TURISMO
Rinascita Anfiteatro Maria Pia: plauso di Tedde, ma urgono più fondi
ALGHERO – “Le magiche estati algheresi di musica ed eventi stanno per ritornare. La Giunta Solinas e l’Amministrazione algherese considerano nuovamente strategico per la promozione turistica e lo sviluppo del territorio il Palacongressi di Alghero”. Così l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde (F.I.) commenta la stipula del contratto di appalto da 1,6 milioni e l’imminente inizio dei lavori per riqualificare le aree esterne della struttura utilizzate nel periodo 2002-2011 come sede del Festivalalguer che fece di Alghero l’apripista delle grandi stagioni degli eventi a livello nazionale. Tedde ricorda che le risorse arrivano da una iniziativa legislativa del novembre 2019 del Presidente Solinas e dell’assessore Fasolino, che avevano previsto uno stanziamento di 3 milioni di euro per la manutenzione straordinaria e ordinaria del Palacongressi di Alghero.
“Era lo stesso importo –ricorda Tedde- che nelle finanziarie del quadriennio 2015-2018 da consiglieri regionali assieme a Fasolino chiedemmo ripetutamente e con forza di stanziare con emendamenti mirati che furono respinti dall’allora maggioranza di centrosinistra. Oggi dobbiamo ringraziare l’assessore delle finanze Fasolino ed il presidente Solinas per la sensibilità dimostrata accogliendo queste istanze sempre respinte dalla precedente Giunta regionale.” Secondo Tedde oggi inizia a prendere corpo la proposta di FI del novembre 2019 che nell’immediatezza dello stanziamento chiedeva di intervenire per ripristinare l’anfiteatro esterno che durante il periodo 2002-2011 ospitò eventi ed artisti di fama internazionale e che la prossima estate potrebbe nuovamente essere utilizzato allo scopo. “In quegli anni James Brown, Dee Dee Bridgewater, Dalla, De Gregori, Mannoia, Subsonica, Paolo Conte, Sud Sound System, Pino Daniele, Pat Metheny, Mario Biondi, Battiato, Mango, Tiziano Ferro, Malika Ayane, Alessandra Amoroso, Zucchero e decine di grandi interpreti calcarono le scene di quelle aree e contribuirono a rendere Alghero capitale nazionale degli eventi e a promuoverla nel mondo -ricorda l’ex sindaco della cittadina catalana che assieme all’attuale sindaco e allora assessore del turismo Conoci e al Presidente della Fondazione Delogu profuse un grande impegno per la promozione della città.-.”
“La somma residua di 1,4 milioni, seppur importante, non è comunque sufficiente a rimettere nel pristino stato la struttura. Ma può essere utilizzata –sottolinea Tedde- per mettere in sicurezza il complesso e arrestare il processo di degrado, al fine di poterlo destinare alle finalità per le quali è stato progettato. Occorre però reperire altre risorse per recuperare la struttura, e rendere concreta quella multifunzionalità che è il tratto caratteristico del Palacongressi, coinvolgendo nelle scelte e nelle proposte da farsi alla Regione e dalla Amministrazione algherese gli operatori turistici della Provincia” – chiude Tedde
Domos, Educational tours tra le bellezze di Alghero
ALGHERO – Approfondire la conoscenza dei differenti attrattori della città e del suo territorio per suggerirne la visita ai propri ospiti, supportati dalla conoscenza diretta dei siti e da tutte le informazioni necessarie per un’efficace azione di promozione dell’offerta culturale, archeologica e naturalistica di Alghero è il principale obiettivo dell’iniziativa organizzata da DOMOS.
L’Associazione nasce a marzo 2011 e mette insieme strutture Extra alberghiere, come B&B, Affittacamere, Case Vacanze, Appartamenti, Agriturismo, locazioni turistiche e attività di servizi turistici. Attualmente le attività associate sono 61, ma si lavora per farne crescere il numero anche con iniziative come la presente. Il programma delle visite, verrà realizzato grazie alla convinta condivisione dell’iniziativa di Fondazione Alghero, Parco di Porto Conte, ExplorAlghero, cooperativa SILT, cooperativa il Quinto Elemento, Associazione Egea, la Comunità dei Frati Francescani di Alghero e Massimiliano Fois.
Gli obiettivi: quello di migliorare la qualità e la completezza delle informazioni agli ospiti della città dei principali attrattori del territorio e quello di implementare la vendita dei biglietti di “ Alghero Experience”, il biglietto unico nato su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, con una piattaforma messa a punto dal Consorzio Riviera del Corallo e coordinato e gestito dalla Fondazione Alghero , con il concorso del Parco di Porto Conte e degli altri soggetti gestori dei vari siti.
Le visite si svolgeranno nei giovedì dei mesi di febbraio e marzo e riguarderanno i seguenti siti:
Le Prigionette – Arca di Noè e Casa Gioiosa (Parco di Porto Conte),
Museo del Corallo MACOR,
Museo Archeologico MUSA,
Nuraghe Palmavera,
Museo EGEA,
Necropoli di Anghelu Ruiu,
Necropoli di Santu Pedru,
Rifugio di Mare -Promontorio di Punta Giglio, Complesso di San Francesco,
MASE–Museo Antonio Saint Exupery.
Restano ancora da programmare la visita alla Grotta di Nettuno, al Museo Diocesano di Arte Sacra e alla Casa Manno.
Ieri, grazie al Parco di Porto Conte e ad ExplorAlghero si è svolta la prima visita, quella dell’area naturalistica delle Prigionette e di Casa Gioiosa con i suoi musei ed esposizioni. I partecipanti hanno apprezzato molto l’iniziativa e la competenza delle guide che li hanno affiancati, fornendo loro ogni informazione utile per svolgere efficacemente il ruolo di promotori del nostro prezioso patrimonio. I titolari di strutture ricettive o di attività di servizi turistici che fossero interessati ad aderire a Domos e partecipare a questa e alle altre iniziative programmate per il 2022 potranno contattare l’associazione al seguente indirizzo: info@domos-alghero.it
Ryanair cresce a Cagliari, 4 nuove rotte internazionali
CAGLIARI – “Gli ultimi dati sui flussi turistici dei primi nove mesi del 2021, evidenziati nel dossier della Cna sarda, sono confortanti e incoraggianti, perciò nel 2022 mi aspetto una stagione turistica in crescita per la Sardegna e, confidando sulla possibile attenuazione dell’emergenza sanitaria, molto vicina ai livelli prepandemici. In questo scenario, l’incremento delle rotte è una buona notizia, oltre che un ulteriore segno della capacità attrattiva di Cagliari e della Sardegna in generale”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, questa mattina al Business center dell’aeroporto di Cagliari, durante la presentazione di quattro nuovi voli Ryanair in partenza da Cagliari: Carcassonne (Francia), Norimberga (Germania), Palma di Maiorca (Spagna) e Poznan (Polonia).
“L’attività promozionale portata avanti dalla Giunta regionale non ha avuto un attimo di tregua e i risultati lo dimostrano – ha aggiunto l’assessore Chessa – Potrebbe non bastare, perché la Sardegna è ancora troppo discriminata. Il sogno di un’isola che vive tutto l’anno di turismo si può avverare, ma solamente con certezze nel settore dei trasporti, altrimenti rischiamo di non essere competitivi e di non riuscire ad andare oltre la stagione estiva. Promuoviamo e offriamo unicità, facciamo molti sforzi e impegniamo risorse, ma potrebbe non bastare per destagionalizzare pienamente i flussi turistici. Anche se recentemente, grazie soprattutto ad una serie di grandi eventi, in particolare sportivi e culturali, abbiamo ottenuto buoni risultati e di buon auspicio per la ripartenza del settore. La collaborazione anche coi grandi vettori è fondamentale per rafforzare e incrementare i collegamenti da e per la Sardegna, finalizzati non solo allo sviluppo del turismo, ma anche per garantire la mobilità dei Sardi”.
La Sardegna presenta alla Fitur di Madrid
Cagliari, 19 gennaio 2022 – La Sardegna in vetrina a Madrid per uno degli appuntamenti fieristici più importanti del mercato turistico iberico e internazionale. Oggi, si apre la “Fitur 2022” che rappresenta il punto d’incontro per i professionisti del settore, oltre che un appuntamento leader per i mercati ricettivi in America Latina. Anche quest’anno all’evento, in programma fino a domenica 23 gennaio, partecipa la Regione Sardegna con uno spazio dedicato: sono presenti 14 aziende provenienti da tutti i territori dell’Isola.
“Prosegue anche nel nuovo anno, nonostante le difficoltà dovute al perdurare dell’emergenza sanitaria, la strategia promozionale della Regione per rilanciare la Sardegna nel mercato turistico internazionale – ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – Grazie anche alla promozione fieristica ci aspettiamo una grande ripresa del settore, soprattutto perché si tratta di eventi caratterizzati dalla grande affluenza di operatori e di pubblico. Vogliamo lanciare un segnale inequivocabile del potenziale della nostra industria turistica, che ha assoluto bisogno di tornare alla normalità”.
“La Regione è presente al Fitur per la quarta volta e, considerata la grande affluenza di pubblico nelle precedenti edizioni, abbiamo deciso di realizzare un’area espositiva regionale, all’interno del ‘Padiglione Europa’, più grande del solito, ben riconoscibile e caratterizzata dal marchio Sardegna”. ha aggiunto l’assessore Chessa.
A disposizione di ogni impresa partecipante c’è un’area dedicata agli incontri, oltre al supporto istituzionale per la promozione della destinazione Sardegna. I primi tre giorni saranno dedicati agli operatori per gli incontri tra le imprese, mentre sabato e domenica è prevista anche la classica apertura al pubblico. Le 14 imprese presenti appartengono ai settori agenzie di viaggio, alberghi, società di servizi turistici, associazioni turistiche e consorzi.
La Fiera del Turismo di Madrid, considerata la seconda più importante del mondo e la prima per impatto nella sfera ibero-americana, è l’evento di apertura del circuito internazionale degli appuntamenti intorno al mondo dei viaggi e per l’industria turistica. L’evento si sviluppa su tre pilastri: sostenibilità, tecnologia e specializzazione. L’ultima “Fitur” organizzata, nel 2020, ha visto la partecipazione di 918 espositori, provenienti da 165 Paesi e regioni, confermandosi, con 255.000 ingressi di pubblico, il più grande evento organizzato in Spagna nel settore del turismo
Sardegna “Isola del Jazz”, progetto in Regione
CAGLIARI – “Nonostante il perdurare dell’emergenza sanitaria, prosegue la programmazione della Regione per la promozione turistica dell’Isola. Perciò, ho accettato di incontrare i rappresentanti dei maggiori festival jazz che da anni si svolgono in Sardegna, condividendo con loro l’opportunità di realizzare un progetto di crescita anche in quel settore, con l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso il grande jazz, puntando a intercettare i tanti appassionati e a costruire uno strumento di richiamo turistico anche in ambito internazionale”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, al termine dell’incontro di questa mattina, durante il quale si è parlato del progetto “Sardegna isola del jazz”.
“Anche la cultura rappresenta un mercato che la Sardegna non può e non deve sottovalutare, soprattutto perché può contribuire alla destagionalizzazione dei flussi – ha aggiunto l’assessore Chessa – La Regione crede fortemente in questi progetti, sulla falsariga dei grandi eventi che stanno trasformando la Sardegna nell’Isola dello sport, con un importante ricaduta di presenze nel settore turistico e di vantaggi concreti per l’intero sistema produttivo isolano. E’ necessario valorizzare le migliori esperienze per presentare offerte di qualità del prodotto Sardegna”.
“E’ stata anche l’occasione per ribadire alcuni concetti relativi alla sentenza del Tar sul ‘click day’ per le manifestazioni culturali e di spettacolo. La Regione, seguendo il contenuto della sentenza, dovrà realizzare un altro bando per l’assegnazione delle risorse, ma non la considero una sconfitta. Bensì, è stata confermata la mia iniziale volontà e la regolarità del primo provvedimento, poi modificato su richiesta del mondo associazionistico, che rispondeva ai criteri della legge 7 sulla promozione turistica delle manifestazioni. Il danno, purtroppo, l’hanno subito le associazioni, anche quelle che hanno presentato il ricorso, perché c’era il mio concreto impegno, destinando maggiori risorse finanziarie, a far scorrere la graduatoria, così da ampliare, da 33 a 65, la platea dei beneficiari del contributo. Oltre questo aspetto, restano i toni di qualche protagonista della vicenda che sono andati sopra le righe e che, visti anche i magri risultati ottenuti per l’intero mondo delle associazioni, si sono rivelati inutili ed eccessivi”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.
Conoci nomina Cocco (Fdi) al Turismo
ALGHERO – Ora è ufficiale: il Sindaco Mario Conoci ha nominato Assessore oggi il Dott. Alessandro Cocco, assegnandogli con separato provvedimento le deleghe relative ai seguenti uffici e servizi Turismo e Cultura, Rapporti con la Fondazione Alghero, Rapporti con l’Università, Affari Generali (Demografico, Avvocatura, Cuc, Ced, Archivio Storico). Cocco, già alla guida del movimento Azione Alghero e poi di Fratelli d’Italia Alghero, è il nuovo referente della Giunta Comunale del partito di Giorgia Meloni.
Cagliari, inaugurata la mostra su Gigi Riva
CAGLIARI – “Un’immersione profonda attraverso scene e suoni, vissuti da Gigi Riva, Luigi, neonato, bambino, ragazzo e adulto fino a giorni nostri, grazie alla produzione artistica di musiche suggestive e attraverso un impatto tecnologico e multimediale offerto da Opificio Innova, che permetterà ai visitatori di immedesimarsi totalmente in Luigi. Sei installazione per raccontare l’uomo prima che il mito e il giocatore. Un’occasione per conoscere, in modo concettuale, la parte più intima di Gigi Riva”.
Lo ha dichiarato il creativo Giorgio Pitzianti, ideatore della Mostra Immersiva nell’animo di Gigi Riva che è stata inaugurato questa mattina negli spazi della Manifattura Tabacchi alla presenza dell’Assessore regionale del Turismo Gianni Chessa e del Commissario Straordinario di Sardegna Ricerche Maria Assunta Serra.
“La mostra nasce per essere vissuta a teatro e così è stato lo scorso 11 novembre all’Auditorium del Conservatorio che ha visto il coinvolgimento e l’emozione di Luca Ward. In questo caso – ha ricordato Pitzianti – torniamo alle origini, a Luigi, il nome che gli hanno dato il padre e la madre. Credo che sia importante considerare l’uomo, non solo il mito. L’uomo che vive dove viviamo noi, nella sua casa, e che fa riflettere sulla vita, non solo quella di Gigi. Una esposizione minimalista, semplice che spero possa toccare il visitatore a mettersi in relazione sincera con Luigi Riva”.
L’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa ha posto l’accento sulla figura di Gigi Riva come ambasciatore della Sardegna nel mondo: “Il nome di Gigi Riva è un nome spendibile, è un grande ritorno di immagine turistica per la nostra isola. Gigi Riva, a distanza di tanti anni, rimane un simbolo per l’Italia che apprezza e stima quest’uomo. Questa mostra è il modo migliore per pensare a come investire ancora di più nella storia di questo personaggio sportivo”.
Infine l’annuncio del rappresentante della Giunta Solinas: “Mi farò portatore nel 2022 di un altro progetto: l’allestimento del Museo permanente sul Cagliari calcio (che oggi si trova a Quartu Sant’Elena), negli spazi de l’I.S.O.L.A. nel capoluogo, in modo da dare ancora più possibilità alle persone di visitare e conoscere la storia di questo uomo”.
Il Commissario Straordinario di Sardegna Ricerche, Maria Assunta Serra, ha evidenziato come la mostra sia un prezioso arricchimento dell’offerta che la Manifattura Tabacchi – Fabbrica della Creatività ha messo in campo sotto le festività di Natale, con una serie di eventi e appuntamenti capaci di attirare il grande pubblico.
Grotta di Nettuno sito naturalistico più visitato in Sardegna
ALGHERO – Con 128mila visitatori la Grotta di Nettuno a Capo Caccia si conferma il sito naturalistico più frequentato in Sardegna. I numeri registrati nel favoloso complesso carsico di Alghero si avvicinano a quelli della stagione pre-Covid del 2019 e segnano il +76% rispetto al 2020. Tanto che, anche le prestigiose presenze del Capo dello Stato e della Presidente del Senato, Sergio Mattarella e Maria Elisabetta Alberti Casellati, entusiasti e stupiti da tanta bellezza, impreziosiscono ancor più una stagione superlativa.
“Dati estremamente incoraggianti che ripagano di tanto impegno e confermano il trend di crescita e la forte ripresa dopo mesi difficili, ma soprattutto l’enorme potenzialità del territorio, sempre più attrattivo” precisa il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, che sottolinea come i dati premino le scelte e gli investimenti effettuati negli ultimi anni per veicolare l’immagine dei principali siti turistici della Riviera del Corallo. E’ il caso dell’Alghero Ticket, il biglietto unico che permette di visitare tutti i musei e i monumenti della città, la Grotta di Nettuno, le aree archeologiche del territorio e il Parco Naturale Regionale di Porto Conte – a cui nell’ultimo periodo è stato impresso un forte impulso – che raddoppia le vendite, grazie anche all’attenzione riservata ai prodotti ed ai pacchetti Family.
Così come si è rivelato importante il nuovo sistema di vendita e bigliettazione online sviluppato grazie alla partnership col Consorzio Turistico Riviera del Corallo, l’Alghero Experience, l’innovativa piattaforma di e-commerce del portale di promozione turistica del territorio e la rinnovata sinergia tra operatori, Comune, Fondazione e Parco, nell’ottica di un progetto di crescita della destinazione. Stagione super per il MUSA, il Museo Archeologico di Alghero (2.800 ingressi, +49% rispetto al 2020 e +16% sul 2019) e il MACOR, il Museo del Corallo (5.170 ingressi, +78% sul 2020 e +60% rispetto al 2019), che registrano un forte incremento delle presenze a fronte di un’apertura estremamente ridotta (dal mese di giugno). Per entrambi il 2021 segna il record storico di visitatori: tra questi – con gli Italiani in testa – confortanti anche i dati delle presenze straniere che confermano una buona affluenza dai Paesi Europei ed una ripresa significativa di turisti dagli Stati Uniti.
Turismo: stagione record, futuro Aeroporto. Assessore: nome o decido io
ALGHERO – Dopo un’estate e oltre da record, si guarda avanti. E nello scrutare l’orizzonte di questo territorio non si può non parlare dell’Aeroporto. Ciò anche a seguito delle notizie, ancora non confermate, vista anche l’atavica carenza di notizie da Nuraghe Biancu, del ritorno in forze di Ryanair. Hub, base o meno è importante attivare nuovi collegamenti, magari annuali, e con gli scali maggiormente prolifici in termini di mercato turistico: Inghilterra, Germania, Scandinavia e via cosi. Le probabilità ci sono, per questo è giusto iniziare, come dovrebbe essere sempre, a programmare (eventi, manifestazioni, promozione, etc), da fine anno in avanti. Del resto, Alghero, ha dimostrato, anche per degli effetti post, o quasi, pandemici, che è sempre una meta privilegiata.
I siti culturali, naturalistici, storici e poi ristoranti, locali e spiagge, nella stagione appena conclusari, sono stati presi d’assalto. Grotte di Nettuno da record e cosi anche alcuni luoghi del Parco di Porto Conte come “Prigionette”, discorso simile anche per i musei cittadini gestiti dalla Fondazione Alghero. Insomma non si può che essere ottimisti, come commenta anche il Sindaco Mario Conoci a cui abbiamo fatto alcune domande riguardo la crescita dello scalo aeroportuale, programmazione e ultima, ma non ultima, l’attesa indicazione dell’assessorato al Turismo e Cultura. Settori fondamentali (insieme a Commercio e Sviluppo Economico) per programmare e definire la ripresa. E Conoci lo sa ed ha le idee molto chiare: “si tratta di fisiologici mutamenti dentro un Giunta, attendo ancora l’indicazione del partito, se non arriverà subito, farò le scelte che mi competono”.
Nella foto e video il Sindaco di Alghero Mario Conoci