Legge Urbanistica, ecco gli incontri

CAGLIARI – Il percorso di ascolto delle diverse voci rilevanti sulla legge di Governo del territorio prenderà l’avvio venerdì 27 aprile alle 10:15 all’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari. Saranno presenti il presidente Francesco Pigliaru e l’assessore dell’Urbanistica Cristiano Erriu. Sono stati invitati a partecipare tutti i sindaci della Sardegna, i consiglieri regionali, le Associazioni ambientaliste e imprenditoriali, le Organizzazioni sindacali, gli Ordini professionali e i due Atenei.

Tale percorso ha l’obiettivo di arricchire il processo decisionale del Consiglio regionale. Un obiettivo che potrà dirsi tanto più raggiunto quanto migliore sarà la collaborazione che nascerà fra i partecipanti ai diversi laboratori territoriali programmati. Ciascuno di essi costituisce uno spazio di dialettica democratica assistita tecnicamente dalla Regione, i cui risultati verranno “consegnati” alla Commissione consiliare competente, che ha avviato i suoi lavori sul DDL di Governo del territorio.

Ai laboratori territoriali verrà affiancato uno spazio di informazione e discussione web attraverso la piattaforma Sardegna Partecipa. Questo il calendario completo degli incontri territoriali: 27 aprile 2018: Cagliari, ex Manifattura Tabacchi; 7 maggio 2018: Gallura; 11 maggio 2018: Sulcis Iglesiente; 14 maggio 2018: Oristanese-Medio Campidano; 21 maggio 2018: Nuorese-Ogliastra; 25 maggio 2018: Sassarese.

Nella foto l’assessore Erriu

S.I.

“Pai, Tanto rumore per nulla”

ALGHERO – “Potrei dire “Tanto rumore per nulla” la legittimità degli atti portati dall’amministrazione Comunale per l’adozione del Pai sono risultati legittimi”. Cosi il capogruppo del Partito Democratico, Mimmo Pirisi, sul tema che ha già visto le dichiarazioni in antitesi dell’amministrazione rispetto a quelle delle opposizioni di Centrodestra e anche del Comitato Zonale [Leggi] ovvero il Piano dell’Assetto Idrografico avviato per cercare di “portare a casa” la variante delle Bonifica.

“Certo – spiega Pirisi – si è dovuto rifare un passaggio in Consiglio per sicurezza a causa di un errore di battitura della delibera di approvazione (che non fanno certamente i Consiglieri Comunali comunali) che invece avevano approvato sia in Commissione che in Consiglio la delibera giusta, ma il ricorso prima annunciato e poi ritirato da alcuni Consiglieri comunali, ha indotto l’amministrazione a riapprovare in consiglio l’atto (questo si con spreco di denaro pubblico)”.

“Tutto questo – continua l’esponente dem – si poteva evitare sia da una parte con un po più di attenzione e dall’altra con meno ostruzionismo e buon senso, pazienza se ne prende atto e si aspetta l’ok della regione unico vero ente che approva tale strumento indispensabile per l’approvazione definitiva del piano di bonifica e di altri strumenti urbanistici per la nostra città e il suo territorio, sempre con buona pace di tutti compresi quelli che in tutti i modi tentano di bloccare lo sviluppo di Alghero e delle Borgate”.

Nella foto Mimmo Pirisi

S.I.

Festa Fragola, Sa Segada esplode

ALGHERO – E’ stata ancora una volta un successo, la festa, o meglio sagra, della fragola di Sa Segada. La piccola borgata di Alghero, grazie principalmente al Comitato guidato da Antonio Zidda e Dolores Salis e tanti altri residenti, è riuscita nuovamente a richiamare, nella giornata di ieri, migliaia di persone nell’agro della Riviera del Corallo. Oltre la rossa protagonista dei campi arati e della tavola, tanti altri prodotti locali proposti e venduti nelle varie bancarelle presenti. E poi intrattenimento musicale, la sfilata per l’elezione di Miss Fragolina, parco giochi per i bambini, artigianato e soprattutto la classica mega-arrostita.

Un appuntamento che, per quelle che sono le possibilità del Comitato della borgata, ha oramai raggiunto il massimo. E’ oggettivo che, oramai, anche per le future edizioni è utile pensare a degli sviluppi affinché durante il weekend della festa ci sia una maggiore connessione con la città e soprattutto studiare qualche azione di marketing per implementare il richiamo turistico della festa e soprattutto per dare sempre più importanza all’eccellente regina di Sa Segada: la fragola. Del resto, non bisogna dimenticare, che, a parte l’encomio agli organizzatori e anche il plauso per il sostegno agli enti pubblici e privati, è importante, anche in questo caso, monetizzare questo tipo di manifestazioni perchè si passi dalle parole ai fatti rispetto lo sviluppo anche di questa parte del territorio.

Nelle foto la immagini della festa della fragola di ieri

S.I.

Pescati 711 ricci, doppia sanzione

STINTINO – Due uomini di Porto Torres stavano per invasettare la polpa di ben 711 esemplari di riccio di mare, sebbene la legge preveda la pesca di massimo 50 a persona, ma sono stati stati fermati nel litorale di Stintino, identificati e sanzionati per un totale 4mila euro dagli agenti della Stazione Asinara del Corpo forestale, che hanno anche sequestrato l’attrezzatura e liberato in mare gli esemplari ancora vivi.

I due, pescatori sportivi e professionisti, sono stati sorpresi tra le località di Coscia di Donna e di Ercoli dal personale del Corpo durante un servizio a piedi per la prevenzione e repressione del prelievo e invasettamento illegale. Ai due è stato inoltre contestato di aver pescato gli echinodermi con attrezzi non consentiti (rampini): il Corpo forestale ricorda infatti che, per la migliore tutela della specie, i ricci possono essere raccolti solo manualmente. L’operazione, che ha visto nella giornata l’azione di tre pattuglie, ha avuto la collaborazione della Compagnia Barracellare di Stintino.

L’attività del Corpo forestale e di vigilanza ambientale è orientata non solo alla tutela del patrimonio ittico e ambientale della Sardegna ma anche a quella dei consumatori. Si fa appello al consumo responsabile, con il conseguente rifiuto della polpa di riccio invasettata senza etichettatura e dei ricci sotto la misura minima di cinque centimetri, aculei esclusi.

Nella foto i ricci restituiti al mare

S.I.

Liberazione, recita di Spazio T

ALGHERO – L’Amministrazione comunale, l’Anpi e la Fondazione Alghero promuovono nel pomeriggio del 24 aprile, due rievocazioni storiche, nel settantesimo anniversario della Costituzione: la commemorazione del decimo anniversario della morte di Antonio Gramsci, celebrata dall’Assemblea costituente il 28 aprile del 1947; l’unico intervento di Antonio Gramsci alla Camera dei deputati, il 16 maggio 1925. Le due rievocazioni, a cura dello Spazio T e con la regia di Chiara Murru, saranno interpretate da attori professionisti. L’appuntamento è alle ore 18.00 in Piazza San Michele e da lì, in un percorso all’interno del centro storico cittadino, con soste in Piazza Sanna e in Piazza Municipio, si concluderà la prima parte della rievocazione.

“Successivamente, fanno sapere dall’Amministrazione Bruno – attori e pubblico si recheranno nell’aula consiliare dove sarà rievocato l’intervento di Gramsci alla Camera dei deputati. Un intervento di altissimo profilo, non a caso interrotto più volte da Mussolini e dagli altri gerarchi fascisti. Così come per il settantesimo anniversario dell’approvazione della Costituzione, celebrato in città il 22 dicembre 2017 con la rappresentazione teatrale Una Signora Costituzione. Settant’anni e non li dimostra, Alghero intende sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della libertà, della Resistenza e della Liberazione dal nazi-fascismo, pilastri sui quali un intero popolo ha costruito lo Stato democratico”.

Nella foto la chiesa di San Michele davanti l’omonima piazza

S.I.

Pai, avevamo ragione: ora chi paga?

ALGHERO – “E’ necessario fare chiarezza sulla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale arrivata qualche giorno fa e riguardante il ricorso alla delibera del Consiglio Comunale per la presa d’atto dello studio di compatibilità idraulica del Piano di Assetto Idrogeologico del nostro comune, che ha posto a carico dell’amministrazione del Comune di Alghero il pagamento delle spese legali e delle spese accessorie”. Interviene sul tema, che ha già visto le dichiarazioni dell’amministrazione Bruno [Leggi] e delle opposizioni di Centro-Destra [Leggi], la presidente del Comitato Zonale, Tiziana Lai.

“Chi ha vinto? chi ha perso? chi ha ragione? Sicuramente perdono le casse comunali e di conseguenza perde il patrimonio collettivo che ancora una volta si vede costretto a pagare i danni al posto di chi, forse per imprudenza, per fretta o forse per imperizia, applica la procedura amministrativa corretta solo dopo essere costretti dal ricorso depositato dalle opposizioni”.

“Sicuramente non vincono i cittadini danneggiati da questo studio, che loro malgrado sono stati travolti da beghe amministrative che nulla hanno a che vedere con il corretto modo di amministrare la cosa pubblica. Certamente hanno ragione di protestare invece quei cittadini che seppur denigrati e messi al bando come mistificatori, hanno cercato in tutti i modi di far capire che sarebbe stata cosa opportuna rallentare e ponderare su decisioni cosi importanti”.

“Ad oggi possiamo dire di aver avuto sempre la ragione! I tempi erano errati e la procedura della delibera si è dovuta replicare per arrivare esattamente alla situazione attuale, con una spesa inutile in termini di denaro pubblico e di tempo. Conseguentemente il dubbio che ci si pone è: Non è che per caso si è avuta troppa fretta anche con l’oggetto di questa famosa delibera di presa d’atto, l’ormai celebre Studio di Compatibilità Idraulica, Geologica e Geotecnica, oggi depositato in Regione per l’approvazione? Forse le nostre istanze per la tutela di tutti e per uno studio più approfondito del territorio sono state liquidate negativamente con un pò troppa fretta e superficialità?”

“Dunque, in attesa di ricevere risposte alle nostre domande, peraltro sempre attuali rispetto alla polemica sterile nei nostri confronti, è bene che chi ci amministra sappia, se fosse ancora necessario ribadirlo, che saremo sempre in prima linea nella difesa del territorio e dei suoi cittadini in tutte le sedi opportune atte alla difesa dei nostri sacrosanti diritti”.

Nella foto il Comitato Zonale della Nurra

S.I.

“Rifiuti Porto, avviare servizio”

ALGHERO – “Era il mese di novembre dell’anno 2016 quando sollecitammo l’immobilismo dell’ amministrazione comunale affinchè procedesse,in tempi celeri, ai sensi della L.R. 0.06.2011 n° 12 e della L.28.12.2015 n° 228., ad attuare le procedure relativamente all’affidamento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti portuali secondo il piano approvato nel maggio 2016”. Cosi i Riformatori Sardi che, tramite Giuseppe Sotgiu, interviene sul tema della raccolta dei rifiuti nel porto di Alghero. Altra questione “calda” visto che spesso l’immagine offerta dall’approdo è stata spesso inficiata dal conferimento incontrollato dei diportisti e dal malfunzionamento del servizio pubblico di igiene.

“Pur se con grave ritardo, il piano di gestione scadrà il 31.12.2018, annunciamo che in data 10 aprile 2018 (quasi 2 anni dopo) la società Rtp Coster, con sede in Roma, si è aggiudicata provvisoriamente l’appalto in questione”, e ancora. “Con la stagione estiva ormai alle porte, che vedrà di gran lunga aumentare il flusso di fruitori e conseguentemente dei rifiuti in area portuale, auspichiamo che i tempi per l’aggiudicazione definitiva e l’entrata in esercizio del servizio non siano altrettanto biblici. Come Riformatori continueremo a tener alta l’attenzione sulle tante criticità ancora irrisolte”.

Nella foto alcuni rifiuti al Porto

S.I.

Rugby, l’Amatori stravince il derby

ALGHERO – Una vittoria importante e che rappresenta tanto. Non solo per averla ottenuta nel derby di ritorno in casa del Capoterra, da sempre campo difficile nel quale passare, ma soprattutto per la classifica. Con il risultato di 15-37 l’Amatori Rugby Alghero riesce ad ottenere 5 punti preziosissimi e continua a inseguire il suo obiettivo stagionale.

In una delle partite più significative, che rappresenta la sfida delle due realtà isolane della palla ovale, l’Alghero dimostra di meritare la posizione che occupa e con i punti guadagnati oggi sale a quota 78, sempre al secondo posto dietro alla confermata capolista Cus Milano, vittoriosa anch’essa con Sondrio(63-24), con 80 punti. Invariate anche le due posizioni di Biella e Monferrato.

Per la cronaca, si è partiti subito forte con 6 punti messi a segno nei primi 4’, tre per parte, rispettivsmente con Anversa(Aho) e Aru(Cap). Nei primi 40’ solo francesio andrà a tabellino per una meta messa a segno al 27’ che farà chiudere la prima frazione in vantaggio agli algheresi per 3-8.

Al rientro in campo gli ospiti continuano a spingere e nel giro di otto minuti, dal 4’ al 12’, si ripetono in meta con Ceglia e Armani, quest’ultima trasformata dal 10 algherese, per il momentaneo 3-20. Il Capoterra non molla e accorcia le distanze al 25’ grazie ai 5 punti di una meta firmata da Poloni(8-20). Due minuti dopo risponde Armani con una meta seguito da un piazzato di Anversa che fanno salire il punteggio sull’8-30. A tre minuti dalla fine il Capoterra realizza una meta con Sangiorgi che Aru trasforma (15-30). Al 41’ c’è tempo anche per l’ultima meta algherese con Salaris e la trasformazione di Anversa, per il definitivo 15-37.

“Un successo importante, ottenuto in una delle gare più sentite della stagione. Vincere sul campo di viale Trento rappresenta per noi motivo di orgoglio. E’ il vice presidente Pesapane, presente a Capoterra, a parlare a fine gara, a nome di tutta la società. “Proseguiamo ad inseguire il nostro obiettivo. La nostra volontà è quella di riportare l’Alghero di nuovo in serie A e ci crederemo fino alla fine. Intanto complimenti all’Alghero e onore agli avversari”.

AMARTORI RUGBY CAPOTERRA – AMATORI RUGBY ALGHERO 15-37(0-5)

AMATORI RUGBY CAPOTERRA – 14 Aru, 15 Santillo, 13 Baire(37’st Loddo), 12 Garau, 11 Stara(30’st Bousmina), 10 Baire A., 9 Villagra, 8 Busser, 7 Sainas, 6 Thioye, 5 Lupi, 4 Peddio, 3 Poloni(32’st Uccheddu), 2 Sangiorgi, 1 Carrone;

A disp. : 16 Uccheddu, 17 Geraci, 18 Garau, 19 Greco, 21 Ambus, 20 Loddo, 22 Bousmina.

Allenatore Lisandro VILLAGRA

AMATORI RUGBY ALGHERO – 15 Bortolussi, 14 Francesio(35’st Delrio), 13 sERRA, 12 de Jager, 11 Pesapane(30’st Sanciu), 10 Anversa, 9 Armani, 8 Fernandez, 7 Fall(35’st Daga), 6 Ceglia, 5 tevdoradze, 4 Paco, 3 Micheletti(35’st Ilie), 2 Spirito, 1 Salaris;

A disp.: 16 Ilie, 17 Paddeu, 18 Daga, 24 Bonetti, 20 Delrio, 21 Peana, 22 Sanciu.

Allenatore Marco ANVERSA

MARCATORI – PT 2’cp Anversa(0-3); 4’cp Aru(3-3); 27’ M Francesio(3-8);
ST – 4’ M Ceglia(3-13); 12’ M Armani tr anversa(3-20); 25’ M Poloni(8-20); 27’ M Armani(8-27); 32’cp Anversa(8-30); 37’ M Sangiorgi Tr Aru(15-30); 41’ M Salaris tr Anversa(15-37);

Declino Nord-Ovest per guerre Pd

SASSARI – “I war games che hanno affossato la Provincia di Sassari stanno arrivando all’epilogo”. Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le dichiarazioni del sindaco di Sassari Sanna che ha definitivamente svelato lo scenario di un centrosinistra sassarese attento solo alle poltrone e al potere. Secondo l’ex sindaco di Alghero questi giochi di guerra hanno determinato in questi ultimi quattro anni il tracollo politico, sociale ed economico dell’intero nord ovest della Sardegna e l’avanzata delle orde populiste.

“Litigano quotidianamente per poltrone ed incarichi. E lo fanno utilizzando come clave le loro cariche pubbliche di sindaco, consigliere regionale e presidenze di enti e finanziarie. Mai una parola su progetti e azioni politiche a favore di un territorio che affonda ogni giorno di più -denuncia Tedde-. La conquista di presidenze, direzioni generali e poltrone variamente definite sono gli unici temi che li impegnano. A Sassari come ad Alghero i contenuti della loro azione politica sono confinati all’interno del quadro della cinica conquista del potere a qualsiasi costo. Per chi ancora avesse qualche dubbio ecco spiegati le cause e i motivi della negazione della Città Metropolitana a Sassari, del tracollo della sanità del Sassarese, della svendita della società di gestione dell’aeroporto di Alghero e della perdita di 350 mila passeggeri e della vendita al buio delle aziende agricole Surigheddu e Mauntanas, solo per citare alcuni dei fatti più significativi della “caporetto” della Provincia di Sassari.”

Secondo il consigliere regionale, mentre prosegue la rissa perenne fra le fazioni, il centro sinistra in Consiglio Regionale segue supinamente le indicazioni di un Presidente della Regione sempre più attento alle sirene cagliaritane e distratto rispetto alle esigenze del nord ovest della Sardegna che soffre come non mai l’incapacità della politica e di tutta la classe dirigente di pensare ai bisogni delle comunità.

“Occorre una forte reazione della politica più attenta alla tutela del bene pubblico. E un risveglio delle coscienze di tutta la classe dirigente della Provincia. Sindacati, rappresentanze delle categorie produttive, il mondo culturale e le associazioni debbono uscire da questo stato di sopore, assumere con coraggio il ruolo di protagonisti -chiude Tedde- ed emarginare questa politica decadente che pensa solo alla perpetuazione del potere di pochi a discapito del pubblico interesse.”

Nella foto l’onorevole Tedde in un incontro di Fi Sardegna ad Ozieri

S.I.

Pds: Tanchis segretario. Gelo Psd’Az

ALGHERO – Congresso Pds, Tanchis segretario. Nuove alleanze? GelIn un periodo in cui spesso e da più parti si anela ad un ritorno ai buoni riti della Politica, non può che far piacere che un partito chiami a raccolta sostenitori e iscritti per la realizzazione del suo congresso. E tale, apparente superato modus-operandi, ma che è invece linfa vitale per la Politica, è stato battezzato da un buona partecipazione di persone tra cui molti giovani e donne. Sicuramente un buon segnale per il Partito dei Sardi che, ieri, alla presenza del suo leader regionale, già assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Pigliaru (dove ha preso il suo posto Balzarini, sempre di indicazione Pds), ha eletto ad acclamazione, ovvero senza arrivare al voto tra liste, il suo direttivo. Partendo dal segretario cittadino, Gavino Tanchis, è composto da Elisabetta Boglioli, Maria Ausilia Loddo, Luca Farris, Michele Martinelli, Antonio Derriu, Angelo Salis, Raffaele (Lelle) Caria, Giuseppe Nughes, Rosanna Spano e Raffaele Cherchi.

Presenti al congresso di ieri il sindaco Mario Bruno e i consiglieri di maggioranza di centrosinistra Giuseppe Fadda, Franca Carta, Pietro Sartore, l’assessore Ornella Piras e il segretario del Pd Mario Salis. Per le opposizioni presenti Maria Grazia Salaris, consigliere comunale dell’Ncd, l’ex-assessore Alberto Bamonti, il vice-coordinatore dei Riformatori Sardi, Pierpaolo Carta, il segretario dell’Upc. Gianni Cherchi e il leader cittadino del Psd’Az, Tore Pintus. Ed è stato proprio il rappresentante dei Quattro Mori a “gelare” Maninchedda e gli altri quando ha sottolineato che “per fare una nuova alleanza, una convergenza su Alghero e Sardegna, occorre prima prendere le distanze in maniera netta e ufficiale dalle attuali maggioranze di centrosinistre che sostengono Pigliaru e Bruno”.

Un passaggio, non indolore, che, a Cagliari, si sta già compiendo (il Pds non partecipa alle riunioni di maggioranza), e non è escluso che si sviluppi anche nella Riviera del Corallo. D’altra parte sarebbe piuttosto complicato per degli eventuali alleati sostenere un’aggregazione o addirittura dei candidati per ruoli apicali con chi continua a governare “mano nella mano” con potenziali avversari politici.

Nella foto il congrssso

S.I.