CAGLIARI– La Giunta regionale, presieduta dal Presidente Christian Solinas, ha provveduto a nominare il commercialista Aldo Cadau, Commissario Straordinario dell’Aspal (Agenzia Regionale per il Lavoro) sino al 31 dicembre prossimo. Sostituisce Massimo Temussi, già direttore generale, passato ora a dirigere l’Ares. Per la sostituzione definitiva si fanno alcuni nomi tra cui alcuni manager di area di Centrodestra.
SARDEGNA
Sulcis, raffica di sbarchi dal Nord-Africa
ROMA – “L’invasione non si ferma, con altri quattro differenti sbarchi che nelle ultime ore hanno interessato la costa Sud della Sardegna, dove i carabinieri hanno fermato quarantanove uomini adulti di diverse nazionalità che sono stati trasferiti nel centro di Monastir, aggravandone ancor di più i problemi di congestionamento. Peraltro, alla luce del terribile attentato di Nizza perpetrato da un clandestino sbarcato in Italia, la necessità di chiudere i nostri porti e difendere i confini è diventata sempre più evidente anche come misura di prevenzione del terrorismo fondamentalista. A tal fine chiederò al Viminale di fornire i necessari strumenti di monitoraggio dei clandestini del centro di Monastir, dove al momento mancano le minime condizioni per garantire ai cittadini sicurezza e rispetto delle regole”.
Cosí Eugenio Zoffili , deputato e coordinatore regionale Lega Sardegna, Presidente del Comitato Bicamerale di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol e di controllo e vigilanza in materia di immigrazione, insieme a Michele Ennas, consigliere regionale e responsabile territoriale Lega Sulcis Iglesiente, che sul centro di accoglienza denuncia come “la Regione sia stata completamente ignorata negli scorsi mesi, sia per quanto riguarda le sommosse e i disordini, sia nel contrastare il fenomeno degli sbarchi, fantasma e non, che hanno contribuito nel compromettere la stagione turistica appena lasciata alle spalle. Non da meno l’aumento di carico sul sistema sanitario perché ogni migrante deve essere obbligatoriamente sottoposto ai controlli previsti per il contrasto al Covid-19”.
Sassari, ordinanza ancora più severa
SASSARI – Il sindaco Gian Vittorio Campus ha firmato oggi una nuova ordinanza per il contrasto al diffondersi del coronavirus. Un provvedimento che riprende il decreto del presidente del consiglio dei Ministri del 24 ottobre e specifica e aggiunge alcuni passaggi, in particolare per quanto riguarda l’accesso dei visitatori al cimitero in questa settimana.
Per evitare assembramenti durante questi giorni in cui si commemorano i defunti, èdisposto il contingentamento degli accessi all’interno dell’area cimiteriale, dal 26 ottobre al 2 novembre. La Polizia locale assicurerà la chiusura delle vie di accesso al cimitero, sia pedonali sia veicolari, qualora dovessero crearsi criticità per una presenza di persone incompatibile con la prescrizione che impone il divieto di assembramento e l’obbligo di assicurare il distanziamento non inferiore a un metro. Chi accede al cimitero deve indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie. I titolari dei chioschi che vendono piante e fiori all’interno dell’area parcheggi e nel perimetro del cimitero dovranno assicurare il distanziamento di almeno un metro tra i clienti; i gestori di queste attività rispondono solidalmente con i trasgressori per il mancato rispetto delle prescrizioni.
Resta il divieto – previsto nella precedente ordinanza sindacale – di consumo, sia in forma itinerante sia statica, di vino, birra e superalcolici dalle 18 alle 8 del giorno successivo, sette giorni su sette, in tutto il territorio comunale su aree pubbliche e private aperte ad uso pubblico (ad esempio piazze, strade, anche private, etc).
L’ordinanza riprende poi quanto disposto dal decreto del presidente del Consiglio. Le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle 5 fino alle 18. Il consumo al tavolo è ammesso per massimo quattro persone per tavolata, salvo che siano tutti conviventi. L’ordinanza sindacale ricorda inoltre deve essere assicurato il distanziamento di almeno un metro sia tra chi è seduto allo stesso tavolo sia tra i diversi tavoli. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento sia di trasporto. È consentita fino alle 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze. Sono consentite le attività delle mense e catering continuativo su base contrattuale. I gestori dei distributori self-service automatici di bevande hanno l’obbligo di bloccare la vendita dalle 24 alle 5.Il Dpcm stabilisce che possa essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le 21, di strade o piazze, dove si possono creare situazioni di assembramento. A Sassari al momento non è prevista alcuna chiusura.
Come previsto dal decreto nazionale, anche nel territorio comunale sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, così come sale giochi, sale scommesse, sale bingo; sospesi anche gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto, e le attività dei centri culturali, centri ricreativi e dei circoli privati.
Le manifestazioni pubbliche sono consentiteesclusivamente in forma statica. L’ordinanza è immediatamente esecutiva. Restano confermate le precedenti disposizioni, quando no contrastano con i nuovi provvedimenti, comprese le sanzioni accessorie.
Natale, giostra storica a Cagliari: avviso pubblico
CAGLIARI – Per l’installazione di una giostra di particolare pregio, storica o di rievocazione, in occasione delle prossime festività natalizie (dicembre 2020 e gennaio 2021), il Comune di Cagliari ha aperto i termini per la presentazione delle domande per la concessione di suolo pubblico nella piazza Garibaldi. A calco, nell’avviso del Servizio Suape, Mercati, Attività produttive e Turismo, è specificato che interessati devono presentare richiesta entro le ore 23 del 16 novembre 2020, esclusivamente sul modulo predisposto dagli uffici comunali e devono essere spedite esclusivamente via pec all’indirizzo di posta elettronica certificata pecturismo@comune.cagliari.legalmail.it .
Al link più sotto indicato la modulistica per fare domanda e l’avviso che precisa, in 10 diversi articoli, tipologia e qualità dell’attrazione installabile, destinatari e riserve, modalità e termini di presentazione delle domande, avvio del procedimento, durata della concessione, istruttoria delle istanze, criteri per l’assegnazione delle aree, cause di esclusione, garanzie richieste e norme di chiusura.Con preghiera di cortese diffusione https://www.comune.cagliari.it/portale/it/documento.page?contentId=DOC45455
Salva un cittadino, encomio all’agente Corrias
CAGLIARI – “Impegnata per motivi di servizio in una conversazione telefonica con un utente, si avvedeva del progressivo stato di grave difficoltà personale in cui versava il cittadino a seguito del sopraggiungere di un’improvvisa affezione e, benché non richiesto dall’interessato, dimostrando spirito d’iniziativa non comune, attivava un immediato soccorso al cittadino che, grazie al tempestivo intervento, riceveva le opportune cure presso una struttura ospedaliera dove veniva ricoverato e dove venivano scongiurate peggiori conseguenze per la salute” Con questi presupposti il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha conferito un encomio all’istruttore di Vigilanza Maristella Corrias.
L’agente di Polizia Locale non soltanto ha prontamente compreso la gravità della situazione dell’uomo e lo scorso venerdì 4 settembre ha richiesto l’immediato intervento dei sanitari, affinché ricevesse le cure necessarie. A consegnare il riconoscimento all’agente Corrias “per aver operato senza indugio e con particolare competenza e professionalità”, anche l’assessore alle Politiche della sicurezza, Paolo Spano. Alla cerimonia ospitata questa mattina di martedì 20 ottobre 2020 al Palazzo Civico di via Roma 145 con tutte i protocolli anti Covid-19, il capitano Franco Podda e il comandante della Polizia Locale Mario Delogu. “È la prima volta – ha rimarcato Delogu visibilmente emozionato – che viene applicato l’articolo 40 del regolamento speciale del Corpo della Polizia Municipale”
Conte e Solinas, disgelo e visita in Sardegna
CAGLIARI – Le grandi vertenze della Sardegna sono state al centro di una lunga e cordiale telefonata tra il Premier Giuseppe Conte e il Presidente della Regione Christian Solinas. Il dialogo si è articolato sui temi di grande interesse per lo sviluppo dell’Isola e la ricerca di una strategia comune, nell’ottica di una piena collaborazione istituzionale, su una pluralità di temi di reciproco interesse strategico generale.
Al Capo del Governo il Presidente della Regione ha illustrato lo stato delle principali vertenze aperte, a partire dal rilancio delle ragioni autonomistiche e della specialità della Sardegna, fino all’energia, ai trasporti, alle infrastrutture ed alla scuola. Una particolare attenzione è stata dedicata alla sanità, oggetto della recentissima riforma della governance sul territorio regionale. Proprio nel corso del confronto su questo tema, di particolare importanza e attualità, il Presidente Conte ha avuto modo di sottolineare la rilevanza strategica di grande interesse nazionale dell’investimento avviato dal Qatar sul Mater Olbia, centro di eccellenza per il trattamento delle patologie neurologiche ed oncologiche, che nasce per arginare la mobilità passiva dei pazienti sardi verso il continente. Il recente ricambio dei vertici aziendali appare quindi funzionale, e’ stato auspicato dagli interlocutori, ad una ripresa del dialogo tra QFE, Governo e Regione per un rapido completamento dell’avvio delle attività programmate.
Il Presidente Conte ed il Presidente Solinas si incontreranno personalmente a breve, per continuare ad affrontare, in un tavolo specifico sulla Sardegna, i diversi dossier aperti e dare nuovo impulso alla collaborazione interistituzionale. È stata anche preannunciata, ed auspicata da entrambe le parti, una nuova visita in Sardegna del Capo del Governo, da tenersi nelle prossime settimane. Sassari e Cagliari dovrebbero essere le tappe scelte per una serie di incontri istituzionali e per la visita ad alcune realtà del territorio.
Quartu, minacce contro la Lega: Zoffili denuncia
CAGLIARI – “Un’intimidazione grave a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari, dove è comparsa una scritta di minacce fuori dall’abitazione di Mario Sechi, coordinatore cittadino e capolista della Lega alle prossime elezioni comunali. Sopra una centralina telefonica, di fianco all’ingresso della sua abitazione, qualcuno ha vergato la frase ‘Leghisti come i fasci appesi a testa in giù’ accompagnata dalla A cerchiata, simbolo utilizzato da anarchici, delinquenti dei centri sociali e violenti di sinistra in genere. Un atto che è stato immediatamente oggetto di denuncia ai Carabinieri della locale stazione, e che diventa ancora più inquietante se, come pare, è connesso con l’impegno di Mario per nella Lega Salvini Premier Sardegna a sostegno di Christian Stevelli, nelle elezioni amministrative del prossimo 25 e 26 ottobre. Mi aspetto la solidarietà delle altre forze politiche, perché episodi come questo non siano sottovalutati e soprattutto non si ripetano”. Così Eugenio Zoffili, deputato e coordinatore Lega Sardegna, Presidente del Comitato Bicamerale di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol e di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.
Autotrasporto, al via sostegni dalla Regione
CAGLIARI – La commissione Trasporti, presieduta da Giuseppe Talanas (Forza Italia) ha approvato a maggioranza (compreso il consigliere del M5S Roberto Li Gioi) e l’astensione dell’opposizione, il piano di intervento a sostegno delle aziende sarde di autotrasporto danneggiate dalla pandemia Covid. Il provvedimento, illustrato dal direttore generale dell’assessorato Gabriella Massidda, inserito nella legge regionale n.22 del 2020, stanzia risorse per complessivi 5 milioni di euro, interessa potenzialmente una “platea” di circa 1500 aziende, ed è cumulabile con altre misure come quelle “de minimis” ed altre di contenuto temporaneo ammesse dalla normativa europea, purchè collegate agli interventi sull’attenuazione dell’impatto economico negativo della pandemia.
Le imprese interessate che operano nel trasporto da e per la Sardegna, in particolare, dovranno documentare il calo del loro fatturato attraverso una comparazione con quello riferito allo stesso periodo del triennio precedente. Successivamente la commissione si è occupata, su richiesta dell’opposizione, del problema riguardante la messa in sicurezza della strada statale 130 che collega Cagliari con l’Iglesiente, ascoltando una relazione dell’assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia che ha ricordato in apertura le forti criticità del tracciato che fanno della 130 una delle strade più pericolose dell’Isola, dando però notizia di un ampio progetto, arrivato alla fase definitiva, che comprende l’adeguamento di corsie di marcia, banchine e spartitraffico, oltre all’eliminazione degli incroci a raso ed alla realizzazione di una viabilità complanare. Il progetto a cura dell’Anas, ha aggiunto Frongia, prevede la spesa complessiva di 199 milioni e dovrà essere sottoposto a Via (Valutazione di impatto ambientale). Per cercare di ridurre al massimo i tempi della burocrazia, ha concluso Frongia, abbiamo proposto anche in questo caso la gestione commissariale dell’opera. Durante la seduta hanno preso la parola i consiglieri regionali Valter Piscedda del Pd, Roberto Li Gioi del M5S, Laura Caddeo e Maria Laura Orrù dei Progressisti e Francesco Mura di Fdi.
Sassari-Olbia, al via i lavori del 4 lotto
OLBIA – Partiranno entro la fine di ottobre i lavori sul lotto 4 della Sassari-Olbia tra Oschiri e Berchidda. È l’esito dell’incontro avvenuto ieri presso l’Assessorato dei Lavori Pubblici, alla presenza del compartimento sardo di Anas e dell’impresa “Pellegrini” appaltatrice dei lavori. In contemporanea all’avvio del cantiere, per andare quanto più possibile incontro alle esigenze delle Comunità locali che avevano sollecitato una soluzione alternativa rispetto all’eventualità che il traffico venisse dirottato sulla vecchia Strada provinciale 16M, impresa e Anas lavoreranno alla soluzione alternativa che prevede l’utilizzo della “viabilità di servizio”, ovvero della strada complanare su cui deviare il traffico.
“Per accelerare quanto più possibile i lavori ho chiesto ad Anas e all’impresa di programmare con cadenza settimanale dei tavoli tecnici finalizzati alla realizzazione di un’opera che ritengo strategica per il Nord Sardegna e per i collegamenti di tutta l’Isola. Facilitare la circolazione delle persone e delle merci e garantire sicurezza in una regione martoriata da un tasso di incidentalità superiore alla media nazionale è l’obiettivo che come Regione ci siamo dati e stiamo perseguendo”, ha spiegato l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia.
Il tracciato del lotto 4 ha una lunghezza di circa 9,5 chilometri e interessa il tratto di strada che va dal chilometro 36 in corrispondenza del termine del lotto 3 (incluso lo svincolo per Oschiri) fino al chilometro 45 dopo lo svincolo di Berchidda. (ez)
Malattie infettive, 3 ventilatori polmonari
SASSARI – Tre nuovi ventilatori polmonari di alta gamma, donati dall’associazione di Oncoematologia “Mariangela Pinna” onlus, che contribuiscono all’apertura della nuova terapia intensiva Covid, al primo piano della palazzina di Malattie infettive. La struttura, infatti, apre oggi anche grazie al prezioso contributo della Onlus sassarese.
I tre apparecchi, oltre a un monitor di controllo, sono stati donati e consegnati nei giorni scorsi dall’associazione, presieduta da Antonio Contu. Il sodalizio – che questa mattina con il suo presidente, il vicepresidente e direttore dell’Oncologia medica Antonio Pazzola e la segretaria Rossella Lombardi è stata ricevuta in direzione generale – tra aprile e maggio scorsi è scesa in campo con una raccolta fondi. Grazie alla generosità di tanti sostenitori – oltre 600 le donazioni arrivate in meno di un mese – ha potuto acquistare i ventilatori con una somma di circa 100mila euro.
«Sono tre apparecchiature di vitale importanza per il funzionamento della nuova struttura – ha detto il direttore sanitario Bruno Contu ringraziando l’associazione – ed è segno di generosità, di solidarietà e di attenzione della cittadinanza verso l’ospedale».
«Quella dei cittadini – ha aggiunto Antonio Contu – è stata una bellissima risposta e a loro dobbiamo il nostro ringraziamento. Un’idea che è partita dal dottor Antonio Pazzola e che, grazie all’aiuto dei cittadini, ha consentito l’acquisto di questi tre macchinari che rendono la struttura un patrimonio della città».
«Un contributo qualitativo indispensabile e di alto livello – lo ha definito il professor Pier Paolo Terragni, direttore della Rianimazione 1 – è qualcosa di costitutivo della nuova unità, perché tre letti sono attrezzati con questi ventilatori di alta gamma».
La nuova Terapia intensiva Covid è così pronta e dal pomeriggio di oggi inizierà a ospitare i primi 4 pazienti. La struttura, con 6 posti letto ad alta intensità di cure e facente parte della Rianimazione 1 di viale San Pietro, con questa collocazione sarà funzionale alla centralizzazione dei pazienti Covid in Malattie infettive. Nei giorni scorsi è arrivato il via libera all’apertura da parte della Regione.
La struttura si compone di 6 stanze singole per la degenza (più un posto letto di supporto temporaneo), una stanza per la vestizione e svestizione di infermieri e medici per l’accesso in sicurezza al reparto, una stanza per la gestione dei materiali, una medicheria, una stanza per il coordinatore.
A disposizione anche una vera e propria centrale operativa per il monitoraggio dei letti in remoto, con monitor e computer che consentono di controllare i parametri vitali dei pazienti e, grazie a telecamere, avere in tempo reale audio e video delle stanze. Le stanze, ad alta intensità di cura, sono dotate di tecnologie innovative e dispongono di ventilatori polmonari di alta gamma, utili per i casi più complessi di insufficienza respiratoria.
Con l’apertura della nuova Terapia intensiva Covid, in caso di ulteriore necessità, sarà possibile attivare letti aggiuntivi Covid al secondo piano del palazzo Clemente, così come previsto nel piano regionale e in applicazione del programma strategico aziendale.
La possibilità quindi di convertire in “no Covid” i letti della Terapia intensiva al primo piano del palazzo Clementepermetterà di incrementare la disponibilità dei posti letto per il supporto post operatorio intensivo nella chirurgia ad alta complessità