Gioventù Nazionale, presentazione candidati con Tedde

ALGHERO – Gioventù Nazionale Alghero è lieta di invitare la stampa alla presentazione ufficiale dei candidati di Gioventù Nazionale. L’evento si terrà lunedì 27 Maggio alle ore 18:30 presso la sede di Fratelli d’Italia ad Alghero. Sarà presente l’On. Fabio Roscani, Presidente Nazionale di Gioventù Nazionale e deputato della repubblica, il coordinatore provinciale On. Barbara Polo e gli altri esponenti del partito regionali e locali, insieme al candidato sindaco Marco Tedde. Questa occasione rappresenta un importante momento di confronto e discussione sulle tematiche giovanili e sulle prospettive politiche future. Invitiamo tutti i giornalisti e le testate interessate a partecipare a questo evento per conoscere da vicino i protagonisti e i progetti che intendiamo portare avanti. Dettagli dell’evento: – Data: Lunedì 27 Maggio 2024 – Ora: 18:30 – Luogo: Sede di Fratelli d’Italia Alghero, Via Giovanni XXIII, 33 Alghero Vi preghiamo di confermare la presenza. Gioventu Nazionale Alghero

Luca Madau (PD con Cacciotto): “Parola d’ordine: Partecipazione”

ALGHERO – “Sono Luca Madau, algherese di 47 anni. Da circa 13 anni impegnato per Alghero assieme agli amici e compagni del Partito Democratico. Sono un ingegnere ed un insegnante delle scuole superiori. Da quasi 20 anni in mezzo alle ragazze ed ai ragazzi dei nostri tempi. Non posso nascondere che, con rammarico, noto in loro una generalizzata e crescente sfiducia verso il mondo degli “adulti” e, ancor di più, il disinteresse verso la cosa pubblica.

Cinque anni fa, quasi la metà della nostra comunità ha fatto un passo indietro, rinunciando al diritto fondamentale di plasmare il proprio destino attraverso il voto. Ma questa non è solo una statistica, è un segnale drammatico che ci richiama all’azione. È un’abdicazione alla fiducia nel potere del cambiamento, un rifiuto di credere che possiamo fare la differenza nel nostro futuro. Insieme.

Questo stato di cose è stato determinato con grande responsabilità dalle destre che in ben 15 anni degli ultimi 22 hanno amministrato la nostra città, con ruoli chiave come demanio, bilancio, lavori pubblici, nonché partecipate in House e Fondazione Alghero.

Assistiamo in queste ore ad uno stucchevole rimpallo di responsabilità che altro non certifica se non un regolamento di conti dettato da personalismi.

Ma non dobbiamo accettare questo stato di cose! Dobbiamo ribellarci all’apatia, coinvolgendo attivamente ogni cittadino nel plasmare il corso della nostra città. Con l’amministrazione guidata da Raimondo Cacciotto l’impegno è rivolto a trasformare questa visione in realtà, non solo con belle parole, ma con azioni concrete.

Come citava Giorgio Gaber in uno dei suoi capolavori, la libertà è partecipazione.

Per questo motivo sono in prima linea per inseguire il sogno di una Alghero condivisa, che accoglie e che unisce.

La piattaforma Decidim l’Alguer è il primo passo verso una democrazia più partecipativa. Ogni voce, ogni contributo conta, e attraverso questa piattaforma, ogni cittadino potrà dare il proprio contributo alle decisioni che plasmano il nostro futuro. A breve la nostra coalizione presenterà questo strumento alla cittadinanza, per portare avanti in maniera continua iniziative di proposta come la scorsa “Voci della città”.
Ma non ci fermiamo qui. Vorrei andare oltre, promuovendo la creazione di un’assemblea di cittadine e cittadini che lavoreranno fianco a fianco con l’amministrazione, portando la voce del popolo direttamente nei luoghi decisionali. È solo attraverso questa collaborazione attiva che possiamo combattere la disillusione e ricostruire la fiducia nelle istituzioni e nei processi politici.

È giunto il momento di porre fine alla nostalgia per un passato che forse non è mai esistito veramente. Guardiamo avanti con fiducia, consapevoli che le risorse migliori della nostra comunità sono pronte a essere impegnate per costruire un futuro migliore per tutti noi. Siamo pronti a fare la nostra parte. E tu?”

Luca Madau, Candidato consigliere comunale con il Partito Democratico

“Tedde dimentica che gestisce ancora verde e manutenzioni, gli algheresi non sono dei sudditi”

ALGHERO – “Questa mattina al cinema Miramare, stracolmo di cittadini ed entusiasmo oltreché di ottimi propositi ed applausi scroscianti per il nostro candidato sindaco Raimondo Cacciotto, abbiamo appreso di una tristissima e desolante nota stampa a firma del coordinatore cittadino di F.lli d’Italia che richiamato all’ordine dall’onorevole coordinatrice provinciale, non ha esitato un secondo ad obbedire supinamente alle imposizioni del loro ormai disperato candidato sindaco Tedde.
Lo scudo umano prescelto questa volta ha attaccato Mario Conoci per non aver rispettato l’imposizione delle 24 ore (diktat) di rimuovere gli assessori che hanno deciso,lori sì, liberamente di sostenere Cacciotto. Non serve un endorsemement a Conoci che ha ben delineato le scelte non politiche ma puramente amministrative portate avanti con senso del dovere per il bene della città. A meno di 15 giorni dalle elezioni e davanti a imminenti e contestuali impegni importanti che non possono subire un blocco amministrativo.
Abbiamo assistito anche un pochino divertiti e allo stesso tempo stupiti a questo comunicato forzato che Di Gangi ha dovuto sottoscrivere in favore di chi, lo stesso Tedde, qualche tempo fa lo ha fatto sfiduciare da assessore per le diatribe con il suo “operatore sul campo” Delogu . Ancor più divertiti quando l’uomo “attempato” vestito in doppio petto parla del verde pubblico e del decoro urbano dimenticandosi che ha in mano da 5 anni le chiavi delle manuntenzioni e della società InHouse ovvero tralascia i 5 anni in regione da consigliere regionale ed altrettanti “circa” da consulente della giunta regionale.
Inorridiamo nel leggere inoltre che la coalizione di centro destra o quel che ne resta, oggi, attribuisca responsabilità sul fallimento della coalizione al sindaco in carica, definendolo” Re Nudo”.
Piuttosto che il richiamo alla fiaba, vorremo invitarli ad andare a Zelig perché sono veramente troppo comici.
Per piacere, concentratevi sui contenuti e smettetela di prendere in giro gli algheresi che non sono vostri sudditi ma cittadini degni di esprimere il loro consenso e quando serve il dissenso purché animato dall’obiettivo comune del bene della nostra città”.

Gruppo Noi RiformiAmo Alghero

Voto, ecco il Progetto Alghero di Cacciotto: prospettive e programma | video

ALGHERO – Il candidato a sindaco Raimondo Cacciotto ha presentato questa mattina, al cinema Miramare, il programma assieme alle liste della sua coalizione ‘Progetto Alghero’ (Campo largo e forze civiche centriste): “Abbiamo un compito in questa campagna elettorale – ha esordito Cacciotto salutando il pubblico che ha riempito la sala – Dobbiamo far intravedere ai nostri concittadini che oltre il presente c’è una speranza per questa città e che vogliamo delineare il volto dell’Alghero delle opportunità”. Ad anticipare l’intervento di Cacciotto i contributi dei rappresentanti delle otto liste che sostengono la sua candidatura: Andrea Coghene per Alleanza vedi e sinistra, Matteo Porcu per il Movimento 5 stelle, Francesco Marinaro per Noi riformiAmo Alghero, Franco Masu per Città viva, Antonio Cardin per Orizzonte comune, Enrico Daga per il Partito democratico, Federica Bandinu per Alghero al centro e Pierluigi Salis per Futuro comune. “Siamo partiti da un programma elettorale costruito dalle forze politiche – ha spiegato Cacciotto ricostruendo il percorso fatto con la coalizione – che hanno deciso poi di condividere con i cittadini e con le associazioni che contribuiscono e continueremo ad ascoltare per definire il programma di mandato e definire le azioni per perseguire gli obbiettivi e per noi il contributo delle oltre 300 cittadine e cittadini, che domenica scorsa hanno aderito all’invito di ‘Voci della città’, è stata la partecipazione più motivante del percorso e oggi questi contributi fanno parte del nostro programma”.

Di seguito alcuni passaggi dell’intervento di Cacciotto per la presentazione del programma:

Il candidato di ‘Progetto Alghero’ ha poi illustrato i 10 punti, ponendo subito l’accento sullo spirito che animerà l’azione politica della amministrazione Cacciotto:

Punto 1 del programma: diritti, non privilegi. “l’Alghero che cambia prospettiva è una comunità che non abbandona nessuno. Questo è un pilastro fondamentale trasversale a tutto il programma – ha sottolineato – Vogliamo garantire i diritti a tutta la cittadinanza, senza eccezioni.

Punto 2 del programma: municipalità partecipata: cittadinanza non sudditanza. “Un secondo tema trasversale, collegato al primo, riguarda la partecipazione della cittadinanza alle decisioni. Istituiremo e rafforzeremo forme di democrazia partecipativa e di rappresentanza “dal basso”, invitando la cittadinanza ad essere attivamente coinvolta, attraverso strumenti di ascolto, partecipazione diretta e delegata (come i Comitati di Quartiere e di Borgata)”.

punto 3 del programma: un nodo nella Rete. “Alghero è parte attiva delle Rete (futura città Metropolitana) con la sua ricca storia millenaria, la vibrante cultura e la posizione strategica nel cuore del Mediterraneo, si distingue come fulcro cruciale per il progresso sostenibile del Nord-Ovest della Sardegna”. Cacciotto ha sottolineato come sia necessario creare un piano strategico di area metropolitana con il coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse: “senza progetto e senza regole non si potrà fare niente”.

punto 4 del programma: famiglia e società: la città che non ti abbandona. “Bisogna far percepire al cittadino che c’è qualcuno accanto a lui nella quotidianità, che gli tende la mano e lo aiuta a costruire una prospettiva di vita. Dobbiamo ripartire dalla coesione sociale e da un rinnovato senso di comunità. Ci poniamo, in tal senso, l’obbiettivo di ampliare l’offerta abitativa per le famiglie, giovani coppie, soggetti disagiati e terza età, studiando incentivi fiscali locali per l’affitto di lungo periodo, facilitando l’accesso al fondo per l’affitto e per la morosità incolpevole e a finanziamenti regionali per la casa, senza dimenticare gli accordi con AREA per la disponibilità e il recupero dell’edilizia sociale”

punto 5 del programma: identità, culture, conoscenza. “Le attività culturali possono davvero contribuire alla crescita e al benessere di una città in continua trasformazione si sente la necessità di nuovi spazi dedicati al teatro e alla cultura, e la necessità di ampliare l’offerta museale di questa città. Alghero, inoltre, è parte integrante della comunità internazionale di lingua catalana (Spagna, Francia, Andorra e Italia) e costituisce un unicum per la sua identità linguistica e culturale. Garantire la conoscenza e l’uso del catalano di Alghero alle nuove generazioni è uno degli obbiettivi del piano strategico”.

punto 6 del programma: sviluppo del territorio coerente con i suoi caratteri. “Nel nostro programma proponiamo una città sostenibile, che cura il territorio, l’ambiente, l’energia, la mobilità e le infrastrutture. Attraverso l’approccio inclusivo e partecipativo, ci impegniamo a proteggere il paesaggio e l’ambiente e al contempo stimolare l’economia locale. Dal PUC deve emergere una idea di città condivisa. Un capitolo a parte merita Maria Pia – ha spiegato Cacciotto – Qualunque intervento non può prescindere da una progettazione complessiva dell’area, connessa alla laguna del Calich e all’area pinetata e al litorale sabbioso. Cittadella sportiva lo è già nei fatti, valutiamo il recupero del palazzo dei congressi in relazione alla fruizione dell’area sportiva ammettendo la possibilità di una ricettività contenuta e funzionale all’area stessa. Dovremo risolvere anche lo stop dei lavori sulla piscina comunale”.

punto 7 del programma: muoversi agevolmente. “La competitività del Nord Ovest della Sardegna passa per la tenuta e il rilancio dell’aeroporto di Alghero. per questo staremo al fianco della regione e sosterremo iniziative a favore del presidio aeroportuale. Dovremo però tutta la nostra parte per la promozione del territorio del Nord-Ovest sardo. La visione d’insieme per il futuro comporta anche l’ammodernamento e il completamento delle altre infrastrutture della viabilità stradale e della rete ferroviaria. Arst sperimenta in assenza di un piano regionale dei trasporti approvato dal CR. Perché un treno a idrogeno e non un tram treno? No alle scelte calate dall’alto e da chi non conosce il territorio. Si poteva per esempio pensare una fermata a Sa Segada”.

Punto 8 del programma: Alghero tutela la salute e il benessere. “Non tutte le materie sono competenza del Sindaco e del Comune: la Sanità è fra queste. La salute della cittadinanza, però, è una priorità assoluta. Sosterremo le iniziative a favore dei presìdi sanitari locali e lavoreremo per rafforzare la rete dei servizi essenziali e del supporto alle persone, promuovendo stili di vita sani. collaboreremo e stimoleremo alle Aziende sanitarie per la localizzazione e l’adeguamento di poliambulatori e strutture ospedaliere e di comunità. Sosterremo le iniziative a favore della sanità territoriale sul nuovo ospedale dico questo: bene ha fatto intanto la Presidente Todde ha bloccare l’efficacia delle delibere last minute di Solinas. Quello sugli ospedali era un atto propagandistico”.

Punto 9 del programma: un territorio al lavoro. “Alghero che cambia prospettiva genera opportunità, aiuta e favorisce l’imprenditorialità, sostiene lo sviluppo di tutti i settori e promuovere l’innovazione. Dobbiamo attivamente promuovere il territorio di Alghero come destinazione turistica e commerciale, attraverso campagne pubblicitarie, partecipazione a fiere e eventi settoriali, e supporto alla promozione online. Promuoveremo l’artigianato locale e collaboreremo con associazioni di categoria e camere di commercio, per sviluppare strategie di supporto mirate. Alghero ha anche un potenziale straordinario dal punto di vista agricolo. Occorre intanto star vicino alle imprese per rendere più dinamico il mercato e creare opportunità lavorative. Sogno di poter finalmente far decollare Surigheddu e Mamuntanas, credo che la contingenza sia straordinaria con cinque assessori regionali del nord ovest della Sardegna e credo che se non riusciamo in questa consiliatura non lo faremo mai più”.

punto 10 del programma: nuove energie, non speculazione. “L’impegno è per la promozione, lo sviluppo e l’utilizzo delle energie rinnovabili. Questo significa anche garantire che la transizione energetica sia gestita in modo responsabile e sostenibile. Questo impegno si estende oltre la mera adozione di fonti energetiche più pulite; include anche la prevenzione della speculazione sulle risorse naturali e l’assunzione di un approccio globale che tenga conto degli impatti ambientali, sociali ed economici di ogni iniziativa energetica”.

LE PAROLE DI MARINARO

LE PAROLE DI DI NOLFO

LE PAROLE DI DAGA

Conoci al Centrodestra: “La priorita deve essere la città e non gli interessi elettorali”

ALGHERO – “Dal punto di vista pratico e politico, un’azione del genere avrebbe senso se mancassero sei mesi o un anno alle elezioni, ma a dieci giorni o anche a un mese dalle elezioni, revocare assessori e rendere inoperativa una giunta che sta gestendo, con azioni ordinarie e non politiche, una città e una comunità in un momento delicato come questo è assolutamente inappropriato. Siamo all’avvio della stagione estiva, con grandi eventi come il Rally in fase di realizzazione, che necessitano dell’attenzione degli assessori competenti, oltre che del sindaco e della struttura,” continua il sindaco. “Una richiesta di questo tipo è preoccupante perché antepone gli interessi elettorali di parte agli interessi generali della comunità. Ho sempre anteposto gli interessi della città a quelli della coalizione e dei partiti, e questa richiesta non è sicuramente un buon viatico per chi si propone di governare Alghero,” ha proseguito Conoci.

“Evidentemente, la richiesta è stata caricata sulle spalle di Fratelli d’Italia, forse su pressione del candidato sindaco Marco Tedde. Sinceramente, mi lascia indifferente. Continuerò a lavorare come ho sempre fatto in questi cinque anni, senza farmi distrarre dall’attività amministrativa fino all’ultimo giorno del mio mandato. Non ho mai consentito ad altri di fare il sindaco al posto mio, e non lo farò adesso, indipendentemente da chi si chiami, Barbara Polo, Marco Tedde o chiunque altro. Sarò io il sindaco fino all’ultimo giorno e non revocherò nessuno. La città ha bisogno degli assessori, che non sono lì per fare le belle statuine ma svolgono funzioni essenziali,” ha ribadito Conoci.

“Se fosse stata una questione politica un anno prima delle elezioni, sarebbe stato ben diverso. Non penso che ciò crei alcuna confusione alle forze in campo, come sostiene Fratelli d’Italia. La chiarezza è evidente: c’è una coalizione di centrodestra e una di centrosinistra che si contrappongono. Nel frattempo, più si lascia in pace l’amministrazione, meglio è, perché sta gestendo una fase delicata,” ha spiegato il sindaco. “Sarei stato molto più attento, invece, se fossi stato nei panni dei dirigenti di Fratelli d’Italia, a correggere qualche comunicato inappropriato dove definiscono il campo avversario come un ‘campo profughi’. È assolutamente inopportuno fare tali affermazioni. La mia amministrazione, in accordo con tutto il consiglio comunale, ha voluto dare la cittadinanza onoraria a Egea Haffner, che rappresenta i profughi giuliano-dalmati. Bisogna essere attenti ai termini usati anche in campagna elettorale, rispettando gli avversari e l’ambiente in cui ci si muove. Sarei stato più attento a questo piuttosto che sollevare polemiche a dieci giorni dalle elezioni su una questione inappropriata e dannosa per la città,” ha concluso Conoci.

Centrodestra, rapporto tra Conoci e Fratelli d’Italia “al capolinea”

ALGHERO – Nonostante manchino pochi giorni alla fine della consigliatura, non mancano i colpi di scena tutti interni al Centrodestra algherese. Ultimo, in ordine di tempo, è quello che vede la decisione dei vertici di Fratelli d’Italia, viste le inascoltate indicazioni politiche, di rompere col sindaco Conoci.

“Il coordinatore cittadino di Alghero di Fratelli d’Italia Marco Di Gangi, insieme al coordinatore provinciale Onorevole Barbara Polo intervengono con la presente nota per chiarire la natura dei rapporti del partito con l’attuale sindaco di Alghero Mario Conoci.

“Da parte di numerosi iscritti, alcuni dei quali candidati alle prossime elezioni comunali, oltre che dagli stessi partiti alleati, viene chiesta ripetutamente chiarezza su quali siano i rapporti del sindaco Conoci con Fratelli d’Italia. Tale richiesta nasce dal fatto che lo stesso sindaco consente rimangano in carica nella sua Giunta, con il ruolo di assessori, tre esponenti politici che si sono candidati in coalizione con il movimento 5 stelle, il PD e altri partiti e movimenti della sinistra” spiega Marco Di Gangi, “È evidente, infatti, che la scelta del sindaco, di mantenere in giunta esponenti candidati nel cosiddetto “campo largo”, pur se pubblicamente dichiara di fare riferimento a Fratelli d’Italia con cui era candidato da indipendente alle elezioni regionali, è sostanzialmente incompatibile con la chiara e indiscussa collocazione a destra del nostro partito, elemento fondante della coalizione di centro destra.” Incalza Barbara Polo che aggiunge: “Questa situazione non può essere neanche giustificata da esigenze amministrative, considerato che questi ultimi giorni di mandato, la permanenza di questi assessori in una fase in cui si possono compiere solo atti di ordinaria amministrazione, non è certamente indispensabile.”

In sintesi, concludono Di Gangi e Polo: “Fratelli d’Italia mette al centro dei rapporti con gli elettori la propria chiara collocazione politica, la trasparenza e il ripudio di qualsivoglia forma di ambiguità. Per tali ragioni, preso atto, con rammarico, della indisponibilità del sindaco a risolvere questa incongruenza politica con un atto di chiarezza, un comportamento concludente capace di eliminare ogni dubbio nella propria comunità politica e nei confronti degli alleati e degli elettori algheresi, il nostro partito si vede costretto a prendere le distanze dal sindaco Conoci”. É evidente, a questo punto, che il percorso di Conoci in Fratelli d’Italia sia arrivato al capolinea. Restano da definire, d’intesa con gli alleati di centro destra ancora presenti in giunta e rappresentati nelle partecipate comunali, gli eventuali passi successivi che si decidesse di compiere”.

Fratelli d’Italia Fratelli d’Italia Alghero

Coordinamento Provinciale di Sassari Il coordinatore cittadino

Barbara Polo Marco Di Gangi

Antonio Costantino (con Cacciotto sindaco) “a disposizione di Alghero per ridarle dignità” | video

ALGHERO – Lo ripete da anni: “Io sono a disposizione di Alghero perchè la amo e le vogli ridare la dignità che merita”. A gratis, senza alcun ritorno economico o di altro tipo. Ha sempre aggiunto. Questo è Antonio Costantino. Un punto di riferimento il settore turistico, avendo anche ricoperto diversi ruoli in tale ambito a partire da quello di assessore regionale, comunale e direttore della mitica Azienda Autonoma di Soggiorno ovvero la Fondazione Alghero ante-litteram. Con cui ha, tra l’altro, inventato il capodanno in piazza, la programmazione estiva degli eventi all’esterno del Palacongressi e anche un modello di animazione urbana che poi si è perso “e che invece dovremmo andare a recuperare al più presto senza per forza dover spendere centinaia di migliaia di euro in una serata, ma cercando di rendere viva la città quasi tutti i mesi”.

Non solo questo, come imprenditore e in particolare tour operator e guida gestionale di “Sardegna Travel”, agenzia di promozione delle mete turistiche sarde, viene insignito insignito della Stella d’Italia, divenendo Cavaliere, onorificenza che viene attribuita a “quanti abbiano acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l’Italia”. E non è finita, infatti Costantino, è stato di recente confermato all’interno del Consiglio Direttivo della Camera di Commercio Italo – Ceca, organismo di grande importanza e prestigio che vede alcuni tra i più importanti imprenditori italiani.

Un curriculum ed esperienze uniche che, Costantino, ha deciso di (ri)mettere a disposizione di Alghero tramite la candidatura elle imminenti elezioni comunali con “Alghero Al Centro” a sostegno del candidato a sindaco Raimondo Cacciotto. “Perchè è una persona seria, affidabile e soprattutto è riuscito a comporre una coalizione che, vista la sua ampiezza e ricchezza di vari contributi di idee e persone, può dare le risposte immediate attese dagli algheresi, anche quelle ritenute dal campo avverso, forse, meno importanti come decoro, cura del verde, accoglienza, pulizia, etc – conclude Costantino – mentre del PalaTenda parleremo più avanti quando, ovviamente, andremo a farlo, ma senza la necessità di farlo diventare il nostro primo punto del programma vista la sua relativa importanza”.

L’INTERVISTA CON ANTONIO COSTANTINO

Nuoto, ad Alghero i mondiali juniores di fondo: parla Zicconi | video

ALGHERO – Nuovo grande evento per la Riviera del Corallo. In questo caso stiamo parlando di una manifestazione acquatica di caratura internazionale. E’ Lorenzo Zicconi, colonna del settore, che ci illustra questo rilevante appuntamento che si svolgerà a settembre nelle acque di Alghero e in particolare nello specchio fronte lido San Giovanni e porto.

Si tratta del mondiale juniores di fondo. Evento che porterà la città ad essere promossa sui grandi network di settore e non solo. Come detto, ci parla di questo nuovo importante evento Lorenzo Zicconi che, come noto, tra l’altro, è candidato alle imminenti elezioni comunali con Forza Italia.

ECCO LE PAROLE DI LORENZO ZICCONI:

Presentazione Città Viva con Cacciotto: “Priorità ambiente, giovani e rilancio Alghero”

ALGHERO – Nuova presentazione per una realtà a sostegno di Raimondo Cacciotto sindaco. la sede elettorale della lista CITTA’ VIVA a sostegno del candidato a Sindaco Raimondo Cacciotto si è proceduto a presentare i candidati della stessa. Presenti, oltre ai candidati, anche Cacciotto, al quel è stato affidato il primo intervento da parte di Franco Masu, esponente della lista. L’esponente che corre da Primo Cittadino ha voluto ringraziare la grande partecipazione giovanile, lo straordinario lavoro svolto dalla lista ed il grande e prezioso contributo che tutti i candidati stanno fornendo al fine di ottenere un grande risultato per Alghero. “Il senso di comunità deve tornare ad essere l’elemento chiave che guida la nostra città”, con queste parole Cacciotto ha chiuso il suo intervento al quale sono susseguiti quelli dei candidati della lista.

Il primo intervento è stato del candidato Roberto Barbieri, naturalista, che ha affermato il
concetto di rispetto dell’ambiente come veicolo per salvaguardare e tutelare il nostro
territorio. A seguire Stefano Carboni, alla sua prima candidatura, che ha affermato con
orgoglio la voglia di metterci la faccia e dare il proprio supporto per il rilancio di Alghero
con Cacciotto Sindaco. Selene Fiori ha aperto il suo intervento mettendo al centro la
questione giovanile e la dispersione scolastica; ha denunciato la mancanza di luoghi di
aggregazione ed ha voluto rimarcare il proprio impegno per ottenere più spazi di
inclusione per giovani, disabili ed anziani. Franca Carta, già consigliera comunale con
l’Amministrazione Bruno, è intervenuta per rimarcare il suo forte impegno, ancora una
volta, per un progetto che guarda al futuro con lungimiranza e con un’attenzione alle
problematiche sociali e dei più deboli. Fabio Sale, impiegato al CAAF Cisl, ha rimarcato la
sua voglia di mettersi in gioco in quanto ogni giorno incontra persone con svariate
problematiche per le quali non può voltare la faccia dall’altra parte. Maria Luisa Usai, la
più giovane tra i candidati della lista, ha aperto il suo intervento con l’impegno di lavorare
ad un progetto Green che sia in grado di generare economia e sviluppo non solo per il
territorio locale ma per tutta la Sardegna. Giuseppe Iurato, noto ad Alghero per le sue
strutture fieristiche e per l’organizzazione di eventi, ha esordito con grande emozione, in
quanto ha dato la disponibilità alla candidatura per la prima volta in assoluto e lo ha
certamente fatto perché ritiene il progetto di Raimondo Cacciotto davvero di assoluta
efficacia e credibilità. Ha chiuso la fase degli interventi dei candidati Giampietro Moro, già
consigliere comunale con le Giunte Lubrano e Bruno, il quale ha affermato la necessità di
riprendere in mano un percorso interrotto 5 anni fa, nella quale si è data una svolta in
termini di risistemazione del bilancio comunale e riorganizzazione complessiva della
macchina amministrativa. Obiettivo principale la pulizia della città, il decoro ed il nuovo
appalto della nettezza urbana che dovrà essere discusso dal prossimo Consiglio
Comunale. A seguire le parole dell’avvocato Elias Vacca, il quale ha voluto portare un proprio
contributo alla lista con un intervento politico mirato a consegnare alla stessa un ruolo
fondamentale e di rilievo a supporto del candidato a Sindaco Raimondo Cacciotto.

“Tedde ossessionato dal Palatenda, vive nel passato”, “Palatenda opportunità unica”

ALGHERO – “Tedde e l’ossessione del “Palatenda”. Sarà per dei ricordi degli anni d’oro di Alghero, sarà per qualche bella serata trascorsa in compagnia con gli amici, sarà perchè si ricordano vecchi amori estivi, sarà perché sarà… come la canzone di Toto Cotugno del 1983 e presentata nella 33ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo che rappresenta il vintage ormai passato, ma resta un mistero perchè il candidato a Sindaco della destra sia ossessionato dal “Palatenda” e non dall decoro e dalla pulizia della città, non si capisce il perché. Certo è noto a tutti, come emerso in questi anni, che Alghero non può non avere una struttura al chiuso oltre il piccolo teatro (solo 250 posti) e altri spazi tutti all’aperto, ma forse, invece di ripetere come una mantra che occorre il Palatenda divenuto il primo obiettivo programmatico di Tedde, di Forza Italia e della destra, forse avrebbe fatto meglio a farlo fare in questi anni in cui ha governato con i suoi assessori, con la guida della fondazione Alghero, e con la giunta regionale di centro destra!!!
Ma evidentemente il candidato a Sindaco della destra, lo diciamo con il sorriso e senza alcuna offesa personale, visto anche l’avanzamento degli anni, ha il pensiero fisso rivolto a quei tempi e vive ancora la nostalgia degli anni 80. Perché non mette la stessa determinazione e passione per raccontare l’emergenza abitativa? La stessa passione per raccontare come fare funzionare la sanità algherese e i trasporti? Ha governato per 5 lunghi anni la regione e la città di Alghero, non ha fatto NIENTE e oggi viene a raccontarci le favole. Alghero ha già dato, adesso si volta davvero pagina”, cosi Orizzonte Comune Alghero, Podemos

“A nome di Fratelli d’Italia ringrazio Orizzonte Comune per darci continuamente spunti, così da spiegare meglio agli algheresi quelle che potrebbero essere le straordinarie opportunità di un PalaTenda, una struttura importante che, nell’attesa sia realizzato un vero e proprio Palazzetto dello Sport, una struttura polivalente che potrà dare respiro a tutto il mondo dell’associazionismo sportivo e culturale, oltre ospitare grandi eventi in grado di attrarre flussi turistici. Un impianto del genere potrà sicuramente essere al servizio delle tante realtà sportive e culturali impegnate sul territorio, e soprattutto attrarre flussi turistici nei mesi di spalla così da creare economia e posti di lavoro. È nostro intento colmare una carenza di cui Alghero soffre nell’organizzazione di eventi in generale. Il PalaTenda di Alghero potrebbe servire inoltre alle necessità delle comunità adiacenti, considerata la proverbiale accoglienza che, da sempre, contraddistingue Alghero, oltre ospitare eventi fieristici internazionali. Il PalaTenda andrebbe a rappresentare un’opportunità per le esigenze dell’intero territorio del nord ovest della Sardegna. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di inaugurare un’opera utile, moderna, al servizio dei cittadini. Detto questo, considerato che Orizzonte Comune mette in risalto il problema del decoro urbano, aggiungiamo che siamo perfettamente d’accordo con loro. Il decoro della città lascia proprio a desiderare ed è urgente porre rimedio. Forse però è sfuggito, ai “compagni” di Orizzonte Comune, che l’assessore di riferimento è attualmente candidato nella loro coalizione; pertanto, indirizzino le loro considerazioni direttamente all’interessato. È il suo gruppo che, da qualche tempo a questa parte, governa in maniera inadeguata questo delicato settore della città di Alghero. La nostra coalizione, formata da persone serie che bene hanno a mente le problematiche che affliggono la città, è pronta a governare e risolvere tutte le criticità ricordate, come appunto l’emergenza abitativa, la sanità algherese e i trasporti”, cosi Fratelli d’Italia con Tedde.