Tavolo Turismo, avviso per adesioni

ALGHERO – Riprende la gestione del turismo ad Alghero. Istituzioni e operatori economici privati insieme in una nuova governance per ridare competitività e far crescere qualità e sostenibilità. Il Tavolo Permanente per il Turismo mette insieme per la prima volta il Comune di Alghero, la Fondazione Alghero, le rappresentanze accreditate degli operatori economici privati, il Parco Regionale di Porto Conte, l’Area Marina Protetta “Capo Caccia – Isola Piana”, la So.ge.a.al., il Consorzio del Porto, Azienda Regionale dei Trasporti, Pro Loco Alghero, Università e Istituzioni scolastiche, Diocesi Alghero-Bosa, Camera di Commercio di Sassari, Comitati di Quartiere, Comitati di Borgata, Associazione “Corallium Rubrum”, Associazioni agricole di categoria. Pubblicato l’avviso pubblico per le domande di di partecipazione al nuovo organismo, il cui regolamento è stato approvato il 13 dicembre scorso dal Consiglio comunale su proposta dell’Assessore al Turismo Marco Di Gangi. Esperienza e programmazione sostituiscono improvvisazione e tentennamenti.

“Alghero costruisce una nuova ed efficace governance del turismo – spiega – per strutturare un’offerta in grado di ridare alla città quella competitività oggi appannata, capace di liberare tutte le sue potenzialità. Dobbiamo far crescere un turismo forte, che privilegi la qualità e la sostenibilità”. L’interazione tra gli operatori privati e i soggetti pubblici coinvolti non può quindi limitarsi ad essere episodica, occasionale e determinata dalla maggiore o minore sensibilità degli amministratori. Fino al 20 gennaio è possibile presentare domanda di adesione. I soggetti che possono presentare domanda si affiancheranno ai componenti di diritto del Tavolo individuati collegialmente dal Consiglio Comunale.

Si invitano tutti gli interessati a prendere visione del Regolamento, dell’Avviso pubblico di partecipazione (con modalità e tempistica dell’inoltro della candidatura) e del fac-simile della domanda reperibili sul sito Istituzionale del Comune di Alghero www.comune.alghero.ss.it alla sezione Servizi al cittadino/Bandi, Avvisi e Graduatorie.

Turismo, scontro infinito: Di Gangi chiarisce ancora

ALGHERO – “Mi ero ripromesso di non replicare agli interventi   dei consiglieri di  opposizione che per cercare di dare senso alla propria presenza in Consiglio Comunale, privi di  argomenti sostanziali per contestare quanto si sta facendo, passano dall’inqualificabile e vergognoso attacco personale,  alla enunciazione di una incredibile quantità di  vere e proprie  falsità , confermando , se c’è ne fosse bisogno, che la scelta degli algheresi di relegarli nel  ruolo di minoranza è più che giustificata.

Poiché si sta sistematicamente cercando di mettere in dubbio la mia correttezza, la mia onesta, ma anche la mia capacità di svolgere il ruolo attribuitomi prima dagli elettori e poi dal  Sindaco, dovrò necessariamente entrare nel merito di tutte le vere e proprie accuse rivoltemi e mi scuso se per  farlo  dovrò essere lungo e noioso.

É già stato ampiamente spiegato nella replica al primo documento delle opposizioni che la ragione per cui solo un ristretto numero di strutture ricettive fosse presente nella sezione dedicata alle offerte per Capodanno della pagina web “ Alghero Turismo”  gestita dalla Fondazione Alghero era che si trattava di strutture appartenenti al Consorzio Turistico “ Riviera del Corallo” e all’associazione “ Domos” che avevano sottoscritto una lettera di intenti per partecipare come partner  della  stessa Fondazione al bando “ Salude & Trigu” della Camera di Commercio per il Cap d’Any 2019 . Con questa partecipazione le due organizzazioni si impegnavano a diffondere gli eventi oltreché mettere a disposizione la propria capacità ricettiva, espressamente richiesta dal bando. 

Questa la principale  infondata accusa delle opposizioni: l’assessore al turismo Di Gangi ha privilegiato le due organizzazioni ed é perciò in evidente conflitto d’interessi poiché avrebbe ancora un ruolo o come presidente o come componente del consiglio direttivo delle stesse.

Appare invece evidente  che non sussiste nessun  mio “ conflitto di interessi”, così come falsamente sostenuto  dai consiglieri di opposizione, poiché mi sono dimesso da presidente del Consorzio “Riviera del Corallo” il 16 maggio 2019, prima ancora di essere eletto consigliere comunale e dalla presidenza dell’associazione Domos il 15 luglio 2019, lo stesso giorno cioè in cui sono stato designato assessore;  dimissioni che hanno determinato  la cessazione  di qualunque ruolo all’interno dei direttivi di entrambe le organizzazioni.

Resta da fare chiarezza, una volta per tutte, su una serie di ulteriori affermazioni che gli stessi consiglieri di minoranza, resisi conto dell’inconsistenza delle loro accuse, con una nota successiva, hanno cercato di utilizzare per rimediare in calcio d’angolo e tentare  di mettermi ulteriormente  in difficoltà. 

 Lo faccio per punti , per cercare di aiutare  i confusi consiglieri di opposizione  a capire  le cose e a tornare alla realtà che, evidentemente hanno perso di vista nel loro ridicolo tentativo di screditarmi. Ma lo faccio, soprattutto per garantire ai cittadini algheresi una corretta e documentata  informazione rispetto a quella che gli oppositori,  con la complicità di taluna stampa,  molto disinvolta nell’uso dei titoli e dei commenti a margine usa per manipolare  la verità.

 Essi mi accusano di ricoprire di ridicolo l’intera Amministrazione Comunale poiché avrei riportato, a dir loro,  affermazioni completamente errate sostenendo che Il   Consorzio Turistico Riviera del Corallo e  l’associazione “Domos” rappresentano le due principali realtà associative della ricettività  algherese. Se si documentassero  meglio e, soprattutto  se facessero prevalere alla furia che anima il loro agire la ponderatezza e l’intelligenza, informandosi, magari anche semplicemente chiedendolo alle stesse associazioni, avrebbero scoperto che questa mia affermazione é del tutto vera  e lo dicono i numeri: Le strutture associate al “ Riviera del Corallo” rappresentano infatti 5.121 posti letto, mentre quelle associate a “Domos” ne assommano 435, per un totale di 5.556 che corrispondono al 41,6 % dei   13.379 del totale complessivo dei posti letto delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere cittadine  autorizzate. 

Non mi risulta che esistano in Alghero realtà associative locali con la stessa rappresentanza numerica.

Chiarito definitivamente questo aspetto passiamo alla seconda contestazione. 

É totalmente falso quanto affermato  dai consiglieri di opposizione che per essere iscritti nel sito        “Alghero turismo” si debba essere iscritti a Domos. Tutte le strutture ricettive autorizzate hanno la facoltà di essere presenti gratuitamente  sul sito e infatti buona parte di esse, forse la totalità, lo sono.

Questo il relativo link:  https://www.algheroturismo.eu/# 

Anche le unità immobiliari locate sul mercato turistico, in regola con le prescrizioni di legge, aderenti al Sistema Integrato di Ospitalità creato dal Comune hanno la stessa identica possibilità senza alcun costo ed oggi, infatti, ne sono presenti 136 nell’apposita sezione del sito. 

Questo é il relativo link: https://www.algheroturismo.eu/inserimenti/strutture-aderenti-al-sistema-integrato-di-ospitalita/

Ciascuna attività ricettiva regolare ha sempre avuto la possibilità, a semplice richiesta, di essere presente nelle apposite sezioni del sito ad esse specificamente dedicate, incluse quelle relative alle promozioni in particolari periodi dell’anno o per particolari eventi. 

Crea stupore che tra gli oppositori che sostengono cose diverse ci siano  anche l’ex sindaco  e gli ex assessori al turismo e allo sviluppo economico che bene dovrebbero conoscere queste modalità.  

Ricordo anche che in occasione della conferenza stampa del programma del Cap d’Any il presidente della Fondazione ha invitato gli operatori turistici a proporre le proprie offerte, i propri pacchetti turistici.

Terzo argomento: Le risorse dedicate al Sistema Integrato  di Ospitalità che avremmo sottratto al contrasto all’abusivismo e al sommerso.

La precedente Amministrazione, che vede oltre l’ex sindaco Bruno gli ex assessori Piras ed Esposito, nello stabilire come impiegare le risorse destinate al SIO per l’anno in corso, non aveva  destinato al contrasto al sommerso neanche un euro. La scelta della Giunta Conoci, è stata quella di utilizzare queste  risorse non spese per il 2019 per far fronte   all’esigenza  di addobbare con le luminarie le vie cittadine, non essendoci altre risorse disponibili.  Resta ferma la volontà, già a partire dall’inizio del nuovo, di assumere adeguate misure tese all’emersione del sommerso e al contrasto all’abusivismo nel settore oltre e al di là del SIO.  

Prendo atto del fatto  che qualcuno tra gli oppositori gestisce una struttura ricettiva e gli auguro di poterlo continuare a fare con piena soddisfazione. Troverà nell’assessorato e nella Fondazione Alghero, come tutti gli altri operatori che seguono tutte le regole, nessuno escluso, ogni supporto, incluso quello di poter promuover sul sito ufficiale la propria attività, come è sempre stato. 

Vigilate pure consiglieri, ma vi suggerirei di evitare di scendere in basso come avete fatto in questa occasione, non vi fa onore. 

Il  mio operato è stato, è e sarà trasparente e a prova di ogni verifica. 

L’ennesimo  tentativo da parte della minoranza di scatenare la tempesta perfetta si è rivelato un flop.  Il risultato: una tempesta in un bicchiere d’acqua. Come avvenne per la partecipazione alla fiera di Calella, ogni accusa  strumentale ha trovato puntuali e incontestabili risposte.

Ci aspettiamo da chi dovrebbe rappresentare la Città, se pur all’opposizione, contributi costruttivi e propositivi piuttosto che sterili e strumentali polemiche”.

Assessore al Turismo del Comune di Alghero, Marco Di Gangi

Domos e Turismo, Di Gangi replica alle accuse

ALGHERO – “Mi rivolgo direttamente ai cittadini. Sono certo che a tutti voi sia chiaro che quanto fatto dalla Fondazione è stato trasparente e limpido, specialmente dopo la nota dell’Amministrazione. La risposta è chiarissima per tutti, tranne per chi non l’ha voluta capire. La ripeto ugualmente: il Consorzio turistico Riviera del Corallo e l’Associazione Domos si erano impegnati a creare e divulgare tramite quest’ultima i propri  pacchetti promozionali legati al programma delle festività avendo partecipato come partner della Fondazione Alghero al bando “Salude & trigu” della Camera di Commercio di Sassari per gli eventi del “ Cap d’Any”. 

La risposta era ed è chiara e le prove documentate e consultabili da tutti. Persino dai consiglieri di opposizione. Voglio comunque aggiungere altri due elementi, fondamentali per combattere il loro tentativo di mistificazione: il Consorzio turistico” Riviera del Corallo” e l’Associazione “Domos” sono attualmente le uniche organizzazioni  con una ampia  base di rappresentanza del settore ricettivo cittadino pienamente operative. 

Il “Riviera del Corallo” rappresenta infatti  buona parte della ricettività alberghiera e non solo, mentre “Domos” aggrega oltre una sessantina di attività dell’extralberghiero.. Inoltre – e questo è bene ricordarlo – hanno sempre – da quando esistono,  svolto un ruolo attivo nelle dinamiche turistiche locali  collaborando fattivamente con la  Fondazione Alghero e con l’Amministrazione comunale, qualsiasi fosse il suo colore politico, oltre che con diverse altre istituzioni , pubbliche e private.

Mi consta, inoltre, che sia “Domos”, sia il “Riviera del Corallo“ abbiano partecipato come partner di altri soggetti che si sono candidati al bando “Salude & Trigu” della Camera di Commercio proprio perché lo stesso bando prevedeva l’attribuzione di un punteggio anche in relazione alla presenza di un’offerta ricettiva espressa in posti letto: più posti letto venivano inseriti nella candidatura, più punti venivano attribuiti. Questo è l’elemento che giustifica la scelta come partner di due organizzazioni che da sole consentono  di offrire qualche migliaia di posti letto, consentendo così l’ottenimento  del punteggio massimo previsto per questa voce.

il documento dei consiglieri di opposizione usa l’installazione  del sospetto come elemento di denigrazione personale. “Marco Di Gangi”, come ciascuno dei consiglieri  che ha firmato questo  documento ha un passato. Nel mio passato ci sono stati anche il ruolo di presidente e co-fondatore   di “Domos” e di presidente del “Riviera del Corallo”.  Pur non essendo obbligato a farlo da nessuna norma , ma solo per correttezza, dote che evidentemente non appartiene a tutti, mi sono dimesso  dalla presidenza del “Riviera del Corallo” lo stesso giorno in cui mi sono candidato alle ultime elezioni comunali, mentre  mi sono dimesso dalla presidenza di “Domos” il giorno stesso in cui sono stato nominato assessore. Ovviamente le mie dimissioni hanno comportato anche il venir meno del mio stato di componente  del direttivo di entrambe le organizzazioni. Spero che questo tranquillizzi i preoccupati consiglieri comunali. Anzi, per fugare ogni dubbio, allego alla presente nota anche le relative lettere di dimissioni.

Del mio passato, peraltro,  vado orgoglioso per aver contribuito con il mio umile e quotidiano  impegno nel  cercare di migliorare, anche con piccole iniziative, le sorti della nostra città. Insinuare oggi che il mio passato  di per se costituirebbe  un conflitto di interessi con il mio ruolo di assessore non è solo scorretto, ma anche gravemente lesivo della mia dignità, oltre che dell’intelligenza di chi è costretto a leggere montagne di sciocchezze che vorrebbero far assurgere al ruolo di  “verità” . Un attacco ingiustificato, totalmente infondato e spropositato che, evidentemente, ha ben  altre motivazioni e obiettivi. 

Il mio presente da assessore è costituito da un lavoro quotidiano ed incessante fatto anche di molti incontri e confronti con le varie componenti sociali ed economiche  cittadine con le quali mi relaziono sempre senza guardare se mi siano “amiche” o “avversarie” dal punto di vista politico. Ho il dovere,  da amministratore pubblico,  di non fare questo genere di differenze: chiunque si rapporti a me troverà la porta aperta e la massima disponibilità.

 Altrettanta correttezza non può essere riconosciuta al capo di questa opposizione, che, da sindaco, sulla propria pagina social, rivolgendosi inequivocabilmente a me quale rappresentante di “Domos” dichiarava: “ Stia sereno il professor B&B: non sarà mai un interlocutore.”. Espressione questa che si commenta da sola……Un mio caro amico, nei giorni scorsi, mi ha regalato una battuta. Mi ha detto “Marco, c’è conflitto d’interesse tra l’intelligenza e l’essere di sinistra”. La battuta è molto gustosa ma voglio credere sia solo una battuta. Allora mi rivolgo agli elettori di centrosinistra: possiamo avere idee diverse, ma son convinto ci siano cose che ci accomunano. Teniamo entrambi molto ad Alghero e certamente teniamo ad una Politica onesta e leale. Per questo credo vi meritiate dei rappresentanti e dei portavoce più intellettualmente onesti di quelli che oggi pretendono di rappresentarvi. 

Mario Bruno e i suoi, mancano di spirito democratico, non hanno accettato il risultato di Giugno e oggi mostrano chiaramente la loro strategia e la loro malafede: impedire all’Amministrazione di lavorare, ostacolarla con accuse subdole e infondate, seminare zizzania, dividere e indebolire la città. Noi riteniamo che amministrare richieda uno spirito diverso: ai favori fatti ai loro amici, noi contrapponiamo la trasparenza; alla loro arroganza contrapponiamo l’ascolto della città”.

Assessore al Turismo, Marco Di Gangi

Tavolo Turismo, plauso dal Consorzio

ALGHERO – Il Consorzio Turistico Riviera del Corallo esprime soddisfazione e apprezzamento per l’istituzione del “Tavolo permanente per il Turismo”. Da sempre, infatti, anche tramite “l’Agenda Bianca per il turismo algherese”, Il Consorzio Turistico Riviera del Corallo manifesta “l’esigenza dell’interazione tra operatori privati e soggetti pubblici coinvolti nella gestione del turismo, che non può limitarsi ad avere natura episodica e occasionale a seconda della maggiore o minore sensibilità degli amministratori che si succedono, ma deve trovare una sede permanente ed istituzionale capace, senza soluzione di continuità, di incidere sulle dinamiche turistiche con azioni ed interventi coerenti più ampiamente condivisi, in considerazione dei processi economici e sociali”. E infine “un apprezzamento ulteriore si esprime per l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio Comunale, segno di maturità politica e attenzione allo sviluppo economico della città”.

Turismo, puntare su sport velici

CAGLIARI – “Credere e puntare anche sugli sport velici per la destagionalizzazione dei flussi turistici, perché un grande evento come l’America’s cup porta la città di Cagliari e l’intera Sardegna alla ribalta mondiale per tanti mesi”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, nella base del team di “Luna Rossa” al Molo Ichnusa di Cagliari, durante la presentazione delle World series Sardegna dell’America’s Cup di vela, insieme a Laurent Esquier, amministratore delegato di “Challenger of record 36”.

L’Americas’s cup world series Sardegna è il primo evento della 36ima edizione della Coppa e si svolgerà nel golfo di Cagliari dal 23 al 26 aprile 2020:  “La gara sportiva vera e propria dura solo quattro giorni – ha aggiunto l’assessore Chessa – Però, intorno alla manifestazione velica ruoteranno iniziative promozionali su cultura, tradizione e prodotti dell’Isola, dal 23 al 26 aprile, in via Roma, verrà aperto un grande villaggio aperto al pubblico e, dopo la gara, i team (oltre a Luna rossa partecipano altre tre barche) potranno restare a Cagliari per allenarsi fino alla prossima competizione dell’America’s cup. La Sardegna deve attrezzarsi al meglio per poter ospitare eventi di questo livello, che rappresentano un’occasione per creare indotto economico e nuove opportunità di lavoro, oltre ad essere una costante promozione sotto i riflettori dei media di tutto il mondo. Con questi obiettivi ben chiari, la Regione saprà fare la sua parte”.

“La Sardegna è un’isola dalle enormi opportunità e la scelta di Cagliari per la prima competizione dell’America’s Cup lo dimostra. Uno scenario ambientale eccezionale per un evento eccezionale, capace di affascinare milioni di appassionati, molti dei quali ancora non conoscono la nostra isola. Dobbiamo cogliere queste occasioni, programmando un fitto programma di iniziative di livello internazionale anche per i prossimi anni”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.

Ad Alghero è Capodanno tutto l’anno

ALGHERO – Ad Alghero è Capodanno tutto l’anno. Apripista in Sardegna al 1995 dello spettacolo in piazza presenta un edizione 2019/2020 piena di musica, di spettacoli e di eventi di ogni genere. Dal 5 dicembre al 12 gennaio, il Cap d’Any si avvia alla sua 24° edizione con un calendario articolato con uno sguardo ai giovani, agli artisti locali e tanto spazio ai diversi gusti musicali. Rap, pop, rock, il jazz, le corali, la musica classica, il folk. 52 eventi musicali, 23 performance, 6 spettacoli teatrali, e poi eventi per bambini e per famiglie. L’area portuale già dal 29 dicembre sarà il set di un concerto permanente con artisti che vanno dai Tazenda agli Istentales, dai Sikitikis ai Dirotta su Cuba, ad Apollo Beat, solo per citarne alcuni, ai dj set. Spettacolo no stop fin dall’ora di pranzo fino alla notte, per arrivare al 31 Dicembre con il clou del Capodanno di Sardegna con Emiskilla e  Roy Paci.  Il primo è un idolo tra i più giovani ed ha scalato le classifiche con diversi singoli di successo, mentre il secondo è sicuramente apprezzato tra i più grandi vista la sua proposta che abbraccia generi come lo ska, reaggae e rock steady”.  

“Alghero protagonista delle festa di fine anno in Sardegna  – ha detto oggi il Sindaco Mario Conoci nella conferenza stampa di presentazione –  la sua capacità di accogliere è una caratteristica che la rende sempre unica. Siamo convinti che unire i nostri artisti più rappresentativi, le nostre realtà più valide con nomi internazionali sia una combinazione efficace, capace di attrarre e di distinguerci come il fulcro del Capodanno di Sardegna”.

Comitati, associazioni, Centri Commerciali Naturali, imprese, artisti, Alghero è rappresentata nella sua essenza con eventi per tutti i gusti e per tutte le età. La musica la fa da padrona, ma l’offerta e ricchissima. “Eventi di qualità – sottolinea Marco Di Gangi, Assessore al Turismo del Comune di Alghero – che vanno a caratterizzare oltre 40 giorni, grazie ad un lavoro che abbiamo svolto cercando di spendere bene le risorse a disposizione predisponendo un calendario molto ricco. La nostra città, la Riviera del Corallo, è apprezzata in tutto il mondo, per le sue molteplici peculiarità ed è per questo, anche col Cap d’Any, che dobbiamo aumentare la promozione della per renderla un vero e proprio brand”. Iniziative congiunte con tutti, imprenditori turistici compresi, si concretizza l’accordo con Grimaldi Lines, per promuovere il Cap d’Any nelle destinazioni catalane e non solo.

“Il prodotto Cap d’Any compie 24 anni – ha spiegato il presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu –  e quest’anno abbiamo voluto incentrare il programma sulla musica, sulle proposte locali e sulle realtà maggiormente apprezzate da tutto il pubblico.  Abbiamo ridimensionato il budget per pensare al futuro e a rendere la città attrattiva tutto l’anno. Oltre le due grandi stelle, una pop e più giovanile, l’altra del mondo della musica meno mainstream, anche se ricordiamo che Roy Paci con al sua band è stato ospite fisso nel programma Mediaset “Zelig”, voglio evidenziare il regalo che farà alla città Franca Masu, con due appuntamenti al Teatro, e poi il concerto di Enzo Favata, il format per i più giovani dedicato alla musica rap e trap e poi la due giorni prima del capodanno con tanti gruppi rock e dj tra i migliori del panorama locale e regionale”. Senza dimenticare i tanti appuntamenti culturali, enogastronomici e artistici che saranno presenti in tutto il mese.

“Pur essendo presenti nella Fondazione da due settimane, abbiamo dato il massimo per cercare di definire un programma all’altezza e che, ovviamente, vede il suo clou nel sempre atteso spettacolo pirotecnico nel molo di sopraflutto del porto di Alghero”, hanno ricordato i componenti del Cda Stefania Salvatore e Pierpaolo Carta. Da segnalare, in conclusione, l’avvio delle manifestazione il 5 dicembre alla Torre di San Giovanni con l’installazione realizzata da Expop Teatro e poi l’attesa accensione dell’albero di Natale in Piazza Porta Terra e il medesimo weekend dell’Immacolata pure il “Challenge” di auto e moto da gara nel Piazzale della Pace.

Nella foto la presentazione di questa mattina

S.I.


Cap d’Any, presentazione eventi

ALGHERO – Domani, 26 novembre, alle 10,30, nella Sala Mosaico del Museo Civico Archeologico, ingresso da via Carlo Alberto n. 72, si terrà la conferenza stampa di presentazione del calendario degli eventi e delle manifestazioni del Cap d’Any 2019/2020. Il lungo programma che avrà inizio dal 5 dicembre contenente appuntamenti di spettacolo, concerti, iniziative culturali che animeranno la città con il coinvolgimento  delle associazioni, dei commercianti, dei quartieri,  verrà presentato dal Sindaco Mario Conoci, dal Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, dall’Assessore alla Cultura e Turismo Marco Di Gangi, Pierpaolo Carta e Stefania Salvatore entrambi del Cda della Fondazione con la partecipazione dei referenti delle tante associazioni che collaborano alla realizzazione del programma.

Nella foto Andrea Delogu presidente della Fondazione

Nuraghi promozione per la Sardegna

CAGLIARI – “La civiltà nuragica e il suo mito ancestrale rappresentano uno dei fondamentali simboli della nostra unica e millenaria cultura. Raggiungere il grande pubblico mondiale per fargli conoscere la storia e gli aspetti più affascinanti della Sardegna significa offrire uno stimolo in più a viaggiatori curiosi e turisti appassionati”. Cosi il presidente della Regione Christian Solinas riguardo la volontà di utilizzare il patrimonio archeologico e storico per promuovere in maniera tangibile la Sardegna.

“Ecco perché abbiamo avviato i contatti con alcune importanti major americane e con interlocutori internazionali che possono aiutarci a promuovere nel mercato cinematografico, dell’entertainment e dell’animazione la nostra cultura, l’arte e i nostri straordinari monumenti. L’interesse per la nostra Isola è forte, come testimoniato dal tributo riservato ai nuraghi sulle pagine di Vogue Portugal e, tra qualche giorno, anche dal fumetto ‘Dago’, il personaggio creato nel 1980 dal sudamericano Robin Wood”.

S.I.

Turismo, Camera Commercio a Matera

SASSARI – La Camera di Commercio di Sassari ha partecipato con successo alla Borsa internazionale del turismo culturale e al Mirabilia Food & Drink, a Matera. I due eventi, promossi in collaborazione con Unioncamere, rientrano nelle azioni di Mirabilia Network, l’associazione che mette in rete 17 enti camerali – tra cui la Camera di Commercio di Sassari – nata per valorizzare luoghi inaspettati di significato storico, culturale e ambientale nei siti patrimonio dell’UNESCO.


A Matera si sono incontrati oltre 100 buyer accreditati, tutti provenienti, oltre che dall’Italia, anche da Bielorussia, Belgio, Brasile, Canada Cina, Croazia, Danimarca, Estonia Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Israele, Lituania, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Russia, Corea del Sud, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Inghilterra, Usa, Giappone, 147 imprese del settore enogastronomico e 137 aziende del settore turismo. In calendario una fitta agenda di incontri di business per un totale di oltre mille incontri one to one. Si tratta di una vetrina di assoluta importanza per il nostro territorio che si è fatto conoscere ed apprezzare grazie alla presenza di una più che qualificata rappresentanza di imprenditori del nord Sardegna.

Cagliari sponsor della Sardegna

CAGLIARI – “Non solo come assessore regionale del Turismo, ma anche come tifoso rossoblu, oltre ai complimenti per i risultati finora conseguiti nella massima serie, ho voluto attribuire a mister Maran un sincero riconoscimento a nome dell’intera Sardegna per le belle parole spese verso la nostra terra e per l’immagine positiva che sta contribuendo ad affermare”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante l’incontro con l’allenatore del Cagliari calcio, Rolando Maran, che ha omaggiato con un oggetto dell’artigianato sardo, ricevendo la maglia autografata di Luca Ceppitelli, capitano della squadra.

“Lo sport, in particolare il calcio, è un ottimo strumento di visibilità e di promozione per la città di Cagliari e per l’intera Sardegna – ha aggiunto l’assessore Chessa – Gli attuali risultati, con  la ritrovata posizione di vertice nel calcio che conta, sono una grande opportunità per trovarsi sotto i riflettori dei media nazionali ed internazionali.  Perciò, ho chiesto alla dirigenza del Cagliari anche uno sforzo di collaborazione per promuovere l’Isola in altre occasioni che valuteremo insieme”. “Maran è un ambasciatore positivo dell’immagine della Sardegna, al di là del semplice risultato sportivo, che contribuisce a risvegliare anche l’orgoglio dei Sardi ed il loro senso di appartenenza”, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas