Sport e Salute, Opes dai Riformatori

ALGHERO – “Il 12 aprile scorso abbiamo promosso il seminario “Sport e Salute” nel quale abbiamo parlato degli effetti fiscali e gestionali che la riforma del Terzo Settore ha avuto in Sardegna”. Cosi Gianni Sau il presidente di Opes Sardegna.

“Il seminario da noi promosso ha stimolato la creatività e la partecipazione di molte realtà, i partecipanti infatti hanno affrontato la complicata sfida di ideare soluzioni gestionali e fiscali, capaci di razionalizzare le già esigue risorse per migliorare la rete di collegamenti, ottimizzando quello che è il nostro progetto di Cultura dello Sport. Il nostro Ente di Promozione Sportiva si è posto sin da subito al centro di un progetto generale di Turismo sportivo avviato già nel 2015 e ponendo le sue basi in occasione del Turisport 2018. Dall’incontro sono emersi alcuni appuntamenti in diverse città dell’isola, tra le quali Alghero”.

“Con i ragazzi del Servizio Civile Universale stiamo ultimando uno studio per il progetto “a scuola con lo sport”, che non significa soltanto portare lo sport dentro le scuole, ma incrementare in primis le dinamiche didattiche che vedono utilizzare la motoria come coadiuvante dello studio. In secondo luogo vorremo far in modo di ampliare l’offerta formativa all’interno delle Associazioni, promuovendo una serie di corsi rivolti ai Dirigenti ed ai Manager sportivi“.

“Dallo studio su Alghero emerge che la città gode di ottima salute relativamente all’attività sportiva praticata, questo lo si sapeva da tempo: Alghero è la città dello sport. In città esistono ad oggi 127 ASD regolarmente iscritte al registro CONI con 1553 tesserati (agonisti) e 2783 (praticanti) per un totale di 4336 persone regolarmente tesserate con ENTI di Promozione o Federazioni Sportive. Un altro dato che emerge è che il Rugby e il Tennis hanno il maggior numero di tesserati Federali, mentre il Ballo ed il Calcio hanno il maggior numero di tesserati presso gli ENTI di Promozione”.

“Il dato allarmante è che la maggior parte delle ASD Algheresi non risultano essere regolarmente iscritte all’Albo regionale delle Società Sportive (di recente istituzione) e di queste solo una minima parte (26) potrà godere direttamente dei benefici della legge regionale n. 17/1999. “L’iscrizione all’albo regionale delle Società e delle Associazioni sportive è condizione necessaria per usufruire dei benefici della legge regionale n. 17/1999. I dati inseriti al momento della prima iscrizione devono essere aggiornati annualmente. La procedura e la modulistica per l’iscrizione all’Albo sono state approvate dalla Giunta Regionale con la Deliberazione n. 49/34 del 7 dicembre 2011”.

“Parteciperemo all’evento fissato per mercoledi 5 giugno ore 18,00 presso la sede dei Riformatori in Via Verdi ad Alghero dove proveremo a spiegare quanto sia importante per le Associazioni locali stare al passo con i tempi e ci mettiamo al loro fianco per provare ad accompagnarle in un percorso di crescita. Vi ringrazio anticipatamente per poter prestare la massima visibilità a quanto sopra: Sport e la Salute viaggiano di pari passo! Rimango a completa disposizione e porgo cordiali saluti”.

Nella foto a destra Gianni Sau

S.I.

Cagliari, domenica saluto alla squadra contro l’Udinese

CAGLIARI – Una stagione da incorniciare per il Cagliari. Una salvezza tranquilla, raggiunta con tranquillità e mettendo in luce un buon calcio. 41 punti in classifica quando mancano solo 90 minuti alla fine di un campionato i cui frutti, forse, si vedranno soprattutto il prossimo anno.

La stagione è positiva e abbiamo ottenuto il risultato con grande anticipoha spiegato il tecnico Rolando MaranAbbiamo superato i momenti di difficoltà con grande coesione e anima e questo rende l’annata ancora più bella”. E una delle chiavi di lettura della fantastica stagione del Cagliari è proprio la bravura del mestierante tecnico trentino. Arrivato lo scorso giugno, dopo essere stato esonerato ad aprile 2018 dal Chievo, ha avuto tutta l’estate per plasmare la sua squadra, per mettere a punto i meccanismi, per oliare gli ingranaggi. Dalla sua ha avut anche una società capace di creare una rosa di assoluto livello.

In porta Alessio Cragno è senza dubbio una delle sorprese di questa serie A. Dopo i prestiti a Lanciano e Benevento adesso il giocaore classe 1994 sembra veramente pronto. Le sue statistiche sono migliori addirittura di quelle di Handanovic e non a caso su di lui è fortissimo il pressing della Roma. Inutile spendere parole, invece su Barella, per tutti il centrocampista del futuro. Agile, solido, veloce, deciso, quest’anno ha abbinato quantità e qualità, finendo stabilmente nel giro della nazionale maggiore di Roberto Mancini. Infine, decisivi per la salvezza sono stati i gol di Leonardi Pavoletti. 15 centri stagionali, migliorato il suo record in Serie A di 14 reti, siglato 4 anni fa a Genoa. E proprio in Liguria il bomber, impegnato con il Cagliari, ha vissuto dei momenti bellissimi: “Fuori dallo stadio i tifosi rossoblu mi hanno fermato, mi hanno ringraziato e ci siamo fatti foto. Poi mi hanno voluto offrire da bere, questo è il calcio che mi piace”.

Questo è il Cagliari, invece, che piace ai suoi tifosi. Che adesso saluteranno la squadra domenica sera, alle 20.30, quando in Sardegna arriverà un Udinese ancora non salvo. La vittoria dei padroni di casa si gioca a 2.35, l’X è bancata 3.60 mentre la vittoria friulana è quotata 2.70 sul tabellone delle quote relative all’ultima giornata di Serie A. I bianconeri sono a quota 40, come la Fiorentina, ma Empoli e Genoa incalzano. Sarà un finale di stagione scoppiettante da vivere tutti insieme. Prima di salutare la squadra e aprire le porte di un’estate che, forse, vedrà partire molti pezzi pregiati. Luca Pellegrini tornerà alla Roma, Barella volerà verso Milano, Cragno sgomita. Ma è meglio non pensarci adesso.

Nella foto Cragno

S.I.

Ginfinity: anno ricco di soddisfazioni

ALGHERO – Con l’approssimarsi della conclusione delle attività, prima della pausa estiva, arriva anche il momento dei bilanci e quello della Ginfinity può dirsi decisamente soddisfacente.

La scelta di disporre di una propria sede, con attrezzature aggiuntive e la possibilità di organizzare i corsi in modo del tutto autonomo e funzionale alla preparazione di tutte le atlete e atleti, a giudicare dai risultati raggiunti ha dato ampiamente ragione all’Associazione Sportiva, la cui crescita di anno in anno la sta portando a far ben figurare il movimento ginnico algherese sia in campo nazionale, dove è stato disputato il Campionato Opes, sia in campo regionale, con la partecipazione al Campionato della Federazione Ginnastica d’Italia. In ambito nazionale sono arrivati risultati di assoluto prestigio che hanno visto trionfare tra le allieve di livello 2 del Campionato agonistico Melissa Arru e, ancora nel Campionato agonistico, ma nel livello 3, Noelia Marini che tra le Senior ha conquistato il gradino più alto del podio affiancata, al secondo posto dalla sorella Ainoha Marini, entrambe confermatesi attrezzate per competere ai livelli più alti.

Nel Campionato pre-agonistico, tra le allieve, ha trionfato nella specialità del volteggio la promettente Maelle Caria. In ambito regionale importanti risultati sono arrivati per diverse ragazze: nel Campionato Silver ancora un successo per le sorelle Marini: Ainoha ha portato a casa l’oro del livello LD, categoria J3, mentre Noelia ha strappato l’argento nella categoria S1. Un altro oro è stato ottenuto dalla brava Melissa Casu nel livello LC, categoria A2, al quale deve aggiungersi un lusinghiero 5° posto per Eleonora Picinelli nel livello LB, categoria A3. La compagine della Ginfinity si è anche distinta nella serie D, livello LC, dove ha conquistato il 4° posto nella categoria junior-senior ed il 5° posto nella categoria allieve. Soddisfazioni sono giunte anche dal Campionato Gold con il 4° posto nella categoria ottenuto da Melissa Arru. Gli ottimi risultati hanno visto importanti conferme e l’affacciarsi sulla scena di atlete di sicuro talento.

Grazie a tutte loro, al senso di sacrificio e alla serietà con la quale si preparano, sta arrivando un fondamentale contributo alla crescita della ginnastica algherese. Il livello raggiunto sin qui ha permesso di diffondere al meglio la conoscenza di questo sport, aggraziato quanto impegnativo, tanto da aver determinato per la Ginfinity uno straordinario boom di iscrizioni che ben fanno sperare per il futuro.

S.I.

Motocross, campionato sardo

ALGHERO – Il Motoclub Portoferro organizza per questa domenica 19 maggio 2019 la 5° prova del campionato Sardo di Motocross A.S.I.. Le gare valide per la classifica regionale si disputeranno nella pista “MX Fertilia” in località Fighera, fianco pista dell’aeroporto civile.

Alle ore 9,00 avranno inizio le prove libere e dalle 11.30 prenderanno avvio le gare per tutte le categorie iscritte. Il presidente Claudio Chessa e tutto lo staff hanno organizzato l’evento prevedendo tutti i dettagli per una bellissima giornata di sport.

Sono previsti ampi spazi per il pubblico a bordo pista e il chiosco con panini e bibite fresche. Il motoclub Portoferro invita tutti a partecipare all’evento per godersi una bella giornata all’insegna del motocross. 

S.I.

Sottorete, oggi torneo di volley

ALGHERO – Il campionato di 1° divisione maschile di pallavolo si è oramai concluso da una settimana, ma la voglia di giocare a volley e di stare insieme è tanta. Per questo gli Algheresi della Web Project Sottorete ci mettono una pezza e organizzano un triangolare, tra le prime tre classificate del girone: La Smeralda di Ossi, prima in classifica, La Sottorete Alghero seconda e la New Volley Ozieri terza classificata. 

Una giornata aperta a tutti, dove si giocherà per divertirsi, dove il premio sarà lo sport. Le gare inizieranno alle ore 15,00 di domenica 12 maggio e si disputeranno ad Alghero nella palestra di via Diez n.9 presso l’istituto tecnico. Le partire si giocheranno al meglio dei due set con tie break a 15. A seguire il consueto terzo tempo, aperto a tutti i partecipanti e il pubblico.

S.I.

Baseball, Tigri algheresi vittoriose

ALGHERO – Ancora una volta, la comunità intera e gli appassionati di baseball, possono essere fieri delle Tigri baseball Avis Alghero donatori sangue, che hanno regalato emozioni forti a chi ha assistito alla partita di sabato 27 aprile contro i ragazzi della Yellow Team di Sassari e contro i giovani di Olbia, sabato scorso.

La partita giocata contro i Sassaresi nel campo di Maria Pia, è stata tesa sin dai primi hinning e i punti sono arrivati regolari per entrambe le squadre, che hanno sfruttato bene le diverse occasioni e realizzato parecchie spettacolari battute al limite del fuori campo, corse sfrenate e polverose scivolate sulle basi.  I giovani della Yellow Team capitanati dal tecnico Elena Sini, sono cresciuti e maturati nella tecnica di gioco e i tigrotti, con la loro solita grinta e vivacità, hanno dato del filo da torcere ai loro avversari aggiudicandosi la partita dopo oltre tre ore di gioco, con il punteggio di 13 a 12, una bellissima partita.

Sabato scorso i tigrotti dell’Avis Alghero allenati dai tecnici Montoto e Yovany D’amico,hanno giocato contro la giovane formazione olbiese portando a casa il soddisfacente risultato di 20 a 15. E’ stata una partita entusiasmante durante la quale i tigrotti sono emersi per la maggiore esperienza sul campo rispetto ai loro avversari, che comunque promettono bene e grazie ai loro attenti e premurosi allenatori, cresceranno rapidamente conquistando insieme tanti successi.

Nel campionato interno di mini baseball, le formazioni allenata da Leonardo D’amico della paninoteca “Sulis Nou” ha pareggiato 14 a 14 contro la formazione del centro estetico immagine donna allenata dal tecnico Giorgi.

S.I.

Rugby, Alghero sconfitta a Pesaro

ALGHERO – L’Alghero torna con la bocca asciutta dalla trasferta sul campo del Pesaro. La formazione marchigiana ha superato i catalani per 32-7. La gara si è giocata sotto una pioggia battente e i padroni di casa sono stati abili a sfruttare al meglio il fattore campo.

Si chiude con una sconfitta la stagione dell’Alghero. La formazione catalana ha perso 32-7 sul campo del Paspa Pesaro. La pioggia ha influito e non poco sulla prestazione degli algheresi che sono riusciti a segnare solo al 27’ del secondo tempo. I padroni di casa hanno costruito la vittoria già nei primi 40 minuti che hanno chiuso 25-0. Nella ripresa una meta a testa ma ormai la gara si era incanalata nel versante marchigiano.

La cronaca della partita racconta che già al 2’ il Pesaro trova la via della meta con Solari e la trasformazione di Joubert. L’apertura marchigiana si ripeterà anche con la meta di De Angelis al 10’ e siglando due calci piazzati al 16’ e 31’, per un totale di 20 punti a 0 punteggio con il quale si chiuderà il primo tempo.

Nella ripresa, sempre sotto una pioggia battente e sul campo fangoso, è ancora Pesaro a trovare due mete, solo una trasformata, con altri 12 punti da mettere a tabellino. Al 27’ arriva anche la meta algherese con i primi e unici 7 punti di giornata. Intanto Pesaro è rimasto in 13 uomini in conseguenza di due gialli. La gara si chiuderà con il punteggio di 32-7, 5 punti guadagnati dal Pesaro e nessuno dagli algheresi che chiudono al sesto posto in classifica con 44 punti.

TABELLINO GARA:

Pesaro, stadio Toti Patrignani – Domenica 28 Aprile 2019

Serie A

Paspa Pesaro vs Amatori Alghero 32- 7 (5-0)

Marcatori: pt 2’ m Solari Tr Joubert (7-0), 10’ m De Angelis tr Joubert (14-0), 16’ cp Joubert (17-0), 31’ cp Joubert (20-0), st 5’ m. Antonelli (25-0), 15’ m Mokom Tr Maccan (32-0), 20’ m Peana tr Micheli

Paspa Pesaro: De Angelis, Nardini (37’ pt Panzieri), Mokom, Erbolini, Salvi, Joubert (2’ st Coppari), Fulvi Ugolini (19’ st Tarini), Antonelli, Del Bianco, Villarosa (7’ st Agostini), Venturini, Koolofai (7’ st Campagnolo), Maccan (30’ st Galdelli), Sangiorgi (30’ st Leva), Solari (7’ st Tripodo) All. Mazzucato

Alghero: Micheli, Madeddu L, Bocaletti, Delrio, Peana, Oneone, Bombagli, Fernandez, Toniolo, Ceglia, Ziani, Prette, Stefani, Spirito, Salares A disp. Troia, Piras, Cattogno, Madeddu R, Armani, Bortolussi, Serra All. Paoletti

Arbitro: Salierno (Napoli)

AA1: Iavarone (Perugia) AA2 Cennino (Perugia)

Cartellini: 20’ st Antonelli, 23’ st Tarini (Pesaro)

Calciatori: Joubert tr 2/2 cp 2/2, Salvi tr 0/1, Maccan tr 1/1 (Pesaro); Oneone tr 1/1 (Alghero)

Note: campo molto pesante, 400 spettatori

Punti conquistati in classifica: Paspa Pesaro 5, Alghero 0

Man of the Match: Panzieri (Pesaro)

Alghero Marathon a Parigi e Boston

ALGHERO – Doppio appuntamento con le classiche delle maratone di primavera per l’Alghero Marathon. Domenica 14 aprile si è corsa la 43°ma edizione della maratona di Parigi che insieme a quelle di Londra e Berlino è diventata uno degli appuntamenti più prestigiosi del calendario podistico europeo. E’ stata, infatti, giudicata tra le più belle gare con percorso mozzafiato e scenari d’incomparabile bellezza. Ai nastri di partenza degli Champs-Elysées, tra i poco più dei 57.000 iscritti provenienti da oltre 93 nazioni, il portacolori dell’Alghero Marathon Raffaele Piras che ha coperto i 42,195km con l’eccellente tempo finale di 3h13:25 stabilendo così il proprio primato personale.

Dopo l’appuntamento con la Roma-Ostia dello scorso marzo per Raffaele Piras è giunto un risultato di tutto rispetto in una delle maratone più veloci grazie a un percorso sostanzialmente pianeggiante con un dislivello D+ di 208 metri. Partenza ai piedi dell’ all’Arc de Triomphe e discesa per gli Champs-Elysées in direzione Place de la Concorde. Poi  la Rue de Rivoli, Place de la Bastille e il verde del Bois de Vincennes con il suo meraviglioso castello sullo sfondo. La fatica della seconda metà gara è mitigata dalla vista su Notre Dame, il Musée d’Orsay e la Tour Eiffel. Ancora un piccolo sforzo e si entra nel Bois de Boulogne usciti dal quale si è su Avenue Foch e successivo traguardo all’Arc de Triomphe.

Lunedì 15, invece, si è disputata l’edizione numero 123 della maratona di Boston da sempre in calendario il terzo lunedì del mese di aprile, in occasione del Patriots’ Day, che commemora l’anniversario della battaglia di Lexington del 1775 che segnò l’inizio della seconda guerra di indipendenza americana. La prima edizione risale al 1897. Ai nastri di partenza per l’Alghero Marathon il presidente Renato Cattogno e Guido Rimini. Gara contraddistinta da un clima variabile e ventoso. Cattogno ha concluso la fatica con un crono finale di 3h52.50 mentre Rimini ha tagliato il traguardo in Copley Square in 4h01.57. La partenza della gara è stata data a Hopkinton lungo East Main Street (vicino ad Ash Street). Pioggia e fango al villaggio di partenza. Lasciata Hopkinton si attraversano le cittadine di Ashland, Framingham, Natick e Wellesley (dove si supera la metà gara). Si entra quindi nel comune di Newton, caratterizzato dalle Newton Hills, una successione di quattro salite che culmina con la Heartbreak Hill. Superato il Boston College (al 37º km), si entra a Boston in Beacon Street, poi Kenmore Square, quindi si percorre Commonwealth Avenue, Hereford Street e Boylston Street, sino al traguardo posto vicino alla John Hancock Tower in Copley Square. Percorso molto severo con quattro salite a meno di dieci chilometri dalla fine che hanno messo a durissima prova la tenute muscolare dei runners.

Domenica, infine, Runday Decathon per Angelo Tiloca, Pietro Paschino e Giacomo su percorso di un giro 4.5km con partenza e arrivo dal centro commerciale Tanit dopo un passaggio all’ingresso di Sassari. I più piccoli bluerunner gare alla 31°ma StraOlbia dove si registra la vittoria di Andrea Marras sui 300 metri e il secondo posto della sorella Mariella sui 1000 metri.

Marcello Moccia

Palestra negata, “siamo parte lesa”

ALGHERO – In merito alla risposta al precedente comunicato stampa, apprendiamo con infinito piacere che anche Alghero sembra aver un Assessore allo Sport che si è finalmente degnato di palesarsi ed esplicare la posizione politica dell’Amministrazione Comunale sulla vicenda relativa all’impianto sportivo comunemente conosciuto come “Il Pallone”. Per rispondere alle affermazioni del comunicato stampa di Lunedì 8 Aprile facciamo presente all’Assessorato allo Sport, al Dirigente del Settore Sport e alla nostra comunità cittadina quanto segue:

  • La Pallacanestro Alghero 1986 non ha preso parte al Bando di manifestazione di interesse non perché l’Associazione non fosse interessata, ma perché ha ritenuto la partecipazione al Bando superflua in quanto il Comune di Alghero aveva precedentemente fatto proprio il progetto esecutivo, presentato da noi nel 2014, inserendolo nel Piano Comunale Triennale delle Opere Pubbliche, dove per altro si trova ancora giacente, in attesa di essere realizzato.
  • In seconda battuta nel Bando proposto è esplicato a chiare lettere ed in maniera inequivocabile che lo Stesso ha esclusivamente valore di tipo esplorativo e non è in alcun modo vincolante né per il Comune di Alghero né per tanto meno per gli eventuali partecipanti – Il Catalunya Calcio.
  • Quello che riteniamo assurdo nella vicenda è che il Comune abbia volutamente inserito a bando un impianto sportivo che era già stato vincolato ad un preciso e dettagliato progetto di ristrutturazione, per altro già approvato dallo stesso Comune: la data della prima autorizzazione ad effettuare i lavori risale al 2014, ed è tutt’ora valida come certificato dalla SUAPE in data 13 Marzo 2019.

Da parte nostra ammettiamo di aver perso la proroga della Concessione in essere secondo quanto previsto dal Regolamento Comunale, poiché superata dalle più recenti norme del Codice degli Appalti emanato nel 2016. Ci teniamo tuttavia a precisare che la mancata richiesta di proroga in tempi utili da parte nostra è stata conseguente a una specifica richiesta dell’allora Assessore ai LL.PP. di Alghero il quale, avendo considerato il nostro progetto di notevole importanza ed utilità per la Comunità tutta, ci propose ed ottenne da parte nostra che la sua realizzazione fosse “ceduta” alla competenza diretta dell’Amministrazione, che di fatto lo fece suo inserendolo nel Piano triennale delle Opere di interesse pubblico e di fatto mai realizzato. Che dire per tanto se non rammaricarci di esserci fidati dell’Amministrazione che dovrebbe approntare opere pubbliche ed agire per il bene della comunità?  Se al tempo, invece che affidarci a promesse fatte al vento, avessimo richiesto allora la proroga della concessione in corso, alla quale avevamo pieno diritto secondo la normativa al tempo vigente, non saremmo ricaduti nelle nuove norme del Codice degli Appalti, che escludono ora tale possibilità.

Tuttavia non ci siamo persi d’animo ed abbiamo superato questo nuovo ostacolo ripresentando una nuova istanza di concessione secondo quanto previsto nel D.L. 185/2015 convertito nella L. 9/2016: art.15, com.6. Nella fattispecie si tratta di un provvedimento legislativo fatto appositamente per consentire un affidamento diretto alle AA.SS.DD senza scopo di lucro, qualora ricorrano determinate condizioni, che noi soddisfiamo tutte e pienamenteCome si può evincere non si tratta nemmeno lontanamente di scavalcare la legge, ma anzi si richiede l’applicazione della sopracitata L. 9/2016: art.15, com.6. strumento ottimale per assegnare Impianti Sportivi alle Associazioni Sportive Dilettantistiche.

Ci sembra quasi che l’Amministrazione voglia a tutti i costi usare il Codice degli Appalti come una “legge Bibbia”, ci si passi il termine, da cui sono scaturiti in questi mesi i tanto discussi bandi che costringono le ASD cittadine a doversi ferocemente contrapporre tra loro e soprattutto a dover assumere oneri contrattuali ed economici insostenibili, le cui conseguenze si vedranno a breve.

Non può essere ovviamente colpa nostra se i rimpasti politici e giudiziari di questi ultimi anni hanno tenuto bloccato l’iter di attuazione del progetto, rinviato di anno in anno senza motivazioni da parte dell’Amministrazione. Ed ovviamente rimandiamo al mittente le accuse di ritardo nell’avanzare le nostre proposte: se il nostro progetto era già stato APPROVATO dal Comune stesso e in attesa dell’avvio dell’iter, che cosa esattamente avremmo dovuto fare?

Noi ci siamo rimessi in moto solo adesso, solo perché abbiamo sempre sperato che il Comune, viste le carte, onorasse gli impegni presi e soprattutto mettesse ordine in questo groviglio di provvedimenti contrastanti: ma è evidente a tutti che nulla di tutto ciò è avvenuto. E come se non bastasse tra le righe ci si dice che vogliamo aggirare la legge, quando è proprio in virtù delle leggi presenti, già citate e soprattutto confermate da consulto giuridico che ci siamo fatti di nuovo avanti.

Riguardo, infine, la presunta pretesa della Pallacanestro Alghero 1986 – presente in città con la sua Società madre sin dal 1951 – di prevaricare l’interesse pubblico in proprio favore invito la sassarese “Assessora allo Sport” a prendere visione della storia sportiva della nostra città, dove potrà verificare di persona quali siano state le attività della nostra Associazione, fatte a favore di uno sport magnifico come la Pallacanestro, che riesce sempre a coinvolgere la comunità locale nelle manifestazioni proposte, ponendo sempre la massima attenzione alle problematiche sociali delle fasce più deboli. Documentarsi prima di dare giudizi inconsistenti sulla correttezza delle azioni di questa A.S.D. è decisamente doveroso; non ci facciamo dare lezioni da chi in 5 anni di governo non ha stanziato risorse economiche per la manutenzione degli Impianti Sportivi Comunali, da chi non è stato capace di realizzare un campo da basket a progetto già pronto e finanziato da una donazione privata, da chi ha sempre trascinato, in tutti questi anni, le società sportive nella contrapposizione politica con i conseguenti cavilli burocratici, contenziosi e procedimenti giudiziari, da chi ha avviato una sola opera pubblica – peraltro inconclusa – come la piscina comunale.

In conclusione mi permetto di invitarla a documentarsi anche sugli altri sodalizi sportivi cittadini, oggi completamente abbandonati a se stessi e sui tantissimi promettenti atleti ed atlete del presente e del passato che si sono formati nella nostra città, con i loro successi nazionali e internazionali di cui nessuno parla.

Ma tutto questo un Assessorato allo Sport di cui Lei è espressione dovrebbe saperlo.

Con la presente rigettiamo con forza quanto affermato dal comunicato stampa dell’Assessorato allo Sport, abbiamo adotto motivazioni sufficienti per mettere in luce l’incapacità di gestione nel settore che imperversa da anni e di come noi di fatto siamo la parte lesa della vicenda ed in quanto tale ci tuteleremo in tutte le sedi garantite dalla legge. Mi rivolgo a tutte le realtà sportive e auspico che si instauri un rapporto di collaborazione e sostegno reciproco, evitando le diatribe e le contrapposizioni presenti che nascono quale conseguenza di mirate e scellerate scelte politiche.

Il Presidente della Pallacanestro Alghero

Antonello Muroni

Nessun palestra negata, critiche a Muroni

ALGHERO – “E’ davvero assurdo che il presidente Muroni della pallacanestro, non avendo arbitrariamente partecipato alla manifestazione pubblica avviata nel novembre 2018 sull’impianto di via Kennedy, pretenda oggi di scavalcare la legge e passare sopra le procedure ad evidenza pubblica, alle quali un’altra società sportiva ha regolarmente manifestato il proprio interesse, ed attende la conclusione dell’iter. Esiste già una proposta formalizzata dalla Asd Catalunya Calcio – di cui lo stesso Muroni è tra i soci fondatori – in risposta all’avviso pubblico bandito dal Comune di Alghero in data 5.11.2018 prot.84767 per la riqualificazione e gestione degli impianti sportivi denominati “Campo di Basket Nucleo San Michele” e “Campo di Calcetto sintetico di via De Gasperi”. Tale istanza è all’esame di una Commissione appositamente costituita che valuterà – come prevede la legge – se l’istanza è tecnicamente adeguata per poi sottoporla all’esame della Giunta comunale per stabilirne l’interesse pubblico”. Lo precisa l’assessora allo Sport del Comune di Alghero, Lalla Cavazzuti, che smonta le contestazioni avanzate dal rappresentante della Asd Pallacanestro Alghero 1986 e chiarisce gli estremi della procedura in corso sull’impianto, la cui concessione è in scadenza nelle prossime settimane.

“Nessun atteggiamento dilatorio, pretestuoso e nemmeno evasivo da parte dell’Amministrazione, che nel rispetto della legge e nell’obbligo dei principi di trasparenza dell’azione amministrativa ha inteso bandire una pubblica manifestazione d’interesse per riqualificare una struttura dalle grandi potenzialità oggi chiaramente inespresse. Anche la Asd Pallacanestro Alghero 1986, come del resto tutte le società sportive eventualmente interessate, potranno partecipare e concorrere alla riqualificazione e gestione degli impianti una volta che la Commissione valuterà congruo il progetto avanzato dalla Asd Catalunya Calcio e qualora la Giunta lo ritenga di interesse pubblico” conclude l’assessora che evidenzia gli obbiettivi perseguiti dall’Amministrazione sullo sport per tutti e l’aggregazione sociale”.

Nella foto sulla sinistra l’assessore Cavazzuti

S.I.