Game tourism, Alghero su “Si viaggiare”

ALGHERO – La rivoluzione della promozione turistica e della valorizzazione del patrimonio vede la città di Alghero protagonista nel Mediterraneo. Con Med Gaims, progetto di cooperazione euromediterranea che utilizza il game design per immaginare nuovi modi di visitare e conoscere i luoghi di maggior interesse storico-archeologico, culturale e artistico, Alghero diventa portavoce del tricolore utilizzando un mood tecnologico davvero speciale: vivere la città nel gioco per fruire in anteprima di un turismo esperienziale.  Alghero, la “città italiana del gioco” è stataraccontata nel programma “Si Viaggiare” sul canale 2 della Rai, rubrica  di Silvia Vaccarezza  a cura di Giovanni Alibrandi. Il giornalista Massimiliano Clarizio racconta come la città di Alghero si proietta nel futuro esperienziale, presentando il viaggio del cuore attraverso il “videogioco del cuore”. Si chiama Game Tourism, il nuovo modo di viaggiare giocando.  Giocatori da ogni parte del mondo si recano nei luoghi in cui sono stati ambientati i loro game preferiti: è l’epoca di un turismo video ludico che ci offre la possibilità di fare esperienza virtuale di un luogo che vorremmo visitare nella realtà.  Nel programma “Si Viaggiare” lo spiega proprio così Fabio Viola, game designer che collabora con la Fondazione Alghero per Med Gaims:

“Negli anni scorsi spesso si viaggiava dopo aver letto un libro ambientato in un luogo, oggi le nuove generazioni viaggiano e creano immaginari anche attraverso i videogiochi. Posizionare la città non solo come meta attrattiva per la sua cultura e il suo turismo o il suo mare, ma anche perché  diventa una città che gioca, una città in cui tutti , attraverso il gioco e il coinvolgimento, entrano in contatto con i cittadini, mentre i turisti entrano in contatto con le bellezze della città ”  Il comune di Alghero, con questo progetto pionieristico in Europa, diventa un laboratorio di innovazione urbana  grazie al progetto MedGaims, finanziato dall’Unione Europea, con 2milioni e 100mila euro del Programma Eni Cbc Med,  coinvolgendoLibano, Giordania, Spagna e Italia. Alghero è l’unica cittàitaliana coinvolta. Partner associato della Fondazione Alghero è Promo P.A. Fondazione. Lo scopo del progetto èdunque far interagire il passato e il futuro attraverso la realtà aumentata e il videomapping, ma anche attraverso i giochi fisici della tradizione sarda e algherese, riproposti sottoforma di itinerario ludico-culturale.

I giochi che i partecipanti a Med Gaims hanno realizzato, diventeranno parte strutturata dell’arredo urbano, con l’obiettivo di migliorarne l’attrattività, l’accessibilità, e la fruizione stessa. Focus del programma le bellezze di Alghero, le sue mura storiche e il suo patrimonio archeologico -naturalistico, che diventano sponsor ufficiali di un’ Italia da esplorare, da conoscere e da amare. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del progetto http://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims . 

Promozione Sardegna, svolta digitale

CAGLUIARI – “Le azioni promozionali tradizionali non sono più sufficienti, perciò abbiamo deciso di puntare su una comunicazione che dia più valore e si fondi maggiormente su una strategia digitale, sfruttando al massimo social media, siti web, la rete internet in generale, arrivando in ogni angolo del mondo. Un’azione che si prefigge di promuovere il territorio e le sue bellezze attraverso diverse campagne digitali, costruendo un nuovo modello di gestione e di promozione del sistema turistico che porti a concepire la Sardegna come ‘destinazione primaria’ a livello nazionale e internazionale”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante l’evento multimediale di presentazione della strategia digitale della promozione turistica in Sardegna, che si è svolto questa sera nella sala convegni dall’aeroporto di Cagliari ed in collegamento su alcuni canali web e social.

“Vogliamo innovare totalmente metodologia e strategia di promozione della Sardegna, senza abbandonare le azioni classiche, come fiere, eventi pubblici, pubblicità su giornali e riviste – ha aggiunto l’assessore Chessa – In particolare, per l’importante vetrina delle fiere abbiamo scelto di dare spazio e ruolo nell’organizzazione ad altri attori sardi, come le Camere di commercio, con l’obiettivo di non avere più un ruolo marginale in questi eventi. Vogliamo rappresentare al meglio le meraviglie che la nostra terra può offrire ai visitatori, curando il dettaglio e la presentazione, offrendo così un adeguato biglietto da visita”.

“Tra le novità – ha sottolineato l’assessore regionale del Turismo – c’è la creazione della app ‘Sardinia’, che rappresenta un elemento fondamentale di questa strategia. La versione definitiva e completa, anche in lingua inglese, sarà scaricabile entro gennaio 2021 e grazie a smartphone e tablet chiunque potrà scoprire le sue potenzialità, uno strumento completo e caratterizzato da una grafica accattivante con immagini stupende. Grazie alla preziosa collaborazione col Crs4, abbiamo ideato un’applicazione innovativa, facile da usare che consentirà di costruirsi un viaggio nell’Isola in modo personalizzato. Sarà anche in grado di fornire alla Regione alcuni dati sulle preferenze dei turisti, sulle mete raggiunte, numeri certificati che ci diranno realmente quali sono le località più amate, le spiagge più frequentate, le zone più apprezzate. Una straordinaria banca dati sulle abitudini dei turisti in Sardegna, utile per migliorare la strategia e l’azione della Regione nella promozione turistica”.  

“Anche in questo difficile momento per tutto il comparto economico isolano, in particolare per quello turistico, dobbiamo intensificare la promozione della Sardegna, affinché diventi finalmente meta turistica per tutto l’anno. Sogno una Sardegna che per 365 giorni all’anno possa accogliere turisti da tutto il mondo. Viaggiatori che, grazie alla nostra strategia, possano ammirare la bellezza del territorio, conoscere l’ospitalità dei piccoli centri, gustare il buon cibo e il buon vino, innamorarsi del mito e della grandezza della civiltà nuragica, scoprire la forza degli anziani nella terra dei centenari. Una Sardegna che sappia mostrare adeguatamente la propria bellezza”, ha concluso l’esponente delle Giunta Solinas

Sardegna Sogno Digitale, presentazione

CAGLIARI –  Mercoledì 9 dicembre, alle ore 17, presso il Business Centre, 2°piano | Area partenze, dell’aeroporto internazionale di Cagliari – Elmassi terrà la presentazione della strategia digitale di promozione turistica della Sardegna. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, sarà moderato dalla giornalista del Tg2 Anna Mazzone e vedrà la presenza dell’Assessore Gianni Chessa, dell’amministratore unico del CRS4 Giacomo Cao, del fondatore di Video On Line Nicola Grauso, dell’innovatore Andrea Pugliese e della comunicatrice del settore Turismo Elsa Pascalis. Nel corso dell’evento sarà presentata ufficialmente anche la nuova app “Sardinia”.

L’evento di presentazione non sarà aperto al pubblico e potrà assistervi soltanto un numero ristretto di persone accreditate.

Si richiede, pertanto, agli operatori dell’informazione (giornalisti, cameraman e fotografi) di dare cortesemente conferma della loro partecipazione alla seguente mail: fameloni@regione.sardegna.it

Si comunica, altresì, che la presentazione della strategia digitale delle promozione turistica della Sardegna sarà trasmessa in live streaming sulla pagina istituzionale www.sardegnaturismo.online, in diretta su Matex Tv, canale 272 del Digitale Terrestre, sul sito https://matex.tv/, sulle pagine Facebook  di Visit Sardinia – https://www.facebook.com/VisitSardinia – e di Matex Tv – https://www.facebook.com/Matextv.

Monumenti Aperti, edizione digitale straordinaria

ALGHERO – “Monumenti aperti” si presenta alla città di Alghero con un’ edizione digitale straordinaria. Se dalle difficoltà possono nascere nuove opportunità, Monumenti Aperti 2020 ne è un esempio. La più importante manifestazione della Sardegna dedicata alla promozione e valorizzazione dei beni culturali reagisce alle conseguenze dettate dalla pandemia che stiamo vivendo e contagia il web con anticorpi di bellezza. Sono tre le città che rappresentano la Sardegna in questo eccezionale evento digitale: Alghero, insieme a Cagliari e Selargius, racconta il patrimonio culturale sulla scia dello slogan “radici al futuro”. Per Alghero si tratta della 18° edizione di Monumenti Aperti, sotto il coordinamento di Fondazione Alghero, il contributo dell’Associazione di promozione sociale Ginquetas e la supervisione di Imago Mundi che guida il progetto nazionale. La cultura rilancia il significato di contagio nell’accezione positiva del termine e come oramai consolidato nel mood di Monumenti Aperti, lascia il compito di diffusione ai ragazzi, i veri protagonisti dell’edizione web, che racconteranno in streaming oggi e domani, domenica 6 dicembre, sui canali ufficiali on line di Monumenti Aperti e sui social network, il patrimonio culturale della loro città. Alghero sarà protagonista domenica 6 dicembre, con inizio alle ore 12 00, sui canali ufficiali di Monumenti Aperti (www.monumentiaperti.com) e sulle pagine facebook di Alghero Turismo,  Museo del Corallo, e Museo Archeologico. Durante la presentazione della Fondazione Alghero in diretta streaming, verranno mandate in onda alcune immagini del video che i ragazzi di una classe quarta del liceo scientifico Enrico Fermi e di una terza del liceo classico Giuseppe Manno, hanno elaborato per raccontare il patrimonio culturale del Museo archeologico e del Museo del Corallo. Il video sarà poi visibile sul sito di Monumenti Aperti e sulle pagine facebook dei musei.

“L’idea di presentarsi alla città in questa “versione virtuale”- spiega il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu- contribuisce alla diffusione virale della nostra cultura sul web, veicolata in un linguaggio immediato, veloce, intuitivo e dinamico, riuscendo ad arrivare in modo capillare a qualsiasi target attraverso videoclip, condivisioni, video-reel e tik tok che fanno esplodere la fantasia dei ragazzi nonostante le difficoltà del momento storico che stiamo vivendo”. Con questo spirito i ragazzi, coordinati dai comunicatori della Fondazione e tutorati dai professori di riferimento, si sono trasformati in registi, sceneggiatori, attori e hanno elaborato un video che racconta la loro esperienza nei due Musei della città, proponendosi come guide virtuali all’interno delle sale museali e riassumendo in pochi minuti le particolarità di questi luoghi e la loro ricchezza patrimoniale.

Un lavoro encomiabile evidenziato dall’Assessore al turismo del comune di Alghero Marco Di Gangi: “La mirabile ondata dei nostri studenti che negli anni ha colorato con competente esuberanza le visite ai nostri monumenti non si ferma. L’emergenza e le difficoltà non interrompono gli appuntamenti con la scoperta delle più autentiche ricchezze costituite dal nostro patrimonio storico e culturale. I giovani guideranno ancora la carovana della cultura, grazie alle scuole e agli insegnanti, all’organizzazione di Monumenti Aperti che non demorde mai, la manifestazione si sposta sul web con maggiore entusiasmo, con la straordinaria capacità di arrivare a tutti, oggi che incontrarci e ritrovarci non si può. E allora Alghero con i suoi musei si racconta lo stesso e con più efficacia, lo ha fatto per diciotto anni arrivando a portare migliaia di visitatori nei 33 siti museali presentati nell’edizione 2019. Sono sicuro che i ragazzi sapranno superarsi, sapranno impartire un’altra lezione di promozione e valorizzazione e comunicazione.”

Il sindaco di Alghero Mario Conoci commenta con rinnovato ottimismo questa “edizione straordinaria”: “Alghero e Monumenti Aperti si ritrovano insieme in questa edizione che segna il diciottesimo anniversario della partecipazione della nostra città all’evento che offre le migliori occasioni per la valorizzazione e promozione del patrimonio storico e culturale. Diventiamo maggiorenni insieme, vogliamo sottolineare questo appuntamento con rinnovato slancio, con una bellissima alternativa che sfida la straordinarietà del momento. Grazie agli studenti del Liceo Scientifico e del liceo Classico le visite saranno ugualmente possibili, virtualmente suggestive tanto quanto lo sono stati gli appuntamenti degli anni scorsi che hanno portato in giro per la città cittadini e visitatori in un clima di rara bellezza.  Alghero non può mancare a Monumenti Aperti, è stata una delle prime città in Sardegna a prendere parte questa autentica e innovativa festa della cultura.  Il 5 e 6 dicembre ci saremo, grazie a Imago Mundi e a tutti i ragazzi che saranno ancora protagonisti, questa volta sul web, con nuovi linguaggi, con nuovi orizzonti, riuscendo a mettere insieme la tecnologia con la storia, le nuove frontiere della comunicazione con le tradizioni, con immutato entusiasmo”. “

I veri protagonisti, – sottolinea sulla stessa linea d’onda, il Preside del liceo classico e scientifico Mario Peretto- sono ancora una volta i ragazzi che anche in questa edizione, sono riusciti a dare grande valore all’evento. Grazie alla disponibilità del corpo docente hanno espresso al meglio le loro potenzialità e sono certo che la città sarà fiera del loro lavoro. Un doveroso ringraziamento va alla Fondazione Alghero e al comune di Alghero per la forte sinergia che è stata messa in campo nonostante il momento emergenziale”.

Alghero Città dell’Olio, concorso best practice

ALGHERO – Alghero città dell’olio tra i primi Comuni ad aderire, fin dal 1996, all’Associazione nazionale che ha tra i suoi compiti principali quello di divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità e tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo. Una strada che prosegue anche con le nascita del Movimento Turismo dell’Olio, il nuovo consorzio che prenderà il via a partire dai primi mesi del 2021.

Il Movimento Turismo dell’Olio riunirà i “produttori-artigiani” di olio extravergine d’oliva di qualità, per raccontare e promuovere le eccellenze dell’arte olivicola italiana. Agricoltura sostenibile, produzione sana e naturale e salvaguardia del territorio sono i valori della realtà associativa che opererà in sinergia con il Movimento Turismo del Vino, da cui trae ispirazione negli intenti e nelle modalità. Alghero con le sue eccellenze è presente al Concorso nazionale Turismo dell’Olio, il cui obiettivo è quello di raccogliere tutte le best practice/esperienze legate al turismo dell’olio promosse dalle Città dell’Olio. Una grande opportunità per dare visibilità e valore alle proposte turistiche ed alle attività esperienziali che emergono dai territori.  Sei sono le categorie in gara: Frantoi/ Aziende Olivicole; Oleoteche; Musei dedicati all’olio/Frantoi Ipogei/Uliveti Storici; Ristoranti/Osterie; Dimore Storiche/Hotel/B&B/Agriturismi; Tour operator/Agenzie di viaggio/Altri organizzatori di esperienze (ProLoco/Associazioni). Tra i progetti presentati Alghero è presente con “La Musica degli Ulivi di Bonaria ” Tenute Bonaria” e con  “Dal Mare e dagli Orti di Alghero” per la ristorazione.  

“Sono molto soddisfatto di vedere che il percorso di Alghero città dell’Olio prosegue e si completa con nuove iniziative di promozione del territorio – afferma Marco Di Gangi, Assessore al Turismo del Comune di Alghero, che propose e sostenne, da Consigliere Comunale nel 1996, l’adesione di Alghero tra i primi in Italia al neonato organismo nazionale – e sono convinto che anche con il Movimento Turismo dell’Olio la città e il territorio possano avere quei ritorni nel versante del turismo enogastronomico che si sta sempre più caratterizzando per la ricerca di esperienze uniche e autentiche”.

Grotte di Nettuno su Freedom: grande successo

ALGHERO – “La puntata di Freedom – Oltre il Confine, andata in onda venerdì scorso è stata un’occasione eccezionale per promuovere la nostra Alghero davanti ad un pubblico nazionale numerosissimo, al quale abbiamo mostrato una delle nostre perle più belle, che sono tante”, L’Assessore al Turismo Marco Di Gangi esprime soddisfazione per il riscontro ottenuto dalla trasmissione condotta da Roberto Giacobbo su Italia1.  Le telecamere di Freedom su Capo Caccia, nella Grotta di Nettuno, il gioiello della Riviera del Corallo  tra i più suggestivi del Mediterraneo, “sono il risultato di un lavoro iniziato a Settembre dello scorso anno, un lavoro che ovviamente è stato rallentato dalla pandemia, ma il cui risultato è stato eccezionale e tanto è valsa l’attesa”, aggiunge. L’Assessore ha ringraziato Roberto Giacobbo e tutta la produzione che hanno svolto un lavoro straordinario e di altissima qualità. 

“Con l’Amministrazione, con l’Assessorato che dirigo abbiamo dato tutto il supporto possibile, anche in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission”, afferma Di Gangi.  “Ora arriva una piccola grande sfida – continua –  far sì che sia finalmente visitabile tutta quella parte di Grotta che fino ad ora è rimasta segreta a tutti i visitatori e ampliare così l’offerta turistica”. Per chi si fosse perso le splendide immagini, è possibile vedere il video pubblicato dalla pagina ufficiale della trasmissione, recuperabile integralmente  anche su Mediaset Play.

Fondazione verso il Cap d’Any, nonostante tutto | video

ALGHERO – Anche se si vede la luce in fondo al tunnel, ancora non è possibile, purtroppo, ritornare alla normalità. E questo riguarda tutti i comparti nessuno escluso con anzi alcuni che soffrono di più come quello degli eventi. Nonostante questo la Fondazione Alghero, nella persona del presidente Andrea Delogu, e dunque del Cda, come da intervista, non rallenta nel suo impegno e con i referenti interni ed esterni all’organismo sta pianificando una serie di attrazioni che, comunque, possano allietare parte del mese di dicembre e in particolare il periodo di fine anno.

Certo, il classico concertone al porto (è quasi sicuro) non si potrà fare e altrettanto, salvo miglioramenti nella diffusione del Covid, anche lo spettacolo pirotecnico. Nonostante questo, come detto, la Fondazione è al lavoro per realizzare quanto possibile e soprattutto nel proiettarsi verso i prossimi mesi in cui si dovrà per forza far rinascere il comparto e in generale riportare una programmazione annuale di eventi e manifestazioni che caratterizzino (come accaduto in passato) nuovamente la Riviera del Corallo.

Parco e Fondazione, siti e musei chiusi fino al 3/12

ALGHERO – Le aree museali di Casa Gioiosa sede del Parco di Porto Conte e dell Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana rimarranno chiuse al pubblico fino al 3 dicembre e ciò inottemperanza alle disposizioni contenute nel Dpcm del 4 novembre 2020. Dunque, da oggi saranno sospese le visite alle Aree Museali e Multimediali che insistono a CasaGioiosa (sede del Parco). Chiusura fino al 3 dicembre anche per il Mase (Museo Antoine DeSaint-Exupéry ubicato nella Torre Nuova). Eventuali aggiornamenti sulle riaperture saranno comunicate tempestivamente.

Fondazione Alghero. In ottemperanza alle disposizioni contenute nel Dpcm del 4 novembre 2020, la Fondazione Alghero comunica che da domani saranno chiusi al pubblico, fino al 3 dicembre p.v., i presidi culturali, archeologici e naturalistici: Museo Archeologico della Città MUSA; Museo del Corallo MACOR; Grotta di Nettuno; Siti Archeologici Nuraghe Palmavera, Necropoli di Anghelu Ruju e Santu Pedru. Si ricorda inoltre che l’accesso agli uffici della Fondazione Alghero e InfoAlghero sarà contingentato nelle seguenti modalità:

FONDAZIONE ALGHERO > Complesso de Lo Quarter 

  • accesso ridotto e limitato dalle ore 10 alle ore 12, da lunedì a venerdì, previa richiesta effettuata telefonicamente al numero 079/979054 (sequenza da digitare 1 – 2 – 2);
  • ricevimento di una persona alla volta;
  • per limitare al massimo l’accesso degli utenti e dei cittadini, osservando così le disposizioni dei Dpcm già citati, si consiglia di prediligere la comunicazione con gli uffici tramite il numero telefonico 079/979054 (sequenza 1 – 2 – 2) o le mail info@fondazionealghero.itpresidente@fondazionealghero.itfondazionealghero@informapec.it;

INFOALGHERO > ex Casa del Caffè via Cagliari 2 

  • accesso consentito da lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15.00 alle 18.00 – sabato dalle 9 alle 13;
  • ricevimento di due persone alla volta mantenendo la distanza di sicurezza di almeno 1 metro;
  • si consiglia di prediligere la comunicazione con gli uffici tramite il numero telefonico 079/979054 (sequenza 1 – 1 – 1 o 1 – 1 – 2) o la mail infotourist@alghero-turismo.it

Restano inoltre sospese tutte le attività programmate nella Sala Conferenze de Lo Quarter.

Tagli mete estere, gelido inverno: ripartire

ALGHERO – Duro colpo per la tanto agognata destagionalizzazione. Se da una parte, dopo un periodo florido targato Ryanair in cui anche nei mesi freddi, anche grazie ad una programmazione di eventi connessa alle richieste dei mercati di riferimento e legata alla mirabile offerta artistica locale, si cerca di allungare la stagione turistica, dall’altra dati e accadimenti palesano un’altra realtà. Ovviamente sull’attuale scenario pesano gli effetti devastanti del Covid, ma certo fa specie vedere l’addio del volo per Londra da parte di Easyjet e anche quello con Malpensa dal 24 ottobre.

E’ probabile (ma non auspicabile) che si palesi un inverno senza neanche una tratta internazionale a parte quelle operate da Wizzair che comunque coprono l’area est dell’Europa. E dunque niente Inghilterra, Germania, Francia, Scandinavia e Spagna. Neanche Barcellona col taglio di Vueling. Un orizzonte a tinte fosche che ovvio segue un trend peggiorato, come detto, dal virus. Ma, per avere un presente e futuro migliore occorre lavorare per sovvertire le cose e non crogiolarsi con quanto di negativo viene ereditato. E’ indispensabile riattivare dei rapporti fattivi col le mete delle principali nazioni che esportano turisti abituati a spendere ed a godere delle mete in cui di dirigono.

Per far questo occorre adattare la “destinazione Alghero” anche elle esigenze di questi villeggianti. Come accadeva, forse, anche casualmente, qualche tempo fa. Intanto, come ribadito anche dalle comunicazioni di questi mesi, l’assessore al Turismo Marco Di Gangi già da tempo è impegnato su questo fronte e in particolare nel ricollegare la Riviera del Corallo coi mercati che contano e questo grazie anche alle relazioni con i vertici della Sogeaal. Per far questo occorre programmare una serie di iniziative che riportino Alghero al centro delle richieste di quei mercati a partire da determinati eventi artistici e non solo e una massiccia e azzeccata azione promozionale che non può non fare capo all’Amministrazione Comunale.

Nella foto il volo inaugurale con Londra di Easyjet

Turismo post-covid, 1,5milioni ai tour operator

CAGLIARI – Il turismo, anche in Sardegna, è stato uno dei settori maggiormente colpiti dalla pandemia SARS CoV-2. L’assessorato regionale ha varato una misura straordinaria, derivante da fondi De Minimis, che prevede l’erogazione di contributi fino a 1,5 milioni di euro in favore dei tour operator, per l’organizzazione di viaggi in Sardegna effettuati nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 ottobre 2020.

La decisione è stata così spiegata dall’Assessore del Turismo Gianni Chessa: “abbiamo ritenuto fondamentale promuovere una misura straordinaria finalizzata a supportare le imprese del settore nel post-Covid, con un incentivo destinato al proseguo delle attività”. 300mila euro per i pacchetti fruiti dai viaggiatori italiani, 600mila per quelli proveniente dall’area UE e altri 600mila per il totale delle prenotazioni dall’area extra Europa. Ogni agenzia di viaggio o tour operator potrà beneficiare di un massimale di 100mila euro, che si estende a 150mila per i mercati di provenienza extra europea. Lo sportello per la richiesta dei contributi entrerà in funzione il 17 agosto e resterà attivo fino alla mezzanotte del 30 settembre. I documenti sono consultabili nella sezione Bandi e Gare del sito della Regione Autonoma della Sardegna. (mm)