Alghero ritorni a sognare, grazie anche ai “giovani” |video

ALGHERO – E’ stato colui che ha inventato l’assessorato al Turismo, ma non solo. Festivalguer (con l’intelligente e lungimirante utilizzo della parte esterna del Palazzo dei Congressi), Cap d’Any, sviluppo del Porto, apertura verso le capitali dell’Est Europa, recupero e assegnazione vicina per il Caval Mari, studio sui flussi turistici assegnato all’Università, Convention bureau e tanto altro. Questo è Antonio Costantino. Ad oggi possono parere pure esagerate le lodi per lui, ma non è così. Perchè è oggettivo che, grazie anche a lui, Alghero, in quegli anni (fine ’90 primi 2000), è andata molto avanti. Forse, pure troppo. Facendo aumentare auspici e desideri per questo territorio.

“Molte delle cose avanzante in quegli anni sono ancora in itinere e altre cancellate e questo mi duole molto, visto che sono innamorato di questa città e voglio che sia sempre più attraente e attrattiva, invece purtroppo, per certi versi, nonostante le presenze siano sempre importanti, non è così”, afferma Costantino e continua “la nostra volontà di elevare il livello di coloro che potevano scegliere Alghero non era un’idea balzana, certo è che si sarebbe dovuto proseguire in un percorso virtuoso legato alle attrazioni, servizi e tanto altro che non mi sembra sia avvenuto”.

Tra il serio e il faceto nasce spontaneo chiedergli se vorrebbe ritornare a fare politica. “Da tempo ricopro un importante ruolo nella Camera di Commercio Italo – Ceca, d’altra parte non nascondo che, vedendo che tante mie progettualità sono ancora considerate virtuose e pioneristiche, potrebbe interessarmi nuovamente essere presente, non so in quale veste, ma con l’obiettivo di essere a disposizione di questa splendida città, a patto, però, di essere veramente ascoltato, altrimenti ho altro da fare”. E per chiudere una sorta di appello: “Alghero, grazie anche ai suoi giovani (in realtà si parla dei 40/50enni ndr), o comunque non più solo agli over 60, deve ritornare a programmare per i prossimi 20 anni, sognare una città sempre migliore e che sia nuovamente il faro di certi settori, come ad esempio (non a caso ndr) il Turismo”.

Successo De Gregori, arrivano RKomi e Mahmood

ALGHERO – Non solo i grandi eventi dell’Arena Rugby Maria Pia dove si alterneranno le star della musica italiana – Francesco De Gregori (18 agosto), Rkomi (20 agosto), Mahmood (21 agosto), Ron (24 agosto), Edoardo Bennato (28 agosto), Antonello Venditti (17 e 18 settembre) – il mese di agosto è straordinariamente ricco di appuntamenti in Riviera del Corallo. Il cartellone dell’estate predisposto dalla Fondazione Alghero e dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con le più importanti realtà associative del territorio assicura tanta musica, cinema, teatro e danza, mostre di pittura, esposizioni fotografiche, presentazioni di libri, incontri con giornalisti, storici e letterati. Dopo lo straordinario concerto di ieri, questa sera, mercoledì 18 agosto, Francesco De Gregori concede il bis sul campo di Maria Pia (a cura di Insula Events e Sardegna Concerti), mentre il palco del Quarter ospita il festival Dall’altra parte del mare (ore 21), con la tavola rotonda organizzata dall’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori, Conservatori di Sassari (APPC), coordinata da Alberto Winterle (direttore della rivista “Turris Babel”) e intitolata “Rigenerazione urbana sostenibile”. A seguire, alle 21.30 la giornalista del Corriere della Sera Elvira Serra converserà con Bianca Pitzorno del suo romanzo Tutto da vivere. Il Festival è curato dall’associazione Itinerandia e proseguirà con numerosi appuntamenti al Parco Tarragona, nel Giardino del Museo del Corallo, presso gli spazio all’aperto della Libreria Cyrano e al Quarter fino a domenica 22 agosto. Tra i vari ospiti, Sergio Staino, Iaia Forte, Davide Toffolo, Sara Colaone, Mirko Zilahy e Paolo Crepet . Giovedì 19 agosto per la stagione di prosa a cura della Cedac, lo spettacolo Eleganzissima al Quarter (ore 21) di e con Drusilla Foer . Nel weekend i grandi eventi per i più giovani.

Venerdì 20 agosto è la giornata dell’atteso concerto di Rkomi con il “Taxi Driver” tour, mentre sabato 21 agosto va in scena Mahmood, Ghettolimpo Tour 2021. Per informazioni, curiosità e contatti, attive le pagine social “Alghero Turismo” e il sito dedicato https://www.algheroturismo.eu/.

Faita: per i camping e villaggi non serve il Green pass

CAGLIARI – Nei campeggi e strutture all’aria aperta della Sardegna, così come quelli di tutta Italia, in base all’ultimo decreto del Governo, non è necessario esibire il green pass. Le strutture open air garantiscono il distanziamento e permettono lo svolgimento di servizi e attività completamente all’aperto, come il servizio di ristorazione e l’utilizzo delle piscine. “La vacanza all’aria aperta nelle nostre strutture è sicura – ribadisce Nicola Napolitano presidente di Faita Sardegna –, è ciò che diciamo da quando il covid ha stravolto l’economia turistica della nostra isola. Garantiamo spazio e distanziamento assieme a quella libertà che ci permette di fare a meno della mascherina, perché tutte le attività si svolgono all’esterno in piena sicurezza”. È possibile infatti accedere ai campeggi e accedere ai servizi senza il passaporto sanitario previsto invece in altre situazioni.

Intanto in pieno agosto è già possibile provare a stilare un bilancio della stagione. “Se i mesi primaverili sono andati sotto le aspettative di ripresa che ci aspettavamo – commenta ancora Nicola Napolitano – anche per via dell’incertezza dovuta alle modalità di istituzione del green pass, è anche vero che il 2022, potrebbe rappresentare il ritorno alla normalità, e garantire i numeri del 2019. La stagione è partita zoppicante, non fanno testo luglio e agosto che sono sempre pieni, e purtroppo anche settembre e ottobre sono avvolti nell’incertezza più assoluta”.
Per il settore open air capace di garantire elevati standard di libertà, si registra comunque un aumento dell’apprezzamento oltre che degli stranieri, anche degli italiani che sempre in maniera crescente scelgono il campeggio per le loro vacanze.
“Per la nostra isola continua ad essere cruciale il nodo trasporti, dal momento che disservizi e rincari sono ormai una costante per raggiungere e lasciare la nostra terra. Questo è un vero e proprio deterrente per la crescita economica e turistica della nostra regione, per il quale chiediamo alla Regione e al Governo di trovare soluzioni immediate” conclude Napolitano.

Cosa non perdersi durante una vacanza ad Alghero

ALGHERO – Alghero è considerata una delle mete turistiche più esclusive della Sardegna, ed attira ogni anno migliaia di visitatori. Nemmeno il Covid sembra aver fermato il flusso di turisti che anche quest’anno hanno deciso di trascorrere le loro vacanze nella città catalana. Alghero ed il suo bellissimo territorio mettono a disposizione dei vacanzieri moltissime opportunità tra mare, storia, cultura ed ovviamente divertimento.
Divertimento e vita notturna
Con l’inizio dell’estate ad Alghero sono tornati a riempirsi i locali ed i pub che animano la Città del Corallo. I turisti hanno tante opportunità per animare le loro serate, che solitamente iniziano in uno dei tanti pub della città, alcuni dei quali si affacciano sul mare regalando una vista panoramica sulla Riviera del Corallo. Alghero è anche una città che è stata baciata dalla fortuna in varie occasioni, il che potrebbe far aumentare i flussi turistici già molto importanti.
Alghero è rinomata anche dal punto di vista enogastronomico. Molti ristoranti figurano nelle migliori guide di ristorazione italiane, e possono vantare chef di fama internazionale in grado di esaltare i prodotti tipici locali. Il vino è uno dei prodotti sardi più venduti oltre i confini dell’isola e tutte le migliori cantine della zona propongono dei percorsi di degustazione assolutamente da non perdere durante una vacanza ad Alghero.
Il mare
Chi scegliere Alghero per il mare ha solo l’imbarazzo della scelta visto che la Riviera del Corallo, della quale la città catalana è la “capitale”, ha molte opzioni da offrire.
Il Lido è la spiaggia più frequentata degli algheresi che sono letteralmente innamorati di questo lungo arenile, che inizia appena a nord del porto. La continuazione del Lido è la Spiaggia di Maria Pia, anch’essa caratterizzata da una finissima spiaggia bianca alle spalle della quale si alza una lussureggiante pineta.
Continuando a seguire la costa algherese verso nord, andando verso Porto Conte, si incontrano due delle spiagge più belle di Alghero: la Spiaggia del Lazzaretto e la Spiaggia delle Bombarde. Entrambe si caratterizzano per una sabbia bianca molto fine e sono incastonate tra le scogliere.
Nella Baia di Porto Conte si affaccia la Spiaggia di Mugoni, un lungo e sottile arenile costeggiato da una bellissima pineta di fronte alla quale prende vita un mare color smeraldo.
Alghero può essere il punto di partenza anche per qualche gita fuori porta, magari per raggiungere Stintino, e la fantastica spiaggia de La Pelosa, che dista meno di un’ora di macchina.
Cultura
Alghero è un vero concentrato di storia e cultura. La città, che nel corso della sua storia è passata dalle mani dei Doria e degli Aragona, ha il suo centro storico racchiuso all’interno delle antiche mura di cinta, dove si sviluppano delle graziose stradine lastricate di mattoni. Dal punto di vista religioso gli edifici più importanti sono la Chiesa del Carmelo e la Cattedrale di Santa Maria, ma è da non perdere anche la bellissima Piazza Civica, sulla quale si affacciano i palazzi più importanti della città. Ad Alghero c’è anche un museo dedicato ad uno degli elementi simbolo della città, il corallo.

Il format tv “4 Ristoranti” di Borghese ad Alghero

ALGHERO – La sfida tra i migliori ristoranti approda ad Alghero con il programma 4 Ristoranti, condotto dallo chef Alessandro Borghese, volto del programma cult da sei stagioni, a cui è affidato come sempre il compito di far scoprire i ristoranti e la ricchezza gastronomica dei diversi territori. Alghero, per il fortunato programma targato Sky offre le prelibatezze e i servizi dei ristoranti Mabrouk, Movida, Fronte Mare e Musciora. Le riprese sono iniziate oggi: l’avvincente sfida comincia dal ristorante Fronte Mare, per poi proseguire domani, venerdì 9 luglio, tra i tavoli del ristorante Musciora. Sabato 10 luglio sarà la volta del ristorante Mabrouk e domenica il programma farà tappa sui Bastioni Magellano, presso il Ristorante Movida. Sotto esame di Borghese, la cucina del ristorante, il personale di sala, il servizio al tavolo, la descrizione del piatto e del vino. La sfida si concluderà come di consueto con la festa finale del ristorante vincitore. La realizzazione del programma è supportata dal Comune di Alghero e dalla Fondazione Alghero.

Turismo di lusso: la Sardegna ancora tra le mete preferite

ALGHERO – Con l’estate che entra nel vivo ritorna come ogni anno anche il dilemma su dove andare in vacanza e la Sardegna è indubbiamente una delle mete più gettonate d’Italia, soprattutto per chi ama un certo tipo di turismo, che si alterna tra mare e divertimento. Per questo il binomio isola e personaggi famosi perdura ormai da molto tempo, soprattutto in quelle località diventate negli anni una tappa imprescindibile del jet set internazionale.

In cima alla lista delle mete più ricercate c’è ovviamente la regina della mondanità: la Costa Smeralda, con il suo fiore all’occhiello, Porto Cervo, ritrovo per eccellenza di vip provenienti da ogni parte del mondo. Tra yacht e champagne, sportivi, imprenditori e personaggi dello spettacolo si godono l’estate in Sardegna all’insegna delle serate targate Billionaire (il famoso locale di Flavio Briatore), Sottovento e Sopravento, le tre discoteche più esclusive della Costa Smeralda. Le giornate trascorrono invece all’insegna dello shopping nelle boutique di lusso della famosa piazzetta di Porto Cervo.

Anche Porto Rotondo, così come Baja Sardinia, sono da tempo due mete preferite dalle celebrità del Belpaese, e non solo. La prima soprattutto da chi ama godersi il mare cristallino di questa parte della Costa a bordo del suo yacht, magari approfittando della privacy garantita dalle cale e dalle baie più nascoste; la seconda da chi preferisce la vita notturna tra i locali e le discoteche più esclusive.

Spostandosi invece dall’altra parte dell’isola, è impossibile non menzionare due cittadine particolarmente amate da chi predilige un turismo di alto livello, ma più tranquillo e “familiare”: Alghero e Stintino sono da sempre località predilette da giornalisti, politici, intellettuali e personaggi dello spettacolo che desiderano trascorrere le vacanze in Sardegna, ma lontani dai riflettori del cosiddetto showbiz. Da Elisabetta Canalis, che torna ogni anno nella sua casa di Alghero, a Bianca Berlinguer, che segue la tradizione di famiglia delle vacanze a Stintino.

 

Due località del Sassarese che vantano alcune delle spiagge più belle di tutta la Sardegna – basti pensare soltanto a La Pelosa o alle Bombarde e al Lazzaretto – e che offrono al contempo una movida meno altisonante di quella presente in Costa Smeralda.

Ma oltre al mare e ai locali, c’è chi da tempo vorrebbe trasformare la Sardegna in una sorta di Las Vegas o Montecarlo italiana, Flavio Briatore su tutti, che coltiva da sempre l’ambizione di convertire il turismo nell’isola – o almeno in quella parte di isola dove gestisce i suoi affari – con elementi che possano renderla ancora di più una meta esclusiva e per pochi.

A questo proposito, proprio la Costa Smeralda viene spesso individuata come location ideale per la creazione di una sala da gioco, davanti ad Alghero, che vanta comunque numeri invidiabili per quanto riguarda la movida e il turismo internazionale. Gli amanti dei giochi da casinò avrebbero quindi un motivo in più per scegliere la Sardegna come meta delle vacanze. E sono in molti a pensare che l’intera isola godrebbe dei risvolti economici derivanti da slot e roulette.

Un altro sogno dell’imprenditore è quello di portare la Formula 1 nell’isola, con una pista e un gran premio degni del glamour di Monaco. Altro progetto che ha tenuto anche spesso banco nel dibattito politico locale è la creazione di numerosi e giganteschi campi da golf. Insomma, tutti progetti estremamente ambiziosi, che porterebbero sicuramente molto denaro in Sardegna, ma che rischierebbero di rendere questa terra una meta per pochi o con intere aree precluse a chi non può permettersi di spendere cifre a quattro zeri per una bottiglia di champagne.

Tutto l’opposto, insomma, di quelle che sono le peculiarità di una regione da sempre nota per la sua rinomata ospitalità. Da Alghero – che proprio pochi giorni fa ha presentato il suo programma di promozione turistica – a Villasimius, passando per Castelsardo, Stintino, Orosei, ogni punto cardinale dell’isola è amato per le sue straordinarie bellezze naturali, ma anche per le tradizioni culturali, storiche e culinarie che rappresentano il fiore all’occhiello e il punto di forza dell’intera Sardegna.

 

 

Il Carlos V nel portfolio Smy Hotels

ALGHERO – Una nuova struttura entra a far parte del portfolio Smy Hotels: si tratta dello Smy Carlos V Alghero, primo hotel 5 stelle della catena alberghiera spagnola nata nel 2018. Dopo il primo hotel in Portogallo – lo Smy Lisboa, che aprirà il 1° di agosto -, il gruppo creato da Ovidio Andrés, fondatore anche di Logitravel, prosegue nella sua politica di espansione e aumenta l’offerta alberghiera in Italia, con 7 strutture nella penisola di cui 2 in Sardegna, dopo il recente ingresso dello Smy Sighientu Thalasso & Spa di Marina di Capitana, aperto la scorsa settimana.

Lo Smy Carlos V Alghero, già con le insegne SMY, è un complesso turistico fronte mare sulla costa nord occidentale della Sardegna, a pochi minuti da Alghero, in una posizione che domina l’area di Capo Caccia. Dispone di 177 camere di diversa tipologia, palestra, ristorante vista mare, due piscine (una delle quali con acqua di mare) e della Spa Aquada con una grande piscina idroterapica, bagno turco e sauna.

Smy Hotels sta inoltre ultimando un piano di ampliamento per aggiungere ulteriori 13 unità entro l’anno, portando la disponibilità totale a 190 camere e sono previste anche importanti opere di miglioramento degli spazi esterni, della piscina principale e della spa.

L’Italia è uno dei mercati principali per Smy Hotels, società con sede a Maiorca, che sta trattando l’ingresso di nuove strutture anche a Roma e in altri paesi chiave del Mediterraneo e isole, in particolare, la società sta valutando località di forte richiamo turistico come Tenerife. Il gruppo conta attualmente 11 hotel di 4 e 5 stelle situati nei paesi del bacino del Mediterraneo (Spagna, Italia, Grecia e Tunisia) e ha appena firmato l’ingresso del suo primo hotel in Portogallo, lo Smy Lisboa.

Sardegna Isola Megalitica, mostra a Berlino

CAGLIARI – “Una testimonianza dell’immenso patrimonio archeologico della Sardegna, all’interno di uno dei musei più importanti in Europa, evidenzia l’unicità della storia e della dimensione culturale della nostra Isola. Un’iniziativa culturale prestigiosa che rafforza la presenza della Sardegna nel mercato turistico internazionale e rilancia la sua immagine”. Lo ha detto l’assessore del Turismo, Gianni Chessa, nella serata di ieri, durante l’inaugurazione a Berlino della mostra internazionale “Sardegna Isola Megalitica – Dai menhir ai nuraghi: storie di pietra nel cuore del Mediterraneo”, che resterà al Museo statale della Preistoria e delle Protostoria fino al 30 settembre 2021.

“La Sardegna, dopo ben 40 anni, torna protagonista con la sua cultura in un museo berlinese, che per l’occasione ha messo a disposizione alcune delle sue sale più belle. ‘Sardegna isola megalitica’ è una mostra itinerante che ha permesso di instaurare una proficua collaborazione con prestigiosi musei internazionali, anche in vista di future iniziative di promozione dell’Isola, che potrà mettere in vetrina la sua cultura antica caratterizzata da un’identità peculiare e un fascino unico”.

Dopo la Germania, la Mostra si trasferirà al Museo statale Ermitage di San Pietroburgo (1 settembre 2021), al Museo Archeologico nazionale di Salonicco (1 dicembre 2021) e chiuderà al Mann di Napoli nel mese di settembre 2022. L’evento, finanziato con fondi europei, è promosso dalla Regione Sardegna con il Museo Archeologico di Cagliari e la direzione regionale dei Musei della Sardegna, con il patrocinio dei Ministeri della Cultura e degli Affari esteri, la collaborazione della Fondazione di Sardegna e il coordinamento generale di ‘Villaggio globale international’.

“La cultura rappresenta uno dei filoni turistici possibili e strategici, che la Regione intende rilanciare e valorizzare per la ripresa all’indomani del difficile periodo pandemico, investendo sulle sue bellezze e ricchezze, che non sono esclusivamente ambientali e paesaggistiche – ha aggiunto l’assessore Chessa – La Sardegna possiede uno straordinario patrimonio archeologico e culturale, che merita di essere valorizzato e promosso, anche attraverso il racconto delle storie che lo caratterizzano, proponendosi come meta di turismo culturale. L’esposizione mette in vetrina Il fascino di una storia unica e suggestiva, un valore aggiunto della nostra offerta turistica che può contribuire a raggiungere anche l’obiettivo della destagionalizzazione dei flussi. La sfida è quella di rendere la Sardegna attraente per tutto l’anno, offrendo un’esperienza di qualità, alla scoperta di una storia e di una cultura tanto straordinarie quanto poco conosciute”.

In esposizione nella mostra “Sardegna Isola Megalitica” anche un Gigante di Mont’e Prama, un pugilatore di 190 centimetri di altezza e 300 chili di peso, rinvenuto a Cabras in frammenti tra il 1975 e il 1979: “E’ stato ricomposto grazie a un eccezionale restauro – ha ricordato l’Assessore del Turismo – Una delle tante affascinanti sculture ritrovate, mai prestate finora, cha ha lasciato eccezionalmente il Museo Archeologico di Cagliari, in perfetta sicurezza grazie ad una ditta specializzata, per essere ammirata dai visitatori dei quattro musei europei. Il numero, la varietà e la provenienza dei reperti, selezionati per la Mostra dalle collezioni del Museo Archeologico di Cagliari e della direzione regionale dei Musei della Sardegna, confermano la ricchezza e la straordinarietà del patrimonio isolano. Vogliamo promuovere la crescita culturale e economica della nostra comunità, perciò la Giunta regionale sta facendo importanti investimenti in arte e cultura. Dalla nostra storia, originale e affascinante, possiamo trarre linfa vitale per il futuro della nostra Isola”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas

Alghero Experience, tutta la città con un click

ALGHERO – «Alghero investe sulla destinazione, valorizzando le bellezze del territorio, la sua storia e la straordinaria cultura. Lo fa in stretta sinergia con gli operatori turistici – ha sottolineato il sindaco Mario Conoci – adottando strategie efficaci di promozione per consolidare e far crescere la sua reputazione, attraverso azioni di marketing capaci di dare il giusto valore al territorio». Tutto questo è “Alghero Experience” la nuova piattaforma di e-commerce del portale di promozione turistica della Riviera del Corallo. Il punto di riferimento dell’offerta turistica, attraverso il quale promuovere e vendere tutte le esperienze e le attrazioni che Alghero sa offrire: musei, eventi, escursioni, merchandising.

«Diamo risalto a quanto già esistente ma estremamente frammentato, con l’obiettivo di creare valore per il territorio di Alghero partendo dalle singole attrazioni, ma al tempo stesso facilitiamo i turisti nella prenotazione e all’acquisto dei singoli ingressi» ha detto il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, in occasione della presentazione ufficiale del progetto realizzato col Consorzio Turistico Riviera del Corallo, in collaborazione con il Comune di Alghero e con il contributo della Fondazione di Sardegna. Un progetto al passo con le più importanti destinazioni turistiche internazionali, in grado di garantire ai turisti un’esperienza completa: tutta la città in un click.

Si parte dall’Alghero Ticket, il biglietto unico che permette di visitare tutti i musei e i monumenti della città, la Grotta di Nettuno, le aree archeologiche del territorio e il Parco Naturale Regionale di Porto Conte risparmiando fino al 70% sull’acquisto dei singoli biglietti con cui si accede ai principali luoghi di interesse. Non solo, agli ingressi per le dodici attrazioni principali, si aggiungono sconti fino al 50% per i singoli ingressi e le visite guidate al Teatro Civico, al Campanile del Complesso Monumentale di San Francesco, la terrazza panoramica di Torre di Porta Terra e presso l’Aquarium Rubrum nella Torre di San Giacomo. Questa mattina la presentazione ufficiale di quello che diventerà un vero marketplace della destinazione, alla presenza del sindaco Mario Conoci, del presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, e di Marco Montalto, presidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo insieme ai componenti del direttivo. Al loro fianco l’assessore al Turismo ed alla Cultura Marco Di Gangi, il presidente del Parco di Porto Conte, Raimondo Tilloca, col direttore Mariano Mariani e i membri del Consiglio di amministrazione della Fondazione Alghero, Pierpaolo Carta e Sara Govoni.

Marco Di Gangi ha parlato di un importante contributo alla crescita della destinazione. «La sinergia tra operatori, Comune, Fondazione e Parco – ha detto – rappresenta il punto di forza di un sistema che vuole incrementare l’attrattività e la visibilità dell’offerta, nell’ottica di un progetto di crescita della destinazione». «Siamo davvero orgogliosi di aver recepito una necessità della destinazione ma anche del comparto di avere un vero aggregatore delle informazioni di tutti gli attrattori del territorio e lo consideriamo il punto di partenza di un progetto più ampio per poter sviluppare tutta una serie di iniziative future in grado di generare sviluppo» ha sottolineato il portavoce del Consorzio Turistico Marco Montalto. Soddisfatto il presidente del Parco Naturale Regionale di Porto Conte, Raimondo Tilloca, che ha garantito e ricordato «l’impegno dell’Ente nel valorizzare le progettualità e iniziative legate alla sostenibilità ambientale in stretta sinergia con il formidabile valore identitario che le ricchezze culturali del territorio sanno offrire ai turisti di tutto il mondo e grazie al sistema museale che può offrire anche il Parco».

Fondazione, diventa sponsor degli eventi ad Alghero

ALGHERO – Sponsorizzare gli eventi della città di Alghero, dalle singole iniziative ai grandi cartelloni identitari. “Finalmente Alghero” in programma nel periodo 25 giugno 2021 – 5 settembre 2021; il “Sant Miquel Festival” dal 15 settembre al 3 ottobre 2021 ed il “Cap d’Any de l’Alguer” in programma dall’8 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022, affiancando il nome della propria azienda a quello della Fondazione, dei grandi artisti e dei festival in manifesti, locandine, cartelle stampa e carta intestata; oppure partecipare ai momenti salienti di presentazione degli eventi (conferenza stampa, eventi inaugurale ne premiazioni), o ancora “griffare” con i propri marchi i luoghi in cui si svolgono concerti e manifestazioni. Da oggi tutto questo è possibile: pubblicato l’avviso ufficiale e l’allegata modulistica con cui candidarsi.

Le offerte potranno consistere in sponsorizzazioni di natura finanziaria (sotto forma di erogazione economica) e/o di natura tecnica (erogazione diretta di servizi a carico dello sponsor): sarà la Fondazione Alghero, in qualità di soggetto responsabile della procedura, ad assumere il ruolo di “sponsee” e intavolare la trattativa con le singole aziende interessate. I soggetti cui è rivolto l’avviso sono gli operatori economici, singoli e associati, comprese associazioni, enti, fondazioni, cooperative, consorzi (anche temporanei) e istituzioni in genere, in qualunque forma costituiti, nonché singoli liberi professionisti privi di impedimenti a contrarre con le pubbliche amministrazioni e con le fondazioni.

Le scadenze. Le offerte di sponsorizzazione, complete della documentazione richiesta, dovranno pervenire a mano o a mezzo posta raccomandata A/R, indirizzata alla Fondazione Alghero (Musei Eventi Turismo Arte) Largo Lo Quarter – 07041 Alghero (SS) oppure tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all’indirizzo fondazionealghero@informapec.it entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 24 giugno 2021 per le sponsorizzazioni relative al cartellone degli eventi estivi, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 20 agosto 2021 per le sponsorizzazioni relative al cartellone “San Miquel Festival”, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 23 ottobre 2021 per le sponsorizzazioni relative al cartellone “Cap d’Any de l’Alguer”. La Fondazione valuterà le offerte pervenute e, laddove ne ravvisi l’idoneità procederà alle aggiudicazioni. L’avviso completo con la modulistica da utilizzare è scaricabile dal sito istituzionale www.fondazionealghero.it sezione “Amministrazione Trasparente