Bando Mise, Sardegna non sarà esclusa

CAGLIARI – Con un accordo quadro tra la Regione e il Ministero, anche la Sardegna potrà beneficiare di sostegni straordinari alle imprese, analoghi a quelli previsti dal bando Macchinari Innovativi-investimenti in tecnologie 4.0, rivolto alle micro, piccole e medie imprese presenti nei territori delle regioni cosiddette meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) individuate sulla base di parametri stabiliti dall’Unione Europea.

Lo comunica il Presidente della Regione Christian Solinas, che ha già avviato una interlocuzione con il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, tracciando il progetto di un accordo quadro con il quale includere nei finanziamenti europei anche le imprese sarde.

Il bando mette a disposizione risorse nell’ambito del Programma operativo nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR. La Sardegna, classificata dall’Ue come “in transizione” e non “meno sviluppata”, potrà comunque essere ricompresa in un piano di interventi specifico.

Al Presidente Solinas il Mise ha manifestato l’intenzione di allargare le maglie dei destinatari delle risorse della coesione anche alla nostra isola, senza penalizzare altre Regioni italiane.

Nuovi allestimenti, Cagliari sempre più verde

CAGLIARI – Negli scorsi giorni, il Servizio Parchi, Verde e Gestione faunistica del Comune di Cagliari ha provveduto a rinnovare e rinvigorire l’allestimento del verde cittadino presso le aiuole di piazza Garibaldi, piazza Del Carmine e la nuova area giochi del parchetto di via Euclide. L’installazione degli allestimenti del verde consiste nella messa a dimora di arbusti quali ortensie e specie della macchia mediterranea, provenienti dal Vivaio comunale di Corongiu.

“Con la nuova stagione – commenta l’assessore alla Cultura, allo Spettacolo e al Verde pubblico Paola Piroddi – non si ferma l’impegno dell’amministrazione nel tenere vivi gli allestimenti del verde cittadino. Un impegno, quello del Servizio Verde pubblico, che, oltre a mantenere il decoro nei parchi e nelle vie cittadine, cerca di venire incontro alle sollecitazioni che giungono dalla cittadinanza e dai membri del Consiglio comunale, in perfetto accordo con quanto previsto dalle linee programmatiche di mandato della nostra Amministrazione e valorizzando le risorse a disposizione, come il Vivaio comunale di Corongiu e le sue produzioni”.

Isola arancione, interrogazione a Roma

ROMA – “Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro Speranza perché chiarisca con la massima urgenza le motivazioni che hanno costretto la nostra isola alla zona arancione. Abbiamo evidenziato come, a differenza di altre regioni ancora alla ricerca di un’uniformità di metodo e di azione nel contrasto alla pandemia, la Regione Sardegna ed il suo presidente Christian Solinas hanno, già dal dicembre del 2020, promosso un atteggiamento di ricerca proattiva dei possibili portatori asintomatici del virus, con la campagna “Sardi e Sicuri”. Così i senatori sardisti della Lega Carlo Doria e Lina Lunesu, autori dell’interrogazione riguardo le decisioni del Ministro Speranza. 

“Un grande sforzo a tutt’oggi non compreso, che ha obbligato migliaia di attività commerciali e di imprenditori a richiudere dopo aver faticosamente lavorato nel rispetto delle indicazioni sanitaria, adeguando i loro esercizi. Non chiediamo sconti o scorciatoie, ma solo il riconoscimento della realtà, soprattutto di quella epidemiologica, la quale dice che la Sardegna merita rispetto, ascolto e non algoritmi o fredde valutazioni”.

 

Vaccini Sardegna, accordo coi medici di base

CAGLIARI – Via libera dalla Giunta Solinas all’impiego dei Medici di base per le vaccinazioni anti-Covid. L’Esecutivo sardo ha infatti recepito, con una delibera proposta dall’assessore della Sanità, l’accordo integrativo regionale sottoscritto con i medici di medicina generale, che declina sul nostro territorio quanto previsto a questo scopo dal Protocollo d’intesa siglato tra il Governo, le Regioni e le organizzazioni sindacali. Nella campagna di vaccinazione in corso – così come indicato nel documento – i medici potranno somministrare le dosi nei centri di vaccinazione individuati dall’Ats, nelle strutture messe a disposizione dai Comuni, dalla Protezione civile o da altri enti, e nei propri studi, dove possibile. I medici di famiglia potranno, inoltre vaccinare i propri assistiti a domicilio. Secondo l’accordo i medici di medicina generale riceveranno una remunerazione di 6,16 euro a somministrazione (così come previsto dall’accordo nazionale) che andrà a sommarsi a un contributo di 3,34 euro previsto per le sole prime dosi.

“Stiamo rafforzando la nostra capacità di vaccinazione. In particolare la presenza capillare dei medici di famiglia sul territorio consentirà, grazie alle somministrazioni a domicilio, di immunizzare tutti quei soggetti impossibilitati a raggiungere i centri di vaccinazione. Un segnale di forte attenzione alle categorie più deboli”, dichiara il Presidente della Regione, Christian Solinas.  “Bene l’accordo con i medici di base. In generale abbiamo già impresso un’accelerazione alla campagna – dichiara l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu – e continueremo su questa linea, mantenendo le scorte necessarie a garantire le seconde inoculazioni. Purtroppo continuano a pesare le incertezze sulla distribuzione dei vaccini, ma Il nostro sistema sanitario ha già dimostrato di poter rispondere adeguatamente qualora ricevessimo più dosi”

Edilizia Pubblica, Regione: bando prorogato

CAGLIARI – Si conferma alto l’interesse degli operatori economici per il piano di efficientamento energetico degli edifici del patrimonio immobiliare pubblico avviato dall’Azienda regionale per l’edilizia abitativa, Area. Usufruendo dei benefici fiscali derivanti dal superbonus, le imprese edili avranno la possibilità di accedere al programma che interessa circa 35mila immobili (15.164 di proprietà Area, 19.381 alloggi in fabbricati di proprietà mista). La leva fiscale, applicata al recupero del patrimonio immobiliare, servirà infatti a incentivare le aziende che, accolto il progetto, si vedranno riconosciute il credito d’imposta (110%) o uno sconto in fattura.

E proprio tenuto conto delle numerose richieste, nell’ottica di garantire la massima partecipazione delle imprese alla consultazione preliminare di mercato, che Area ha prorogato la data di scadenza per la presentazione delle manifestazioni d’interesse portandola a chiusura del mese di marzo. Per presentare tutta la documentazione le aziende avranno infatti tempo fino a lunedì 29 marzo alle 11. E sempre per agevolare quanto più possibile le imprese è stato riprogrammato anche l’incontro via web pianificato per illustrare i contenuti dell’avviso di consultazione, che si terrà giovedì 18 marzo alle ore 11.
Grazie al piano di riqualificazione sarà possibile incidere sui tessuti urbani di 326 città, sulle periferie e sui paesi, con evidenti riflessi sul miglioramento delle condizioni di vita degli inquilini. Allo stesso tempo, verrà attivata una importante leva di carattere economico: sulla base del numero degli edifici interessati è infatti stimata una ricaduta economica fino a 1 miliardo, cantieri aperti in tutta la Sardegna e la creazione di nuovi posti di lavoro (fino a 14mila unità).

Gli interventi saranno orientati (anche mediante eventuale ricorso a locazione finanziaria) alla riqualificazione dell’involucro edilizio comprendendo in primo luogo gli interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate, sostituzione infissi e la riqualificazione degli impianti, con miglioramento di due classi energetiche

Regione, calendario delle Commissioni

CAGLIARI – Il Consiglio regionale si riunirà domani, martedì 16 marzo, alle 16. I lavori riprenderanno dall’esame dell’articolo 23 del Testo unificato sulla Riforma dell’assetto territoriale della Regione. Settimana di lavoro anche per le commissioni permanenti. Domani alle 10 si riunirà la commissione Autonomia e Riforme, presieduta da Pierluigi Saiu (Lega). All’ordine del giorno l’esame del disegno di legge 152 “Modifiche alla legge regionale 9 marzo 2020, n. 9 (Disposizioni urgenti per fronteggiare l’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti vitali trasmissibili)”. Sempre alle 10 si riunirà la commissione Salute, presieduta da Domenico Gallus (Udc Cambiamo).

All’ordine del giorno: l’elezione di un Segretario, le audizioni dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, e del Commissario straordinario dell’Azienda regionale della Salute Massimo Temussi sul Piano vaccinazioni Covid-19 e sulle problematiche relative al personale sanitario. La commissione sentirà in audizione anche una delegazione di studenti e specializzandi della Facoltà di Medicina di Cagliari sulla richiesta di essere sottoposti alla vaccinazione Covid-19. Il Parlamentino proseguirà i lavori con l’esame della proposta di legge 196 (Istituzione del titolo di “Associazione sportiva storica della Sardegna”).

Compatibilmente con i lavori dell’Aula, la Quinta Commissione, presieduta da Piero Maieli (Psd’Az), è stata convocata per mercoledì, 17 marzo alle 16. All’ordine del giorno l’esame della bozza di testo unificato delle proposte di legge 226 – 228 “Sostegno e promozione della coltivazione e della filiera della canapa industriale” e l’esame della proposta di legge 241 “Modifiche alla legge regionale 28 luglio 2017, n. 16 (Norme in materia di turismo). Riconoscimento dell’albergo nautico diffuso”.

Architetti, candidato unico al Consiglio Nazionale

SASSARI – E’ Tiziana Campus, 50 anni, presidente dell’Ordine di Sassari e presidente della Federazione Sardegna, l’unica candidata sarda alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) per il quinquennio 2021-2026, in programma il prossimo 15 marzo. Per la prima volta nella storia i rispettivi Consigli dei quattro ordini di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano hanno definito una strategia comune per concorrere a rappresentare al meglio le numerose istanze di ciascun ordine territoriale, valorizzandone l’attività e le legittime aspettative dei numerosi iscritti. Le sfide che la delicata situazione attuale impone, infatti, dovranno necessariamente prevedere azioni e decisioni capaci d’invertire l’attuale contingenza e rilanciare nello stesso tempo il sistema ordinistico nel suo complesso.

Libero professionista sassarese, impegnata nel pubblico e nel privato, Tiziana Campus vanta un’esperienza decennale nella pubblica amministrazione con attività di responsabile dell’area tecnica, progettazione e supporto nei procedimenti tecnico-amministrativi. “L’impegno dei molti colleghi con cui ho avuto il piacere e l’onore di lavorare mi hanno fatto decidere di intraprendere questa strada, mettermi in gioco, per contribuire a valorizzare e mettere in rete le attività degli ordini, affinché il lavoro di ciascun ordine territoriale possa essere di beneficio a tutti” rileva la candidata, convinta del grande valore e delle professionalità inutilizzate che troppo spesso non vengono espresse adeguatamente.

Tiziana Campus aderisce, in stretto accordo con i rispettivi Consigli dell’Ordine sardi al movimento Valore Architetto, condividendone il programma di azione per il rinnovo del Consiglio, i principi, le azioni e gli strumenti di comunicazione e informazione individuati di concerto tra numerosi ordini d’Italia. Tra gli obiettivi prioritari figurano la riaffermazione del ruolo e dell’identità dell’Architetto, la riforma delle professioni e dell’Ordinamento in rapporto al rafforzamento della struttura operativa del Consiglio Nazionale, dei suoi organi di governo e dei necessari gruppi di lavoro interni, la lotta senza quartiere alla burocrazia nella professione ed il varo di un Piano per il Lavoro che individui e persegua le più concrete azioni finalizzate alla ricerca di nuove e diverse opportunità offerte dal mercato. In quest’ottica sarà fondamentale il ruolo politico e l’indirizzo che il Consiglio Nazionale Architetti dovrà rivestire con progettualità, autorevolezza, visione e tempestività d’azione.

Sassari, mercato e Predda Niedda: criticità

SASSARI – “Importante e urgente, la messa in sicurezza e il ripristino del manto stradale, davanti al mercato ortofrutticolo di Sassari”. Cosi il circolo Audax di Fratelli d’Italia di Sassari. “Da più di 10 anni infatti lo spazio adiacente il mercato, è in condizioni disastrose, per la presenza di buche e avvallamenti pericolosi. Questa situazione ha creato danni alle centinaia di auto e di mezzi che transitano sia in entrata che in uscita nel mercato. Da alcune interlocuzioni, abbiamo appreso che le strade della Zona Industriale, pur non essendo ufficialmente passate di competenza comunale, di fatto vengono gestite dall’ Amministrazione, con la presenza e il controllo anche della Polizia Municipale”.

“Il mercato è frequentato quotidianamente da centinaia di operatori, oltre che dai fornitori che distribuiscono merce a Sassari e in tutto territorio, mentre le altre strade da migliaia di cittadini sassaresi e dell’ Hinterland. Oltre che un problema di sicurezza, si pone pertanto una questione di decoro e Sassari non merita certamente un simile biglietto da visita. Quindi, pur considerando gli sforzi per il rifacimento del manto stradale in molte vie cittadine, riteniamo di fondamentale importanza, la messa in sicurezza delle strade ricadenti nella zona industriale di Predda Niedda , almeno di quelle considerate più a rischio”.

“Ricordiamo che la ZIR è stata soppressa con la legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (legge finanziaria 2008) e poi commissariata, dopo la vicenda con Abbanoa dello scorso anno, le casse sono vuote e non consentono purtroppo interventi di nessun tipo. La Zona Industriale di Predda Niedda offre una moltitudine di servizi, che coinvolgono operatori, imprenditori che distribuiscono posti di lavoro importanti per il tessuto economico di Sassari e di tutto il territorio del Nord Ovest. Riteniamo pertanto il commissariamento, una condizione non più percorribile e contestualmente alla richiesta di intervento urgente davanti al mercato ortofrutticolo, invitiamo l’amministrazione comunale ad aprire un tavolo con l’assessorato Regionale all’Industria e con gli operatori della zona industriale di Predda Niedda, affinché si trovi una soluzione definitiva per una zona che, unitamente al centro cittadino merita attenzione e riscatto”.

Sardi e Sicuri a Cagliari: 29mila test e 1000 immunizzati

CAGLIARI – Si è conclusa la due giornate di screening anti-Covid a Cagliari, quarta tappa di ‘Sardi e sicuri’, progetto della Regione realizzato da Ares-Ats per contrastare la diffusione del Covid-19. Nella città capoluogo sono stati allestiti 17 punti per l’esecuzione dei test antigenici, con l’impiego di circa 600 operatori tra medici, infermieri, tecnici informatici e volontari. Nella tappa di Cagliari, a cui seguirà il monitoraggio nei comuni dell’Area vasta, in programma il prossimo fine settimana, sono stati eseguiti complessivamente circa 29mila tamponi.

Complessivamente sono 4 le tappe concluse nell’ambito del progetto ‘Sardi e sicuri’ per un totale di 104 comuni in tre aree: Ogliastra, nuorese, Medio Campidano e la città di Cagliari. Circa 180mila i test eseguiti finora. Lo screening, libero e gratuito, il più grande mai realizzato finora nell’Isola, proseguirà fino a coprire l’intero territorio regionale. Nella giornata di oggi, alla Fiera della Sardegna, in concomitanza con l’attività di monitoraggio, si è tenuto il ‘vaccine day’ che ha inaugurato l’apertura dell’Hub vaccinale dell’Area metropolitana. Nel centro di vaccinazione allestito nel Padiglione “D” della Fiera sono stati immunizzati 1.070 cittadini ultraottantenni, così come previsto nel piano della campagna in corso. La struttura, dotata di 20 ambulatori, ha la capacità di somministrare fino a 1.500 dosi al giorno.

Protezione Civile, accordo coi Barracelli

CAGLIARI – Il ‘Piano regionale di protezione civile per il rischio idraulico, idrogeologico e da fenomeni meteorologici avversi’ contempla, tra le strutture operative locali, le compagnie barracellari che supportano i Comuni. “Le compagnie – ha sottolineato l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Gianni Lampis, con delega alla protezione civile – possono garantire i primi soccorsi alla popolazione in caso di eventi calamitosi, assicurare il presidio del territorio e attuare i primi interventi urgenti necessari a fronteggiare l’emergenza”.

“Possono collaborare, su loro richiesta – ha aggiunto l’assessore regionale degli Enti locali, Quirico Sanna – con le autorità istituzionalmente preposte al servizio di protezione civile, cioè i sindaci dei Comuni nei quali sono costituite le compagnie”. Le Protezione civile, d’intesa con l’Assessorato degli Enti locali, predisporrà uno schema di convenzione che potrà essere sottoscritta annualmente da tutti i sindaci, entro il mese di settembre e valida fino a maggio dell’anno successivo: “E’ necessario un protocollo di collaborazione per consentire l’attivazione delle compagnie barracellari anche al di fuori dell’ambito comunale, analogamente a quanto già avviene nell’ambito delle attività di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi”, ha aggiunto l’assessore Lampis.

Per svolgere le attività legate al rischio idraulico e idrogeologico, le direzioni generali della Protezione civile e dell’Assessorato degli Enti locali assegneranno alle compagnie barracellari i mezzi e le attrezzature regionali disponibili, in comodato d’uso gratuito temporaneo