Al via ad Alghero il World Team Cup Wheelchair tennis

ALGHERO – Da oggi si gioca. Inizia l’edizione 2021 della Bnp Paribas World Team Cup Wheelchair tennis, i campionati del mondo di tennis in carrozzina, ospitati sui campi del Resort Baia di Conte, in località Porto Conte, ad Alghero. La Federazione Italiana Tennis con in primis il presidente Angelo Binaghi e il presidente regionale Fit Sardegna Daniela Congia, ha fatto in modo che la candidatura andasse in porto, consapevole delle difficoltà del momento. Immediati i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Alghero e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

L’Italia, inserita nel gruppo C della categoria Men, sfida l’Argentina in un incontro già difficile e per questo ancor più affascinante: dall’altra parte della rete, non prima delle 13, ci sarà l’Argentina. Nel primo singolare, Luca Spano (numero 96 delle classifiche Itf) incrocerà Gustavo Fernandez (4), mentre nel secondo, Luca Arca (48) cercherà il colpo contro Agustin Ledesma (20). Sulla panchina azzurra, con capitan Giampaolo Coppo, anche Antonio Cippo (95), a disposizione per il doppio. Le prime di ogni girone si contenderanno i posti dal primo al quarto; le seconde dal quinto all’ottavo; le terze dal nono al dodicesimo e le quarte dal tredicesimo al quindicesimo. Le finali delle categorie Men, Women, Quad e Junior sono in programma domenica 3 ottobre.

Mondiali Wheelchair tennis ad Alghero |video

ALGHERO – Questa mattina, come già diffuso, c’è stata la conferenza stampa di presentazione dei Mondiali di tennis in carrozzina. Seguono i video dell’importante manifestazione che contribuirà, insieme agli altri eventi predisposti dall’Amministrazione Comunale e dalla Fondazione Alghero a rendere una fine settembre e inizio ottobre ancora ricco di appuntamenti e dunque con rilevanti flussi turistici.

Mondiale Wheelchair tennis ad Alghero, è tutto pronto

ALGHERO – Tutto pronto per l’edizione 2021 della Bnp Paribas World Team Cup Wheelchair tennis, i Campionati del mondo di tennis in carrozzina, in programma da lunedì 27 settembre a domenica 3 ottobre, i campi da tennis dell’Hotel Baia di Conte. Questa mattina, la sala comunale di Piazza Porta Terra ha ospitato la presentazione dell’evento iridato, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Michele Pais, del sindaco di Alghero Mario Conoci, dell’assessore comunale allo Sport Maria Grazia Salaris, dal presidente della Commissione comunale Sport Peppinetto Musu, dei consiglieri d’amministrazione della Fondazione Alghero Pierpaolo Carta e Sara Govoni, della delegata della Federazione Italiana Tennis Patrizia Foddai e da Alberto Corradi, presidente dell’ Asdc Sardinia Open sport diversamente abili, associazione nata a Sassari nel 1998, grazie alla passione di Alberto Corradi, Piergiuseppe Vacca e Lorenzo Sanna e organizzatrice dell’omonimo Sardinia Open, uno dei tornei internazionali più importanti del circuito mondiale, che conta 178 tornei annuali, sotto l’ediga dell’Itf e del main sponsor Uniqlo. Quello algherese è stato insignito per quattro anni del titolo di miglior torneo del mondo e, per due anni di fila, ha conquistato anche il premio “Uniqlo comunicazione media” quale manifestazione più seguita. E ora è di nuovo tempo di Mondiali: Alghero e la Sardegna hanno dovuto confrontarsi con la concorrenza di candidature di città più blasonate e, grazie all’Asdc Sardinia Open e all’impagabile lavoro del suo staff, è arrivato il nuovo ok dell’Itf. La Federazione Italiana Tennis con in primis il presidente Angelo Binaghi e il presidente regionale Fit Sardegna Daniela Congia, ha fatto in modo che la candidatura andasse in porto, consapevole delle difficoltà del momento. Immediati i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Alghero e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

I PARTECIPANTI.
La manifestazione porterà nell’Isola circa 180 atleti e un movimento di persone (giocatori, tecnici, familiari e accompagnatori), che andrà a sfiorare quota 400 (con un indotto importante per la Sardegna in termini economici e di immagine), in rappresentanza di 24 Nazioni (Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Israele, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, SudAfrica, Thailandia e Turchia) e cinque Continenti. In campo tutti i migliori giocatori del mondo nelle categorie Men, Women, Quad e Junior, che in questi giorni stanno gareggiando alle Paralimpiadi di Tokyo. Curiosità per vedere all’opera dal vivo il giovanissimo fenomeno giapponese Tokito Oda, 15enne, ma gia numero 13 delle classifiche mondiali, grazie alle vittorie su diversi top player del circuito. L’Italia sarà rappresentata dal campione italiano Luca Arca (tesserato con l’Asdc Sardinia Open), Ivan Tratter e Silviu Culea, con gli allenatori Giampaolo Coppo e Giancarlo Bonasia.

TV E MEDIA
I Campionati del mondo saranno trasmessi in diretta e differita per tutta la settimana dalle più importanti televisioni internazionali. Sono già arrivate le richieste delle immagini da parte delle tv di Belgio, Francia, Giappone Gran Bretagna e Olanda. Prevista la copertura di televisioni italiane (Sky, Supertennis), regionali, e locali. Le giornate di gara (dal lunedì alla domenica) saranno trasmesse in diretta in contemporanea da 3 campi sul sito sardiniaopen.net e sull’applicazione Fit Supertennix, e sono previste trasmissioni in diretta sulla piattaforma Sky, in diretta o in differita su Supertennis.

Motocross, Riola si prepara per il mondiale

RIOLA SARDO – Il countdown scorre e il mondiale MXGP della Sardegna è alle porte. Riola Sardo, nel territorio della provincia di Oristano nella Sardegna centro-occidentale, sarà fulcro dell’attenzione e non solo per chi ama la moto o lo sport in generale ma soprattutto a chi crede nella cittadina dell’alto Campidano, a pochi passi da siti archeologici e al mare del Sinis che rappresenta una delle parti più suggestive dell’area.

Intanto fervono i lavori di rifinitura al circuito Le Dune di Riola dopo i cantieri che hanno reso più idoneo il tracciato e le varie aree come il paddock, la pit lane, le zone riservate al pubblico all’area commerciale, sala stampa e altri importanti comparti logistici. In questi ultimi mesi di preparazione all’evento, le modifiche di ammodernamento soprattutto in alcune aree nodali, hanno impegnato gli uomini del Moto Club Motor School Riola ma come afferma lo stesso presidente Fulvio Maiorca, “la macchina dell’allestimento MXGP è al lavoro da diverso tempo e penso e spero di riuscire a soddisfare tutti, dai piloti agli addetti ai lavori, pubblico, autorità etc., tutto nel rispetto delle indicazioni in tema di sicurezza sanitaria”.

L’intenzione è quella di far tornare tutti a casa con la sensazione di aver vissuto la migliore esperienza sugli spalti, sostenendo i propri idoli.

Il promotore Infront Moto Racing, BPROM e il Motoclub Motor School Riola che gestisce il circuito Comunale Le Dune, particolarmente spettacolare e tecnico, dove il 18 e 19 settembre è in programma l’atteso GP e il debutto mondiale di questa pista, stanno ultimando le operazioni di allestimento per accogliere nel migliore dei modi appassionati, piloti e addetti ai lavori.
Tutti gli occhi degli appassionati saranno puntati sui protagonisti di questa stagione con lo sloveno Tim Gajser (Honda) che ha capeggiato buona parte della stagione nella classe regina MXGP dove è ancora leader dopo l’ultima affermazione in Turchia, con avversari vigorosi come lo spagnolo Jorge Prado (Ktm) che ha finito secondo l’ultimo MXGP, e poi ancora il transalpino Romain Febvre (Kawasaki) che domenica ha sfiorato il podio, ma anche l’attesissimo pilota italiano Antonio Cairoli (Ktm) quarto in graduatoria e sempre in lotta con i primi della classe, o l’olandese Jeffrey Herlings (Ktm) che domenica a Afyonkarahisar ha vinto il GP della Turchia con un primo e un secondo di manche, per citarne solo alcuni.

In classe MX2 la lotta è ancora franco-italiana, con i transalpini Tom Vialle (Ktm) e Maxime Renaux (Yamaha) rispettivamente vincitore dell’ultima prova turca e leader del campionato, che dovranno vedersela con il determinato Mattia Guadagnini (Ktm) già vincitore di due GP al suo primo anno nel mondiale MX2 e che proprio a Riola avrà il vantaggio del pubblico di casa a sostenerlo.
Tra i protagonisti in Sardegna anche il belga Jago Geerts (Yamaha) e l’austriaco Jed Beaton (Husqvarna).

Una nuova sfida per i giovanissimi del Motocross Junior

Tra le sfide interessanti nel ricco programma di Riola Sardo, ci sarà il debutto in pista del Campionato Europeo delle classi giovanili 85 e 65cc. che correranno nel medesimo weekend dei “grandi” del mondiale. A Riola Sardo si sfideranno anche i giovanissimi di almeno 8 anni di età protagonisti nei vari campionati nazionali.
In questa prima prova prevista dal calendario si ritroveranno a confronto diversi giovani talenti che in due round cercheranno di conquistare il titolo continentale nelle rispettive categorie di appartenenza.

Biglietti. La prevendita dei biglietti per il MXGP della Sardegna è iniziata ed è ancora possibile acquistare i biglietti su https://sardegna.motocross-tickets.com/en/55827-mxgp-of-sardegna/ proseguendo sino all’esaurimento dei tagliandi che daranno accesso al Gran Premi di Riola Sardo il 18 e 19 settembre.

Come arrivare a Riola Sardo (OR)

L’aeroporto più vicino a Riola Sardo è quello di: AHO – Aeroporto di Alghero situato a circa 73 km. Dall’aeroporto è possibile raggiungere le rispettive stazioni ferroviarie e da lì proseguire il viaggio in treno, verso Riola Sardo.

In nave: Dai porti di Cagliari e Porto Torres oppure dai porti di Golfo Aranci, Olbia-Isola Bianca e Tortolì-Arbatax.

In auto: Da Cagliari, Sassari e Porto Torres con la Statale 131 fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, seguire le indicazioni per Zeddiani con la Strada Provinciale 12 fino a Riola Sardo.

Da Alghero direzione Sassari con la Provinciale 42 dei Due Mari e la Statale 291 della Nurra, poi sulla Statale 131 in direzione Cagliari fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, quindi seguire le indicazioni per Zeddiani con la Provinciale 12 fino a Riola Sardo. Da Golfo Aranci, Olbia e Nuoro prendere la Statale 131 in direzione Cagliari, quindi la Statale 131 in direzione Cagliari fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, quindi per Zeddiani con la Provinciale 12 fino a Riola Sardo.

Da Tortolì percorrere la Statale 198 di Seui e Lanusei, quindi per Nuoro e poi sulla strada provinciale 27 e seguire sempre le indicazioni per Nuoro, poi Statale 389 Var Nuoro-Lanusei fino a Nuoro. In seguito prendere la Statale 131 verso “Abbasanta-Cagliari”, poi Statale 131 fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, da qui percorrere la Provinciale 12 fino a Riola Sardo. Da Lanusei con la Statale 198 di Seui e Lanusei, poi per Nuoro e prendere la Statale 389 di Buddusò e del Correboi fino a Nuoro. Immettersi poi sulla Statale 131 direzione “Abbasanta-Cagliari”, poi Statale 131 Carlo Felice in direzione Cagliari fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, seguire le indicazioni per Zeddiani e poi con la Provinciale 12 fino a Riola Sardo.
In autobus: la linea ARST 703 Bosa-Oristano Oristano-Bosa, effettua delle fermate a Riola Sardo.

Campionato vela, e’ Shardana il Re di Sardegna

ALGHERO – Dopo molti anni di assenza dalle manifestazioni veliche importanti, la Vela Latina torna alla ribalta della cronaca sportiva con il Campionato Zonale organizzato dalla Sezione di Alghero della Lega Navale Italiana su mandato della FIV Federazione Italiana Vela e dall’Associazione di classe AIVeL, sponsorizzato dal Consorzio del Porto di Alghero, Aquatica, First Bunker Alghemar e Assistenza Nautica Paddeu.

Delle quattordici imbarcazioni iscritte, tre hanno partecipato alla competizione senza concorrere all’assegnazione del titolo perché provenienti da altre regioni: la lancia “A Ciaciona Mia” di Francesco Landi, il gozzo “Lady Dany”di Michele Marroco dalla Campania e la lancia “Nonno Lorenzo” di Carmelo Cardo, dalla Calabria. La loro presenza ha dato prestigio nazionale alla regata e testimoniato la forte volontà di ripresa della classe.

Arrivata ad Alghero da Calasetta, Shardana, la lancia dell’armatore Marcello Schirru, ha presto infranto le ambizioni di vittoria delle barche locali: al termine delle quattro prove, ha relegato al secondo posto Gloria, il sorprendente gozzo di Michele Mura, e al terzo, il gozzo pluricampione Ishtar di Giorgio Macciocu, tra i più titolati a puntare alla corona.

Nella prima prova, corsa venerdì pomeriggio, un triangolo con bastone finale, vento da ponente di 7-9 nodi, in tempo compensato si classificano nell’ordine: Shardana, Ishtar e Gloria.

Nella seconda prova le imbarcazioni si sfidano in un bastone con offset e tramontana di 11-14 nodi. Ancora una volta, in tempo compensato Shardana regola Ishtar e la rivelazione S.Anna, gozzetto di categoria E, armatore Franco Velli con Pietro Garroni al timone, che supera rivali del calibro di Gloria e Domenico II.

Sabato 4 la terza prova è un costiero davanti alla lunga bellissima spiaggia che da Alghero arriva a Fertilia. Vento da 6 nodi alla partenza che tra Fertilia e Punta Negra cala di intensità poi riprende ricompattando e scompattando a più riprese la flotta dei concorrenti. A sorpresa Gloria vince in tempo reale e compensato davanti a S. Anna e ad Annina 1920, ultracentenario gozzo recuperato e restaurato dalla Sezione di Alghero della Lega Navale Italiana.

La quarta e ultima prova, bastone con offset, si disputa con un maestrale di 12 nodi alla partenza che salgono poco dopo a 20 causando il ritiro di alcuni concorrenti. Ancora una volta in tempo compensato si afferma Gloria , al timone Giuseppe Paddeu con Antonello Maciotta, Paolo Zoagli, Roberto Trova. Seguono Shardana, Domenico II e solo quarto Ishtar.

Scartata la peggiore delle quattro prove, la classifica generale per titolo incorona “Re di Sardegna 2021” della Vela Latina, Shardana con il suo equipaggio composto da Marcello Schirru, Ezio Diana e Gianluca Manca. A coronamento della regata la premiazione degli equipaggi, anche quelli venuti dal continente.

Alghero Marathon alla Corri Ittiri

ALGHERO – Per chi si appresterà a disputare le prossime maratone o mezze maratone autunnali, le gare sprint corse su percorsi ad anello sono un ottimo banco di prova per testare resistenza sul breve e velocità. Gara veloce, ben sotto la mezzora ed adatta per saggiare le medie basse. Anche questa è stata l’edizione 2021 della settima Corri Ittiri – trofeo Cannedu, organizzata con passione e maestria dall’Atletica Ittiri Cannedu. La prima volta nel 2014 si disputò al campo comunale “Vittorio Caria” poi dal 2015 si passò all’attuale formula ossia cinque giri lungo un percorso che misura 1024 metri, a tratti ondulati in asfalto misto a lastricato, intervallato da dodici curve tra corso Vittorio Emanuele, sede di partenza ed arrivo, e le vie Sassari, San Francesco, Roma, Umberto e via Garibaldi. In 130 alla partenza. Pattuglia Alghero Marathon presente con sei atleti. A precedere la gara dei senior si sono disputate le gare riservate agli esordienti (300 e 600 metri). Tra i giovani bluerunners continua a brillare la stella di Andrea Marras. Vittorioso nella sua categoria poco meno di in mese fa nell’ambito della Corri Uri, sabato sera ad Ittiri si è ripetuto regolando tutti nella gara dei 600 metri esordienti. Sono stati, invece, due i podi nelle categorie senior. Angelo Tiloca ha chiuso i 6,24km al secondo posto dietro Angelo Piras (Ads Sos Iddanoesos) e precedendo Marco Passerò della Podistica Sassari tra i SM40. Tempo finale di 23’23 che gli è valso il tredicesimo posto assoluto nella classifica maschile. Secondo gradino del podio per Giovanna Panai (27’03)tra le SF50, prestazione che ai fini della graduatoria femminile le è valso il quarto posto assoluto dietro Elena Fratus, Patrizia Mureddu (vincitrice SF50) e Leonarda Cantara.

E’ andato ad un passo dal podio Luigi Ruiu, quarto negli SM55 (27’05) e Palmiro Concas, anch’egli quarto tra i SM70 (44’35). Ritorno alle competizioni per Giuseppe Picchedda (SM50, 30’49). A completare la pattuglia dell’Alghero Marathon Giacomo Carboni, impegnato nella categoria SM45, ha portato a termine i cinque giri in 26’53. Settembre è mese di maratone con Berlino e Madrid in calendario per domenica 26 che precederanno Londra il 3 ottobre. Il mese di ottobre per i podisti sardi prevede tre mezze maratone in rapida successione: Chia, Alghero ed Assemini rispettivamente in domenica 3, 10 e 17. Ma già dal 19 settembre ritorneranno dopo un anno e mezzo le gare sui 21km con la mezza di Caprera, stesso giorno della maratona di Roma.

Wheelchair Tennis, Alghero è di nuovo Mondiale

ALGHERO – Con l’inizio del mese di settembre inizia il conto alla rovescia: da lunedì 27 settembre a domenica 3 ottobre, i campi da tennis dell’Hotel Baia di Conte, ad Alghero, ospiteranno l’edizione 2021 della Bnp Paribas World Team Cup Wheelchair tennis, i Campionati del mondo di tennis in carrozzina. E’ la secona volta nelle ultime quattro edizione (l’altra è datata 2017) che la più importante manifestazione di specialità si disputerà nella Riviera del Corallo e, ancora una volta, l’organizzazione è stata affidata dall’International Tennis Federation all’Asdc Sardinia Open sport diversamente abili, associazione nata a Sassari nel 1998, grazie alla passione di Alberto Corradi, Piergiuseppe Vacca e Lorenzo Sanna, con la creazione della prima scuola tennis in carrozzina, che organizza dal 2000 a oggi l’omonimo Sardinia Open, uno dei tornei internazionali più importanti del circuito mondiale, che conta 178 tornei annuali, sotto l’ediga dell’Itf e del main sponsor Uniqlo. Quello algherese è stato insignito per quattro anni del titolo di miglior torneo del mondo e, per due anni di fila, ha conquistato anche il premio “Uniqlo comunicazione media” quale manifestazione più seguita. E ora è di nuovo tempo di Mondiali: Alghero e la Sardegna hanno dovuto confrontarsi con la concorrenza di candidature di città più blasonate e, grazie all’Asdc Sardinia Open e all’impagabile lavoro del suo staff, è arrivato il nuovo ok dell’Itf. La Federazione Italiana Tennis con in primis il presidente Binaghi e il presidente regionale Fit Sardegna Daniela Congia, ha fatto in modo che la candidatura andasse in porto, consapevole delle difficoltà del momento. Immediati i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Alghero e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

La manifestazione porterà nell’Isola circa 180 atleti e un movimento di persone (giocatori, tecnici, familiari e accompagnatori), che andrà a sfiorare quota 400 (con un indotto importante per la Sardegna in termini economici e di immagine), in rappresentanza di 24 Nazioni (Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Israele, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, SudAfrica, Thailandia e Turchia) e cinque Continenti. In campo tutti i migliori giocatori del mondo nelle categorie Men, Women, Quad e Junior, che in questi giorni stanno gareggiando alle Paralimpiadi di Tokyo. Curiosità per vedere all’opera dal vivo il giovanissimo fenomeno giapponese Tokito Oda, 15enne, ma gia numero 13 delle classifiche mondiali, grazie alle vittorie su diversi top player del circuito. L’Italia sarà rappresentata dal campione italiano Luca Arca (tesserato con l’Asdc Sardinia Open), Ivan Tratter e Silviu Culea, con gli allenatori Giampaolo Coppo e Giancarlo Bonasia.

I Campionati del mondo saranno trasmessi in diretta e differita dalle più importanti televisioni internazionali. Sono già arrivate le richieste delle immagini da parte delle tv di Belgio, Francia, Giappone e Olanda. Prevista la copertura di televisioni italiane (Sky, Supertennis), regionali, e locali. Le giornate di gara (dal lunedì alla domenica) saranno trasmesse in diretta in contemporanea da 3 campi sul sito sardiniaopen.net e sull’applicazione Fit Supertennix, e sono previste trasmissioni in diretta sulla piattaforma Sky, in diretta o in differita su Supertennis.

Il Cagliari riparte dalla salvezza in rimonta dell’anno passato

CAGLIARI – L’anno scorso il Cagliari si è reso protagonista di una delle rimonte più incredibili, clamorose e inaspettate della storia recente della Serie A. Al termine del girone d’andata, i sardi sembravano condannati a una inevitabile retrocessione, ma mister Semplici e i suoi ragazzi alla fine sono riusciti a conquistare una storica salvezza proprio nelle ultime giornate. Semplici ha dimostrato una volta di più di valere la categoria. Anche quest’anno il Cagliari si presenta ai nastri di partenza del campionato con l’obiettivo di risiedere nella parte sinistra della classifica, come testimoniato anche dalle quote delle scommesse sulla Serie A. La scorsa estate, il presidente Giulini aveva deciso di affidare le redini della squadra a Eusebio Di Francesco; Il tecnico abruzzese era reduce da due esoneri consecutivi, dapprima dalla Roma e poi dalla Sampdoria, ma nei suoi anni a Sassuolo e nel suo primo anno di esperienza capitolina aveva dimostrato di avere delle idee di calcio estremamente interessanti. Dopo un avvio positivo, in cui i rossoblu erano riusciti a conquistare diversi punti che li avevano portati a ridosso della zona Europa, di colpa la macchina del Casteddu si è inceppata e alla fine per Di Francesco è giunto l’ennesimo esonero. In quel momento il Cagliari era all’ultimo posto in classifica, dietro a squadre nettamente inferiori sulla carta come il Crotone che alla fine ha chiuso il campionato all’ultimo posto in solitaria. L’arrivo di Semplici, reduce dall’esonero dalla Spal dopo la salvezza raggiunta l’anno precedente, ha però dato nuova forza ai cagliaritani che con impegno, sudore, sacrificio e dedizione sono riusciti a rimontare diverse posizione sino a conquistarsi la salvezza a due giornate dalla fine. Un’impresa che resterà a lungo nel cuore di tutti i tifosi del Cagliari ma che deve essere da monito in vista del prossimo campionato che, come di consueto, sarà ricco di insidie.

L’obiettivo sarà una salvezza tranquilla

L’obiettivo dichiarato della società e di mister Semplici è conquistare la salvezza con largo anticipo per poi fare il punto della situazione e vedere se ci saranno le condizioni per esplorare altri traguardi. Il gruppo a disposizione del tecnico toscano è di ottimo livello e almeno sulla carta non dovrebbe faticare a conquistare la permanenza in Serie A, ma le scorse stagioni hanno lasciato in eredità la convinzione che in massima serie tutto è possibile. Come di consueto, anche quest’anno le neo promosse Salernitana, Venezia ed Empoli sono le principali indiziate per il ritorno immediato in cadetteria, ma non è escluso che tra queste qualcuna possa trovare la giusta formula per fare bene anche in Serie A e sorprendere squadre meglio attrezzate. Il Cagliari, dal canto suo, può fare affidamento su un 11 titolare che può ambire senza troppe difficoltà a un campionato di metà classifica, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
Nell’attesa che il nuovo stadio diventi realtà, il presidente Giulini è al lavoro per mettere in piedi una squadra che possa essere tra le rivelazioni di questo campionato. Il Cagliari ha tutte le qualità per ambire a una salvezza senza particolari patemi d’animo, ma rispetto al passato i rossoblu dovranno essere bravi ad affrontare ogni partita come se fosse l’ultima.

Gagliarda e Oshoanic si aggiudicano il Trofeo Maci

ALGHERO – Molto partecipata la terza regata del Campionato Vento dell’Alguer 2021 organizzato dalla Sezione di Alghero della Lega Navale Italiana, con la collaborazione del Consorzio Porto di Alghero che ha visto in acqua 25 barche. Questa prova è dedicata all’ingegner Antonio Frulio mancato due anni fa, alla regata ha partecipato la moglie Mariangela con la loro barca Picka II ed i figli e i nipoti oltre che l’amico di sempre Antonio Usai.

Regata con un vento contro ogni previsione da sud ovest ma poco impegnativo, massimo 7-8 nodi. Dopo una partenza parecchio disordinata sotto Fertilia era previsto un percorso costiero della lunghezza di 18 miglia; il percorso era un triangolo con una boa di disimpegno e seconda boa a Punta Giglio, terza boa al Burantì e rientro a Fertilia. La lunghezza della prova ha costretto al ritiro 5 barche della classe NOSPI che non sarebbero arrivate in tempo utile.

Nella classe SPI ha tagliato il traguardo in tempo reale una grandissima Gagliarda di Niccolò Patetta seguita da Luna Storta di Salvatore Soggiu e da Pergentina di Alberto Satta. La classifica in tempo compensato vede al primo posto Gagliarda, seguita da Pergentina e da Luna Storta. Bellissima la sfida tra Gagliarda e Luna Storta, la strambata finale di Salvatore Soggiu troppo anticipata rispetto all’ultima boa ha permesso a Patetta di guadagnare la prima posizione nell’ultimo bordo e di mantenerla grazie allo spiegamento del jennaker e del fiocco. Non brillantissima la prova di Vitamina di Antonello Casu, che complice la caramella al momento di spiegare lo spi a Punta Giglio ha perso minuti preziosi. La classe NOSPI ha visto il maggior numero di ritiri. La classifica vede al primo posto Oshoanic di Beppe Serra, seguita da L’altra Luna di Brunello Dessi e da Asa di Alberto Pinna che ha fatto una bellissima gara piazzandosi in tempo reale quinto subito dopo le barche con lo Spi.

Prossimi appuntamenti del Vento de l’Alguer il 3-4-5 settembre con il Campionato Zonale di Vela Latina e l’11 e il 12 settembre con il TROFEO BASE NAUTICA USAI, l’Alghero-Bosa, Bosa- Alghero.

SummerBeach chiusa con grande successo la Web Project Cup

ALGHERO – Durante il weekend appena trascorso (sabato e domenica 21 e 22 agosto) si è concluso ad Alghero sulla spiaggia di San Giovanni il trofeo “WebProject Cup”, torneo 2×2 maschile e femminile di beach volley. L’appuntamento si è svolto all’interno manifestazione sportiva “Summerbeach Village 2021”. La WebProject Cup ha riscosso particolare gradimento visto che sono state numerose le coppie iscritte alle categorie maschile e femminile. Quello appena trascorso è stato un torneo combattutissimo che ha visto la vittoria per la categoria femminile di Clara Marras e Laura Piras contro le agguerrite Valeria Gagliardi e Claudia Oppen. Per la categoria maschile vittoria per la coppia formata da Luca Vitali e Alberto Vargiu che hanno sconfitto Raffaele Delia e Alessandro Andria. Il summerbeach che ospita il torneo, nato ad Alghero, porta, da diciassette anni, una ventata di sport, divertimento, musica e animazione sulle spiagge di diverse località sarde tra le quali Castelsardo, Sorso (Platamona) e Oristano (Torre Grande). Appuntamento alla settimana prossima con il penultimo torneo valido per il premio finale del valore di 500€ offerto dagli sponsor per il “King e Queen of SummerBeach 2021”. In questo torneo ci sarà una particolarità: ci si iscrive singolarmente e ad ogni partita si dovrà cambiare compagno di coppia. Insomma ne vedremo delle belle