Rugby, Alghero-Firenze: 20 a 30

ALGHERO – Un’ altra formazione toscana lascia i catalani a bocca asciutta in una gara dove infortuni, assenze come quella dello squalificato Ceglia, e qualche errore di troppo hanno condizionato la prestazione algherese. La formazione ospite è giunta in Sardegna con il chiaro intento di far punti, i più possibili, vista la posizione con la quale si è presentata a Maria Pia, ed è riuscita nel proprio intento.

La gara è terminata con il punteggio di 20-30 consegnando 5 punti (4+bonus) ai fiorentini e nessuno all’Alghero che resta a quota 40, superata da Pesaro(42) e Perugia(43), in una classifica che vede sempre al comando la Capitolina, seguita da Catania e Prato.Un’occasione persa da Serra e compagni di sfruttare il fattore campo e vincere mettendo in cascina punti preziosi per la classifica che la vede, dopo questo turno, scivolare al sesto posto.  Guardando alla cronaca della partita, l’Alghero che indossava oggi una nuova muta di gioco, entra in campo con una maglia speciale in occasione di quella che è stata la settimana della della consapevolezza sull’Autismo, la cui giornata cade il 2 Aprile. Ritornando al rugby giocato, il primo tempo 8 -15 per gli ospiti che hanno segnato un piazzato con Petrangeli e due mete, con D’Andrea e Reale, solo una trasformata, mentre gli algheresi sono andati in meta con Bortolussi, non trasformata, e hanno incrementato di altri tre punti con Micheli su piazzato.

Nel frattempo l’Alghero perde anche Bortolussi, uscito dal campo per infortunio, al suo posto Bombagi. Si rientra in campo e i primi punti a tabellino sono sempre di firenze che trova una meta ancora con D’Andrea. L’Alghero però risponde con Raffaele Madeddu, anche la meta algherese così come quella precedente ospite, non verrà trasformata. Al 23’ i padroni di casa, che nel frattempo effettuano alcuni cambi, trovano il pari sul 20-20, grazie ad una meta di Micheli che segna e trasforma. Ma sarà Petrangeli portare avanti ancora Firenze con un piazzato, quando alla fine della partita mancavano una decina di minuti.

Ma nel finale arrivano anche altri sette punti de i Medicei. Il subentrato Mannelli trova la via della meta, trasformata dal solito 12 Pertrangeli. Non c’è più tempo, l’arbitro decreta la fine delle ostilità e la vittoria per Firenze. Ora la testa deve andare subito a domenica prossima , quando l’Alghero sarà impegnata ancora in casa con la Primavera Rugby.

TABELLINO GARA:

Alghero, stadio Maria Pia  – Domenica 7 Aprile 2019Serie A, Girone 3, XVI giornata

Amatori Rugby Alghero vs Aeroporti Toscana I Medicei 20-30 (0-5)

Marcatori: p.t. 7’ cp Petrangeli(0-3); 10’m D’Andrea(0-8); 22’ m Bortolussi(5-8);26’ m reale Tr Petrangeli(5-15); 30’ cp Micheli(8-15) s.t. 6’ m D’Andrea(8-20); 13’ m Madeddu(13-20); 23’m Micheli Tr Micheli(20-20); 31’ cp Petrangeli(20-23);37’ m Mannelli Tr Petrangeli(20-30)

Amatori Rugby Alghero: Bortolussi(3’st Bombagi), Madeddu(14’st Peana), Serra(31’st Peana), Delrio, Micheli, Oneone, Armani, Fernandez, Sciacca, Spirito, Tesu, Paco, Stefani(15’st Prette), Salaris, Ilie.(14’st Gabbi)

All. Tino Paoletti

Rugby Club I Medicei: Reale, D’Andrea, D’Aliesio(36’st Marucelli), Petrangeli, Citi, Del Bono(33’pt Logi), De Castro(30’st Elegi), Butattin, Chianucci, Meyer(19’st Santi), Savia, Biagini(30’st Mannelli), Panerai(22’st Manigrasso), Bartolini(14’st Kapaj), Chiostrini(22’st Krifi)

All. Daniel Lo Valvo

Arb. Lorenzo Imbriaco(BO)

AA1 Bertocchi(CA) AA2 Uccheddu(CA)

Cartellini: niente

Calciatori: Micheli 1/4 c.p.;  1/3 tr (AHO), Petrangeli 2/2 c.p., 2/4 tr(FI)

Man of the Match: Giovanni D’Andrea (I Medicei Firenze)

Note: giornata umida e piovosa. Spettatori presenti 300 circa

Punti conquistati in classifica: Amatori Rugby Alghero 0, I Medicei Firenze 5

Rugby, Alghero perde a Prato

ALGHERO – La sconfitta lascia un po’ di amaro in bocca per i catalani che sono partiti con il piede  giusto siglando due mete a pochi minuti di distanza l’una dell’altra. La prima con Delrio, a sessanta secondi dal fischio iniziale, e la seconda con Micheli che ,oltre ad aver marcato la meta, le ha trasformate entrambe. Ma non solo.  Al 10’ è lo stesso Micheli a incrementare il tabellino degli algheresi con un piazzato. La squadra di Paoletti sale a quota 17 punti. Al quarto d’ora si vedono anche i padroni di casa che con Bartali trovano la meta, Fratini la trasforma.

Ma l’Alghero ha buone gambe e buon gioco e al 25’, ancora con Micheli,  va a segno con due piazzati a distanza di due minuti uno dall’altro per il temporaneo 7-23. Alla fine del primo tempo, quando l’orologio segnava il 40’ da un’azione di mischia nasce la meta di Noviro (tr da Fratini), la seconda di giornata per i padroni di casa. Si va al riposo sul 14-23

Nel secondo tempo i giochi si ribaltano. I pratesi entrano in campo motivati a riacciuffare e superare gli avversari e prima Fratini con un penalty, poi la meta di Marzucchi, siglano il sorpasso per il Prato . Come accaduto nel primo tempo all’Alghero, ora è la squadra di casa ad avere il pallino del gioco e a questo si è aggiunta l’opportunità di sfruttare la superiorità numerica dovuta al cartellino rosso che il signor Masini, arbitro dell’incontro, ha dato a Ceglia. Casado, Belli e Calamai chiudono la partita con il punteggio di 43-23 a favore della formazione toscana.

Peccato per gli algheresi che rientrano in Sardegna a bocca asciutta dalla lunga trasferta toscana, consci di aver giocato un ottimo primo tempo. 5 invece sono i punti guadagnati dagli avversari che proseguono così la corsa ai play off.

L’Alghero resta a quota 40 e domenica prossima ospiterà i Medicei Firenze.

Prato Stadio E. Chersoni – domenica 31 marzo  2018 ore 14.00

Serie A XV giornata

Cavalieri Union Prato Sesto 43  v Amatori Alghero 23 (p.t. 14 – 23) 

 (5-0 )

Marcatori: 1’ m. Delrio tr. Micheli (0-7), m. Micheli tr. Micheli (0-14), 10’ c.p. Micheli (0-17), 15’ m. Bartali tr. Fratini (7 – 17), 25’ c.p. Micheli (7-20), 27’ c.p. Micheli (7-23), 40’ m. Noviro tr. Fratini (14 – 23), 46’ c.p. Fratini (17 – 23), 56’ m. Marzucchi tr. Fratini  (24-23), 60’ m. Casado tr. Fratini (31 – 23), 72’ m. Belli (36 – 23), 79’ m. Calamai tr. Fratini (43 – 23)

Cavalieri Union Prato Sesto: Fratini, Bartali, Marzucchi, Vincenti (67’ Renzoni), Castellana (45’ Torri), Lunardi, Noviro, Casado, Fabbri (45′ Reali), Conigli (45′ Belli), Mardegan (45′ Calamai), Gianassi, Casini (45′ Liguori), Tallè (45′ Cesareo), Cusimano (76′ Trechas)

All. Pratichetti

Amatori Alghero:Bortolussi (75’ Camboni), Bombagi, Serra (75′ Madeddu), Delrio, Micheli, Oneone, Armani, Fernandez, Sciacca, Ceglia, Pesu, Paco, Prette (43’ Stefani), Salaris, Gabbi

All. Paoletti

Arbitro: Masini (RM)

Cartellini: 42’ giallo Delrio, 42’ giallo Bartali, 52’ rosso Ceglia

Calciatori: Fratini (5/6), Micheli (4/5)

Note: campo molto secco, temperatura 20°,  spettatori 200

Punti conquistati in classifica: Cavalieri Union Prato Sesto 5  – Amatori Alghero 0Man of the Match:  Marzucchi (Cavalieri Union Prato Sesto)

Rugby, Alghero gioca a Prato

ALGHERO – Una partita difficile da giocare fuori le mura amiche e dalla quale si cercano punti importanti per restare attaccati al gruppo di testa. Dopo la giornata passata che ha visto il pareggio dell’Amatori Rugby Alghero in casa con il coriaceo Catania(15-15), ora il confronto è tra terza e quarta, Prato e Alghero, appunto.

In vetta la Capitolina si gode la vista a più 9 sull’avversario catanese(impegnato nell’anticipo con il Primavera Rugby) e domani ospiterà il Pesaro Rugby. La partita di domani, che comincerà in anticipo alle 14.00 rispetto le altre previste alle 15.30 , rappresenta una ghiotta occasione per entrambe le squadre. Per Prato perché essendo a soli due punti dalla vice Catania, punta al secondo posto e vincendo staccherebbe gli isolani, per l’Alghero perché in caso di successo potrebbe agganciare o addirittura sorpassare(se i punti raccolti fossero 5) i toscani. Infatti le due contendenti sono staccate in classifica di sole quattro lunghezze. Ma Prato è una formazione coriacea sia in casa che fuori. All’andata vinsero a Maria Pia per 7-10.

Staremo a vedere se Ceglia e compagni riusciranno a restituire la sconfitta subita anche se tra le fila algheresi potrebbe pesare qualche assenza. La partita come detto è in programma alle 14.00 oggi 31 marzo. La direzione di gara è affidata al signor Leonardo Masini di Roma.

S.I.

Alghero, fair play della danza

ALGHERO – Ebbene sì, a due anni dall’annuncio, dall’avvio illuminato del progetto di riconciliazione dell’area mediterranea attraverso lo sport ed il fair play, ci si ritrova da oggi ad Alghero, presidio e capitale intercontinentale della cultura e del fair play, dopo l’investitura ricevuta con il XVII Congresso del Comitato Nazionale Italiano Fair Play nel 2017. Da oggi a domenica, nello splendido “Lo Quarter”, cinquecentesco complesso nel centro storico, con il suggello finale dell’appuntamento al Teatro Comunale, prende le mosse l’attesa grande kermesse della danza “MOVE ON FAIR PLAY, TRUE COLORS ALGHERO”, come sintesi dei concetti più alti della coreutica intesa come espressione della cultura popolare, del riverbero emotivo di coloro che attraverso di essa interpretano sentimenti di amicizia, confronto, condivisione, armonia, arte e non di meno disciplina, sacrificio, tecnica, qualità competitiva, che fanno di questa disciplina, che ci accompagna dalla notte dei tempi, il tramite ideale per un ritorno alla conciliazione di Oikoumene, la “Casa Comune” dei popoli del Mediterraneo. Per questo, per questa idea che attraversa ventitrè paesi costieri, che mette in asse la stessa Alghero con Barcellona, che recupera i valori e le risorse generate in millenni, ma in particolare dai Giochi del Mediterraneo negli ultimi settant’anni, una miriade di giovani talenti, nel contesto della Fondazione Alghero, s’incontreranno e daranno saggio dei valenza e passione sotto gli occhi attenti di Andrè De La Roche, Amilcar Moret Gonzalez, Milena Zullo, Ramona Matei e GiuGiù, nonché di Luciana Savignano, che riceverà anche un prestigioso riconoscimento per la sua luminosa carriera.

Al centro di questa tre giorni, che costituisce una sorta di apoteosi rispetto alle attività sin qui svolte, tra cui due edizioni del Mediterranean Fair Play Award, convegni, seminari, mostre, interventi internazionali sino in Israele, ad Haifa e in Belgio, a Bruxelles nel Parlamento Europeo, un appuntamento proprio sul tema del Fair Play, cui prenderanno parte lo stesso Sindaco di Alghero, Mario Bruno, il Presidente dl CNIFP, Ruggero Alcanterini, con il Vice, Franco Cassano, di concerto con l’European Fair Play Movement, l’International Fair Play Committee, la International Sport and Culture Association, il Comune di Alghero con la sua Fondazione, la Federazione italiana sport per Tutti, il patrocinio del CONI, la partecipazione entusiasta del mondo della scuola con istituti e classi, il sostegno e il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio Sport.

Rally Vermentino, rombano i motori

PORTO CERVO – Nell’intensa stagione agonistica dedicata ai festeggiamenti del ventennale, la Porto Cervo Racing sarà presente al “Rally dei Nuraghi e del Vermentino” in programma il 29 e 30 marzo. Come dalla prima edizione corsa nel 2002 (vinta dai portacolori Diomedi-Musselli su Peugeot 306 S16) la Scuderia, presieduta per il quarto mandato da Mauro Atzei, sarà presente anche alla 17ª edizione della gara (la terza su terra) con ben sei equipaggi e due co-piloti.

Saranno al via a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo IX Gianni Coda e Mauro Atzei. Coda, che fa parte del direttivo della Porto Cervo Racing, farà il suo esordio sulla terra e, dopo nove anni, tornerà a correre insieme al presidente della Scuderia, con il quale, nel 2008, aveva iniziato la carriera agonistica “su asfalto”. Atzei, reduce dal prestigioso podio conquistato nel Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Caragliu), torna sugli sterrati dopo l’ultima esperienza del 2013 nel Rally Italia Sardegna, tappa italiana del campionato del mondo rally. <<E’ la mia prima volta su terra>>, commenta Coda, <<stiamo partecipando con lo spirito di divertirci, senza pensare alla classifica. Cercherò di prendere un po’ di confidenza con la terra. Per me sarà un altro debutto, anche questo con l’amico Mauro>>.

Cercheranno di fare chilometri, conoscere il potenziale della vettura e divertirsi Roberto Cocco e Sergio Deiana a bordo di una Mitsubishi Lancer R4. Cocco e Deiana condivideranno nuovamente l’abitacolo dopo l’esperienza nel 2017 al Rallye des Alpes du Mont Blanc dove avevano chiuso nella top ten. Deiana, che fa parte del direttivo della Porto Cervo Racing, reduce dal sesto posto assoluto nel Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Gianni Coda), torna sugli sterrati del “Vermentino” dopo l’esperienza del 2017. <<Per noi sarà una novità correre su una Mitsu>>, commenta Deiana, alla sua seconda gara su terra, <<Roberto mi dà molta fiducia, è un “pilota navigato” in tutti i sensi. Cercheremo di divertirci, se poi arriverà anche un buon risultato…tanto di guadagnato. Non sarà facile, ma ci proveremo>>.

Pronto alla sfida, ma con la giusta accortezza, anche il pilota della Porto Cervo Racing Sandro Locci che, per l’occasione, sarà navigato da Fabrizio Musu. Il duo, al via su una Peugeot 208 R2B, torna insieme, per la terza volta, dopo le esperienze nel 2015. <<E’ la prima volta che corro su terra>>, dice Locci, <<la considero una gara-test. Andremo abbastanza cauti>>.

L’unica rappresentante femminile della Scuderia sarà la navigatrice Simona Pileri che leggerà le note a Gianni Deriu. Per il giovane equipaggio del Team, su Renault Clio Rs, l’edizione 2019 del “Vermentino” sarà quella del riscatto. <<Lo scorso anno, a causa di un guasto meccanico, siamo stati costretti al ritiro dopo i primi quattro chilometri della prova speciale d’apertura>>, commenta il giovane pilota. <<Quest’anno ci vogliamo riprovare, l’importante sarà terminare la gara. Speriamo bene, perché mi piace tantissimo correre sulla terra. Purtroppo non ho ancora terminato un rally su questo tipo di fondo perché ho sempre avuto problemi con la vettura>>, conclude Deriu.

Il pilota della Porto Cervo Racing Fabrizio Pittorru, su Renault Clio, torna sugli sterrati della gara di Berchidda con Roberto Ragnedda. <<Sarà la mia seconda gara su terra>>, dice Pittorru, <<cercheremo di fare un po’ di esperienza e, soprattutto, divertirci>>.

Affronteranno il primo impegno stagionale del calendario sardo Giuliano Tilocca e Alessandro Pompei a bordo di una Rover 105 Zr. Pompei, addetto alla sicurezza gare della Scuderia e pilota offroad, farà il suo esordio sugli insidiosi sterrati del “Vermentino”. A parlare è il pilota Tilocca, al rientro dopo un anno di stop: <<Sarà una bella gara, molto impegnativa e, non essendo più un ragazzo, mi proverà fisicamente. Sarà una sfida con noi stessi e cercheremo di divertirci. Il mio navigatore mi sembra molto motivato, proveremo a fare una bella gara>>.

A rappresentare i colori del Team ci sarà anche il giovane ed esperto Fabio Salis (referente dei co-piloti del sodalizio) che navigherà Mario Murtas (Opel Astra Opc). <<Sono contento di ritornare in gara con Mario Murtas>>, commenta Salis, <<l’ultima volta è stata nel 2011. Mario è un ottimo pilota e sulla terra sa il fatto suo…Sono certo che faremo molti traversi e ci divertiremo parecchio!>>. 

Chiude l’elenco dei portacolori della Porto Cervo Racing, non per importanza, Tonino Mulas (uno dei referenti dei co-piloti della Scuderia) che, dopo la positiva prestazione al Rally internazionale storico Costa Smeralda (con Piero Bosco), tornerà a leggere le note a Piergiorgio Ladu (Peugeot 106). <<Sarà la mia quarta gara su terra>>, dice Mulas, <<lo considero un rally conoscitivo perché per il mio pilota sarà il primo rally su terra, in quanto su questo tipo di fondo aveva solo navigato. Non abbiamo tante aspettative, speriamo di portare a termine la gara, fare esperienza e divertirci. Questi sono i presupposti principali, poi se fortunatamente dovesse arrivare un buon risultato, saremo ancora più contenti>>. 

Anche nel 2019, la Scuderia prosegue con rinnovato impegno a sostenere i soci e la loro attività agonistica, con l’introduzione di diverse novità e opportunità rivolte ai piloti, co-piloti e al gruppo degli Udg che, in questa edizione del “Vermentino” saranno ben 23. La partenza del Rally è in programma a Berchidda venerdì 29 marzo alle 17, mentre l’arrivo è previsto il giorno successivo alle 17.30, sempre a Berchidda, in piazza del Popolo. Per tutte le informazioni della Scuderia Porto Cervo Racing potete visitare il sito internet www.portocervoracing.com, oppure le pagine social @portocervoracing.

S.I.

WebProject Sottorete resta in testa

ALGHERO – Quando mancano 2 giornate alla fine del campionato di prima divisione maschile di pallavolo, la WebProject Sottorete si trova al comando della classifica con 6 punti di distacco, ma i rivali dell’Ossi si trovano a dover recuperare ancora 3 partite. Quindi, ancora tutto da decidere, gli algheresi devono vincere per 3 a 0 tutte le restanti partite, e sperare in un passo falso della Smeralda Volley.

Nella partita di sabato il primo 3 a 0 è stato conquistato, portando a casa 3 punti importanti. Ma la partita non è stata semplice. La Punto Volley Sassari scende in campo determinata e ordinata, mostrando notevoli progressi rispetto all’inizio della stagione. L’esperienza dei veterani della sottorete è messa a dura prova dal gioco fresco e frizzante dei giovanissimi sassaresi che rischiano di strappare via anche un set agli avversari.


Il presidente Stefano Ogno commenta: “abbiamo vinto ma non è stato facile, a tratti ho temuto di perdere dei punti preziosi. Ho visto una grande crescita dei ragazzi della punto volley. Più coscienti dei propri mezzi, più ordinati. É mancato quel pizzico di malizia che avrebbe permesso di portare a casa il secondo set dove vincevano per 23 a 19. Complimenti alla Punto Volley”. Ora mancano solo due partite alla fine del campionato, entrambe in casa, rispettivamente con la Quadrifoglio e la Silvio Pellico.

Nella foto un momento del match

S.I.

Cagliari a Verona per blindare la salvezza

CAGLIARI – Dopo la parentesi dedicata alle qualificazioni per i prossimi Europei delle Nazionali è già tempo di pensare alla 29esima giornata del Campionato 2018/2019. Forte del successo casalingo nell’ultimo turno con la Fiorentina, il Cagliari di Maran sarà impegnato nella trasferta di Verona col Chievo di venerdì 29 marzo. Obiettivo raggiungere i tre punti in una trasferta tradizionalmente difficile per i sardi e mettere definitivamente al sicuro la salvezza.

La Sardegna Arena si è confermata fortino inespugnabile anche nell’anticipo della 28esima giornata di Serie A: ben 26 punti dei 30 in classifica i rossoblu li hanno ottenuti proprio in casa, l’ottavo miglior bilancio del campionato. Dopo il Parma e l’Inter il Cagliari rifila il 2-1 anche alla Fiorentina e ottiene tre punti che la allontanano, forse definitivamente, dalla zona calda della classifica.

Dopo un primo tempo di studio e con pochissime occasioni da rete, la gara cambia decisamente marcia nella ripresa. Il Cagliari passa in vantaggio al minuto 52 con Joao Pedro bravo a spedire in spaccata alle spalle di Terracciano il bell’assist di Cacciatore dalla destra. Pochi minuti dopo il raddoppio: al 66′ è Ceppitelli a svettare più in alto di tutti sul cross dalla sinistra dell’ottimo Lykogiannis. In mezzo all’uno-due che ha deciso la partita, la prodezza di Cigarini che beffa il portiere viola con un tiro imprendibile da centrocampo. Rete annullata per irregolarità nella battuta del calcio di punizione. Nel finale la marcatura della speranza per i viola l’ha messa a segno Chiesa con un tiro a giro sul secondo palo dopo una bella azione di contropiede. Troppo poco per evitare una sconfitta che sembra mettere la parola fine ai sogni di qualificazione alla prossima Europa League dei toscani.

Una vittoria che permetterà ai sardi di affrontare la tradizionalmente ostica trasferta di Verona con molta più tranquillità. Cagliari e Chievo si sono affrontate complessivamente 32 volte. Il bilancio, un po’ a sorpresa, pende nettamente dalla parte dei veneti: 14 successi per i gialloblu contro i soli sette dei sardi. Negli ultimi otto incontri è un dominio veneto, con sei vittorie e due successi per i rossoblù, compreso quello della gara d’andata in cui furono decisivi i gol di Pavoletti e di Castro. Quella col Chievo sarà una partita speciale anche per il tecnico Maran: per lui quattro campionati col Chievo, con la punta del nono posto della stagione 2015/16.

Nonostante i precedenti negativi possano far pensare il contrario, il Cagliari parte leggermente favorito nei pronostici ma non dovrà sottovalutare la voglia di un Chievo che, pur con mezzo piede in Serie B, vorrà far bene davanti al proprio pubblico regalando loro una delle poche gioie di questa difficile stagione.

Maran riproporrà a Verona il suo classico 4-3-1-2 ma dovrà fare a meno ancora una volta di Castro, out per la stagione, e di bomber Pavoletti, ammonito contro la Fiorentina e già diffidato. In porta Cragno, fresco di convocazione in Nazionale per le gare di qualificazione a Euro 2020 contro Finlandia e Liechtenstein. Davanti a lui linea difensiva a 4 con uno tra Cacciatore e Srna sulla fascia destra, Lykogiannis a sinistra e la coppia Ceppitelli-Pisacane in mezzo. A Bradaric, rientrato dalla squalifica, verranno affidati i compiti di regia. Gli interni di centrocampo saranno Faragò e Ionita. Tutta da definire la formazione in attacco. Barella rivestirà ancora una volta i panni del trequartista. Insieme a lui ci saranno Joao Pedro e Thereau. In alternativa albero di natale con Birsa in campo e Joao Pedro centravanti. Qualche chance anche per Cerri se riuscirà a smaltire in tempo i guai fisici.

Di Carlo risponderà con il solito 4-4-2. Tra i pali il veterano di mille battaglie Sorrentino. In difesa linea giovane con DePaoli e Jaroszynski ai lati di Barba e Bani. A centrocampo ballottaggio a tre tra Leris, Piazon e Dioussè per affiancare i titolari Rigoni, Hetemaj e Giaccherini. Davanti, sicuro del posto Stepinski, si giocano l’ultima maglia da titolare Meggiorini e Djordjevic.

Nella foto il Cagliari

S.I.

Rugby, Alghero ferma Catania

ALGHERO – 15-15 è il risultato della partita giocatasi questo pomeriggio a Maria Pia che ha messo a confronto la seconda con la quarta forza di questo girone. Catania è giunta in Sardegna da vicecapolista con sei punti in più degli algheresi, quarti. Con i due punti guadagnati oggi, i siciliani salgono a 46 mentre la compagine catalana ne conta 40.

Una partita bella anche se, in alcuni frangenti, spezzettata. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e prima c’è stata un’ampia fase di studio tra le due formazioni. Il risultato con il quale si sono chiusi i primi 40’ lo testimonia. 5-3, frutto di un piazzato del catanese Madero al 15’, al quale ha risposto Micheli con una meta al 37’, purtroppo non trasformata. Al rientro in campo gli ospiti provano a suonare la carica per cercare di agguantare e superare l’Alghero. Ma nonostante qualche errore nella fase offensiva, la difesa della formazione locale si è ben comportata e non ha permesso ai siciliani di concretizzare alcune occasioni.

Al 14’ del secondo tempo è Serra, il capitano, a schiacciare la palla in meta e Micheli, questa volta, non sbaglia. 12-3 il parziale che durerà solo 3’ minuti, visto che al 17’ Camino ha accorciato le distanze con una meta che ha portato il punteggio sul 12-8. Al 31’ è ancora il Catania a segnare e questa volta lo fa con Borina e la trasformazione di Madero che confezionano così il sorpasso ospite, 12-15, quando l’orologio segnava dieci minuti dalla fine delle ostilità. Ma dalla visione di gioco e dal piede di Patalesio nasce un drop vincente che regala 3 punti e il pareggio meritato all’Alghero.

La partita terminerà così. Con due punti a testa e la soddisfazione per i padroni di casa di non aver fatto passare la vicecapolista, arrivata nella Riviera del Corallo allo scopo di far punti preziosi per restare attaccata alla vetta, occupata dalla Capitolina.

Archiviata questa sfida c’è da metter testa a quella di domenica prossima che prevede la trasferta dell’Amatori Alghero sul campo del Prato Sesto, terza forza di questo girone 3. Intanto però si attende di vedere come andranno le gare che si disputeranno domani(domenica 24 Marzo).

TABELLINO GARA:

Alghero, stadio Maria Pia  – Sabato 23 Marzo 2019Serie A, Girone 3, XVI giornata

Amatori Rugby Alghero vs Amatori Catania 15-15(2-2)

Marcatori: p.t. 15’ cp Madero(0-3); 37’ m Micheli(5-3); s.t. 14’ m Serra tr Micheli(12-3); 17’ m Camino(12-8); 31’ m Borina tr Madero(12-15); 33’ drop Oneone(15-15);

Amatori Rugby Alghero: Bortolussi(22’st Madeddu), Bombagi, Serra(31’st Peana), Delrio, Micheli, Oneone, Armani, Fernandez, Sciacca, Ceglia, Fall(1’st Tesu), Paco, Prette(7’st Stefani), Spirito, Salaris.

All. Tino Paoletti

Amatori Catania: Borina, Parasiliti, Camino, Sapuppo G(15’st Mazzoleni)., Bognanni(38’st Lucignano), Madero, Giammario, Sapuppo S., Matuk, Cosentino, Giustolisi, Mammana, D’Alero(36’ pt, Florio)Hliwa, Ardito(33’pt Mistretta)

All. Ignazio Vittorio

Arb. Giorgio Sgardiolo (VE)

AA1 Deidda (CA) AA2 Uccheddu(CA)

Cartellini: al 37’ pt giallo Borina (Catania);

Calciatori: Micheli 1/2 trasformazioni (AHO), OneOne 1/1 – drop(AHO); Madero1/2 trasformazioni(CT)

Man of the Match: Oneone – Alghero

Note: giornata di sole e temperatura mite. Spettatori presenti 300 circaPunti conquistati in classifica: Amatori Rugby Alghero 2, Amatori Catania 2

Rugby, Alghero ospita Catania

ALGHERO – Un difficile quanto interessante match attende l’Amatori Rugby Alghero alla ripresa del campionato. Dopo lo stop per i due appuntamenti dell’Italia nel Sei Nazioni, la Serie A (così come gli altri campionati) riparte. In questo turno si gioca la quattordicesima giornata, quinta di ritorno.

L’Alghero giocherà fra le mura amiche di Maria Pia e ospiterà la vice capolista Catania. Come detto, una gara che non si presenta facile con entrambe le formazioni in campo che hanno forti motivazioni per andare a caccia dell’intera posta in palio. Se da una parte i siciliani arrivano da secondi e vogliono difendere la posizione alle spalle della capolista indiscussa di questo girone 3, la Capitolina, dall’altro ci sono gli algheresi che dopo la sconfitta proprio sul campo della formazione laziale, è scivolata al quarto posto.

Per chiarire meglio posizioni e punti, la classifica vede in testa l’Unione Rugby Capitolina comanda con 50 punti. A quota 44 proprio i catanesi seguiti dai Cavalieri Union Rugby Prato Sesto con 40. Appena sotto e con soli due punti di distacco c’è l’Alghero(38). All’andata, giocatasi ad inizio dicembre 2018, Catania vinse sul proprio campo per 31-25. E’ una squadra ben strutturata, con un buon gioco di palla e alcuni elementi che possono mettere in difficoltà la difesa della altre formazioni.  Di contro troveranno una formazione, quella algherese, che ha preparato al meglio la gara e studiato l’avversario e che è pronta a vender cara la pelle, sfruttando anche il fattore campo. Si spera che domani pomeriggio il pubblico algherese, formato da tifosi e simpatizzanti si presenti numeroso sugli spalti di Maria Pia. Il fischio d’inizio dell’incontro fissato per le 14.30. Arbitrerà l’incontro il signor Giorgio Sgardiolo di Venezia.

S.I.

Assistenza in mare, Rescue day

ALGHERO – Trecentosessantamila morti per annegamento all’anno su scala mondiale, ventottomila in Europa e quattocento in Italia, un numero, quello della nostra nazione, che si è notevolmente ridotto dal secondo dopoguerra ad oggi, ma che ancora vede la scarsa capacità natatoria di una parte importante della popolazione come un rischio significativo sui nostri 8000 km di coste.

La Sezione Salvamento della Federazione Italiana Nuoto, unico ente nazionale accreditato dalla Federazione Internazionale, da sempre impegnata nella divulgazione della cultura della sicurezza in acqua e nella formazione degli assistenti bagnanti per piscina, laghi, fiumi e mare, indice per i giorni 22 – 23 – 24 marzo 2019, in concomitanza con la giornata mondiale dell’acqua, su tutto il territorio nazionale, il Rescue Day, un evento formativo capace di coniugare l’aggiornamento degli assistenti bagnanti con la diffusione della cultura della sicurezza in acqua. Per la provincia di Sassari il Rescue Day si farà ad Alghero il giorno 23 Marzo 2019  sabato alle ore 10 nella sala riunioni del Hotel Green Alghero.

Nella foto un bagnino

S.I.