Settimana ricca all’Arcafè

ALGHERO – Weekend ricco di appuntamenti all’Arcafè di Alghero. Il locale storico della Riviera del Corallo ospita una serie serate a partire da stasera con il ritorno in consolle di Davide Merlini per un party anni ’80 sempre atteso. Mentre domani ci sarà il canonico aperitivo con le prelibatezze offerte dal locale. Venerdi ritorna la musica live con i Doc Sound, band molto conosciuta nell’ambito dei gruppi cover della zona. Sabato ritorna all’Arcafè la migliore musica da club. Direttamente da Cagliari, dove è residente in alcuni tra le serate più seguite in posti come l’Anyway (ex-K-Lab), ritorna, dopo il Versatile di questa estate, Simone Lindiri che propone un genere tra i più apprezzati oggi in Europa almeno nei luoghi dove gira musica di qualità. Stiamo parlando della techouse propose da etichette come la Moon Harnour. Domenica grande chiusura con uno dei dj storici del centro catalano e tra i migliori a proporre “house” ovvero Alexskin. Tutte le serate sono ad ingresso gratuito e hanno inizio alle 23.00.

Nella foto il dj Simone Lindiri

P.S.

Dave Ruda: ecco “Simili e diversi”

ALGHERO – È uscito lunedì 21 novembre su tutti i digital store “Simili e diversi”, il nuovo singolo del cantante algherese Dave Ruda. Il brano parla di una storia d’amore vista come un lungo viaggio percorso da due persone che, pur amandosi, non riescono a trovare un punto di incontro nelle loro vite e per questo uno dei due deve necessariamente avere il coraggio di mettere un punto, lasciando però dietro le spalle un ricordo che nessuno potrà mai cancellare.

Il genere è electro-pop in chiave moderna, ed è reso rock dall’interpretazione vocale di Dave, che crea così un sound molto originale. “Simili e diversi” sarà nelle radio italiane a partire dal 28 novembre e il 25 è uscito il videoclip ufficiale. Il brano è stato scritto da Gabriele Oggiano, e mix e mastering sono stati realizzati da Cristiano Sanzeri nello Studio “Giardini Sonori” di Piacenza. Per il videoclip, invece, Regia e montaggio: Gianpaolo Stangoni; Art director: Eleonora Sanna; Assistente sul set: Nicola Scognamillo; Attori: Simona Puttolu e Giovanni Mudadu.

Reduce dal talent show targato raidue “The Voice Italy”, nel team del rapper Emis Killa, Dave Ruda ha da poco concluso il suo “L’amore esplode tour 2016”, che ha toccato varie piazze in tutta la Sardegna, con un ottimo successo di pubblico. In questa stagione ha avuto modo di condividere i palchi con grandi artisti del calibro di Noemi, Rocco Hunt, Francesco Sarcina, Luca Dirisio e Renzo Rubino. L’uscita del primo album da solista di Dave Ruda è prevista per la primavera 2017.

Nella foto Dave Ruda

S.I.

Claudia Crabuzza: un soldat algueres |video

ALGHERO – Un soldato algherese. Un’immagine che rende bene l’idea del periodo che stiamo vivendo. Claudia Crabuzza, però, non vuole soffermarsi solo sulla situazione sociale di oggi, ma va oltre. Del resto la musica serve (anche) a questo. Un vero sostegno morale e un viatico per poter sognare un futuro migliore. “Come un soldat” ha queste caratteristiche, diremmo, di governo e di lotta. Ovvero dei momenti più “leggeri” e sognanti e altri duri e incazzosi. Sicuramente è inquieto, anche se lineare, è questo rappresenta al meglio, l’attuale momento di ognuno di noi. O almeno di chi ha passioni e curiosità.

E questo grazie a dei testi che raccontano mondi diversi. Vicini e lontani dalla nostra Alghero, ma sicuramente confacenti con il “sentire” della (strana) popolazione di questa parte di Sardegna. La musica riflette ancora di più questo mix di sensazioni. E con “Arena i sal marì” sembra veramente di respirare l’aria delle spiagge della Riviera del Corallo e con la “Finestra” si viene catapultati nel vero Centro Storico algherese, quello disordinato, caotico, con panni stesi, scorribande di bambini festosi e mamme affacciate, proprio alla finestra, per controllare i propri figlie e non solo. Il cuore di Alghero che, come detto, compare anche nelle sonorità espresse da Claudia Crabuzza che, infatti, ammette di essere stata ammaliata da Pino Piras. In altri brani, quelli più direti, invece, sono presenti alcuni rimandi a gruppi di nicchia statunitensi come Devics e Black Heart Procession, che proponevano un mix di melodie new-wave e mittleuropee alla Kurt Weil con atmosfere desertiche e sprazzi più rock, si affaccia speso nella sua musica proprio il grande cantautore algherese.

Un lavoro che proietta la musica di Alghero fuori dai soliti confini e questo in un momento in cui le espressioni artistiche, che come sempre riflettono l’andamento sociale del luogo di riferimento, sono spaesate, in ombra e senza dei riferimenti chiari. E ciò a partire dagli spazi che per la musica sono essenziali. Ma Claudia Crabuzza, essendo un soldato, algherese, non ha mollato e continua la sua battaglia. Le sue armi per conquistare il mondo sono musica e parole in canzoni che vedono sventolare la bandiera catalana di Alghero in alto sulla collina. Una piccola grande speranza.

Nella foto Claudia Crabuzza

S.I.

Sassari, teatro e danza: super stagione

SASSARI – Visioni d’autore e musiche da film al Teatro Comunale di Sassari per la Stagione di Prosa e Danza 2016/2017 organizzata dal CeDAC nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno del Comune di Sassari: 12 titoli in cartellone fra dicembre e aprile, tra i classici del Novecento e la nuova drammaturgia, per un viaggio sul filo delle emozioni in compagnia dei grandi nomi della scena e delle stelle della danza, con ouverture affidata al compositore da Oscar Nicola Piovani con “La musica è pericolosa”. Tra i protagonisti Giuliana De Sio – al suo debutto nell’Isola sotto le insegne del CeDAC -protagonista dell’insolito e struggente “Notturno di donna con ospiti” di Annibale Ruccello, uno dei più interessanti autori del secolo appena trascorso (prematuramente scomparso) e Paolo Bonacelli insieme a Giuseppe Pambieri e Valeria Ciangottini in “Classe di ferro” – un successo internazionale di Aldo Nicolaj. Spazio al teatro di Eduardo De Filippo con “Non ti pago” – in cui la mistica dei numeri per il gioco del lotto s’intreccia al senso della famiglia, in un sapido affresco della società interpretato da Gianfelice Imparato e Carolina Rosi con un’affiatata compagnia per la regia di Luca De Filippo.

Ironia in scena con la frizzante commedia francese “Ieri è un altro giorno” scritta a quattro mani da Sylvain Meyniac e Jean François Cros, con Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione e intrecci fra letteratura e teatro con le “Sorelle Materassi”, felice trasposizione del romanzo di Aldo Palazzeschi firmata da Ugo Chiti, con due interpreti d’eccezione come Lucia Poli e Milena Vukotic accanto a Marilù Prati, per la regia di Geppy Gleijeses. Marina Massironi e Alessandra Faiella sono invece le protagoniste di “Rosalyn” di Edoardo Erba, con la regia di Serena Sinigaglia mentre spetterà al giornalista Federico Buffa raccontare “Le Olimpiadi del 1936” – tra sport e storia. Impreziosiscono la Stagione 2016/17 al Comunale di Sassari quattro appuntamenti nel segno di Tersicore: dall’affascinante “Anna Karenina” del Balletto di Milano con coreografie e libretto di Teet Kask, al classicissimo “Lago dei Cigni” nella versione del Balletto Nazionale dell’Opera di Odessa; ritratto di una personalità di spicco della cultura dell’Ottocento in “George Sand – “uomo” e libertà” dell’Astra Roma Ballet – ARB e infine la sensualità e la poesia di una “Serata Ravel” con le immaginifiche sequenze create da Pascal Rioult per la sua Rioult Dance NY.

Il sipario si aprirà – martedì 13 dicembre alle 21 – su “La musica è pericolosa” – un intrigante “Concertato” per una (auto)biografia d’artista di e con Nicola Piovani (al pianoforte) alla testa dell’ensemble formato da Rossano Baldini (tastiere) Marina Cesari (sax/clarinetto), Pasquale Filastò (violoncello/chitarra) Ivan Gambini (batteria/percussioni) e Marco Loddo (contrabbasso), un excursus tra ricordi, aneddoti e incontri tra vita e arte. «La musica è pericolosa – spiega Nicola Piovani – come lo sono tutte le cose profondamente belle: ci cambiano, a volte ci ammaliano di bellezza, come gli innamoramenti adolescenziali… come pericolosi possono essere i nostri incontri con quella bellezza che ha la forza di cambiarci dentro.» Una strepitosa Giuliana De Sio incarna l’eroina in negativo di “Notturno di donna con ospiti” di Annibale Ruccello – che debutta a Sassari (in prima regionale) giovedì 5 gennaio alle 21 in un avvincente thriller tra il paesaggio desolato delle periferie metropolitane e un’umanità ferita e degradata, vittima delle passioni e segnata da un amaro disincanto. Un’intensa prova d’attrice per l’artista partenopea – accanto a Gino Curcione, Rosaria De Cicco, Andrea De Venuti, Francesco Di Leva, Luigi Iacuzio, regia di Enrico Maria Lamanna – tra suggestioni quasi cinematografiche che rimandano ai film di Kubrick e Scorsese, e il riemergere di antichi fantasmi. Una donna in attesa, un marito assente, in una sera afosa, tra domestiche inquietudini e un incontro inatteso…. “Non ti pago” – l’ultima regia di Luca De Filippo, da uno dei grandi successi di Eduardo, in programma lunedì 16 gennaio alle 21 – racconta di sogni e vincite al lotto, simbolo di una Napoli affascinante e misteriosa, con i suoi riti e i personaggi che riassumono in sé umanissimi vizi e virtù. Un affiatato cast – con Gianfelice Imparato, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto e Massimo De Matteo accanto a Viola Forestiero, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Carmen Annibale, Paola Fulciniti, Gianni Cannavacciuolo, Giovanni Allocca – regala un sapido affresco della società. Ciascuno cerca il proprio posto nel mondo, tra miraggi di vincite milionarie e una vita fatta d’espedienti, descritti con la cifra dolceamara del grande drammaturgo partenopeo.

Un magnifico tris – Paolo Bonacelli, Giuseppe Pambieri e Valeria Ciangottini – per “Classe di ferro”, fortunata commedia di Aldo Nicolaj, conosciuta e apprezzata soprattutto nell’Europa dell’Est– in cartellone martedì 31 gennaio alle 21 con la regia di Giovanni Anfuso. Una pièce profetica sulla solitudine degli anziani – esclusi dal mondo del lavoro e racchiusi in un limbo, con il timore di diventare un peso per i figli e i nipoti e l’esigenza di ridisegnare il proprio ruolo, in una nuova idea di famiglia. Con garbo e ironia l’autore tratteggia tre caratteri diversissimi e quasi contrastanti, tre personaggi che progressivamente si svelano, mostrando le loro fragilità e paure, per affrontare un tema sempre più di scottante attualità. S’intitola “Ieri è un altro giorno!” la scoppiettante commedia di Sylvain Meyniac e Jean François Cros che sbarca in Italia, dopo il successo sulle scene parigine – mercoledì 15 febbraio alle 21 a Sassari per la Stagione del CeDAC. Una trama ricca di suspense affidata alla vis comica di artisti come Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione, accanto a Milena Miconi e Biancamaria Lelli, in cui il tema fondamentale dell’irreprensibilità e affidabilità professionale si scontra con l’ambizione e l’ansia di successo. Indotto in tentazione, un affermato avvocato dovrà scegliere – e da quella decisione dipenderà il suo futuro… ma tutto si complica tra equivoci e fraintendimenti in una strana, assurda giornata… (regia di Eric Civanyan). Un’eroina letteraria per un racconto a passo di danza: l’affascinante “Anna Karenina” del Balletto di Milano, con libretto e coreografie di Teet Kask – in scena venerdì 24 febbraio alle 21 – s’ispira al celebre romanzo di Lev Tolstoj per descrivere una figura femminile complessa ed enigmatica. La felicità – e infelicità – e l’amore, il ruolo della donna nella società russa del tempo, i conflitti interiori e un gesto estremo per una coreografia di grande raffinatezza in cui s’intrecciano l’eleganza della danza classica e i segni del contemporaneo. Viaggio nei labirinti della mente e del cuore, tra incubi segreti e conflitti interiori, ansia di libertà e brama di vita, private inquietudini e rigide convenzioni, sulle note indimenticabili di Cajkovskij. Il cronista sportivo Federico Buffa firma – con Emilio Russo, Paolo Frusca e Jvan Sica – il testo de “Le Olimpiadi del 1936” – una pièce originale sui protagonisti e gli eventi dei Giochi di Berlino – martedì 28 febbraio alle 21. La celebrazione della Germania nazista con le immagini superbe di Leni Riefensthal – e la vittoria del “nero” Jesse Owens che contraddice appieno i deliri sulla “superiorità della razza ariana” appartengono alla memoria collettiva. La storia di uomini e di sport si arricchisce di ulteriori dettagli, di vittorie atletiche e drammi esistenziali, mostrando tra le righe le molteplici sfaccettature e le contraddizioni del Terzo Reich – e non solo – e restituendo un volto e un’identità ai misconosciuti eroi – e antieroi di un’epica moderna.

Segrete e inconfessabili passioni nelle “Sorelle Materassi” (martedì 7 marzo alle 21): un surreale “dramma familiare” tratto dal romanzo di Aldo Palazzeschi, nella trasposizione di Ugo Chiti – con Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati dirette da Geppy Gleijeses. La visita di un avvenente nipote sconvolge la quiete domestica – e la pace interiore – delle due solerti ricamatrici che con una vita di sacrifici e lavoro hanno conquistato una posizione di prestigio presso la buona società. Forte del suo fascino e dell’affetto cieco delle zie, il bel giovane si dà alla dissolutezza, sperperando i denari faticosamente messi da parte, fino a portare le due sorelle alla rovina, in una pungente satira della società (e del mito del superuomo). Un crudele incantesimo per una poetica fiaba sulle punte: venerdì 10 marzo alle 21 il sipario del Teatro Comunale si apre sul “Lago dei Cigni” – un capolavoro della storia del balletto, su musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij,nella versione del Teatro Nazionale d’Opera e Balletto di Odessa con le coreografie di Yury Vasyuchenko. La storia del principe innamorato della fanciulla-cigno prigioniera di un mago, l’inganno delle apparenze e il tragico finale, con l’apoteosi che segna la vittoria dell’amore sulla morte rivivono sulla scena in una moderna rilettura. Una mise en scène suggestiva, ispirata alle classiche coreografie di Marius Petipa, Alexander Gorsky, Konstantin Sergeyev, Lev Ivanov, Yury Grigorovich, per un delizioso sogno a occhi aperti.

Ritratto di un’artista e una donna straordinaria – venerdì 17 marzo alle 21 – con “George Sand – “uomo” e libertà” dell’Astra Roma Ballet / ARB di Diana Ferrara con le coreografie di Sabrina Massignani e due étoiles come Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta. La celebre scrittrice e drammaturga dallo spirito libero e anticonformista, amante di Alfred De Musset e Fryderyk Chopin, ispira una intrigante partitura in cui passioni ed emozioni si fondono a notazioni biografiche, tra le atmosfere dell’Europa del XIX secolo, sulle note di Fryderyk Chopin, Ottorino Respighi, Mstislav Rostropovič. Un inedito racconto per quadri su una protagonista della scena letteraria e mondana, consapevole del proprio talento e della propria singolarità. Commedia in noir per Marina Massironi e Alessandra Faiella – interpreti di “Rosalyn” di Edoardo Erba con la regia di Serena Sinigaglia mercoledì 22 marzo alle 21 – in un intreccio fra arte e vita, fra invenzione letteraria e amara realtà. Una pièce avvincente in cui il tema oscuro della violenza di genere, degli abusi fisici e verbali consumati tra le mura domestiche, assume una deriva surreale, in uno spaccato della società contemporanea al di qua e al di là dell’oceano. In occasione di una conferenza, l’incontro fra due sconosciute innesca una reazione a catena, fra un’inattesa solidarietà femminile e un’insospettabile capacità di reazione, in un susseguirsi di colpi di scena sul filo della suspense – tra spietata ironia e una lucida analisi dell’animo umano. Quattro “pezzi” d’autore in una speciale “Serata Ravel” con la Rioult Dance di New York – venerdì 7 aprile alle 21 – per chiudere in bellezza la Stagione di Prosa e Danza al Teatro Comunale. “Home Front” – sulle note de Le Tombeau de Couperin, “Wien” da La Valse, e ancora il “Prelude to Night” danzato sulla musica del celebre Prélude à la nuit (dalla Rapsodie Espagnole), dell’Alborada del Gracioso e della Feria, e infine tutta la sensualità del “Bolero”. Pascal Rioult firma le coreografie spettacolari, ispirate alle opere di Maurice Ravel, per un ideale itinerario fra melodie e visioni, che esplora tutte le sfaccettature dell’umano nella perfetta sintesi del gesto e della musica, in una rigorosa e virtuosistica partitura, una felice sinestesia tra le arti.

La Stagione di Prosa e Danza a Sassari è organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare della Sardegna con il patrocinio e il sostegno del MiBACT/ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Sardegna, e del Comune di Sassari, con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna e il sostegno di un partner prezioso come l’ERSU Sassari, e con l’importante supporto di Sardinia Ferries, che ospita sulle sue navi artisti e compagnie in viaggio da e per l’Isola. La campagna abbonamenti per la Stagione 2016-17 de La Grande Prosa e Danza del CeDAC al Teatro Comunale di Sassari prenderà il via martedì 15 novembre presso il Teatro Comunale di Sassari. Info e prenotazioni: circuitoteatralesardo@gmail.com – 3391560328

Nella foto Nicola Piovani

S.I.

Green: inizio corsi di ballo latini

ALGHERO – Il centro sportivo Green comunica l’inizio dei corsi di ballo “Reggaeton” e “Danze Caraibiche”. Dalla prossima settimana, nello specifico nei giorni di martedi 11 e mercoledi 13 ottobre, dalle ore 20,30 alle 21,30 si terranno lezioni di prova gratuite. Le lezioni saranno tenute dalla maestra, con notevole esperienza e riconosciuta carriera, Katiuska Prim Castro che proviene dalla nota Accademia di Ballo del “Tropicana” dell’Havana a Cuba. Per informazioni rivolgersi alla segreteria dell’Hotel Green in Viale Della Resistenza 079978124.

Nella foto Katiusca Prima Castro

P.S.

Ad Alghero Sardinia’s Got Talent

ALGHERO – Il prossimo 30 settembre (Venerdì), presso il piazzale esterno de Lo Quarter, si terrà la serata di
beneficenza, prevista all’interno del cartellone dei festeggiamenti di Sant Miquel, con il gruppo di artisti “Sardinia’s Got Talent”, che offre gratuitamente lo spettacolo. Il ricavato della serata, grazie a due postazioni di raccolta fondi, sarà dedicato a finanziare un progetto di ospitalità per un gruppo di bambini di Preci e Norcia da realizzarsi nella stagione estiva 2017 ad Alghero. Il supporto logistico per l’allestimento delle postazioni di raccolta fondi sarà gentilmente offerto dalla Ditta Sceno.Sist di Antonio Sisto.

A presidio delle postazioni, saranno presenti gli agenti che hanno partecipato alla missione, così da poter
raccontare direttamente in prima persona l’esperienza ai passanti e a chi decideră di donare. Lo spettacolo, curato da M.D. e dall’ ssociazione Tribù, nasce circa due anni fa, dalla stessa produzione di Casinò lo spettacolo di varietà più noto in Sardegna, creato da Marina Desogus nel 2005. La compagnia si rinnova di anno in anno portando in scena nuove sorprese ed artisti svariati, il gruppo rigorosamente dal vivo, il corpo di ballo, la break dance, il circo con i suoi acrobati trampolieri e giocolieri, la raffinata voce del bel canto, e la grinta dei cantanti, in scena 100 cambi di costume, e 250 canzoni che vanno dal 60 sino ad arrivare ai nostri giorni Durante la serata, presso il Piazzale de Lo Quarter e presso Largo San Francesco di fronte la Torre San Giovanni un teleschermo proietteră il video dedicato all’esperienza del contingente della Polizia Municipale, coordinato dal Dirigente Guido Calzia, realizzato in quei giorni presso i territori colpiti dal sisma. Presenti sul palco ad aprire lo spettacolo e per i saluti ci saranno il Vice Sindaco Antonello Usai, il Presidente Raffaele Sari e Direttore della Fondazione META Polo Sirena e il Comandante della Polizia Municipale Guido Calzia. L’ingresso è a libera offerta.

Nella foto un immagine del Sardinia’s Got Talent

G.V.

Fiction in Sardegna con Morandi

CAGLIARI – Una fiction ambientata in Sardegna, a Carloforte, Sant’Antioco, Portoscuso, Calasetta, Carbonia e a Cagliari, protagonista Gianni Morandi insieme a Chiara Baschetti e Michele Rosiello per la regia di Umberto Carteni. Si intitola “Dott. Pietro” e sarà trasmessa su Canale 5 in sei episodi. È un progetto promosso dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission e prodotto dalla LUX Vide, società italiana leader in Europa. Oggi la presentazione alla stampa a Villa Devoto con il protagonista, il presidente Francesco Pigliaru, gli assessori Francesco Morandi e Claudia Firino, gli amministratori dei Comuni coinvolti, i produttori Matilde e Luca Bernabei e il direttore della Film Commission, Nevina Satta.

“Vogliamo che la Sardegna sia terra di turismo e di investimenti, e per questo è necessario che sia sempre più conosciuta in Italia e all’estero”, ha dichiarato il presidente della Regione Francesco Pigliaru. “Iniziative come quella che presentiamo oggi, di forte impatto mediatico e con dietro un preciso progetto di valorizzazione, sono occasioni importanti per accrescerne la visibilità e irrobustirne l’immagine”. “Un’esperienza fondamentale per la regione che consente di completare il panel degli strumenti di comunicazione sul panorama nazionale – ha detto l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio – la fiction garantisce grande visibilità e racchiude un progetto articolato e complesso di promozione del sud-ovest Sardegna, un’area simbolo dell’isola che ha bisogno di sviluppo e di attenzione. Il tema chiave del progetto è l’identità forte del territorio, la credibilità e l’autenticità delle nostre tradizioni culturali: tutto ciò è coerente con le strategie di posizionamento del prodotto Sardegna basate sulla qualità della vita – ha continuato -. Monitoreremo quindi i risultati dell’iniziativa, che comprende diversi spot, minidocumentari, servizi giornalistici, utili a rafforzare la rappresentazione di Sardegna in un periodo immediatamente precedente l’apertura della stagione, prima della Pasqua 2017”. L’assessore della Cultura ha commentato: “C’è un grande lavoro dietro questo risultato, frutto della collaborazione tra le amministrazioni locali, territorio, Regione e operatori del cinema. Abbiamo messo molte risorse nel settore, e in questo progetto il 50 per cento degli operatori impegnati nell’iniziativa saranno sardi. Una grande occasione ed esperienza per le nostre professionalità. Gli strumenti messi in campo a sostegno del cinema sardo servono anche per attrarre produzioni esterne, che possano valorizzare il territorio, specie il sud dell’isola, rappresentativo della qualità della vita della nostra regione”.

In chiusura dellaconferenza stampa, le parole di Gianni Morandi: “Ho già potuto ammirare immagini incredibili della Sardegna, posti bellissimi: ringrazio il presidente Pigliaru per questo incontro e raccolgo tanto entusiasmo attorno al progetto. Affronterò questa avventura con gioia, approfitterò dell’esperienza per conoscere e scoprire meglio la vostra terra, nonostante non da oggi abbia intrattenuto tanti legami con i sardi”. L’accordo prevede la realizzazione immediata – oggi l’inizio delle riprese – e la messa in onda in prima serata sulla rete Mediaset l’anno prossimo. La serie televisiva assicurerà grande visibilità sul mercato nazionale, è destinata a raggiungere un’audience amplissima e arricchisce le azioni di comunicazione della Regione, con la ricerca di nuovi canali di promozione del prodotto Sardegna sul mercato. Prosegue dunque l’attività per stimolare nuove motivazioni di viaggio con la valorizzazione del territorio isolano tramite il racconto visivo, dopo l’accordo di collaborazione con la Fondazione Film Commission che garantirà il supporto tecnico. Il progetto interessa soprattutto il Sulcis, una regione della Sardegna dalle grandi potenzialità che non è stata ancora pienamente valorizzata, in stretto accordo con il Comune di Carloforte.

Pietro è il medico di un piccolo paesino affacciato sul mare. Vedovo da anni, vive dedicandosi alla sua professione, fino al giorno in cui riappare nella sua vita la figlia Elena, giovane poliziotta. Sarà proprio lei ad indagare sul crollo di una vecchia tonnara che qualcuno ha deciso di fare esplodere proprio mentre si svolgeva una festa tra ragazzi. Ma chi può arrivare a voler uccidere un gruppo di diciottenni? Elena dovrà scoprire la verità, collaborando con l’ultima persona accanto alla quale vorrebbe stare: il suo primo amore che ha dovuto abbandonare a causa di un segreto inconfessabile, un amore che forse rinascerà pur sembrando impossibile. Questo e molti altri i misteri animeranno la serie TV, dove i toni del giallo e del mistery si uniranno ad un melodramma ricco di emozioni. Una storia di rinascita che vede al centro un personaggio come Pietro, carismatico, sempre pronto a ricominciare, anche quando messo davanti ad una realtà che gli sconvolgerà la vita. Un padre che aiuterà la figlia ad affrontare i fantasmi del suo passato e che collaborerà a far si che la sua comunità possa rinascere.
Ecosostenibile. La fiction “Dott. Pietro” rispetta il protocollo ambientale della Sardegna Film Commission. A partire dal 2014, e come prima regione in Italia, la Fondazione si è impegnata a favorire le produzioni green sull’isola e a comunicare l’importanza di una filiera cine-tele-audiovisiva sempre più sostenibile anche dal punto di vista sociale ed economico.

Il “Sardegna Green Film Shooting” è una guida che ha il triplice scopo di aiutare filmmaker e società di produzione ad adottare soluzioni semplici e pratiche per limitare l’impatto ambientale dei set, ma anche per risparmiare risorse e condividere un modello di sviluppo innovativo, rispettoso della strategia Europa 2020. Gli accorgimenti pratici proposti possono essere applicati da qualsiasi società – anche in caso di piccoli budget – e aiutano ad ottimizzare le risorse disponibili utilizzando le cosiddette Smart Strategies. L’adozione del protocollo consente di beneficiare di 5 punti di “premialità green” previsti dai bandi della Fondazione, documentando in fase di rendicontazione gli accorgimenti ecosostenibili messi in atto.

Nella foto il Presidente Pigliaru e Gianni Morandi

S.I.

Premio Multineddu: grande successo

ALGHERO – “Grande successo del Quarto premio Pino Multineddu organizzato dall’Associazione Folkloristica Lu Pascarò a una mà. A ritirare il Premio di quest’edizione sono stati alcuni degli esponenti della musica sarda e Algherese come Claudia Crabuzza, Elena Carta, Luca Tilocca, il Coro de Iddanoa Monteleone e Giuseppe Manca”. Cosi fanno sapere gli organizzatori dell’atteso appuntamento che ha riunito tante persone nel cuore del centro storico.

“Nella seconda parte della serta spazio alla musica di Pino Multineddu con il gruppo “Degli amici di Pino” composto dalla figlia A.Maria Multineddu, Mario Mulas, Gina Marrosu, Milena Langella e Denise Quintilio nonchè dai musicisti Pino Solinas e Piero Sotgiu. Momento di commozione quando sul palco è salita la vedova, Carmela Piccone, a ritirare la targa regalatale dalla famiglia. Presente alla serata anche il Sindaco Mario Bruno che ha consegnato il premio Pino Multineddu alla vincitrice del prestigioso premio Tenco, Claudia Crabuzza”.

Nella foto i premiati sul palco di Piazza Santa Croce

S.I.

Raggae e hip-hop ad Alghero

ALGHERO – Proseguono gli appuntamenti del variegato calendario eventi dedicato a San Michele che l’Amministrazione Comunale con l’Assessorato alla Cultura e la Fondazione Meta, in collaborazione con le numerose associazioni del territorio, hanno messo a punto. Venerdì 23 e sabato 24 nel piazzale de Lo Quarter un doppio appuntamento con A.F.A. Fest, acronimo di Art for Alghero. Un week end di musica, ma anche di arte con mostre fotografiche ed artistiche, videoproiezioni e Djset, un progetto dalla Consulta Giovanile di Alghero con il supporto della Consulta del Volontariato. L’A.F.A. Fest è il primo evento della neonata Consulta Giovanile e si divide nella due giorni con due temi musicali distinti: l’Hip Hop e il Reggae. A precedere i concerti ci sono le attività artistiche e artigianali che iniziano alle ore 17:00, orario di apertura dell’evento, e rimangono aperte sino alle ore 20:30

Il programma musicale si apre venerdì 23 con il reggae: durante il pomeriggio gli artisti locali si esibiscono e ripercorrono la storia di uno dei generi musicali più importanti di sempre attraverso i loro Dj set fino all’arrivo sul palco del gruppo degli Shakalaka (Dj Set Dub – Roots) e a seguire dalle 22 in poi di Paolo Baldini, bassista e produttore discografico italiano, noto per essere stato in formazione con gli Africa Unite e fondatore dei B.R. Stylers , nonché innumerevoli produzioni e collaborazioni musicali per diversi artisti e gruppi della scena italiana e internazionale come: Tre allegri ragazzi morti, Mellow Mood e molti altri, che porta sul palco il suo nuovo progetto dei Dubfiles (Dj Set ed esibizione Dub).

Sabato 24 diversi writers della provincia animano il pomeriggio tramite esibizioni di live painting accompagnati da un Dj set e da una mostra fotografica a tema. La sera vari artisti locali (Giaff, Corona, Sinapsi, King Size Crew), Dj Ergobeat aprono il concerto finale, che vede l’esibizione di Mattak, giovane rapper svizzero, e del talentuoso Luché, rapper napoletano attivo da diversi anni sulla scena italiana.
Le mostre: gli artisti che espongono negli atelier sono Fabrizio Casu, artista algherese classe 1994, facente parte del collettivo punk “Home Mort”; Alessandro Eletti, che espone alcuni suoi scatti in occasione della mostra fotografica, e Serena Mero, studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Sassari;
Il pomeriggio di Venerdì 23 vede impegnati nel live painting Roberto Canu e Francesco Cossu, rispettivamente di Ossi e di Alghero, mentre Sabato 24 il live painting è diretto da una crew di writers formata da Giulia Fadda ed Elena Muresu, oltre ad altri artisti provenienti dalla provincia di Sassari.
Il programma
23 Settembre
– 17:00 – Orario apertura cancelli.
– 18:30- 20:00 – Alex Porcu a.k.a. Jah Bafan (Dj Set)
– 20:30- 22:00 – Shakalaka (Dj Set Dub – Roots)
– 22:00- 24:00 – Paolo Baldini e Dubfiles (Dj Set ed esibizione Dub)
– 17:00 – 20:30 – Mostre fotografiche e artistiche: Serena Mero e Taf.
– 17:00 – 20:30 – Mostre fotografiche e artistiche: Fabrizio Casu, Alessandro Eletti.
– Live Painting: Roberto Canu, Francesco Cossu
24 Settembre
– 17:00 – Orario apertura cancelli.
– 18:00 – 20:30 – Artisti locali (Giaff, Corona, Sinapsi, King Size Crew), Dj Ergobeat
– 21:00 – 22:00 – Mattak
– 22:00 – 24:00 – Luché
– 17:00 – 20:30 – Live painting Elena Muresu, Giulia Fadda.
– 17:00 – 20:30 – Mostre fotografiche e artistiche: Fabrizio Casu, Alessandro Eletti.

La Consulta Giovani di Alghero in collaborazione con Sardegna Solidale ha deciso di inserire all’interno dell’evento uno stand apposito per la raccolta fondi per i terremotati di Amatrice. Lo stand resterà aperto per entrambe le giornate dell’evento e il ricavato della raccolta sarà interamente devoluto per aiutare la popolazione colpita dal sisma Il costo del biglietto è di 4 € (una giornata) e di 6€ (due giornate). Per informazioni: 347 9971078 (Antonio) 340 9596859 (Enrico) 348 4060773 (Andrea) 338 2469447 (Lorenzo)

Nella foto Luchè

S.I.

Ritorna il Premio Pino Multineddu

ALGHERO – Sabato 24 Settembre 2016 alle ore 20.30 in P.zza Santa Croce, nel centro storico di Alghero, ritorna l’appuntamento con “Il Premio Pino Multineddu” giunto alla sua quarta edizione. La manifestazione, organizzata dall’ “Associazione Folkloristica Lu Pascarò a una mà” in collaborazione con il Comune di Alghero e Fondazione Meta, vedrà alternarsi sul palco scenico alcuni tra i migliori artisti della musica sarda e algherese.

Quest’anno il “Premio Pino Multineddu” verrà assegnato alla cantautrice algherese Claudia Crabuzza, alla cantante di musica sarda Elena Carta, al cantautore etno pop Luca Tilocca, al cantautore sassarese Giuseppe Manca, al Coro de Iddanoa Monteleone. La seconda parte della serata vedrà protagonista la musica di Pino Multineddu che verrà eseguita da artisti algheresi come Anna Maria Multineddu, Gina Marrosu, Milena Langella, Denise Quintilio, Mario Mulas ed i musicisti Pino Solinas e Piero Soggiu. A condurre la serata saranno Carmen Tartaglione e Nicola Nieddu.

Nella foto Pino Multineddu

S.I.