“Fondazione allo sbando, altro che trasparenza: 5 Stelle fuggono. Eventi? Un caos”

ALGHERO – “Un documento programmatico fasullo, una bozza di avviso pubblico opaca e preoccupante: questi sono i fatti, e restano ancora tutti da chiarire. Serve una grande faccia tosta per tentare il diversivo a cui stiamo assistendo.” Così Alessandro Cocco, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, torna sul caso del documento strategico della Fondazione Alghero e sulle reazioni scomposte della maggioranza.

“La parola trasparenza è un principio che vale per tutti e sempre. Oggi più che mai serve chiarezza su una vicenda dai contorni opachi. Il sindaco, il M5S e persino l’assessore Daga rispondono con slogan e difese d’ufficio, ma tacciono su ciò che davvero conta: chi ha scritto quel documento? È stato commissionato? È stato pagato? Perché risulta redatto da un computer riconducibile a una società privata che si occupa di eventi? Il rischio di conflitto d’interessi è evidente, e il sospetto di un uso scorretto delle risorse pubbliche è serio. Come abbiamo già detto, ci sono profili che meritano piena luce anche sul piano penale.”

“Quanto al ‘cambiamento’ di cui parlano – prosegue Cocco – sarebbe utile che lo spiegassero con onestà: a oggi gli eventi sono gli stessi di sempre, gli stessi che venivano programmati quando guidavamo turismo, cultura ed eventi. La differenza? Meno visione, meno coraggio, più confusione. Il Capodanno 5 Stelle è ancora lì a testimoniarlo.”

“Pretendiamo trasparenza e legalità – conclude l’esponente di Fratelli d’Italia – e a chi tenta di coprire i problemi con qualche post social, ricordiamo che la verità non si nasconde dietro le frasi fatte.”

“Campo boe, bene la rimodulazione: ora tutele certe per i diportisti”

ALGHERO – “Fratelli d’Italia esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte dell’Assemblea del Parco di Porto Conte, della proposta di rimodulazione del progetto Campo Boe, sostenuta in aula dal nostro rappresentante. Un passaggio importante che va nella direzione da noi auspicata: tutelare la libertà di fruizione del mare, difendere il diportismo e avviare una revisione seria di un progetto che, così com’era stato concepito, avrebbe danneggiato il comparto nautico e l’indotto economico locale.

Il rinvio dell’attivazione delle boe situate fuori dai confini dell’Area Marina Protetta, in attesa dell’approvazione di un piano di gestione, rappresenta una prima vittoria del buon senso. Questo periodo deve ora essere utilizzato per lavorare con operatori, associazioni, istituzioni e forze politiche, al fine di costruire una soluzione concreta e condivisa.

Fratelli d’Italia ha mantenuto, anche stavolta, una linea coerente e responsabile, senza cedere né alla demagogia né alle fughe in avanti. Su questo tema non ci sono medaglie né sarebbe accettabile alcuna propaganda. Il nostro obiettivo non è alimentare tensioni, e insieme a tutte le forze politiche responsabili stiamo contribuendo a risolvere i problemi, tutelando un’economia fondamentale per Alghero e il diritto dei cittadini di vivere il mare in libertà.

Continueremo a lavorare, dentro e fuori le istituzioni, affinché questa rimodulazione tenga conto delle richieste del territorio”.

Fratelli d’Italia Alghero

Altari lignei della chiesa di San Francesco, interrogazione di Forza Italia

ALGHERO – Sono i consiglieri comunali di Forza Italia a interrogare l’Amministrazione Cacciotto “sulla sorte di quattro preziosi altari lignei settecenteschi, realizzati dai due artisti algheresi Michele e Agostino Masala, risalenti al XVIII° secolo, rimossi dalla Chiesa di San Francesco ad Alghero su richiesta dei Frati francescani, consegnati alla Soprintendenza di Sassari per essere restaurati e non più rientrati ad Alghero”.

Una questione che riguarda da vicino la cultura religiosa algherese e dunque dovrebbe essere materia dell’assessorato competente dell’attuale Giunta. Nello specifico il gruppo azzurro chiede “Se è al corrente della sottrazione delle opere d’arte in danno della Comunità algherese, che ha provocato un evidente depauperamento del patrimonio culturale cittadino”, e “Quali azioni intende intraprendere nell’immediato al fine di ricostruire nella loro esatta dinamica i fatti, di riportare le opere d’arte in Città nell’ipotesi in cui esistessero ancora e di agire per risarcire gli algheresi nell’ipotesi in cui gli altari non esistessero più, informando il Consiglio Comunale sugli sviluppi giuridici e fattuali della sua azione”.

INTERROGAZIONE DI FORZA ITALIA:
Interrogazione altari lignei

“Crisi idrica, questione che va affrontata insieme agli altri comuni della Nurra”

ALGHERO – La situazione idrica nel comparto idrico della Nurra al centro del dibattito della V Commissione consiliare di ieri pomeriggio, con le audizioni dei rappresentanti istituzionali e delle associazioni di categoria.

Ai lavori della Commissione del Presidente Christian Mulas hanno preso parte il Sindaco Raimondo Cacciotto, il consigliere regionale On. Valdo Di Nolfo, il presidente del Consorzio di Bonifica della Nurra, Gavino Zirattu, il Presidente del Consiglio Comunale Beniamino Pirisi, l’Assessora alle attività Produttive Ornella Piras, i rappresentanti delle Organizzazioni di Categoria, i Comitati di Borgata. Il grido d’allarme lanciato dagli agricoltori assume contorni sempre più tragici, alla luce del livello attuale del bacino del Cuga, che alimenta le campagne della Nurra, arrivato ad appena 4 milioni di metri cubi a fronte dei 22 di portata. “La crisi idrica che sta attraversando la Nurra e l’intero agro della provincia di Sassari – è stato detto – non è solo un’emergenza ecologica, ma una grave minaccia economica e sociale che richiede una risposta urgente e coordinata”. Da dibattito è emersa la necessita di convocare la V Commissione consiliare nelle prossime settimane per monitorare l’evoluzione della situazione e proporre ulteriori soluzioni per rispondere all’emergenza siccità.

“Il nostro Comune – ha detto il Sindaco Raimondo Cacciotto – è a fianco al Consorzio e alla Regione per trovare le soluzioni più opportune nei confronti di una crisi straordinaria che va affrontata con grande responsabilità. Va contemplata l’esigenza ai fini irrigui e soprattutto quella idropotabile. È un tema che va condiviso anche con gli altri Comuni della Nurra”. Tra le azioni da intraprendere, l’avvio di un monitoraggio costante sulla situazione idrica del territorio, con la creazione di un database che permetta di tenere traccia della disponibilità di acqua e delle necessità degli agricoltori, al fine di adottare misure tempestive e mirate, il supporto le aziende agricole in difficoltà, attraverso contributi economici diretti, sgravi fiscali e l’accesso facilitato a finanziamenti per migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse idriche.

Il Tar apre le porte ai tifosi del Cagliari a Empoli

CAGLIARI – “Plaudo alla decisione del TAR Toscana che ha annullato il divieto di trasferta per i tifosi del Cagliari residenti nell’isola in occasione della partita contro l’Empoli, restituendo dignità e giustizia a una comunità sportiva che non meritava di essere penalizzata”. Lo dichiara l’on. Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia e Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera. “Quella adottata dalla prefettura di Firenze – prosegue Cappellacci – era una misura gravemente e sfacciatamente discriminatoria, immotivata e sproporzionata. Una decisione che ha colpito indistintamente migliaia di cittadini onesti e appassionati, generando una frattura inaccettabile tra le istituzioni e il mondo dello sport. Ribadisco che, nonostante la decisione favorevole al ricorso del Cagliari, l’interrogazione presentata ai Ministri dell’Interno e dello Sport sarà comunque illustrata alla Camera: non possiamo permettere che simili episodi si ripetano. È necessario chiarire i criteri con cui si assumono certe decision

Ospedale Civile di Alghero, “Da oltre un anno manca il Cappellano”

ALGERO – “Da oltre un anno, l’Ospedale Civile di Alghero è privo della figura del Cappellano, un sacerdote che, con il suo ministero, è sempre stato di supporto spirituale per i malati, i familiari e il personale sanitario. Questo vuoto si è verificato dopo il pensionamento, per ragioni di età e salute, del padre gesuita che ha ricoperto questo ruolo per molti anni. Da quel momento, non si è più visto un sacerdote nei corridoi dell’ospedale e, purtroppo, questa situazione perdura ancora oggi.

La cappella dell’ospedale, che abbiamo salvaguardato e protetto grazie all’impegno dei sanitari e dei pazienti, è un luogo sacro che dovrebbe essere sempre accessibile e vivo nella sua funzione di accompagnamento spirituale. Essa rappresenta il punto di incontro con il “Gesù sofferente”, simbolo di speranza per tutti coloro che vivono nel dolore e nella malattia.

In un luogo come l’ospedale, dove la sofferenza e la malattia sono costanti, i malati hanno bisogno di un supporto spirituale che possa offrire loro conforto e forza. La preghiera, i sacramenti, la confessione e il sacramento degli ammalati sono pratiche essenziali che aiutano a vivere il passaggio dalla vita terrena alla vita eterna. La presenza di un cappellano, in questo contesto, è fondamentale non solo per i malati, ma anche per il personale sanitario che, quotidianamente, si trova a confrontarsi con situazioni di grande sofferenza.

Chiediamo, pertanto, alle autorità competenti e a coloro che hanno il compito di nominare il nuovo cappellano, di intervenire con urgenza per risolvere questa situazione. La guida spirituale dei malati e del personale sanitario non può più essere un vuoto. È necessario nominare, senza ulteriori indugi, un sacerdote che possa portare i sacramenti e l’Eucaristia ai malati, in un luogo dove il bisogno di spiritualità e di supporto religioso è più grande che mai.

Ringraziamo il nostro Vescovo per la sua continua attenzione e vicinanza a queste problematiche, certi che anche questa volta prenderà a cuore la situazione come ha sempre fatto in passato”.

Christian Mulas Consigliere Comunale del Psd’az

Scritte minacciose e offensive a Meloni e Polo, solidarietà dal presidente Fontana

ROMA – “Rivolgo al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e all’onorevole Barbara Polo la mia piena solidarietà, condannando con fermezza le parole offensive e minacciose comparse a Ozieri. Ogni espressione di odio e ogni tentativo di intimidazione rappresentano un attacco inaccettabile non solo alle persone direttamente coinvolte, ma anche al confronto democratico e civile. Il rispetto e la libertà di espressione sono pilastri irrinunciabili della democrazia”, così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

“Nizzi il candidato ideale per la presidenza della Regione”

ALGHERO – Sebbene il calendario segna una data ancora apparentemente lontana dall’elezioni, la “spada di Damocle” che pende sulla testa della presidente Todde e dunque dell’intera massima assise isolana, funge da acceleratore per i vari processi volti a definire candidati o presunti tali.

L’occasione del congresso di Forza Italia era ghiotta e così è stato per lanciare il nome di Settimo Nizzi per la corsa a presidente della Regione. E’ stato il coordinatore regionale Pietro Pittalis a compiere il passo in avanti. Forte della presenza anche del leader nazionale e senatore Maurizio Gasparri, il forte politico nuorese, ha chiaramente indicato il Primo Cittadino di Olbia per il ruolo più prestigioso in Sardegna.

Un’indicazione che deriva dall’oggettivo suo ottimo e straordinario lavoro, tra l’altro riconosciuto da tutti, che vede Olbia primeggiare a livello nazionale con un territorio che, in controtendenza rispetto a tutti gli indicato isolani (a parte Cagliari e sua area), segna dati positivi con anche una crescita demografica e di residenti pure dei comuni limitrofi, vedi Telti, Tempio e Liori, etc. Un vero boom che, nostro malgrado, contrasta con un’area, quella dell’ex-triangolo industriale, Alghero, Sassari e Porto Torres, in netta difficoltà da troppi anni. Area, un tempo virtuosa e pioniera, tra l’altro oggetto di scherno proprio dai “nostri conterranei” della fulgida costa est.

Terreni Borgosesia, “Nessun sovraprezzo, basta con gli allarmismi di Cocco”

ALGHERO – “In riferimento alle osservazioni espresse dal consigliere Alessandro Cocco circa il presunto sovrapprezzo nell’operazione di acquisizione dei terreni in località Punta Giglio e Capo Caccia da parte del Comune di Alghero, ritengo doveroso fare alcune precisazioni.

La perizia del Tribunale di Sassari a cui il collega fa riferimento riguarda esclusivamente una porzione di mappali in comproprietà al 50% con la Regione Autonoma della Sardegna. Tuttavia, l’operazione deliberata dal Consiglio Comunale prevede l’acquisizione anche di numerosi terreni di piena proprietà di Borgosesia S.p.A., precisamente quelli censiti al foglio 45, mappali 81, 82, 84, 136, 138, e al foglio 47, mappali 8, 19, 21, 22, 200, 169, 170.

Pertanto, mi auguro che quanto sostenuto dal consigliere Cocco sia frutto di una semplice disattenzione – che può accadere – e non del solito pretestuoso allarmismo. Se si adotta e si estende il criterio di valutazione utilizzato nella perizia richiamata, il valore complessivo del compendio si attesta intorno ai 420.000 euro.

Le ulteriori somme stanziate nel bilancio comunale sono destinate a coprire gli oneri accessori legati all’operazione e ogni altro adempimento necessario per garantire un passaggio di proprietà corretto e trasparente.

Ribadisco che si tratta di un’operazione di interesse pubblico, coerente con gli indirizzi del Consiglio Comunale e volta alla tutela e alla valorizzazione di un’area di pregio ambientale e paesaggistico. Sarebbe auspicabile, anche in opposizione, mantenere un confronto serio, evitando inutili allarmismi che rischiano di confondere l’opinione pubblica”.

Luca Madau
Consigliere Comunale – Partito Democratico
Comune di Alghero

Dall’11 al 20 Aprile La Setmana Santa a l’Alguer

ALGHERO – Uno dei momenti più significativi della comunità, all’insegna della partecipazione popolare in cui la città si ritrova nelle proprie radici. Devozione e identità, la Settimana Santa è fede popolare che diventa memoria. I riti religiosi della Pasqua a l’Alguer si confermano passaggio irrinunciabile nella programmazione turistica e Alghero si prepara a ripercorrere la sua storia tra le vie della città ed il calore della sua gente, ad affascinare i visitatori.

Presentato oggi al Quarter il programma dei riti ( 11-20 Aprile ) realizzato in collaborazione tra la Diocesi Alghero-Bosa, la Confraternita della Misericordia, l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Alghero, che vede la partecipazione di associazioni e corali algheresi e del territorio regionale che da oramai diversi anni accompagnano le processioni. C’è la gradita novità del ritorno della partecipazione catalana ai Riti, con la presenza di una rappresentanza delle Confraternite di Tarragona. I Riti Religiosi, densi di fede che si rinnovano da oltre 500 anni, sono stati illustrati dal Sindaco Raimondo Cacciotto con il presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu, il Presidente della Fraternita della Misericordia Don Giampiero Piras, l’Assessora alla Cultura Raffaella Sanna, l’Assessora al Turismo Ornella Piras, il Parroco della Cattedrale Don Angelo Cocco, il delegato della Generalitat de Catalunya Gustau Navarro e il Preside del Liceo Artistico Mario Peretto, l’istituto che da oltre 40 anni realizza l’immagine che rappresenta la Setmana Santa. L’opera che rappresenta i riti de la Setmana Santa a l’Alguer 2025 è “Il bagliore del tradimento” di Viola Soddu, frequentante la classe prima – sezione C, secondo e terzo classificati, i lavori delle studentesse Veronica Adzovic, classe 2 A e Giulia Dettori, classe 2 B guidati dai docenti Lucia Naitana e Pierluigi Mura. Il Sindaco Raimondo Cacciotto ha voluto ringraziare gli alunni del Liceo Artistico, il Preside Peretto, gli insegnanti Lucia Naitana e Pierluigi Mura.

Per il Venerdì Santo sarà confermata sia la diretta TV su Catalan TV che la proiezione esterna del Rito del Desclavament in Piazza Duomo su maxischermo. Tutte le processioni saranno accompagnate dalla Banda Musicale A.Dalerci. Torna il Rosari en alguéres, iniziativa promossa dal Centro di Cultura Algherese – Gruppo Folk Sant Miquel, che durante la funzione del Venerdì Santo, reciterà il Rosario in Algherese nei pressi del Bressol.

I riti della Settimana Santa rientrano tra le manifestazioni finanziate dalla Regione Sardegna – Ass.to al Turismo, nell’ambito dei finanziamenti della l.r.7/1955, art.1, comma c, “Cartellone della Settimana Santa” di cui alla D.G.R. n.51/29 del 18 dicembre 2024, allegato 2/h

Nel corso dell’incontro di stamattina, Don Giampiero Piras, a nome della Diocesi, ha fatto dono di un Crocifisso al Sindaco Raimondo Cacciotto, per utilizzo istituzionale.

Intervento del Sindaco Raimondo Cacciotto

L’Amministrazione e la Fondazione Alghero promuovono al meglio l’evento della nostra tradizione più importante, l’elemento identitario più forte e tra i più significativi per la nostra comunità e per i tanti ospiti che giungono ad Alghero. Credo che sia ogni anno una nuova opportunità per ripensare le scelte e mettere al centro la persona umana e i valori della solidarietà. Ringrazi o tutti coloro che contribuiscono alla riuscita questo evento : Comune e Fondazione, la Diocesi, la Generalitat, la Misericordia e le Parrocchie che animano questo grande evento e i ragazzi del Liceo Artistico che anche quest’anno arricchiscono con il loro genio creativo la Settimana Santa.

Intervento del Presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu

La Settimana Santa è uno dei pilastri più importanti del nostro calendario, custode di riti secolari che si tramandano da secoli. Rappresenta un momento di altissimo valore culturale della città, dopo oltre 500 anni di storia continua a rinnovarsi con la stessa intensità e partecipazione, ed è questo che ne fa uno dei segmenti del mercato turistico tra i più importanti: quello esperienziale, l’opportunità di far conoscere la nostra città attraverso i Riti che fanno parte dell’identità.

Intervento dell’Assessora alla Cultura Raffaella Sanna

Tradizione storica consolidata per la comunità algherese ma anche per tutti coloro ci seguono da visitatori. Un momento di fese e devozione che riunisce la comunità, soprattutto la sua parte giovane, con lo splendido esempio della partecipazione dei ragazzi del Liceo Artistico protagonisti della veste grafica che accompagnerà la Settimana Santa. Ogni anno ci stupiscono con le proposte di altissimo valore.

Intervento dell’Assessore al Turismo Ornella Piras

Con la Settimana Santa Alghero mostra la propria identità, la propria comunità che si ritrova e che festeggia la Pasqua. Sono queste le condizioni essenziali per attrarre turismo, senza artifizi, condensate nell’essere noi stessi. E’ l’essenza del turismo, che si caratterizza per il per desiderio di conoscenza di altre tradizioni, di altre culture, di altre identità. Sicuramente la città si farà trovare nelle migliori condizioni per iniziare al meglio la stagione che dopo la Pasqua entra nel vivo di un eccellente programma di eventi.