Bono, prosegue l’attività del poliambulatorio

SASSARI – Il Dipartimento di Prevenzione, di concerto con la Direzione della Asl di Sassari, comunica alla popolazione che giovedì 17 novembre continua l’attività del Servizio di Igiene Pubblica della Asl n. 1 nel poliambulatorio del comune di Bono. La scorsa settimana, a causa di alcune assenza improvvise e non programmabili, nello specifico due dimissioni senza preavviso, e’ stata sospesa in via del tutto eccezionale e provvisoria, l’ultima seduta vaccinale. In attesa dell’arrivo di nuovo personale, il Dipartimento di Prevenzione, grazie alla collaborazione del personale dei servizi del territorio, ha riorganizzato l’attività, che riprenderà regolarmente da giovedì 17 novembre (con inizio delle vaccinazioni pediatriche dalle ore 09.00 alle ore 11.30).

A Olbia luminarie senza tagli, led e costi al privato

OLBIA  – Olbia in controtendenza e avanti anche per le luminarie. Almeno cosi pare rispetto alla notizie di queste ore che vede l’imminente posizionamento delle luminarie nella città Gallurese senza alcun taglio e anzi con il costo dell’energia a carico della ditta incaricata al posizionamento delle luci colorate.

“Questo contiene moltissimo le spese – spiega il sindaco Settimo Nizzi -, così come avere scelto decorazioni al led. Siamo stati lungimiranti anche per l’illuminazione pubblica cittadina sostituendola con i led, permettendo così un ulteriore contenimento dei costi”

“Via libera quindi alle luci sulle strade e nelle piazze della città in corso di installazione. «Le luminarie e gli eventi collegati alle festività natalizie portano gioia e allegria in città – prosegue il primo cittadino -. Siamo certi che fungano anche da incentivo al commercio e alle attività di ristorazione. Abbiamo avuto una stagione incredibile, ma non per questo dimentichiamo gli anni di sofferenza dovuti alla pandemia e i conseguenti mancati introiti da parte delle attività commerciali. Continueremo a fare tutto il possibile per incentivare la vita sociale e le attrazioni, a partire dai grandi eventi, che potranno favorire il turismo locale ed esterno alla regione anche nei mesi invernali”.

Associazione Stampa Sarda, Selloni nuova presidente

CAGLAIRI – Dopo Celestino Tabasso, è Simonetta Selloni la nuova presidente della Associazione della Stampa sarda. Vice, è stato eletto, Giuseppe Meloni per i professionali e Luca Gentile per i collaboratori. Riguardo ai professionali entrano nel direttivo Marcello Zasso, Mario Mossa, Fausto Spano, Antonella Manca, Andrea Sini e Cristiano Sanna. Tra i professionali sono eletti come delegati al congresso nazionale della Fnsi Celestino Tabasso, Giuseppe Meloni, Simonetta Selloni, Marcello Zasso, Mario Mossa, Fausto Spano, Paola Pintus, Antonella Loi e Andrea Sini.
Il direttivo dei pubblicisti è formato da Paola Cireddu, Filippo Petrucci e Saimen Piroddi. Delegati collaboratori al congresso Fnsi Paola Cireddu, Giuseppe Murru, Maria Carrozza, Federico Marini, Luca Gentile, Saimen Piroddi, Antonio Garrucciu, Giulia Serra, Filippo Petrucci, Lucio Masia , Giovanni Di Grezia. Il collegio dei probiviri è formato da Caterina De Roberto, Francesca Cardia e Ottavio Olita. Per i professionali eletti i sindaci Emiliano Farina e Fausto Fiori, per i collaboratori Antonio Garrucciu. Supplenti Andrea Manunza per i primi e Riccardo Spignesi per i secondi.

L’Unione del Coros invita le aziende ad aderire al Distretto Rurale

THIESI – C’è grande fermento fra i comuni dell’Unione del Coros per la nascita del distretto rurale voluto congiuntamente con l’Unione dei Comuni dell’Anglona e il Gal Anglona Coros. I distretti rurali sono Sistemi produttivi caratterizzati da un’identità storica e territoriale omogenea derivante dall’integrazione fra le attività agricole e altre attività locali, nonché produzioni di beni e servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali. Nell’ultimo incontro di animazione tenutosi lo scorso 7 novembre a Bulzi è stata sancita, alla presenza di amministratori dei ventidue comuni interessati, dei rappresentanti dell’agenzia Laore e di numerose aziende del territorio, la volontà di costituire la Fondazione “Distretto Rurale Anglona Coros – Terre di Tradizioni”. Al distretto potranno aderire aziende, associazioni e organismi formalmente costituiti operanti nei comuni di: Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Erula, Florinas, Ittiri, Laerru, Martis, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Perfugas, Putifigari, Sedini, Tergu, Tissi, Uri, Usini e Ploaghe, paese quest’ultimo che ne ospiterà la sede amministrativa. Le aziende interessate devono far parte di uno dei seguenti settori: agricoltura, allevamento, artigianato, commercio, cultura, pesca, produzioni agroalimentari, servizi e turismo, tutte attività fortemente presenti e aderenti alla naturale vocazione dei comuni aderenti. Una volta raccolte le adesioni dei soggetti privati tutta la documentazione verrà inviata alla regione Sardegna per il definitivo riconoscimento. Ai soggetti privati è richiesta una quota di adesione una-tantum pari a 70 euro e una quota annuale di 30 euro. Per contro gli enti pubblici hanno garantito la copertura delle spese di costituzione e avvio della Fondazione per circa 60mila euro e verseranno a loro volta una quota di iscrizione annuale. Soddisfatto il presidente dell’Unione del Coros Carlo Sotgiu ha dichiarato:

“E’ estremamente importante aver chiuso celermente la fase di animazione. Una volta costituito definitivamente il distretto potrà partecipare a specifici bandi di finanziamento, a cui solo i distretti potranno partecipare, che daranno un forte impulso alle attività iscritte al distretto stesso e, in generale all’economia locale. Ci auguriamo che siano davvero tante – in questo territorio – le aziende e le associazioni, ad iniziare dalle Pro Loco locali, che vorranno credere in questo strumento, come enti pubblici abbiamo fatto un importante investimento, non solo economico, che darà i propri frutti solo se le comunità coinvolte vorranno crederci.” L’intera documentazione è disponibile sul sito del GAL Anglona Coros www.galac.it, infine le domande di adesione dei privati e la documentazione dovranno pervenire entro e non oltre il 25 Novembre alle ore 14.00 presso la sede del GAL in Via Enrico Toti, 20 a Perfugas o a mezzo posta elettronica alla PEC.

Virus dei cervi, Cia: evitare nuova crisi per l’allevamento sardo

SASSARI – Virus dei cervi. Ennesimo blocco della movimentazione dei bovini in Sardegna. Governo e Regione prendano provvedimenti Il virus dei cervi arriva in Sardegna, causando lo stop alla movimentazione dei capi bovini e ovini. Nell’isola il primo focolaio di Ehd rilevato in Europa. Il patogeno è veicolato da insetti trasportati dai venti africani. Il virus dell’Ehd colpisce tutti i ruminanti in forma di malattia nel bovino, mentre nell’ovino e caprino non riscontra nessun sintomo clinico, anche se gli animali che si infettano possono diventare veicoli dell’infezione. C’è grande preoccupazione per il blocco della movimentazione dei bovini imposto dal Ministero della Salute, come spiega il Presidente di Cia Nord-Sardegna Michele Orecchioni: “Siamo molto preoccupati per l’ennesimo blocco di bovini in Sardegna, e in particolare nel nostro territorio del Nord Sardegna. Il blocco preventivo – spiega Orecchioni – non può più essere la soluzione ma diventa un grave danno per gli allevatori e la loro economia. Così facendo si ritorna indietro ai danni da morbo della mucca pazza e ai danni della Blue tongue con serie conseguenze per gli allevatori che già hanno difficoltà con provvigioni ed erba. Chiediamo che il Governo prenda provvedimenti per gli indennizzi agli allevatori e trovi urgenti misure per la risoluzione della movimentazione”. L’appello si estende anche alla Regione Sardegna: “La Regione metta a disposizione tutti gli strumenti utili a contenere il culicoide nelle zone di infezione prevenendo così la diffusione della malattia, altrimenti si prospetta la fine degli allevamenti bovini”.

Areus Sardegna, presentato il primo Atto Aziendale

NUORO – E’ stato presentato alle Organizzazioni Sindacali il primo Atto Aziendale di AREUS. Si tratta del primo Piano di Organizzazione Aziendale Strategico con il quale l’Azienda Regionale per l’Emergenza e Urgenza della Sardegna di fatto pone le basi per il riconoscimento giuridico di tutte le attività di AREUS, con le sue articolazioni e funzioni già attribuite e poi riconfermate dall’ultima Riforma Sanitaria del 2020.
La proposta aziendale, costruita sulla base delle linee guida definitive approvate dalla Regione Sardegna, ha acquisito il parere favorevole di tutti i dirigenti dell’Azienda e dei sindacati. Nei prossimi giorni l’Atto sarà quindi formalmente sottoposto al vaglio della Regione per essere approvato in via definitiva.
L’Atto Aziendale consolida, dunque, tutte le funzioni già avviate dall’AREUS sin dalla sua istituzione, tra le quali gestire e rendere omogeneo il soccorso sanitario di emergenza-urgenza nel territorio della Sardegna attraverso il sistema 118 con postazioni di base, avanzate ed elisoccorso, così come il coordinamento intra regionale e quello tra la Sardegna e le altre regioni relativamente alle attività trasfusionali, di scambio e compensazione di sangue nonché le attività logistiche connesse ai trapianti.
Inoltre, il Piano strategico introduce per la prima volta importanti novità per la Sardegna: l’attivazione entro fine anno del Numero Unico dell’Emergenza (NUE) 112,  dando così attuazione alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea che accorpa sotto una Centrale Unica di Risposta i numeri di emergenza di 118, Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Capitaneria. Un’importante innovazione nel sistema dell’emergenza urgenza che inserirà l’isola tra le  regioni italiane che hanno già avviato il modello.
Un’altra novità dell’Atto Aziendale è l’operatività a partire dal 2023 del Numero Unico Armonizzato 116117, il servizio telefonico gratuito per le cure mediche non urgenti, che darà così seguito a quanto previsto dal PNRR.
“Dotare AREUS di Atto Aziendale rappresenta una tappa fondamentale per il consolidamento di questa Azienda Sanitaria” è il commento del Direttore Generale di AREUS Simonetta Bettelini. “L’Atto consentirà di sviluppare a pieno tutte le funzioni assegnate dalla Regione Sardegna e renderà AREUS punto di riferimento regionale per la gestione dell’urgenza-emergenza sanitaria prima dell’arrivo in ospedale”.

Ristorante Somu, confermata la Stella Michelin

BAJA SARDINIA – Anche in questa edizione 2023 della Rossa il ristorante SOMU di Baja Sardinia (SS), guidato in cucina dallo chef Salvatore Camedda, conferma la stella Michelin. Un risultato, questo, che motiva l’intero staff a portare avanti il percorso intrapreso negli ultimi anni: valorizzare la Sardegna esaltandone l’enorme potenzialità enogastronomica, in passato ingiustamente accantonata in nome di un turismo più povero. “Ciò che ci rende felici è notare quanto il turista si stia accorgendo della vocazione del nostro territorio a tavola, una vocazione che noi concretizziamo nei nostri piatti giorno dopo giorno”, ha spiegato lo chef Salvatore Camedda. Taste the new Sardinia: questa la filosofia che vuole ergersi a monito per tutti coloro che credono nella ricchezza sarda. Dai prodotti tipici, reinterpretati in maniera moderna e originale dallo chef Salvatore Camedda con l’aiuto di Antonio Gallarato e della brigata, fino ai vini locali, da quelli più blasonati alle chicche autoctone, sapientemente selezionati dal sommelier Giacomo Serreli.

“La conferma della stella ci spinge a scoprire ancora più a fondo cosa possiamo offrire ai nostri ospiti, a ripercorrere le nostre tradizioni rendendole accattivanti per chi ancora non conosce le sorprese che, fra terra e mare, crescono attorno a noi”, ha dichiarato Salvatore Camedda. Il ristorante stellato SOMU resterà chiuso fino all’inizio di aprile 2023: “Questo ci consentirà non solo di studiare nuovi menù, trovare nuovi prodotti, stringere rapporti sinceri con i piccoli autentici produttori della nostra terra. Ci darà altresì la possibilità di ristrutturare il nostro ristorante, dando alla nostra cucina un contesto ancora più suggestivo, tanto elegante quanto autentico” come spiega lo chef Camedda

Tassa rifiuti: in corso l’invio degli avvisi TARI 2022

CAGLIARI – E’ in corso la postalizzazione degli avvisi della Tassa Rifiuti per l’anno 2022. Facendo seguito alle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 70 e n. 71, entrambe del 30 maggio 2022, che approvano rispettivamente il regolamento e le tariffe della tassa rifiuti per l’anno in corso, il Servizio Tributi sta inviando ai contribuenti gli avvisi bonari per il pagamento della Tassa Rifiuti per il 2022. Come di consueto i pagamenti avverranno in un’unica soluzione, oppure in quattro rate bimestrali, mediante PAGOPA. Quest’anno i pagamenti in un unica soluzione o quello della prima rata potranno essere effettuati entro i quindici giorni successivi dalla data di ricevimento dello stesso avviso.Diverse sono le novità per il 2022, riguardanti sia i contenuti dell’avviso, sia le modalità d’invio. Per quanto riguarda i contenuti, l’avviso conterrà, oltre agli importi dovuti della TARI 2022, anche il conguaglio per l’esercizio 2021, ai sensi della deliberazione Consiliare n. 100 del 30 giugno 2021, esclusivamente per le utenze domestiche che hanno superato i 26 conferimenti/esposizioni della sola frazione secca, come evidenziato nel prospetto dell’avviso stesso, sulla base dei numeri dei conferimenti calcolati dal Servizio Igiene del Suolo e Ambiente (a cui i contribuenti potranno fare riferimento per eventuali chiarimenti).

Sulle modalità d’invio dell’avviso, inoltre, seguendo un’ottica di risparmio di risorse pubbliche, si sta procedendo in questo modo:

– INVIO SOLTANTO PER PEC: per tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio, tutti i componenti degli ordini professionali titolari di un’utenza per la Tassa Rifiuti e tutti coloro che avessero comunicato spontaneamente la propria PEC al Servizio Tributi per la loro utenza, l’invio degli avvisi, avverrà esclusivamente a mezzo PEC. La PEC utilizzata per le imprese e i professionisti è stata acquisita mediante l’Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti (INI-PEC).

– INVIO PER E-MAIL E CARTACEO: per chi invece avesse indicato al Servizio una e-mail sulla quale ricevere gli avvisi, l’invio avverrà a mezzo e-mail e in formato cartaceo.

– INVIO SOLTANTO CARTACEO: per chi non avesse comunicato alcuna l’invio avverrà esclusivamente in modalità cartacea.
Si fa presente inoltre che l’avviso potrà essere scaricato e pagato anche tramite LINKmate, lo sportello telematico del contribuente, a cui si accede con SPID (si rinvia alla seguente pagina web del Servizio Tributi: https://www.comune.cagliari.it/portale/page/it/informazioni_sulla_tassa_rifiuti_tari?contentId=SRV10319 ). Si invita ad utilizzare questa modalità molto semplice e lineare.

Infine, per chi avesse dimestichezza con l’App IO, l’app dei servizi pubblici, la visualizzazione e il pagamento dell’avviso potrà essere effettuato anche attraverso la suddetta applicazione.

Altri link utili: – PAGO PA Dove pagare https://www.pagopa.gov.it/it/cittadini/dove-pagare/ – PAGO PA Scopri i costi applicati dai gestori aderenti https://www.pagopa.gov.it/it/cittadini/trasparenza-costi/

Screening del tumore del collo dell’utero a Bono

ALGHERO – Prende il via a Bono lo screening del tumore
del collo dell’utero. Sono una trentina le donne che nella giornata di
oggi effettueranno il Pap test di screening negli ambulatori del
Consultorio Familiare di via San Francesco.
Lo screening oncologico consente di individuare precocemente i tumori,
permettendo di procedere tempestivamente con le cure ed interventi meno
invasivi.
Uno screening efficace, appropriato e gratuito che viene offerto alle
donne tra i 25 e 65 anni. Per prenotarsi è sufficiente contattare la
Segreteria organizzativa al numero verde 800 66 33 55, dal lunedì al
venerdì, dalle ore 09. 00 alle 13.00, e il martedì alle 15.00 alle
16.30: personale formato ed esperto sarà a disposizione delle donne per
fornire qualsiasi informazione, rispondere a qualche dubbio e
programmare un appuntamento.
Lo Screening alla cervice uterina verrà effettuato nella sede
Consultoariale del comune di Bono nelle giornate di martedi, dalle ore
09.30 alle 12.30, e il giovedì dalle 09.30 alle 16.00: le donne tra i 25
e i 65 anni del Goceano che non fossero state contattate dalla
Segreteria organizzativa, possono chiamare il numero verde 800 663355,
per programmare la seduta.