CAGLIARI – Un passo avanti per la proroga dei contratti: la Giunta assicura il massimo impegno per salvaguardare i posti di lavoro, con i contratti prorogati sino al 31 dicembre prossimo, poi estesi sino al 20 maggio 2022 e, dopo uno stop di massimo 20 giorni, via ai nuovi contratti sino al 31 dicembre 2023. Lo comunica l’assessora all’Industria Anita Pili, a margine del tavolo tecnico che è tra l’Assessorato dell’Industria, l’Igea e le OOSS territoriali e regionali di filctemcgil; uiltec; femca cisl e ugl chimici. Il confronto era stato come preannunciato dalla stessa Assessora Pili nella riunione con le OOSS del 18 novembre scorso allo scopo di pervenire ad una soluzione tecnica che consentisse la proroga dei lavoratori a tempo determinato del sito di Olmedo il cui contratto è in scadenza al 30 novembre prossimo. La proroga è stata autorizzata con la DGR n. 40/18 del 14.10.2021 con la quale è stato approvato il piano dei lavori presentato dalla società Igea per la conclusione del ripristino dei luoghi nell’ex miniera di bauxite di Olmedo. In tale occasione la società Igea è stata autorizzata a prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato fino al 31.12.2023. Al termine della riunione le parti hanno siglato un verbale di ricognizione dell’Intesa di prossimità del contratto collettivo aziendale per la regolamentazione dei contratti a tempo determinato. Il verbale scandisce i tempi delle proroghe consentite secondo legge e l’impegno al rinnovo alle scadenze individuate, attivando ove e quando necessario le procedure presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Sassari, riducendo al minimo necessario la sospensione dei contratti al minimo dei venti giorni di legge e comunque in modo da garantire sempre la presenza nel sito. Le OOSS hanno richiesto che l’orario di lavoro dei lavoratori di Olmedo in occasione delle proroghe sia portato dalle sei ore attuali alle otto ore di contratto. Azienda e regione hanno assicurato che faranno quanto possibile nell’ambito però del piano economico finanziario delineato e già approvato.
SARDEGNA
Eppoinulla: poesia nonsense di Alessandro Doro
Internazionale critici letterari, Neria De Giovanni ancora presidente
ALGHERO – Si è svolto nei giorni scorsi a Villafranca del Bierzo (Spagna) il Congresso dell’Associazione Internazionale Critici Letterari sul tema “Gli spazi provinciali in letteratura”. Il congresso ospitato nel teatro di Piazza Major è stato aperto da Neria De Giovanni con la relazione “Grazia Deledda, una Sardegna da Nobel”.
Ai lavori hanno partecipato delegati provenienti da Italia (Roma, Genova, Taranto, Ispica, Alghero), Spagna (Murcia, Granada, Malaga, Leon, Madrid), Romania (Cluj, Piatra Neampt), Albania (Korche), Polonia (Varsavia), Francia (Marsiglia).
Nel 2022 l’Associazione sarà ospitata in Sicilia, dal Comune di Modica per un Convegno sul tema “Salvatore Quasimodo e la poesia civile”.
Al termine del Congresso è stato conferito il “Premio Farfa di cultura e territorio” al sindaco della città, per il suo contributo allo sviluppo turistico-culturale di Villafranca del Bierzo chiamata “la piccola Compostela”, perché penultima tappa sul Cammino di san Giacomo.
Si è riunito il Bureau internazionale AICL che ha conferito l‘incarico di Segretario generale al prof. Manuel Angel Morales Escudero di Pontferrada, provincia di Leon e Castilla, mentre il prof. Angel Basanta di Madrid è stato nominato vicepresidente.
Per il suo valore culturale, la sua capacità organizzativa e la dote tipicamente femminile di coinvolgimento, alla presidenza è stata confermata Neria De Giovanni, primo italiano e prima donna a ricoprire questo incarico.
Foto: Neria De Giovanni tra i vice presidenti Angel Basanta (Spagna) e Stefan Damian (Romania)
Nassiriya, ricordo emozionato del presidente Solinas
Alà dei Sardi: solo, al buio e senza cibo. Carabinieri lo aiutano
SASSARI – Il signor Salvatore, 62 anni, di Alà dei Sardi, disabile per cecità parziale, vive da solo, con grosse difficoltà economiche. Nel tardo pomeriggio di ieri, in un momento di estrema disperazione, ha chiamato il 112 richiedendo aiuto: all’uomo era stata staccata la corrente elettrica della sua abitazione perché moroso. All’operatore della centrale operativa della Compagnia di Ozieri ha descritto una situazione precaria, dicendo di non aver nemmeno il denaro per poter fare la spesa.
I militari della locale stazione, in servizio perlustrativo, allora, sono stati informati dalla centrale e sono stati inviati all’indirizzo fornito; una volta lì, dopo aver constatato che l’uomo versava veramente in quelle condizioni, si sono recati nel vicino market ed hanno acquistato beni di prima necessità e la cena, nonché delle candele per illuminargli casa, utilizzando il proprio denaro. Contemporaneamente il comandante di stazione ha informato il Sindaco, che ha subito attivato i servizi sociali del Comune per provvedere ad assisterlo. Il signor Salvatore ha ringraziato i carabinieri che gli hanno portato la cena e che lo hanno informato che presto verrà contattato da un operatore comunale per l’assistenza necessaria.
Altare ligneo Gremio dei Sarti restaurato: presentazione
SASSARI – Mercoledì 10 novembre alle 10 a Sassari, nella biblioteca del convento dei Frati Minori della chiesa di Santa Maria di Betlem di via Artiglieria 1, sarà svelato in una anteprima riservata gli organi di informazione il restaurato altare ligneo del 1700 che domina la cappella del Gremio dei Sarti, all’interno della chiesa di Santa Maria di Betlem. Si tratta di un intervento dal grandissimo valore storico, artistico e culturale. Programmato e voluto dal Gremio, il restauro è stato reso possibile dal contribuito di numerosi partner pubblici e finanziatori privati.
A illustrare alla stampa i dettagli del restyling conservativo saranno il presidente del Gremio dei Sarti, Marco Sanna, l’architetto Giuseppe Palmieri, che ha progettato l’intervento e ne ha seguito l’iter burocratico e operativo, l’esecutore dell’intervento Giorgio Auneddu Mossa e padre Salvatore Santa Maria di Betlem.nna dell’Ordine dei frati minori conventuali, guardiano del convento e della chiesa di Sa
Sassari, avanti col Piano della Mobilità Sostenibile
SASSARI – Prosegue l’iter per dotare il Comune di Sassari del suo primo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums). Da lunedì 8 novembre l’Amministrazione comunale chiederà agli stessi cittadini di esprimersi, attraverso una campagna di indagine che sarà curata dalla Polizia locale e dalla società Sintagma a cui è stato affidato il servizio di redazione del Pums. Gli agenti del Comando e il personale della società intervisteranno gli utenti delle strade sull’offerta e la domanda di sosta, sul trasporto pubblico e sui flussi ciclabili. In pochissimi minuti i cittadini potranno offrire le informazioni necessarie e concrete da cui partire per elaborare il piano. Più persone decideranno di partecipare e migliore sarà l’esito della campagna di indagine, fondamentale per strutturare il Piano che ha un importante ruolo per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Sassari. Contestualmente, la Sintagma installerà rilevatori per il monitoraggio del traffico in numerose strade del territorio comunale. I risultati dell’indagine saranno presentati durante un convegno a cui l’Amministrazione comunale inviterà a partecipare tutti i portatori di interesse e la stessa cittadinanza.
«La nostra città, dopo vari interventi scoordinati, che hanno visto calare sulle nostre strade binari, cordoli e picchetti senza mai una reale programmazione, potrà finalmente contare su uno strumento che consentirà una progettazione e un coordinamento tra tutti i mezzi di trasporto – commenta il sindaco Nanni Campus -. Coordinare e contemperare l’esistenza di corsie preferenziali, piste ciclabili, percorsi pedonali e allo stesso tempo limitare in questo modo il traffico assicurerà un netto miglioramento della qualità della vita a Sassari. Inoltre questo Piano ha già consentito e consentirà di accedere e ottenere sia fondi del piano nazionale di Ripresa e Resilienza, sia fondi europei».
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile fornirà gli strumenti affinché tutti i cittadini possano fruire di trasporti interni che permettano di accedere alle destinazioni e ai servizi più importanti; migliorare le condizioni di sicurezza; ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni di gas serra e i consumi energetici; migliorare l’efficienza e l’economicità dei trasporti; contribuire a migliorare l’attrattività del territorio e la qualità dell’ambiente urbano di Sassari a beneficio della collettività e dell’economia
Soldi ai porti sardi, assessore Todde soddisfatto
Nasce “Fish&Flag”, mercato del pesce del Sud-ovest Sardegna
CAGLIARI – Nasce “Fish&Flag – il Mercato del mare della Sardegna Sud Ovest”. Si tratta di un progetto pilota per la creazione di un mercato ittico locale, che consenta la vendita diretta del pescato da parte delle imprese di pesca e d’acquacoltura del territorio del Flag che abbraccia il territorio dei 14 comuni costieri del sud ovest della Sardegna, da Pula a Buggerru. Un’azienda più sostenibile? Ora è possibile grazie alle nuove tecnologie.Vodafone Business LabVodafone Business Lab. Negli ultimi anni il FLAG ha avviato nel territorio numerose attività finalizzate a promuovere la pesca sostenibile, la tutela delle specie ittiche locali e la filiera corta dei prodotti del mare. Si è lavorato con le scuole, con gli operatori del settore, con il mondo della ricerca e oggi il nuovo mercato rappresenta un punto di approdo del percorso fatto. “Il nuovo mercato non offre soltanto dell’ottimo pesce fresco a km zero – spiega Nicoletta Piras, direttrice del Flag – ma mira a favorire la conoscenza e la promozione del prodotto ittico locale e del ruolo sociale e culturale del pescatore quale custode del mare”.
Durante il progetto, il gruppo di lavoro guidato dal FLAG, in collaborazione con la società Interforum, ha elaborato con i pescatori e gli acquacoltori la “Carta del mercato”, un disciplinare con i valori e i princìpi che lo regolamentano, sottoscritto da tutti gli operatori economici che aderiscono all’iniziativa. L’appuntamento è dalle ore 8 alle ore 13, per conoscere i pescatori e le aziende ittiche del territorio e acquistare direttamente le loro produzioni locali in 5 date per gli eventi-mercato: mercoledì 3 novembre 2021 a Iglesias; lunedì 8 novembre 2021 a Sant’Antioco; lunedì 15 novembre 2021 a Portoscuso; lunedì 22 novembre 2021 a Sant’Anna Arresi; lunedì 29 novembre 2021 a Carbonia
Legge Omnibus, dalla Regione 850mila euro per Ploaghe
PLOAGHE – Tre emendamenti per Ploaghe proposti dal consigliere regionale del grippo UDC Cambiamo! Gianfilippo Sechi sono stati approvati ieri dal consiglio regionale che ha dato il via libera definitivo al decreto Omnibus. In tutto 850 mila euro che consentiranno di realizzare tre interventi attesi, sospirati e urgenti. Il primo riguarda la Chiesa di San Pietro Apostolo che potrà contare su un finanziamento di 450 mila euro. “È dall’inizio degli anni ’80 che la nostra Chiesa non è stata interessata da interventi di manutenzione – afferma il consigliere Sechi.
“Ho chiesto ed ottenuto che nel decreto Omnibus venisse inserito uno specifico finanziamento che consentirà di realizzare gli oramai indispensabili lavori di manutenzione. Con quei fondi si potrà prima di tutto effettuare il rifacimento del tetto. Si potrà poi intervenire con il restauro delle pareti esterne ed interne che a causa delle infiltrazioni di acqua dalle piogge, in particolare quelle dell’anno scorso, necessitano di un totale risanamento. Altri 200 mila euro sono stati invece stanziati per la Casa Comunale, chiusa oramai da 10 anni e destinataria di diversi finanziamenti regionali che però non permettevano di completare del tutto gli interventi. Con questo ulteriore finanziamento, che ho proposto e che è stato approvato dall’aula, potremo finalmente realizzare tutti i lavori, riaprire e rendere nuovamente fruibile la Casa Comunale.
E infine altri 200 mila euro saranno destinati al rifacimento del campo di calcetto “Massimo Mura”. Anche in questo caso si tratta di un impianto chiuso da diversi anni e privo degli spogliatoi. Con queste risorse potremo finalmente riconsegnare il campo di calcetto al nostro paese. È per me motivo di grande soddisfazione aver ottenuto quello che a mio parere è un ottimo risultato per la nostra comunità.
Sin dall’inizio del mandato ho detto che avrei lavorato e mi sarei impegnato per il bene del territorio ma anche per ridare centralità al nostro Paese. In comune faccio parte del gruppo di opposizione ma sono ben felice di consegnare all’attuale maggioranza risorse importanti e utili per Ploaghe.”