Insula Events presenta Biagio Antonacci ad Alghero

ALGHERO – Biagio Antonacci domani, sabato 22 luglio 2023, sarà sul palco dell’arena “Ivan Graziani” di Alghero, evento griffato Insula Events (ft Friends & Partners) incastonato nello straordinario mosaico “Alghero Experience”, cartellone di grandi eventi curato della Fondazione Alghero per questa nuova edizione di “Alghero Experience”. Cancelli aperti alle ore 19, punti di ristoro presenti all’interno dell’arena, inizio concerto previsto per le ore 21.

“Se io, se lei”, “Iris”, “Quanto tempo e ancora”, “Non vivo più senza te”, “Sognami” sono canzoni che hanno segnato un’epoca, che hanno anticipato scavalcato e animato il millennio, che risuonano nella quotidianità perché le cantano tutti e tutti le conoscono, che raccontano storie di donne e uomini prima adolescenti e poi cresciuti nel segno della musica di Biagio Antonacci, uno degli interpreti più amati apprezzati e dinamici della musica italiana. Ad accompagnare Antonacci sul palco ci sarà una band di 8 elementi che darà vita ad uno show all’insegna di brani ormai entrati nel canzoniere italiano come “Convivendo”, “Non so più a chi credere”, “Non è mai stato subito”, “Vivimi”, “Sognami”, “Iris” e molto altro.

Biglietti ancora disponibili sui circuiti Ticket One, Box Office Sardegna, Sardegna Ticket e Ticket Sms: biglietto singolo parterre in piedi 75 euro comprensivo di diritti di prevendita; biglietto singolo gradinata numerata 92 euro comprensivo di diritti di prevendita.

Maria Pia rialza il sipario, arriva Biagio Antonacci. Oggi Teocoli al Quarter

ALGHERO – È finita l’attesa. Dopo la straordinaria estate 2022, l’Anfiteatro Ivan Graziani di Alghero rialza il sipario per una nuova entusiasmante stagione di spettacoli. L’arena di Maria Pia, sabato 22 luglio 2023, riapre le danze con uno degli artisti italiani più amati e popolari di sempre: Biagio Antonacci. È uno degli interpreti più apprezzati e dinamici della musica italiana ad inaugurare i grandi eventi estivi della Riviera del Corallo.“Se io, se lei”, “Iris”, “Quanto tempo e ancora”, “Non vivo più senza te”, “Sognami” sono canzoni che hanno segnato un’epoca, che hanno anticipato, scavalcato e animato il millennio, che risuonano nella quotidianità perché le cantano tutti e tutti le conoscono, che raccontano storie di donne e uomini prima adolescenti e poi cresciuti nel segno della musica di Biagio Antonacci. Il concerto, organizzato da Insula Events, avrà inizio alle ore 21 con apertura cancelli dalle 19. Sarà poi la volta di Gianni Morandi (30 luglio), Angelo Pintus (3 agosto), Zarro Night (5 Agosto), Verdena e Zen Circus (4 agosto), Mannarino (11 agosto), Teenage Dream (12 agosto), Mr Rain (17 agosto), Dardust + Daddy G Massive Attack (19 agosto), Enrico Brignano (20 Agosto), Voglio Tornare Negli Anni 90 (22 agosto).

Per Alghero però sarà una settimana davvero lunga. Il weekend che arriva vede diversi appuntamenti tra musica, comedy e tradizione. A partire dall’anteprima dell’Ittiri Folk Festival in programma oggi, giovedì 20 luglio dalle ore 21.30, sullo splendido palco incastonato tra le mura del Quarter. Sempre nello spazio nel cuore del Centro Storico l’indomani, venerdi 21 luglio, per la rassegna Alguer Comedy promossa da Fondazione Alghero, arriva Teo Teocoli, uno dei maestri della comicità italiana, che ripercorre tutte le tappe fondamentali della sua lunghissima carriera attraverso un viaggio nella sua vita da showman tra cabaret e musica, senza tralasciare le mitiche imitazioni che lo hanno reso celebre al grande pubblico. Chiusura del fine settimana, domenica 23 luglio, dalle ore 21, sempre al Quarter, in grande stile con un appuntamento promosso dal Cedac che vede protagonista lo psichiatra, sociologo, saggista e opinionista italiano, volto noto della tv, Paolo Crepet, che, accompagnato al pianoforte da Marcello Mazzoni, proporrà lo spettacolo “Comizi d’amore, dialogo sentimentale”, ovvero una libera riflessione di Crepet sull’amore e le passioni umane contestualizzate nella nostra epoca. Un tema tra i più dibattuti e cari allo psichiatra-scrittore, che prenderà spunto anche dalle suggestioni musicali offerte da alcune opere di Antonio Vivaldi.

Maggiori dettagli sugli eventi e aggiornamenti sui canali di vendita su www.algheroturismo.it. Informazioni e biglietti presso Atelier#3 – Bookshop Alghero Turismo – Via C. Alberto 84 – M. +39 348 828 1292 (solo whatsapp). Orari di apertura: da lunedì a domenica: 18 – 21 – sabato: 10.30 – 13 | 18 – 21 – martedì: CHIUSO.

Alguer Comedy, arrivano Filippo Giardina e Casa Abis. Attesa per Teocoli

ALGHERO – In attesa di Teo Teocoli (21 luglio), Max Angioni (28 luglio) e Barbascura X (18 agosto), fuori due nuovi imperdibili appuntamenti con la grande comedy ad Alghero: il 27 agosto (ore 21) sullo splendido palco incastonato nel complesso del Quarter, nel centro storico della città, andrà in scena Filippo Giardina e il 17 settembre (ore 21) il duo Casa Abis. “E’ un format vincente e soprattutto coinvolgente – sottolinea il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu – che continua a riscuotere enorme interesse e impreziosisce un cartellone estivo di grande qualità artistica”.

Filippo Giardina, tra i più amati (e odiati) stand-up comedian italiani, con la tappa di Alghero prosegue il tour di Cabaret: uno spettacolo comico, coraggioso, trasgressivo, scorretto, che ha come fine ultimo l’alleggerire il pubblico dal peso del nostro tempo. Dal 2001 porta in tour i suoi spettacoli di stand-up comedy nei maggiori teatri italiani. Sentendo l’esigenza di una satira adulta, cinica e dissacrante nel 2009 chiama a raccolta un collettivo di professionisti della comicità, per dare vita a spettacoli di stand up comedy e nel 2009 fonda a Roma “Satiriasi”.
Per la TV ha partecipato ed è stato autore di Stand Up Comedy su Comedy Central IT, Sbandati su Rai2 e Nemico Pubblico su Rai3.

Stella e suo marito Gabriele, in arte Casa Abis, sono vere e proprie star del mondo social, sono attori, comici e content creator. Coppia nella vita e nella carriera artistica, dopo essersi formati come attori teatrali, ora insieme da sei anni sia fuori che sul palco. Si sono incontrati a teatro e da lì hanno creato la loro realtà con spettacoli e corsi di recitazione. Nel 2021 decidono di mettere in rete le loro scene comiche ironizzando e giocando sulle dinamiche che si creano nella quotidianità della vita di coppia. In poco tempo hanno raggiunto in totale quasi un milione di iscritti ai loro canali social, con video da oltre 23 milioni di visualizzazioni. Non è un mistero: i social tirano, le risate e la ricerca di felicità pure.

I biglietti dello spettacolo di Filippo Giardina, in programma il 27 agosto sul palco de Lo Quarter ore 21, sono in vendita sul circuito Ticketone da oggi, lunedì 17 luglio e presso Atelier#3 – Bookshop Alghero Turismo – Via C. Alberto 84

Prezzo biglietto per settore:
• Prima Poltrona € 15,00 + 15% di Diritti di prevendita
• Seconda Poltrona € 10,00 + 15% di Diritti di prevendita

Lo show del duo Casa Abis, in programma il 17 settembre sempre alle ore 21 a Lo Quarter, sarà ad ingresso libero

Maggiori dettagli sugli eventi e aggiornamenti sui canali di vendita su www.algheroturismo.it. Informazioni e biglietti presso Atelier#3 – Bookshop Alghero Turismo – Via C. Alberto 84 – M. +39 348 828 1292 (solo whatsapp). Orari di apertura: da lunedì a domenica: 18 – 21 – sabato: 10.30 – 13 | 18 – 21 – martedì: CHIUSO.

A special night in Alghero musica elettronica Dardust e Daddy G

ALGHERO – Nuovo grande evento internazionale per l’estate algherese. Il cartellone #AlgheroExperience, predisposto dalla Fondazione Alghero e dall’Amministrazione comunale, insieme a numerosi partner, si arricchisce, nella data di sabato 19 agosto, di un evento speciale e unico di elevata qualità artistica, che punta anche al turismo estero e vede protagonisti due colonne portanti della musica contemporanea: Dardust e Daddy G (Massive Attack). L’evento si compone di due momenti: il primo sarà al tramonto, dalle 19.30, al Nuraghe Palmavera con lo show Piano solo-Right Hemisphere di Dardust, il secondo all’Anfiteatro Ivan Graziani di Maria Pia, con uno spettacolo di grande respiro internazionale che combina il Duality tour di Dardust alle 22 con il dj set, dalla mezzanotte, di Daddy G, storica metà dei Massive Attack, creatore del famoso “Bristol sound”. Il Right Hemisphere è la parte irrazionale, emotiva e introspettiva di Duality: emisfero che l’artista ha voluto rinominare “il poeta”, figura che si contrappone a quella dell’”architetto”, che invece simboleggia il Left Hemisphere, ovvero la parte razionale del set in elettronico.

“Si tratta di un vero evento-omaggio alla città di Alghero – sottolinea il presidente della Fondazione Andrea Delogu – rivolto ai numerosi ospiti della Riviera del Corallo, ai turisti e per gli algheresi. Con l’obiettivo di far “vivere” l’Anfiteatro rendendolo sempre più location in grado di ospitare eventi artistici diversi, non solo musicali, e farlo diventare un luogo privilegiato di aggregazione per giovani e famiglie, anche sfruttando lo splendido parco urbano a pochi passi dal mare e dalla spiaggia”. Un doppio show di grandissima caratura internazionale che farà ballare ed emozionare il pubblico di Alghero.

Dardust è Dario Faini, artista, producer pioniere della musica classica alternativa e pianista italiano tra i più influenti al mondo della nuova generazione.
La sua musica ha accompagnato eventi di richiamo internazionale come il Superbowl, l’NBA All Star Game, il Keynote Apple e il Flag Handover nella Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici di Beijing 2022. Come autore e produttore vanta un palmarés di oltre 70 dischi di Platino e oltre 500 milioni di streams. Dopo essersi esibito al Pala Olimpico di Torino in occasione della 66ª edizione dell’Eurovision Song Contest accompagnato da Benny Genassi e Sophie and The Giants è Maestro Concertatore della speciale 25esima edizione Notte della Taranta di Melpignano (LE) in Puglia, a cui partecipano, fra i tanti ospiti, anche l’internazionale Stromae. Nell’autunno del 2022 pubblica, sul mercato internazionale per Sony Masterworks e Artist First, “Duality” doppio album in cui separa le sue due anime, piano solo ed elettronica. A partire dalla primavera 2023 porta il suo Duality Tour nei principali teatri italiani e club europei per poi proseguire tutta l’estate.

Grant Marshall, a.k.a. Daddy G, è uno dei padri fondatori della “Bristol sound”, con sonorità che miscelano dub, reggae, funk, disco e hip hop. Ricordiamo i Massive Attack, Tricky, Portishead, Smith & MIghty: Uno stile che ha lasciato tracce nel mondo per più decenni, a cui si è molto ispirata ad esempio la scena dubstep. Daddy G nasce con i l Wild Bunch Sound System, da cui poi sono nati i Massive Attack. Insieme a Mushroom e 3-D, Daddy G è stato uno dei fondatori della band e voce principale. Nel 1980 era uno dei più giovani dj di Bristol, e nei suoi spettacoli si potevano ascoltare le novità disco e funk, punk americano, il primo rap d’importazione, accanto a soul e dub reggae. Quando venne fondato il Wild Bunch sound system, Daddy G era già una celebrità locale. I suoi dj set sono diventati leggendari non solo per le selezioni e le abilità tecniche nel mix, ma anche per la bravura col microfono. Nei periodi di pausa dei Massive, Daddy G continua a far ballare la gente nei migliori club in giro per il mondo, con un record box sempre aggiornato. Nel 2004 esce per la serie Dj Kicks ,la sua compilation, dove le sonorità che dominano sono il reggae e dub, ma anche soul e funk d’annata, deep house, fino al dubstep ed ovviamente con molta farina dal sacco Massive Attack fra classici e remix inediti.

L’evento è realizzato dalla Fondazione Alghero in collaborazione con Shining Production. L’ingresso ad entrambi gli appuntamenti è gratuito. È richiesta la prenotazione per l’evento presso il Nuraghe Palmavera attraverso il portale www.eventbrite.it. Maggiori dettagli su www.algheroturismo.it.

La vita è bella, successo di solidarietà

ALGHERO – Un grande spettacolo per una grande missione. E’ stato un vero successo l’evento di solidarietà andato in scena al Quarter lo scorso weekend. Grazie alla collaborazione di numerose aziende e società sportive, enti e semplici cittadini, la fantastica partecipazione di artisti del calibro di Ale e Franz, Enzino Iacchetti, Pino e gli Anticorpi, i Tazenda e numerosi amici, tutti uniti nel ricordare che “La Vita è Bella”. Oltre 17mila euro l’incasso totale dello spettacolo che sarà destinato interamente alla ricerca sui tumori e devoluto in beneficenza all’Associazione Italiana per il Neuroblastoma Onlus e al reparto di Oncoematologia Pediatrica di Cagliari. Gianpiero e Maria Luisa, i genitori di Marta, la sfortunata bambina prematuramente scomparsa ad Alghero a causa della malattia, incassati i ringraziamenti per il loro instancabile impegno dal presidente Andrea Delogu, hanno voluto consegnare una targa ricordo al team della Fondazione per la passione e competenza con cui è stata organizzata la serata – grazie al prezioso supporto dell’Amministrazione comunale – i cui costi sono stati totalmente coperti dall’ente, così da permettere che l’intero incasso possa essere d’aiuto alla ricerca contro i tumori infantili.

La vita è bella! Solidarietà ad Alghero coi big della comicità

ALGHERO – La vita è bella! Spettacolo ma soprattutto solidarietà. La città di Alghero, con l’Amministrazione comunale e la Fondazione si stringono attorno a Gianpiero e Maria Luisa ed all’associazione “In Ricordo di Marta” per una maratona dal forte sapore di comunità. Sabato e domenica saranno giornate intense all’insegna del divertimento, con un occhio attento e puntato alla ricerca: l’intero ricavato delle due giornate sarà infatti destinato alla ricerca sui tumori infantili e devoluto in beneficenza all’Associazione Italiana per il Neuroblastoma Onlus e al reparto di Oncoematologia Pediatrica di Cagliari. La manifestazione avrà inizio sabato e si svolgerà presso il campo dell’Amatori Rugby Alghero a Maria Pia, dove avranno luogo tutte le attività organizzate dalle associazioni sportive del territorio: calcio, pugilato, ippica, danza, rugby, pallavolo, basket e danza. Domenica, dalle ore 21, il gran finale a cura della Fondazione Alghero al Quarter con lo spettacolo di musica e cabaret con Ale&Franz, Enzo Iacchetti, Pino & gli Anticorpi e i Tazenda. “Ridere, aiutando il prossimo e sostenendo la ricerca, affinché la scienza compia quei passi in avanti utili per fronteggiare malattie ancora oggi difficili da vincere” dice il presidente Andrea Delogu, sempre più convinto del grande valore sociale che lo spettacolo ha nel veicolare messaggi di solidarietà e vicinanza.

Al Red Valley di Olbia ci sarà anche Salmo

OLBIA – Dopo i principali annunci della manifestazione più attesa dell’estate, gli organizzatori svelano a sorpresa l’ultimo attesissimo nome che salirà sul palco del Red Valley Festival – powered by Amazon Music, aggiungendosi agli altri artisti protagonisti già in line-up (da Lazza ai Black Eyed Peas, passando per Pinguini Tattici Nucleari, Sfera Ebbasta, Articolo 31, Paul Kalkbrenner e tanti altri).

La kermesse musicale, ormai tra le più importanti di Italia nel suo genere e che la scorsa estate ha ottenuto un grande successo con oltre 70.000 presenze da tutta la penisola, è pronta ad ospitare il rapper dei record e padrone di casa, ormai simbolo del festival dopo numerose apparizioni: Salmo salirà sul palco del Red Valley martedì 15 agosto 2023 per un DJ Set adrenalinico di ben due ore durante la quarta serata della manifestazione, in programma presso l’area concerti dell’Olbia Arena (Olbia, SS).

Il rapper dei record non ha bisogno di troppe presentazioni. Maurizio Pisciottu, in arte Salmo, nasce a Olbia nel 1984 e dal 2011 si è inserito nella scena del rap italiano cambiando i connotati di genere, introducendovi elementi di elettronica e rap-hardcore come ancora non si era mai visto in Italia.
Dopo i primi lavori da solista “The Island Chainshaw Massacre” (2011, certificato platino), “Death USB” (2012, certificato oro), “Midnite” (2013, doppio platino), “Hellvisback” (2015, triplo platino), e la fondazione del progetto discografico “Machete Empire”, nel 2019 Salmo conquista il pubblico mainstream con l’album da sette dischi di platino e 800 milioni di stream “Playlist”, anticipato dal singolo “90min” (4° disco di platino e oltre 110 milioni di stream) e seguito da altri brani iconici come “Il Cielo In Una Stanza” (5° platino e oltre 160 milioni di stream).
In seguito al trionfo del suo lavoro più importante (con “Playlist”, infatti, è la prima volta che un artista italiano si colloca nella Global Chart di Spotify con 8 brani), il rapper sardo è tornato in pista con altri due grandi lavori: il sesto album “FLOP” (ottobre 2021), triplo disco di platino con oltre 250 milioni di stream, e “Blocco 181 – Original Soundtrack” (maggio 2022, disco d’oro), colonna sonora della serie tv Sky Original “Blocco 181”, di cui ha curato la direzione artistica oltre a esserne il produttore creativo e attore. In questi anni, inoltre, Salmo ha messo a segno numerose collaborazioni diventate hit di successo, tra cui alcune tracce contenute nel “Machete Mixtape 4” (2019, 4° platino e oltre 600 milioni di stream totali), “La Canzone Nostra” feat. Mace & Blanco (2020, 5° platino e oltre 120 milioni di stream), “Bubble” feat. thasup, Takagi & Ketra (2022, doppio platino, oltre 45 milioni di stream) e “Viola” feat. Fedez (2022, platino, oltre 30 milioni di stream). A marzo 2023, inoltre, rilascia anche l’EP “TRE”, composto insieme alla sua band Le Carie.

Eclettico, anticonformista, provocatorio, Salmo – con 3 miliardi di streaming totali, 68 dischi di platino e 43 dischi d’oro – dimostra ancora una volta la sua attitudine trasversale e in continua evoluzione, confermata da un altro anno di grandi successi. Nel 2022, infatti, diventa il primo rapper a esibirsi nel tempio sacro dello stadio San Siro davanti a 50mila persone, e con i suoi live propone uno show sempre nuovo dove alla musica e alla creatività si uniscono una carica ed energia che caratterizzano da sempre le sue performance.

Ritorna il Festival della Canzone Algherese

ALGHERO – Tutto pronto in Riviera del Corallo dove cresce l’attesa per il ritorno, dopo 33 anni di assenza, del Festival della Canzone Algherese. Sarà la 14esima edizione, accolta sullo splendido palco incastonato tra le antica mura del Quarter, nel centro storico algherese. 42 canzoni, delle quali 18 in gara con altrettanti artisti, si sfideranno per ricevere l’apprezzamento del pubblico e della giuria di esperti che decreterà il vincitore. L’ultima edizione nel 1990 era stata vinta dall’artista Antonello Colledanchise. Sono questi i grandi numeri del Festival della canzone Algherese, edizione del 2023 presentata questa mattina a Porta Terra nel corso di una partecipata conferenza stampa alla presenza del sindaco Mario Conoci, del presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, dei referenti dell’associazione culturale omonima che organizza l’atteso evento, Antonio Udda e Gianni Loi, lo storico rappresentante Franco Simula e la conduttrice Pinuccia Sechi, che insieme a Pierpaolo Sanna condurrà l’evento.

“E’ un festival che vanta una tradizione antica e merita di essere valorizzato per ritornare ai fasti di un tempo. Proprio attraverso la canzone molti algheresi hanno imparato la lingua, tenendo viva una tradizione che in città è sempre stata molto forte” ha sottolineato il sindaco Mario Conoci, complimentandosi con l’associazione che da qualche tempo si è impegnata e ha lavorato con tenacia per riproporre uno spettacolo dal grande valore identitario. Di nuovo evento che va ad arricchire un’offerta culturale già di grande qualità ha parlato Andrea Delogu. “Orgogliosi di poter ospitare all’interno del ricco cartellone estivo il festival dal forte richiamo identitario – ha detto Delogu. Due giornate intense dove “algheresità” e “catalanità” riscoprono e mettono in mostra l’anima più profonda e tradizionale del territorio”. Quattro gli ospiti speciali delle due serate, dove i diciotto artisti avranno l’opportunità di presentare al pubblico i brani in gara: I Bertas, Paolo Dessì, Sabor Flamenco e Animas.

Festa della Musica, intervista con Favata. Arriva anche Cicchella

ALGHERO – In Riviera del Corallo arriva l’atteso weekend della “Festa della Musica”. Protagonisti artisti importanti del panorama musicale nazionale e internazionale, tra cui alcune punte di diamante dell’offerta artistica locale. E’ il caso del musicista Enzo Favata, conosciuto anche sulla scena jazz estera come sassofonista, compositore e autore di musiche originali per cinema, radio, teatro, documentaristica. Insieme a lui, il ricercatore, divulgatore scientifico e noto volto della televisione Mario Tozzi. Il duo presenterà, sabato 25 giugno, dalle ore 21, nella splendida area archeologica di Nuraghe Palmavera lo spettacolo “Uomini e Virus”. Mentre domenica, Alguer Comedy, al Quarter sarà il turno di Francesco Cicchella. Di seguito una breve intervista con Enzo Favata ed alcune dichiarazioni ad uso stampa di Francesco Cicchella. In allegato due immagini.

Enzo Favata, come nasce l’idea di realizzare questo nuovo progetto “Uomini e Virus” con Mario Tozzi?

Io e Mario Tozzi ci conosciamo da 20 anni. Ci siamo incontrati al festival di Perfugas “Mille e un Nuraghe” e da quel momento in poi abbiamo iniziato a sentirci fino all’idea di creare una vera e propria collaborazione. Il primo progetto realizzato insieme è stato quello dedicato ad Atlantide ovvero alla Sardegna, il secondo al “Mediterraneo, origini del Mito” e il terzo, quello che sarà rappresentato all’interno della Festa della Musica, ha come oggetto il rapporto, appunto, tra “Uomini e Virus”. L’idea di quest’ultimo nasce da un suo libro di successo basato su come il virus ha determinato degli effetti sull’uomo. Nello spettacolo Mario Tozzi racconta il virus ponendosi nelle vesti del virus stesso e raccontandone gli effetti, nel corso dei secoli, e cosa ha determinato sulla Terra contribuendo anche alla sua evoluzione. Si tratta di uno spettacolo che, pur essendo pronto dal 2020, ha dovuto attendere per essere proposto e questo proprio perchè eravamo ancora in grande pandemia e per noi quello è stato un periodo difficile vista l’impossibilità di fare al meglio il nostro lavoro ovvero avere il contatto col pubblico. Abbiamo atteso un anno e poi in accordo coi nostri promoter abbiamo ripreso a fare dei live debuttando a Roma nel settembre del 2021, ma essendo ancora “fresca” la pandemia abbiamo atteso un altro anno per ripartire a pieno regime con anche il ritorno, dopo, anni su Alghero”.

Cosa si deve aspettare il pubblico da questo spettacolo che proporrete sabato 24 giugno all’interno dell’evento nazionale della Festa della Musica curato dalla Fondazione Alghero?

Se dovessi fare un’estrema sintesi è uno spettacolo che ha anche obiettivo quello di esorcizzare il periodo pandemico e dare una visione distaccata dei virus che, comunque hanno contribuito volenti o nolenti, all’evoluzione della terra. Per quanto riguarda la nostra presenza sul palco, il pubblico dovrà aspettarsi qualcosa di diverso da solito. Due persone che improvvisano e che creano un film dove le immagini sono quanto proposto da musica e parole e non da immagini vere e proprie, ciò anche per marcare una differenza rispetto al mondo di oggi dominato dalla superficialità, social e tik tok. Inoltre, Mario Tozzi ha nel suo parlato, anche quando appare in tv, una marcata musicalità che nello spettacolo emerge tutta, mentre io, a differenza di altre occasioni, mi dedico alla creazione di basi e atmosfere tramite l’uso dell’elettronica. Potremmo apparire anche come un duo jazz che improvvisa, del resto per me se Mario fosse un musicista sarebbe sicuramente un trombettista.

PPer chiudere qual’è, oggi, lo stato della musica?

La musica sta benissimo, anche se viaggia in maniera diversa. Mi spiego meglio, è come se la musica, cosiddetta commerciale, sia una moto a due tempi, mentre il resto della musica è un diesel che, però, nonostante l’apparente minore velocità di diffusione attraversa e abbatte le barriere e confini. Questo senza essere né sprezzanti né ipercritici, ma è evidente che la prima, spesso, svanisce nel breve, mentre l’altra riesce a vivere di più e questo grazie anche ai live e agli spettacoli col pubblico che, finalmente, dopo il duro periodo pandemico sono tornati ad essere proposti. Sempre a confermare quello che, volenti o nolenti, è un rapporto eterno tra “Uomini e Virus”.

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Sbarca sul palco del Quarter, dopo il grande successo del tour teatrale, tutto sold out, Francesco Cicchella. Con il suo spettacolo Bis! “Summer Tour” si gioca tutte le sue carte in un one man show esilarante, nel quale ritroviamo i suoi cavalli di battaglia (come le parodie dei cantanti Ultimo, Achille Lauro, Massimo Ranieri) e performances completamente inedite. La comicità si sposa con la musica, come da sempre nello stile del giovane showman, per dare vita ad uno spettacolo ricco di emozioni e risate. Sul palco oltre all’artista partenopeo che firma anche la regia, troviamo la sua fedele spalla Vincenzo De Honestis, il Maestro Paco Ruggiero e due ballerine che impreziosiscono lo show con le coreografie di Margherita Siesto. Lo spettacolo è scritto da Francesco Cicchella, Gennaro Scarpato e Vincenzo De Honestis. “Bis!” è uno spettacolo a cui ho dato tanto di me, e che mi sta restituendo soddisfazioni ed emozioni incredibili! Il tour invernale ha registrato una serie di sold out in tutta Italia, per cui abbiamo ben pensato di proporne una versione estiva che girerà in alcune delle location più belle del nostro territorio. Lo show è in continuo aggiornamento, per cui anche coloro che lo hanno già visto possono tranquillamente tornare e divertirsi ugualmente, trovando tante novità. Oltretutto, gli scenari che faranno da cornice contribuiranno a creare atmosfere particolarissime” le parole di Francesco Cicchella.

A Claudia Crabuzza il premio discografico Mario Cervo

ALGHERO – Un altro premio per Claudia Crabuzza, che si conferma ai massimi livelli della musica d’autore. Sabato 5 Luglio, a Olbia, riceverà il Premio Mario Cervo per il lavoro dedicato a Grazia Deledda. “Grazia, La Madre” riceve ancora riconoscimenti , il lavoro dell’artista algherese si conferma tra i più interessanti nel panorama nazionale. Claudia Crabuzza ai vertici della scena musicale sarda si conferma con il prestigioso Premio Mario Cervo con il Cd “Grazia, La madre”, l’album pubblicato da Squilibri Edizioni. L’artista algherese, una tra le voci più originali della scena musicale sarda, rende omaggio alla densità dell’opera deleddiana insieme all’autore dei testi Stefano Starace e alle musiche e gli arrangiamenti di Andrea Lubino e Fabio Manconi. Il lavoro che ha tradotto in musica dieci canzoni di altrettanti romanzi di Grazia Deledda, capaci di parlare ancora al cuore della sensibilità contemporanea, si è rivelato uno dei più interessanti prodotti di qualità nel panorama nazionale.

Artista caparbia e appassionata, Claudia Crabuzza varia le tematiche senza perdere di vista l’attaccamento alla propria terra e alla propria identità, ottenendo sempre successi lusinghieri, sia che si tratti di cantare Pino Piras, Violeta Parra o Lhasa de Sela, arrivando ai più prestigiosi riconoscimenti per la musica d’ autore, come la Targa Tenco 2016 per migliore album in lingua minoritaria, col suo disco d’esordio come solista, Com un soldat.

Il Premio Mario Cervo viene istituito con la prima edizione nel 2015, con l’intento di promuovere e incentivare la produzione discografica degli artisti sardi e selezionarne cinque da presentare in una serata dal vivo, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro di chi, attraverso la realizzazione di un prodotto discografico, promuove il patrimonio culturale sardo. Il Premio si conferma, unico nel suo genere, un punto di riferimento fra gli artisti sardi che sono orgogliosi di essere selezionati per la serata finale.

La serata di premiazione del Premio Discografico Mario Cervo, nona edizione, si svolgerà il 5 luglio 2023 al Parco Mario Cervo alle ore 21. La serata sarà presentata dal Giornalista Giacomo Serreli con Tommy Rossi. In giuria Giacomo Serreli insieme a Marco Mulas (direttore scientifico ISRE), ai giornalisti Gian Domenico Mele (La Nuova Sardegna) e Enrico Melis Costa (Sa Scena Sarda), al musicista Giantore Budroni , al Direttore della Banda Musicale Felicino Mibelli Emiliano De Marco e alla musicista e associata all’Archivio Bruna Sassu.