Basket, nasce la collaborazione tra Mercede e Coral

ALGHERO – Nell’estate in cui diverse società sarde e non, hanno attinto dai settori giovanili della Coral e della Mercede sicuramente per il buon lavoro svolto, le due società hanno pensato bene di confrontarsi e di venirsi incontro per le rispettive esigenze, presenti e future. Niente nero su bianco, non il solo scambio di cartellini, ma idee e progettualità che andranno avanti nel tempo, lasciando aperta la porta a chi vorrà aderire in futuro, purché accetti le idee alla base della collaborazione. << Questa estate, per il fatto che le nostre giovani hanno disputato un’ottima stagione, culminata con le Finali Nazionali U15, altre società, sarde e non, hanno bussato alla nostra porta per chiedere i nostri migliori prospetti. Noi abbiamo permesso a tutte le ragazze di andare, questo chiaramente ci ha messo in difficoltà coi numeri -dichiara Antonio Burruni- ed in questo momento di difficoltà abbiamo trovato nella Coral un partner che ci permetterà di continuare al meglio il nostro lavoro sul settore giovanile e sulla prima squadra. Mi ha fatto piacere che Massimo e Chicco abbiano condiviso alcune nostre idee, non abbiamo parlato solo di giocatori/giocatrici, ma stiamo ragionando anche per il futuro visto anche lo sviluppo strutturale che avrà la Coral dopo la realizzazione della palestra a San Michele. È un bel segnale che ci permette di dire che c’eravamo, ci siamo e ci saremo, a prescindere dalle difficoltà del momento. Ora sistemati alcuni dettagli daremo il via a questa collaborazione>>.

<< Siamo andati incontro alla Mercede – dichiara Massimo Salvatori, Presidente della Coral – perché è da anni ai vertici nella pallacanestro femminile. Dal canto nostro, continueremo a portare avanti il progetto nel settore giovanile maschile, da sempre fiore all’occhiello della società, e grazie alla partnership con la Mercede aggiungeremo prospetti provenienti da diverse realtà, che andranno a rinforzare le squadre partecipanti ai campionati di Eccellenza  e la prima squadra>>

In Sardegna torna il surf al top: al via il Marinedda Open Short, c’è anche Porcella

MARINEDDA – Ancora il grande surf, per la terza volta in questa estate 2022, e ancora una volta in una delle spiagge-regine per questa disciplina olimpica. Alla Marinedda, insenatura di Isola Rossa in Sardegna, domenica si terrà l’ultimo appuntamento del MarineddaBay Trilogy, il tris di eventi messo a punto dall’associazione sportiva MarineddaBay con il patrocinio del Comune di Trinità d’Agultu. Si tratta della gara più longeva in Italia, e anche tra le più attese ed ambite: quest’anno tornerà come atleta e ospite Francisco Porcella, fresco vincitore del massimo riconoscimento per gli specialisti delle grandi onde. 

L’ultimo sguardo al meteo non ha lasciato dubbi. Dopo un’estate altalenante, molto calda e particolarmente povera di mareggiate e di onde, si affaccia nuovamente il maestrale sulle coste della Sardegna. Una perturbazione consistente che ha convinto il team del Marineddabay ad accendere il semaforo verde e chiamare a raccolta i migliori surfisti in Italia per quella che si prospetta come una gara spettacolare. Marinedda, la spiaggia incastonata tra le rocce di porfido di Isola Rossa nel nord dell’Isola, è infatti teatro sin dal 2004 di una competizione che ha tradizionalmente attratto atleti di alto calibro come Leonardo Fioravanti ed Eric Rebiere. E così sarà ancora: domenica 18 settembre, dalla mattina sino al tramonto, i migliori surfisti della Penisola dovranno affrontare onde belle ma impegnative e contendersi il titolo del Marinedda Open Short. Ci sarà anche un atleta e ospite d’eccezione: Francisco Porcella, il big wave rider sardo-hawaiano, una leggenda nel surf e soprattutto nel mondo del big wave riding, quella cerchia elitaria di surfisti cacciatori delle onde più grandi del pianeta. Porcella, classe 1986, già vincitore alla Marinedda nel 2012, è stato consacrato a luglio con il premio di “Ride of the Year” (la surfata dell’anno) al WSL Big wave awards, gli oscar del surf, per un’onda gigante surfata a Maui.

Insieme a Porcella ci saranno decine di surfisti, tra questi i gemelli Gavino e Davide Dettori, alcuni atleti in arrivo dalla Toscana e dalla Liguria e anche surfiste che da tempo sono nel circuito italiano, come Victoria Backhaus (che fa parte della nazionale juniores) e Francesca Lari. In palio ci sarà il montepremi offerto da Alibi, Sardegna House, Xcel wetsuit, Hurley, MarineddaBeer e il Sagittario.

 “Ci aspettiamo onde grandi e condizioni buone – dichiarano dall’associazione sportiva MarineddaBay – sabato sono previsti quattro metri, che si assesteranno sui due metri abbondanti la mattina di domenica, distesi e pettinati dal vento da terra, cioè la condizione ideale per i surfisti”.  L’evento sarà a numero chiuso: per partecipare si può mandare una mail a contest@marineddabay.com. Sarà possibile formalizzare la propria partecipazione anche domenica sul campo gara sino alle ore nove.

Calcio, Alghero avrà tre squadre. Ritorno del Mariotti come stadio

ALGHERO – Per anni, oltre un paio di lustri, sono stati puntati i riflettori sulla mancanza di una squadra di calcio di Alghero che potesse concorrere in categorie riconosciute e soprattutto che potesse far ritornare il pubblico la domenica a seguire le partite di pallone. Se ricostruire i fasti di un tempo non semplice, era comunque un atto doveroso ridare dignità allo sport più seguito in Italia anche per garantire maggiori possibilità di svago ai più giovani. E così si è passati da zero squadre ad almeno, ad oggi, tre: Alghero Calcio (in Prima Categoria), Sporting Alghero (Seconda Categoria.) Fc Alghero (in Terza Categoria).

Certo, forse sarebbe stato meglio fare sintesi e avere solo una compagine da tifare e sostenere, ma è andata così. Altra buona notizia, confermata oggi, è che il Mariotti ritornerà ad essere un campo da calcio. “Per quanto riguarda il manto erboso dopo alcuni lavori sul terreno, si sta provvedendo alla semina e alla cura. In questi giorni ci sarà un sopralluogo per verificare la situazione della tribuna centrale che sarà sottoposta ad intervento di ristrutturazione , così come saranno rimessi a nuovo gli spogliatoi”,  cosi il sindaco Conoci alla Nuova dove viene annunciato che sarà d’ora in avanti il Comune di Alghero stesso ad occuparsi del glorioso stadio e non più le società sportive. Struttura che è, da tempo, oggetto di progetti di riqualificazione che potrebbero cambiare in meglio il volto di una parte rilevante del comune catalano con la realizzazione anche di parcheggi, servizi, aree verdi e quant’altro, sempre lasciando come protagonista il campo da calcio. D’altra parte nasce spontaneo chiedersi chi di queste tre squadre andrà a giocare al Mariotti visto che l’Alghero Calcio ha il suo campo a Maria Pia, lo Sporting dovrebbe giocare a Maristella e Fc Alghero sembra avrà come sede Olmedo, vedremo.

 

 

Wod War 4 Mori, ad Alghero i più grandi atleti di Cross Fit

ALGHERO – “Non vediamo l’ora di entrare nell’arena e dare il via alla sfida”. Una frase che risuona come un mantra negli spazi aperti e luminosi dello Sky Bar sito al nono piano dell’hotel Catalunya: orizzonte proiettato verso Capo Caccia, location mozzafiato per tutti, anche per i titani del CrossFit che capitanati dal mitologico Rich Froning hanno animato il Media Day promosso dall’organizzazione in vista dello start della tre gironi griffata WW4M.

Alghero e la Sardegna, da ieri, sono ufficialmente approdo e palcoscenico dei giganti del CrossFit globale. Strong Sardinia non è più solo uno slogan, è una concreta realtà certificata da CrossFit Italia e dalla presenza di 22 team Elìte, 35 team Open e 6+6 team master young & classic, 4 team americani, 2 team inglesi, 3 team spagnoli, gli italiani (fra gli altri Zenoni e la Fuliano, team Bad Boars Italy, oltre ai sardi Milocco e La Robina), un team australiano, uno tedesco e uno francese con rappresentanze svedesi, islandesi, finlandesi, greci e olandesi

WW4M è in programma ad Alghero a partire da domani, in una tre giorni (2, 3 e 4 settembre) che porta sull’Isola il gotha della disciplina mondiale, evento di promozione sportiva e turistica, motore di destagionalizzazione, catalizzatore di curiosità e di interesse supportato dalle istituzioni e dai numerosi partner e sponsor che hanno scelto di vivere al fianco degli organizzatori una sfida mai accettata prima in Sardegna, in Italia e in Europa. I più grandi, tutti, a confrontarsi nell’arena rugby di “Maria Pia”. Il più grande, Froning, a dare forza e entusiasmo al movimento.

Rich Froning: “Beautiful. Amazing. Sono felicissimo, sono qui con mia moglie e i miei tre figli. Sarà divertentissimo. Non vediamo l’ora. Come si diventa Froning? Mah – sorride – merito dei miei genitori, della mia famiglia e del lavoro duro che occupa ogni mia giornata. Ovviamente devi avere anche un buon team e un grande allenatore – rivolge lo sguardo a Facundo – ma senza l’applicazione al box non si arriva da nessuna parte. Ci abbiamo messo 24 ore ad arrivare, ma la location e  l’opportunità sono davvero uniche. Qui ad Alghero sarà una bella sfida, ci sono tema fra i più forti al mondo: tutti possono giocare per il primo posto, perché non è certo chi sarà a conquistarlo. Importante: al nostro fianco gareggeranno atleti di ogni parte d’Europa, d’Italia e di Sardegna: non solo spettatori, ma protagonisti.  La Sardegna come base del team Mayhem? In aereo ho visto che l’Isola è simile alle nostre colline, ma non c’è l’oceano. Sarebbe però interessante pensare ad una base in terra sarda”.

Coach Facundo: “Felici di essere stati invitati, io e l’intera famiglia Mayhem. Questo è un posto straordinario e non sembra vero essere qui a ridere di questo panorama fantastico. Bellissima Alghero, e anche la gara credo sarà davvero bella e coinvolgente. L’importante per noi e per tutti gli atleti in gara sarà divertirsi. Fra l’altro, lo dico ma non tutti lo sanno, questa potrebbe essere una delle ultime gare di Rich in team.. non so se tornerà ai Games: Alghero potrebbe celebrare il suo saluto alle gare competitive. Vedremo. E poi Page, 19 anni e un secondo posto ai Games, e Tyler e Rayl. Atleti davvero straordinari. Io? Suono il pianoforte, ho studiato opera italiana e tedesca e così ho imparato la vostra lingua. Sono ancora un grande fan. Poi ho studiato Scienze Politiche, ho lavorato per 15 anni al Parlamento Europeo. Volevo cambiare, volevo diventare coach di CrossFit. Ho imparato. Poi ho incontrato Rich. All’inizio non ci siamo presi – ride ancora – due anni dopo mi ha chiesto di diventare coach del team Mayhem. Oggi siamo qui in Sardegna, ad Alghero. Insieme al team. Pronti a dare battaglia”.

Christophel Tyler e Paige Powers: “Siamo estremamente carichi. E siamo davvero contenti di essere parte del team Mayhem. Gareggeremo al massimo delle nostre possibilità, in questo posto splendido – Dicono all’unisono mentre in città suonano le campane del mezzogiorno -. Siamo una coppia anche nella vita, edema bellissimo condividere privato ed esperienze sportive come questa. Ci sono delle difficoltà, certo: le affrontiamo e le superiamo insieme come in una gara. La sfida del WW4M? Abbiamo già gareggiato in competizione di alto livello, non abbiamo nessuna paura: siamo super eccitati, attendiamo con ansia di entrare nell’arena”. Quale la migliore skill di Chris? “Qualsiasi prova che comprenda pesi e corsa” dice Page. Lui fa il gentleman: “Qualunque cosa faccia Page, la fa benissimo”.

Rayl Baylee: “Per entrare a fare parte del team Mayhem ho lasciato il Michigan: i ragazzi mi hanno accolto alla grande, siamo un super team. Non ho mai affrontato una gara come questa, non so cosa aspettarmi ma non vedo l’ora e darò tutta me stessa. La mia vita da crossfitter? Tanto allenamento: lavori la mattina, fai pausa pranzo, lavori la sera e replichi ogni giorno. La nostra è una disciplina che consente a tutti, uomini e donne, di esprimersi al meglio delle possibilità”.

Brittany Weiss, Jorge Fernandez, Jake Marconi e Michelle Basnett sono i componenti del team Mamma mia. “Mamma mia? Stavamo navigando su Instagram, cercavamo una ispirazione, l’abbiamo trovata in questo nome che ci sembrava perfetto per una gara in Italia. Stiamo bene, non è la prima volta che gareggiamo in competizioni del genere: avversari molto forti, una ragione in più per puntare alla vittoria”. C’è chi proviene dalla ginnastica, chi come Fernandez  dal baseball: “Folgorati sulla nostra strada sportiva dal CrossFit: lo abbiamo scoperto e non lo abbiamo più mollato. Mercoledì siamo atterrati a Roma, abbiamo mangiato quanto più possibile e girato quanto possibile – ridono -. Siamo atterrati ad Alghero al buio, al mattino ci siamo trovati di fronte a uno spettacolo unico, il sole e il mare. Mare che, fra l’altro, sarà parte di una delle prove: spettacolo. Servirà grande collaborazione tra noi atleti del team, ma abbiamo tutti tanta esperienza nelle competizioni individuali. Vogliamo fare bene”.

IL WW4M nasce in seno al box sassarese Bad Boars Crossfit, si sviluppa in anni di manifestazioni organizzate, riuscite, premiate ed applaudite. L’idea cresce al pari della passione, la collaborazione con Insula Events la trasforma in grande evento di portata mondiale, il supporto di Comune di Alghero, Fondazione Alghero e Fondazione di Sardegna in una concreta realtà.

Nasce Fc Alghero, il progetto calcistico di Andrea Alessandrini (Nobento)

ALGHERO – Il progetto calcistico sarà presentato sabato 17 settembre Incentivare lo sport di squadra significa credere nello sviluppo di una comunità e garantire occasioni di confronto e crescita per i giovani. Andrea Alessandrini, amministratore unico di Nobento, sceglie di investire nell’entusiasmo sportivo che genera fiducia nel futuro, raccogliendo sogni e desideri dei suoi dipendenti che raccontano con nostalgia le antiche gesta calcistiche del territorio. Dalla #forzadiunagrandesquadra a #losportchecipiace il passo è breve e Alessandrini dà vita al progetto FC Alghero che sarà presentato sabato 17 settembre, alle ore 17, nella club house della SSD Nettuno. Non solo un progetto calcistico ma di ascolto, dove sono diversi i dipendenti che entrano in squadra con la maglia sponsorizzata Nobento e dove fare gruppo e crescere come individui è l’obiettivo da raggiungere. La squadra La squadra, che disputerà in terza categoria, giocherà ad Olmedo nello stadio comunale “Pintore-Caddeo” e sarà guidata dal coach Filippo Zani, portiere di lungo corso con alle spalle una carriera ultraventennale. “Sono orgoglioso e fiero di far parte della FC Alghero perché da subito ho apprezzato i progetti e gli obiettivi del Presidente – spiega l’allenatore – Alghero aveva bisogno di questa ventata di positività calcistica, i progetti valgono molto di più della categoria e io non ho esitato a dire sì e partire da zero. Con la squadra affidatami faremo di tutto per tenere alta la bandiera giallo-rossa”, conclude il coach. Accanto a Zani, lo staff tecnico sarà composto da Ferdinando Angioy e Domenico Cugia. Un progetto pensato, scelto e strutturato per esaltare gli animi e lavorare ad uno sport pulito. “Il calcio per noi è un insieme di virtù – spiega il vice presidente della società Gianluca Marras – Sono un appassionato da sempre e questa sarà per me l’occasione di vivere lo sport da una diversa prospettiva. Negli ultimi mesi, insieme al mio collaboratore Alessandro Sanna, abbiamo avuto modo di ascoltare le persone che da anni si impegnano nel mondo calcistico e questo ci ha aiutato a concretizzare le idee. FC Alghero è un progetto pluriennale, sociale, ambizioso, per questo motivo abbiamo creato un gruppo di calciatori con forti ideali, una forte passione e capaci di stringersi attorno ad un obiettivo. Noi ci nutriamo di emozioni”.

La collaborazione FC Alghero ha stretto una collaborazione con la SSD Nettuno volta a incentivare il settore giovanile, una partnership che guarda lontano. Coraggio, tenacia, senso di appartenenza, rispetto dell’avversario, spirito di sacrificio, opportunità di crescita individuale e umana, emergono in partita e durante gli allenamenti supportando e forgiando gli atleti. Questi sono i valori che FC Alghero vuole trasmettere e ha ricercato nei suoi partner, individuando nella SSD Nettuno la società che li incarna al meglio. Il Presidente “Le ambizioni sono tante ma diventeranno traguardi corsa dopo corsa, calcio dopo calcio. Nel frattempo, mettiamo nel cassetto un gruppo solido e compatto, una dirigenza seria, nota per le sue competenze ed ambizioni e interessata ad un progetto pluriennale che abbia continuità nel tempo, un allenatore con una storia di grande professionismo sportivo. La struttura solida su cui si basa FC Alghero va a rafforzare il progetto, il vero protagonista di oggi”, conclude Andrea Alessandrini.

Lo Yacht Club Alghero chiude in bellezza con #Navigarte

ALGHERO – Lo Yacht Club Alghero non si smentisce e anche a fine stagione vuole porre l’accento sull’importanza che gli allievi del club, quest’anno davvero tantissimi, possano misurarsi e avere esperienze in altri settori che si congiungano, comunque, con lo sport della vela. Il Presidente Pierpaolo Carta e il direttivo, sono sempre pronti a dare il via e appoggiare questo genere di attività che porti alla crescita sportiva e personale di ogni iscritto.

Questa settimana presso lo #YachtClubAlghero accadrà qualcosa di molto speciale per celebrare la fine di questo intenso anno accademico: l’arte incontrerà la vela! Navigarte è un progetto rivolto agli allievi del club, che ha come scopo quello di vivere lo sport della vela in maniera più consapevole, attraverso lo sguardo critico dell’arte, al fine di costruire una vita maggiormente radicata. L’idea, nata dalla mente dell’artista Cenzo Cocca, l’istruttore #YCA Riccardo Celotto, e l’architetto Enrico Manca, coinvolgerà i ragazzi in due giornate di attività e laboratori, da svolgere sia in mare che in terra!

Il 3 Settembre si terrà la premiazione: l’appuntamento per genitori e amici è alle 18:00 presso la sede dello Yacht Club Alghero (Banchina Rafael Catardi).

Tennis 3a categoria, Trofeo Città di Alghero: risultati

ALGHERO – Sessantaquattro tennisti hanno combattuto sportivamente sui campi del Tc Alghero per contendersi il Trofeo Città di Alghero, torneo di Terza categoria maschile e femminile. Sui campi in green set dell’impianto di Maria Pia, il tabellone maschile ha proposto in finale un derby tra due portacolori del circolo ospitante: Niccolò Serra e Giorgio Alias, prime due teste di serie. La vittoria, allo sprint, è andata a Serra, che l’ha spuntata per 6-2, 4-6, 10-2.
Luca Fasciani si è aggiudicato sia la sezione finale di Quarta categoria, battendo 6-3, 6-1 Antonio Nocco, sia quella Nc, 6-1, 6-0 su Enrico Bachisio Daga.
Il torneo femminile ha visto due atlete sassaresi contendersi il titolo in finale, con la numero 2 del seeding Sofia Ruiu (Milano 24), che non ha concesso game alla numero 1 Eva Piras (Torres Tennis). Semifinale per Alessandra Ogno (Tc Alghero), sconfitta 6-2, 6-0 da Ruiu.

Nella foto: Niccolò Serra e Giorgio Alias

Coppa Italia, Campionato e Under: nuova ricca stagione per Futsal Alghero

Coppa Italia, Campionato e Under: una nuova stagione ricca di impegni per la
Futsal Alghero
Archiviata la passata stagione, conclusasi con il terzo posto in campionato e la vittoria della Coppa
Italia, la Futsal Alghero è pronta per affrontare una nuova stagione ricca di impegni.
Sebbene i calendari e i regolamenti delle competizioni siano ancora in definizione, la Delegazione
regionale Calcio a 5 in un recente comunicato ha reso noto che la Coppa Italia Serie C1 si svolgerà
con la stessa formula della scorsa stagione con le partecipanti suddivise in quattro gironi (tre gironi
da 3 squadre e uno da 4 squadre). Nella seconda fase, le vincitrici si sfideranno per la vittoria della
finale regionale e l’accesso alla fase nazionale.
Le prime due giornate della Coppa Italia si disputeranno il 17 e il 24 settembre. La Futsal Alghero è
stata inserita nel girone D e sfiderà la Ichnos Calcetto Sassari e la ZB Iron Bridge. Alle due giornate
di Coppa, seguirà la prima giornata di campionato in programma sabato 1° ottobre.
In attesa delle partite ufficiali, la Futsal Alghero inizierà la preparazione lunedì 29 agosto al
PalaManchia. In vista dell’avvio della nuova stagione trapelano fiducia e ottimismo. “Siamo pronti
e fiduciosi per la nuova stagione che sarà ricca di impegni. Come gruppo dirigente abbiamo
lavorato per confermare una rosa competitiva; il nostro obiettivo è di disputare un campionato di
livello e di affermarci anche in Coppa” afferma il Presidente Andrea Columbano. “Dal punto di
vista tecnico, vi è una importante novità con l’ingaggio del nuovo Mister Rino Monti che vanta
esperienze in serie B e in A2 con Elmas 01 e Sestu e in serie A femminile con Jasnagora, Vigor
Lamezia e Athena Sassari”.
L’affermazione della Futsal Alghero nel panorama del Calcio a 5 isolano passa anche dalla
costituzione di una squadra giovanile che possa formare sin da oggi i calciatori di domani.
“L’Under è per noi un obiettivo fondamentale del nostro percorso di crescita societaria.
Quest’estate, con l’organizzazione della seconda edizione della Futsal Alghero Cup, abbiamo già
avvicinato numerosi giovani al Calcio a 5; nelle prossime settimane, grazie anche alla
collaborazione con la SSD Nettuno Alghero, continueremo a lavorare per costruire la squadra
giovanile organizzando stage e altre iniziative di cui daremo ampia comunicazione su social e
media” conclude il Presidente Columbano.
Coppa Italia, Campionato e Under: la Futsal Alghero è attesa da una stagione impegnativa con tre
sfide importanti per continuare ad affermarsi nel panorama del Calcio a 5 isolano.

Alghero Marathon alla 20esima edizione dal Mare in Montagna

ALGHERO – E’ un misto tra fatica e follia, pendenze severe e discese per recuperare, rettilinei, curve di vario raggio e tornanti. Corsa e salita. Tanta salita. Asfalto che si impenna raggiungendo dislivelli impegnativi resi ancora più impervi se le temperature si innalzano. Da vent’anni è questo il biglietto da visita della gara podistica Dal mare alla Montagna che vanta un percorso di straordinaria bellezza paesaggistica-naturale ed un invidiabile tratto costiero che rasenta il bosco Littu e Doas e le fontane di Rajadas e Su Paradisu.. Edizione 2022 speciale per gli organizzatori della Asd Sos Iddanoesos che hanno celebrato i vent’anni con la doppia stella presente nelle maglie ufficiali di gara e nelle medaglie. Nel 2002 vinsero la prima edizione Giuseppe Minici e Marinella Curreli. E’ una sfida contro il dislivello altimetrico che va dalla spiaggia della Speranza a Villanova Monteleone. 18km totali con dislivello positivo di 619 metri che ogni anno si rinnova intorno a Ferragosto e che si dovette fermare solo nel 2020 a causa della pandemia. Neanche l’ondata di caldo torrido ribattezzato Lucifero che contraddistinse l’edizione 2017 mise in dubbio lo svolgimento della gara. Quest’anno, nonostante i timori per il caldo afoso dei giorni scorsi, il via è stato dato alle ore 18 (gara mattutina nel 2021) con una brezza che ha mitigato la fatica dei partecipanti. Partenza a ridosso della spiaggia di Poglina, al nono chilometro della litoranea Alghero-Bosa, con iniziale falsopiano per i primi 4km. Dopodiché prima dura salita (da zero a 500 metri di altitudine in appena 5km) che termina intorno al 9°km ossia a metà gara. Seguono 2,5km di discesa per rifiatare e nuovamente salita sino al sedicesimo chilometro dove si raggiunge la parte più faticosa ed ardua dell’intera gara, i 600 metri sul livello del mare. Ultimi duemila metri in discesa attraverso il centro abitato di Villanova con traguardo in piazza Monsignor Idda.

Oualid Abdelkader della Cagliari Marathon ha bissato il successo del 2021 aggiudicandosi la vittoria davanti al ploaghese della Ichnos Sassari Simone Pulina e a Giuseppino Cossu dell’Alghero Marathon terzo assoluto con il tempo di 1h18’54. “Non pensavo di farla così bene considerate le attuali condizioni – spiega Peppe Cossu. Le gambe, invece, hanno iniziato a girare subito e non volevo farmi staccare in salita. Sono rimasto a contatto con il gruppo di testa tant’è che ho iniziato ad attaccare proprio a fine salita. Una volta che avevo messo in cassaforte il terzo posto ho gestito la gara anche se ho tentato di attaccare il secondo posto di Simone ma magari l’azzardo mi sarebbe potuto costare caro. Mi sono goduto il panorama e la calorosa accoglienza all’ingresso di Villanova”. Cronometro migliorato di nove secondi (1h19’03) rispetto all’edizione 2018 quando fu settimo assoluto. Altri due podi di categoria per l’Alghero Marathon con Angelo Tiloca secondo tra gli SM45 (1h25’59, 15mo assoluto) e Claudio Barbero debuttante in questa gara anch’egli secondo tra gli SM40 (1h29’58). Un altro podio, ancora secondo posto, lo ha portato a casa il sempre verde Palmiro Concas tra gli SM70, alla sua sesta gara a Villanova. Sempre nel settore maschile si registrano egregi risultati per altri due debuttanti alla Dal Mare alla Montagna con Domenico Panfili, quinto SM40 (1h35’22) e Roberto Flore ventesimo SM45 (1h47’02). Rispettivamente undicesimo e dodicesimo SM50 Giuseppe Baffo e Raffaele Piras. Nella stessa categoria, 24mo, Giuseppe Picchedda. Ottavo SM60 Alessandro Sandroni, ottimo runner nei trail ma anche validissimo stradista.

Edizione scoppiettante per le ragazze dell’Alghero Marathon. Tra le ventisette donne che hanno tagliato il traguardo di piazza Monsignor Idda, la società algherese ne ha classificate ben quatto tra le prime dodici con Giovanna Panai sesta (1h46’17), Daniela Perinu ottava (1h49’34), Daniela Zedda decima (1h50’49) e Rossella Soriga dodicesima (1h52’08). La prova femminile è stata vinta da Giulia Porcu davanti a Patrizia Mureddu e Leonarda Cantara. Con questa classifica i premi di categoria vedono Giovanna Panai e Daniela Zedda prima e seconda SF50, Daniela Perinu terza SF45 e Rossella Soriga seconda SF55. Dei quasi duecento iscritti, tolti forfait e ritiri, in 169 hanno tagliato il traguardo. A quaranta giorni dalla gara di casa l’Alghero Marathon gongola con sette podi di categoria e un terzo posto assoluto.

Summerbeach ad Alghero, assegnata la Web Project Cup

ALGHERO – Dopo una settimana di stop a causa del maltempo è tornato il beachvolley sul lido San Giovanni di Alghero. L’ultimo weekend del 20-21 agosto ha visto protagonista il torneo maschile valevole per la Web Project Cup del circuito Summerbeach.  Il torneo è stato molto combattuto nonostante le alte temperature e un maestrale a fare da coprotagonista. I partecipanti hanno dato il massimo offrendo al pubblico presente uno spettacolo emozionante. Ad aggiudicarsi la Web Project Cup è stata la coppia formata da Loris Bodini e Antonio Nettuno che hanno battuto in finale per due a zero, in un match spettacolare e giocato punto a punto, la coppia composta da Theo Ungaro e Marco Busca provenienti da Milano. Al terzo posto si sono posizionati i giovani Tommaso Smimmo e Filippo Sini che hanno avuto la meglio, vincendo per due set ad uno, degli esperti e tenaci Pasqualino Soggia e Michele Sari. I premi del torneo Web Project Cup sono stati offerti da Oro In Gioielli e SportLab.

Grande attesa per il prossimo weekend del 27-28 agosto quando si terrà la decisiva Global Services Cup un torneo misto 2X2 che decreterà i vincitori del circuito Summerbeach e incoronerà il King and Queen of Summerbeach. Di seguito la classifica parziale dei primi posti del torneo King e Queen of Summerbeach:

 

Maschile                                                    

Nettuno Antonio 135                                                         

Niola Enrico 85

Bodini Loris 65

Femminile

Carta Laura 60

Safryghin Alexandra 45

Agri Monia 25