Rugby, attesa Capoterra-Amatori

ALGHERO – Questa è una delle settimane di preparazione più sentite e dure di tutto il campionato. E’, infatti, la settimana che precede il derby di Sardegna. Capoterra e Alghero si affronteranno nella diciannovesima giornata e sarà come sempre una “battaglia sportiva” che darà vita ad uno spettacolo per tifosi e amanti della palla ovale.

L’Alghero arriva a questa gara reduce da una larga vittoria su Piacenza che l’ha riportata al secondo posto dietro un Cus Milano che si sta dimostrando davvero forte e che ha fatto suo anche lo scontro diretto con il Biella. La situazione della classifica non è quindi facile per gli algheresi che devono ancora incontrare le dirette concorrenti Monferrato e Biella, la prima fuori casa e l’altra a Maria Pia nell’ultima giornata di campionato. La formazione del capo di sotto, invece, ha perso di soli 3 punti in casa del Lumezzane subendo uno stop a tutta una serie di risultati positivi che ne stanno caratterizzando il girone di ritorno.

Un obiettivo è un obiettivo e va inseguito fino alla fine ma l’Alghero rugby sa anche che domenica la sfida sarà davvero dura anche perché, in casa del Capoterra, i catalani non vincono da svariati anni. “Andiamo a Capoterra sapendo quello che ci stiamo giocando – ha affermato il vice presidente dell’Alghero Alessandro Pesapane – ma ci andiamo anche consapevoli del fatto che per noi sarà difficile portare via punti dal loro campo. Sono una squadra forte che sta facendo davvero bene in questo girone di ritorno. In questa stagione dove la serie A è stata posta come obiettivo, ci rendiamo conto che questa gara rappresenta uno scoglio difficile da superare. Comunque ce la giocheremo”.

S.I.

Droga per 2milioni di euro: arresti

CAGLIARI – I Carabinieri hanno sgominato i vertici di un’organizzazione dedita alla produzione, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. La banda, formata da cinque persone, tutte pregiudicate, era a capo di altre 16 persone già arrestate a seguito di un’indagine denominata “Sacro e profano”. Era in corso dalle ore 05.30 di stamattina, nelle province di Cagliari, Sassari e Torino. 80 militari circa del Comando Provinciale Carabinieri di Cagliari e di quelli di Sassari e Torino, con l’ausilio dell’11° Nec di Cagliari-Elmas e di unità cinofile antidroga (1 della Compagnia CC di Cagliari e 2 dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna), hanno dato esecuzione a 5 ordinanze di applicazione di misure cautelari personali (due in carcere, una agli arresti domiciliari e due obblighi di dimora) nei confronti di altrettanti soggetti (tutti con precedenti) ritenuti responsabili di “produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”. Contestualmente è stata data esecuzione anche a 14 decreti di perquisizione domiciliare (province di Cagliari e Sassari).

I provvedimenti sono stati eseguiti a Quartu S. Elena (CA), nei confronti di: Fabrizio Serra, 47enne di Quartu Sant’Elena (custodia cautelare in carcere), Efisio Mattana, 50enne residente a Quartu Sant’Elena (obbligo di dimora). A Candiolo (TO), nei confronti di: Raffaele Giordano, 47enne originario di Castellammare di Stabia, residente a Candiolo (custodia cautelare in carcere). A Selargius (CA), nei confronti di: Andrea Sanna, 43enne cagliaritano (arresti domiciliari). A Nichelino (TO), nei confronti di: Fernando Ferreri, 39enne residente a Nichelino (obbligo di dimora).

I provvedimenti scaturiscono dagli esiti dell’indagine, convenzionalmente denominata “Sacro e Profano”, condotta da marzo 2014 a giugno 2015 dal Norm della Compagnia di Quartu Santt’Elena, sulla base di una attività della Stazione CC di Selargius, che ha consentito di: mettere in evidenza un ben strutturato e organizzato traffico di sostanze stupefacenti che, in partenza dalla Spagna (Barcellona) e passando per una base operativa della provincia di Torino, era destinato all’Isola (per lo più provincie di Sassari e, in misura maggiore, Cagliari), assicurare alla giustizia 16 persone tra corrieri e spacciatori, recuperare e sequestrare complessivamente 278 kg di hashish e 2,7 kg di marijuana (il riscontro più significativo si è avuto il 9 luglio 2014, quando i militari del Norm della Compagnia di Quartu hanno intercettato un Tir con targa spagnola sbarcato a Porto Torres, proveniente da Barcellona, e contenente 244 kg di hashish, quantificare il giro di affari intercettato in valori prossimi ai 2 milioni di euro.

Nella foto le immagini riguardanti l’operazione diffuse dai Carabinieri

S.I.

CasaPound denuncia degrado

SASSARI – CasaPound denuncia la situazione di totale degrado in cui versa la scuola di via Manzoni a Sassari, a cominciare dal suo campo di calcetto. “Fa sorridere che la dirigente scolastica abbia in passato pubblicamente definito il campetto scolastico come occasione di inclusione per gli immigrati, mentre a dirla tutta ricorda più un monumento al degrado dell’istituzione scolastica”, afferma Andrea Farris, coordinatore cittadino di CasaPound Italia, che spiega: “Le recinzioni sono danneggiate in più punti, l’erba sintetica del campo è strappata, ci sono rifiuti ovunque mentre le reti superiori sono invase da oggetti pronti a cadere, che mettono a repentaglio la sicurezza dei piccoli alunni dell’istituto”.

“Ma quello che fa più rabbia ed esige giustizia – continua Farris – è la mancanza di vergogna con cui una istituzione espone la bandiera regionale e quella nazionale completamente a brandelli, insegnando di fatto ai propri studenti la noncuranza per le proprie origini e per la storia scritta dai nostri padri”. “Chiediamo che la scuola ripristini immediatamente le bandiere – conclude Farris – e speriamo che si provveda nel più breve tempo possibile ai lavori di manutenzione del campetto, per restituirlo, sicuro e pulito, agli alunni della Manzoni”.

Nella foto l’area della scuola di via Manzoni

S.I.

Diabete: passi avanti, ma in ritardo

CAGLIARI – “Siamo moderatamente soddisfatti, perché è evidente che le nostre interrogazioni e mozioni iniziano a produrre gli effetti desiderati. Ma ci chiediamo: per la distribuzione gratuita di questi dispositivi non poteva decidere dallo scorso anno l’Assessore?”. Così il Consigliere Regionale Marco Tedde, protagonista assieme ai colleghi di Forza Italia di una quotidiana battaglia a difesa degli diabetici sardi, commenta la decisione assunta ieri dalla Consulta regionale della Diabetologia, convocata d’urgenza a seguito delle forti pressioni del Consigliere regionale, che ha detto ‘sì’ al rilascio gratuito del dispositivo per il monitoraggio della glicemia. Una decisione che secondo l’assessorato della sanità si tradurrà, per i diabetici sardi di tipo 1 e 2, in un risparmio di 125 euro al mese. “È solo un primo passo. Adesso monitoreremo i tempi di attuazione di questa tradiva decisione. E lavoriamo ancora affinché vengano distribuiti gratuitamente i microinfusori di insulina come accade in tutte le regioni italiane, e perché venga consentito l’utilizzo dei farmaci di nuova generazione che oggi vengono vietati da una Commissione del Prontuario Terapeutico Regionale (PRT), che paradossalmente -denuncia Tedde- non presenta al suo interno specialisti in diabetologia”.

“Continueremo a combattere contro la insufficiente gestione regionale dei problemi creati dal diabete, che in Sardegna colpisce direttamente circa 100.000 persone e indirettamente circa un quarto dei sardi, con un’incidenza che risulta fra le più alte al mondo. Siamo convinti -commenta l’ex sindaco di Alghero- che con la nostra azione politica riusciremo a far comprendere a Pigliaru e Arru che questa arretratezza sanitaria della Sardegna provoca si riduzioni di impegno finanziario immediato, ma aumenta le ospedalizzazioni per complicanze croniche della malattia con conseguenze sanitarie devastanti e costi sociali elevatissimi -chiude Tedde-.”

Nella foto un dispositivo per controllo glicemia

S.I.

Lavori al Lido Novelli |foto

ALGHERO – Stanno destando molta curiosità, anche vista la posizione “di passaggio” e l’importanza pure storica della struttura, i lavori al Lido Novelli. Immobile che ha caratterizzato, con andamenti ondivaghi, l’immagine di Alghero. Negli anni del boom turistico, quando la Riviera del Corallo era al top a livello mondiale, tale stabilimento era un luogo perfino d’élite con frequentazioni di rilevanza internazionale. Poi, col passare del tempo, per diversi motivi, legati anche al richiamo della località e crescita di altre mete, c’è stato un mutamento, non certo in meglio, fino ai giorni nostri.

A parte il rinomato omonimo ristorante che viene ospitato e i servizi offerti dai titolari, è evidente che la struttura necessita da anni di un intervento generale di riqualificazione. Più volte, ad esempio con le Giunte Tedde, si era cercato di attivare alcune progettualità già predisposte da alcuni professionisti locali. Idea che stava per essere attuata anche negli anni a seguire. Ma, alla fine, l’iter non è andato a buon fine lasciando intanto, o quasi, il monumentale ingombro, oramai vetusto, che a tutt’oggi occlude la vista dello straordinario panorama.

Da qualche tempo, prima nella porzione prossima al centro città e ora nell’area più baricentrica, sono stati avviati dei lavori. Non è chiaro quale sia il progetto generale in realizzazione e per quali finalità siano stati avviati tali lavori. A vista d’occhio, infatti, non appaiono indicazioni esterne in tale senso. Ma, a parte queste perplessità sollevate anche da alcuni passanti, è necessario, anzi urgente, che quell’immobile sia completamente riqualificato. Facile dirlo, difficile realizzarlo, è evidente. Ma, anche in questo caso, la politica potrebbe fare di più insieme agli enti preposti e soprattutto al privato che “possiede” tale (potenzialmente) prezioso bene per Alghero.

Nelle foto i lavori in questi giorni al Lido Novelli

S.I.

Mega-yacht Admiral ad Alghero

ALGHERO – Mega-yacht nel Porto di Alghero. Tra i mezzi navali della Guardia Costiera e le imbarcazioni che collegano con le Grotte di Nettuno, nello spazio più prestigioso dell’approdo catalano a pochi passi dal cuore del Centro Storico, ha ormeggiato un fantastico Admiral dai colori cangianti sul grigio metallizzato. Un brand italiano con sede a Massa Carrara che ha prodotto negli anni 142 tipi di modelli. Questo è un “Impero” da 40 metri, denominato dagli armatori “Giraud Bikini”. Progettato dall’architetto Luca Dini in collaborazione con il team di design di The Italian Sea Group, la linea Impero presenta una flotta di yacht dislocanti e semi-dislocanti.

La grossa imbarcazione di lusso ha destato molta curiosità con tanti algheresi e turisti che si sono avvicinati per fare delle foto e curiosare sui proprietari. La bandiera in cima è quell’Australia, ma spesso in questi casi tali yacht vengono noleggiati dai “paperoni” per fare il giro del Mediterraneo. Anche questo episodio non può non far riflettere che se Alghero avesse il Porto già attrezzato e in particolare il molo di sopraflutto funzionante e operativo, potrebbe ospitare diversi natanti di questo tipo andando ad implementare il turismo nautico con dirette ricadute sull’economia locale.

Nelle foto il mega-yacht ad Alghero

S.I.

Regione, un assessore per i giovani

ALGHERO – “Un Assessorato regionale per le Politiche giovanili”. È la proposta lanciata dal consigliere regionale Marco Tedde durante la conferenza su: “Giovani eredi e innovatori” per essere protagonisti della storia”, svoltasi ieri 15 aprile in occasione della conferenza di apertura della Settimana di Cultura per lo sviluppo e l’Ambiente.

“Le politiche regionali sui giovani oggi – fa sapere Tonino Baldino – soffrono della disarticolazione delle azioni intraprese nel settore. Necessitano tempi molto rapidi per le procedure di finanziamento delle imprese giovanili. I giovani devono essere messi in condizione di non dover scappare dalla Sardegna. Vi sono consistenti risorse – specie quelle di provenienza europea – rimaste ancora inutilizzate soprattutto per il comparto giovanile”.

“Ma altro problema cruciale che si riflette negativamente contro il futuro dei giovani è quello della condizione di insularità, causa di gravi diseconomie che rendono ogni iniziativa imprenditoriale in continuo e cronico affanno. Anche l’Assessore Tanchis, in rappresentanza della Amministrazione Comunale, ha voluto sottolineare che la condizione di insularità penalizza fortemente il sistema relazionale dei giovani verso l’Italia ed gli stessi Paesi esteri”.

“Rimane comunque fiducioso nelle prospettive di sviluppo locale dove, la predisposizione del Piano Urbanistico Comunale, sarà la vera scelta strategica per il lavoro dei prossimi 20 anni. I lavori della settimana di Cultura proseguono oggi martedi 17, sempre alla Torre Sulis, con il Prof. Francesco Belletti e la Dr.ss a Silvia Righini che parleranno delle “Relazioni familiari nell’era digitale” La mostra collettiva dei pittori Angelo Caneo, Mena Mura, Cici Peis, Enrico pinna e Sergio Serratrice prosegue tutti i giorni fino al 25 aprile”.

Nella foto l’incontro di ieri sera con al tavolo l’onorevole Tedde, l’assessore Tanchis e l’organizzatore Baldino

S.I.

Maltempo, proroga pesca ai ricci

CAGLIARI – Su richiesta delle associazioni di categoria, delle cooperative e dei pescatori del riccio di mare, che segnalavano una forte riduzione delle giornate di pesca causate dal maltempo che in questi ultimi mesi ha interessato la nostra regione, l’Assessorato dell’Agricoltura ha concesso un incremento del calendario dei prelievi di 15 giorni, con chiusura tassativa fissata al prossimo 1 maggio.

“Abbiamo concesso questa proroga – ha spiegato l’assessore Pier Luigi Caria – per venire incontro alle difficoltà e alle limitazioni meteo affrontate in queste settimane dai pescatori. Un apertura che ha sempre e comunque come obiettivo primo la tutela della risorsa e la sua salvaguardia. Nello specifico è bene ricordare che proprio per garantire un prelievo sostenibile abbiamo modificato, in stretta collaborazione con gli operatori del comparto, le regole sulle attività di pesca riducendo i quantitativi di ricci da raccogliere, le ore di attività e soprattutto richiedendo un maggiore impegno nella lotta agli abusivi, vera minaccia per la specie marina”.

“Sul versante della tutela ambientale – ha proseguito l’esponente della Giunta – sosteniamo in collaborazione con Università, Agenzia Agris Sardegna e pescatori, diversi progetti di allevamento che hanno l’obiettivo di ripopolare le aree marine dove la presenza del riccio si è ridotta. Interventi che sosteniamo anche attraverso i fondi del Feamp nella bonifica dei fondali e nel monitoraggio della salute del mare e delle specie che lo abitano. Abbiamo inoltre in cantiere – ha concluso Caria – una campagna di comunicazione con cui informeremo i cittadini sul corretto uso della risorsa, sulle norme e le regole da rispettare”.

S.I.

Distretto Creatività: tavolo-studio

ALGHERO – “L’Amministrazione comunale crede nell’associazionismo e investe nella valorizzazione e rigenerazione dei cosiddetti beni comuni, al fine di favorire tutti quei processi di partecipazione dal basso in grado di coinvolgere attivamente la cittadinanza nel riuso del patrimonio pubblico immobiliare a favore della collettività”. Cosi dal Comune di Alghero che spiegano, “è in quest’ottica che proseguono, con risposte sempre crescenti da parte degli algheresi, tutti i progetti di Cittadinanza attiva: tra questi la Giunta comunale guidata dal sindaco Mario Bruno rinnova la seconda annualità del progetto del “Distretto della Creatività” attraverso un nuovo bando per l’individuazione di ulteriori associazioni socio-culturali potenzialmente interessate ad insediarsi nel “Distretto” e contribuire con la propria creatività ad offrire alla città spazi di cultura e momenti di approfondimento sociale ed artistico in grado di contaminare la realtà urbana”.

“Previsti alcuni correttivi e la possibilità di ubicare il “Distretto” oggi insediato nell’ex Caserma di via Simon in un altro immobile di proprietà pubblica. Partendo dal primo anno sperimentale e dall’esperienza in atto – si legge nella delibera – l’obbiettivo è quello di superare le criticità affiorate nel modello di governance interna, permettendo a tutto l’associazionismo presente di esprimere le proprie potenzialità nell’ottica della valorizzazione del bene comune. Per favorire questo sarà costituito un organo permanente interno con la coordinazione degli uffici comunali competenti, allo scopo di stabilire i criteri generali per la programmazione delle attività e un’equilibrata coesistenza di tutti i soggetti aderenti al progetto”.

“Innovazione, partecipazione, rigenerazione. La sfida è ambiziosa, s’inserisce nel più ampio quadro della strategia di rigenerazione urbana, prioritaria per l’Amministrazione con gli investimenti programmati nell’ex Cotonificio di Sant’Agostino e alla Pietraia, che intende stimolare e sostenere le iniziative promosse dalle molte realtà sociali presenti ad Alghero, capaci con il loro lavoro di migliorare la qualità della vita nei quartieri. Sono questi i concetti e gli obbiettivi che l’Amministrazione di Alghero intente perseguire, che saranno al centro del confronto pubblico del 6° Festival dei beni confiscati alle mafie del Comune di Milano, in cui il Comune algherese è stato invitato a presentare la propria esperienza. Alla presenza di altri Comuni d’Italia ed esperti nel settore, si discuterà intorno ai progetti di recupero e valorizzazione di immobili pubblici portando testimonianze di partecipazione attiva nella progettazione dei beni comuni”.

Nella foto l’ex-Caserma di via Simon

S.I.

Grande alleanza per Alghero

ALGHERO – Il Partito dei Sardi rompe gli indugi e, come già annunciato nelle scorse settimane, ribadisce, in vista delle scadenze elettorali (Regionali e Comunali), di andare oltre gli steccati classici al fine di creare una sorta di “Grande alleanza”. Per adesso viene denominata “Convergenza Alghero” e, visti i recenti rumors, vede già predisposti ad un’adesione i Riformatori Sardi e parte dell’area autonomista facente capo al giornalista Anthony Muroni.

“Parole come Convergenza Nazionale (dalla quale abbiamo mutato Convergenza Alghero), Nazione Sarda, Interessi Nazionali dei Sardi stanno entrando nel lessico quotidiano. In questa sede ci concentriamo sugli Interessi degli Algheresi”, commentano dal Pds rappresentato in Consiglio Comunale da Elisabetta Boglioli e Marina Millanta e in Giunta da Gavino Tanchis. “E’ in quest’ottica che la comunità di Alghero del Partito dei Sardi ha aperto il portone della propria sede a tutti i cittadini, ascoltandone i bisogni e condividendone le aspettative; informando di quanto fatto dall’amministrazione e di cosa in itinere; dimostrando ampia disponibilità ad ogni giusto suggerimento e a quanto di costruttivo e propositivo. Si è avviata una nuova era politica che oltrepassasse la storica rivalità e contrapposizione fra centrodestra e centrosinistra, con l’obiettivo di riunire tutte le forze politiche di buona volontà (esclusi razzisti e fascisti) in un unico progetto che abbia a cuore la crescita socio economica della nostra città: Convergenza Alghero. Per contrastare il crescente sentimento di antipolitica alimentato da forze populiste e demagoghe.

“Anche le ultime elezioni politiche dello scorso 4 marzo hanno dimostrato che un modo preistorico di far politica, arroccato su posizioni di privilegio di pochi e portato avanti nel segreto delle stanze dei bottoni, sordo ai bisogni veri dei cittadini comuni, è giunto al capolinea. La nuova era politica è iniziata, un’era in cui tutti vengono chiamati a partecipare, ad essere protagonisti del proprio destino. Un’era che abbia a cuore gli interessi collettivi degli algheresi. L’era della Convergenza Alghero”.

Nella foto un incontro del Partito dei Sardi alla presenza anche del coordinatore regionale Paolo Maninchedda

S.I.