La Provincia di Nuoro celebra Grazia Deledda al Senato

ROMA – Questa mattina a Roma si è tenuto l’incontro “Grazia Deledda, la donna che non mise limiti alle donne” nell’ambito del vasto programma di celebrazioni promosso dalla Provincia di Nuoro, insieme alla Regione Autonoma della Sardegna, al Comune di Nuoro, al Consorzio Universitario di Nuoro, al Museo MAN e alla Fondazione di Sardegna, in occasione del 150esimo anniversario della nascita della celebre scrittrice nuorese, unica donna italiana ad aver ricevuto il Nobel per la letteratura.

«L’esempio di Grazia Deledda ci offre il miglior antidoto all’indifferenza. Fu capace di anticipare le battaglie di civiltà e di parità di genere oggi centrali nell’agenda politica italiana ed europea». Così l’amministratore straordinario della Provincia di Nuoro, Costantino Tidu, promotore dell’incontro organizzato al Senato della Repubblica, alla presenza della Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati e del Ministro della Cultura Dario Franceschini, in occasione del 150esimo anniversario della nascita della scrittrice barbaricina.

«Abbiamo allestito il più importante progetto mai realizzato in Sardegna, in Italia e nel mondo per celebrare la grandezza di Grazia Deledda, – prosegue Tidu –, con l’obiettivo di arrivare al grande pubblico, in un’ottica di dialogo interculturale e intergenerazionale».

Il convegno di Roma, dopo l’evento di apertura svoltosi lo scorso 28 settembre a Nuoro, è il secondo in ordine di tempo di un ricco programma di appuntamenti messi in campo dal comitato istituzionale guidato dalla Provincia di Nuoro. Il programma, della durata di un anno, si caratterizza per un significativo numero di eventi e appuntamenti itineranti in Italia e all’estero, senza trascurare ovviamente la Sardegna che rimane il cuore pulsante delle celebrazioni.

Nella Sala Capitolare di Palazzo della Minerva l’incontro è stato aperto dalla Presidente del Senato, che ha sottolineato come «le celebrazioni deleddiane sono un’occasione importante per tornare a riflettere sul percorso di emancipazione femminile». Sulla stessa lunghezza d’onda il senatore Gianni Marilotti, che ha ricordato come la Deledda fosse una profonda conoscitrice dei valori arcaici del matriarcato sardo, sapendosene tuttavia discostare nelle azioni della sua vita.

Tra gli interventi più significativi quello del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e dei Rettori delle Università di Cagliari e di Sassari. Per Christian Solinas la Deledda «è stata ed è la Sardegna» e fu capace di innalzare l’Isola sulla scena internazionale, attirando l’attenzione dei più grandi intellettuali e scrittori del tempo. Il Presidente ha proseguito affermando che «l’attaccamento della Deledda alle radici, la sua condivisione di un sentimento identitario, il suo sentire collettivo dei Sardi fatto di storia, di tradizioni, di usi e costumi, hanno guidato l’opera della scrittrice, con quella modestia tipica dei grandi intelletti». Francesco Mola e Gavino Mariotti hanno invece richiamato il ruolo dei paesaggi letterari della scrittrice, quali fattori per la valorizzazione dei territori, anche tramite i progetti dei parchi culturali ispirati dall’autrice nuorese.

Il direttore artistico Anthony Muroni ha ricordato come il convegno al Senato della Repubblica rappresenti un momento solenne per ricordare «una scrittrice che nell’Ottocento non accettava il ruolo che alla donna veniva dato, ragione per cui intraprese con coraggio la strada dell’autodeterminazione, proposta anche attraverso le figure femminili presenti nei suoi libri. Il programma di eventi, lungo un anno, ha l’ambizione di portare ovunque questa grande scrittrice che ha anticipato i tempi in un percorso, quello dei diritti al femminile, che non si è ancora concluso».

Gli interventi, intervallati dalle letture di Monica Corimbi e Francesca Grivel, sono stati chiusi dal Ministro alla Cultura, Dario Franceschini, per il quale «Grazia Deledda rappresenta un’emblematica modernità».

Regione, 98 assunzioni: soddisfazione dell’ass. Satta

CAGLIARI – In attuazione del Piano triennale del fabbisogno di personale 2021-2023 è stato pubblicato in data odierna il concorso pubblico per esami per n. 98 unità nel profilo istruttore amministrativo cat. C per l’amministrazione regionale e gli enti del sistema della Regione Autonoma della Sardegna. Esprime soddisfazione l’Assessore al Personale Valeria Satta. “L’avvenuta pubblicazione del bando, a pochi giorni di distanza dal concorso per 78 agenti del CFVA, dimostra la volontà della Giunta di procedere con un incremento delle assunzioni. Quello di oggi è un importante passo per portare nuove energie, forze e competenze all’interno del Sistema Regione. In tal modo si potrà sopperire alle carenze venutesi a creare con i pensionamenti degli ultimi anni e con il mancato svolgimento di concorsi da troppo tempo.”

Halloween, a Sant’Antiooco 3 giorni di eventi

SANT’ANTIOCO – Aree food&wine, animazione per bambini, musica dal vivo e concorso-shopping a premi. Sant’Antioco si prepara a vivere un lungo fine settimana ricco di appuntamenti di intrattenimento dedicati a grandi e piccini, da sabato 30 ottobre a lunedì 1 novembre. Una serie di eventi tutti incentrati sulla festa di Halloween e sulla riscoperta della tradizione sarda legata alla commemorazione dei defunti, “su beni po’ s’anima”.

La tre giorni è organizzata dal Comune di Sant’Antioco con la collaborazione fattiva del Centro Commerciale Naturale Welcome to Sant’Antioco e della sua fitta rete di attività. «Compra, gioca e vinci. Questo è lo slogan che abbiamo scelto per il concorso a premi – spiega Gianni Esu, presidente del CCN – chi acquista nelle attività commerciali indicate nei tre giorni potrà chiedere il gadget “porta scontrini” in regalo. Si accumuleranno così tagliandi che dovranno essere consegnati nel punto gioco allestito in Piazza Italia dalle 17.00 alle 21.00: più scontrini si accumulano, più si avrà possibilità di vincere tentando la sorte con le zucche della fortuna. Tra i premi, cashback – rimborso di ciò che si è speso, cene, 5 Capodanno a Cagliari, ovvero soggiorno e cenone dal valore di 300 euro ciascuno, e tanti altri premi offerti dalle attività aderenti».

Oltre alle iniziative che hanno l’obiettivo principale di stimolare gli acquisti e di dare impulso all’economia antiochense, sono numerose le attività dedicate ai bambini. «Teniamo tanto a questa tre giorni – commenta l’Assessore al Turismo Roberta Serrenti – e ci auguriamo che l’isola venga scelta per trascorrere questo lungo fine settimana autunnale. Di certo non mancheranno l’animazione e i giochi per grandi e bambini. In Piazza Umberto abbiamo pensato di allestire l’area gonfiabili dedicata ai bambini (sabato solo sera, domenica e lunedì mattina e sera), mentre in piazza Italia dalle 17.00 alle 21.00 sono in programma animazione e intrattenimento musicale. Ci saranno inoltre degli spazi di musica dal vivo e di food&wine distribuiti in tutto il paese, in particolare in prossimità delle attività commerciali aderenti: un modo per vivere il paese, parlando con i suoi commercianti e con i produttori da loro ospitati».

Amianto, piano della Regione per 32milioni

CAGLIARI – La presenza di amianto negli edifici non è più tollerabile. Sono ora a disposizione 32 milioni per le bonifiche in 93 siti, il più grande piano di eliminazione dell’amianto mai messo in atto dalla Regione.  L’intervento più importante, oltre 16 milioni, è per le scuole, per la sicurezza dei nostri ragazzi. Lo ha detto il Presidente della Regione Christian Solinas, presentando stamane alla stampa, insieme all’assessore all’Ambiente Gianni Lampis, il piano della Regione per eliminare l’amianto dagli edifici pubblici. E’ un tema che ci sta particolarmente a cuore, ha detto il Presidente. Questo intervento, ha proseguito, ci consente di avviare immediatamente i lavori per un progetto generale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dall’amianto. La Regione intende assicurare la salute e il benessere dei cittadini, ha aggiunto il Presidente Solinas, garantendo condizioni di salubrità ambientale e di sicurezza, cancellando le tracce di questo gravissimo pericolo per la salute pubblica, già al bando da 27 anni ma ancora presente in troppi edifici pubblici e privati. Il Ministero della Transizione Ecologica prevede, nell’ambito del Piano Operativo Nazionale “Ambiente” FSC 2014/2020, risorse finanziarie per complessivi euro 385.644.218,00 per interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto dagli edifici pubblici, in particolare dagli edifici scolastici e ospedalieri.

La Sardegna, sottolinea il Presidente, grazie ad un attento lavoro dell’assessorato all’Ambiente, riesce ad ottenere circa il 10% dello stanziamento totale: 35 milioni, 32 dei quali subito impegnati, mentre il restante sarà utilizzato a breve con nuovi interventi in via di predisposizione.

Nel Piano sono individuati i soggetti beneficiari, le relative regole di trasferimento delle risorse, le modalità di individuazione degli interventi, la governance e le modalità operative per l’attuazione ed il monitoraggio degli interventi. Il Piano è stato elaborato dall’assessorato all’Ambiente di concerto con gli assessori alla Sanità, alla Pubblica Istruzione ed Enti Locali. Si tratta di 93 interventi per un totale di euro 32.167.857,94, ha detto l’assessore all’Ambiente Gianni Lampis. Opereremo in scuole, ospedali, Enti locali territoriali, edifici pubblici della Regione, Agenzie, Consorzi industriali e Consorzi di bonifica (con particolare attenzione all’eliminazione delle tubature ove e’ ancora presente amianto), aziende a partecipazione pubblica. La bonifica da amianto ha rappresentato per il mio assessorato un momento decisivo e qualificante, ha detto ancora l’assessore. Altri interventi, oltre a quelli illustrati oggi, saranno programmati in altri ambiti pubblici, come le Università. Abbiamo lavorato per 18 mesi, ha concluso l’assessore, in perfetta sintonia con tutti gli enti pubblici coinvolti, consapevoli dell’enorme importanza, per la salute pubblica, di un intervento simile, atteso da troppi anni.

Regione, prorogata la caccia di lepre e pernice

CAGLIARI – Con Decreto n. A/18 del 21.10.2021, pubblicato sul BURAS n. 59 del 22.10.2021, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente Gianni Lampis ha integrato il Decreto n. A/17 del 06.10.2021. Pertanto, viene autorizzata un’ulteriore giornata di prelievo venatorio della lepre sarda e della pernice sarda il 24 ottobre 2021, nel territorio libero alla caccia. A seguito del monitoraggio dei capi abbattuti nelle precedenti giornate e sulla base del contingente abbattibile approvato da Ispra, precisa l’assessore Gianni Lampis, vengono autorizzate due giornate di prelievo venatorio alle stesse specie nelle giornate del 24 ottobre 2021 e 31 ottobre 2021, nelle Autogestite di caccia che hanno effettuato i censimenti e hanno Piani con risultanze positive. Il carniere massimo giornaliero consentito è di una Lepre sarda e una Pernice sarda. Resta invariato il carniere stagionale, stabilito con il Decreto n. A/17 del 06.10.2021, che prevede 2 capi di Lepre sarda e 2 capi di Pernice sarda. Inoltre, nel territorio libero alla caccia della Regione Sardegna, che ricade nei siti della Rete Natura 2000, non è consentito il prelievo della Pernice sarda.

Tentò di salvare Alfredino, morto Angelo Licheri

CAGLIARI – Un uomo umile e generoso, l’eroe della porta accanto, nel quale si incarnò la speranza di tutta l’Italia di rivedere sano a salvo Alfredino Rampi. Anche il Presidente della Regione Christian Solinas si unisce al cordoglio per la morte di Angelo Licheri, l’uomo originario di Gavoi che si calò nel pozzo di Vermicino, il 10 giugno del 1981, per tentare di salvare il piccolo Alfredo Rampi. Il suo esempio di altruismo e di eroica generosità, dice il Presidente Solinas, ci rende orgogliosi come sardi e resterà vivo nei nostri cuori, così come il ricordo della piccola vittima della tragedia. Sono certo, dice ancora il Presidente, che Alfredino lo abbia accolto in Cielo, con quell’abbraccio che purtroppo, quel giorno, non fu possibile

Nuoro, cambio ai vertici della Polizia

NUORO – Cambio ai vertici della Polizia di Nuoro. I Commissari Capo Benedetta Agosta e Giuseppe Maria Saracino. Entrambi sono al loro primo incarico dopo aver ultimato il Corso di formazione a Roma all’Istituto Superiore di Polizia. Il Questore di Nuoro ha attribuito alla dottoressa Agosta la Dirigenza dell’Ufficio Immigrazione. Il Commissario Capo Saracino si è, invece, insediato come Dirigente del Commissariato distaccato di Lanusei subentrando al Vice Questore Leonardo Cappetta che ha assunto la Direzione della Divisione di Polizia Amministrativa. Allo stesso tempo il Vice Questore Raffaele Bacale è stato nominato Dirigente del Commissariato di Siniscola in sostituzione della dottoressa Rita Morelli che ha lasciato il servizio attivo per raggiunti limiti di età.

“Disagi Continuità per problemi Alitalia”

CAGLIARI – I disagi che i passeggeri stanno subendo in queste ore, i ritardi e le cancellazioni dei voli, non hanno la minima attinenza con la gara in corso, e in via definizione, con la quale la Regione affiderà il servizio di continuità territoriale alla compagnia che si aggiudicherà la procedura negoziata. Lo afferma il Presidente della Regione Christian Solinas.
Attribuire alla Regione, indicando inesistenti ritardi o inadempienze, la situazione di crisi determinata dal fallimento di Alitalia e dalla complicata nascita di Ita, o dalle carenze di documentazione emerse in precedenza, è un’operazione palesemente strumentale e priva di ogni credibilità, prosegue il Presidente. Siamo di fronte alle solite mistificazioni di chi non perde occasione, anche a costo di creare danni d’immagine e non solo al sistema economico produttivo della Sardegna, per cercare di piegare la realtà al proprio teorema indimostrato e indimostrabile: va tutto male, la colpa è del Presidente della Regione. I numeri fino ad ora si sono incaricati di smentire tutte queste chiacchiere, e ci dicono con chiarezza che se abbiamo superato i 10 milioni di presenze nell’Isola, evidentemente il sistema dei trasporti è stato in grado di garantire in modo efficiente i collegamenti.
Così come è ingiustificato il clima di allarme che alcuni tentano di creare in queste ore, dice ancora il Presidente Solinas.
Terminata la proroga precedentemente concessa ad Alitalia, il vettore che si aggiudicherà in queste ore la procedura negoziata inizierà a svolgere regolarmente il suo servizio sulle rotte di continuità, con le tariffe e le frequenze prestabilite.
Riguardo alla procedura seguita, prosegue il Presidente Solinas, anch’essa oggetto di critica strumentale, è bene ricordare che la Regione ha seguito scrupolosamente ed in maniera inappuntabile le modalità dettate dalla legge e dai regolamenti comunitari. E’ perfino superfluo sottolineare, conclude il Presidente Solinas, che la Regione non ha alcuna possibilità di modificare né le modalità di svolgimento della procedura né l’esito della stessa

Vendemmia italiana 2021: meno produzione, ma più qualità

ROMA – Il 2021 è stato un anno per certi versi complesso, sulla scia delle difficoltà del 2020, anche per tutti coloro che si occupano di agricoltura. Per non parlare poi della situazione climatica, che ha ulteriormente aumentato le difficoltà. Nonostante tutto, la vendemmia 2021 parte da ottime premesse, anche se avrà delle caratteristiche diverse rispetto al passato: la produzione sarà inferiore, ma crescerà la qualità. Vediamo quindi di approfondire questo tema, con un riferimento specifico ad alcune eccellenze italiane.

La vendemmia 2021 fra prospettive e numeri

Le associazioni di settore come Assoenologi hanno analizzato le condizioni medie delle vigne italiane, ritenendole accettabili e dunque con buone premesse per le vendemmie 2021. Il tutto nonostante alcune anomalie climatiche registrate in tutte le regioni, dalle piogge alle gelate, passando per le grandinate improvvise.

Una delle novità di quest’anno, infatti, riguarda proprio l’aspetto climatico; a causa del grande caldo che sta avvolgendo l’intera Penisola, la vendemmia verrà anticipata. Quali saranno, dunque, i risultati di questo cambiamento? Si produrrà meno vino rispetto alle annate passate, ma sarà comunque di maggiore qualità, nonostante i problemi non siano stati pochi.

I vini italiani e internazionali migliori

Attualmente, quando si parla di vino, una cosa è certa: la voglia di turismo enogastronomico post Covid è aumentata notevolmente, sia in Italia che all’estero. Questo vale per molti territori italiani che sono da sempre ricchi di grandi eccellenze. Da Nord a Sud, oggi gli amanti del vino possono acquistare diverse etichette tra le più famose in Italia, come ad esempio il Cannonau su Tannico, ottimo da sorseggiare anche in estate, durante cene e aperitivi. È bene sottolineare proprio la qualità del vino nostrano che, come già detto in apertura, sta aumentando di anno in anno grazie alle attenzioni sempre maggiori dei produttori italiani.

A questo proposito, un riconoscimento ai vini italiani arriva anche dalla classifica ufficiale stilata di recente dal Decanter World Wine Awards. In primo luogo, però, occorre parlare di questo evento, considerato dagli esperti come uno dei principali nel settore enologico. Sono state assegnate centinaia di medaglie di platino a varie etichette appartenenti a diversi paesi, con la Francia grande protagonista, con 38 platini e 15 premi Best in Show.

Naturalmente anche l’Italia ha avuto le sue grandi soddisfazioni, con 36 platini e 7 Best in Show. Rimanendo in tema di Francia e Italia, è possibile scoprire quali sono stati alcuni dei migliori vini premiati durante il Decanter World Wine. Basti citare ad esempio il Brunello di Montalcino e il Barolo, insieme all’Amarone, mentre sul versante francese ecco il Bordeaux e il Borgogna. Si chiude con altre bottiglie tricolori premiate, come il Derthona Timorasso e il Cavagino delle Cantine Lunae Bosoni e Sarticola della Baia del Sole.

Polizia, Progetto “PretenDiamo Legalità’

SASSARI – Lo scorso fine settimana, in occasione della conclusione della IV Edizione del Progetto “Pretendiamo Legalità”,  promosso dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai giovani alunni.

I poliziotti della Questura di Sassari si sono presentati presso l’“Istituto
Comprensivo Pasquale Tola”  di Sassari do
ve al loro arrivo sono stati accolti con un esibizione musicale dell’inno alla gioia di Beethoven e quello d’Italia di Mameli, mentre a Thiesi e Torralba gli alunni delle classi della scuola primaria hanno mostrato i lavori con i quali hanno partecipato ed i principi imparati.

Il progetto, rivolto agli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, quest’anno ha interessato 73 provincia d’Italia, ponendosi l’obbiettivo di promuovere la legalità, attraverso il rispetto delle regole, del corretto utilizzo della rete internet ed i valori della Costituzione che, insieme alla amicizia e alla solidarietà, rappresentano le fondamenta per la crescita dei cittadini del domani e per la costruzione di una società responsabile.

Gli alunni delle scuole si sono inoltre confrontati sulle predette tematiche con personale specializzato della Questura di Sassari.