Immobili regionali, rilancio turistico e culturale

CAGLIARI – La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore agli Enti Locali, Quirico Sanna, ha approvato il Piano per la valorizzazione degli Immobili regionali per la programmazione 2021-2023. Lo scopo è quello di valorizzare il patrimonio immobiliare e i beni culturali della Regione Sardegna così da  promuovere nuove attività a carattere divulgativo, ambientale e turistico. “Vogliamo procedere alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio pubblico, individuando nei territori coinvolti e nelle strutture interessate nuove prospettive di utilizzo a vantaggio delle comunità locali e della filiera turistica e ambientale regionale”, dichiara il Presidente della Regione Christian Solinas.

“Per la prima volta – sottolinea – la Regione si impegna nella valorizzazione del patrimonio immobiliare e del demanio regionale, che fino ad oggi si trovavano in stato di abbandono. Immobili di pregio il cui valore non era salvaguardato, inseriti in contesti paesaggistici che di conseguenza non potevano essere pienamente valorizzati. Dando atto alle linee guida del piano regionale di sviluppo 2020-2024 – ha spiegato il Presidente – diamo il via ad un’importante opera di manutenzione e restauro degli immobili, che potranno trovare, sulla base di azioni concordate con gli enti territoriali coinvolti, nuovi impieghi in diversi ambiti, in primis quello turistico”.


I beni immobili individuati dal piano sono, nello specifico, Villa Laura, la Caserma Trieste e il complesso residenziale-militare di Calamosca a Cagliari, e il complesso immobiliare ex batteria a Capitana, per l’area della città metropolitana di Cagliari. La Provincia del Sud Sardegna vedrà il recupero del complesso immobiliare ex Ersat (ex penitenziario e ex cantina) a Castiadas. A Oristano verrà sottoposto ad operazioni di recupero l’ex vivaio forestale Gran Torre, così come l’ex Seminario Pontificio Regionale a Cuglieri. In provincia di Nuoro saranno sempre due gli immobili oggetto di riqualificazione: i Fabbricati dell’ex Aeronautica a Bari sardo, e l’Hotel Villafiorita (Ex Esit) a Sorgono.
Infine, per la provincia di Sassari il piano individua il compendio immobiliare di Foresta Burgos e l’ex Ospedale militare La Maddalena “Residenza del Forte Carlo Felice”. Il programma ha validità triennale.
“L’obiettivo – aggiunge l’assessore Sanna – è quello di valorizzare le risorse e i beni del proprio territorio per metterli a disposizione delle comunità, con innumerevoli risvolti in termini di prospettive occupazionali e di attrazione turistica e culturale. I beni individuati dal piano, presenti nell’area metropolitana di Cagliari e nelle provincie del Sud Sardegna, Oristano, Nuoro e Sassari, verranno sottoposti alle necessarie operazioni di restauro e contemporaneamente, diverranno oggetto di iniziative coordinate per la loro gestione: questo permetterà di apprezzarne le caratteristiche storico artistiche e di godere della bellezza dei territori annessi, lavorando sul turismo 365 giorni all’anno. “Basti pensare ad esempio – conclude l’assessore Sanna – alle gite scolastiche o al turismo di prossimità che si spera, possano ricominciare ad essere fruiti in sicurezza nel più breve tempo possibile. Il tutto, ovviamente, con azioni calibrate sulle specificità dei singoli territori coinvolti”.

V. P.

“Casse esangui, no a ulteriore aggravio da tasse locali”

ALGHERO – “In un anno dove l’economia è azzerata, dove imprese e famiglie soffrono per i minori introiti incamerati per gli effetti oramai sempre più dirompenti della pandemia che continua ad indebolire il nostro tessuto economico, la notifica massiva degli avvisi di accertamento per tutte le annualità non prescritte ai fini TARI e negli ultimi giorni ai fini IMU, ancora con riferimento ai valori delle aree fabbricabili, costituisce un ulteriore pesantissimo aggravio nelle già esangui casse delle nostre imprese e dell’intera comunità algherese.” E’ quanto afferma Marco Montalto, Presidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo.

“Le considerazioni finora fatte dalla politica e dagli uffici comunali sul fatto della libertà da parte della società di riscossione di poter operare in un’ottica di mercato, non possono in ogni caso far abdicare la politica stessa alla individuazione di soluzioni che, nel rispetto del principio di equità fiscale, possano essere d’ausilio per ridurre l’impatto per certi versi devastante, di questi avvisi di accertamento.

Non è intenzione del sottoscritto, tantomeno del comparto, sostituirsi alla politica. Ma è fuori dubbio, ed è un nostro dovere, impegnarci a trovare soluzioni su come poter affrontare al meglio problematiche di questa portata, in un momento che riteniamo non idoneo per intensificare l’attività di notifica e riscossione mettendo ulteriormente a dura prova la tenuta dell’economia locale e la serenità di imprese e famiglie.

La notifica degli avvisi di accertamento in maniera massiva ha di fatto impedito ai cittadini di poter accedere ai benefici del ravvedimento operoso potenziato dal governo a partire dall’anno 2020 anche per i tributi locali, comportando un forte aggravio delle sanzioni comminate.

Oggi è allo studio dello stesso governo, seppur dimissionario, una misura volta all’invio dei nuovi atti fiscali (attualmente sospesi sino al 28 febbraio 2021 a differenza di quelli “algheresi” che hanno la “sfortuna” di avere un concessionario diverso dalla Agenzia delle Entrate) con un taglio su interessi e sanzioni per chi ha subito cali di fatturato consistenti a causa dell’emergenza sanitaria.

Il Consorzio Turistico Riviera del Corallo richiede che tale misura venga presa in considerazione dal Comune di Alghero per essere utilizzata, anche per gli atti già notificati,  con un intervento diretto dell’amministrazione comunale sul concessionario.

In un contesto di fortissima crisi come quello attuale è auspicabile inoltre che si intervenga quanto prima per predisporre un piano di “scaglionamento” dell’esecutività degli atti, invitando la Step all’annullamento in autotutela di tutti gli atti non a rischio prescrizione, nell’ottica dell’avvio di una massiccia campagna di informazione sulle possibilità di avvalersi dell’istituto del ravvedimento operoso e/o dell’accertamento con adesione che uniti alla possibilità di rateazione dei tributi dovuti, consentirebbe ad imprese cittadini di poter programmare un piano di rateizzo più consono al particolare momento economico che stiamo vivendo.

Accanto a queste misure, potrebbe costituire un valido aiuto per i contribuenti quello di accompagnare le misure di cui sopra con una ulteriore diminuzione del carico tributario eliminando le sanzioni, come consentito dall’articolo 10 comma 3 della legge 212/2000 (statuto del contribuente) in tutti quei casi in cui le violazioni siano dipese da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione della norma tributaria,  come sta accadendo ad esempio per la TARI relativa alle utenze domestiche che nella quasi totalità dei casi traggono origine dal calcolo delle superfici tassabili e dalla tassazione dei garage e delle cantine.

Questo, a nostro avviso, eviterebbe un lungo contenzioso dagli esiti incerti che avrebbe oltremodo l’effetto di far ritardare l’incasso da parte del Comune dei tributi effettivamente dovuti da parte dei contribuenti. 

La giurisprudenza solamente di recente con sentenza di cassazione ha considerato tassabili i garage e le cantine, e ha avvalorato definitivamente il metodo di calcolo delle superfici tassabili risolvendo il problema del calcolo, semplificandolo nell’effettuare l’80% della superficie catastale risultante dalla visura. 

Questa incertezza giuridica a nostro avviso potrebbe consentire all’amministrazione di deliberare in merito, dando indirizzo apposito alla società di riscossione, consentendo al contribuente di accedere ai benefici dell’accertamento con adesione con ricalcolo delle superfici, qualora errate e non applicazione delle sanzioni ai sensi dello statuto del contribuente.“ 

Il contribuente, conclude Montalto, si troverebbe nella condizione di risparmiare notevolmente sul carico fiscale e di poter rateizzare l’importo del tributo: operazione che non sarebbe possibile in caso di ravvedimento operoso”

Lega, Della Vedova responsabile Turismo

SASSARI – “Buon lavoro all’amico Enzo ‘Popo’ Della Vedova, imprenditore del settore alberghiero di Santa Teresa Gallura da oggi Responsabile regionale per la Lega Salvini Premier Sardegna del Dipartimento Turismo guidato a livello nazionale dall’ex Ministro Gianmarco Centinaio. Il Dott. Della Vedova, che ho incontrato questa mattina con il nostro Capogruppo in Regione Dario Giagoni, sarà un importante riferimento a disposizione di tutti gli operatori del settore dell’Isola in questo difficilissimo momento (info: segreteria.sardegna@legaonline.it). Avanti, FUTURO.”
Cosí su facebook Eugenio Zoffili, deputato e coordinatore Lega Sardegna. 

Nella foto Della Vedova

Cap d’Any, ritorna il Festivalguer

ALGHERO – Saranno gli schermi di pc, tablet e smartphone a comunicare lo stupore dell’illusione, i suoni della musica pop, le esplorazioni sulla voce e l’emozione del teatro di due vecchie volpi del palcoscenico. “A me gli occhi” è il titolo della diciottesima edizione di FestivalAlguer, il festival internazionale di arti performative della città catalana che ExPop Teatro presenta, scegliendo di aprirsi al mondo virtuale e sfruttando l’opportunità, indotta dalla pandemia, di rendere la cultura accessibile a più persone.

Anche l’edizione 2020 dello storico progetto artistico, patrocinato dal comune di Alghero e sostenuto dalla Fondazione Alghero con il contributo dell’Assessorato regionale del Turismo e la Fondazione di Sardegna, ha l’ambizione di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo nei quattro appuntamenti in programma dal 19 al 29 dicembre, trasmessi in diretta tv e digitale dal teatro civico cittadino su CATALAN TV e sui canali social di algheroturismo.it e ExPop Teatro.

Il sipario online si apre il 19 dicembre alle 21 (in replica il 20) con lo spettacolo “WOW – tra magia e varietà” della strana coppia di maghi, protagonista di un caleidoscopico cabaret magico. Gesti e parole, illusioni, meraviglia, incredulità e disorientamento insieme a due grandi protagonisti della scena magica: il popolare illusionista Luca Bono, assistito dalla ballerina Sabrina Iannece, Campione Italiano di Magia, laureato a Parigi con il Mandrake d’Or e allievo prediletto di Arturo Brachetti, insieme a Marco Aimone primo prestigiatore laureato alla Silvan Magic Academy, da diversi anni presidente del circolo Amici della Magia di Torino, tra i circoli magici più importanti al mondo.

Si prosegue il 23 dicembre (in replica il 24) con la musica dei Jashgawronsky Brothers, gli inventori del genere musicale più strano del mondo: la musica da riciclo. In “PopBins” questo straordinario gruppo di musicisti clown suoneranno strumenti creati dalla spazzatura: dalle scope ai secchi, dalle grattugie alla carta igienica, dal secco all’umido. Uno spettacolo in cui l’invenzione diventa musica e gli oggetti comuni acquistano una nuova dimensione fantastica e comica.

“Umbratile. Cantica” è il progetto artistico di Monica Serra, in diretta dalla Torre San Giovanni il 20, 21 e 22 dicembre: una performance urbana, accompagnata dal disegno sonoro di Fabio Talloru, in questo caso partecipata a distanza da cittadini curiosi “Sulla variazione della forma”. Lo spettacolo è il frutto di un laboratorio di ricerca sulla lingua artificiale, dedicato all’esplorazione della voce e alle ricadute performative della recitazione.

Il FestivAlguer chiude la sua diciottesima edizione il 29 dicembre (replica il 30) con lo spettacolo di Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Sul palco dopo oltre 15 anni i due celebri mattatori si ritrovano insieme in uno show di cui sono interpreti e autori, accompagnati dalle musiche live della Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali e improvvisazioni.

Le repliche di tutti gli spettacoli saranno trasmesse dalle 16.30, sui canali social (pagine facebook della Fondazione Alghero e di ExPop Teatro), sul canale YouTube AlguerIt e sugli schermi allestiti dalla Fondazione Alghero negli esercizi commerciali del centro cittadino.

Pagine facebook dirette e repliche spettacoli:

https://www.facebook.com/algheroturismo.it

https://www.facebook.com/exPop-teatro-176660269051713

Spazi e orari schermi repliche spettacoli:

Ristofever, Hopera e Choiba (Fertilia) dalle 13.00 alle 15.00, dalle 16.00 alle 18.00

Al Refettorio e Il Piccolo Lido Pizzeria dalle 13.00 alle 15.00

Cap d’Any, presentata la 25esima edizione

ALGHERO – Tutto pronto per il Cap d’Any a l’Alguer, la manifestazione di fine anno che racchiude grandi eventi, appuntamenti culturali, spettacoli, e momenti di festa dedicati alle famiglie che si presenta quest’anno in versione web. Questa mattina in videoconferenza si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della venticinquesima edizione del Cap D’ Any a l’Alguer, alla quale hanno partecipato il sindaco di Alghero Mario Conoci, l’Assessore al turismo Marco di Gangi, il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, il vice presidente della Fondazione Alghero Pier Paolo Carta, la consigliera della Fondazione Alghero Sara Govoni, e il creatore del Cap d’Any Antonio Costantino. Un’ edizione nuova, che usa la tecnologia per avvicinare ciò che la distanza allontana: spettacoli avvincenti, momenti teatrali imperdibili, appuntamenti con il Natale e la tradizione, Alghero non si perde d’animo in questo periodo storico difficile e rilancia un’ edizione web  ricca di fascino per festeggiare il suo venticinquesimo compleanno. Il Sindaco Mario Conoci sottolinea la particolarità di questa edizione: “Guardiamo avanti con fiducia, programmiamo e mettiamo le basi per ritrovarci e ripartire dopo questa parentesi che ci auguriamo si più breve possibile.  Alghero si conferma, sacrifica le distanze ma entra nelle case e si promuove ovunque. Quest’anno il Cap d’Any sarà inusuale ma ugualmente sentito, con eventi di qualità e molto vario. Questo è merito delle tante associazioni che rappresentano un valore della nostra città e alle quali voglio rivolgere un ringraziamento. Anche quest’anno sarà un successo”. “La Fondazione- sottolinea sulla stessa linea il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu -ha lavorato alacremente per mettere in piedi un calendario di eventi a dimensione di cittadino. Tutti gli sforzi fatti sono serviti ad abbattere le distanze fisiche offrendo al pubblico momenti di vero spettacolo, di divertimento e di approfondimento culturale, visibile da qualsiasi dispositivo mobile, da portare ovunque”. Si parte proprio oggi in diretta da Lo Teatri, di Ignazio Chessa, trasformato per l’occasione nella Casa di Babbo Natale, con un laboratorio creativo a cura dall’associazione di promozione sociale Akròasis, in collaborazione con l’Ufficio Politiche Familiari, gli Assessorati al Turismo e alla Qualità della vita e  la Fondazione Alghero. L’evento  sarà trasmesso in diretta sulle pagine facebook @loteatrì;@algherofamily;@IlVillaggiodiBabboNataleadAlghero. Il vero cuore pulsante di questa edizione sono le associazioni che insieme al comune e alla Fondazione hanno creato un calendario variegato e ricco. Entriamo nel vivo del calendario in programma.

Il 19 dicembre debutta  la diciottesima edizione di Festivalguer, intitolata “A me gli occhi”. Il teatro civico Gavì Ballero, sarà la location principale di tutti gli appuntamenti di Festivalguer e del cartellone del Cap D’Any. Il festival internazionale di arti performative che ExPop Teatro presenta, sceglie di aprirsi al mondo virtuale rendendo la cultura accessibile a tutti. In cartellone quattro appuntamenti, dal 19 al 29 dicembre, trasmessi in diretta tv e sui social di algheroturismo e ExPop Teatro. Il 19 sul palco lo spettacolo “Wow, tra magia e verità spettacolo teatrale con Luca Bono, Marco Aimone con la partecipazione di Sabrina Iannece, trasmesso in diretta alle ore 21 00 su Catalan Tv, la pagina fb @exPop teatro e replicato domenica 20 dicembre alle ore 16 30 sui canali social. Domenica 20 dicembre completa il palinsesto “Ora è buio, chiedete (Sardi a Itri)” opera in due atti a cura dell’Associazione Laborintus che verrà trasmessa alle ore 21 00 sulla pagina facebook dell’Associazione. Lunedì 21 dicembre debutta il Teatro d’Inverno con il primo spettacolo della rassegna Teatro d’Asporto: “Tacchino ripieno” , che andrà in onda alle 18 00 in diretta streaming sulla pagina facebook @compagniateatrodinverno. Sempre lunedì è in programma il secondo appuntamento di Festivalguer, “Umbratile Cantica”, con inizio alle ore 18 00 ( replica martedì 22) e sempre in diretta streaming dalla pagina ufficiale di @exPop teatro. Mercoledì 23  ritorna l’appuntamento con la Casa di Babbo Natale, nella formula della diretta facebook  come nella prima puntata e sempre mercoledi alle 21 00 in diretta su Catalan tv e sulla pagina facebook il terzo appuntamento con Festivalguer con “PopBins” spettacolo dei Jashgawronsky Brothers di Diego Carli. Lo spettacolo verrà replicato giovedì 24 dicembre con le proiezioni sui mega schermi dalle 13 00 alle 15 00 al Refettorio e al Piccolo Lido. Con gli stessi orari e dalle 16 alle 18 00 anche sugli schermi di Ristofever, Hopera e Cohiba. Le repliche degli spettacoli saranno disponibili anche sulle pagine fabook di @algheroturismo e @exPopteatro.

Il Calendario riparte dopo Natale con l’esordio di Mamatita Festival, che sino al 31 dicembre proporrà i suoi spettacoli e le sue performance. Si parte il 26 dicembre  con “Favole al citofono”, le favole di Gianni Rodari, mentre il 27 dicembre sono tre gli  appuntamenti   in programma: alle ore 18 00 in diretta streaming su zoom è la volta della performance teatrale “Vulnerabilità +Exstasi”, alle 19 00 “Compassione +Rabbia“e alle 20 00 “Solitudine + Concordia”. Tutte le produzioni sono firmate Sardegna Teatro. La città con Mamatita si fa teatro, mostrando i suoi lati extra-ordinari: performer, narrazioni, spettacoli tra riflessioni e humor e contestualizzazioni urbane,  sotto la direzione artistica di Chiara Murru, organizzazione Spazio T.  Lunedi 28 dicembre altri tre appuntamenti con le performance teatrali di Mamatita in diretta streaming: alle 18 00 “Empatia + Shock” ; alle 19 00 “Angoscia + Panico” e alle 20 00 “Tristezza + Rinascita”. Martedì 29 torna Mamatita al mattino alle 11 00 su podcast su prenotazione con “Cross1.2.3 Drammaturgie del paesaggio” a cura di Spazio T mentre la sera alle 21 00  è la volta di uno degli appuntamenti di Festivalguer più attesi : “Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show” , diretta su Catalan Tv  e sulla pagina facebook  @expoteatro. Mercoledì 30 la replica dello spettacolo sulla pagina fb @algheroturismo e @exPop teatro alle 16 30 e la proiezione sui mega schermi con inizio alle ore 13 00 sino alle 18 00. Giovedì il cartellone prevede una conferenza/incontro organizzata da Mamatita alle 16 00 in diretta streaming su Zoom dal titolo “Fi e Inici” mentre alle 17 00  partirà il progetto “T-abbraccio” in diretta sulle pagina facebook @algherofamily e @loteatrì, un’installazione artistica messa in scena a Lo Quarter curata dall’Associazione Akròasis aps, in collaborazione con l’ufficio Politiche Familiari. Si riparte con gli spettacoli domenica 3 gennaio con la rassegna teatrale “Teatro d’Asporto” a cura del Teatro d’inverno che propone con inizio alle 18 30 “Il gatto dagli stivali”. Lo spettacolo, e tutti gli altri spettacoli in programma, si può seguire in diretta streaming sulla pagina facebook @compagniateatrodinverno. Lunedì 4 gennaio va in scena “L’accartocciata avventura dell’uomo di carta” con inizio alle ore 18 00, martedì 5 gennaio allo stesso orario è la volta di “Riccino e Riccetta”. Mercoledì 6 gennaio si chiude il programma teatrale della Compagnia teatro d’inverno con “Fashion Victims” . Giovedì 7 gennaio, chiude la rassegna del Cap D’Any a l’Alguer  “Trobar Amor, canzoni d’amore dei troubadours antichi e moderni a cura dell’Associazione musicale Laborintus.

Il cartellone degli eventi del Capd’Any è stato pensato per tutti e per tutti i gusti. Un modo diverso di sentire le festività ma non per questo meno coinvolgente; la sfida è proprio quella di proporre momenti imperdibili che possano regalare emozioni anche da uno smartphone o da un pc. Alghero si è vestita d’oro e corallo per rilanciare l’idea di coesione e speranza, si abbellisce con gli arredi urbani  e si illumina con le gabbiette e le lanterne che sfilano nel cielo sopra il centro storico della città vecchia. Un lavoro di restyling e abbellimento ad opera dei ragazzi del liceo artistico sotto la regia e direzione artistica di Tonino Serra, flower interior designer algherese. La città sarà invasa da proiezioni a tema natalizio sulle torri di Sulis, San Giovanni, della Maddalena, porto, piazza Pino Piras e sui monumenti religiosi più significativi come San Michele, Madonna della Mercede, e nelle chiese di Fertilia e Santa Maria la Palma, con l’intento di contagiare calore, positività, speranza. L’Assessore al Turismo Marco Di Gangi evidenzia gli sforzi compiuti per la preparazione di un calendario comunque suggestivo e di grande interesse : “Il nostro Cap d’Any compie 25 anni e riparte anche da questa emergenza, con idee, nuovi modi di interagire, determinazione. La programmazione culturale offre molti spunti di interesse, dal teatro alla musica, alle installazioni. Alghero riesce a confermare  il suo ruolo di protagonista anche in situazioni difficili e questa edizione lo dimostra ampiamente. Ringrazio di tutto cuore Antonio Costantino per aver creato venticinque anni fa questo importante appuntamento”. Dello stesso avviso anche il vicepresidente della Fondazione Alghero Pier Paolo Carta: ““Quest’anno la Fondazione non ha potuto contare nemmeno sui finanziamenti che la Regione metteva a disposizione per i grandi eventi”- spiega il vice-presidente Pier Paolo Carta. Con le risorse a disposizione, siamo riusciti comunque a garantire un variegato palinsesto messo a punto da artisti di grande spessore spaziando dalla comicità alla performance teatrale.” I dettagli e il programma completo del Cap d’Any, sono disponibili sul sito www.algheroturismo.it,  dove si può scaricare il programma completo

Game tourism, Alghero su “Si viaggiare”

ALGHERO – La rivoluzione della promozione turistica e della valorizzazione del patrimonio vede la città di Alghero protagonista nel Mediterraneo. Con Med Gaims, progetto di cooperazione euromediterranea che utilizza il game design per immaginare nuovi modi di visitare e conoscere i luoghi di maggior interesse storico-archeologico, culturale e artistico, Alghero diventa portavoce del tricolore utilizzando un mood tecnologico davvero speciale: vivere la città nel gioco per fruire in anteprima di un turismo esperienziale.  Alghero, la “città italiana del gioco” è stataraccontata nel programma “Si Viaggiare” sul canale 2 della Rai, rubrica  di Silvia Vaccarezza  a cura di Giovanni Alibrandi. Il giornalista Massimiliano Clarizio racconta come la città di Alghero si proietta nel futuro esperienziale, presentando il viaggio del cuore attraverso il “videogioco del cuore”. Si chiama Game Tourism, il nuovo modo di viaggiare giocando.  Giocatori da ogni parte del mondo si recano nei luoghi in cui sono stati ambientati i loro game preferiti: è l’epoca di un turismo video ludico che ci offre la possibilità di fare esperienza virtuale di un luogo che vorremmo visitare nella realtà.  Nel programma “Si Viaggiare” lo spiega proprio così Fabio Viola, game designer che collabora con la Fondazione Alghero per Med Gaims:

“Negli anni scorsi spesso si viaggiava dopo aver letto un libro ambientato in un luogo, oggi le nuove generazioni viaggiano e creano immaginari anche attraverso i videogiochi. Posizionare la città non solo come meta attrattiva per la sua cultura e il suo turismo o il suo mare, ma anche perché  diventa una città che gioca, una città in cui tutti , attraverso il gioco e il coinvolgimento, entrano in contatto con i cittadini, mentre i turisti entrano in contatto con le bellezze della città ”  Il comune di Alghero, con questo progetto pionieristico in Europa, diventa un laboratorio di innovazione urbana  grazie al progetto MedGaims, finanziato dall’Unione Europea, con 2milioni e 100mila euro del Programma Eni Cbc Med,  coinvolgendoLibano, Giordania, Spagna e Italia. Alghero è l’unica cittàitaliana coinvolta. Partner associato della Fondazione Alghero è Promo P.A. Fondazione. Lo scopo del progetto èdunque far interagire il passato e il futuro attraverso la realtà aumentata e il videomapping, ma anche attraverso i giochi fisici della tradizione sarda e algherese, riproposti sottoforma di itinerario ludico-culturale.

I giochi che i partecipanti a Med Gaims hanno realizzato, diventeranno parte strutturata dell’arredo urbano, con l’obiettivo di migliorarne l’attrattività, l’accessibilità, e la fruizione stessa. Focus del programma le bellezze di Alghero, le sue mura storiche e il suo patrimonio archeologico -naturalistico, che diventano sponsor ufficiali di un’ Italia da esplorare, da conoscere e da amare. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del progetto http://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims . 

Promozione Sardegna, svolta digitale

CAGLUIARI – “Le azioni promozionali tradizionali non sono più sufficienti, perciò abbiamo deciso di puntare su una comunicazione che dia più valore e si fondi maggiormente su una strategia digitale, sfruttando al massimo social media, siti web, la rete internet in generale, arrivando in ogni angolo del mondo. Un’azione che si prefigge di promuovere il territorio e le sue bellezze attraverso diverse campagne digitali, costruendo un nuovo modello di gestione e di promozione del sistema turistico che porti a concepire la Sardegna come ‘destinazione primaria’ a livello nazionale e internazionale”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante l’evento multimediale di presentazione della strategia digitale della promozione turistica in Sardegna, che si è svolto questa sera nella sala convegni dall’aeroporto di Cagliari ed in collegamento su alcuni canali web e social.

“Vogliamo innovare totalmente metodologia e strategia di promozione della Sardegna, senza abbandonare le azioni classiche, come fiere, eventi pubblici, pubblicità su giornali e riviste – ha aggiunto l’assessore Chessa – In particolare, per l’importante vetrina delle fiere abbiamo scelto di dare spazio e ruolo nell’organizzazione ad altri attori sardi, come le Camere di commercio, con l’obiettivo di non avere più un ruolo marginale in questi eventi. Vogliamo rappresentare al meglio le meraviglie che la nostra terra può offrire ai visitatori, curando il dettaglio e la presentazione, offrendo così un adeguato biglietto da visita”.

“Tra le novità – ha sottolineato l’assessore regionale del Turismo – c’è la creazione della app ‘Sardinia’, che rappresenta un elemento fondamentale di questa strategia. La versione definitiva e completa, anche in lingua inglese, sarà scaricabile entro gennaio 2021 e grazie a smartphone e tablet chiunque potrà scoprire le sue potenzialità, uno strumento completo e caratterizzato da una grafica accattivante con immagini stupende. Grazie alla preziosa collaborazione col Crs4, abbiamo ideato un’applicazione innovativa, facile da usare che consentirà di costruirsi un viaggio nell’Isola in modo personalizzato. Sarà anche in grado di fornire alla Regione alcuni dati sulle preferenze dei turisti, sulle mete raggiunte, numeri certificati che ci diranno realmente quali sono le località più amate, le spiagge più frequentate, le zone più apprezzate. Una straordinaria banca dati sulle abitudini dei turisti in Sardegna, utile per migliorare la strategia e l’azione della Regione nella promozione turistica”.  

“Anche in questo difficile momento per tutto il comparto economico isolano, in particolare per quello turistico, dobbiamo intensificare la promozione della Sardegna, affinché diventi finalmente meta turistica per tutto l’anno. Sogno una Sardegna che per 365 giorni all’anno possa accogliere turisti da tutto il mondo. Viaggiatori che, grazie alla nostra strategia, possano ammirare la bellezza del territorio, conoscere l’ospitalità dei piccoli centri, gustare il buon cibo e il buon vino, innamorarsi del mito e della grandezza della civiltà nuragica, scoprire la forza degli anziani nella terra dei centenari. Una Sardegna che sappia mostrare adeguatamente la propria bellezza”, ha concluso l’esponente delle Giunta Solinas

Sardegna Sogno Digitale, presentazione

CAGLIARI –  Mercoledì 9 dicembre, alle ore 17, presso il Business Centre, 2°piano | Area partenze, dell’aeroporto internazionale di Cagliari – Elmassi terrà la presentazione della strategia digitale di promozione turistica della Sardegna. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, sarà moderato dalla giornalista del Tg2 Anna Mazzone e vedrà la presenza dell’Assessore Gianni Chessa, dell’amministratore unico del CRS4 Giacomo Cao, del fondatore di Video On Line Nicola Grauso, dell’innovatore Andrea Pugliese e della comunicatrice del settore Turismo Elsa Pascalis. Nel corso dell’evento sarà presentata ufficialmente anche la nuova app “Sardinia”.

L’evento di presentazione non sarà aperto al pubblico e potrà assistervi soltanto un numero ristretto di persone accreditate.

Si richiede, pertanto, agli operatori dell’informazione (giornalisti, cameraman e fotografi) di dare cortesemente conferma della loro partecipazione alla seguente mail: fameloni@regione.sardegna.it

Si comunica, altresì, che la presentazione della strategia digitale delle promozione turistica della Sardegna sarà trasmessa in live streaming sulla pagina istituzionale www.sardegnaturismo.online, in diretta su Matex Tv, canale 272 del Digitale Terrestre, sul sito https://matex.tv/, sulle pagine Facebook  di Visit Sardinia – https://www.facebook.com/VisitSardinia – e di Matex Tv – https://www.facebook.com/Matextv.

Monumenti Aperti, edizione digitale straordinaria

ALGHERO – “Monumenti aperti” si presenta alla città di Alghero con un’ edizione digitale straordinaria. Se dalle difficoltà possono nascere nuove opportunità, Monumenti Aperti 2020 ne è un esempio. La più importante manifestazione della Sardegna dedicata alla promozione e valorizzazione dei beni culturali reagisce alle conseguenze dettate dalla pandemia che stiamo vivendo e contagia il web con anticorpi di bellezza. Sono tre le città che rappresentano la Sardegna in questo eccezionale evento digitale: Alghero, insieme a Cagliari e Selargius, racconta il patrimonio culturale sulla scia dello slogan “radici al futuro”. Per Alghero si tratta della 18° edizione di Monumenti Aperti, sotto il coordinamento di Fondazione Alghero, il contributo dell’Associazione di promozione sociale Ginquetas e la supervisione di Imago Mundi che guida il progetto nazionale. La cultura rilancia il significato di contagio nell’accezione positiva del termine e come oramai consolidato nel mood di Monumenti Aperti, lascia il compito di diffusione ai ragazzi, i veri protagonisti dell’edizione web, che racconteranno in streaming oggi e domani, domenica 6 dicembre, sui canali ufficiali on line di Monumenti Aperti e sui social network, il patrimonio culturale della loro città. Alghero sarà protagonista domenica 6 dicembre, con inizio alle ore 12 00, sui canali ufficiali di Monumenti Aperti (www.monumentiaperti.com) e sulle pagine facebook di Alghero Turismo,  Museo del Corallo, e Museo Archeologico. Durante la presentazione della Fondazione Alghero in diretta streaming, verranno mandate in onda alcune immagini del video che i ragazzi di una classe quarta del liceo scientifico Enrico Fermi e di una terza del liceo classico Giuseppe Manno, hanno elaborato per raccontare il patrimonio culturale del Museo archeologico e del Museo del Corallo. Il video sarà poi visibile sul sito di Monumenti Aperti e sulle pagine facebook dei musei.

“L’idea di presentarsi alla città in questa “versione virtuale”- spiega il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu- contribuisce alla diffusione virale della nostra cultura sul web, veicolata in un linguaggio immediato, veloce, intuitivo e dinamico, riuscendo ad arrivare in modo capillare a qualsiasi target attraverso videoclip, condivisioni, video-reel e tik tok che fanno esplodere la fantasia dei ragazzi nonostante le difficoltà del momento storico che stiamo vivendo”. Con questo spirito i ragazzi, coordinati dai comunicatori della Fondazione e tutorati dai professori di riferimento, si sono trasformati in registi, sceneggiatori, attori e hanno elaborato un video che racconta la loro esperienza nei due Musei della città, proponendosi come guide virtuali all’interno delle sale museali e riassumendo in pochi minuti le particolarità di questi luoghi e la loro ricchezza patrimoniale.

Un lavoro encomiabile evidenziato dall’Assessore al turismo del comune di Alghero Marco Di Gangi: “La mirabile ondata dei nostri studenti che negli anni ha colorato con competente esuberanza le visite ai nostri monumenti non si ferma. L’emergenza e le difficoltà non interrompono gli appuntamenti con la scoperta delle più autentiche ricchezze costituite dal nostro patrimonio storico e culturale. I giovani guideranno ancora la carovana della cultura, grazie alle scuole e agli insegnanti, all’organizzazione di Monumenti Aperti che non demorde mai, la manifestazione si sposta sul web con maggiore entusiasmo, con la straordinaria capacità di arrivare a tutti, oggi che incontrarci e ritrovarci non si può. E allora Alghero con i suoi musei si racconta lo stesso e con più efficacia, lo ha fatto per diciotto anni arrivando a portare migliaia di visitatori nei 33 siti museali presentati nell’edizione 2019. Sono sicuro che i ragazzi sapranno superarsi, sapranno impartire un’altra lezione di promozione e valorizzazione e comunicazione.”

Il sindaco di Alghero Mario Conoci commenta con rinnovato ottimismo questa “edizione straordinaria”: “Alghero e Monumenti Aperti si ritrovano insieme in questa edizione che segna il diciottesimo anniversario della partecipazione della nostra città all’evento che offre le migliori occasioni per la valorizzazione e promozione del patrimonio storico e culturale. Diventiamo maggiorenni insieme, vogliamo sottolineare questo appuntamento con rinnovato slancio, con una bellissima alternativa che sfida la straordinarietà del momento. Grazie agli studenti del Liceo Scientifico e del liceo Classico le visite saranno ugualmente possibili, virtualmente suggestive tanto quanto lo sono stati gli appuntamenti degli anni scorsi che hanno portato in giro per la città cittadini e visitatori in un clima di rara bellezza.  Alghero non può mancare a Monumenti Aperti, è stata una delle prime città in Sardegna a prendere parte questa autentica e innovativa festa della cultura.  Il 5 e 6 dicembre ci saremo, grazie a Imago Mundi e a tutti i ragazzi che saranno ancora protagonisti, questa volta sul web, con nuovi linguaggi, con nuovi orizzonti, riuscendo a mettere insieme la tecnologia con la storia, le nuove frontiere della comunicazione con le tradizioni, con immutato entusiasmo”. “

I veri protagonisti, – sottolinea sulla stessa linea d’onda, il Preside del liceo classico e scientifico Mario Peretto- sono ancora una volta i ragazzi che anche in questa edizione, sono riusciti a dare grande valore all’evento. Grazie alla disponibilità del corpo docente hanno espresso al meglio le loro potenzialità e sono certo che la città sarà fiera del loro lavoro. Un doveroso ringraziamento va alla Fondazione Alghero e al comune di Alghero per la forte sinergia che è stata messa in campo nonostante il momento emergenziale”.

Alghero Città dell’Olio, concorso best practice

ALGHERO – Alghero città dell’olio tra i primi Comuni ad aderire, fin dal 1996, all’Associazione nazionale che ha tra i suoi compiti principali quello di divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità e tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo. Una strada che prosegue anche con le nascita del Movimento Turismo dell’Olio, il nuovo consorzio che prenderà il via a partire dai primi mesi del 2021.

Il Movimento Turismo dell’Olio riunirà i “produttori-artigiani” di olio extravergine d’oliva di qualità, per raccontare e promuovere le eccellenze dell’arte olivicola italiana. Agricoltura sostenibile, produzione sana e naturale e salvaguardia del territorio sono i valori della realtà associativa che opererà in sinergia con il Movimento Turismo del Vino, da cui trae ispirazione negli intenti e nelle modalità. Alghero con le sue eccellenze è presente al Concorso nazionale Turismo dell’Olio, il cui obiettivo è quello di raccogliere tutte le best practice/esperienze legate al turismo dell’olio promosse dalle Città dell’Olio. Una grande opportunità per dare visibilità e valore alle proposte turistiche ed alle attività esperienziali che emergono dai territori.  Sei sono le categorie in gara: Frantoi/ Aziende Olivicole; Oleoteche; Musei dedicati all’olio/Frantoi Ipogei/Uliveti Storici; Ristoranti/Osterie; Dimore Storiche/Hotel/B&B/Agriturismi; Tour operator/Agenzie di viaggio/Altri organizzatori di esperienze (ProLoco/Associazioni). Tra i progetti presentati Alghero è presente con “La Musica degli Ulivi di Bonaria ” Tenute Bonaria” e con  “Dal Mare e dagli Orti di Alghero” per la ristorazione.  

“Sono molto soddisfatto di vedere che il percorso di Alghero città dell’Olio prosegue e si completa con nuove iniziative di promozione del territorio – afferma Marco Di Gangi, Assessore al Turismo del Comune di Alghero, che propose e sostenne, da Consigliere Comunale nel 1996, l’adesione di Alghero tra i primi in Italia al neonato organismo nazionale – e sono convinto che anche con il Movimento Turismo dell’Olio la città e il territorio possano avere quei ritorni nel versante del turismo enogastronomico che si sta sempre più caratterizzando per la ricerca di esperienze uniche e autentiche”.