SoloWomenRun a Cagliari, 12mila partecipanti: numeri record

CAGLIARI – Numeri da record per la settima (la sesta effettivamente corsa considerato che nel 2020 la pandemia ha bloccato la manifestazione pochi giorni prima del via) edizione della SoloWomenRun, iniziativa solidale che colorerà di rosa il centro di Cagliari domenica 5 marzo 2023. Saranno, infatti, dodicimila le partecipanti che prenderanno parte alla corsa che unisce associazioni, istituzioni e semplici cittadini nel nome della solidarietà e soprattutto per lanciare un deciso “NO” alla violenza di genere.

Un successo che, dopo la sospensione causata dal Covid, è andato ben oltre le previsioni degli organizzatori che hanno raggiunto la quota massima di adesioni una settimana prima dell’appuntamento che prenderà il via (e si concluderà) alla Fiera di Cagliari.

“Un forte segnale di quanto questa giornata fosse attesa, sentita, partecipata” è stato il primo commento dell’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari, Marina Adamo che nella mattina di oggi, mercoledì 1 marzo 2023, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.

Presenti nella Sala Retablo del Municipio anche il Presidente del Consiglio Comunale, Edoardo Tocco, l’Assessora allo Sport, Fioremma Landucci, la Presidente della Commissione Pari Opportunità, Stefania Loi, l’organizzatore Andrea Culeddu per Gevensport, Alexa Leinardi, vice Presidente dell’ASD Cagliari Atletica Leggera e Pietro Casu, Presidente di UISP Cagliari.

“Una manifestazione – ha aggiunto l’Assessora Adamo – che riparte alla grande e che è caratterizzata da un trend di grande crescita. Un fiume in rosa di donne cercherà di trasmettere il messaggio che l’abbinamento tra sport, pari opportunità e solidarietà è vincente. Solo facendo rete tra istituzioni, associazioni del territorio e privati cittadini, si può contrastare un fenomeno come quello della violenza di genere”.

“Come Assessore allo Sport – ha condiviso Fioremma Landucci – mi fa piacere vedere che l’iniziativa sia così partecipata mentre come donna sono orgogliosa del messaggio che viene portato avanti. Un rilievo che sarà sia sociale che sportivo-sanitario e questo non può che essere positivo”. Prezioso il contributo delle associazioni che raggiungeranno Cagliari da tutta la Sardegna, con alcune presenze previste anche da oltre Tirreno. Il tutto per lanciare un messaggio di solidarietà grazie ad una manifestazione che consentirà una preziosa raccolta di fondi che verranno poi destinate alle associazioni stesse per diverse finalità. Tutte, comunque, legate dal comune denominatore del contrasto alla violenza di genere.

Partenza e arrivo sono stati fissati alla Fiera in modo da creare un minor impatto possibile sulla circolazione, garantita anche grazie alle creazione di corsie riservate alla corsa in rosa.

“Ben vengano giornate come questa che hanno un alto valore simbolico”. Il pensiero di Edoardo Tocco che ha portato i saluti dell’Amministrazione e ha lanciato un appello ai suoi concittadini. “Mi auguro che i cagliaritani capiscano. Sappiamo che ci saranno alcuni incroci tra la manifestazione e le questioni legate al traffico e ai parcheggi ma ci tengo a far capire a tutti che serve un po’ di tolleranza per una manifestazione così importante come questa”.

E tra gli Amministratori c’è anche chi, come la Presidente della Commissione Pari Opportunità, Stefania Loi, non si è persa una edizione della “SoloWomenRun”. “C’ero già nel 2015 – ha raccontato Stefania Loi – e per questo non posso che sostenere il binomio salute e sport. In un percorso virtuoso che permette anche di prevenire tante patologie. Con questa manifestazione abbiamo avuto l’ennesima conferma che la solidarietà femminile esiste”.

Giornata mondiale delle malattie rare

SASSARI – Il 28 febbraio si celebra la Giornata mondiale delle malattie rare. L’Asl Sassari, dalle pagine del suo sito, fa sapere che è stata istituita nel 2008 dall’Organizzazione europea Eurordis con l’obiettivo si sensibilizzare l’opinione pubblica sulle necessità e i bisogni di chi vive questa patologia.

Una malattia è riconosciuta come rara nel momento in cui il numero di casi annui registrati in rapporto ad una determinata popolazione, non supera la soglia dei 5 per 10.000 abitanti l’anno.

Molte di queste patologie sono malattie non tumorali ma ereditarie, genetiche e neurodegenerative.

In Italia i malati rari sono circa 2 milioni (dati Orphane); nel 70% dei casi si tratta di pazienti in età pediatrica: tra questi si registrano malformazioni (45%), seguite dalle malattie endocrine e del metabolismo. Per gli adulti le forme più frequenti sono a carico del sistema nervoso e degli organi di senso (30%).

 

 

Autovelox a Cagliari, ecco il calendario di marzo 2023

CAGLIAR – Il Corpo di Polizia Locale di Cagliari ha reso noto il calendario dei servizi di rilevamento della velocità nel territorio comunale per il mese di marzo 2023.

Questi, nel dettaglio, i giorni e le postazioni degli autovelox:

  • Mercoledì 1 Lungosaline
  • Venerdì 3 Asse Mediano
  • Martedì 7 Viale Salvatore Ferrara
  • Mercoledì 8 Lungosaline
  • Giovedì 9 Asse Mediano
  • Lunedì 13 Viale Salvatore Ferrara
  • Mercoledì 15 Lungosaline
  • Giovedì 16 Viale Salvatore Ferrara
  • Venerdì 17 Asse Mediano
  • Lunedì 20 Viale Salvatore Ferrara
  • Giovedì 23 Asse Mediano
  • Venerdì 24 Lungosaline
  • Lunedì 27 Viale Salvatore Ferrara
  • Mercoledì 29 Asse Mediano
  • Venerdì 31 Lungosaline

Nasce “Around Sardinia”, app per biglietti per trasporti locali

CAGLIARI – L’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, illustrerà alla stampa, domani 28 febbraio 2023, alle 10.30 negli uffici dell’Assessorato, in via XXIX Novembre 1847 a Cagliari, il progetto “Around Sardinia”, un sistema di bigliettazione che consentirà agli utenti del trasporto pubblico locale di usufruire di un nuovo servizio, erogato via app mobile e web, per l’acquisto e il consumo di tutti i titoli di viaggio presenti nel portafoglio regionale e in quello delle aziende di trasporto operanti in Sardegna.

Differenziata in Sardegna, assessore Porcu: “Obiettivo 80%”

SASSARI  – “Essere una delle Regioni più virtuose in Italia, esattamente la seconda dopo il Veneto, ed essere considerata un esempio per le buone pratiche nella gestione della raccolta differenziata conferma l’importanza di un’adeguata programmazione, in particolare nell’impiantistica, che la Sardegna ha saputo realizzare negli ultimi anni”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu, durante il suo intervento all’Ecoforum sulla gestione del rifiuto umido nella transizione ecologica, organizzato da Lega Ambiente, che si è svolto questa mattina nella sala conferenze dell’Ersu di Sassari.

“Siamo attestati al 74.9%, ma non possiamo considerarlo un punto d’arrivo – ha aggiunto l’assessore Porcu – L’obiettivo dell’80% è alla nostra portata, soprattutto se un Comune importante come Sassari, seconda città dell’Isola, riuscirà a migliorare la sua percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani (nel 2021, al 59.4%), considerando che è tra gli otto comuni isolani più deficitari con una percentuale sotto il 65%, soglia minima prevista per legge”.

“È obiettivo della Regione studiare nuovi sistemi di raccolta, nuove premialità e migliorare la conoscenza e la consapevolezza della filiera di raccolta e di riciclo da parte dei cittadini, soprattutto delle giovani generazioni. Perciò, continueremo a programmare iniziative di educazione ambientale in ambito scolastico. Un sistema integrato di azioni che possono contribuire alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente, patrimonio fondamentale della nostra Isola”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.

Giornata regionale donazione organi, cerimonia a Cagliari

CAGLIARI – Si è svolta questa mattina in Consiglio regionale, per la prima volta, la ‘Giornata regionale della donazione e del trapianto di organi e tessuti’, alla presenza del vicepresidente della Giunta regionale, Giuseppe Fasolino, del Presidente del Consiglio regionale Michele Pais, dei consiglieri regionali, dei rappresentanti degli Enti locali e del Consiglio delle Autonomie locali, Cal.

Nel corso della cerimonia, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti delle associazioni, delle scuole e gli operatori ed esperti del tema, è stato conferito il riconoscimento di ‘Ambasciatore e ambasciatrice sardi della donazione’ per il 2023, titolo consegnato dal vicepresidente Fasolino ai cittadini e agli Enti che si sono distinti nelle attività di formazione, sensibilizzazione, servizio e accompagnamento nel campo della donazione degli organi e dei tessuti.

È evidente e concreto l’impegno della Giunta Solinas nei confronti della realtà dei trapiantati, che va di pari passo con l’impegno civile, generoso e altruista, che si registra sul tema, dato che il tasso di donatori per milione di abitanti è in Sardegna superiore alla media nazionale e lo stesso trend positivo si riscontra anche nella donazione del sangue. Nell’ultima Manovra finanziaria è stato incrementato l’assegno mensile per i trapiantati di organi ma già nella Finanziaria per il 2022 erano stati estesi i benefici della legge regionale numero 11 dell’85, che prevede l’erogazione di sussidi economici da parte della Regione in favore dei nefropatici dializzati, a tutti i trapiantati di organo.

“Oggi la Sardegna, che detiene un primato importante sul tema, festeggia la vita – spiega il vicepresidente della Giunta Fasolino – La donazione di organi è un infinito atto d’amore, oltre che di estrema generosità, che grazie ai progressi della scienza avvenuti nel campo dei trapianti, consente di restituire luce, speranza e vita a tante persone”.

“La Sardegna ha dato prova esemplare di sensibilità e altruismo, essendo terza tra le regioni italiane con un indice del dono del 66% rispetto alla media nazionale del 59% – ha detto l’Assessore della Sanità, Carlo Doria – È un risultato legato alla generosità del popolo sardo che deve andare di pari passo a una migliore efficienza della rete trapiantologica per fare in modo che sempre più cittadini sardi possano cogliere le opportunità di trapianto che arrivano direttamente dalla nostra Isola”, ha spiegato l’Assessore Doria manifestando la volontà di dare vita a una giornata apposita utile per avviare un censimento sulle persone che oggi nell’Isola hanno necessità di un trapianto.

La data individuata un anno fa, il 24 febbraio, per celebrare la ‘Giornata regionale della donazione e del trapianto di organi e tessuti’ istituita dal Consiglio regionale, è stata scelta in ricordo della tragedia aerea avvenuta nel 2004 sui monti di Sinnai quando l’equipe di cardiochirurgia del Brotzu, formata da Alessandro Ricchi, Antonio Carta e Gianmarco Pinna perse la vita mentre trasportava un cuore prelevato da una donatrice al San Camillo di Roma e destinato proprio a un trapianto salvavita a Cagliari.

Hanno ricevuto il titolo di “Ambasciatore sardo della donazione”, consegnato appunto dal vicepresidente della Giunta regionale, Giuseppe Fasolino, la trapiantata Renata Bacchiddu, la famiglia di Mathias Biscu di Oliena e Francesco Abate. Tra le Scuole sono stati premiati l’Istituto Scolastico Superiore “Michele Giua”. Tra le Associazioni hanno ricevuto il titolo l’Associazione Nazionale donazione di Organi – AIDO Sardegna Onlus, il Comitato regionale ANED Sardegna e l’Associazione ODV Elisa Deiana. Infine, i Comuni invitati a ritirare il riconoscimento sono stati Cardedu, Oliena, Nuoro.

Invasione cavallette, distruzione coltivazioni: anche l’esercito in campo

CAGLIARI – “Siamo pronti a partire con le azioni di prevenzione nei tempi utili, tra la fine di marzo e i primi di aprile, per gestire l’emergenza delle cavallette. Da troppo tempo ormai gli allevatori del nuorese sono in attesa di un’azione concreta sul territorio. Per questo motivo, stamattina, insieme al sindaco di Ottana, ho voluto incontrarli per riferire loro le azioni previste dal piano che l’agenzia Laore andrà ad attuare in due fasi: quella del monitoraggio e quella dell’azione. Si tratta di un piano assolutamente innovativo dal punto di vista tecnologico, abbiamo quindi ottime chance di vincere questa sfida”. Lo afferma l’assessore dell’Agricoltura, Valeria Satta, che questa mattina si è recata a Ottana e a Nuoro per due separati incontri sulla gestione dell’emergenza cavallette.

L’assessore Satta è stata prima ricevuta dal sindaco di Ottana, Franco Saba, per una riunione con gli allevatori che in questi anni hanno patito la grave situazione causata dalle infestazioni acridiche. L’assessore Satta, insieme al direttore generale dell’agenzia Laore, Gerolamo Solina, ha illustrato le azioni del piano messo a punto dall’agenzia regionale con la collaborazione dell’Università di Sassari, del Servizio fitosanitario dell’assessorato dell’Agricoltura e della Fao: per la prima fase di monitoraggio si prevede l’individuazione delle grillare e la possibilità di segnalare la presenza delle stesse mediante sistemi di geolocalizzazione, sorvegliato dalla centrale operativa di Ottana dalla quale partiranno in seguito le azioni per colpire i nidi degli insetti. Da domani, i tecnici dell’agenzia Laore inizieranno gli incontri operativi nei vari comuni del nuorese per illustrare agli operatori coinvolti le modalità utili al corretto svolgimento delle operazioni

L’assessore dell’Agricoltura si è recata in seguito a Nuoro per l’incontro con il Prefetto Giancarlo Dionisi che ha garantito la disponibilità di alcune squadre dell’esercito e dei vigili del fuoco, a supporto delle 185 unità messe in campo dalla Regione Sardegna per la lotta all’emergenza. “Ringrazio sentitamente il Prefetto di Nuoro – ha dichiarato Valeria Satta al termine dell’incontro – per il grande senso di responsabilità e la profonda sensibilità dimostrate nei confronti del problema, per il quale ha richiesto l’intervento dell’esercito, che ci supporterà nelle azioni di monitoraggio e di controllo del territorio”. All’incontro col Prefetto è seguito un tavolo tecnico, cui hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco, i rappresentanti della Provincia di Nuoro e dell’esercito, nel quale si è discusso del ruolo che quest’ultimo avrà nelle operazioni.

“Mi confronterò oggi stesso con il Presidente Solinas, che ha a cuore questa emergenza, sul buon esito degli incontri odierni e sul successivo coordinamento delle operazioni” ha concluso l’assessore Satta.

Arriva a Cagliar il nuovo “Sportello metropolitano” per i cittadini

CAGLIARI – È operativo dal 14 febbraio 2023 il nuovo Sportello metropolitano di supporto ai cittadini per l’utilizzo dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Il Servizio sarà operativo, grazie a quattro giovani volontari del progetto di Servizio Civile Digitale, negli uffici di viale Francesco Ciusa 21 e via Giudice Guglielmo, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 13. Oltre al supporto nell’utilizzo dei servizi digitali della Città Metropolitana, gli operatori daranno assistenza per l’attivazione e l’utilizzo dei principali servizi online quali SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE), pagoPA e la app IO. I cittadini interessati potranno recarsi personalmente presso lo Sportello prenotando l’appuntamento al numero 070/4092272 o inviando una mail all’indirizzo: sportellodigitale@cittametropolitanacagliari.it.

Cagliari, una delle città più longeve d’Italia: Mannu centenaria

CAGLIARI – Nuovo e prestigioso traguardo non solo per Elena Mannu che ha festeggiato il 17 febbraio 2023 il suo compleanno numero 100, ma anche per la città di Cagliari che si conferma essere uno dei comuni d’Italia con il maggior numero di centenari tra la sua popolazione. La signora Mannu, che ha festeggiato con la numerosa famiglia, ha ricevuto gli auguri dell’Amministrazione comunale che le ha inviato una medaglia celebrativa e una pergamena ricordo.

Dopo una vita dedicata alla famiglia e alla sua passione per l’insegnamento, maestra Elena si gode il meritato riposo circondata dall’affetto dei suoi sei figli, Maria Antonietta, Gianna, Donatella, Federico, Angela e Cristina oltre che da quello dei nipoti. Tra le tappe della sua carriera professionale, iniziata a Tonara, ci sono Ussassai, Laconi, Lanusei, Quartu Sant’Elena e Pirri, fino ad arrivare a Cagliari