Beat for Bitti, compilation con 19 artisti

SASSARI – Dopo l’alluvione, nelle strade di Bitti il fango non c’è più ed è il tempo della ripartenza. Chi ha familiarità con questo tipo di calamità sa che è uno dei momenti più complicati: mettere insieme i cocci e provare a tornare ad una vita normale. Per farlo c’è bisogno di quel tipo di energia che solo la solidarietà e la musica insieme sanno dare, e chi ha costruito la propria mission su queste basi non poteva certo star a guardare.

Ed è così che nasce Beat For Bitti, l’iniziativa della cooperativa sociale Piccoli Passi che ha coinvolto e mobilitato ben 19 progetti musicali, amici del Baretto di Porto Ferro – attività sull’omonima baia nel nord-ovest della Sardegna gestita dalla stessa coop. – alcuni dei quali affermati a livello internazionale.

Sa paradura è un antico strumento di mutuo soccorso proprio del popolo sardo, secondo il quale quando un allevatore perde il proprio gregge a causa di un furto o di qualsiasi altra catastrofe riceve la solidarietà degli altri pastori che gli cedono uno o più capi di bestiame. Con sa paradura si azzerano le differenze: tutti sono uguali davanti alla necessità, il danno subito da uno danneggia tutti.

Duramente colpita dall’alluvione, oggi è la comunità bittese ad aver bisogno ed ecco il panorama musicale indipendente sardo pronto alla mobilitazione solidale. Non è un caso che ad impegnarsi sia proprio un settore in piena crisi, dovuta sia all’emergenza pandemica che da politiche che non riconoscono adeguatamente l’importanza dell’arte e della musica. I musicisti hanno dimostrato ancora una volta, aderendo con entusiasmo a questa iniziativa, la loro generosità, la potenza inarrestabile della loro arte ed il suo potere taumaturgico.

Beat For Bitti è una compilation, un disco con 19 brani donati da altrettanti artisti e progetti musicali provenienti da tutta la Sardegna in una sorta di paradura musicale. 15 canzoni sono già conosciute al pubblico mentre 4 sono inediti di cui 2 scritti ed eseguiti da Mariangela Demurtas e Sidra, originarie proprio del centro barbaricino.

Allevare accordi, testi, energie ed emozioni per donarli a chi è in difficoltà. La riparazione – questa la traduzione in italiano di paradura – è un’opera nobile e a realizzare questa versione musicale sono Moses Concas, Gavino Riva, Mac and the Bee, Mariangela Demurtas, OK BA, Shelf ft. Romina Pala, Apollo Beat, Elisabetta Usai & Vera band, Don Leone, Irene Loche, Angela Colombino, Menhir, Sidra, MowMan, Carlo Doneddu, Stranos Elementos, Egon, La Città di Notte e Francesco Piu, anche nelle vesti di motore della compilation curata da Marco Alessandrini e Danilo Cappai per la cooperativa sociale Piccoli Passi che vanta il lavoro in studio di registrazione di Giuseppe Loriga, il sostegno di Giuseppe Cappio e la grafica di Luca Satta.

L’intero ricavato – al netto delle spese di produzione – sarà destinato alla popolazione di Bitti attraverso i canali istituzionali del comune e dell’amministrazione per far risuonare nel cuore di chiunque acquisterà il disco quel battito forte come la solidarietà: il Beat for Bitti.

Alghero, il Cap d’Any entra nel vivo

ALGHERO – Il Cap d’Any entra nel vivo degli eventi in calendario e accoglie nel mondo virtuale cittadini, famiglie, bambini e amici della città di Alghero che seguono gli eventi da tutto il mondo. Oltre alle dirette streaming, il comune e la Fondazione Alghero hanno voluto mandare in onda sull’emittente locale Catalan tv e sui mega schermi distribuiti in città, incluso quello presente presso l’Ufficio turistico,  la maggior parte degli eventi in programma, sia in diretta che in replica. Un inizio di calendario tutto dedicato ai bambini, con l’appuntamento nella Casa di Babbo Natale, andato in diretta streaming dalla sede di Lo Teatrì di Ignazio Chessa. Un’immersione nell’atmosfera natalizia dove Babbo Natale accompagnato dai suoi elfi giganti, ha raccontato favole, ha letto le letterine a lui indirizzate, e ha intrattenuto i suoi piccoli ospiti con tante attività ricreative divertenti e originali. Un secondo appuntamento, arricchito da tante sorprese è previsto domani sera alle 19 00 in diretta facebook sulla pagina @loteatrì; @algherofamily; @IlVillaggiodiBabboNataleadAlghero e su Catalan Tv. Le repliche sono previste il 24 e il 25 dicembre alle 15 30 , alle 18 00 e alle 21 00 sull’emittente locale. Ottimo riscontro con i primi appuntamenti di Festivalguer, che ha visto sul palco del Teatro Civico di Alghero un duo d’eccezione, Luca Bono e Marco Aimone con la partecipazione di Sabrina Iannece, in uno show scoppiettante di illusionismo intitolato “Wow, tra magia e verità”.

Domenica invece ha esordito la pièce “Ora è buio, chiedete (Sardi a Itri)” opera in due atti a cura dell’Associazione Laborintus,  trasmessa sulla pagina facebook dell’associazione. Buona la prima anche per il debutto del Teatro d’Inverno con il primo spettacolo della rassegna Teatro d’Asporto: “Tacchino ripieno”, andato in onda ieri in diretta streaming sulla pagina facebook @compagniateatrodinverno e in replica oggi su Catalan Tv alle 18 e alle 21. Sempre ieri, il secondo appuntamento in calendario di Festivalguer, la performance urbana “Umbratile Cantica” con Monica Serra e il filosofo musicista Fabio Talloru, un progetto culturale inedito, ispirato al pensiero di un grande filosofo e scrittore del sedicesimo secolo: Giordano Bruno. L’ evento andrà in replica stasera  alle 21 sulla pagina fb di @expopteatro.  Oltre all’appuntamento con Babbo Natale, domani alle 21 00 in diretta su Catalan tv e sulla pagina facebook il terzo appuntamento con Festivalguer con “PopBins” spettacolo dei Jashgawronsky Brothers di Diego Carli. Le repliche sui megaschermi non potranno essere mandate in onda in virtù delle disposizioni del nuovo dpcm ma saranno disponibili sulle pagine facebook di @algheroturismo e @exPopteatro. Gli eventi si fermano il giorno di Natale per riprendere a Santo Stefano, con l’esordio di Mamatita Festival curati dall’Associazione Spazio-T, che sino al 31 dicembre, proporrà i suoi spettacoli e le sue performance. Si parte con “Favole al citofono”, le favole di Gianni Rodari. Ignazio Chessa attraversa la città per raccontare le favole del celebre autore, dando voce alla donnina che contava gli starnuti, al famoso Giovannino Perdigiorno, al Re degli Uomini di burro e così via. Per “prenotare” la favola è necessario inviare una richiesta all’indirizzo  mamatitafestival@gmail.com o un messaggio al +39 349.1389151 .

Il 27 e il 28 dicembre, dal Teatro Civico va in scena la performance teatrale “Extra Body”, prodotta da Sardegna Teatro, per la regia di Davide Iodice e Nunzio Caponio. Sei spettacoli, tre al giorno, per raccontare sei emozioni: lo spettatore sceglie di quale emozione ha bisogno, quale ha condiviso, quale ha o non ha provato e la “assume”, assistendo alla performance, direttamente da casa sua, su Zoom. Il 27 alle 18 “Vulnerabilità +Exstasi”, alle 19  “Compassione +Rabbia” e alle 20 “Solitudine + Concordia”. Il 28 alle 18  Empatia + Tristezza, alle 19  Angoscia + Panico e alle 20 Shock + Rinascita. Tutti gli spettacoli saranno mandati in onda sull’emittente Catalan tv negli stessi orari della diretta social. I dettagli e il programma completo scaricabile del Cap d’Any, sono disponibili sul sito www.algheroturismo.it

Nella foto Ignazio Chessa

A Natale esce il nuovo album di Mauro Uselli

ALGHERO – Il 25 Dicembre è il giorno ufficiale dell’uscita del tanto atteso album di Mauro Uselli dal titolo Bach’s Joke  for flute solo. “Scherzi di Bach” è una prima raccolta di musica strumentale dedicato al maestro della musica classica a cavallo tra il 1600 e 1700 . Una produzione originale di frammenti e opere bachiane  riproposte per flauto solo, che il maestro Uselli reinterpreta e decontestualizza con  i suoi virtuosismi unici. L’album di Uselli verrà lanciato attraverso la cartolina digitale; la casa discografica Italian Way Music, partirà con la diffusione di un  brano in  anteprima nelle migliori radio nazionali  per poi approdare  nel panorama internazionale.L’etichetta Italian Way Music e’ ormai una realta’ tra le piu’ brillanti a livello nazionale ed è conosciuta la sua caratura in campo internazionale da oltre vent’anni. I suoi fondatori sono impegnati a 360 gradi nel grande mondo della musica:  scoprire e consolidare artisti, offrire agli ascoltatori i migliori contenuti musicali, sono ideatori di iniziative di comunicazione attraverso ogni forma artistica e tecnologica. Un grande riflettore acceso illumina la musica di spessore, dalla classica al blues a tutti gli altri generi: tra gli autori promossi dalla loro etichetta  possiamo citare Bobby Cole,compositore inglese autore di grandi colonne sonore, Yu Namikoshi compositore su Sky e numerosi film, l’Award Winning americano Eric Bolvin e tanti altri.

Eventi ad Alghero, protocollo unico al Comune

ALGHERO – L’Amministrazione con l’Assessorato alla Cultura, programma il riordino delle procedure per mettere a sistema il grande lavoro di proposta da parte del mondo associativo culturale locale e la relativa ed eventuale consecutività della richiesta di contributi. Il riordino delle procedure riguarderà le modalità di presentazione delle istanze, finora indirizzate e gestite separatamente dal Comune di Alghero e dalla Fondazione Alghero, spesso fino alla sovrapposizione e all’assenza di contezza in merito a manifestazioni sostenute dall’Amministrazione e viceversa.

Il riassetto delle procedura è preordinato all’esigenza di gestire ogni iniziativa che fosse meritevole di sostegno da parte dell’Amministrazione, in piena sintonia con gli indirizzi programmatori politici-amministrativi. L’obbiettivo della Giunta, che ha deliberato nei giorni scorsi in merito, è quello di razionalizzare e rendere efficace l’impego delle risorse dell’Amministrazione e della Fondazione, oltre che quello di coordinare  i Servizi comunali e la Fondazione stessa nella gestione delle proposte provenienti dall’associazionismo locale, per raggiungere un adeguato livello di condivisione delle scelte che di volta in volta verranno effettuate e della verifica della rispondenza alle linee di indirizzo dell’Amministrazione. Procedura unica, quindi, con modulistica unica, idonea a semplificare la gestione delle istanze da parte dei richiedenti, che potranno così specificare nel dettaglio l’oggetto delle singole richieste, individuando come principale destinatario il Protocollo Generale del Comune di Alghero che provvederà ad inoltrare le richieste prevenute agli assessorati e ai singoli servizi coinvolti e alla Fondazione Alghero.

Una semplificazione che l’Assessore alla Cultura e Turismo Marco Di Gangi “ritiene utile allo snellimento dei rapporti diretti e per distinguere per quali iniziative ci si limiti a chiedere il solo patrocinio gratuito e per quali, invece, oltre al patrocinio, vengano richiesti contributi economici. C’è bisogno – precisa –  di razionalizzare e rendere efficace il rapporto con le Associazioni culturali e con le realtà che interagiscono con l’Amministrazione e con la Fondazione”.  In questi giorni gli uffici stanno predisponendo la modulistica, che sarà duplice. La prima, per le richieste di patrocinio gratuito e la seconda per le richieste congiunte di patrocinio, contributi e vantaggi economici di beni in comodato o altri servizi.

Nella foto il famoso concerto di Pasquetta ad Alghero

Esce “Cali Sensu”, nuovo singolo dei Balentia

CAGLIARI – Esce oggi, in tutte le più importanti piattaforme digitali online, “Cali sensu”, il nuovo singolo dei Balentia, storica formazione del rap sardo che, con questa nuova uscita, celebra i suoi primi 25 anni di attività.

Il singolo, pubblicato dall’etichetta Nu*ragika Recordz/Roots e prodotto da Mr.Rogga al secolo Cristian Campanella, producer astigiano di nascita ed andaluso di adozione, è stato registrato e mixato al Sonada Studio di Donori (SU) da Andrea Aru e Vladimiro Frau, e vede la partecipazione di Dj Wall Dot, Matteo Mura da Borore (NU), Campione Italiano in carica dell’IDA – International DJ Association per la categoria Technical agli scratch.

Sempre a partire da oggi è disponibile, sul canale YouTube del gruppo, il videoclip del brano, con le riprese di Paolo Carboni (assistente operatore Sara Deidda), ed il montaggio di Fabio Ortu per la produzione di Ejatv. Link: https://youtu.be/89z-mRgAVIc

La copertina, con uno scatto in bianco e nero del fotografo Stefano Pia, è curata da Fabrizio Melas.

Il brano, in pieno stile “Balentia”, è interamente in sardo ed affronta un tema molto caro al gruppo originario di Mogoro, ossia il riscatto sociale, ottenuto attraverso il lavoro. “E’ un brano che ci rappresenta appieno” commenta Su Maistu, una delle due voci del gruppo “e che rappresenta nel migliore dei modi anche il momento di grande difficoltà che in molti stanno attraversando. Racconta la storia di un uomo che ha perso quasi tutto, e che si chiede quale sia il senso della sua esistenza, senza gli affetti, la casa, il lavoro. Ma che, grazie ad un amico che gli propone un impiego, sulla soglia oramai della disperazione, riesce a rivedere la luce. Il pezzo si chiude con un messaggio di speranza, che vuole essere di buon auspicio, anche in un periodo così difficile”.

“Cali sensu”, prima produzione pubblicata esclusivamente in digitale dai Balentia, arriva in un momento storico particolare per il gruppo, che quest’anno festeggia i suoi primi 25 anni di attività, ed esce a poco meno di due anni di distanza da “Nieddu”, ultima fatica discografica in ordine di tempo. Un quarto di secolo in cui il gruppo ha prodotto in studio quattro album ed un EP, ha collaborato con artisti nazionali ed internazionali, ed ha effettuatto oltre 600 concerti tra Sardegna, Italia ed Europa (Germania, Spagna, Grecia). Nel corso della sua storia la band ha ottenuto numerosi riscontri di critica da parte della stampa specializzata (Rumore e Blow Up su tutti), nonchè numerosi passaggi su Radio e TV Nazionali . Ha condiviso il palco con artisti Internazionali e Nazionali quali Orishas, Casino Royale, Neffa, Piotta, Club Dogo, Colle der Fomento, DJ Gruff.

Nel corso del tempo la band ha anche dato vita a diversi progetti paralleli, che hanno visto l’allargamento della formazione a strumentisti provenienti da differenti ambiti musicali: Stoccad’e funk, una band a 7 elementi, con chiara impronta funk anni ’70; Forefingers Up, progetto a 5 elementi, in cui si miscelavano black music e colonne sonore italiane anni ’70; Doodazz, progetto a 5 elementi, che si rifa al Jazz Rap di matrice newyorkese.

“Sono stati 25 anni intensi” commenta Lepa, l’altra metà dei Balentia “e ricchi di soddisfazioni. Attraverso la nostra musica abbiamo sempre provato a raccontare il mondo che ci circonda, alla nostra maniera. Speriamo di esserci riusciti e di continuare a diffondere i nostri messaggi ancora per tanto tempo: la musica può essere uno strumento micidiale, se usato correttamente.”.

Links:

Videoclip “Cali Sensu”: https://youtu.be/89z-mRgAVIc

Balentia official website: www.balentia.com

Facebook: https://it-it.facebook.com/balentia/ – https://m.facebook.com/balentia.sarda

Instagram: https://www.instagram.com/balentia.rap/

Youtube: https://youtube.com/user/balentia1

Spotify: https://open.spotify.com/artist/0BSGAgeZjBJlYsSXd7zsAk

Itunes: https://itunes.apple.com/it/artist/balentia/id271020274

Dirotta su Cuba ad Alghero, intervista | video

ALGHERO – Questa sera, alle 20.30, concerto ad Alghero, al Teatro Civico, dei Dirotta su Cuba. Live che è stato rinviato già due volte e che finalmente prenderà forma nella splendida location del centro storico. La band che ha portato alla platea popolare il genere acid jazz, tramite numerosi singolo di successo, si esibirà con un set molto funk e jazz senza dimenticare le diverse hit. Questa mattina Stefano De Donato, bassista e leader storico della band insieme alla voce Simona Bencini, è stato intervista da Stefano Idili. Qui di seguito il video con quanto documentato pochi minuti fa riguardo l’evento organizzato da Bayou Club Events col sostegno del Comune di Alghero e Fondazione Alghero.

Dirotta su Cuba e Caputo a fine ottobre al Teatro

ALGHERO – “Archiviato grande successo con il concerto di Tosca, Comune e Fondazione Alghero subito all’opera con la collaborazione di Bayou Club Events per trovare nuove date e una nuova location per i concerti rinviati a causa del maltempo e previsti per il Sant Miquel Festival”. Cosi dalla Fondazione Alghero riguardo i concerti fissati per San Michele e rinviati causa pioggia.

“Riapre finalmente i battenti il Teatro Civico “Gavì Ballero” che, nel rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie, accoglierà il 23 ottobre alle ore 20.30 il gruppo dei Dirotta su Cuba, band simbolo del funky italiano, mentre il 24 ottobre con doppio set rispettivamente alle ore 19 e alle ore 21 ospiterà l’attesissima performance di Sergio Caputo e del suo quintetto, musicista romano tornato alle sue origini con “Ma che lurida estate”, il suo ultimo lavoro, dopo una intensa ricerca dedicata al jazz e altri mondi sonori”.

“Il costo del biglietto per ciascun concerto è di € 20. È possibile prenotare scrivendo all’indirizzo e-mail bayouclub.info@gmail.com oppure contattando i numeri 328 8399504 – 339 1161674. A breve sarà resa nota anche la data del concerto di Ron, una delle massime espressioni del cantautorato italiano, per il quale la Bayou Club Events è al lavoro per conciliare gli impegni del cantautore. Il Sant Miquel Festival è organizzato dalla Fondazione Alghero e dal Comune di Alghero, in collaborazione con Bayou Club Events con il contributo della Fondazione di Sardegna”.

San Michele, presentato calendario eventi

ALGHERO – Presentato questa mattina alla stampa, nella sala conferenze de Lo Quarter, il calendario di eventi per i festeggiamenti del Santo Patrono con la presenza del Sindaco Mario Conoci, del presidente e vice-presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu e Pierpaolo Carta e Bastianina Crobe della Bayou Club Events. 

La novità. Dirotta su Cuba, Sergio Caputo, Ron e Tosca. Alghero fa poker. Fondazione Alghero e Comune di Alghero inventano un format nuovo per San Michele, patrono della città. Obiettivo dichiarato: utilizzare l’ideale ponte tra l’estate e l’autunno – San Michele si celebra il 29 settembre – per dare continuità alla programmazione degli spettacoli e degli eventi artistici e culturali nell’arco dell’anno, dando concretezza alle tanto auspicate ambizioni di destagionalizzazione dei flussi turistici della Riviera del corallo, rilanciandola come capitale sarda del turismo culturale e sede naturale di grandi eventi internazionali.

I quattro assi estratti a sorpresa dalla Fondazione Alghero sono in realtà la ciliegina sulla torta di un programma ben più ricco e articolato, fatto di eventi sportivi, performance teatrali, incontri e dialoghi, ma anche mostre, spettacoli, dibattiti e altri appuntamenti in calendario dal 18 settembre sino alla sera di Sant Miquel, quando la ciliegina sulla torta sarà il concerto di Tosca, una delle più raffinate interpreti musicali italiane, capace di muoversi con eleganza e virtuosismo su più registri musicali. Tra l’altro per l’occasione la cantante romana sarà accompagnata da Franca Masu, universalmente considerata la principale ambasciatrice della musica d’autore algherese, tra influenze della musica popolare cittadina, world music, contaminazioni jazz, blues e molto altro ancora.

Il programma

Non solo musica.  Sabato 19 settembre la spiaggia di Mugoni ospiterà la settima edizione del Campionato Italiano di Nuoto Paralimpico. La partenza della gara, organizzata dalla Finp con Asd Progetto AlbatroSS, Freedom in Water e Federazione Italiana Nuoto, è fissata per le 9. Il giorno prima lo sport paralimpico sarà protagonista dell’incontro pubblico fissato alle 18 nel centro congressi dell’Hotel Catalunya. Ospite d’eccezione sarà Greg Paltrinieri, campione mondiale e olimpico della specialità. Dialogherà con lo psicologo dello sport Manolo Cattari, con Vincenzo Boni campione Europeo e bronzo paralimpico, e con Carlotta Gilli, campionessa del mondo e paralimpica.

La gara monopolizzare l’intera giornata di sabato, ma alle 20.30 l’astrofisica Barbara Di Leo sarà protagonista assoluta nell’area archeologica Anghelu Ruju di una serata dedicata agli Equinozi, a cura della cooperativa Silt in collaborazione con l’Associazione Il mandala, Tempio della Dea sardegna e Archaic Sardegna. Bayou Events Club alle 21 al Quarter con “Si esce vivi dagli anni ‘80”, inedito spettacolo con Emiliano di Nolfo e Raffaele Sari Bozzolo. Contemporaneamente nella cattedrale di Santa Maria il concerto di musica corale a cura dell’Associazione Akademia Cantus et Fidis Coro Matilde Salvador per la XXVII edizione di “Note di fine estate” con il  baritono Antonello Arca e la soprano Jessica Loaiza accompagnati al pianoforte dal Maestro Francesco Saba.

Domenica 20 settembre, alle 18.00 al Museo del Corallo Ignazio Chessa presenta Rodari Club uno spettacolo per bambini per i 100 anni di Gianni Rodari. Alle 19.00 triplo appuntamento con “Musica dai musei”, format proposto da RM Management. Andrea Piu con Federica (tromba e voce), Armando Casu (Sax), Antonio Daga e Fabrizio Zara (chitarra e voce) saranno di scena al MaCor – Museo del Corallo, al MaSe – Museo archeologico e alla Torre Sulis. Alle 20.30 nuovo appuntamento con la musica corale in cattedrale sempre nell’ambito della XXVII edizione di “Note di fine estate” con la partecipazione dei Tenores di Bitti “Mailinu Pira” e del Coro della Confraternita di Santa Croce di Castelsardo.

Porta la firma di Giuseppe Ligios e della Compagnia Teatro d’Inverno lo spettacolo teatrale per famiglie “Il Gatto dagli Stivali”, alle 18 al Quarter lunedì 21 settembre. Stesso orario e stessa location il giorno dopo, martedì 22 settembre per “Frida”, spettacolo di danza contemporanea a cura dell’associazione Arabesque alle ore 20.00.

Mercoledì 23 alle 20.30 invece si trasloca al complesso nuragico di Palmavera per “In the Real World”, il concerto di Alex Serra & Totidub a cura della Cooperativa Silt.

Giovedì 24 settembre alle 19 nella Torre Sulis va in scena “La liberazione di Vincenzo Sulis”, performance di rievocazione storica curata da La Nave Nuragica, APS Legambiente e Storie di Alghero in collaborazione con Lo Teatrì di Ignazio Chessa. Alle 20.30 a Palmavera i “Mille baci” di Patrizia Cirulli in concerto grazie alla cooperativa Silt.

Venerdì 25 alle 20.30 si entra nel vivo del festival San Miquel. Alle 20.30 . Bayou Events Club porta al Quarter il concerto di “Dirotta su Cuba”, band simbolo del funky italiano.

Sabato 26 settembre si apre alle 17 con il VIII Raduno Fiat 500 Club italia, raduno di auto d’epoca sui Bastioni Cristoforo Colombo. Al Museo Archeologico, alle 18.00 appuntamento per i più piccoli con “Miquel l’archeotalpa”, laboratorio per bambini dai 6 agli 11 anni curato da Giochedù di Eleonora Cattogno. Alle 19.00 la RM Management ripropone un secondo appuntamento con Musica dai musei. Un modo per entrare in clima in vista dell’appuntamento fissato da Bayou Events Club alle 20.30 al Quarter: di scena sarà Sergio Caputo Quintet in concerto. Dopo il successo conquistato negli anni Ottanta e Novanta e dopo una lunghissima permanenza negli Usa per dedicarsi al jazz, il cantautore e musicista romano ha appena pubblicato il suo nuovo singolo, Ma che lurida estate, con cui torna alle origini di una carriera straordinaria.

Domenica 27 settembre il clou è senz’altro il doppio appuntamento fissato da Bayou Events Club al Quarter con il concerto di Ron, una delle massime espressioni del cantautorato italiano di sempre.

Lunedì 28 settembre alle 18.00a Villa Mosca per la XXXVIII edizione del Premio Internazionale di Poesia e Prosa Rafael Sari, mentre alle 20.30 la ribalta del Quarter è tutta per “Costa Oest a Llevant”, il concerto di Davide Casu con Salvatore Maltana al basso, Paolo Zuddas alle percussioni e Bachisio Ulgheri alla chitarra, a cura della Plataforma per la Llengua a l’Alguer.

Il 29 settembre, il giorno di San Michele, la balconata della chiesa dedicata al patrono ospiterà il concerto “Musica dai Balconi”, alla cui organizzazione sta lavorano la RM Management. Alle 20.30 l’attesissimo e inedito appuntamento con Tosca in concerto, con la partecipazione di Franca Masu per l’organizzazione di Bayou Events Club.

Sant Miquel è anche arte. Dal 15 al 22 settembre la Torre San Giovanni ospiterà la personale dell’artista algherese Gian Vittorio Vacca, mentre dal 25 al 27 settembre la Torre San Giovanni ospiterà “Lu Cantar, una fonte per l’arte”, l’esposizione pittorica e fotografica legata al progetto “Salus per aquam”, con il contributo della Fondazione di Sardegna e il partenariato del Comune di Alghero.

Il programma religioso prevede invece lunedì 28 settembre alle 19 la Santa Messa nella chiesa di San Michele, così come il 29 alle 9 e alle 11. Alle 19 la messa solenne sarà concelebrata e presieduta dal vescovo Mauro Maria Morfino. Tutte le informazioni relative ai concerti, all’acquisto dei biglietti  e al programma degli eventi sono su www.algheroturismo.it

Amarcord italian-pop per San Michele

ALGHERO – Dirotta su Cuba, Sergio Caputo, Ron e Tosca per San Michele ad Alghero. Un appuntamento che, alcuni anni fa, grazie a Fuochi d’Artificio e associazioni e artisti locali aveva raggiunto un richiamo turistico imponente.  Nell’attuale edizione ci saranno venerdì 25 settembreci sarà il concerto di Dirotta su Cuba, band simbolo del funky italiano, mentre sabato 26 settembre sarà di scena il Sergio Caputo Quintet, col musicista romano tornato alle sue origini con “Ma che lurida estate”, il suo ultimo lavoro, dopo una intensa ricerca dedicata al jazz e altri mondi sonori. Domenica 27 settembre Alghero abbraccia Ron, espressione del cantautorato italiano di sempre. Il 29 settembre, il giorno di San Michele, appuntamento con Tosca, una delle più raffinate interpreti musicali italiane, capace di muoversi con eleganza e virtuosismo su più registri musicali. La cantante romana sarà accompagnata da Franca Masu, ambasciatrice internazionale della musica d’autore algherese, tra influenze popolari, world music, contaminazioni jazz, blues e altro.

«In questo modo prende forma il progetto di Alghero città turistica tutto l’anno, che può rappresentare la chiave di volta per l’economia e l’occupazione nella Riviera del corallo», dice il sindaco di AlgheroMario Conoci. «L’idea è quella di un festival di altissimo livello, con tanti eventi collaterali, per creare un prodotto turistico fuori stagione, allungare l’estate e proiettarci verso Cap d’Any senza soluzione di continuità», spiega il presidente della Fondazione AlgheroAndrea Delogu. «Un festival di questa portata fa da apripista ad altri appuntamenti di rilievo, a iniziare da Rally Italia Sardegna 2020», dichiara il vicepresidente della FondazionePierpaolo Carta, sottolineando che «fare leva sul patrimonio extrabalneare e organizzare eventi di grande rilievo consente di aprire a nuovi mercati e di ampliare la stagione turistica». Negli intenti della Fondazione, tra l’altro, «così si rinsalda il rapporto con gli operatori, già testata quest’estate con Alghero Ticket e la bigliettazione unica nei più importanti siti di interesse turistico».

Soddisfatto anche il neo-presidente del Consorzio Turistico Riviera del coralloMarco Montalto. «Per accettare la sfida della destagionalizzazione, gli operatori del settore turistico in generale e di quello ricettivo in particolare hanno bisogno di passi importanti verso la creazione di pacchetti turistici che ispirino il mercato – sostiene – e contribuendo alla definizione di una “Destinazione Alghero” appetibile in tutte le stagioni dell’anno».

Nella foto Ron

JazzAlguer, Swing Duets ad Alghero

ALGHERO – Due voci femminili tengono banco giovedì sera (3 settembre) ad Alghero nel nono appuntamento della rassegna JazzAlguer, organizzata dall’associazione culturale Bayou Club-Events con la direzione artistica di Paolo Fresu. Sul palco di Lo Quarter, a partire dalle 21.30, riflettori puntati su Denise Gueye e Valentina Nicolotti con il loro progetto Swing Duets; accompagnate dal trio del pianista Salvatore Spano, con Alessandro Atzori al contrabbasso e Ciccio Brancato alla batteria, la cantante sassarese e la torinese proporranno un repertorio che abbraccia i brani più popolari dell’American Songbook, arrangiati per due voci e arricchiti da improvvisazioni.

Nella foto uno degli scorsi concerti realizzati a Lo Quarter