NUORO – Durante la notte nel Nuorese. Dopo l’attentato contro la sede del Pd a Dorgali, è stata data alle fiamme l’auto del sindaco di Cardedu, località costiera dell’Ogliastra. Nel mirino l’Audi A4 di Matteo Piras (lista civica), parcheggiata sotto la sua abitazione. L’episodio è avvenuto intorno alle 3.20. La vettura è stata completamente distrutta, nonostante l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Lanusei. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Jerzu.
CAGLIARI – “I danni causati dalle cornacchie alle produzioni agricole e quelli arrecati alle produzioni ittiche dai cormorani sono all’attenzione della Giunta e vedono un costante e stabile confronto tra le strutture dell’assessorato dell’Agricoltura e di quello della Difesa dell’Ambiente sull’attività di monitoraggio dei danni stessi, sulle azioni di controllo della popolazione delle cornacchie e dei cormorani nell’ambito dei piani provinciali di contenimento, sulle misure di intervento per la compensazione dei danni già attive e sulla valutazione di ulteriori misure alla luce proprio dell’attività di monitoraggio”. Lo sottolineano gli assessori dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, e della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, precisando che per la compensazione dei danni esistono sia risorse del bilancio regionale sia risorse comunitarie.
“Per i danni prodotti dalle cornacchie – precisano i due assessori – c’è già un aiuto regionale, previsto dalla legge regionale 29 luglio 1998, n. 23, che fissa le norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna, in particolare dall’art. 59, e dalla relativa disciplina per l’attuazione fissata con la deliberazione n. 44/21 del 25 luglio 2016. Laddove le risorse recate dalla dotazione ordinaria di bilancio risultassero insufficienti l’impegno è quello di reperirne ulteriori e in misura sufficiente a mitigare gli effetti dei danni effettivamente prodotti”.
“Per i danni causati alle produzioni dei comprensori di pesca regionali – fa sapere l’assessore Murgia – a breve sarà pubblicato il bando per la presentazione delle domande di risarcimento. La misura di intervento è inserita nell’ambito del programma operativo Feamp 2014/2020 – Misura 1.40 – Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”.
Per quanto riguarda i cormorani, aggiunge l’assessore Lampis, “occorre lavorare sulla prevenzione, così da evitare la creazione delle colonie. Decisivo, perciò, realizzare azioni dissuasive per non farli restare in Sardegna. Oltre alla prevenzione nell’Isola, bisogna sollecitare l’Europa a intraprendere iniziative per la riduzione delle nascite”.
TEMPIO – Al termine di attività d’indagine e osservazione, i Carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania hanno arrestato P.M., 58enne incensurato tempiese, per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I militari, da tempo impegnati nel controllo delle zone rurali e nella ricerca di coltivazioni illegali, hanno colto l’uomo mentre innaffiava 31 piante di “cannabis sativa” messe a dimora nel terreno di sua proprietà, occultate tra altre piante di ortaggi. La successiva perquisizione domiciliare, ha consentito ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare anche 64 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato degli stupefacenti.
La sostanza stupefacente sequestrata dai Carabinieri, se messa sul mercato, avrebbe fruttato all’arrestato un guadagno di oltre 2.000 euro. L’arresto è stato convalidato nel pomeriggio di sabato dal GIP del Tribunale di Tempio Pausania, che ha disposto l’obbligo di firma per l’uomo.
NUORO– Enel Green Power, la divisione del Gruppo Enel specializzata nello sviluppo e gestione delle energie rinnovabiliin tutto il mondo, e Forestas, l’Agenzia Forestale Regionale per lo Sviluppo del Territorio e dell’Ambiente della Sardegna, hanno siglato un importante accordo che prevede la cessione in comodato d’uso gratuito di oltre 220 ettari di terreni di proprietà Enel a favore di Forestas, avendo come fine comune il miglioramento, l’ammodernamento, l’incremento e la maggiore efficienza delle politiche forestali, con particolare riferimento alle esigenze di innovazione e di valorizzazione, anche economica e sociale, del patrimonio naturale e dei beni prodotti, così come previsto dalla L.R. 8/2016.
Per Enel Green Power l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di sostenibilità ambientale e di attenzione al territorio che tutte le società del Gruppo costantemente promuovono: i terreni di proprietà Enel oggetto della Convenzione, che contemplano tra l’altro boschi naturali di leccio, roverella e misti di querce, si trovano tutti in comune di Gavoi intorno al Lago di Gusana e non sono strettamente strumentali all’esercizio della Centrale idroelettrica del Taloro.
Per questi terreni Forestas provvederà alle attività di rimboschimento, alle cure colturali, ad interventi selvicolturali di prevenzione, alla valorizzazione per turismo rurale e ambientale e alla prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi; la Convenzione prevede che tutti gli oneri relativi all’esecuzione delle opere siano a carico dell’Agenzia Forestas mentre saranno a suo favore gli introiti derivanti dalla vendita dei prodotti ritraibili dai lavori selvicolturali eseguiti.
L’accordo della durata di tre anni rinnovabile per altri tre, prevede un documento di programmazione che l’Agenzia ha redatto d’intesa con Enel, in cui sono descritte le finalità connesse con la gestione e le necessarie azioni da porre in essere per il raggiungimento degli obiettivi. I lavori saranno effettuati a cura del personale di Forestas del presidio forestale denominato “Laghi” ricadente nel Complesso Forestale “del Castagno” di competenza del Servizio territoriale di NUORO.
In merito alla Convenzione Salvatore Mele, Direttore Generale dell’Agenzia Forestale, commenta: “La sottoscrizione dell’accordo riveste speciale rilevanza per la nostra Amministrazione, in quanto costituisce considerevole conferma, e dimostra la determinazione a ribadire e migliorare gli obiettivi raggiunti dalla precedente convenzione. L’accordo sancisce, quasi simbolicamente, la coniugazione sinergica tra una risorsa altamente pregiata come l’acqua e l’intervento dell’Agenzia su aree caratterizzate da molteplici elementi di grande valenza boschiva ed ambientale e consolida altresì la volontà di operare con la massima trasparenza verso il territorio, nella certezza che la funzione sia occasione di soluzione a diverse esigenze: di fruizione del bene ambientale, e del miglioramento continuo dell’intera area.”
Il Responsabile O&M Hydro Area Centro Nord di Enel Green Power, Massimo Sessego dichiara: “Siamo molto soddisfatti che si rinnovi la collaborazione con Forestas, dimostrando ancora una volta che è possibile contemperare le esigenze industriali di creazione di energia pulita da una fonte rinnovabile come l’acqua con la salvaguardia ambientale e l’attenzione verso il territorio, in un’ottica di sostenibilità come è nella mission di Enel Green Power.
SASSARI – Nei giorni scorsi si è riunita l’assemblea regionale a Tramatza di Energie Per L’Italia Sardegna, dopo l’analisi della situazione sulla politica regionale e del risultato del voto alle amministrative appena concluse, l’assemblea si è soffermata sull’analisi del quadro politico sia Nazionale che Regionale. E’ emerso in modo molto chiaro che oggi più che mai vi è la necessità di avere un partito con radicazione Nazionale e Regionale che rappresenti l’area moderata, liberale e popolare. Quest’area politica oggi non è rappresentata e gli elettori non riconoscendosi in nessuno dei partiti oggi presenti sia in Parlamento sia in Regione, non vanno a votare.
Ecco che il rilancio di EPI Sardegna rappresenta una valida alternativa, per fare questo vi è la necessita di riorganizzare il partito, farlo conoscere e radicalizzarlo sui territori. In questa ottica il rinnovo della classe dirigente regionale è un punto fondamentale su cui EPI Sardegna punterà. Per questo motivo, il coordinatore regionale uscente Tore Piana, ha proposto all’assemblea regionale di eleggere Elena Vidili alla carica di coordinatore regionale di EPI Sardegna, proposta accettata all’unanimità. Elena Vidili già coordinatrice provinciale di Sassari e responsabile regionale del movimento femminile oggi è, secondo l’Assemblea regionale la persona adatta a raggiungere gli obiettivi prefissati da EPI Sardegna. La Vidili ha avuto pieno mandato dall’Assemblea regionale per individuare e nominare i componenti del coordinamento regionale, di quelli territoriali e libertà decisionale nel ruolo. Tore Piana invece si occuperà del nuovo incarico in seno al partito nazionale, ricevuto tre mesi fa pur rimanendo all’interno della dirigenza regionale.
La neo eletta Elena Vidili dichiara “l’attività di EPI Sardegna proseguirà nella linea tracciata con la conferma del posizionamento nell’area di cdx e sostegno alla maggioranza Regionale, nella quale EPI pur non avendo eletto consiglieri lavorerà in ottica di lealtà con gli alleati per il raggiungimento degli obiettivi che il programma elettorale regionale, al quale abbiamo partecipato dando un forte contributo, possa essere realizzato “ , inoltre , prosegue Vidili, “ EPI Sardegna porrà grande attenzione in ambito sociale, ambientale, oltreché in ambito economico e sanitario, dopo la necessaria fase di rinnovamento della classe dirigente, verranno programmate le nuove attività di attenzione ai cittadini, alle famiglie, alle imprese, consapevoli che la politica deve sapere individuare le esigenze popolari e dare loro le risposte”.
CAGLIARI – Convocata dal presidente Christian Solinas, si è riunita ieri a Villa Devoto la Giunta regionale. Questi alcuni dei provvedimenti approvati: Su proposta del presidente Christian Solinas l’Esecutivo ha stabilito di attribuire le funzioni di responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante al direttore generale della CRC, Centrale regionale di Committenza.
TURISMO
Su proposta dell’assessore del Turismo, Gianni Chessa, la Giunta ha approvato in via definitiva, dopo aver ricevuto il parere della commissione consiliare competente, la modifica della delibera che proroga al prossimo 31 dicembre la data di scadenza entro il quale i bed & breakfast devono far pervenire alla Regione la documentazione riguardante la loro classificazione in stelle.
LAVORI PUBBLICI
Su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, l’Esecutivo ha dato l’autorizzazione alle procedure di assegnazione di 8 alloggi popolari nel rione “ex Campo Prigionieri”, nel quartiere Cannas di Sopra, a Carbonia. Affinché il comune potesse procedere in quel senso era infatti necessario acquisire l’autorizzazione regionale per l’emanazione di un cosiddetto “bando speciale”. L’urgenza – si legge nella delibera – è dettata dalla necessità di demolire i locali malsani al fine di riqualificare l’intero quartiere e trovare quindi sistemazione per le famiglie che vi abitano. E’ stato quindi autorizzato il comune di Carbonia all’emanazione di un bando speciale per l’assegnazione degli alloggi realizzati da Area ed è stato stabilito che la stessa Agenzia avvii uno studio per la riqualificazione e il risanamento dell’interno quartiere individuando gli alloggi da demolire e/o risanare, i relativi costi e tempi.
INDUSTRIA
Su proposta dell’assessore dell’Industria Anita Pili, la Giunta ha dato il via libera al bilancio 2018 della Fluorite di Silus Spa e della società IGEA Spa.
LAVORO
Su proposta dell’assessore del Lavoro Alessandra Zedda, l’Esecutivo ha dato il via libera alle modalità attuative degli interventi in favore dei lavoratori ex Sardinia Green Island, Keller, Vesuvius, Ottana Polimeri e Ottana Energia e S&B Olmedo, destinatari di procedura di licenziamento collettivo. In particolare, i 581 lavoratori interessati, a seguito di un apposto avviso pubblico, potranno optare fra il ricevere una quota/ristoro una tantum o il partecipare ad un cantiere lavoro. Delle procedure è stata incaricata l’Aspal. La cifra stanziata è pari a circa 5 milioni di euro.
Sempre su proposta dell’assessore Zedda, la Giunta ha autorizzato la proroga della convenzione fra il Ministero del Lavoro e la Regione, in materia di lavori socialmente utili. In particolare l’Esecutivo ha stabilito di confermare, sino al 31/10/2019, l’importo dell’assegno integrativo regionale destinato ai lavoratori impegnati in lavori socialmente utili (pari a € 407 mensili lordi per lavoratore). Il contributo forfetario lordo per le spese di attuazione poste in capo agli Enti utilizzatori è stato anch’esso confermato in € 300 per lavoratore;
CULTURA
Su proposta dell’assessore della Cultura, Andrea Biancareddu, la Giunta ha approvato il programma di spesa, per l’anno 2019, degli interventi previsti dalla legge regionale 20 settembre del 2006, per uno stanziamento totale di 4.008.100 euro. Si è deciso di riservare, per l’annualità 2019, una quota parte delle risorse destinate al capitolo della coproduzione di lungometraggi di rilevante interesse regionale, nella misura di 500.000 euro, per finanziare “opere prime” e di stabilire che, per quanto riguarda i progetti di didattica del cinema nelle scuole, nell’ambito del criterio di selezione “Progetto culturale”, venga data rilevanza, anche nell’annualità 2019, ai progetti presentati da istituti scolastici periferici con sede in Comuni non provvisti di sale cinematografiche o poveri di luoghi o istituti della cultura e che, per avere un numero più elevato di beneficiari, l’importo contributivo massimo concedibile sia fissato a 30.000 euro.
SANITA’
Su proposta dell’assessore della Sanità Mario Nieddu, sono stati approvati gli accordi integrativi per la rideterminazione del fondo per l’emergenza sanitaria territoriale e per la definizione dei criteri d’accesso e modalità di partecipazione al corso che consentirà l’accesso di 60 medici nel sistema di emergenza-urgenza della Sardegna.
Sempre su proposta dell’assessore Nieddu, è stato poi deciso l’impiego di 4 milioni di euro, provenienti da risorse inutilizzate in ATS, per la copertura del personale sanitario a tempo determinato in AOU Sassari e per l’attivazione del Sistema di trasporto d’emergenza neonatale.
ENTI LOCALI
Su proposta dell’assessore degli Enti locali, Quirico Sanna, la Giunta ha deciso di spostare alla data del 31 luglio 2019 la scadenza per la presentazione, da parte delle compagnie barracellari, delle domande di contributo per il corrente anno. Le istanze andranno inviate all’indirizzo enti.locali@pec.regione.sardegna.it, solo attraverso l’apposita modulistica. Le domande già inviate, anche quelle pervenute oltre la scadenza del 30 aprile, non dovranno essere ritrasmesse, né potranno essere modificate.
Su proposta dell’assessore degli Enti locali, Quirico Sanna, la Giunta ha approvato proposta di ripartizione dei contributi a favore delle Associazioni fra Enti Locali per l’anno 2019, pari a 200.000 euro, escludendo dai soggetti beneficiari l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. La delibera sarà inviata al Consiglio regionale per l’acquisizione del parere della Commissione competente.
AMBIENTE
Su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, la Giunta ha approvato il programma di ripartizione delle risorse (oltre 3 milioni di euro) in favore dei Comuni per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo i cui terreni insistono in prossimità di aree interessate da forme gravi di deindustrializzazione, di cave dismesse, di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonte fossile.
SASSARI – I Finanzieri del comparto aeronavale di Alghero, nell’ambito di un’operazione di polizia ambientale coordinata dal Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari su tutto il territorio regionale, hanno scoperto un deposito di rifiuti gestita senza il rispetto delle stringenti normative del settore. Nel corso di apposita attività investigativa, supportata dalle banche dati disponibili, i militari hanno potuto constatare, all’interno di una vasta area ricadente nel comune di Sorso (opportunamente recintata e non visibile dall’esterno) la presenza di numerosi veicoli fuori uso oltre a cumuli di rifiuti di vario genere in evidente stato di abbandono.
Le ostruzioni presenti, quali la presenza di unità abitative private, hanno richiesto l’adozione di un provvedimento di perquisizione dell’Autorità Giudiziaria che è stato eseguito (con il supporto di un elicottero della Sezione Aerea di Elmas) al fine di poter inventariare la moltitudine di autoveicoli presenti e documentare i variegati accumuli di rifiuti depositati sul terreno. Nei fatti, due soggetti, un privato ed uno autorizzato al solo soccorso stradale hanno, nel tempo, accatastato all’interno dei rispettivi terreni di proprietà, autoveicoli non più funzionanti e numeroso materiale ferroso, elettrico e legnoso la cui origine, e possibile successiva destinazione, sono al vaglio degli investigatori della Fiamme Gialle.
Per tale condotta illecita, secondo quanto previsto dal testo unico dell’ambiente, il titolare dell’impresa rischia, in caso di condanna, l’arresto da tre mesi a un anno o la pena pecuniaria da 2.650,00 euro a 20.000 euro mentre il privato cittadino la sanzione amministrativa da 600,00 a 6.000,00 euro prevista per i rifiuti definiti pericolosi. L’attività dai sicuri futuri risvolti economico-finanziari, testimonia ancora una volta l’azione trasversale dei Reparti Aeronavali delle Fiamme Gialle ai quali la normativa di settore, grazie anche alle innovative strumentazioni tecnologiche in dotazione ai mezzi aerei e navali, demanda specifici compiti di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale a terra e in mare a tutela della salute dei cittadini e a presidio del delicatissimo ecosistema ambientale e paesaggistico della Sardegna.
ROMA – “Si tratta di una vicenda complessa che dura da anni e che ha bisogno di una trattativa seria che riaffermi in maniera strutturata e organica i diritti dei sardi. La nostra prima preoccupazione è stata quella di avere una proroga del termine ultimo per l’accordo fino a settembre per poter affrontare la trattativa in maniera definitiva e soddisfacente. L’atto sarà oggetto di un passaggio nella Conferenza delle Regioni previsto per oggi”. Dichiarazione del presidente della Regione, Christian Solinas, dopo l’incontro con il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Massimo Garavaglia, ieri a Roma.
“Il Governo si è impegnato ad accordare la proroga impegnandosi ad inserire l’emendamento nel primo provvedimento legislativo utile. Nel frattempo questo non avrà effetti negativi sulla Sardegna. Durante l’incontro è stato riaffermato il principio dell’incidenza del contributo che la Sardegna deve dare per il risanamento della finanza pubblica. Che non può essere – come fino ad ora – irragionevolmente sovradimensionato rispetto alle Regioni del Mezzogiorno. In particolare, si è insistito sull’obiettivo di allineare il contributo all’1,14 per cento del Pil come avviene per la Regione Sicilia, rispetto all’attuale 1,60 per cento, con una evidente riduzione rispetto al passato”.
“L’accordo dovrà avere una dimensione strutturale e pertanto andrà inserito nella prossima legge di bilancio, unitamente al recupero delle somme riconosciute da sentenze già intervenute della Corte costituzionale e altre sentenze che avevano per oggetto la compartecipazione sul gettito dei redditi da capitale, alle riserve erariali sulle tasse automobilistiche e ai trasferimenti per funzioni non fondamentali degli enti di area vasta”.
TEMPIO – Questa mattina, alle ore sette circa, in Calangianus, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tempio Pausania, al termine di una complessa attività d’indagine e prolungati servizi di osservazione in quella località “Val di Trau”, hanno rinvenuto una piantagione di circa 1.500 piante di marijuana e arrestato il 26enne olbiese M.M., aiuto cuoco, che si occupava della coltivazione e la vigilava.
All’operazione hanno partecipato anche i Carabinieri della Stazione di Calangianus, dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna” di Abbasanta, quelli del Reparto Territoriale di Olbia ed una unità di volo del 10° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Olbia. La piante, messe a dimora in un’area sterrata di circa 1000 mq, erano ben nascoste da alta vegetazione in un versante particolarmente impervio e non facilmente raggiungibile.
Il giovane trovato sul posto e arrestato in flagranza, oltre a prendersi cura delle piante, svolgeva anche mansioni di custode; infatti disponeva di una tenda da campeggio e passava molte ore della giornata nel sito, impegnato a irrigare e concimare. Sul posto sono stati trovati e sequestrati circa 2.000 metri di tubo in polietilene di vario diametro, raccordi, una trentina di taniche di fertilizzante specifico e materiali e utensili vari destinati alla coltivazione; l’impianto era collegato abusivamente ad una condotta irrigua consortile. Le piante di cannabis indica, di una varietà nana, sono state sottoposto a sequestro insieme al resto del materiale. Il giovare è stato associato al carcere, in attesa dell’interrogatorio del G.I.P. che avverrà nei prossimi giorni.
CAGLIARI – “La polemica alimentata dal centrosinistra è totalmente strumentale, tanto più se si discute di una misura messa in campo dalla Giunta Pigliaru senza l’adeguata copertura finanziaria”. Lo afferma l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, che smentisce la notizia sul taglio degli sconti agli studenti per i trasporti pubblici e fa sapere di aver già trasferito le risorse ai Comuni per poter procedere ai rimborsi alle famiglie.
La precedente Giunta – spiegano dall’assessorato – con la delibera del gennaio 2019, su proposta dell’assessore Careddu, aveva ritenuto necessario “monitorare attentamente l’andamento della spesa” in quanto la misura introdotta avrebbe potuto trovare attuazione “solo fino a concorrenza delle risorse stanziate in bilancio”. Prevedendo, sempre nella stessa deliberazione, l’introduzione di correttivi futuri avendo la piena consapevolezza di aver promesso agli studenti sardi un bonus che non sarebbe stato possibile mantenere alle stesse condizioni con le risorse stanziate.
“Ancora una volta – conclude Todde – ci troviamo davanti a un problema ereditato da chi ha precedentemente amministrato la nostra Regione e che ora fa finta di non conoscere. Da parte mia e del Presidente Solinas c’è il massimo impegno per promuovere tutte le azioni utili alla fruizione del mezzo pubblico da parte degli studenti sardi, per contrastare la dispersione scolastica e per garantire un complessivo miglioramento della qualità della vita.
S.I.
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