Spirito replica a Tanchis: critiche a Step

ALGHERO – “Hanno destato non poco stupore le considerazioni sulla esternalizzazione della riscossione coattiva dei tributi comunali, da parte dell’ex assessore alle finanze, presentatosi alle elezioni nella coalizione facente capo al Sindaco Mario Conoci. Chiariamo subito una cosa. Che l’amministrazione Bruno, con Tanchis assessore alle finanze, “… si sia vista costretta a predisporre un bando….”, è una affermazione assolutamente non condivisibile, come da sempre sostenuto dai Riformatori”.

Non possiamo dimenticare le nostre diverse prese di posizione, finalizzate ad “istituire ed organizzare” un reparto, debitamente qualificato, per la gestione del contenzioso e della riscossione coattiva all’interno della Secal Spa. Possiamo ritenere, invece, che la volontà di ridimensionare Secal abbia portato l’amministrazione Bruno a non predisporre quel tipo di ufficio, per poter poi dire che la Secal fosse impossibilitata a svolgere quel servizio. Siamo convinti che con un comportamento più logico ed efficace, si sarebbero potuti ottenere risultati anche superiori a quelli degli attuali gestori. La comparazione fra gli scarsi risultati sulla riscossione coattiva da parte di Secal, e quelli migliori di Step, non è corretta. Infatti la Secal non è stata mai posta nella condizione, anche minima, di operare, mentre Step ha potuto usufruire, tra l’altro, delle banche dati predisposte da Secal. Chiariti i presupposti e gli atti compiuti dall’amministrazione Bruno e dall’assessore Tanchis, riteniamo che, invece di polemizzare sul nulla, sarebbe più opportuno approfondire le criticità per superarle nell’interesse dei cittadini.

Oggi si è in presenza di un contratto con la Step che, in caso di rescissione, esporrebbe in Comune di Alghero a penalità pesantissime. Pertanto é condivisibile la scelta dell’amministrazione Conoci sul mantenimento dell’attuale contratto. Ben diverso è evidenziare le innumerevoli problematiche ed errori che i cittadini di Alghero riscontrano quotidianamente. A suo tempo i Riformatori evidenziarono diverse sovrapposizioni di competenze tra Secal e la società che avrebbe vinto il bando, fatto che poteva produrre, come in effetti ha prodotto, errori negli addebiti, costringendo tantissimi utenti a ricorrere a costose difese da parte degli esperti, per dimostrare la non corretta richiesta di tributi comunali.

L’ex assessore Tanchis ha ammesso le intollerabili disfunzioni del servizio di riscossione coattiva gestito da Step, come avevano sostenuto i Riformatori due anni prima, ma l’auspicato potenziamento dell’ufficio tributi comunale non risolverebbe l’imponente quantità di addebiti con errori che sono piombati sulla cittadinanza. Gli avvisi di accertamento o le ingiunzioni irregolari, per quale motivazione devono produrre ulteriori costi al contribuente, e non venire addebitati a chi ha commesso l’errore? Essere dalla parte dei cittadini non deve essere solo uno slogan, ma devono essere riconosciute norme di garanzia anche economico finanziarie, come l’addebito delle ingiuste spese alla società responsabile”.

Marco Spirito, Riformatori Sardi

Rugby, l’Amatori Alghero gioca in casa

ALGHERO – Pranzo a base di rugby domani a Maria Pia. L’Amatori Alghero ospita la prima in classifica Accademia Nazionale Francescato. La gara, valevole per la quinta giornata del girone 1 del campionato nazionale di Serie A, è in programma a partire dalle 12.30. 

Sarà sicuramente una prova ostica per la formazione locale che è reduce da una brutta sconfitta in casa del Biella dove non è riuscita a segnare neanche un punto. Dall’inizio di questa stagione si sapeva che non sarebbe stato facile dover affrontare questo girone ricco di squadre forti, attrezzate e di lunga esperienza. Ma si sa che per immergersi in un ambiente è necessario starci e l’Alghero ci vuole essere. 

Domani, come detto, il match si presenta proibitivo e così come domenica scorsa, anche con la capolista Bortolussi dovrà fare a meno di qualche infortunato, uno tra tutti Daniele Pesapane. La classifica parla chiaro. Dopo 5 giornate gli algheresi sono penultimi con 5 punti, frutto della prima vittoria stagionale in casa con il Cus Genova. 

Ci sarà da lottare in campo per cercare di guadagnare punti preziosi contro una formazione che, domenica scorsa, si è presa la vetta provvisoria della classifica con 15 punti andando a battere, in casa,  l’ex prima Cus Torino ora pari punti con il Biella. Domani a Maria Pia si spera di vedere tanti tifosi sugli spalti, nonostante l’orario del Kick off. Dirigerà l’incontro il Signor Lorenzo Imbriaco di Bologna.

Tennis, squadre algheresi: ottimi risultati

ALGHERO – Buoni risultati delle nostre squadre nel campionato invernale 2019, per quanto riguarda i nostri ragazzi della seconda serie capitanati dal  maestro Giancarlo Di Meo,  si sono imposti per 2/1 in casa contro il tc Monterasu A con le vittorie di Davide Scanu   per 6/2 6/2 contro Manca, e Nicolo’ Serra per 2/6 6/3 6/4  contro l’ostico Moro, nel doppio ininfluente sconfitta per la nostra coppia Delogu-Carta  contro Moro-Manca per 6/3 6/4, con questa vittoria il tc Alghero sale a 4 punti in classifica dopo 4 giornate di gioco.

La  squadra femminile composta da Claudia Bardino,Anastasia Ogno,Marta Cau e Martina Ingrao  sempre della seconda  serie regionale, vince a tavolino per 3/0 contro il tc Trexenta A, la squadra di Cagliari infatti non si ‘ presentata all’incontro, con questa vittoria salgono a 6 i punti in classifica sempre dopo 4 giornate (di cui una da recuperare a Siliqua). Nel frattempo e’ partito a singhiozzo  il torneo sociale 2019 visto il brutto tempo degli ultimi giorni ad Alghero, i tabelloni maschili e femminili sono fermi al secondo turno di gioco.

Nella foto la squadra maschile

Rugby, batosta a Biella per l’Amatori

ALGHERO – Una gara che si è giocata sotto una pioggia intensa e sul campo in sintetico (proprio a causa delle avverse condizioni del tempo), nella quale i padroni di casa hanno intonato un monologo costante per tutti gli 80’ di gara. La compagine catalana, che ha contato diversi infortunati e che tanto bene aveva fatto due settimane fa, vincendo in casa con il Cus Genova, non è riuscita a ripetere quanto fatto vedere davanti al pubblico di Maria Pia.

Il punteggio di oggi non lascia tanto spazio ai commenti. Una giornata sicuramente storta per il XV algherese di fronte ad un avversario che ha dimostrato di essere forte e sicuro di sé ma che davanti non ha trovato la giusta ostilità. Il tabellino racconta che il Biella è andato in vantaggio già al 2’ su calcio piazzato con Evans, che si è ripetuto anche al 28’,  una meta di Rigutti al 19’ (trasformata) e una di Coda Zabetta(non trasformata)al 35’. 18 punti totali con i quali si è andati al riposo. Al rientro in campo poco cambia, anzi niente. L’Alghero non è riuscita mai a trovare la via della meta e a segnare alcun punto sul campo biellese. Di contro gli avversari sono andati in meta per quattro volte con Benchea(trasformata da Evans), Panigoni(non trasformata), Tomasselli e Laperuta, queste ultime due con trasformazione del subentrato Marcuccetti.

La classifica dice che con questa sconfitta l’Amatori Rugby Alghero a quota 5 punti, scivola in penultima posizione sopra solo ai Centurioni Rugby e dietro di un punto da Cus Genova e Milano. E’ necessario, adesso, analizzare quanto accaduto nella gara odierna e prepararsi al meglio per la prossima che non si presenta più facile di quella appena andata in archivio. Infatti l’Alghero attende domenica 24 Novembre alle 12.30,  la nuova capolista Accademia Nazionale Francescato, quest’oggi vittoriosa nello scontro al vertice con il Cus Torino.

Serie A, IV giornata

Biella Rugby vs Amatori Alghero 44-0 (18-0)

Marcatoript. 2’ c.p. Evans (3-0); 19’ m. Rigutti tr. Evans (10-0); 28’ c.p. Evans (13-0); 35’ m. Coda Zabetta n.t. (18-0). s.t. 6’ m. Benchea tr. Evans (25-0); 12’ m. Panigoni n.t. (30-0); 37’ m. Tommaselli tr. Marcuccetti (37-0); 39’ m. Laperuta tr. Marcuccetti (44-0).

Biella Rugby: Lancione; Rigutti, Grosso (47’ Laperuta), Benettin, Ongarello; Evans (66’ Marcuccetti), Della Ratta (50’ Tomaselli); Coda Zabetta, Pellanda (cap.), Vezzoli; Loretti (53’ Panaro), Benchea; Vaglio Moien (60’ Careri), Zorzetto (60’ Romeo), Panigoni (66’ Chaabane).

All. Birchall

Amatori Alghero: Alegiani; Bombagi (55’ Madeddu), Delrio, Serra, Palmisano; Micheli, Michel (69’ Catania); Tongia, Calabrò, Lofrese; Fall (50’ Navarro), Ilie (41’ Paco); Macchioni (65’ Langellotto), Salaris (26’ Gabbi), Poloni. Non entrato: Bortolussi.

All. Cuttitta

Arb. Sig. Filippo Russo (Treviso)

AA1. Ciaiolo (Torino)    AA2. Barrafranca (Alessandria). 

Cartellini: 74’ giallo a Chaabane (Biella Rugby).

Calciatori: Sam Evans (Biella Rugby) 4/6; Mattia Marcuccetti (Biella Rugby) 2/2.

Note: pioggia intensa, 6° circa, a causa del tempo avverso, si è deciso di giocare sul campo sintetico. 350 spettatori circa.

Punti conquistati in classifica: Biella Rugby 5; Amatori Alghero 0.

Man of the Match: Tommaso Pellanda (Biella Rugby).

Volley, WebProject Sottorete riparte alla grande

ALGHERO – Dopo il secondo posto in prima divisione della scorsa stagione, la WebProject Sottorete accede di diritto alla serie D regionale e vince la prima gara. Una squadra rinnovata, grazie al ritrovato mister Fabio Guido e all’innesto di 5 nuovi atleti, tutti algheresi, rientrati in casa dopo anni di militanza nelle squadre sassaresi.

Prima gara fuori casa a Golfo Aranci contro il Time Out Volley, una squadra composta da giovani ma che tengono testa ai più esperti catalani. La nuova formazione della WebProject Sottorete deve fare ancora il rodaggio, ma riesce comunque a portare a casa la partita a punteggio pieno con i parziali di 19-25, 24-26, 20-25. Soltanto nel secondo parziale si rischia veramente, quando nella fase finale del set vede la Sottorete sotto con il punteggio di 24 a 23, ma con un pizzico di fortuna e un attacco sbucciato, detto in gergo “Busta”, della banda Demartis Mondino gli algheresi portano a casa il set. “Sono soddisfatto del risultato, il gruppo è coeso e compatto, anche se dal punto di vista del gioco dobbiamo mettere qualcosa appunto, soprattutto nella fase di ricezione e ricostruzione.” commenta il mister Fabio Guido.

Il presidente della Polisportiva Sottorete Ogno Stefano aggiunge: “Vogliamo riportare la pallavolo maschile di Alghero ad un buon livello. Il nostro progetto parte dal basso, assieme alla Gymnasium Volley stiamo lavorando e sviluppando il settore giovanile. Con l’aiuto dei più esperti vogliamo dare un punto rifermento ai più giovani, uno stimolo per migliorarsi e crescere”. Prossimo appuntamento sabato 16 novembre in casa contro la PVN Nuoro, si giocherà in via Diez nella palestra dell’istituto tecnico alle ore 20.

Nella foto il match

Motor show in Riviera del Corallo

ALGHERO – Ritorna ad Alghero il “Challenge invernale della Riviera del Corallo” organizzato dall’Aci Sassari e Team Alghero Corse. Dal 6 all’8 dicembre si sfideranno auto e moto con diversi show motoristici nel Piazzale della Pace fronte porto. Si tratta si una gara valida per il Campionato Italiano, uno spettacolare inseguimento cronometrato ricco di accelerazioni e staccate mozza fiato. Dal 6 all’ 8 dicembre il Piazzale della Pace di Alghero, ospiterà i piloti in gara, ma anche tanti ospiti. Saranno impegnati sul percorso i piloti kart della scuola di Tonio Dettori, per gli appassionati anche il Corteo Renault Clio che da Sassari,attraversando il Nulauro Coros e la Nurra, giungerà ad Alghero per concludere la corsa lungo il circuito. Per la gioia degli appassionati di Moto, il Team Alghero Corse ha organizzato una speciale esibizione di Mini e Maxi Motard. E’ aperta una trattativa per garantire la presenza in loco di Giovanni Dalla Pozza, pilota drift fra i 22 migliori driver del Campionato Francese Drifting. Sarà un fine settimana di festa e motori, sotto l’egida del Comune di Alghero, di Aci Sport, della Fondazione Meta e del Coni.

Nella foto il vincitore della scorsa edizione Fabio Angioy con prototipo Radical Prosport

Club Capuano a Pontedera, ottimi risultati

ALGHERO – Nel primo week end di Novembre, dal’1 al 3, è stata Pontedera (Toscana), ad ospitare la manifestazione che si è svolta presso il Circolo Ippico Lo Scoiattolo. Questo grazie al protocollo d’ Intesa firmato dalle due Federazioni che ha fatto sì che si potesse tenere un concorso nazionale dedicato allo sport integrato e all’equitazione Paralimpica. 

Dressage, con Campionato Italiano per disabili intellettivo Relazionali ( Fisdir), Attacchi, Reining,  Volteggio ed Endurance , queste le specialità messe in campo con l’intento di incentivare e agevolare l’inizio di un percorso verso l’agonismo  degli atleti con handicap fisico, ipo e non vedenti e disabili intellettivo relazionali (Fise). Un concorso molto impegnativo poiché i ragazzi hanno affrontato 4 percorsi con grafici differenti e questo grazie al buon livello tecnico acquisito negli anni.

La Sardegna è stata rappresentata dal Club Ippico Capuano di Alghero e dal Circolo Ippico Giara Oristanese. I cavalieri del Club della Riviera del Corallo, accompagnati dal team formato Alessandra Pes, Luca Steccato e Alice Mirabella, si sono distinti nel Dressage sia nelle prove del campionato Fisdir che del Circuito Integrato Fise, ottenendo prestigiosi e importanti risultati.

Intanto 2° posto nella Classifica per società grazie ai migliori 4 piazzamenti dei suoi allievi ed al miglior risultato tecnico Cat. Juniores conseguito da Giulia Madeddu e nella Cat. Amatori da Alessandro Ginatempo. Passando al Grado 3 Avanzato :Oro per Giulia Madeddu e Bronzo per Paolo Mura, entrambi in sella a Nostradamus. 4 ° Posto per Giovanni Delrio in sella a Tiodoro. 5° Posto Antonello Madeddu, in sella a Moser. (C.I. Giara Oristanese). Nel Grado 3 Medio, Argento per Gaia Castaldi, in sella a Boera e Bronzo per Alessio Madeddu, in sella ad Arajan. Per il Grado 2 Avanzato, invece, Argento per Alessandro Ginatempo, in sella a Boera e 6° Posto per Domenico Riu, in sella a Corea. Nel Grado 1 Elementare, Costantino Manunta 6°classificato.

Un orgoglio davvero per tutti gli istruttori e per gli stessi atleti che ogni volta, con rinnovato impegno, si preparano per affrontare al meglio questi importanti appuntamenti agonistici e che condividono con gli altri atleti partecipanti giornate di sport e amicizia. Una vera festa con le diverse specialità in campo contemporaneamente nei vari spazi del centro ippico lo Scoiattolo.

Nella foto gli sportivi del Club Capuano

S.I.

Rally Storico Costa Smeralda nel Campionato Italiano

PORTO CERVO – La tanto attesa notizia è arrivata nei giorni scorsi quando ACI Sport ha pubblicato gli elenchi delle gare titolate per il 2020: la terza edizione del Rally Storico Costa Smeralda sarà valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e l’abbinata gara di regolarità a media per quello di specialità. L’ingresso nel C.I.R.A.S. 2020 va ad arricchire il calendario di una nuova manifestazione voluta e pensata per le sole auto storiche, in perfetta sintonia con quanto sempre più richiesto dai piloti che corrono con le vetture ante 1990.

“E’ senza dubbio una grossa soddisfazione per il nostro Automobile Club – afferma il Presidente Giulio Pes di San Vittorio – e per tutto lo staff di collaboratori che in due edizioni hanno portato ai vertici la manifestazione, grazie anche al prezioso sostegno della Regione Sardegna, di Aci Storico, dell’Automobile Club d’Italia, oltre che del Comune di Arzachena, del Consorzio Costa Smeralda, della Camera di Commercio e della Marriott, ai quali si aggiunge l’importante partnership con Mirtò, artefice del Villaggio Sardegna col quale sono state promosse le peculiarità della regione. A tutti va il sentito ringraziamento per l’entusiasmo col quale è stato sostenuto il Rally Storico Costa Smeralda”.

Rally e regolarità a media nei campionati di categoria, costituiscono un formidabile veicolo promozionale per la Costa Smeralda e grazie alle rinnovate collaborazioni, anche per il 2020 saranno previste agevolazioni per i partecipanti che arriveranno dal continente. Manca solo la conferma della data che sarà ufficializzata dopo la riunione per la stesura dei calendari definitivi, che dovrebbero comunque vedere posizionata la gara nel terzo fine settimana di ottobre.

Nella foto il Rally Costa Smeralda

S.I.

Alghero all’epica maratona di Atene

ALGHERO – E’ la corsa tra mito e storia sulla strada di Filippide. L’Authentic Marathon di Atene ha vissuto domenica l’edizione numero trentasette sul percorso più antico della maratona organizzato da Segas, la federazione greca di atletica, che si sta proponendo sempre più come un grande appuntamento tecnico ed evento di massa capace di sfidare le altre grandi città del podismo, ai margini delle Sei Majors con ventimila iscritti nella 42km fino ad arrivare a sessantamila includendo la 5km e la 10km.

La maratona di Atene, classificata Gold, dal 1994 ripete il percorso coperto nel 490 a.C. dall’ederodromo Filippide per annunciare all’Acropoli la vittoria ateniese sui persiani nella battaglia di Maratona per poi perire dalla fatica. Indubbio il richiamo della storia perché è qui che nel 1896 nacque l’idea di includere una corsa di 40 km valida come qualificazione alle primi olimpiadi dell’era moderna. Diventarono 42km ad inizio secolo per divenire i classici 42,195km ai giochi olimpici di Londra 1908 ossia la distanza tra lo stadio Olimpico e il castello di Windsor. Ai nastri di partenza nella piana di Maratona tre portacolori dell’Alghero Marathon: Renato Cattogno e Raffaele Piras. Temperatura di 20 gradi e ripetuti e violenti scosci di pioggia. Primi dieci chilometri in piano mentre i successivi 19 km presentano un dislivello di 225 metri. 

Il percorso prosegue toccando il War Memorial dedicato ai soldati morti durante la battaglia di Maratona ed il sito Marathon Tombs. Dall’11esimo al 17esimo km i dislivelli aumentano fino ad arrivare al 20km punto in cui la gara diventa più difficile. Dopo Pikermi iniziano alcuni saliscendi fino al 25km (Agia Paraskevi). Successivamente i runner corrono lungo Mesogeion Avenue con pendenze taglia gambe. Gli ultimi 170 metri si svolgono all’interno dello stadio Panathinaiko di Atene interamente in marmo bianco dove Spyridon Louis vinse la prima maratona delle olimpiadi moderne. 

Per Renato Cattogno è stata la sedicesima maratona della carriera. Nel solo 2019 quella di Boston e la mezza maratona di Barcellona. Ad Atene tempo finale di 4h09.42 con passaggio alla mezza in 1h54.35 “E’ stata una grande esperienza. Faticosa come poche ma assolutamente splendida. Dall’ascesa che inizia al 12km e termina verso il 36km è pesantissima, non finisce mai e non da cenno di alleviare. A tutto questo si unisce la pioggia violenta che ci ha sorpreso dopo pochi chilometri per poi ripresentarsi nel finale. Memorabile ed emozionante l’arrivo allo stadio Panathinaiko. Organizzazione eccellente: dalla metro di Atene i pullman accompagnano fino a Maratona dove sono presenti dodici blocchi di partenza. Musica tipica lungo tutto il percorso e pubblico caloroso. C’è chi corre in sandali oppure vestito da antico soldato ateniese. E’ stata la maratona più impegnativa di tutte quelle che ho corso. Salite salite e ancora salite”.

Dopo la Roma-Ostia e le maratone di Parigi e Berlino, il 2019 di Raffaele Piras va in archivio sulla lunga distanza con la tappa greca. La sua settima maratona in carriera, la prima Boston 2017, si è chiusa con il crono di 3h44.22 (mezza maratona 1h41.59). “Corsa davvero impegnativa anche perché avevo una preparazione specifica fatta per Berlino che è sostanzialmente piatta. Salite e percorso molto impegnativo. A questo si è aggiunto verso il trentesimo chilometro una vescica ad un dito che mi ha costretto a due stop per sistemare le calzature. Difficoltà pari alla maratona di Boston anche se in quel caso le salite sono alternate a tratti in discesa. Ad Atene solo salite”. 

Sempre domenica si è disputata la ventunesima edizione della maratona di Ravenna Città d’Arte valida per il campionato italiano assoluto e master 2019. Una maratona che tocca gli otto monumenti Unesco World Heritage in  uno scrigno di storia che conserva testimonianze preziose del suo passato che ha visto Ravenna (città del Mosaico) tre volte Capitale dell’Impero Romano d’occidente. A tre settimane di distanza dalla maratona di Lisbona, Pietro Paschino ha portato a casa l’ennesima medaglia da aggiungere alla sua personale collezione. Tempo di gara 3h15.36, trentaquattresimo di categoria e posizione 240 assoluta.

Marcello Moccia per Alghero Marathon

Il Cagliari vola, la Sardegna sogna

ALGHERO – Cagliari alle stelle. Mai visto così in alto da oltre 40 anni. Un sogno per tutta la Sardegna. Non solo per il posto in classifica, ma per il gioco che sta esprimendo la compagine di Maran. Su tutti uno spettacolare Radja Nainggollan che, anche ieri, ha sfoderato un missile divenuto il quarto gol. Ma non solo lui, una squadra che merita il terzo posto in classifica e può legittimamente sognare di poter puntare a molto di più della salvezza.

Per la cronaca della partita, il Cagliari a concluso la partita battendo la Fiorentina 5-2 nella gara dell’ora di pranzo della 12/a giornata della Serie A, salendo momentaneamente al terzo posto in classifica. E’ stata una partita memorabile per i rossoblù, nella settimana del 75esimo compleanno di Gigi Riva, che ha avuto come protagonista assoluto Radja Nainggolan, con tre assist e un gol favoloso. Il Cagliari vinceva 3-0 già all’intervallo, con le reti di Rog, Pisacane e Simeone, per poi portarsi sul 5-0 grazie a Joao Pedro e all’ex interista. Nel finale, una doppietta di Vlahovic ha reso meno pesante il passivo per i viola.

S.I.