L’evento Adifolk rinviato al 2021

ALGHERO – Alghero e la Catalogna si ritroveranno l’anno prossimo, nel 2021, per celebrare la grande festa del folklore. La situazione sanitaria internazionale impedisce quest’anno di organizzare il grande evento, che avrebbe coinciso con il ventennale dall’edizione del 2000. La 33° edizione dell’Adifolk, resta una casella vuota negli annali dell’Aplec Internacional, che dal 1988 porta in Europa e nel mondo la grande festa della cultura popolare e del folklore catalano. Ma l’appuntamento con Alghero è rimandato al 2021, così come è stato deciso in questi giorni con una scelta concordata tra il Sindaco di Alghero Mario Conoci, con l’Assessore alla Cultura Marco Di Gangi, Ivan Besora, presidente di Adifolk, e con Gustau Navarro, rappresentante della Generalitat de Catalunya ad Alghero.

L’impossibilità di svolgere la manifestazione nella sua pienezza, a causa delle restrizioni che impedirebbero le parti più spettacolari dell’Aplec, quella dei Castels, che avrebbe radunato per la costruzione delle torri umane un consistente numero di persone, sia per i Castellers de Vilafranca del Penedès che per i Falcons de Piera i Barcelona, unita al fatto che molti protagonisti hanno rinunciato alla partecipazione a causa dell’emergenza, ha costretto gli organizzatori, d’accordo con il Comune di Alghero, a spostare l’avvenimento al 2021. Di conseguenza, anche la data del 2021 programmata dall’Adifolk in Texas, verrà posticipata al 2022. “Ci ritroveremo il prossimo anno con più entusiasmo che mai. La pandemia ha solo rallentato l’organizzazione, ma non ci fermiamo. Alghero sarà ancora la protagonista della più grande manifestazione del folklore catalano, sardo e algherese”.  

La città di Alghero conferma quindi l’appuntamento, che celebra il ritorno dell’Aplec vent’anni dopo l’edizione del 2000. “È un evento che ci vede particolarmente coinvolti, per i legami che uniscono Alghero e la Catalogna, che proprio quest’anno segnano i sessant’anni dal Retrobament, e siamo convinti che l’anno prossimo sarà un’edizione indimenticabile”, conclude Mario Conoci.

Mirtò ad Olbia non si ferma: concerto dei Collage

OLBIA – Mirtò ricomincia al suono di Ritmò. Sarà il concerto dei Collage a celebrare la data che era stata rinviata qualche settimana fa a causa delle restrizioni imposte dal coronavirus. Sabato 5 settembre, dalle 22 nel Borgo dei pescatori nel Parco Mario Cervo, andrà in scena l’atteso ritorno sul palco dei Collage. Un segno del destino, quasi inevitabile, che il primo concerto della band dei fratelli Fazzi dopo il lockdown, venga eseguito proprio ad Olbia, la città natale del gruppo musicale, che dal 1971 miete successi in tutta Italia ed esegue concerti in Europa e nel mondo

Sarà una serata emozionante, un evento per la città nella quale i Collage non suonano dall’ultimo evento organizzato da Mirtò all’interno della tappa italiana del Rally mondiale disputata ad Olbia nel 2017. Un nuovo inizio dopo la pandemia e lo stop ai concerti dal vivo. Un appuntamento che vuole ricordare anche Piero Pischedda, storico componente della band, chitarrista del gruppo e anima dei Collage fino al 2000, morto prematuramente nell’agosto dell’anno scorso.

Mirtò Festival, grande successo ad Olbia

OLBIA – Un grande successo in sicurezza. La sesta edizione di Mirtò, il Festival internazionale del Mirto, andato in scena dal 17 al 21 agosto, si è confermato un modello di spettacolo e attrattore di pubblico verso le eccellenze artistiche ed enogastronomiche della Gallura, quest’anno rispettando le stringenti condizioni di sicurezza imposte dal Covid-19. Dal concerto di Piero Marras davanti alla chiesa di San Ponziano, a quelli dei Cordas et Cannas in piazza Nassiriya e dei Bertas nei giardini del Museo Archeologico, il denominatore comune è stato il rispetto delle distanze, l’uso delle mascherine e il numero massimo di spettatori garantito dalle prenotazioni on line dei posti a sedere.

LA SICUREZZA. L’unico grande evento diffuso realizzato nel programma estivo del Comune di Olbia ha dunque superato la prova del Covid-19. Una imponente macchina di sicurezza preventiva, regole severe per il rispetto delle distanze e lo staff di Mirtò coordinato da Giuseppe Fascì, hanno consentito che tutto filasse liscio, garantendo alle persone, con un grande numero di turisti, di divertirsi, conoscere la grande forza dell’enogastronomia della Sardegna, acquistare il mirto negli stand organizzati lungo Corso Umberto e, soprattutto, assistere ai concerti in luoghi suggestivi della città, senza alcun pericolo per la salute.

“Sono molto soddisfatta per come è andata la manifestazione. Mirtò anche quest’anno ha funzionato, la soddisfazione è ancora più grande perché la manifestazione si è svolta nel rigoroso rispetto delle regole di prevenzione del virus – sottolinea Sabrina Serra, assessora alla Cultura del Comune di Olbia -. Questo dimostra che le manifestazioni culturali pubbliche sono possibili anche in questa difficile stagione. Sotto questo aspetto Mirtò può essere un modello utile e replicabile in futuro anche in altri contesti. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che bisogna continuare, come singoli e come comunità, a rispettare rigorosamente le regole che ci sono state date per prevenire il diffondersi del virus – sottolinea ancora Sabrina Serra -. Ma siamo anche consapevoli che possiamo e dobbiamo continuare ad essere comunità e questo anche svolgendo, con le dovute precauzioni, le nostre manifestazioni pubbliche”.

BOOM DEL MUSEO. Il pubblico ha apprezzato e, con le mascherine rigorosamente indossate, ha affollato il Museo Archeologico di Olbia. Sono state circa mille le presenze durante i quattro giorni dell’evento. Un numero record che dimostra il grande valore della cultura e della tradizione artigiana di Olbia e della Sardegna. Mirtò ha scelto di puntare su una struttura dalle straordinarie potenzialità. Un modello polifunzionale che, con il convinto sostegno proprio dell’assessorato alla Cultura di Sabrina Serra, ha ospitato la mostra evento “Navi, Traffici, Mercati”, dedicata al racconto e lo studio della Sardegna nelle rotte del Mediterraneo, tra preistoria ed età romana. Olbia e il mare in età antica: un passaggio suggestivo che ha rivelato il ruolo della città come centro di interconnessioni culturali nel Mediterraneo. Grande apprezzamento anche per Tessingiu, la mostra del tappeto sardo realizzata con il sostegno del Comune di Samugheo e del Murats, il Museo regionale dell’arte tessile sarda. Successo riscosso anche dall’esposizione dell’artigianato artistico di Olbia e della Gallura, organizzato dalla Confartigianato della Gallura.

I LUOGHI. Piazza Nassiriya, San Ponziano, il Museo Archeologico. Poi il centro storico di Olbia: partendo da Corso Umberto e piazza Elena di Gallura, via Olbia, fino a piazza Matteotti. Ma anche viale Isola Bianca. Il Festival del Mirto, accompagnato dagli eventi musicali di Ritmò, ha puntato sulla riscoperta di suggestivi angoli della città. Trasformati in palcoscenici naturali per la programmazione di concerti ed eventi. Con la grande novità dell’utilizzo della nuova piazzetta-corte all’interno dell’edificio dell’ex Scolastico, sede del Comune di Olbia, tra corso Umberto e via Garibaldi. La corte dell’ex Scolastico è tornata a svolgere la funzione che ha avuto in passato ad Olbia, un luogo di aggregazione e di esposizione di prodotti artistici: opere di pittori, scultori, oltre ad esibizioni musicali. Un altro dei luoghi simbolo di Olbia che ha rivissuto i fasti del passato, rivisitato però in chiave moderna. Tutti gli eventi ospitati saranno accompagnati dalla degustazione dei vini del Consorzio del Vermentino di Gallura Docg.

I PIATTI. Un altro dei punti qualificanti della sesta edizione del Festival internazionale del Mirto è stata la valorizzazione della tradizione dei piatti sardi. Mirtò ha concepito un sistema di valorizzazione dei piatti tipici galluresi. Mirtò quest’anno ha concluso un accordo con la Confcommercio di Olbia, rappresentata dal presidente Pasquale Ambrosio, con la rivisitazione dei piatti tipici e di nuovi abbinamenti legati al mirto, dai primi ai dolci, passando per i cocktail offerti da bar, gelaterie e ristoranti della città, in modo da creare una filiera commerciale capace di proporre al pubblico le ricette della tradizione in chiave originale ed accattivante.

IL FESTIVAL. Mirtò ha confermato ancora una volta la propria visione di progetto di marketing territoriale, che ha come vocazionela promozione delle eccellenze enogastronomiche, artigianali e culturali della Sardegna a livello regionale, nazionale ed internazionale. Mirtò è partner ufficiale del Rally Italia Sardegna ed è stato presente nei grandi eventi internazionaliquali il Gran Premio di Formula 1 a Monza, la tappa del Giro d’Italia di ciclismo ad Olbia, il Monza Rally Show, il Mondiale Triathlon TNatura e il Mondiale Fia Karting Audi sport. Casa Sardegna è il marchio nato all’interno del festival Mirtò per valorizzare le eccellenze sarde, che ospita la selezione dei migliori produttori agroalimentari, artigiani e artistici all’interno delle strutture Mirtò. Un format di successo che ha accompagnato Mirtò nei principali eventi in Sardegna, Italia ed Europa. Tra i protagonisti i produttori di mirto della Sardegna, le cantine vinicole del Consorzio di tutela del Vermentino di Gallura Docg, i produttori delle Città dell’olio della Sardegna, una selezione di artigiani e artisti sardi e associazioni culturali locali.

Adios spopola sul web, intervista con Veronica |video

ALGHERO – Nel momento peggiore per la musica, viste le politiche scellerate che la mettono ai margini, cosi come lo sono già i giovani, c’è chi non molla e anzi, addirittura, rilancia. E questo accade non in un luogo baricentrico delle attività artistiche e culturali, ma nella periferia di questi mondi. Ad Alghero. Dove, però, nonostante mille difficoltà esistono ancora persone e organizzazioni che ci credono e vogliano cambiare le cose. Una di queste è Veronica Dallavalle.

Già e ancora nota vocalist della “movida” locale e in particolare resident dell’Agua locale dei fratelli Cassitta che le ha dato grande spazio e che da tempo offre la possibilità ai giovani di esibirsi nei generi di moda oggi con a capo il cosi detto “trap”. Anche quello di Veronica potrebbe rientrare in quel genere, ma il singolo realizzato “Adios”, è anche qualcosa di più, per non dire molto. Basi molto azzeccate, melodia accattivante e testi lontani dalle fantasiose ricostruzioni gansta. In linea con la canzone, anche il video (di Alessio Satta) è molto attinente al brano che, ovviamente, mette in risalto anche la bellezza dell’interprete che, però, ha oggettive qualità artistiche. Peculiarità che potrebbero portarla lontano. Per adesso “Adios” sta spopolando sul web ed è passata a Radio 105. Piccoli grandi traguardi in attesa di qualcosa di più corposo.  Nel frattempo, l’abbiamo intervistata negli scorsi giorni proprio nel locale Agua.

Nella foto e video l’intervista di Stefano Idili a Veronica Dallavalle

E’ tutto pronto per il Ferragosto all’Agua

ALGHERO – E’ tutto pronto per il Ferragosto algherese anche quest’anno firmato Agua. “In una stagione particolarissima, dove le proposte artistiche e di spettacolo istituzionali vengono a mancare per via del covid Alghero si presenta con una proposta piuttosto scarna, in linea a quella degli altri comuni isolani, e si lascia alle imprese locali il compito di proporre delle valide alternative di richiamo per quello che tutti conoscono come il “Capodanno estivo”, una tra le date più importanti del calendario che , per certi versi ormai da anni, segna anche l’inizio della fine per la stagione estiva che conta sempre meno giorni a disposizione dei turisti e locali. Come da anni ormai. L’Agua propone una serata dal tramonto fino all’alba con una LineUp di dj locali e non, si susseguiranno nelle consolle del locale che è ormai un punto di riferimento per turisti e non, vari Dj e vocalist tra i quali Alessio Serra, Xaby, VeronicaTheVOice, SPotyMix e lo Special Dj Mike che suoneranno fino alle 5 del mattino cosi come prevede l’ordinanza comunale cittadina per la notte del ferragosto”.

“Mancheranno quindi i fuochi in città come annunciato dall’amministrazione ma ci si aspetta comunque un forte afflusso di presenze per il nostro locale” spiega il titolare Marco Cassitta “in base alle normative in vigore come ogni fine settimana, contingenteremo gli ingressi nel locale garantendo la possibilità di accedere ai bagni e al bancone ai soli muniti di mascherina, siamo molto attenti alle normative, spiega, abbiamo creato dei corridoi di ingresso e uscita per il locale dove un addetto si preoccupa di filtrare gli ingressi, misurare temperatura e far indossare la mascherina per accedere nella pista interna che, cosi come indicato dal dpcm ancora non si potrà usufruire come in nessuna serata fino ad ora. La nostra fortuna, è la possibilità di sfruttare la nostra terrazza fronte mare su via lungomare dante dove i clienti possono godersi un buon drink e tutta la buona musica proposta dai nostri dj fino alle prime ore dell’alba. L’ingresso è libero”.

Ritorna Abbabula: una settimana di concerti di grande livello

SASSARI – Si accendono le luci sul palco di ABBABULA. Dal 4 al 7 agosto (con un’anteprima il 30 luglio) si svolgerà a Sassari la ventiduesima edizione del più importante festival sardo dedicato alla musica e alle parole d’autore. La pandemia non ha fermato lo storico evento e la cooperativa di imprenditrici “Le Ragazze Terribili” che dal 1996 organizza questo importante appuntamento, che quest’anno ha scelto un unico luogo, Piazza Moretti, per celebrare quello che vuole essere un cauto ma deciso riappropriarsi di spazi ed emozioni. “Perché mai come quest’anno – dice Barbara Vargiu, direttore artistico del festival – abbiamo sentito il bisogno di dare un segnale forte con un cartellone che permetta al pubblico di ritornare alla dimensione live”.

Nonostante le difficoltà derivate dall’emergenza sanitaria e i conseguenti vincoli per gli spettacoli dal vivo, le organizzatrici hanno scelto di investire ancora una volta energie e risorse in questo evento, diventato nei decenni un appuntamento di rilievo nel panorama musicale italiano. 

L’edizione 2020 si aprirà con l’anteprima del 30 luglio nello spazio live del QUOD, locale situato nel centro storico cittadino e partner della manifestazione; la serata ospiterà il dj-set del musicista e compositore FRANCESCO MEDDA “ARROGALLA” e sarà l’occasione per rientrare in contatto con il pubblico del festival e presentare alla città gli appuntamenti dei giorni successivi.

Saranno ospiti di Abbabula 2020 SAMUEL, frontman dei Subsonica, che porterà sul palco in trio il suo progetto musicale solista; PAOLO BENVEGNÙ, fresco del secondo posto alla Targa Tenco per il “Miglior disco in assoluto”; DAVIDE TOFFOLO, leader dei Tre Allegri Ragazzi Morti, con il suo spettacolo di musica e parole “Andrà tutto benino Live”; MAX COLLINI, anima degli Offlaga Disco Pax prima e di Spartiti poi con la sua caustica lettura antropologica della musica Indie in Italia; il reading “Libertini invisibili. Tondelli vs Calvino” di BEBO GUIDETTI & LODO GUENZIde Lo Stato Sociale; la performance acustica di CIMINI, nuovo nome della scena indie italiana, già campione di ascolti su Spotify; il viaggio tra parole e note di “Maledetti Cantautori” con NICHOLAS CIUFERRI e THE NIRO; “Fate l’amore…Recital per Alda” – omaggio a Alda Merini, con la voce narrante di COSIMO DAMIANO DAMATO, che con la Merini ha condiviso una lunga amicizia raccontata nel film “Una donna sul palcoscenico” presentato al Festival di Venezia nel 2009, e la musica della cantautrice ERICA MOU. 

Abbabula ha sempre dedicato particolare attenzione alla promozione delle realtà artistiche del territorio. Anche in questa edizione saranno presentati artisti della scena musicale isolana: LUIGI FRASSETTO, musicista e compositore, che aprirà il festival con il suo omaggio al grande Ennio Morricone, il giovane talentuoso LACANA, sassarese di nascita e bolognese d’adozione, le canzoni della cantautrice ANGELA COLOMBINO, la musica d’autore dalle sonorità pop degli OK BA, la raffinatezza del progetto di contaminazione BETWEEN MOONS della cantante DANIELA PES e del pianista MARIO GANAU.

Il festival ABBABULA è organizzato dalla cooperativa Le Ragazze Terribili, con il contributo del Comune di Sassari, degli Assessorati allo Spettacolo e al Turismo della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna.

FESTIVAL ABBABULA 2020 – XXII EDIZIONE

ANTEPRIMA

GIOVEDÌ 30 LUGLIO – QUOD – Via Mercato – Ore 20:30

Ingresso gratuito

– ARROGALLA Dj-set

MARTEDÌ 4 AGOSTO – Piazza Moretti – Dalle 21

Ingresso 15 euro

– LUIGI FRASSETTO  Omaggio a Ennio Morricone

– COSIMO DAMIANO DAMATO & ERICA MOU – Fate l’amore…Recital per Alda” omaggio a Alda Merini

– PAOLO BENVEGNÙ

MERCOLEDÌ 5 AGOSTO – Piazza Moretti – Dalle 21

Ingresso 15 euro

– MAX COLLINI LEGGE L’INDIE

– NICHOLAS CIUFERRI & THE NIRO  “Maledetti Cantautori”

– DAVIDE TOFFOLO – “Andrà tutto Benino Live”

GIOVEDÌ 6 AGOSTO – Piazza Moretti – Dalle 21

Ingresso 15 euro

– BETWEEN MOONS – DANIELA PES & MARIO GANAU

– LACANA TRIO

– BEBO GUIDETTI & LODO GUENZI (LO STATO SOCIALE) – Libertini invisibili. Tondelli vs Calvino”

– CIMINI

VENERDÌ 7 AGOSTO – Piazza Moretti – Dalle 21

Ingresso 25 euro

– ANGELA COLOMBINO 

– OK BA

– SAMUEL – Golfo Mistico Live

Sabato riparte il Sopravento con The Temple

ALGHERO – Unconventional sbarca in Costa Smeralda. L’agenzia di eventi con base a Milano, titolare di progetti che hanno fatto ballare e divertire migliaia di giovani, anche in Sardegna, come l’Holi Dance Festival (che per un paio d’anni ha riempito di colori la spiaggia di San Giovanni ad Alghero), il Monsterland Halloween Festival di Ferrara e poi anche le varie consulenze per i capodanni e anche gli eventi nei club del capoluogo lombardo, da questo sabato (25 luglio) sarà fissa nell’Isola.  

Una realtà ben rodata e riferimento per l’intrattenimento in Italia che, come suo solito, non si ferma e, nonostante il periodo difficile, fa un balzo in avanti creando un format di grande interesse e originalità che rilancia un luogo storico del clubbing sardo ovvero il Sopravento che tramite The Temple ritorna a nascere. Il format, denominato Gardens of Babylon, fanno sapere gli organizzatori “arriva per la prima volta in Sardegna, è una festa unica e colorata che gira il mondo ed ha conquistato il cuore di migliaia di persone sparse nel globo, caratterizzata da spettacoli sciamanici, una meditazione collettiva prima del party, esibizioni circensi, mercatini e top djs internazionali, uno stile che ha spopolato nei più grandi festival mondiali tra cui spicca il Burning Man, è quella festa che vi farà dimenticare tutto il resto, trasportandovi nei giardini di babilonia, un viaggio a cui non saprete più dire di no”.

Diverse le star della consolle che si alterneranno nello storico locale della movida della riviera gallurese: il 5 Agosto Andrea Oliva il giorno seguente i mitici Eiffel 65. Il 4 agosto ci sarà Dj Val S, poi il 12 agosto arriva uno dei più grandi della tech-house mondiale ovvero Seth Troxler a seguire il super ferragosto, il 17 agosto Silvie Loto, poi il 19 è in consolle un’altra icona del clubbing ibizenico Davide Squillace. Altra data da segnare sul calendario quella del 21 agosto con Oliver Koletzki e Bldem.  Insomma dopo il buio periodo del lockdown, c’è voglia di colori, natura, buona musica da club che possa far incontrare nuovamente le persone e, mantenendo le prescrizioni vigenti anti-Covid, permettere a tutti di poter passare qualche ora di svago e divertimento anche in Sardegna e nello specifico a Porto Cervo nel Comune di Arzachena. L’ingresso è di 25 euro.

Nella foto il Sopravento diventa The Temple

S.I.

A Porto Cervo arriva la Fashio Night

PORTO CERVO – Martedì prossimo 28 luglio, con inizio alle ore alle ore 20.00, a Porto Cervo, presso la struttura AllegroItalia, si terrà la terza edizione della Fashion Night. Moda, musica e cultura saranno gli ingredienti dell’evento condotto dalla giornalista Barbara Castellani con la regia di Mauro Calandra. La serata sa aperta con la presentazione del libro “La stella più bella“, edito da Falco edizioni, una raccolta di poesie e frasi di noti personaggi dello spettacolo, che la stessa scrittrice, Cinzia Diddi, ha conosciuto e vestito. Seguirà, in onore della Sardegna, la sfilata di tre brand che portano alto il nome dell’isola in Italia e nel mondo : Antonella Fini , Paola Tangianu e Marco Campus. Presente l’assessore alla cultura Sabrina Serra.

A seguire la presentazione di un’altro libro: “ Il bisturi della felicità “, scritto dal prof. Silvio Smeraglia sostenitore della bellezza in quanto armonia. Ospiti del talkshow la soubrette Miriana Trevisan e l’attore Antonio Zequila.

La passerella di Porto Cervo per Allegroitalia vedrà protagonisti anche Sofia Alemanni con i gioielli di Damiana Fiorentini, che ha vestito Ilary Blasi e Luciana Litizzetto; Ilian Rachov già stilista Versace e Cinzia Diddi stilista di molti vip ed anche scrittrice. Presenti anche giovani imprenditori per il marchio “Je suis vintage“, un brand di jeans retrò trasformati in nuova tendenza e richiesti in tutta Italia in questa summer 2020.

A proposito di estate, nel finale sfileranno i caftani di Kristal B con gli accessori di Fina Scigliano, i costumi di Muylocas Store e gli occhiali da sole del famoso brand Roberto Zeno. Un gran finale con i padroni di casa, Simona Stabilini e il presidente di Allegroitalia Piergiorgio Mangialardi che brinderanno insieme con i vini delle tenute Barzan. I cadeaux saranno offerti da RossPharma. Le acconciature sono di Cinzia Mentasti, il make – up di Katiuscia Scaffidi, le scenografie saranno curate da Unique & Exclusive Italian Lux Massimo Littera. 

Fruit Party all’Hermeu e Veronica the Voice all’Agua

ALGHERO – Doppio appuntamento oggi tra musica ed enogastronomia. Dalle 18.30 ci sarà il Fruit Party nello stabilimento Hermeu vicino Conghiglia a Maria Pia. Frutta fresca de l’Orto sotto Casa, Sangria e tante fette di anguria a prezzi speciali per trascorrere qualche ora di svago con la migliore musica di oggi.

Poi spazio al notturno con Veronica Dalla Valle in arte Veronica The Voice , classe 96 nasce come vocalist dell’Agua diversi anni fa grazie allo spazio dedicatogli da Marco e Claudio Cassitta, e attraverso un percorso artistico ramificato si affaccia al trap presentando il suo nuovo singolo: Adios. La produzione, firmata da Benny Suede è in linea alle nuove tendenZe giovanili dai suoni melodici che richiamano gli slang dei piu giovani e le sonoritá ricercate ormai in tutte le classifiche nazionali. Il video diretto da Alessio Satta con la regia di Mr. Dru (Lamp Recordz) vede la giovane Veronica distrecarsi in vari scenari tra qui proprio il rinnovato Club Agua che l ha vista nascere a livello professionale e che oggi vanta grandi riconoscimenti a livello regionale e non. Una giovane artista Algherese con tutte le carte in regola per ritagliarsi il suo spazietto in uno scenario sempre piu ricco di alternative anche della nostra isola. La presentazione ufficiale del brano sarà questo Sabato presso l’Agua di Alghero in via lungomare Dante 10. Il videoclip del brano, che ha superato il migliaio di visualizzazioni praticamente dopo poche ore dalla sua uscita è visibile su youtube e la canzone è gia presente su spotify .

Riapre anche l’Agua, Lungomare più vivo | video

ALGHERO – Giorni di riapertura per bar, locali e ristoranti. Nonostante si potesse alzare la serranda da qualche giorno addietro tra crisi, assenza di voli e turisti, paura del Covid e “terrorismo” vario, le attività hanno atteso per iniziare ad offrire nuovamente i loro servizi. Questo riguarda anche uno dei punti di riferimento della vita notturna della Riviera del Corallo ovvero l’Agua.

Il locale dei fratelli Cassitta riparte con qualche cambiamento. Oltre le ancora vigenti misure di sicurezza, si punterà anche ad anticipare l’orario dell’offerta, partendo dagli aperitivi, e soprattutto implementando la fruizione esterna nello splendido Lungomare. Di questo e altro, in particolare della necessità di aumentare il rapporto potenzialmente virtuoso tra pubblico e privato, tutt’ora non ottimale, abbiamo parlato con Marco Cassitta intervistato gli scorsi giorni in vista dell’attesa apertura da sabato (6 giugno) dell’Agua.

Nella foto e video Marco Cassitta

S.I.