Nuovo campus universitario a Cagliari, 240 posti letto e servizi

CAGLIARI – “Opera attesa da molti anni, fondamentale per assicurare agli studenti un’accoglienza di alta qualità. E’ un punto di partenza, certamente. Siamo già pronti per realizzare il secondo lotto dell’opera, per garantire un livello di assoluta eccellenza agli universitari.” Lo ha detto il Presidente, Christian Solinas, che stamane ha inaugurato a Cagliari il nuovo Campus universitario, intitolato a Emilio Lussu.

E’ un’opera importante e pregevole, un progetto partito da lontano e da me fortemente voluto e sostenuto da Presidente dell’Ersu, ormai tanti anni fa. E da Presidente della Regione sono orgoglioso di avere dato l’impulso finale e decisivo, ha detto il Presidente Solinas.

Abbiamo voluto un Campus che rispettasse i criteri delle strutture più moderne e accoglienti, aumentando le cubature originariamente previste, prevedendo diversi spazi e servizi per la vita studentesca come mensa, auditorium, sale studio, polo direzionale e aree all’aperto, dando a quest’opera tutto ciò che può farne un vanto per la Regione e per la Città di Cagliari, secondo il progetto dell’architetto brasiliano Paulo Mandes da Rocha.

Vediamo realizzato anche il recupero di un’importante pezzo della città: il campus non sarà un dormitorio, ma farà parte del tessuto urbano con importanti servizi per studenti e non solo. Inoltre occupa una posizione strategica vicino alla stazione dei treni e degli autobus e a due passi da via Roma.

Gli alloggi sono belli e confortevoli. Corridoi spaziosi, un bagno per ogni stanza che avrà due letti e due ampie scrivanie.

Un piano è dedicato a spazi collettivi e sale studio, al piano terra le attività commerciali. C’è un auditorium, una grande piazza coperta di circa duemila metri quadri. Nella mensa seicento posti con vista panoramica grazie alla grande vetrata. Crediamo di avere fatto il meglio, e ne siamo soddisfatti e orgogliosi, ha detto il Presidente.

Ma non ci fermiamo qui. Continueremo ad investire non solo nell’istruzione, nell’alta specializzazione e nella ricerca, ma anche nell’ospitalità e nell’accoglienza degli studenti.

Ogni grande città è anche città studentesca, città universitaria. Gli studenti sono a mio avviso come il sale, come il valore aggiunto della società: meritano rispetto, attenzione, tutela dei diritti, garanzia di pari opportunità e premio del merito e della volontà. Dove gli studenti sono numerosi la vita è più brillante, la cultura è più effervescente, l’arte fiorisce.

In tutto questo la Regione c’è ed è al fianco degli studenti, e ne è testimonianza l’impegno sul bando alloggi con il quale è stato soddisfatto il 100% delle richieste degli studenti che posseggono i requisiti di merito e di basso stato economico previsti dalla legge, e con il sostegno agli idonei non beneficiari per i quali l’Ersu ha aumentato il contributo del Fitto Casa portandolo al valore massimo consentito dalla normativa.

Abbiamo inoltre incrementato gli stanziamenti destinati alle borse di studio, portandoci a livelli di avanguardia nel panorama nazionale. L’attenzione per il diritto allo studio e per il sostegno agli studenti è massina.

Ciò che vorremmo ottenere investendo in maniera così opportuna il denaro pubblico, ha detto ancora il Presidente Solinas, è che molti giovani sardi studino e si specializzino nella loro terra, e frequentino corsi fuori Sardegna o all’estero con l’obiettivo di tornare e vedere realizzate in Sardegna le loro aspirazioni e i loro traguardi scientifici, culturali e personali, per costruire insieme, giorno dopo giorno, una Sardegna più forte, più inclusiva, più accogliente, vocata allo sviluppo scientifico e tecnologico e all’alta specializzazione, terra del sapere e della cultura.

Ospedale Lanusei, primo ambulatorio di Ematologia

LANUSEI – In Ogliastra apre per la prima volta un ambulatorio di Ematologia. Il nuovo servizio sarà a disposizione dei cittadini a partire dal prossimo 7 giugno e verrà attivato nei locali del Centro trasfusionale dell’ospedale N.S. della Mercede di Lanusei. L’ambulatorio sarà gestito dalla dottoressa Adriana Ghironi, dirigente medico ematologo, specializzata all’università di Sassari.

Una novità assoluta per il territorio che consentirà agli utenti
ogliastrini, soprattutto anziani, di evitare lunghe trasferte nei
principali centri dell’Isola. L’ambulatorio si occuperà di effettuare le
prime visite specialistiche, distinguendo tra i pazienti che possono
essere seguiti ambulatorialmente da coloro che per la complessità delle
cure necessitano di una gestione ospedaliera. Verranno effettuati esami
ematochimici, esami diagnostici, visite e tutte le analisi concernenti
le patologie del sangue. L’ambulatorio sarà operativo il mercoledì
pomeriggio, dalle ore 14.00 alle ore 20.00: sino alle 17.00 l’attività
sarà dedicata alle prime visite, mentre dalle 17 alle 20 l’ambulatorio
sarà attivo per le visite di controllo. «Si tratta di un progetto
pensato appositamente per l’Ogliastra – spiega la dottoressa Adriana
Ghironi – vengo da una formazione di oncoematologia, con un’esperienza
pluriennale nella gestione di pazienti acuti e cronici. Con l’apertura
di questo ambulatorio – prosegue – abbiamo pensato di dotare di
un’ematologia territoriale la sanità ogliastrina, che darà la
possibilità ai pazienti, in particolare a quelli anziani, di evitare
spostamenti per i controlli che possono essere effettuati a livello
ambulatoriale. Senza il grande supporto che ho avuto dalla direzione
della Asl Ogliastra e senza l’apporto ricevuto dalla direzione del
presidio ospedaliero e dal Centro trasfusionale, tutto ciò non si
sarebbe potuto realizzare – conclude la dottoressa Ghironi – mi sono
stati messi a disposizione tutti gli strumenti di cui avevo bisogno».

L’apertura del nuovo servizio è stata possibile anche grazie alla
stretta collaborazione tra Asl Ogliastra e Asl di Nuoro, in particolare
con il Laboratorio analisi dell’ospedale San Francesco del capoluogo
barbaricino, diretto dalla dottoressa Maria Cristina Garau. «Esiste una
sinergia ormai consolidata tra il nostro ospedale e il San Francesco –
spiega Luigi Ferrai, direttore del presidio ospedaliero N.S. della
Mercede di Lanusei – ci sono pazienti che dalla Barbagia si recano nel
nostro ospedale e viceversa. Si tratta di un interscambio molto proficuo
che migliora la qualità dei servizi offerti ai cittadini dei nostri
territori».

L’ambulatorio di Ematologia andrà a rinforzare l’attività del Centro
trasfusionale, una realtà molto dinamica del nosocomio ogliastrino:
«Siamo molto contenti per l’apertura dell’ambulatorio che va ad
aumentare le prestazioni che forniamo ai nostri cittadini – spiega la
dottoressa Giusy Cabiddu, direttrice del Centro trasfusionale della Asl
Ogliastra – siamo anche molto soddisfatti di come sta proseguendo la
nostra attività per quanto riguarda la raccolta del sangue». Dopo un
2022 che ha fatto registrare un boom di donazioni, i primi mesi del 2023
confermano il trend positivo. «Grazie alla sensibilità dimostrata dai
donatori ogliastrini e alla collaborazione con l’Avis, abbiamo iniziato
l’anno con numeri ottimi – continua Cabiddu – di questi tempi lo scorso
anno avevamo raccolto quasi 860 sacche, mentre ora siamo già oltre quota
1050. Non c’è dubbio sul fatto che stiamo raccogliendo i frutti delle
campagne svolte nelle scuole e delle iniziative organizzate in
collaborazione con le forze dell’ordine e con le società sportive».

Ambulatorio di Ematologia del Centro trasfusionale dell’ospedale N.S.
della Mercede di Lanusei:

Telefono – 0782 490 229
Orari – Mercoledì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 20.00

Neuromarketing International Summer Camp ad Alghero

ALGHERO – Il Neuromarketing International Summer Camp è un evento imperdibile per tutti gli esperti di marketing e comunicazione che vogliono migliorare le loro competenze e rimanere al passo con le ultime tendenze del settore. Il Neuromarketing Summer camp si terrà ad Alghero dal 31 maggio al 4 giugno e offrirà un’opportunità unica per apprendere le più avanzate metodologie e tecniche di neuromarketing per scoprire come le persone e i brand stano evolvendo e cosa motiva i clienti nella scelta di prodotti e di servizi e come cambieranno i loro modelli di acquisto nei prossimi anni.
Il neuromarketing è una disciplina innovativa che studia il comportamento dei clienti attraverso l’analisi dei processi cognitivi ed emozionali. Questo approccio permette di comprendere le emozioni, i pensieri e le decisioni d’acquisto delle persone. L’importanza del neuromarketing è in costante crescita, poiché permette di sviluppare nuove e più efficaci strategie di marketing e di creare campagne pubblicitarie sempre più efficaci.
La IV° edizione del Neuromarketing International Summer Camp ha come tema guida “Evolution”, ovvero come stanno evolvendo le persone come clienti, i brand, l’esperienza di vendita e di relazione tra aziende e clienti. I partecipanti avranno l’opportunità di ascoltare interventi e partecipare a workshop esclusivi tenuti dai massimi esperti italiani ed internazionali di neuromarketing. Saranno presentati i risultati più recenti delle ricerche di neuromarketing, arricchiti da insight immediatamente applicabili al proprio lavoro, offrendo una panoramica completa sulle tecniche di marketing più efficaci.

Tra gli argomenti trattati vi saranno:
Neuromarketing e analisi del comportamento del cliente: come utilizzare le tecniche di neuroscienza per comprendere il comportamento del cliente e sviluppare strategie di marketing mirate.
Neuromarketing e psicologia del cliente: come utilizzare la psicologia del cliente per creare campagne pubblicitarie efficaci e coinvolgere il pubblico di riferimento.
Neuromarketing e design dell’esperienza: come migliorare l’esperienza dei clienti e creare una relazione di valore attraverso un Customer Journey efficace.
Neuromarketing e social media: come utilizzare i social media per raggiungere il pubblico di riferimento e creare campagne pubblicitarie efficaci.
Neuromarketing e persuasione: come utilizzare le tecniche di persuasione per influenzare le decisioni d’acquisto dei clienti.
Neuromarketing e vendita: come vendere in modo più efficace conoscendo le aspettative e i desideri non consci e inespressi delle persone.

Il Neuromarketing International Summer Camp è organizzato da AINEM l’unica Associazione di Neuromarketing in Italia, che raccoglie i migliori e più autorevoli docenti, esperti, ricercatori e professionisti, con anni di esperienza nel campo del marketing e del neuromarketing, e li porta ad Alghero dal 2018 per 4 giorni di full immersion. I partecipanti avranno l’opportunità di vivere una esperienza formativa unica ed esclusiva insieme a 30 top speaker di rilevanza nazionale ed internazionale, tra i quali Caterina Garofalo – Presidente AINEM e docente IUSTO, Francesco Gallucci – Direttore Scientifico AINEM e docente Politecnico di Milano, Diego Ingrassia – Coach e formatore specializzato in Emozioni e Leadership, Vincenzo Russo – professore e direttore Master Neuromarketing IULM di Milano, Carlo Oldrini -Vicedirettore Marketing IPSOS e direttore Shopping Lab, Mariano Diotto – Neurobranding expert e direttore della Collana HOEPLI di Neuromarketing, Patrizia Cherubino coordina il team di ricerca di neuromarketing di BrainSigns, Luca Vescovi – ha fondato l’agenzia NeuroWebDesign, lab di neuromarketing dedicato al turismo digitale, Andrea Ciceri e Giulia Songa ricercatori e fondatori di SenseCatch, Gaia Rancati – Docente di marketing e neuromarketing alla Middle Tennessee State University – Stati Uniti, Andrea Saletti – consulente e formatore di neuromarketing e scienza della persuasione applicate al web, Elena Sabattini – AD di BSIDE Neuromarketing Lab, Paola Vescovi – Formatrice ed esperta di gaming per la formazione, Giuseppe Melis – Professore associato di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Cagliari, e altri.

Il Neuromarketing International Summer Camp è l’occasione perfetta per gli esperti di marketing e comunicazione interessati a migliorare le loro competenze e a rimanere al passo con le ultime tendenze del settore. L’evento è destinato a professionisti e manager del marketing e della comunicazione, consulenti e imprenditori, ma è aperto anche a studenti e a tutti coloro che sono interessati a scoprire le neuroscienze applicate al marketing.

Per maggiori informazioni e per partecipare al Neuromarketing International Summer Camp, visitare il sito www.neuromarketingsummercamp.eu e scrivere ad ainem.formazione@gmail.com

Non perdete l’opportunità di partecipare a questo evento unico nel suo genere e di scoprire come il neuromarketing sta rivoluzionando il modo di fare marketing.
Vi aspettiamo ad Alghero dal 31 maggio al 4 giugno!

World Acquatics, Coppa del mondo nuoto in acque libere a Golfo Aranci

GOLFO ARANCI – Ancora qualche ritocchino di carattere tecnico ma il campo gara è quasi pronto. Chi ha avuto familiarità con il lungomare di Golfo Aranci non lo riconoscerà più per le doverose trasformazioni temporanee subite, dettate da un evento che non ha avuto eguali in Sardegna e in Italia.

Ci sono da snocciolare numeri clamorosi che evidenziano, se ce ne fosse bisogno, quanto questa seconda tappa mondiale dell’Open Water World Swimming Cup 2023 abbia stimolato appetiti mai visti da parte degli atleti internazionali più quotati del momento. Affolleranno un villaggio attrezzato a dir poco, molto somigliante a quelli che si tirano su in occasione dei Mondiali di nuoto. E anche il pubblico potrà seguire seduto comodamente in tribuna l’andamento delle gare di sabato e domenica prossimi. Una prova di forza e di coraggio da parte dell’Acquatic Team coordinato dalla vulcanica Silvia Fioravanti che ha saputo trovare alleati solidi e appassionati pronti a scommettere sulle potenzialità della Sardegna, chiamata ad ospitare, nel corso dell’anno, altri importantissimi eventi legati al mondo natatorio.

Ma gli organizzatori si riservano di raccontare tanti altri aspetti dell’imminente manifestazione nel corso di una conferenza stampa che si terrà venerdì 19 maggio 2023 alle 11:00 nell’aula consiliare del Municipio di Golfo Aranci.

Parteciperanno il primo cittadino della rinomata cittadina turistica Mario Mulas, il vicepresidente della Regione Sardegna e assessore al bilancio Giuseppe Fasolino, il coordinatore tecnico Nazionale Italiana di Fondo Stefano Rubaudo e tutta la nazionale azzurra capitanata dal campione Gregorio Paltrinieri, il vice presidente nazionale della Federazione Italiana Nuoto Andrea Pieri, il presidente del CONI Sardegna Bruno Perra. il presidente del Comitato FIN Sardegna Danilo Russu, la presidente dell’Acquatic Team Silvia Fioravanti.

L’AES al Salone del libro di Torino con 32 editori e 30 eventi

TORINO – La Sardegna si specchia al Salone del libro di Torino con 35 editori sardi, oltre 30 eventi e un concept originale sotto l’insegna dell’AES, l’Associazione di categoria che torna alla principale rassegna editoriale italiana per il 36esimo anno consecutivo.
Presenza pressoché fissa dal 1988, d’intesa con la Regione o in autonomia, l’Associazione editori sardi ha raccolto quest’anno l’invito a collaborare alla gestione degli aspetti organizzativi, del progetto e dell’offerta culturale, incluso il concept della partecipazione istituzionale della Regione, nell’anno in cui la Sardegna è stata scelta dalla direzione del Salone come Regione ospite, curando gran parte degli eventi in programma con la Sardegna film Commission.
Mutuando lo slogan del Salone 2023, “Attraverso lo specchio”, la Sardegna guarda sé stessa, la sua essenza di isola millenaria che si riflette a sua volta nel Mediterraneo, affacciandosi idealmente anche verso l’Albania, Paese ospite designato di questa edizione: un concetto caro all’AES che interpreta il tema 2023 in chiave identitaria.
«La presenza degli editori sardi a Torino non è una novità – spiega la presidente AES Simonetta Castia – ma un elemento caratterizzante e denotante il senso della più grande manifestazione letteraria e di promozione dell’editoria in Italia. Un appuntamento irrinunciabile e ulteriormente vivificato dal fatto di aver ricevuto e accolto l’invito a essere regione ospite. Un motivo in più per confermare il senso della nostra vocazione culturale e missione professionale».

Il programma. Gli eventi targati AES copriranno i cinque giorni di appuntamenti, partendo già dalla giornata inaugurale: dopo due eventi dedicati agli studenti, con Giancarlo Biffi e con Giuseppe Pulina in collaborazione con il liceo “Dettori” di Tempio, nelle sale esterne del Lingotto il programma della sala Sardegna – lo stand della Regione – si aprirà ufficialmente con l’evento di apertura istituzionale SARDEGNA ANGEDRAS – L’isola allo specchio: un omaggio a Grazia Deledda, Sergio Atzeni, Giulio Angioni e Giorgio Todde, quattro autori sardi che hanno segnato la storia sarda, del Paese e del Novecento, con letture di Giovanni Carroni, Vanessa Podda e Fabio Marceddu.
Tra i 31 eventi della sala Sardegna promossi dall’AES si segnala inoltre, il 18 maggio, “L’essenziale è invisibile agli occhi”, chiaramente ispirato al capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry “Il piccolo principe”, viaggio all’insegna del dialogo tra culture diverse, promosso attraverso gli idiomi della Sardegna e del mondo, con Diego Corraine (Papiros) e Mariano Mariani (direttore dell’azienda speciale del Parco di Porto Conte).

Il 20 maggio focus su Grazia Deledda e l’attualità del premio Nobel nuorese a 150 anni dalla nascita, con Dino Manca, autore di “Sento tutta la modernità della vita” (AIPSA), in collaborazione con l’ISRE-Istituto Regionale Etnografico che ha compiuto l’intensa attività scientifica pubblicando i tre volumi relativi al ciclo di convegni deleddiani del 2021. Lo stesso giorno, all’interno del palinsesto nazionale della regione ospite il convegno 150 anni di Grazia, con i deleddisti Duilio Caocci, Angela Guiso, Dino Manca e Piero Mura moderati dal critico letterario Alessandro Marongiu sul significato della più recente fortuna letteraria e storiografica del Nobel nuorese. Il 21 maggio spazio ai Festival letterari della Sardegna, interessante approfondimento in collaborazione con Entula, Dall’altra parte del mare, Cagliari Festival Scienza, Florinas in giallo, Pazza Idea, SetteSere SettePiazze SetteLibri: ne parleranno Francesca Casula, Elia Cossu, Simonetta Castia, Emiliano Longobardi, Giacomo Mameli e Davide Peddis. Nel giorno di chiusura del Salone, il 22 maggio, risalta “Frida in Sardegna”, con Matteo Pinna, un accostamento tra l’uso che Frida Kahlo ha fatto del proprio corpo, delle proprie acconciature e dei propri abiti, e l’uso nella tradizione sarda degli abiti tradizionali come vettori di tradizione e di lotta, prendendo spunto dal libro “Un nastro attorno a una bomba”, biografia tessile di Frida Kahlo, in collaborazione con WoM edizioni.
Da non perdere venerdì 19 maggio alle ore 11, nella sala Cobalto del Padiglione 3, Lorem Ipsum, il premio ai mestieri del libro istituito nel 2022 dal Festival letterario “Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi”, con l’assegnazione del riconoscimento alla carriera quale epilogo della prima edizione (a dicembre era stato premiato il grafico Maurizio Ceccato): interverranno con Simone Caltabellota, Simonetta Castia, Isabella Ferretti, Marco Pautasso e Marco Vigevani.

Gli editori crescono. AES da sempre riunisce gli editori sardi per rafforzarne i valori e rappresentarne al meglio le esigenze sul mercato del libro. Quest’anno la presenza al Salone non solo è confermata, ma cresce, passando a 32 editori rappresentati dall’AES: Abbà Edizioni, Aipsa, Alfa Editrice, Archivi del Sud Edizioni, Arkadia Editore, Carlo Delfino Editore, Catartica Edizioni, Condaghes, Domus de Janas, Edes, Ediuni, Edizioni della Torre, Edizioni Enrico Spanu, Edizioni Segnavia, G.C. Edizioni, Grafica del Parteolla, Ilisso, Imago Multimedia, Il Maestrale, Iskra Edizioni, Isolapalma, Janus Editore, La Città degli Dei, La Zattera Edizioni, Maxottantotto Edizioni, Mediando Edizioni, NOR, Paolo Sorba Editore, Papiros, PTM Editrice, Soter Editrice, Taphros, ai quali si aggiungono i marchi presenti nello stand della Regione: Gia editrice, Nemapress, Sandhi edizioni e gli editori istituzionali (Isre e Unicapress).

Sardegna, stroncato maxi traffico di cocaina

CAGLIARI – I poliziotti della Squadra mobile di Cagliari hanno eseguito 27 misure cautelari nei confronti di due associazioni a delinquere finalizzate al traffico di stupefacenti.

Sono state indagate complessivamente 41 persone, delle quali 23 sono finite in carcere e 4 agli arresti domiciliari.

L’indagine, denominata “Primavera fredda”, è iniziata nel mese di aprile del 2020.

Nel corso dell’attività investigativa sono stati arrestati tre corrieri e sequestrati 36 chili di cocaina di cui ne sono state documentate cessioni per oltre 216 chili.

I due gruppi di trafficanti operavano uno con base a Silanus (Nuoro) composto da 15 indagati, e l’altro fra Cagliari e Capoterra (Cagliari) composto da 14 indagati. Il primo gruppo che era quello che acquistava la droga e ne riforniva il secondo, agiva in diversi paesi del territorio del Marghine.

La droga trasportata da corrieri a bordo di autovetture di grossa cilindrata, con carichi di due chili per volta, raggiungeva le province di Cagliari, Nuoro e Sassari.

Le auto venivano sottoposte a continue manutenzioni per garantirne sempre la massima efficienza e il “pronto impiego” ed erano dotate di nascondigli per la droga, appositamente ricavati nella carrozzeria e azionabili con meccanismi telecomandati. Ai corrieri era riconosciuto dalle organizzazioni anche un rimborso per il carburante, calcolato al chilometro.

L’indagine si è rivelata particolarmente complessa perché si è svolta prevalentemente con servizi di pedinamento, osservazione e videosorveglianza in contesti rurali, nelle campagne e ovili dove gli indagati nascondevano i panetti di cocaina o dai quali partiva la distribuzione dello stupefacente. Gli indagati, inoltre, comunicavano soprattutto attraverso applicazioni di messaggistica istantanea o con telefoni con esclusiva connessione dati ed erano soliti “bonificare” ambienti e autovetture alla ricerca di microspie.

La droga veniva nascosta in campagna, nei cespugli, fra gli arbusti o nei muretti a secco e da qui partiva per essere consegnata in luoghi sempre diversi in tutta la Sardegna.

Una volta consegnata la cocaina il corriere prelevava il denaro e lo consegnava al suo trafficante di riferimento.

La ricostruzione dei vari spostamenti dei corrieri con la cocaina è stata possibile attraverso rilevamenti Gps e con l’utilizzo di telecamere installate vicino alle abitazioni degli indagati, ai nascondigli utilizzati per conservare i panetti di cocaina e ai luoghi di consegna dello stupefacente.

Dalle intercettazioni, gli investigatori hanno ricostruito anche due rapine, la prima avvenuta a Capoterra (Cagliari) e la seconda a Cagliari. In tutti e due i casi gli autori del crimine sono stati degli indagati che hanno sottratto droga e soldi ad altri indagati.

L’indagine è iniziata proprio dalla rapina avvenuta a Capoterra, che era stata organizzata da un corriere “infedele” soffocato dai debiti di gioco e di droga. Il corriere, dopo aver recapitato il prezioso carico aveva mandato sul luogo della consegna un suo complice. Questi, con la minaccia di una pistola, aveva costretto uno degli indagati a farsi consegnare il panetto di cocaina di 1,5 chili appena ricevuto. Il rapinatore, poi, si era dato alla fuga con un’auto.

Le ripetute percosse e minacce di morte che alcuni degli indagati gli avevano inflitto per recuperare la cocaina avrebbero portato il custode a rivolgersi alla Squadra mobile e a raccontare l’accaduto. Il custode sarebbe stato minacciato sia dai trafficanti del gruppo di Capoterra, che lo avrebbero incaricato della custodia, sia da quelli di Silanus che gli avrebbero venduto la droga.

Nell’operazione “Primavera fredda” sono stati impiegati 140 agenti della questura di Cagliari, Nuoro e Sassari, del Reparto prevenzione crimine Sardegna di Abbasanta e del Nucleo cinofili di Abbasanta.

Sono state eseguite 31 perquisizioni a carico degli indagati e sono stati sottoposti a sequestro preventivo cinque auto, una moto e due appartamenti. Il giro di affari delle due associazioni è stato stimato in oltre 25 milioni di euro.

Tiziano Ferro arriva alla Forte Arena di Pula

PULA – Tiziano Ferro arriva alla Forte Arena, in Sardegna, per un evento unico in programma domenica 16 Luglio 2023 alle ore 21:30. Una data speciale che vedrà l’unico appuntamento nell’Isola di questo imperdibile spettacolo, appositamente studiato dall’artista per il teatro sotto le stelle di Santa Margherita di Pula.

A partire dal 7 giugno prenderà il via il “TZN 2023”, tour organizzato da Live Nation, che riporterà il cantautore negli stadi delle principali città italiani. Un “bagno di folla” nel quale potrà finalmente risalire sul palco e sentire il calore del suo affezionato pubblico, a 6 anni di distanza dall’ultimo tour. Da venerdì 5 maggio è inoltre disponibile per la programmazione radiofonica e negli store digitali “DESTINAZIONE MARE”, il nuovo singolo inedito di TIZIANO FERRO (Virgin Records/Universal music Italia, https://tiziano.lnk.to/DestinazioneMare). Il brano è frutto dell’inedita collaborazione con ITACA, la casa di produzione fondata da Merk & Kremont insieme a Eugenio Maimone e Leonardo Grillotti.

“Questo singolo è un inno alla vita nuova – racconta Tiziano Ferro – una canzone che racconta le fasi di cambiamento che attraversiamo ponendo fiducia cieca nel futuro. Merk & Kremont geni assoluti con i quali ho collaborato per la prima volta, hanno prodotto questo brano vestendolo in puro stile elettro dance. E la duplicità tra testo crepuscolare e suoni da dance floor è ciò che più mi appassiona di Destinazione Mare”.

Il designer e producer Fabio Viola a Cagliari

CAGLIARI – Gli appassionati di videogiochi di tutta la Sardegna avranno la possibilità di incontrare uno dei più influenti gamification designer al mondo: Fabio Viola. L’appuntamento è mercoledì 10 maggio, alle ore 17:30, nella ex Manifattura Tabacchi di Cagliari (sala eventi, corte 2, piano 1) per il talk dal titolo: Gamification, i videogiochi nella vita quotidiana. Un evento gratuito, altra rarità di questi tempi, che sicuramente non lascerà a bocca asciutta i tanti appassionati di un mondo che non ha confini di età. Videogame Designer e Producer, Viola è una vera icona nel pianeta dei videogiochi. Insignito del premio “Lezioni di Design” durante il Fuorisalone di Milano nel 2018, nel 2016 ha fondato il collettivo internazionale di artisti TuoMuseo specializzato nell’intersezione tra gaming e patrimonio culturale.

Negli anni ha firmato produzioni come “Father and Son” per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli con 5 milioni di download, “A Life in Music” primo videogioco al mondo prodotto dal Teatro Regio di Parma, “Past for Future” per il Marta di Taranto e “The Medici Game” per le Gallerie degli Uffizi. Ha sviluppato il primo piano italiano di infrastrutturazione ludica di una città, il progetto europeo PlayAlghero. Attualmente è curatore di numerose mostre sulle avanguardie artistiche digitali tra cui la recente PLAY presso la Reggia di Venaria Reale.

Autore di libri quali “Gamification – I Videogiochi nella Vita Quotidiana” (2011), “L’Arte del Coinvolgimento” (Hoepli 2017), “Giocarsi – Gaming e Gamification nei contesti professionali “(Hogrefe 2021) è attualmente professore a contratto per diverse Università e Accademie italiane. È curatore di numerose mostre sulle avanguardie artistiche digitali tra cui la recente PLAY presso la Reggia di Venaria Reale. L’evento è realizzato da Opificio Innova, in collaborazione con INNOIS, la piattaforma per l’innovazione, le nuove tecnologie e il venture capital della Fondazione di Sardegna, partner dell’evento il Banco di Sardegna. Con Fabio Viola dialoga Graziano Di Paola, Direttore di Opificio Innova. L’evento è gratuito, per partecipare basta prenotarsi al seguente link: https://opificioinnova.it/evento-10-05-2023/ Al termine dell’incontro sarà offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.

Sardegna nell’olimpo nel badminton nazionale, corsa per lo scudetto

CAGLIARI – Una squadra sarda si gioca per il terzo anno di seguito lo scudetto in una competizione sportiva nazionale. È la MATEX MaraBadminton, team di serie A di Maracalagonis che i prossimi 13 e 14 maggio parteciperà alle Final Four a squadre proprio nell’impianto di casa. La squadra sarda si è piazzata al secondo posto nella stagione regolare e giocherà la semifinale con RA System BC, il team di Milano (sabato 13 maggio alle ore 15).

L’altra semifinale in programma è tra SSV Bolzano (prima nella stagione regolare) e l’ASC Mals, altre due corazzate di una disciplina sportiva che sta prendendo sempre più piede in Italia, soprattutto tra gli studenti delle scuole. Le vincenti delle due semifinali si sfideranno domenica 14 maggio, alle ore 10, per la conquista del titolo italiano nella struttura sportiva di Maracalagonis, l’unica in Italia in cui è possibile disputare 7 partite in contemporanea.

Il Badminton è l’unica disciplina sportiva in cui il titolo nazionale è assegnato a squadre composte da uomini e donne, senza distinzione di sorta. Un modello anche dal punto di vista sociale, una pratica sportiva che fa della parità tra i generi un elemento peculiare e anche vincente.

“Le finali – afferma Rosario Maddaloni, direttore tecnico ed Head Coach – si avvicinano e i ragazzi sono davvero carichi. Li avremo qui in casa tutta la settimana prima delle gare. Sarà un’occasione per fare allenamenti specifici e provare qualche combinazione. In semifinale ci aspetta Milano, squadra completa e non facile da affrontare, domenica poi vedremo. Intanto pensiamo a far vedere un po’ di vero badminton ai nostri piccoli e alle persone che ci verranno a vedere”

La squadra sarda tra le sue fila annovera atleti, oltre che italiani, provenienti da diversi paesi: Canada, Svezia, Slovenia, Spagna e Danimarca. Si arriva alla finale a quattro con atleti che, benché giovani, hanno già maturato una grande esperienza anche in campo internazionale. Le speranze scudetto del MaraBadminton sono affidate alla grande crescita apportata al team soprattutto nel settore femminile, con l’approdo in Sardegna di Wen Yu Zhang, Margareta Thiwapoen e Lia Salehar, tutte capaci di far registrare sette vittorie sugli otto incontri disputati. Da citare anche Gianna Stiglich, che nella stagione regolare non ha perso neanche un incontro. Rimane salda la parte maschile della formazione sarda guidata dal bicampione italiano Christopher Vittoriani e da un Matteo Massetti in grande spolvero in regular season.

Questi i giocatori della squadra sarda: Matteo Massetti, Christopher Vittoriani, Wen Yu Zhang (Can), Malena Norrman (Sve), Lia Salehar (Slo), Ania Setien Erro (Spa), Gianna Stiglich, Rosario Maddaloni, Christoffer Holm Voldsgaard (Dan) e Adriano Viale. Il badminton è una delle discipline sportive più praticate in oriente, attualmente a livello internazionale i Paesi più forti sono Indonesia, Malesia, Giappone, Cina, Corea del Sud e Danimarca. Il badminton è disciplina olimpica dal 1992 ed è la più seguita dei giochi a cinque cerchi.

Sa Die de Sa Sardigna, giornata carica di significato

CAGLIARI – “È una giornata mai come oggi attuale e carica di significato, quella che la Sardegna intera, fermandosi, si prepara a festeggiare venerdì 28 aprile. Era il ‘93 quando, per ricordare la sommossa dei Vespri sardi, venne istituita la giornata di orgoglio del Popolo Sardo e oggi, a trent’anni dalla sua istituzione, Sa Die de Sa Sardigna, è l’occasione più vera, solenne e importante per ricordare, celebrare, festeggiare il legame intimo e profondo che nella Storia ha unito, e ancora oggi unisce, i sardi alla propria terra. La sarda rivoluzione, come la bandiera dei Quattro mori e l’inno ‘Procurade ‘e moderare’ sono straordinari elementi fondativi e fortissimi simboli identitari della storia del nostro Popolo che mai nulla potrà oscurare”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, che venerdì sarà presente all’inaugurazione della mostra “Castelli medievali di Sardegna. Un progetto tra Marmilla e Sarcidano”, visitabile nel Castello di San Michele a Cagliari dal 28 aprile al 14 maggio, dalle 9 alle 18. Il Presidente prenderà poi parte alle celebrazioni in Consiglio regionale e, la sera, a Sassari per la rievocazione storica: “1796 – Alternos, Giovanni Maria Angioy”.

Il Presidente Solinas, soffermandosi sull’importanza della giornata ha invitato alla riflessione: “Si tratta di una ricorrenza che esalta lo spirito del popolo sardo ma che deve farci riflettere per comprendere appieno chi siamo stati, chi siamo oggi e verso quale direzione vogliamo andare, per far sì che il coraggio dimostrato nel corso della Storia non ci abbandoni ma anzi, ripensando ai sacrifici e alle battaglie compiute dal Popolo sardo, ci spinga verso azioni migliorative della nostra condizione, nella nostra stessa Sardegna, nei rapporti con lo Stato e nel panorama europeo”.

Il programma di eventi, che toccherà diverse località sarde, prenderà avvio appunto il 28 e abbraccerà i giorni a seguire in una serie di manifestazioni, occasioni di studio e approfondimento, rievocazioni, eventi che onoreranno al meglio una giornata storica per tutta la Sardegna.

Tra gli eventi principali, sempre il 28 a Bono, al Palazzo Civico, alle 15.00, incontro Istituzionale con l’apposizione di una targa di commemorazione della figura di Giovanni Maria Angioy. A Sassari, al Palazzo Civico, Piazza Tola e Piazza Duomo dalle 17.30. Alle 18, rievocazione storica: “1796 – Ingressso Alternos, Giovanni Maria Angioy a Sassari”.

Sabato 29 aprile a Nuoro, in Piazza Satta dalle ore 17.00 rievocazione storica: a su connottu. Al Palazzo Civico dalle ore 18.00 Alle 19, Processo a Paschedda Zau.

Infine, nella giornata di domenica 30 aprile a Cagliari dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 sino alle 21, presso i locali della Manifattura Tabacchi, rievocazione storica – Il Discorso della Vittoria dei Sardi contro i Francesi – Vincenza Zedda, moglie di Vincenzo Sulis, rievoca le gesta del marito contro gli invasori francesi – Incontro fra il Viceré, il Generale La Flechere e Don Girolamo Pitzolo – I piemontesi vengono processati dal popolo, e costretti alla resa – I piemontesi vengono cacciati, perché lascino l’Isola – Esplode la festa del Popolo Sardo