Nasce il primo ospedale nel Metaverso

ROMA – L’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari apre il primo ospedale in Italia nel Metaverso. Una struttura nella quale i pazienti potranno recarsi anche se a distanza: cittadine e i cittadini potranno entrare in ospedale senza muoversi da casa propria, utilizzando dunque i servizi che offre la sanità come se si fosse in presenza. Il nuovo servizio digitale dell’Aou di Cagliari è stato presentato oggi a Roma al Binario F, lo spazio di Meta nel cuore della Capitale per lo sviluppo delle competenze digitali. Una presentazione a cui hanno partecipato esponenti delle istituzioni, comunicatori e stakeholder: Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale, Livio Gigliuto, presidente dell’Istituto Piepoli e direttore generale di Italia Digitale, i rappresenti di Federsanità e Fiaso, le organizzazioni che riuniscono le aziende sanitarie e ospedaliere italiane, Elisabetta Gola, prorettrice alla Comunicazione dell’Università degli studi di Cagliari.

Sono incredibili le possibilità offerte dal Metaverso, una tecnologia destinata a rivoluzionare e a rendere sempre più fruibili i servizi che offre la sanità e la PA in generale. E l’ospedale nel Metaverso dell’Aou di Cagliari sarà per tutti: si potrà entrare con gli oculus, ovviamente, ma anche semplicemente da pc, tablet e smartphone. Per entrare è sufficiente collegarsi a questo link http://surl.li/yzeclt o seguire le istruzioni sul sito www.aoucagliari.it.

«Siamo partiti con la relazione – spiega Fabrizio Meloni, dirigente Comunicazione e relazioni esterne dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari – al piano terra i cittadini troveranno tanti servizi digitali e informativi: potranno prenotare una visita o pagare il ticket, potranno prenotare il ritiro dei farmaci, entrare all’interno del proprio Fascicolo sanitario Elettronico o monitorare la situazione all’interno dei Pronto Soccorso. E questo solo per fare qualche esempio». Ma i pazienti «potranno anche parlare direttamente con le operatrici dell’Ufficio relazioni con il pubblico come se fossero in presenza». Non poteva mancare, Anna, l’assistente digitale virtuale in 3D dotata di intelligenza artificiale dell’Aou di Cagliari, che interagirà con i pazienti h 24.

Ma non finisce qua: l’Aou sta allestendo altri due piani dell’ospedale nel Metaverso dove ci saranno anche le Cure palliative e la Terapia del dolore, la formazione e altri servizi. Per una sanità sempre più al servizio dei cittadini.

Chiara Seazzu, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, spiega che «in Aou crediamo nelle tecnologie perché siamo fortemente impegnati nel dare risposte ai pazienti. Non è un caso che la sanità spesso sia un luogo di innovazione. Lo è per necessità e perché la sanità deve sempre trovare modi nuovi e innovativi per avvicinarsi e dare risposte. E lo fa, lo fa con decisione e impegno perché la sanità è questa, una sanità al servizio del cittadino».

Per la professoressa Elisabetta Gola, protettrice alla Comunicazione dell’Università degli Studi di Cagliari, «le tecnologie e la comunicazione si sono da sempre evolute di pari passo, sin dai tempi della comparsa della scrittura. Il Metaverso rappresenta una frontiera in questa evoluzione, perché permette alla comunicazione mediata da computer di tornare ad essere “naturale”, in quanto immersiva e immediata. Al momento occorre ancora utilizzare dispositivi che hanno una loro complessità, soprattutto per le persone meno giovani che non hanno dimestichezza con joystick, tastiere, video interattivi. Ma questo è uno step intermedio verso una comunicazione trasparente che è una facilitazione anche per una serie di persone che possono incontrare difficoltà».

Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale, si complimenta con «l’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari che compie un altro passo importante per la digitalizzazione e l’innovazione dei servizi al cittadino. È il primo ospedale italiano che punta in modo ampio su Metaverso e realtà virtuale per mettere a disposizione nuovi servizi e nuove opportunità di rapporto tra PA e cittadino. Il bello di questo progetto è che non si ferma alla già straordinaria opportunità di un ufficio relazioni con il pubblico in realtà virtuale, ma prevede step di crescita ulteriori nei prossimi anni. Stare dove sono i cittadini è un principio fondamentale di PA Social così come continuare, con convinzione e qualità, a correre sulla strada dell’innovazione sfruttando le principali opportunità positive al servizio della comunità. Il mondo della Sanità non è nuovo a sperimentazioni molto interessanti e risulta spesso apristrada anche nel settore della comunicazione e informazione digitale»

Giunta Mascia, ok al progetto definitivo per l’ex colonia campestre

SASSARI – Sì al progetto definitivo da 8 milioni di euro per l’intervento nel complesso dell’ex colonia campestre che prevede il completamento dell’ala nuova e la ristrutturazione di quella che ospitava la vecchia sede dei Servizi Sociali, in via Zara. L’ha deciso la giunta comunale, approvando all’unanimità il documento proposto dall’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna. Più precisamente l’opera costerà 8 milioni e 80 mila euro. Di questi, 7 milioni e 810 mila euro provengono dai fondi Pnrr, mentre la restante parte rappresenta la quota di cofinanziamento con fondi comunali.
L’idea di levare quella struttura pubblica e l’intera area dal degrado e dall’inutilizzo aveva mosso i primi passi in seguito all’emanazione della legge 160 del 2019, che assegnava ai Comuni contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana destinato a ridurre fenomeni di marginalizzazione sociale e a migliorare il decoro urbano e il contesto sociale e ambientale. Le norme stabilivano tra l’altro di destinare i finanziamenti alla manutenzione di aree e strutture pubbliche esistenti al fine di renderle funzionali al riuso per finalità di interesse pubblico, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali, culturali, educativi e didattici o alla promozione di attività culturali e sportive.

Nel 2021, individuata come prioritaria la riqualificazione dell’intero complesso della colonia campestre, il Comune si è candidato per ottenere il contributo e l’ha ottenuto. In un secondo momento l’intervento è stato inserito tra i progetti in essere del Pnrr. Un anno e mezzo fa la giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento, impegnandosi ad avviare tempestivamente i lavori per concluderli nei tempi previsti dalla fonte di finanziamento. È stato poi affidato lo sviluppo dei vari livelli di progettazione e la realizzazione dei lavori alla Rti Pegaso Costruzioni srl & Più, che una volta eseguite le indagini preliminari ha rilevato la necessità di interventi aggiuntivi, non previsti dal piano di fattibilità, che sono parte integrante del progetto definitivo licenziato dalla giunta presieduta dal sindaco Giuseppe Mascia.
«Puntiamo alla riqualificazione di un’area dall’altissimo potenziale, compreso il polmone verde che si trova all’interno del complesso», spiega l’assessore Salvatore Sanna. «Sono in fase di progettazione e di finanziamento anche altri interventi, che ci permetteranno di restituire al quartiere e a tutta la città una struttura polifunzionale – ricorda Sanna – senza trascurare il valore simbolico di un intervento che toglie dal degrado un bene pubblico da troppo tempo sottratto alla comunità e lasciato nell’incuria più assoluta».

Regione, taxi: pubblicato il bando per il 2024

CAGLIARI – Il Vicepresidente e Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Giuseppe Meloni, comunica l’avvenuta pubblicazione del Bando destinato al finanziamento degli interventi per la modernizzazione del sistema privato di trasporti terrestri a supporto dei servizi per il territorio, a seguito dell’approvazione definitiva delle direttive in Giunta regionale con la delibera 40/44 del 16 ottobre scorso.

Rispetto ai bandi precedenti il sostegno è stato incrementato a 30.000 euro per singolo beneficiario e la percentuale di contributo calcolata sulla tipologia di spesa “acquisto di un veicolo di prima immatricolazione” è stata aumentata al 50% delle spese effettuate e ritenute ammissibili.

Gli aiuti sono concessi a fondo perduto in conto impianti e in conto capitale, con un contributo calcolato sulle spese ritenute ammissibili, ai sensi del Regolamento UE 2023/2831 (aiuti de minimis).

Le tipologie delle spese ammissibili, specificate nel bando, riguardano l’acquisto di un veicolo di prima immatricolazione, l’allestimento del veicolo per il trasporto dei soggetti diversamente abili, acquisto di tecnologie e sistemi di bordo e la partecipazione a corsi di formazione di lingua straniera e di gestione del cliente.

“Con la nuova annualità sosteniamo qualità e modernizzazione del servizio offerto con positive ricadute sul territorio”, ha dichiarato l’Assessore Meloni, “Con la maggiore dotazione finanziaria complessiva molti più beneficiari possono accedere al finanziamento per migliorare il servizio utilizzato da tanti sardi e turisti”.

Tutte le informazioni esplicative saranno reperibili sul sito della Regione Autonoma della Sardegna e nel dettaglio sul sito del Centro Regionale di Programmazione https://www.sardegnaprogrammazione.it/

Rinnovata Consulta Regionale per la Ricerca Scientifica e l’Innovazione Tecnologica

CAGLIARI – Il vicepresidente e assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, ha inaugurato i lavori della rinnovata Consulta Regionale per la Ricerca Scientifica e l’Innovazione Tecnologica della Regione Sardegna, in conformità con la Legge Regionale n. 7 del 7 agosto 2007. L’incontro ha visto la partecipazione di esperti del Centro Regionale di Programmazione e dei componenti della Consulta, che hanno avviato un confronto sugli indirizzi strategici da definire in vista della prossima programmazione della L.R. 7/2007.

La Regione Sardegna ha previsto uno stanziamento di 10 milioni di euro all’anno per il prossimo triennio, da destinare a iniziative di ricerca in concorso con risorse europee e nazionali. Questo investimento mira a sostenere le Università di Cagliari e Sassari, i Centri di Ricerca, le attività di Sardegna Ricerche e i progetti di ricerca in agricoltura attraverso l’agenzia AGRIS.

“Abbiamo grande fiducia nella ricerca, considerata il motore dello sviluppo e del futuro per i nostri territori”, ha dichiarato il Vicepresidente Meloni. “Le priorità della nostra programmazione nei prossimi anni includeranno il rafforzamento della ricerca di base e il sostegno ai ricercatori, con iniziative volte sia a trattenere i talenti locali che a favorire il loro rientro nella nostra isola.”

La Consulta si propone di essere un punto di riferimento per il dialogo e la collaborazione tra istituzioni, ricercatori e mondo dell’imprenditoria, al fine di promuovere un ecosistema innovativo e competitivo in Sardegna.

Ai sensi della L.R. n.7/2007, art. 8 comma 3, la Consulta è composta da:

a) l’Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio;

b) i Rettori delle Università degli studi di Cagliari e Sassari o i loro delegati;

c) un rappresentante degli enti pubblici di ricerca presenti nel territorio regionale da questi designato;

d) un rappresentante degli enti o centri privati di ricerca presenti nel territorio regionale da questi designato;

e) un rappresentante delle aziende sanitarie locali, ospedaliere e miste;

f) un rappresentante delle fondazioni che operano nel campo della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna;

g) il direttore generale dell’Agenzia Sardegna ricerche;

h) un rappresentante delle organizzazioni delle imprese e un rappresentante delle organizzazioni sindacali, da esse designati;

i) il direttore generale dell’AGRIS, Agenzia per la ricerca in agricoltura della Regione autonoma della Sardegna.

Ambiti Territoriali di Protezione Civile, incontro a Villacidro

CAGLIARI – “Oggi qui a Villacidro iniziamo il percorso per definire la governance degli Ambiti Territoriali di Protezione Civile. Un lavoro iniziato due anni fa con la partecipazione e la condivisione continua con il territorio, che oggi continua con la convinzione che non sono le decisioni calate dall’alto quelle che funzionano, ma solo partendo dal basso e lavorando tutti insieme verso un obiettivo comune si arriva a dei risultati concreti. Ora stiamo dando gambe a questo progetto, stanziando quattro milioni e mezzo per l’allestimento dei COA (Centri Operativi d’Ambito) e CCA (Centri Coordinamento d’Ambito), necessari affinché i primi dieci Ambiti Territoriali possano essere operativi. Sono convinta che una pianificazione e una gestione delle emergenze di protezione civile il più possibile condivisa con il territorio sia anche quella più efficace.” Lo dichiara l’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, oggi a Villacidro, all’incontro organizzato dalla Direzione generale della protezione civile per definire la gestione dei 47 Ambiti Territoriali già individuati con un lavoro partecipato in un Tavolo tecnico tra Comuni, Prefetture, Dipartimento di Protezione Civile e Anci.

Ora inizia la fase di presentazione dei primi dieci Comuni capofila, oltre a Villacidro, Ales, Bitti, Iglesias, Lanusei, Muravera, Olbia, Orosei, Porto Torres e Terralba, che questi potranno essere attivati secondo un duplice assetto a seconda della tipologia di emergenza cui dover fare fronte. Si continua domani a Bitti, entro il mese di novembre si farà tappa anche negli altri otto Comuni e si concluderà con una esercitazione per testare l’operatività per funzioni di comando.

Gianna Nannini, prossimo agosto a Pula: vendita biglietti

CAGLIARI – A partire da venerdì 18 ottobre alle ore 10, sarà possibile acquistare i biglietti per l’attesissimo concerto di Gianna Nannini in programma il 9 agosto 2025 alla Forte Arena.

Questa data imperdibile, unica in Sardegna, è stata recentemente annunciata da Friends and Partners e si inserisce tra le sette nuove tappe della leg estiva del “SEI NELL’ANIMA – FESTIVAL EUROPEAN LEG 2025″. Il tour, che partirà a fine novembre, vedrà l’artista attraversare l’Europa da nord a sud, e si avvicina già al tutto esaurito.

L’appuntamento alla Forte Arena, il suggestivo teatro sotto le stelle di Santa Margherita di Pula, si aggiunge al ricco mosaico del progetto ” Sei nell’anima”, che oltre al tour europeo indoor, comprende l’album SEI NELL’ANIMA (pubblicato a marzo da Columbia Records/Sony Music Italy) e il film Sei nell’anima (disponibile su Netflix da maggio, subito al primo posto tra i titoli più visti sulla piattaforma), liberamente tratto dal libro autobiografico “Cazzi miei” (2016), ristampato per l’occasione con il titolo Sei nell’anima (Cazzi miei).

I biglietti per l’unica tappa sarda saranno disponibili dalle ore 10 di venerdì 18 Ottobre su tutti i canali di vendita Box Office e TicketOne

Giunta Regionale, ecco le ultime delibere approvate

CAGLIARI – Convocata dalla presidente Alessandra Todde, si è riunita oggi a Villa Devoto la Giunta regionale. Di seguito le delibere approvate. Su proposta dell’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, Gian Franco Satta, la Giunta ha deliberato la concessione, a favore del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale, dell’anticipazione del 90% del contributo straordinario previsto dalla legge regionale 18 settembre 2024, n.13, pari a 500 mila euro. Scopo dell’intervento – ha spiegato Satta – è quello di abbattere i costi di funzionamento diretti ed indiretti relativi all’attività istituzionale dell’ente, riducendo in tal modo i costi fissi a carico dei consorziati che, nel 2024, non hanno potuto usufruire dei servizi irrigui ordinariamente assicurati dal Consorzio. Sempre a favore del Consorzio, via libera anche al programma di interventi, per un importo complessivo di 3 milioni di euro, necessari per un intervento volto all’efficientamento della rete idrica consortile e alla riduzione delle perdite. In particolare, gli interventi riguarderanno misure emergenziali del Sistema del Posada con lavori di sostituzione, riparazione e adeguamento delle condotte irrigue.

In materia di agricoltura, l’Esecutivo ha poi deliberato di prender parte, con l’Agenzia Laore, nell’ambito del programma di azioni a favore delle produzioni regionali a marchio d’origine, alla nona edizione della Cucina italiana nel mondo, in programma a Bruxelles dal 18 al 22 novembre 2024, che sarà dedicata ai temi della longevità e dell’agricoltura in condizioni estreme. L’iniziativa è organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Belgio in raccordo con diversi soggetti istituzionali, quali l’Agenzia ICE, la Camera di Commercio Italia-Belgio, oltre al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.

Su proposta dell’assessore del turismo, artigianato e commercio, Franco Cuccureddu, la Giunta ha deliberato le modalità di attuazione del Fondo Sardegna ospitalità 2024 e Fondo co-marketing 2024 a supporto delle azioni di promozione del settore turismo in capo alla Fondazione Sardegna Film Commission.

In particolare, l’Esecutivo ha deliberato di formalizzare la collaborazione fra la Fondazione Sardegna Film Commission e l’assessorato del turismo, volta al consolidamento, a livello nazionale ed internazionale, della Destinazione Sardegna nel campo del settore audiovisivo. Le attività di interesse comune, nell’ambito del “Fondo Sardegna ospitalità” e del “Fondo di co-marketing”, saranno regolamentate attraverso la sottoscrizione di due convenzioni, con uno stanziamento di 800 mila e 400 mila euro.

Sempre su proposta dell’assessore Cuccureddu, la Giunta ha deliberato di approvare, in via provvisoria, le direttive di attuazione delle aree di sosta per camper e caravan. Il provvedimento sarà ora trasmesso al Consiglio regionale per l’acquisizione del parere della Commissione competente per materia.

Via libera, in approvazione definitiva dopo il parere positivo espresso dalla Commissione consiliare, alla deliberazione con la quale la Giunta regionale aveva approvato, lo scorso settembre, in via preliminare, i requisiti specifici, i criteri e le modalità di accesso ai contributi per gli “Eventi di Capodanno annualità 2024”.

Sempre in materia di turismo, la Giunta, alla luce del finanziamento di oltre 685mila euro messo a disposizione della Sardegna dal Fondo Unico Nazionale Turismo (FUNT), ha deliberato di impegnarlo a favore delle iniziative per il Capodanno 2024 e del progetto “Noi camminiamo in Sardegna 2024”.

Infine, sempre su proposta dell’assessore Cuccureddu, l’Esecutivo ha approvato, in via definitiva, i criteri e le direttive di attuazione per la concessione di contributi a fondo perduto a favore delle imprese artigiane con la finalità di favorire la realizzazione di programmi di ricambio generazionale.

Su proposta dell’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale, Armando Bartolazzi, la Giunta ha deliberato l’istituzione di un Tavolo di consultazione partecipata in Sardegna con l’obiettivo di affrontare le problematiche legate all’accesso alla professione medica. Nello specifico, è stata evidenziata la preoccupazione per la carenza di personale medico e sanitario, acuita dalla pandemia COVID-19 e dalla riforma sanitaria regionale attuata con la legge 24 del 2020. Il Tavolo, coordinato dall’assessore dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale o da un suo delegato, coinvolgerà studenti, specializzandi, laureati in medicina e chirurgia, rappresentanti di scuole di specializzazione, associazioni medico-sanitarie, aziende sanitarie locali, comuni e sindacati. L’obiettivo principale, ha precisato l’assessore Bartolazzi, è quello di raccogliere proposte per affrontare le criticità che ostacolano l’ingresso dei nuovi medici nella realtà lavorativa sarda.

Sempre su proposta dell’assessore Bartolazzi, l’Esecutivo ha modificato una precedente delibera riguardante l’assegnazione di contributi agli enti autorizzati per le adozioni internazionali con sede in Sardegna, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema di supporto a queste associazioni. Con la delibera approvata oggi, vengono modificate le modalità di assegnazione dei contributi passando da un’erogazione annuale ad una programmazione biennale che permette, in questo modo, una migliore pianificazione delle attività da parte delle associazioni e una gestione più oculata delle risorse finanziarie. Per quanto riguarda l’erogazione dei contributi, la delibera prevede che il 90% della somma venga erogato come acconto per ciascuna annualità. Il restante 10% verrà corrisposto solo dopo che l’associazione avrà presentato la rendicontazione completa delle spese sostenute, dimostrando così la corretta utilizzazione dei fondi.

La Giunta ha poi deliberato gli indirizzi applicativi in merito all’erogazione dell’Indennità Regionale Fibromialgia (IRF) in Sardegna come previsto dalla legge regionale numero 5 del 2019. L’obiettivo principale della norma è quello di sostenere e promuovere il riconoscimento della fibromialgia come patologia invalidante e migliorare la qualità della vita dei cittadini sardi che ne sono affetti. A tal fine, la legge ha istituito l’IRF, un sostegno economico per i cittadini residenti in Sardegna con diagnosi di tale patologia.

Sempre in materia di sanità, l’Esecutivo ha approvato la ridefinizione delle assegnazioni di risorse finanziarie alle Aziende sanitarie regionali per l’esercizio 2022 a seguito di ritardi e incongruenze emerse nella gestione contabile delle stesse. Nello specifico vengono ridefinite le assegnazioni relative al 2022 in base ai nuovi modelli ministeriali e viene destinata una quota di 25.853.312 euro di risorse aggiuntive alla spesa per i farmaci innovativi e oncologici innovativi, non coperti da fondi nazionali. Nella stessa delibera, inoltre, sono stati assegnati finanziamenti specifici per:

Funzioni attribuite all’ARES (64 milioni di euro)

Implementazione del NUE 112 NEA 116/117 da parte di AREUS

Quote di finanziamento del “Mater Olbia” alle Aziende sanitarie territoriali, Centro regionale trapianti, struttura di coordinamento trasfusionale e immunoematologia, attività di trapianto, attività territoriali della Clinica psichiatrica di Cagliari, contributo per il CISOM di Porto Torres.

Accantonamento di una somma a riserva per garantire il riequilibrio delle quote derivanti dall’applicazione del modello parametrico.

Infine, la delibera prevede la modifica delle assegnazioni già stabilite in precedenza e viene dato mandato alla direzione generale della Sanità di adottare gli atti conseguenti alle nuove assegnazioni e di comunicare alle aziende gli importi relativi alla mobilità sanitaria. La spesa complessiva di 3.306.296.021,95 euro viene imputata a carico del bilancio regionale 2022.

La Giunta, al fine di garantire l’equilibrio economico del sistema sanitario regionale per il triennio 2024-2026, ha quindi approvato, in base alle nuove assegnazioni di risorse previste e nel rispetto della normativa attuale, i bilanci preventivi delle aziende sanitarie e i relativi piani di investimento e fabbisogno del personale.

Approvate infine le procedure per l’erogazione dei fondi sanitari a enti terzi in Sardegna. La delibera chiarisce che, in base alla legislazione nazionale e regionale, la Regione Sardegna ha scelto di gestire il finanziamento del servizio sanitario regionale attraverso le Aziende sanitarie, che sono responsabili dell’erogazione dei fondi e della gestione degli aspetti amministrativi. Nello specifico con la delibera adottata si stabilisce che, sebbene la legge regionale numero 13 del 2024 preveda la spesa sanitaria per enti terzi, questi stanziamenti sono considerati semplici trasferimenti di risorse tra enti pubblici e le Aziende sanitarie sono responsabili dell’erogazione finale dei fondi. Infine, sempre nella stessa delibera, sono fornite istruzioni specifiche per l’erogazione di un contributo all’Avis comunale di Olbia.

Su proposta dell’assessora dei trasporti Barbara Manca, d’intesa con l’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, la Giunta ha approvato la programmazione operativa per il riparto delle risorse destinate alle Aziende impegnate in servizi di trasporto urbano per attuare interventi finalizzati allo sviluppo della mobilità urbana sostenibile nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027. Con questa delibera – ha spiegato Barbara Manca – viene determinata la ripartizione tra le aziende di trasporto pubblico urbano, delle risorse individuate con una precedente delibera adottata lo scorso 30 aprile 2024, che prevedeva: a) 5 milioni di euro per interventi di “Digitalizzazione per l’efficienza e la sicurezza nel Trasporto Pubblico Urbano: implementazione tecnologica e interoperabilità aziendale”; b) 4,6 milioni di euro per interventi relativi a “Impianti di fermata (AVM – Automatic Vehicle Monitoring)”. In particolare, con i primi si finanzieranno interventi di attrezzaggio dei mezzi e delle sale di controllo con dispositivi hardware e software per il monitoraggio della domanda, l’infomobilità, la videosorveglianza e il sistema di bigliettazione, con i secondi, invece, si finanzieranno interventi di attrezzaggio delle fermate con dispositivi in grado di comunicare in tempo reale i passaggi dei mezzi alle fermate e, in generale, dello stato del sistema di trasporto.

Su proposta dell’assessora degli affari generali, personale e riforma della Regione, Mariaelena Motzo, la Giunta ha deliberato l’approvazione del Budget economico-finanziario per l’anno 2024 della società in house “Sardegna IT s.r.l.”, così come presentato dall’organo amministrativo dalla società, con una previsione della chiusura dell’esercizio in utile.

Su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, la Giunta ha approvato diverse variazioni di bilancio, per dar corso all’utilizzo di nuove risorse o alla riprogrammazione di quelle pregresse già presenti nelle disponibilità regionali, tra le quali oltre venti milioni di euro, nel triennio, proposti dall’assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale e di oltre 3 milioni e mezzo di euro per opere di prevenzione idrauliche e idrogeologiche da danni atmosferici e per interventi urgenti di ripristino di opere pubbliche nei comuni dell’isola

Via libera dell’Esecutivo anche a importanti delibere sulla Programmazione europea 2021-2027 per oltre 50 milioni di euro.

Sempre su proposta dell’assessore Meloni, la Giunta ha deliberato l’assegnazione di una quota pari a 4 milioni di euro in favore dei Soggetti Attuatori dei progetti di sviluppo territoriale e degli interventi programmati nell’ambito della Programmazione Territoriale e della SNAI, per il funzionamento dei relativi Uffici Unici. L’Assessore ha presentato l’iscrizione della somma complessiva di 7 milioni e mezzo in considerazione dell’assegnazione statale da parte dell’Autorità di Gestione del Programma Nazionale Capacità per la coesione (CapCoe) 2021 /2027.

L’Esecutivo ha poi preso atto dell’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023 della società partecipata Sotacarbo SpA. e disposto la nomina del direttore generale dell’Ente sardo per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (Sardegna Ricerche). L’incarico, per cinque anni, è stato assegnato alla dottoressa Carmen Atzori

Su proposta dell’assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, Francesco Spanedda, l’Esecutivo ha assegnato all’Università di Cagliari, in comodato d’uso gratuito, gli immobili ex Cisapi.

Il compendio comprende un’area completamente recintata, dotata di viabilità interna, pedonale e veicolare con ampi spazi destinati a parcheggio e ad aree verdi, diversi fabbricati, distinti in due corpi di fabbrica, ossia l’ex Convitto e il corpo principale, comprendente sala convegni, bar, uffici, auditorium, ex spogliato, aule, sala concorsi e laboratori. Per venire incontro all’Università di Cagliari – ha spiegato Spanedda – a seguito della provvisoria indisponibilità di aule didattiche di grande ampiezza, la Giunta regionale ha deciso di assegnare per due anni e sei mesi, eventualmente rinnovabili, i locali e gli spazi di proprietà regionale. La stessa struttura, oltretutto – ha proseguito Spanedda – potrebbe essere individuata come sede del nuovo Polo formativo territoriale della Sardegna. La Giunta riafferma così la volontà di fornire risposte alle esigenze formative locali e favorire lo sviluppo di competenze trasversali e tecnico-specialistiche d’eccellenza.

Su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta ha deliberato le modalità ed i criteri per la concessione, a favore dei comuni, dei contributi 2024 destinati alle attività di gestione della posidonia depositata sui litorali finalizzata alla fruizione sostenibile del litorale ed al contrasto all’erosione costiera. L’importo complessivo previsto è 500 mila euro.

Sempre in materia di ambiente, l’Esecutivo ha deciso di autorizzare la proroga, per 5 anni, degli interventi legati all’ “Adeguamento schema fognario depurativo n. 135 nei Comuni di Bosa, Tresnuraghes, Magomadas”.

Via libera anche all’adozione del Piano del Parco Naturale Regionale di Tepilora, quale strumento di tutela dei valori naturali, ambientali, storico culturali e demo-antropologici del parco”, che “disciplina l’organizzazione del territorio in relazione agli usi compatibili, suddividendolo in base al diverso grado di protezione”. In particolare, il Piano, predisposto dall’assemblea dell’ente parco: a) disciplina l’organizzazione generale del territorio, la sua articolazione in sub aree, con la definizione dei vincoli e degli usi consentiti, in virtù delle esigenze di tutela e conservazione delle risorse naturali e ambientali presenti, le destinazioni d’uso pubblico o privato e le relative norme applicative; b) definisce i sistemi di accessibilità veicolare e pedonale, con particolare riguardo agli accessi, ai percorsi e alle strutture riservate ai diversamente abili e anziani; c) individua le tipologie costruttive e i materiali consentiti, le modalità di conservazione, ristrutturazione e manutenzione delle strutture e infrastrutture esistenti, le modalità di esercizio delle attività produttive e compatibili con il Parco.

Sempre su proposta dell’assessora della difesa dell’ambiente, è stata autorizzata la proroga, per 10 anni, dell’intervento di cava denominata “Crabili”, in territorio del Comune di Samatzai.
La Giunta ha quindi individuato i comuni di Ales, Bitti, Iglesias, Lanusei, Muravera, Olbia, Orosei, Porto Torres, Terralba e Villacidro quali capofila degli Ambiti territoriali di protezione civile e ha dato mandato alla direzione generale della Protezione civile di provvedere all’allestimento delle sale e dei centri operativi, affidandone la realizzazione del relativo intervento alla società in house “Sardegna IT”. La stessa direzione generale dovrà anche occuparsi di avviare gli incontri sul territorio per condividere la futura governance degli Ambiti.

Autorizzato infine il finanziamento, da parte della Protezione civile, di un importo complessivo di 864 mila euro, a favore di quei comuni in cui, negli anni 2023 e 2024, si sono verificate condizioni meteorologiche avverse non ordinarie, quali le emergenze idrogeologiche con temporali, frane, piogge e grandinate.
Approvato infine, su proposta dell’assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Giuseppe Meloni, il disegno di legge di variazione di bilancio 2024.

Stop al numero chiuso e test d’ingresso in Medicina, plauso al Governo Meloni

ROMA – “La fine del numero chiuso e dei test d’ingresso alla Facoltà di Medicina è un risultato concreto, che va nella direzione giusta: quella di un accesso libero allo studio, che offra un percorso meritocratico ai futuri medici e al contempo consenta al nostro sistema sanitario di poter ampliare il vero fattore che lo rende uno dei migliori al mondo ovvero il personale, che si distingue per professionalità, competenza e umanità. E’ una svolta che ha visto una linea coerente della maggioranza e del Ministro Bernini e che apre finalmente la strada a una nuova prospettiva per un pieno ed effettivo diritto alla salute”. Così Ugo Cappellacci, Presidente della Commissione Affari Sociali e Salute della Camera dei deputati esprime soddisfazione per l’approvazione in VII Commissione al Senato della legge delega per la riforma delle modalità di accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia.

Gianni Bugno ospite d’onore a Sassari per la presentazione del libro

SASSARI – Giovedì 17 ottobre, alle ore 18.30, presso la sede della Character Academy a Predda Niedda Nord (strada 5), si terrà la presentazione del libro “Quattro mori a cinque cerchi”, opera di Marcello Atzeni dedicata agli 83 atleti sardi che hanno partecipato alle Olimpiadi dal 1908 al 2024.

All’evento, organizzato dall’Amova (Associazione medaglie d’oro al valore atletico), parteciperà come ospite d’onore Gianni Bugno, due volte campione del mondo di ciclismo e vicepresidente nazionale dell’Amova. Bugno, amato dagli appassionati di ciclismo per i suoi numerosi successi, tra cui il Giro d’Italia, la Milano-Sanremo e il Giro delle Fiandre, sarà presente per sostenere questo importante lavoro dedicato agli atleti isolani.

“Quattro mori a cinque cerchi” è una vera e propria celebrazione dell’identità sportiva sarda, raccontata attraverso le storie di atleti come Bragaglia, Atzori, Serradimigni, Burruni e i fratelli Nuvoli. Il libro, ricco di foto, date, aneddoti e risultati, ripercorre oltre un secolo di partecipazioni olimpiche, evidenziando il contributo della Sardegna ai Giochi.

Marcello Atzeni, biologo, giornalista e scrittore, ha condotto una lunga e meticolosa ricerca per raccogliere le storie di questi atleti, offrendo un’opera completa e dettagliata. Con una carriera dedicata alla cultura, allo sport e alla cronaca, Atzeni presenta in questo volume un tributo agli atleti che, dopo aver vissuto il sogno olimpico, sono tornati alla loro quotidianità.

L’autore dialogherà con Franco Ferrandu, giornalista di Videolina, introdurrà la serata il Delegato regionale dell’AMOVA, Mario Mastino

A Sassari il primo prelievo a cuore fermo

SASSARI – «Abbiamo segnato un momento storico per la sanità della nostra regione e per la nostra azienda che – afferma il direttore generale dell’Aou di Sassari, Antonio Lorenzo Spano – è la prima a realizzare nell’Isola un prelievo di organi a cuore fermo. Un lavoro che ha coinvolto un gran numero di professionisti esperti

«Un ringraziamento particolare va al donatore e alla sua famiglia che hanno permesso la realizzazione di questa donazione che salverà la vita ad altri pazienti in lista d’attesa». Così il manager sassarese commenta la realizzazione dell’avvio del progetto prelievi di organi a cuore fermo avviato a Sassari, dove l’Aou risulta essere la prima azienda a realizzarlo. Un lavoro che frutto di una stretta sinergia tra equipe diverse e che, in questo campo, avvicina l’Isola a poche altre regioni d’Italia.

Una donazione che venerdì scorso ha permesso il prelievo multiorgano di reni, fegato e cornee da un paziente di 65 anni che aveva espresso la volontà di donare al rinnovo della carta d’identità.

«È la prima donazione a cuore fermo in Sardegna e questo ci rende veri e propri “pionieri”. L’avvio del programma – aggiunge la dottoressa Paola Murgia, coordinatrice locale dei trapianti e responsabile del Coordinamento ospedaliero procurement (Cop) dell’Aou di Sassari – ci rende orgogliosi, perché ci mette al pari con altre regioni d’Italia – e sono poche -, tra le quali il Veneto, l’Emilia Romagna, la Lombardia».

Il lavoro multidisciplinare ha coinvolto la Terapia intensiva del Santissima Annunziata guidata dal dottor Leonardo Bianciardi e ha visto operare a stretto contatto gli specialisti Ecmo con il medico intensivista la dottoressa Stefania Milia quindi i cardiochirurghi e i perfusionisti guidati da Michele Portoghese, i cardioanestesisti guidati dal dottore Andrea Balata, gli infermieri di sala operatoria, quindi il team della Clinica Urologica diretta dal professor Massimo Madonia, gli specialisti del laboratorio analisi diretto da Angela Bitti, la Microbiologia e virologia del professor Salvatore Rubino, il Centro trasfusionale diretto dal dottor Pietro Manca, la Radiologia diretta dal professor Salvatore Masala, gli oculisti della Clinica diretta dal professor Antonio Pinna e l’Anatomia patologica diretta dal professor Antonio Cossu