La Coalizione di Centrodestra liberale sardista e civica ha deciso di partire dalle persone, favorendo un costante confronto e una reale cooperazione intergenerazionale, per continuare a costruire oggi l’Alghero di domani.
“Il saldo negativo della popolazione giovanile sottolinea la necessità e l’importanza di un impegno concreto per i giovani e con i giovani, che si deve tradurre nel costruire strategie di relazioni e connessioni attive”.
Avvicinare i giovani al mondo imprenditoriale attraverso la formazione, lavorare ad una relazione tra giovani e istituzioni a tutti i livelli (comunali, provinciali, regionali, nazionali, europee e internazionali), rafforzare la collaborazione con l’ecosistema formativo/educativo e produttivo per generare una più efficace programmazione e migliorare l’intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro.
Nella nuova stagione di sviluppo la nostra coalizione prevede la delega assessoriale alle Politiche Giovanili. Un’attenzione diretta e necessaria che lavorerà in maniera trasversale attraverso una Unità di progetto con gli altri assessorati e dirigenti che, sotto la guida del sindaco, sapranno intervenire in tempo reale e con effettive sinergie su progetti e problematiche.
L’istituzione dell’Ufficio giovani valorizzerà i talenti imprenditoriali e culturali cittadini e favorirà la trasmissione dei saperi e delle esperienze attraverso la concessione di immobili comunali dismessi alle start-up e la realizzazione di spazi di coworking.
Al fine di riavvicinare i giovani alle Istituzioni saranno sviluppati i progetti: Il Comune a scuola e I giovani in Comune per maggiore partecipazione e coinvolgimento alla vita amministrativa e politica della città (Consigli comunali, Commissioni, conoscenza uffici) e un ulteriore supporto all’attività della Consulta Giovani della città. Stimoleremo l’assessorato regionale al lavoro per la realizzazione del progetto I giovani al “Treball” che prevede l’attivazione di tirocini, guide in eventi culturali, creazione di tutorial, creazione di contenuti e pagine social. Sarà infine costituito un “Osservatorio” sui giovani del territorio al fine di mappare, studiare e ridurre la dispersione scolastica, le dipendenze e l’emarginazione con laboratori del fare attraverso cooperative sociali, imprese e associazioni.
Merito, innovazione e creatività giovanile con borse di studio, premi, eventi di carattere sportivo, musicale, linguistico e culturale favoriranno l’integrazione dei nuovi algheresi attraverso la scoperta della cultura della città e della sua gente.
POLITICA
Presentazione Cacciotto, dal Centrodestra con Tedde schiaffi” agli avversari
ALGHERO – “È davvero singolare che il candidato sindaco Raimondo Cacciotto si presenti alla città solo dopo il benestare di un gruppo autodefinitosi “centrista”, il cui portavoce e principale esponente Francesco Marinaro, soltanto tre mesi fa era in corsa alle elezioni regionali a sostegno del candidato governatore di Fratelli d’Italia.
Ed è alquanto bizzarro che questo gruppo di “centristi”, che attualmente occupa posizioni di rilievo nella giunta in carica, sia stato negli anni preso di mira proprio dal candidato sindaco e dai suoi compagni. Non è difficile trovare su google le varie note stampa di critica dell’attuale opposizione contro gli assessori nominati 5 anni fa con una coalizione di centro destra e che oggi fanno parte del “campo allargato a chiunque voglia farne parte”.
Ci sembra quindi alquanto difficile pensare oggi ad “una svolta epocale”, ancor di più “alle porte aperte da parte della Regione”. Ricordiamo tutti quando, con Pigliaru come presidente e Mario Bruno consigliere regionale a Cagliari, la città di Alghero ha avuto le peggiori batoste di sempre. È quindi difficile immaginare quanto la nuova giunta regionale possa aprire le porte ad una coalizione che annovera assessori ancora in carica con la fazione opposta e che non più di due mesi fa erano candidati alle regionali contro gli attuali compagni del “campo largo”.
Il minestrone politico che oggi il candidato sindaco Raimondo Cacciotto ha proposto in conferenza stampa insieme all’ex Riformatore Francesco Marinaro, cerca di confondere le idee ai cittadini con diciture come “campo largo” o, meglio ancora, larghissimo, ma la realtà dei fatti gli algheresi l’hanno capita: sotto altre vesti e con nuovi simboli che evocano il rinnovamento si propongono alla guida della città con il centrosinistra assessori e consiglieri che in questi cinque anni erano e sono tutt’ora alla guida della legislatura con il centrodestra.
A quegli stessi assessori, così come diversi consiglieri in carica tra le fila della maggioranza, che oggi si sono esposti pubblicamente per condurre una campagna elettorale contro la loro stessa giunta chiediamo dimissioni immediate. La città non merita questi imbrogli politici tesi a mantenere la poltrona e i piedi in due staffe.
E infine, per quanto tempo il campo larghissimo riuscirà a stare unito quando ha posizioni di partenza diametralmente opposte in termini di valori e obiettivi – come quelle dei centristi e del M5S?”
La Coalizione di Centrodestra, Sardista, Civica: FI, FdI, Lega, Riformatori Sardi, Psd’Az, UDC, Azione, Patto per Alghero, Prima Alghero
Nasce Progetto Alghero, “Cambiamo veramente superando vecchi sistemi” | video
ALGHERO – Sebbene fosse la prima uscita, non sono mancati gli spunti per poter già dirsi che si è piena campagna elettorale. Oggi, c’è stata la presentazione del cosi detto “Progetto Alghero” ovvero l’alleanza tra Centrosinistra e Polo Civico. A suggellare questo battesimo il candidato a sindaco Raimondo Cacciotto e Francesco Marinaro. Davanti ad una platea dove erano presenti, oltre ai giornalisti, trattandosi di una conferenza stampa, anche i leader che hanno fortemente voluto questo accordo.
Diversi i temi toccati a partire da una replica a quanto emerso in queste ore dalle parole dell’avversario Marco Tedde. “Oggi c’è chi parla di minestrone politico e perfino altro, dimenticandosi che anche lui è uno di quelli che ripete in ogni occasione e diverse interviste di superare gli steccati e andare oltre le bandiere per il bene di Alghero, ecco adesso che lo abbiamo fatto, si permette di denigrarci”, dicono Cacciotto e Marinaro.
E ancora. “Inoltre, sempre Tedde, dimentica che lui ha governato e continua a governare con questa amministrazione che lui definisce fallimentare, forse non ricorda, o fa finta di farlo, che Forza Italia ha gestito le deleghe principali dell’attuale amministrazione di Destra tra cui Bilancio, Opere Pubbliche, eventi e promozione, verde pubblico e manutenzioni che, tra l’altro, ancora oggi presiede con l’Alghero In House”, hanno detto i leader presenti a margine dell’incontro.
Ma, oltre le schermaglie, si è anche puntato sulla disponibilità dei rapporti con la Regione e, a testimoniare ciò, c’era l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Piu che ha confermato il massimo impegno per portare avanti i dossier riguardanti Alghero compresa l’odissea del “molo di sopraflutto” del Porto di Alghero.
Infine grande sottolineatura alla volontà di “cambiare pagina, andare avanti e realizzare un vero cambiamento, anche anagrafico con una classe politica che, finalmente, può puntare su protagonisti che abbassano e pure di molto l’età media, anche questo è un chiaro segnale di rottura”, hanno chiuso non prima di ricordare “i valori cattolici a cui entrambi sono radicalmente legati”. E poi la stretta di mano tra i due e l’appuntamento ai prossimi passaggi tra cui la definizione di incontri pubblici e la sintesi sui più importanti punti programmatici.
Baldino (Orizzonte Comune con Cacciotto), priorità: “Spazi sportivi, agro e cura del verde e decoro”
ALGHERO – Sabato 11 alle ore 12.00 è il termine ultimo per la presentazione delle liste dei candidati a consigliere e sindaco. Oramai i giochi sono fatti: Marco Tedde (Centrodestra) e Raimondo Cacciotto (Centrosinistra più Polo Civico Centrista).
Come sempre in questa occasioni, Algheronews realizza delle interviste ai singoli candidati a consigliere oltre che ospitare nei prossimi giorni i primi confronti tra gli aspiranti primi cittadini.
Antonio Baldino, vigile del fuoco, da anni impegnato socialmente e in politica, è uomo di sport. Candidato a queste elezioni comunali con Orizzonte Comune a sostegno di Raimondo Cacciotto si sofferma sulla necessità di nuovi spazi sportivi, sul rilancio della città e maggiore cura del decoro e del verde e poi sull’attenzione delle borgate.
“Altro che tagli, la Todde moltiplica le poltrone”
CAGLIARI – “Finalmente, con l’elezione degli uffici di presidenza si sono insediate le sei Commissioni permanenti del Consiglio regionale e potrà cominciare la regolare attività”, commentano i consiglieri regionali del gruppo di Fratelli d’Italia.
“Dopo accese discussioni al suo interno, la maggioranza ha trovato l’intesa per la ripartizione delle presidenze, facendo addirittura dimettere l’onorevole Antonio Solinas, eletto questore appena quindici giorni fa. Alcune indiscrezioni giornalistiche fanno ipotizzare che l’accordo odierno sia solamente una tregua provvisoria al suo interno e che qualche nube si addensi sul futuro dell’Assemblea regionale. Infatti, la proposta di aumentare le Commissioni (da sei a otto, più altre due denominate ‘speciali’) altro non è che una pessima rappresentazione della spartizione del potere, senza alcun rispetto per le Istituzioni. La creazione di ulteriori quattro Commissioni ha come unico obiettivo quello di tacitare il malumore diffuso all’interno di alcuni partiti della coalizione di centrosinistra”.
“Se la maggioranza ha già problemi di spazi da occupare, perché non aumentare direttamente il numero degli assessori – suggeriscono, ironicamente, i rappresentanti di FdI – Siamo certi che così il sereno tornerebbe immediatamente”. “Ci chiediamo cosa penserà di questi metodi spregiudicati la presidente Todde, che non perde occasione per ergersi a nemica della spartizione partitocratica all’interno delle Istituzioni”, concludono i consiglieri.
100 milioni non spesi nel settore Lavoro, duro attacco della Manca
CAGLIARI – “Grazie a una scrupolosa attività di ricognizione delle risorse in capo a questo assessorato siamo riusciti a scoprire che i fondi regionali non spesi, non programmati e non attuati durante la scorsa legislatura ammontano a circa 100 milioni di euro. Questa è la situazione, disastrosa, che ho trovato al mio insediamento, e poiché non intendo interrompere il mio dialogo con la popolazione sarda rispetto all’attività che quotidianamente porto avanti, ritengo giusto e doveroso comunicare questi dati”.
“Le risorse alle quali faccio riferimento – precisa l’assessora del Lavoro, Desirè Manca – sono fondi regionali distribuiti in diversi capitoli e programmi di spesa ai quali si somma una parte, non irrilevante, circa 10 milioni di euro, di risorse riconducibili al cosiddetto avanzo libero di Aspal, ovvero le risorse che alla chiusura del bilancio avrebbero potuto essere riprogrammate senza che ciò sia mai avvenuto”.
“Nello specifico – evidenzia l’esponente della giunta Todde – nel 2023 sono rimasti nella casse regionali ben 20 milioni di euro destinati all’attuazione di un programma di politiche attive del lavoro rivolto a disoccupati anche di lunga durata, soggetti svantaggiati e persone inattive, finalizzato al loro reinserimento nel mercato del lavoro. Il mio impegno – conclude l’assessora – sarà quello di far sì che questi fondi possano essere immediatamente utilizzati. Non è ammissibile che i lavoratori sardi vengano privati di risorse a loro destinate per mancanza di volontà politica e programmazione”.
Fondi ai gruppi, “Giustizia e’ stata fatta”
ALGHERO – “Prosciolto perché il fatto non sussiste e prescrizione per fatti di oltre 12 anni e 6 mesi fa. Non ci sarà alcun rinvio a giudizio.
E’ l’ultima pendenza che avevo con la giustizia, dopo essere stato assolto anche nel 2018 per il processo sui fondi dei gruppi consiliari in qualita di tesoriere del gruppo Progetto Sardegna.
Venivo accusato anche questa volta non per spese mie, ma per aver autorizzato spese ai colleghi nella qualita di capogruppo in Consiglio Regionale.
Oggi non luogo a procedere da parte del GUP del Tribunale di Cagliari sia per me che ero capogruppo Pd negli anni 2009-2011 e sia per tutti colleghi di allora del Partito Democratico.
Indagini e procedimenti durati ulteriori 4 anni, in cui mi sono subito messo a disposizione degli inquirenti, assistito dai legali Avv. Nanni e avv. Littarru che ringrazio, con interrogatori, memorie, documentazione. Perché ho creduto e credo nella giustizia. E giustizia e’ stata fatta.
Sono felice in particolare per la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e per le tante persone che hanno creduto e credono in me”
Mario Bruno
Cacciotto “incassa” il sostegno del “Polo Civico Centrista”. Sarà sfida a due con Tedde
ALGHERO – Fine dei giochi: sabato ore 12.00. Apparentemente sarebbe cosa fatta, ma così non è. Infatti, potrà sembrare strano, e di fatto lo è, ma le alleanza ancora non sono state definite. Partiamo dalle certezze. I candidati a sindaco sono due: Marco Tedde e Raimondo Cacciotto. Centrodestra e Centrosinistra. Entrambe le coalizioni con ampiamenti verso l’area centrista / civica.
Ed è proprio da questa porzione della politica cittadina che possono ancora arrivare sorprese. In sintesi, dopo le interlocuzioni col Centrosinistra e gli “abbocchi” col Centrodestra, pare che oramai il così detto “Polo Civico Centrista” abbia finalmente deciso per sostenere Raimondo Cacciotto.
Come scritto, tale “matrimonio” non è stato ancora ufficializzato, ma pare che le porte non proprio aperte da parte di alcune forze del Centrodestra e perfino alcune “prescrizioni” a cui si avrebbero dovuto attendere, in particolare nella formazione delle liste, non sono andate giù a Riformatori, Noi con Alghero e Sardegna al Centro/20venti. Perciò, salvo ulteriori soprese, questa aggregazione dovrebbe sostenere Cacciotto che andrebbe ad “incassare” un appoggio più ampio del previsto con un campo che, come commentato da qualcuno dei leader, diverrebbe “larghissimo” comprendendo tutto il Centrosinistra, 5 Stelle compresi, e pure il “Polo Civico Centrista”. Oggi ci saranno ulteriori ed ennesime riunioni che dovrebbero suggellare tale accordo. E così la campagna elettorale potrà finalmente partire.
“Stop all’anarchica commerciale, Alghero merita una ventata di novità”
ALGHERO – Ance se ancora la politica cittadina è occupata nel definire le alleanze, è importante entrare nel merito di temi e programmi. Senza troppi voli pindarici, come precedentemente detto, ma cercando di avere idee, proposte e progetti utili ad essere attuati subito per intervenire rispetto alle maggiori criticità. Tra queste c’è sicuramente la situazione del tessuto produttivo. E’ indispensabile, come noto, avere subito un nuovo “Piano Commerciale” che regolamenti gli accadimenti e non li subisca facendo in modo che vengano tutelate le attività storiche e tradizionali a fronte di una “lenzuolata” di proposte commerciali dozzinali e da meta turistica senza un passato e senza alcun legame con peculiarità ed eccellenze locali a partire dalla pesca e agroalimentare che, a fronte di tanti piccoli spot (anche come sorta di manifestazioni) poco o niente sono cresciuti. Sul tema, interviene sui social il noto imprenditore Piero Muresu.
“Tra qualche giorno chiudono le liste dei candidati alle comunali. Nella nostra provincia Sassari e Alghero sono le città più importanti coinvolte in questa tornata elettorale, a tal proposito nei vari dibattiti sento poco o niente parlare di rispetto delle regole in ambito commerciale.
Vorrei sentire un candidato sindaco che si impegni con forze dell’ordine e associazioni di categoria e comitati di cittadini per la firma di un protocollo che garantisca i diritti a tutti, il diritto al lavoro, il diritto al riposo, lotta all’abusivismo.
Ad Alghero a differenza di Sassari non c’è un servizio dopo le 20 della polizia urbana, tutto ciò mi pare assurdo , una città turistica che non dispone di una pattuglia che vigili sulla tutela dei cittadini e il rispetto delle ordinanze .
Spero che gli Algheresi si sveglino e lascino a casa quella classe politica che ha permesso l’anarchia commerciale nella città catalana, mi auguro di cuore che a questa tornata elettorale ci sia una ventata di novità che cambi radicalmente l’impostazione turistica nella città Algherese”.
Piero Muresu, imprenditore
“Inadeguatezza e improvvisazione, la strategia sanitaria della Giunta Todde”
CAGLIARI – “La Giunta Todde sembra non essersi accorta che l’emergenza COVID è terminata il 31 marzo 2022. Tuttavia, invece di affrontare i veri problemi sanitari, sta sfornando delibere senza senso. L’ultimo esempio è la decisione di ristrutturare i pronto soccorso creando aree di isolamento per i pazienti positivi al SARS-CoV-2. Questa operazione di facciata, deliberata il 30 aprile 2024, comporterà una spesa di oltre 8 milioni di euro, mentre le liste di attesa continuano a crescere” – Lo dichiara il coordinatore regionale della Lega Sardegna Michele Pais.
“È un comportamento tipico di chi cerca di distrarre l’attenzione con insensate operazioni di propaganda, con l’unico scopo di far credere che si stia lavorando alacremente. Ma la realtà è diversa. I problemi sanitari dei sardi non si risolvono con sotterfugi, ma affrontandoli con competenza” – continua Pais – “La Giunta Todde dovrebbe riconoscere i meriti del lavoro fatto da chi li ha preceduti, adottando provvedimenti concreti”.
“A tal proposito, la Legge 9 del 23 ottobre 2023 in tema di sanità promulgata dalla giunta Solinas contiene misure importanti” – ricorda Michele Pais.
1. *Indice di Sofferenza*: L’articolo 34 introduce il concetto di “indice di sofferenza” in relazione al capitale umano nelle singole ASL e Aziende Ospedaliere.
2. *Remunerazioni delle Prestazioni Aggiuntive*: L’articolo 35 prevede un incremento delle remunerazioni delle prestazioni aggiuntive fino a 100 euro lorde/ora.
3. *Collaborazione Internazionale*: L’articolo 37 autorizza la Regione a stipulare accordi con altri Paesi per l’acquisizione di personale medico. Attualmente, un accordo in itinere con la Repubblica di Cuba è finanziato con 6 milioni di euro.
4. *Investimenti nella Medicina Territoriale*: L’articolo 40 destina 20.000.000 di euro per la medicina territoriale, finanziando l’accordo integrativo regionale (AIR 2024) già firmato con le sigle sindacali di categoria.
5. *Sostegno all’Emergenza-Urgenza*: L’articolo 41 prevede ulteriori misure di sostegno al Servizio di emergenza-urgenza. Nel 2023, sono stati stanziati 5.000.000 di euro per il riconoscimento dei servizi resi nell’anno 2020 da parte di AREUS.
6. *Potenziamento dei servizi sanitari ospedalieri* nelle aree colpite da particolare disagio demografico: L’articolo 50 istituisce un fondo di 5.000.000 di euro finalizzato alla corresponsione di un’indennità al personale sanitario della dirigenza e del comparto.
“La Sardegna merita soluzioni concrete e una gestione competente. Bartolazzi e la Giunta Todde dovrebbero prendere esempio dai provvedimenti già adottati e concentrarsi sul benessere dei cittadini Sardi” – conclude il coordinatore della Lega.
Vedi le delibere:
1. https://drive.google.com/file/d/10FVV-pBo-2rCjtsfgs6VzomUygShJ3Yf/view?usp=drivesdk
2. https://drive.google.com/file/d/1UL8PuNR3x6kOth9nxGjQC6xHZ_xtvtHC/view?usp=drivesdk