sportivi;
42) di aver collaudato le tribune e avviato la riqualificazione del campo da Rugby;
43) di aver avviato i lavori dell’ex cotonificio;
44) di aver portato avanti la riqualificazione della casa Comunale di Via Columbano;
45) di aver portato ad Alghero o mantenuto grandi eventi sportivi come la Davis Femminile, il nuoto di fondo con Paltrinieri, la pallanuoto internazionale col Settebello di Sandro Campagna e il grande Rally col WRC mondiale;
46) di aver organizzato la storica manifestazione delle Frecce tricolori;
47) di aver ottenuto oltre 700mila euro da investire sui nostri musei cittadini;
48) di aver ospitato nella casa comunale di Alghero il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che si è innamorato della nostra città;
49) di essermi impegnato per garantire la presenza del sindaco ogni volta, ed è stato spessissimo, che veniva richiesta, anche questo l’ho sentito doveroso;
50) di aver fatto svolgere all’amministrazione il ruolo super partes che è doveroso abbia senza mai guardare alle appartenenze;
51) di aver riconosciuto la cittadinanza onoraria, d’accordo con l’opposizione a Egea Hafner, Vittorio Moretti, Andrea Alessandrini;
52) di non essere mai mancato ad un solo consiglio comunale, consiglio comunale che sotto la guida di Lelle Salvatore ha sempre approvato tutti i punti all’ordine del giorno dimostrando una produttività straordinaria.

Potrei continuare con moltissime altre attività e con l’enorme mole di lavoro quotidiano che i collaboratori comunali e delle partecipate svolgono con grande impegno e che non mi stancherò mai di apprezzare ringraziandoli.

Per cinque anni da sindaco ho evitato di scadere nelle polemiche, di replicare agli insulti personali, ho evitato di alimentare un clima di divisione esasperata, di odio, come quello che purtroppo oggi trasuda dai comunicati di Marco Tedde.

La critica, anche aspra, le idee differenti, la contrapposizione politica fanno parte della normale dialettica. Quello che non può venire meno è il rispetto reciproco. Anche in questa campagna elettorale, che non mi vede candidato, era mia intenzione non interferire nel confronto politico. Ritenevo fosse mio compito portare a termine il mio mandato, amministrando le cose della città, garantendo un sereno passaggio di consegne con il nuovo sindaco e la nuova maggioranza, così com’è doveroso fare nel rispetto della istituzione e dei cittadini che rappresento.

Ciò che auspico è che si abbandonino i toni violenti, gli insulti personali, le insinuazioni, che si smetta di avvelenare il clima del confronto.

Voglio concludere sottolineando la collaborazione stretta e fattiva con tutte le istituzioni del territorio e quella del tutto particolare e unica con il nostro Vescovo, Padre Mauro, che mi è stato sempre vicino con affetto, a cui resto davvero riconoscente”

Mario Conoci sindaco di Alghero

“Vogliamo fare turismo tutto l’anno”

ALGHERO – “Vogliamo fare turismo tutto l’anno, non limitandoci alla sola stagione balneare. Intendiamo creare le condizioni affinché le opportunità di lavoro aumentino e nuove imprese aprano e crescano capaci di affrontare i nuovi mercati e di rispondere ai nuovi bisogni delle persone. Non uno slogan vuoto, ma il risultato di un lavoro mirato.

Questo col fine di avere una città viva e vitale 12 mesi l’anno. Per raggiungere questo obiettivo è indispensabile costruire alternative ad integrazione della stagione balneare, sviluppare nuovi settori, nuovi turismi, valorizzando l’architettura, l’ambiente e le condizioni climatiche, l’eredità catalana, i musei e la cultura, l’archeologia la nostra enogastronomia.

La coalizione di centrodestra liberale, sardista e civica ha intenzione di puntare e sviluppare i diversi segmenti del turismo emozionale e creare un Grande Evento identitario, legato all’enogastronomia. Un evento con cadenza annuale da fare nei mesi di spalla che diventi di richiamo a livello nazionale e internazionale. In questo contesto i nostri prodotti dell’enogastronomia dovranno costituire, caratterizzandola, una carta vincente dell’evento. La location potrà essere il Palazzetto dello Sport o il Palatenda, ma anche spazi cittadini. Sarà corroborato da un contorno di eventi anche culturali che arricchiranno l’offerta.
I marchi locali del circuito enogastronomico cittadino saranno i protagonisti ed andranno a guidare il visitatore nelle giornate della manifestazione.
Affinché si radichi nel tessuto cittadino e nei calendari internazionali il grande evento si ancorerà nella storia algherese, non sarà slegato dal nostro passato né calato dall’alto. Sarà strutturato a seguito di un attento studio guidato da una preziosa cabina di regia cui parteciperanno gli stakeholders della città.
La Riviera del Corallo dovrà emergere nella manifestazione in tutte le sue bellezze. Il Grande Evento avrà ovviamente necessità di una governance del turismo capace di strutturare un’offerta in grado di sviluppare appieno la competitività del territorio e che privilegi qualità e la sostenibilità.

+Media, confronto Costantino – Cocco: turismo centrale, ma c’è molto da fare | video

ALGHERO – Turismo, e non poteva essere altrimenti, protagonista nel nuovo confronto targato +Media. Attori del dibattito l’attuale assessore Alessandro Cocco e il già delegato di giunta, locale e regionale, Antonio Costantino, entrambi candidati ad Alghero Il primo con Fratelli d’Italia per Tedde, il secondo con Alghero al Centro per Cacciotto. Ospiti del Bar In Centro, i due esponenti politici, partendo come detto dai temi connessi al turismo, si sono confrontati, col coordinamento dei giornalisti Stefano Idili e Sara Alivesi, sulle principali emergenze cittadine in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale in programma il prossimo 8 e 9 giugno 2024.

ECCO IL CONFRONTO TRA COSTANTINO e COCCO

https://www.youtube.com/watch?v=qYxmRDHDPFo
Per rivedere tutte le interviste 2024: https://www.youtube.com/playlist?list=PLn2CUsGyBfy1wXe4VXlwIOB9P_XzUo3uh

“Fondi del Credito Sportivo per gli impianti”

ALGHERO – “Parlare di impiantistica sportiva, rilanciare lo sport nel territorio presuppone l’attività costante di un ufficio programmazione e sviluppo che reperisca risorse e porti avanti i bandi con cognizione di causa. Attraverso quest’ufficio si riuscirebbe a veicolare importanti risorse dedicate ai Comuni per l’impiantistica sportiva.

Uno di questi è il bando dell’Istituto per il Credito Sportivo, Sport Missione Comune 2024, pubblicato in collaborazione con l’ANCI e rivolto agli Enti Territoriali e attivo dal 10 aprile al 30 settembre.

I Comuni, le Unioni di Comuni, i Comuni in forma associata, le Città Metropolitane, le Province e le Regioni in questa finestra temporale potranno presentare le istanze per usufruire dei contributi in conto interessi deliberati dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali ICS a fronte degli stanziamenti dedicati nella legge di bilancio 2024.

L’Istituto per il Credito Sportivo mette a disposizione oltre 100 milioni di euro per mutui a tasso fisso da stipulare entro il 31 dicembre 2024 con la possibilità di ottenere il totale abbattimento degli interessi se contratti con durata fino a 10 anni.

L’obiettivo dell’Istituto per il Credito Sportivo è quello di favorire la realizzazione di opere che abbiano un forte impatto sociale per il territorio e per le comunità.

Attraverso il bando “Sport Missione Comune 2024” saranno finanziati infatti: la costruzione, l’ampliamento, il miglioramento, l’efficientamento energetico degli impianti sportivi; le maggiori spese dovute alle variazioni di prezzo conseguenti all’aumento dei costi dei materiali di costruzione; il cofinanziamento alle risorse PNRR, bandi regionali, Sport e Periferie; la realizzazione di piste ciclabili.

Per i Comuni che presenteranno domanda entro il 30 settembre 2024 ci sarà la possibilità di stipulare mutui a tasso d’interesse completamente abbattuto fino a 10 anni, ad eccezione degli interventi prioritari che hanno la possibilità di estendere la durata del mutuo a tasso d’interesse completamente abbattuto fino a 15 anni.

“La prossima amministrazione dovrà necessariamente attivarsi per portare a casa quei fondi e dare l’opportunità alla città delle strutture sportive adeguate delle quali necessità – spiega il candidato consigliere Antonello Muroni – Sono diverse le squadre che al momento giocano fuori dalla città e le famiglie che si sacrificano per portare atleti e atlete ad allenarsi in strutture sportive lontane da casa, a quelle squadre va offerta una soluzione rapida e garantito un futuro nuovamente in città. Attraverso il Credito Sportivo sarà inoltre possibile dare continuità alle ciclabili e rendere competitive le strutture già esistenti”, sottolinea il candidato Muroni.

Il Mutuo Ordinario Sport Enti Locali e Regioni SMC 2024 è, invece, un ulteriore finanziamento che gode delle agevolazioni in conto interessi previste dal Bando Sport Missione Comune 2024.

I contributi in conto interessi stanziati dal Comitato di Gestione dei Fondi Speciali dell’Istituto per il Credito Sportivo per l’iniziativa “Sport Missione Comune 2024”, sono destinati all’abbattimento degli interessi sui mutui a tasso fisso contratti da Enti Locali e Regioni per: la costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva, e piste ciclabili.

L’importo massimo agevolabile è di 4 milioni per i Comuni con 5.000-100.000 abitanti, le Unioni di Comuni e i Comuni in forma associata.

Queste risorse (4 milioni di mutuo a tasso zero) ci permetterebbero di poter finalmente definire un percorso virtuoso per mettere mano all’impiantistica sportiva della città di Alghero in maniera prioritaria al completamento della Piscina Coperta, alla definitiva trasformazione del Campo di calcio del Mariotti con fondo sintetico e impianto di illuminazione e completamento della Palestra Geodetica scuola Media via XX Settembre e adeguamento del campo da Baseball alla serie A.

Per fare tutto questo ci vogliono, però, persone competenti e determinate che con umiltà e spirito di collaborazione lavorino al bene comune riuscendo a dialogare trasversalmente con tutto il mondo sportivo per il bene della città

“Priorità centri diurno, estivo e assistenza ai più fragili”

ALGHERO – “Condividiamo e, ove possibile, rafforziamo l’impegno assunto pubblicamente da Raimondo Cacciotto di realizzare, nei primi cento giorni di mandato, il centro diurno per le persone con disabilità.
La riteniamo una priorità della nostra azione amministrativa.
Non solo. Siamo persuasi che l’amministrazione comunale debba anche occuparsi di promuovere:

•la partecipazione alla vita culturale, alle attività ludico- ricreative e allo sport dei Minori con disabilità, incluse le attività previste dal sistema scolastico, avvalendosi delle opportunità offerte dalle disposizioni di legge vigenti in materia;
Alberto Bamonti ha
•di agevolare l’accesso di bambini e ragazzi con disabilità nei centri estivi dai quale spesso sono esclusi per mancanza di risorse, personale qualificato e strutture adeguate;

•di garantire attenzione ai ragazzi con disabilità, con continuità, anche nel periodo estivo per evitare che terminata la scuola siano lasciati soli;

•di costruire una rete inclusiva e di assistenza, promovendo iniziative per la formazione di apposito personale sanitario, socio-educativo e scolastico;

•di progettare e promuovere la qualificazione formativa dell’offerta scolastica incentivando la collaborazione tra istituzioni del territorio, per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e nella società di studenti con disabilità al termine del percorso scolastico.

In definitiva: creare ponti verso la vita adulta di una persona con disabilità attraverso la ricerca di lavoro, la socializzazione e il supporto di cui necessitano.
Certo non sarà un percorso agevole e ci vorrà del tempo per costruirlo in toto. Ma un punto è indubitabile: il livello di civiltà di una comunità è correlato al livello di protezione che sa garantire alle persone più fragili”.

Gruppo Noi RiformiAmo Alghero

Cacciotto: “Grandi eventi come il Rally eccezionale vetrina, Alghero sia viva tutto l’anno”

ALGHERO – “La nuova edizione del Rally Italia Sardegna di Alghero è una grande opportunità di visibilità per la città e sono entusiasta di vedere i preparativi in questi giorni – dichiara Raimondo Cacciotto, candidato sindaco di ‘Progetto Alghero’ (Campo largo e forze civiche centriste) – è un appuntamento consolidato e atteso, un esempio di come la nostra città sia capace di accogliere i grandi eventi. Giovedì è prevista la partenza del Rally e quest’anno ricorre il decimo anno dall’arrivo ad Alghero di questa straordinaria manifestazione che in questi anni è cresciuta e ha saputo farsi accogliere dalle cittadine e cittadini che nel tempo ne hanno compreso il valore.

Ma non possiamo accontentarci e non riconoscere come sia necessario uno sforzo collegiale, che in questi anni è venuto meno, per migliorare la promozione e capitalizzare al massimo le ricadute economiche sul territorio. Per fare questo ritengo sia necessario per il Rally Italia Sardegna, così come per tutti gli eventi proposti da Comune e Fondazione Alghero, potenziare i collegamenti aerei in concomitanza di queste occasioni. Per questo, se sarò eletto, mi impegnerò ad avviare in tal senso un dialogo proficuo con Sogeaal, le associazioni di imprenditori, le compagnie navali e gli amministratori del territorio. Con il ‘Progetto Alghero’ vogliamo creare la città delle opportunità, che passa anche per i grandi eventi, ma il nostro impegno, oltre al sostegno sinergico alle manifestazioni di più ampia visibilità, è quello di creare le condizioni affinché la città sia vivace tutto l’anno, valorizzando il grande patrimonio di competenze, creatività e sapere rappresentato dalle realtà locali. Sono loro a sostenere e rappresentare il valore della città. Sono convinto che Alghero grazie alla specificità della lingua catalana, alla sua cultura, alla posizione geografica e alla sua storia abbia tutte le caratteristiche per essere protagonista tutto l’anno. Le attività culturali possono davvero contribuire alla crescita e al benessere di Alghero. Siamo in una città nella quale, però, anche se molte attività si possono fare all’aperto, si sente la necessità di nuovi spazi dedicati al teatro e alla cultura, e l’esigenza di ampliare l’offerta museale di questa città. I prossimi anni l’impegno dovrà andare anche in questa direzione e parallelamente potenziare i grandi eventi culturali e sportivi come il Rally”.

Anna Burruni (Orizzonte Comune per Cacciotto): “Politica al servizio dei cittadini per rilanciare Alghero”

ALGHERO – Anna Burruni, candidata nella lista Orizzonte comune – Podemos, affronta una situazione politica complessa con determinazione e chiarezza di intenti. “Fare politica significa mettersi a disposizione dei cittadini, diventando portavoce delle loro idee, problematiche e prospettive per il futuro”, afferma Burruni. Critica la tendenza a denigrare l’operato degli amministratori uscenti, sottolineando invece l’importanza della collaborazione e del confronto per creare nuove soluzioni.

Anna Burruni richiama l’attenzione sul fatto che, nel suo settore professionale, un nuovo amministratore non critica il predecessore, ma lavora insieme al consiglio di amministrazione per migliorare e innovare. “Dobbiamo imparare dalla storia e non ripetere gli errori passati, ma migliorare e risolvere le difficoltà lasciate dalle amministrazioni precedenti, magari non per colpa loro”, spiega Burruni.

Tra i problemi principali da affrontare, Burruni menziona il Piano Urbanistico Comunale (PUC), ancora bloccato. “Il PUC è fondamentale per l’economia di Alghero, coinvolge molteplici professioni come idraulici, muratori, elettricisti, fabbri, falegnami, imbianchini e designer. Sbloccarlo significherebbe dare una spinta vitale all’edilizia e creare nuove opportunità lavorative”, sottolinea.

Burruni evidenzia anche la necessità di incentivare il turismo, attualmente limitato a pochi mesi all’anno. Propone di attrarre vettori low-cost per prolungare la stagione turistica e migliorare l’infrastruttura portuale per accogliere navi da crociera. “Abbiamo una banchina per le crociere, ma non i fondali adatti. Dobbiamo risolvere questo problema per sfruttare appieno il potenziale turistico di Alghero”, afferma.

Un altro punto fondamentale per Burruni è il coinvolgimento attivo dei cittadini. Propone la creazione di uno sportello bisettimanale per ascoltare le proposte della gente e collaborare con tutte le forze politiche. “Dobbiamo lavorare uniti, al di là di destra, sinistra o centro, per il bene comune di Alghero”, conclude.

“Creare lo sportello Europa per i progetti”

La formazione scolastica, universitaria e/o professionale è ciò che veramente fa la differenza nell’attuale mercato del lavoro, così dinamico e competitivo. Potenziare le occasioni formative presenti in città significa agire attivamente perché i giovani costruiscano e ottengano hard skills (capacità tecniche e formali), soft skills (capacità relazionali e comunicative) e soprattutto ambizioni personali e individuali: il vero carburante per la crescita di una comunità.
Alghero deve riuscire a cavalcare questi programmi per garantire un ventaglio di offerte ai propri giovani e dare i giusti input al fine di acquisire competenze e conoscenze che aumentano la loro occupabilità, contribuendo così ad un reale sviluppo economico del territorio.
“È opportuno creare uno Sportello Europa dove seguire questa tipologia di progetti che promuovono l’equità e l’inclusione sociale, fornendo il giusto supporto per garantire che tutti possano beneficiare delle stesse opportunità educative. Lo stesso Sportello andrebbe a monitorare i programmi di cooperazione e progettazione europea incoraggiano la creazione di partenariati strategici tra le istituzioni favorendo la collaborazione internazionale e la condivisione di risorse. Il nostro Comune non sfrutta adeguatamente quelli che sono i benefici della progettazione europea che abbraccia in maniera trasversale tutti i settori: dall’istruzione alla ricerca, l’innovazione, l’inclusione sociale, l’ambiente, la cultura e lo sviluppo economico”, sottolinea la candidata consigliera di Patto Per Alghero Maria Vittoria Porcu.
È essenziale monitorare costantemente i bandi pubblicati dalla Commissione Europea e dalle agenzie esecutive per identificare quelli pertinenti al proprio settore di interesse. Partecipare a reti e piattaforme europee per condividere esperienze, buone pratiche e per trovare partner per future collaborazioni sarà fondamentale per il futuro del territorio che ha l’ambizione di aprirsi all’Europa.

“Il vero minestrone politico e’ il Centrodestra distrutto di Tedde”

ALGHERO – “ Marco Tedde deve fornire alcune risposte in merito alla composizione della sua traballante coalizione e alla capacità di tenuta e condivisione di obiettivi strategici e amministrativi”. Inizia così la nota a firma di Noi Riformiamo Alghero e indirizzata al candidato sindaco della coalizione di centrodestra. “Deve chiarire, in particolare – si legge – come pensa di superare gli effetti devastanti della campagna denigratoria che ha alimentato, senza ritegno, negli ultimi cinque anni di consiliatura nei confronti di Marco Di Gangi e Alessandro Cocco, rei, ai suoi occhi, di aver messo in discussione lo strapotere di Andrea Delogu nella Fondazione Alghero per riequilibrare rapporti tra Assessorato al Turismo e partecipata. Deve chiarire come possa perdonare a Michele Pais di averlo battuto alle penultime elezioni regionali e di aver assunto il ruolo di Presidente del Consiglio, mentre lui si doveva accontentare di un incarico temporaneo in consiglio regionale, assunto come “riserva”.

“Deve chiare come possa superare l’astio maturato nel corso degli anni per quei consiglieri comunali del 2011 che lo avevano destituito dalla carica di sindaco andando a rassegnare le dimissioni dal Consiglio Comunale, perché contrari all’adozione di un PUC unanimemente riconosciuto a vantaggio esclusivo di pochi impresari, nel totale interesse dei reali interessi della Città. Lelle Salvatore, Nicola Salvio e Gianni Cecconello, oggi entrambi a supporto, con ruoli diversi, della candidatura di Marco Tedde, si erano scambiati allora accuse gravi e offensive che denotavano una diversa visione dell’impegno politico a favore della Città. E’ sufficiente scorrere le cronache del tempo per comprendere quanto aspro fosse lo scontro tra i protagonisti di quella brutta pagina della politica algherese”.

“A questo punto la domanda è: Tedde ha avuto un ripensamento sul PUC che intendeva imporre e desidera farne ammenda pubblicamente oppure Lelle Salvatore, Gianni Cecconello e Nicola Salvio finalmente hanno compreso di aver sbagliato in tutti questi anni e che ogni manifestazione del Tedde pensiero debba essere considerata alla stregua di una rivelazione da condividere acriticamente. Tedde deve spiegare, infine, come abbia potuto perdonare Alessandro Balzani, dal quale è stato più volte attaccato, quando rivestiva il ruolo di segretario dei Riformatori di Alghero, per la marea gialla, di cui lo riteneva in larga parte responsabile. Ci domandiamo come possa questa coalizione far solo credere di essere compatta attorno al suo leader senza macchia e senza paura, quando poggia su soggetti che negli ultimi quindici anni si sono solamente detestati”, concludono da Noi Riformiamo Alghero.

+Media, Elezioni l’Aguer in centro: confronto acceso tra Di Nolfo e Pais | video

ALGHERO – Proseguono, e continueranno con alcuni tra i big candidati, fino all’ultima settimana delle elezioni i confronti tra i vari esponenti degli schieramenti in campo. Questa volta i protagonisti del format targato +Media + tra Valdo Di Nolfo e Michele Pais, entrambi con un lungo bagaglio di esperienza nell’attività politica e amministrativa della città di Alghero e soprattutto neo-consigliere regionale e presidente del Consiglio Regionale uscente.

Ospiti del Bar In Centro, i due esponenti politici a sostegno di Raimondo Cacciotto e Marco Tedde rappresentano un passato ed un presente importante anche nel campo politico regionale. In vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Alghero in programma il prossimo 8 e 9 giugno 2024 si sono confrontati sui temi di più stretta attualità con qualche scintilla sulla sanità, opere pubbliche e altro.

ECCO IL CONFRONTO TRA DI NOLFO E PAIS:

https://www.youtube.com/watch?v=51-eitMDClo