Perché scegliere di giocare in un casinò online?

Molti giocatori preferiscono usufruire della possibilità di giocare comodamente online in un casinò, visto che non devono spostarsi in un luogo fisico e adeguarsi a un dress code piuttosto formale. L’anonimato è assicurato per chi preferisce la riservatezza. Tutto il budget previsto per il gioco viene speso per il divertimento ai giochi preferiti, anziché suddividerlo nelle spese in cui inevitabilmente si incorre in un ambiente come un casinò tradizionale. Un vantaggio notevole di un casinò online è quello di essere sempre aperto, quindi non ci sono orari di chiusura e apertura o festività. Si può giocare a ogni ora e in qualsiasi giorno della settimana. È sufficiente una connessione e un dispositivo per potersi collegare e giocare alle slot machines oppure alla roulette. È un vantaggio che non offre un casinò fisico. Vediamo quali altri vantaggi offre optare per un casinò online.

Giocare con soldi veri

L’adrenalina è la sensazione forte provata dai giocatori che scommettono nei giochi online. Le piattaforme dei casinò prevedono la possibilità per i principianti di provare i giochi in modalità gratuita per comprenderne le regole e per capire quali siano le vincite. Nel momento in cui decidono di provare la modalità a pagamento, il divertimento raddoppia e anche le emozioni. La monotonia è una parola inusuale in un casinò online e si possono intascare grosse vincite. È sicuramente importante registrarsi a un casinò affidabile e con una buona reputazione per poter avere un’ottima esperienza di gioco online.

Approfittare dei bonus

Molti casinò online offrono il bonus di benvenuto che è un premio per aver scelto quella piattaforma con la registrazione e per aver fatto un deposito. Non è l’unico bonus che viene regalato al giocatore, altri sono senza deposito, bonus free spin, bonus VIP e bonus deposito. Il casinò fisico non si avvale di questo strumento di marketing allo stesso modo dei casinò online. Permette al giocatore di provare svariati giochi senza spendere soldi propri e non si può fare lo stesso in un casinò fisico. Di sicuro è essenziale informarsi sulle condizioni di utilizzo del bonus, però è un’occasione imperdibile per giocare e divertirsi.

Giocare alla versione gratuita dei giochi

I casinò online, in passato, utilizzavano un video demo per presentare il funzionamento dei giochi pubblicati sulla piattaforma. Attualmente sono disponibili le versioni gratuite ed è sufficiente creare un conto demo senza giocare a soldi veri, per poter avere un’idea delle regole e dei premi del gioco e per fare pratica. Non c’è limite di tempo per esercitarsi e comprendere i meccanismi, prima di fare le puntate con soldi veri. È un vantaggio che riguarda esclusivamente i casinò online, mentre in un casinò fisico occorre scommettere all’istante soldi propri per scoprire le modalità di gioco e a volte il budget prestabilito da un principiante si esaurisce rapidamente. Il gioco in modalità gratuita è un allenamento che in seguito limita le percentuali di perdita nelle sessioni con soldi veri. Di solito i giochi gratuiti sono realizzati per le slot machines e per il poker. Determinare il tasso di volatilità di una slot online, cioè il fattore di rischio, è più semplice se si gioca gratuitamente. Si inizia facendo delle piccole puntate, aspettando di scommettere somme più elevate, come se si giocasse a una slot machine con soldi veri. In questo modo si verifica il livello di volatilità del gioco.

Sicurezza dei dati del giocatore.

Il livello di sicurezza dei casinò online è ottimo, sia per i dati personali sia per i dati bancari. Si avvalgono di strumenti di crittografia all’avanguardia ed effettuano dei controlli periodici per rafforzare la protezione della piattaforma. I migliori siti legali garantiscono questo livello di sicurezza e hanno il logo AAMS oppure ADM con l’indicazione del numero di concessione al fondo della pagina web. I siti non autorizzati non hanno un sistema di autenticazione con verifica delle credenziali. Nei casinò legali solo il personale autorizzato può accedere ai sistemi informatici. A ogni sessione di gioco, viene fissato un limite di tempo di inattività del giocatore che, se viene superato, comporta nuovamente la richiesta da parte del sistema della password di accesso.

Ampia scelta di giochi da casinò.

La scelta dei casinò online di offrire una vastità di giochi per ogni tipologia è dettata dalla volontà di fidelizzare il giocatore. È possibile fare un confronto tra varie piattaforme di casinò online per trovare quello che soddisfa le preferenze di gioco. Ci sono i classici giochi come la roulette, il poker e il blackjack e le slot machine. A differenza dei casinò fisici, possono decidere di proporre le novità in modo costante in quanto hanno lo spazio per poterlo fare. Un casinò fisico ha un certo numero di slot machine e una collocazione precisa degli altri giochi, quindi non può fare modifiche dall’oggi al domani. In più il giocatore ha l’opportunità di provare i giochi in modalità gratuita per capire se registrarsi al casinò. Il divertimento è parte indispensabile del gioco.

Accessibilità da differenti dispositivi

I primi giocatori dei casinò online erano abituati ad accedere tramite PC, ai giorni nostri l’accessibilità è prevista sia per lo smartphone sia per il tablet. L’account mobile è quello più utilizzato per giocare. Lo conferma Jamma che afferma che le scommesse sui dispositivi mobili stanno diventando sempre più popolari tra i giocatori perché i telefoni cellulari sono più veloci, più facili da usare e sempre a portata di mano, a differenza dei computer, e inoltre non richiedono tempo per pianificare un viaggio verso il negozio di scommesse.

Tuttavia bisogna sottolineare che è meglio collegarsi da un PC. La grandezza dello schermo è maggiore rispetto a uno smartphone. In quest’ultimo si fa fatica a riconoscere alcuni elementi e a leggere le istruzioni. Può capitare che venga premuto un pulsante in modo accidentale e si perde la partita. Se si gioca in modalità demo non ci sono preoccupazioni, è diverso se si tratta di soldi veri. È più comodo avere a disposizione un PC infatti, giocando con lo smartphone, la postura comporta dei dolori al collo per la testa inclinata verso il basso. Inoltre la distanza degli occhi dallo schermo è maggiore con il PC, mentre è minima con lo smartphone.

Grande evento di golf a San Teodoro, Chessa: “Settore su cui puntare”

CAGLIARI – “Il golf è uno sport che si coniuga felicemente con il turismo, perciò questa manifestazione di San Teodoro si inserisce perfettamente nel programma degli eventi sportivi di promozione della Sardegna. Una disciplina sportiva sulla quale l’Isola dovrebbe puntare maggiormente, costruendogli intorno una rete di servizi adeguati”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Golf links invitational 2023”, che si svolgerà dal 28 al 30 aprile a San Teodoro e Puntaldia.

“La particolarità di questo evento è data dal campo di gara che, nel totale rispetto dell’ambiente, sarà realizzato nella spiaggia ‘La Cinta’, che, insieme al ‘Golf club’ di Puntaldia, ospiterà le gesta di circa cento giocatori, tra i quali anche Gianfranco Zola – ha aggiunto l’assessore Chessa – Un’altra importante occasione di promozione turistica grazie allo sport, che consente di promuovere il territorio, arricchire l’offerta nei cosiddetti ‘mesi di spalla’ e puntare alla destagionalizzazione dei flussi turistici“

Trofeo A112 Abarth per 14 equipaggi al Costa Smeralda

PORTO CERVO – Si presenta nel migliore dei modi il secondo appuntamento del Trofeo, grazie ai quattordici equipaggi iscritti al Rally Storico Costa Smeralda in programma a Porto Cervo nel fine settimana a venire. Un exploit che oltre a gratificare l’organizzatore della gara sarda che mai aveva contato tante A112 iscritte, promette una nuova sfida tutta da seguire dopo il convincente esordio del mese scorso ad Arezzo.

Forti del titolo conquistato lo scorso anno e della doppietta di vittorie del 2021 e 2022 sulle strade della Gallura, Ivo Droandi e Carlo Fornasiero cercheranno sicuramente il tris, anche per allungare nella classifica assoluta dopo la vittoria al Vallate Aretine; a cercare di render loro la vita difficile ci proverà di certo uno degli equipaggi rivelazione di quest’edizione, quello formato da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro, ma per le posizioni di rilievo lotteranno anche Marco Melino e Michele Sandrin. Presenza di rito al Costa Smeralda per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras e al via saranno anche Nicola Tonetti con Mirko Valentino alle note.

A Porto Cervo si rivedrà con piacere anche Massimo Gallione assieme a Laura Cattaneo e va ad iniziare la stagione sportiva anche per Franco Beccherle affiancato da Roberto Benedetti. Seconda gara stagionale per il veterano Francesco Mearini con Massimo Acciai alle note e ritorna al volante dell’A112 Abarth anche Giacomo Domenighini in coppia con Thierry Bionaz. Con un occhio alla classifica “under 28” torna in Sardegna anche Nicolò De Rosa navigato da Giancarlo Nolfi e all’appello del Costa Smeralda rispondono anche Maurizio Ribaldone e Francesco Grassi: il primo, come d’abitudine, navigato da Guido Zanone, il secondo dal locale Giovanni Figoni. Completano l’elenco Giancarlo Nardi e Paola Costa seguiti da Luigi Nocentini ed Alessandro Senegaglia alla seconda presenza nel Trofeo.

Due le tappe in programma, entrambe con quattro prove speciali da affrontare; la prima, sabato 15 aprile e la seconda l’indomani per 110,72 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo al Molo Vecchio di Porto Cervo.

Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 no
vembre, La Grande Corsa

Aou Sassari, Salute della donna: una settimana di prevenzione

SASSARI – “Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi: metti in agenda la prevenzione!” È questo il motto dell’ottava Giornata nazionale della salute della donna in programma il 22 aprile e che ha l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. L’Aou di Sassari, in collaborazione con la Fondazione Onda e in occasione dell’(H)Open week che in Italia si svolgerà dal 17 al 22 aprile, offrirà gratuitamente una serie di servizi clinici, diagnostici e informativi – questi ultimi in presenza e a distanza – nelle aree specialistiche della Ginecologia e ostetricia, della Psichiatria quindi della Cardiologia.

A Sassari, a partire dal 18 aprile e sino al 21 aprile, nel padiglione del Materno infantile si svolgeranno le visite, le consulenze e i colloqui della Ginecologia e ostetricia. L’obiettivo è quello di fare attività di prevenzione per le patologie della sfera genitale femminile.

Sono quindi previste, visite ginecologiche per la prevenzione e studio dei tumori della sfera genitale femminile, visita uroginecologica per le disfunzioni del pavimento pelvico femminile. Sono previsti, poi, consulenza uroginecologica e prescrizione di eventuali ulteriori accertamenti quindi consulenze oncoginecologiche. Per prenotare le visite – che si svolgeranno dalle ore 9 alle ore 16 – è necessario telefonare dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13, al numero 079/228261 oppure scrivere via mail a clinica.ostetrica.e.ginecologica@aouss.it.

Quindi ancora visita ginecologica, ecografia transvaginale, con valutazione della riserva ovarica, prescrizione esami, consulenza e visita ginecologica e un colloquio con gli operatori del Centro di procreazione medicalmente assistista, rivolto a coppie infertili di età compresa tra i 25 e i 40 anni.

Per prenotare una visita e una consulenza per il Centro di procreazione medicalmente assistita per il 19 aprile è possibile telefonare dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13, al numero 079/228479, oppure scrivere una mail a: centro.pma@aouss.it

Il 19 aprile, dalle 9 alle 14, la Clinica psichiatrica al villaggio San Camillo aprirà le proprie porte per consulenze psichiatriche e psicologiche con le donne che desiderano aderire all’iniziativa.

In questo caso è necessario prenotarsi chiamando la struttura al numero 079/2644640. Il 21 aprile, infine, sarà la Cardiologia clinica e interventistica a incontrare le donne con una video conferenza, trasmessa online dalle ore 12 alle ore 13, dal titolo: Le malattie cardiovascolari nella donna: quali sono e come fare prevenzione.

Per accedere alla conferenza sarà necessario utilizzare il link: https://meet.google.com/rrh-vmye-oug

L’obiettivo è offrire un approfondimento sulle principali tematiche della salute femminile, dei fattori di rischio e della malattia cardiovascolare nella donna. Un’occasione per sensibilizzare le donne sui fattori di rischio modificabili (fumo di sigaretta, ipercolesterolemia, diabete), promuovere uno stile di vita attivo, un’alimentazione corretta, l’attività fisica in età giovanile e avanzata.

La Polizia di Stato celebra il 171° anniversario della fondazione

ROMA – La Polizia di Stato celebra il 171° anniversario della fondazione, un appuntamento che anche quest’anno avrà una celebrazione nazionale il prossimo 12 aprile nella suggestiva cornice della Terrazza del Pincio a Roma e nelle cerimonie territoriali organizzate dalle Questure.
Una giornata volta a sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accumunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente. Un lungo percorso durante il quale la Polizia di Stato è cambiata, si è evoluta insieme alla società, è migliorata senza perdere mai di vista il suo obiettivo più profondo: essere al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, obiettivo riassunto nel motto “Esserci Sempre”.
Il Presidente della Repubblica concederà quest’anno la medaglia d’oro al valor civile alla Bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte dal personale dei Reparti Mobili.
Il 12 aprile la Polizia di Stato ricorda particolarmente tutti quei poliziotti che hanno perso la vita nell’esercizio del dovere: alle ore 9.00 si terrà la deposizione di una corona da parte del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia- Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Prefetto Lamberto Giannini nel Sacrario dei Caduti, presso la Scuola Superiore di Polizia. Un sacrificio al quale il Prefetto Giannini ha voluto rendere ulteriore omaggio incontrando privatamente i familiari delle vittime nella serata dell’11 aprile.
Alle successive ore 11.00, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri on. Giorgia Meloni avrà inizio la solenne cerimonia al Pincio, durante la quale saranno conferite le medaglie d’oro al valor civile e al merito civile – alla memoria – che rappresentano il riconoscimento della Repubblica all’estremo sacrificio di sei poliziotti che hanno perso la vita. Tra questi riconoscimenti, quello a Domenico Zorzino deceduto il 3 marzo scorso nel tentativo di salvare una persona inabissata in un canale nella sua vettura.
Saranno conferite poi le Promozioni per merito straordinario ai poliziotti che si sono distinti per gli eccezionali risultati conseguiti in attività operative e nelle competizioni sportive.
Com’è ormai tradizione, la Polizia di Stato assicurerà il servizio di guardia d’onore al Palazzo del Quirinale: alle ore 16.00 personale in uniforme storica della Polizia di Stato darà il cambio ai Granatieri di Sardegna. Al termine, la Banda Musicale della Polizia di Stato eseguirà alcuni brani tra i quali un omaggio al Maestro Ennio Morricone.
Anche quest’anno la Polizia di Stato riceve l’omaggio dei maestri infioratori del Comune di Genzano di Roma: 6 quadri infiorati sono stati collocati in 5 siti tra i più belli e rappresentativi della Capitale: Piazza di Spagna, Trinità dei Monti, Terrazza del Pincio, Piazza dell’Opera, Piazza Viminale. In Piazza di Spagna, in particolare, ci sarà anche una esposizione di veicoli storici provenienti dal Museo delle auto della Polizia di Stato e una autoemoteca per la raccolta straordinaria del sangue promossa dall’Associazione DonatoriNati, a Roma come nelle principali città italiane.
Il 171° anniversario della Polizia di Stato costituisce anche l’occasione per ricordare due importanti compleanni: i 120 anni della Polizia Scientifica, struttura specializzata negli accertamenti di polizia giudiziaria con competenze nel campo delle scienze biologiche, chimiche, fisiche e dattiloscopiche, ed i 100 anni dell’Interpol organizzazione internazionale dedita alla cooperazione di polizia ed al contrasto del crimine internazionale. Il Segretario Generale di Interpol Jürgen Stock sarà presente alla cerimonia.
L’evento del 12 aprile al Pincio sarà trasmesso in diretta da Rai1 dalle ore 10.50 ., mentre sarà possibile seguire la diretta anche sul canale YouTube Polizia di Stato https://www.youtube.com/watch?v=cG_K7sqx-Sc e sul sito istituzionale www.poliziadistato.it oltre che sui canali social della Polizia di Stato e attraverso il live twitting dall’account @poliziadistato, con l’hashtag #AnniversarioPolizia, nonché nelle stories dell’account Instagram “poliziadistato_officialpage”.
A conclusione delle celebrazioni, la sera del 14 aprile, il Teatro dell’Opera ospiterà in concerto la Banda della Polizia di Stato. Una serata che vedrà la partecipazione di Serena Autieri e Mari Agreste ed una presentatrice d’eccezione Paola Saluzzi.

Progetto educativo sulla disabilità denominato “Millo Mì … Va a scuola”

CAGLIARI – Combattere le disuguaglianze raccontando la disabilità. Con questo intento, l’assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu ha presentato il progetto educativo sulla disabilità denominato “Millo Mì … Va a scuola”, destinato a tutti i bambini delle 480 primarie della Sardegna, con una popolazione di quasi 47 mila alunni. Una platea molto vasta che verrà sensibilizzata grazie ad un fumetto che si intitola proprio Millo Mi… Va a Scuola, la storia del granchio parlante. L’iniziativa, voluta dal campione Jeff Onorato è stato patrocinato anche dal CONI Regionale e dall’Ufficio Scolastico della Sardegna.

“È un progetto formidabile – sottolinea Biancareddu – che mira finalmente a far sì che l’inclusione non sia solo una frase di rito, ma sia qualcosa che vogliamo mettere in concreto. Lo vogliamo fare rivolgendoci ai ragazzi, alle elementari, con un progetto che dimostra che tutti siamo uguali, tutti abbiamo delle doti nonostante qualche malattia che può apparentemente distogliere da quelle che sono le nostre aspettative. La cosa migliore è avere autostima, accettare la propria condizione e avere forza di volontà. Volontà che però bisogna avere di gruppo, nel senso che facendo sport si impara a soffrire assieme, a cadere e a rialzarsi. Si impara da disciplina, ma si impara che siamo tutti uguali. Ognuno di noi può dare quello che ha dentro e non necessariamente quello che naturalmente magari può dimostrare fuori con qualche limitazione sensoriale, uditiva e di deambulazione.”

Il fumetto che verrà distribuito in tutte le scuole primarie assume il delicato ruolo di rappresentare, in chiave metaforica, quella parte della società che ancora fatica ad accreditare al mondo della diversa abilità: talento, autonomia, ricchezze di pensiero e di azione. Il libro è in bilico tra realtà e fantasia, ed evidenzia con leggerezza importanti concetti legati all’accettazione, l’autostima, la forza di volontà. Verbi insostituibili ed elementi indispensabili per costruire il futuro dei giovani

Portovesme, prima crisi: fallisce il Governo Meloni, mentre Solinas “si commuove”

ROMA – “Alla prima vera crisi industriale con una multinazionale il governo Meloni dimostra tutta la sua incapacità: il fallimento della trattativa tra il governo e la multinazionale svizzera Glencore per la vertenza della Portovesme srl che coinvolge oltre 1500 lavoratori ha precise responsabilità nella volontà dell’azienda di chiudere le principali produzioni quanto nella proposta insufficiente da parte del Mimit, il ministero competente.
Il Governo non può pensare di affrontare una crisi di questa dimensione con le proposte ordinarie del 20% di credito d’imposta sull’energia in una Regione che oggi la paga 3 o 4 volte il prezzo medio italiano nè, d’altronde, consentire alla multinazionale che ha ottenuto tanto in questo Paese di chiudere le produzioni principali al prezzo di un possibile futuribile piano di riconversione che occuperebbe meno del 10% dell’ attuale forza lavoro. Un Governo capace, che si mette in campo ai massimi livelli, ha gli strumenti per evitarlo e per evitare che una produzione strategica come il piombo sparisca dal nostro Paese, non lasciando soli i lavoratori e i loro rappresentanti, a partire dal prossimo 12 aprile.
In questo contesto il Presidente della Regione Sardegna è attore non protagonista, che anziché mettere in campo soluzioni, si presenta a mani vuote ma “commosso”.

Silvio Lai, deputato PD

Cagliari si candida a Capitale Verde Europea 2025

CAGLIARI – Dopo il secondo posto europeo conquistato nell’edizione 2024, Cagliari scende di nuovo in campo per candidarsi come Capitale Verde Europea 2025, stavolta con il supporto e il coordinamento della Città Metropolitana di Cagliari. Il prestigioso riconoscimento, istituito dalla Commissione Europea nell’ambito dell’European Green Capital Award, ha l’obiettivo di premiare le città europee verdi con oltre 100 mila abitati che possano essere prese come modello per le proprie soluzioni innovative e sostenibili.

“Le iniziative legate al verde e alla sostenibilità – il commento del Sindaco Paolo Truzzu – sono al centro della progettazione non solo del Comune di Cagliari ma anche della Città Metropolitana, e riteniamo che Cagliari, con il sostegno di tutto il territorio, possieda tutti i requisiti per candidarsi e portare a casa questo premio. In tal senso, il rafforzato coinvolgimento della Città Metropolitana, ente sinergico con il Comune in tanti progetti, consentirà una candidatura ancor più robusta e credibile. Confidiamo inoltre nell’apporto di idee e proposte da parte della cittadinanza e da tutti i vari portatori di interesse che hanno a cuore Cagliari”.

“Il 30 aprile si chiuderanno i termini per la presentazione del dossier di candidatura – aggiunge il Vice Sindaco e Assessore alla Pianificazione Strategica e allo Sviluppo Urbanistico e Verde Pubblico Giorgio Angius – che sarà arricchito da numerosi interventi avviati nell’ultimo anno. Successivamente, i tecnici di European Green Capital Award esprimeranno il proprio giudizio sulla documentazione e comunicheranno quali saranno le città che si contenderanno la vittoria nella finale di ottobre a Tallinn, attuale Capitale Verde in carica: Cagliari parte da un ottimo risultato del 2022 e contiamo di migliorarlo ulteriormente, raccontando il lavoro che l’Amministrazione ha realizzato in questi anni e i progetti futuri”.

Con l’intento di promuovere la candidatura, a partire dal 3 al 25 aprile 2023, è attiva una consultazione pubblica per raccogliere progetti e programmi in corso nel territorio metropolitano relativi ai temi ambientali e della sostenibilità. Potranno essere presentate sia azioni già avviate che in fase di attuazione da realizzare nell’immediato futuro.

La consultazione è rivolta a tutti i portatori di interesse del territorio, in particolare associazioni ambientali, rappresentanti delle amministrazioni pubbliche ed enti locali, enti del terzo settore e cittadini auto-organizzati in gruppi informali, imprese e rappresentanti del mondo del lavoro, cittadini attivi e tutti coloro che intendono contribuire con le proprie iniziative.

Le proposte progettuali che contribuiranno a sviluppare la candidatura di Cagliari come ‘Capitale verde europea 2025 potranno essere inviate dal 3 al 25 aprile 2023. Nel mese di maggio sarà reso pubblico un report conclusivo sugli esiti della consultazione.

I partecipanti che avranno contribuito in modo proficuo saranno chiamati, nel caso in cui Cagliari si qualificasse tra le città finaliste, a rappresentare la città in ambito europeo, e in caso di vittoria ad essere parte attiva in tutte le attività conseguenti che animeranno il territorio per tutto l’arco del 2025.

I vitigni autoctoni della Sardegna protagonisti al Vinitaly

SASSARI – I vitigni autoctoni minori della Sardegna protagonisti di una masterclass d’eccellenza al Vinitaly, la più grande manifestazione dedicata al mondo del vino in programma a Verona dal 2 al 5 aprile. L’appuntamento è per lunedì 3 aprile, dalle ore dalle ore 14.00 alle ore 15.30, al Padiglione 8 (Sardegna). L’evento è speciale perché la “lezione” sarà tenuta da tre punte di diamante dell’enologia italiana: Mariano Murru, Andrea Pala e Antonio Manca. Tre grandi professionisti che hanno avuto importanti riconoscimenti anche a livello nazionale. A loro il compito di presentare tre differenti vitigni: Nasco (Murru), Arvisionadu (Pala) e Granazza (Manca).

Mariano Murru è stato premiato da Vinoway nel 2020 come Miglior Enologo Italiano, un riconoscimento assegnato per il suo spirito di abnegazione e di dedizione alla sua amata Sardegna. Murru è tra i più apprezzati enologi italiani nel mondo.

A seguire le sue orme, il gallurese Andrea Pala, eletto miglior giovane enologo d’Italia nel 2021 che ha contribuito a creare vini che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti. Giovane ma già esperto di vitigni autoctoni non solo sardi ma anche delle Marche, Campania, Calabria, Lazio e Toscana, regioni dove lavora come consulente enologo di importanti aziende.

Giovane ma già di grande esperienza anche Antonio Manca, enologo della cantina Trexenta, che con i vitigni autoctoni ha grande dimestichezza. Insomma, tre enologi per illustrare l’eccellenza dei vini sardi a una platea di buyer nazionali e internazionali.

 

“L’Arvisionadu – afferma Andrea Pala – è un rarissimo vitigno autoctono la cui diffusione è limitata in un fazzoletto di terra di circa 20/25 ettari, nella regione storica del Goceano, tra i comuni di Benetutti e Bono. Un vero unicum perché è la stessa scienza a dire che per questo straordinario vitigno non è stata trovata nessuna corrispondenza genetica”.

“Preservare questo vitigno – conclude Pala (foto) – significa mantenersi fedeli a un codice genetico enologico della Sardegna, esattamente come si fa per i centenari dell’Isola. Sono davvero felice di poter presentare i vini prodotti da questo vitigno preziosissimo, simbolo dell’identità enologica della Sardegna”. L’evento è a cura dell’Agenzia Laore Sardegna in collaborazione con l’Associazione Nazionale “Città del Vino”, Assoenologi Sardegna e Agenzia Agris Sardegna.

Poliziotti aggrediti a Cagliari, Molteni: massima solidarietà

ROMA  – “Massima solidarietà, vicinanza e sostegno agli agenti della Polizia di Stato aggrediti ieri a Cagliari nel corso di un blitz antidroga. Chi aggredisce una divisa, aggredisce lo Stato. Occorre rispetto per chi ogni giorno, in silenzio, con sacrificio e senso del dovere, protegge il Paese!”. Così in una nota il sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni.