Ferragosto ad Alghero: agenda

ALGHERO – L’amministrazione Bruno ha diffuso quelli che sono gli appuntamenti per ferragosto. L’assessorato al Turismo e Cultura e rapporti con la Meta, guidato da Gabriella Esposito, ha predisposto il programma seguente che vede la conferma anche dello spettacolo pirotecnico.

Sabato 13 ore 21.00 | Lo Quarter
Voci di Sardegna
Una serata musicale con tanti ospiti a cura de La Companyia del Corall: da X Factor Jessica Mazzoli, Cecilia Concas, Elena Carta, Federika, Giampaolo Barcelloneta, Andrea Loi, Riccardo Moni, Dante Tangianu, Mauro Mibelli e il Coro Polifonico Città di Sennori.
La serata è presentata da Roberto Tangianu con Talia Ferraris. L’ingresso allo spettacolo è a pagamento. Le prevendite € 10 sono disponibili presso Tot per la Musica – via lo Frasso 10

Domenica 14 ore 21.30| Lo Quarter
Figulinas Festival

Il Festival Folk Internazionale viene rappresentato per la prima volta a Florinas nel 1989, da allora la rassegna ha acquisito sempre maggiore importanza, tanto che dal 2005 è stata inserita nel circuito del C.I.O.F.F. in collaborazione con l’UNESCO che si occupa dell’organizzazione e della salvaguardia di più di 300 Festival in circa 90 paesi del mondo. La tappa ad Alghero è nello splendido scenario de Lo Quarter. Uno spettacolo di circa 2 ore in cui si esibiranno Gruppi folkloristici internazionali

Programma:
Saluto delle autorità (Sindaco, Assessore alla Cultura, Presidente Fondazione Meta).
Esibizione del Gruppo Folkloristico Figulinas di Florinas con l’esecuzione del “ballu tundu fiolinesu” (tradizionale ballo del Logudoro) accompagnato da voce chitarra e fisarmonica
Esibizione del Gruppo Sausiry Dance Academy – SRI LANKA
Esibizione del “Trio Figulinas’ per l’esecuzione del canto “No potho reposare”
Esibizione del Folk Ensemble “BAGRATI” – GEORGIA
Esibizione del Tenore “Santu Sidore’ di Orune per l’esecuzione dei canti “a boch’e notte e a ballu lestru”
Esibizione del “Balé Folclórico da Amazônia” – BRASILE
Esibizione del Gruppo Folkloristico Figulinas di Florinas con l’esecuzione del “ballu dillu cantadu” accompagnato da voce chitarra e organetto
Cerimonia di Chiusura con una rappresentanza dei gruppi sul palco per l’esecuzione del ballo tondo dell’amicizia tra i popoli.

Lunedì 15 Ferragosto
Spettacolo Pirotecnico ore 22.30 | Porto di Alghero

Concerti, mostre fotografiche e pittoriche, festival letterari hanno preceduto il tradizionale appuntamento con lo spettacolo pirotecnico che si svolge la notte di Ferragosto. A partire dalle ore 22.30, nell’emozionante cornice del Porto di Alghero, il gioco di luci e colori si riunirà nel cielo illuminando la città: una serata suggestiva dove la luminosità dei fuochi si rispecchierà nel mare algherese offrendo a tutti l’affascinante spettacolo.

Nella foto le assessore Lampis, Esposito e il presidente uscente di Meta

P.S.

Legge Riformatori su golf e turismo

CAGLIARI – Una proposta di legge che punti sul golf per allungare la stagione estiva è stata presentata questa mattina in Consiglio regionale dai Riformatori sardi. Il testo (primo firmatario Michele Cossa) auspica che in Sardegna vengano realizzati soprattutto campi da 18 buche sui terreni dei privati ma anche su quelli della Regione dati in concessione attraverso un bando a evidenza pubblica. La dotazione finanziaria prevista è di 7,5 milioni di euro/anno per sei anni. “Il nostro sogno da molto tempo”, ha detto Cossa, “è fare della Sardegna l’isola dei campi da golf creando un circuito che possa attirare i turisti medio alti nei mesi di “spalla”. Nella scorsa legislatura approvammo la legge dei Riformatori, della quale si occupò particolarmente Franco Meloni, ma questa maggioranza l’ha abrogata con un comma, sbagliando. Oggi scopriamo con piacere che la stessa maggioranza sta rivedendo questa posizione e dunque abbiamo pensato di portare un testo organico di legge nell’agenda politica”. In Sardegna ci sono quattro campi di 18 buche (Is Molas, Is Arenas Golf e Country Club, a Narbolia, Tanka Golf Club, a Villasimius) più due campi da nove buche (“Sa Tanca” a Flumini e un campo stagionale a 9 buche a San Teodoro).

I numeri del settore in Europa sono stati illustrati – anche alla presenza dei vertici della rappresentanza sarda della Federazione golf – da Roberto Frongia, presidente del partito: “Sette milioni di giocatori in Ue, 80 nel mondo e circa 100 mila in Italia. Un giro di affari in Europa di 50 miliardi di euro. Ma il dato più interessante è rappresentato dalla spesa pro capite: un turista mediamente lascia ogni giorno 53 euro alla terra che lo ospita mente un golfista mediamente spende 90 euro”. Di “sfida culturale” hanno parlato espressamente Pietrino Fois (a lungo consigliere regionale e assessore) e il deputato Pierpaolo Vargiu: “C’è un pezzo di Sardegna, del quale si deve tenere conto, che non capisce questa potenzialità rappresentata dal golf e dai soggiorni negli alberghi e nelle club house del golf. Non si tratta di uno sport solo per miliardari e dunque non ha ragione di essere questa ostilità preconcetta, anche sotto il profilo delle risorse ambientali. Per irrigare un campo da diciotto buche bastano i reflui irrigui di un paese di tremila abitanti”.

Per il consigliere regionale Attilio Dedoni e Franco Meloni, protagonista della prima legge sul golf, abrogata all’inizio della legislatura in corso, “questa scalcagnata maggioranza ha perso due anni e mezzo sulla materia e ora vorrebbe tornare a legiferare ripristinando la vecchia norma ma senza le cubature. E’ chiaro che i campi da golf non servono a nulla e nessuno ci va se non sono legati alle strutture ricettive. Ed è anche chiaro che il golf è una potenzialità grandiosa per allungare la stagione, specie in autunno e in inverno, quando i costi dei trasporti verso la nostra isola sono molto inferiori”.

Nella foto i vertici regionali dei Riformatori Sardi

S.I.

Spot aeroporti: sfregio per Alghero

ALGHERO – “L’assessore Regionale al Turismo, Morandi, ha diffuso un comunicato con il quale esalta le azioni programmate dall’Assessorato del Turismo per la promozione della destinazione Sardegna. Tra queste, l’attività che prevede uscite promozionali sui giornali di bordo delle più importanti Compagnie aeree che collegano la Sardegna con le maggiori destinazioni nazionali ed internazionali, ed esattamente: Alitalia, Meridiana, EasyJet, Airberlin, British Airways, Vueling, Eurowings”. Cosi Andrea Delogu portavoce di Forza Italia Alghero riguardo le scelte del delegato regionale al Turismo in tema di marketing promozionale.

“La strategia dell’Assessore punterebbe a sostenere la stagione in corso, con il chiaro obiettivo di destagionalizzare l’offerta e stimolare la domanda anche nei mesi di Ottobre e Novembre. Andando a esaminare le uscite sui previsti “magazine”, si apprende che queste avverranno nel mese di Luglio (quale, se è già terminato?), Agosto, Settembre e Ottobre. La tempestività dell’azione lascia intravedere un’acutezza senza precedenti, perché si vorrebbe far credere che in due mesi (agosto e settembre) si possano creare le condizioni per stimolare la domanda turistica di Ottobre e Novembre, così a ridosso data. Ma forse questo è un dubbio infondato, visto che la Sardegna è già famosa nel mondo per il richiamo turistico che esercita particolarmente nel mese di Novembre, nel corso del quale tutte le attività del settore turistico risultano aperte, dalla Costa Smeralda sino a S.Margherita di Pula!”

“Il risultato dell’azione promozionale annunciata è davvero dubbio. Oltre all’inutilità dell’azione l’Assessore si sarebbe dovuto porre anche una questione di “buon gusto”, nel considerare che tale iniziativa sembra fatta a sfregio nei confronti dell’aeroporto di Alghero e del territorio di riferimento, posto che nei mesi di Ottobre e Novembre, oltre che i minimali collegamenti di continuità territoriale “1” operati da Alitalia, su questo aeroporto non ci sarà alcun altro collegamento che possa giustificare questa promozione. Ma figuriamoci se un Assessore, il quale, nel momento in cui è stato reso noto il decremento di movimenti sull’aeroporto di Alghero, ha gioito perché ciò ha consentito un incremento di movimenti sull’aeroporto di Olbia, si può porre un problema di buon gusto e di etica”.

“Non ho sinora accennato all’impegno di spesa necessaria per sostenere questa azione promozionale. Ritengo che si possano trarre le stesse conclusioni fatte intorno alle risorse erogate al sistema aeroportuale per fare pubblicità in loco nei confronti di turisti che sono – di fatto – già arrivati in Sardegna. La considerazione sarebbe quella che tali risorse, se davvero esistono, si sarebbero potute utilizzare per il sostegno dei collegamenti “low cost”, la cui assenza sta segnando il territorio nord-ovest della Sardegna in maniera indelebile, a ricordo ed esempio della Presidenza Pigliaru. Ma qui rischiamo di chiamare in causa l’altro Assessore Regionale, quello ai Trasporti, tanto caro alla maggioranza di Governo Regionale, che se lo è tenuto ad ogni costo, probabilmente per l’alta professionalità sinora dimostrata, il quale Assessore, in ogni caso, avrebbe obiettato che occorre saper pazientemente “attendere…la fine!”

Nella foto l’aeroporto di Alghero

S.I.

“Tasse turismo, gestione opaca”

ALGHERO – Un altro dei paradossi della Riviera dei marziani è quello della “Tassa di Soggiorno”. E sono stati la consigliera Pulina insieme al collega Nasone, durante le brevi segnalazioni, ha chiesto una risposta sull’utilizzo degli introiti della tassa di soggiorno. Durante la discussione dell’interrogazione sul medesimo tema oltre un mese fa “non ci fu risposta da parte dell’amministrazione se non una breve e alquanto stizzita risposta dell’Ass Tanchis. Anche ieri non vi è stata risposta, se non un breve inciso della Lampis, sulla lotta all’abusivismo, senza peraltro indicare alcuna cifra”.

“La mancanza di completezza e dettaglio nella risposta, costituisce senz’altro un elemento di scarsissima trasparenza sull’utilizzo degli introiti della tassa di soggiorno. Tale comportamento evidenzia la volontà dell’amministrazione di gestire in maniera discrezionale e senza controllo le risorse che per legge devono avere una precisa destinazione. Ricordo infatti che la legge istitutiva della Tassa di Soggiorno, Dlg 14 marzo 2011 n 23 prevede che le stesse risorse debbano essere utilizzate per il Turismo e il sostegno alle Attività Ricettive, la fruizione manutenzione e il recupero dei beni culturali e ambientali locali,cura del verde e decoro urbano.La mia interrogazione nasce dall’esigenza di conoscere da parte degli Operatori Turistici e di tutti i cittadini come vengano spesi i soldi pubblici”

“Ancora una volta, questa amministrazione, con questi atteggiamenti, dimostra di preferire una politica opaca che impedisce ai cittadini di conoscere l’impiego del denaro pubblico. Tutto questo quando la Città appare ancora in preda all’incuria totale, dove l’igiene ambientale e il decoro urbano,sono ancora molto lontani, altro che città turistica”.

Nella foto alcuni turisti nei bastioni

S.I.

Ufficio Info nascosto: assurdo

ALGHERO – “In questo periodo siamo, ahinoi, distratti da problematiche molto gravi, dal disastro dell’aeroporto al pessimo stato in cui si trova la nostra città dal punto di vista del decoro urbano e della pulizia; passando per la grama e tardiva offerta di programmazione di eventi, e di scarsa promozione del territorio, che certamente non si confà ad una città come Alghero, che invece del Turismo dovrebbe fare la sua locomotiva”. Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris consiglieri comunali di opposizione puntano i riflettori su un’altra scelta dell’amministrazione Bruno che trova molti pareri contrari tra cui quelli dei due esponenti dell’Ncd.

“A tal riguardo non può passare inosservata l’ultima trovata fantasiosa della maggioranza guidata dal Sindaco Bruno: dopo più di sessant’anni viene trasferito l’ufficio informazioni dalla storica sede di Piazza Porta Terra, ai locali del restaurato “lo quartier”. Detta così sembra una conquista, ma in realtà stiamo parlando di una scelta palesemente sbagliata, perché dal punto di vista logistico quel l’ufficio, in quel punto ben preciso, rappresentava l’epicentro del nostro sistema Alghero, il fulcro, la congiunzione tra le due anime della città, dove qualunque turista vi arrivi, con qualsiasi mezzo (macchina, taxi, barca, pullman, autobus), è naturalmente portato a convogliare”.

“Aldilà dei speriamo ovvi cartelli di indicazione, sarà sicuramente curioso diventare l’unica città turistica in cui sarà prassi per il turista chiedere informazioni per raggiungere il nascondiglio dell’ufficio informazioni; così potremo anche candidarci a “città del paradosso”. Se, come pensiamo, lo spazio da adibire a “front office” sarà l’atrio subito dopo l’ingresso dell’edificio, vorremmo capire se qualcuno ha prima fatto un sopralluogo per valutare spazi e servizi, adeguati anche alle esigenze di chi vi deve lavorare. Crediamo che neanche queste valutazioni siano state fatte. Insomma l’ennesimo atto improvvisato di una maggioranza che ogni giorno ci dimostra che non è in grado di amministrare una città come Alghero”.

Nella foto il trasloco dello storico ufficio informazioni da Piazza Porta Terra

S.I.

“Alghero sgabuzzino di Sassari”

ALGHERO – Forza Italia Alghero, con Giovanni Soggiu, rende noto il suo pensiero riguardo il cartellone delle manifestazioni predisposto e presentato da assessorato al Turismo e Meta, non prima di fare una fotografia della generale situazione politica e dunque sociale. “Oramai è chiaro che c’è un disegno per affondare Alghero. O meglio farla ritornare nei ranghi. Questo dopo un percorso virtuoso durato alcuni lustri (in particolare durante le amministrazioni di centrodestra) che aveva condotto la Riviera del Corallo ad essere punto di riferimento del Nord-Ovest dell’Isola. E questo, evidentemente dava e dà fastidio a qualcuno. In particolare a coloro che non vedono di buon occhio la crescita e lo sviluppo della Sardegna. Ma se altri territori hanno risposto, al momento del voto, scegliendo un chiaro esempio di volontà di dare impulso a sviluppo e crescita (basta vedere Golfo Aranci, Olbia e altri centri vicini come Olmedo), qui ad Alghero per la seconda volta si è ricaduti nell’errore di scegliere, pagando questo errore veramente cari, di scegliere coloro che sono i complici di questo nefasto disegno”.

“E questo piano – come spiega Soggiu – è palese in un settore: il turismo e nello specifico negli eventi di spettacolo e intrattenimento. Colei che, evidentemente, sembra si sia fatta carico di portare avanti questo disegno è l’assessora Gabriella Esposito. Quanto esposto è palese dal suo percorso amministrativo sia come Presidente del Consiglio che in particolare come titolare delle deleghe al turismo, cultura, spettacolo ed eventi. E proprio grazie all’assessora in esame, quest’ultima voce dovrebbe essere cancellata dal vocabolario suo e dei bruniani. Infatti gli unici eventi che ad oggi vengono realizzati ad Alghero, capodanno e il rally, sono da ascrivere a scelte passate persino contestate dagli attuali inadatti e incapaci amministratori di Alghero. A confermare questa deriva che sta emarginando sempre più la Riviera del Corallo sono i calendari presentati dall’assessora”.

“Appuntamenti che i solerti animatori della propaganda bruniana continuano a chiamare “eventi” e che invece al massimo possono essere definitivi “appuntamenti” da piccolo paese, niente di più. Niente da dire sulla qualità degli artisti e delle associazioni che provano a dare il loro contributo, ma quello che manca è una regia ovvero un amministratore che abbia le conoscenze, almeno curriculari, se non politiche, per guidare questo importante settore. Ma invece con la Esposito siamo lontani anni luce da quanto oggi avrebbe bisogno Alghero che grazie all’ex-segretaria dell’associazione un’Isola, oggi è diventata lo sgabuzzino di Sassari. E’ un lontano ricordo quando, con Festivalguer, ad esempio, venivano ospitati i seguenti spettacoli (dal cartellone del 2005): Paolo Fresu, New York Voices, Francesco Renga, Elisa, Footloose, Eco e Narciso (musical), Fiorello, Beppe Grillo, Paola Turci, Franca Masu, Erik Truffaz, Nicola Conte Octet, Diane Schuur, Riccardo Lay, Enzo Favata, Tullio Solenghi e tanto altro, senza considerare gli aristi ospitati in altre occasioni come Subsonica, Pino Daniele, Pat Metheny, Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Jovanotti, Shaggy, James Brown e poi tante rassegne di ottimo blues, rock (anche con band locali), elettronica, teatro, danza e potremmo continuare per pagine e pagine. Ma probabilmente l’assessora in “bianco e nero” è avara nell’ascolto musicale e conoscenza di molti di questi nomi e veri eventi che invece hanno reso Alghero una capitale mediterranea degli spettacoli, cultura (quella reale e non quella dei convegni vuoti e pieni solo di parrucconi e aria fritta)”.

“Eventi che, ad esempio, comuni molto più piccoli di Alghero questa estate realizzeranno (Negramaro a Riola Sardo, senza considerare il cartellone di Cagliari). Sembra passato un secolo da quando l’Anfiteatro di Maria Pia si colorava a festa e si riempiva di algheresi, turisti, famiglie e tanti appassionati che arricchivano, in tutti i sensi, la città. Oggi invece la Riviera del Corallo è sempre più povera, culturalmente, economicamente e socialmente, e ciò anche a seguito di una non-gestione del turismo e degli spettacoli che hanno fatto diventare Alghero una borgata della Sassari degli anni ’90. Un incubo, ma presto finirà, ne siamo certi, e anche l’assessora si renderà conto che non era mestiere suo fare l’assessore, e che è più consono ritornare a stare tra il pubblico degli eventi, quelli veri”.

Nella foto Dalle e De Gregori nel mitico tour che approdò anche ad Alghero con Festivalguer nel 2010

S.I.

Estate 2016: ecco gli appuntamenti

ALGHERO – “Da luglio a settembre, fino a Sant Miquel e oltre, Alghero si presenta con una veste capace di proporre eventi in grado soddisfare ogni esigenza. Conferme e miglioramenti di eventi sperimentati con successo la passata stagione, proposte nuove, continuità con appuntamenti di richiamo”. Cosi dall’amministrazione Bruno riguardo la divulgazione delle manifestazioni previste per l’estate. “Oggi la presentazione degli eventi preparati dall’Amministrazione e dalla Fondazione Meta insieme alle numerose associazioni che contribuiscono alla costruzione dell’estate algherese.

Gabriella Esposito, assessore alla cultura e turismo, insiste sul vincente accostamento tra identità e innovazione: “Un calendario che spazia su tutti i fronti – ha detto oggi a Lo Quarter – con grandi appuntamenti culturali sui quali puntiamo molto, dalla Mostra Regionale del Libro al Festival letterario Sulla Terra Leggeri, alla rassegna La Notte dei Poeti, agli appuntamenti consolidati di spettacolo come il Gran Prix Riviera del Corallo e il Tango Festival. Alghero propone a cittadini e visitatori una serie ricca di eventi che abbiamo voluto migliorare ed accrescere nei suoi elementi più rilevanti.” E quindi, rassegne letterarie ( Associazione Alghenegra in piazza Pasqual Gallo), la sedicesima edizione del Gran Prix Corallo Città di Alghero ( 9 luglio), la manifestazione di Nicola Nieddu a Asd Valverde di Costantino Marcias giunta alla sedicesima edizione con una serie di ospiti interessantissimi, Anna Mazzamauro ed il presidente della Samp Massimo Ferrero su tutti, la rassegna La Notte dei Poeti che presenta tre appuntamenti (16-27 Luglio e 7 Agosto) con Michele Placido, la danza del Teatro dell’Opera di Roma e il concerto di Piero Marras.

E poi il ritrovato spazio del forte della Maddalena, con birralguer il 28-29-30 Luglio, il tango festival al Quarter ( 19-24 Luglio), l’attesa mostra di Nicola Marotta ( Lo Quarter 30 Luglio – 28 Agosto ), Alghero in Folk Fest e Ittiri Folk festival ( 21 e 29 Luglio – Lo Quarter ), il Festival Sulla Terra Leggeri ( 30 Luglio – 1 Agosto; Lo Quarter e Piazza Civica) la serata pirotecnica di Ferragosto, il festival delle nuove tecnologie ( Sant Miquel ) e le mostre ed esposizioni nelle torri, le serate con le canzoni tradizionali algheresi, il Festival del Mediterraneo “Rassegna di musica e cultura in Sardegna” ( 17-28 Agosto – Fertilia e Piazze del centro), la Festa del 31 Agosto dell’Obra Cultural ( Lo Quarter, Parco di Porto Conte) con la tradizione della cultura algherese.

Nella foto Alfonso, Esposito, Bruno e Lampis in una presentazione estiva

S.I.

Giunta Bruno: caccia al sommerso

ALGHERO – “Qualificazione dell’extra-alberghiero attraverso un accompagnamento verso l’emersione. Prosegue l’opera di sensibilizzazione portata avanti dall’Amministrazione comunale di Alghero che chiede al comparto di operare nelle regole, senza intenti punitivi ma con l’invito a mettersi a sistema”. Cosi dall’amministrazione Bruno riguardo il settore ricettivo e continuano “un’azione congiunta tra Comune, Guardia di Finanza e Polizia Locale che sta producendo buoni risultati nel suo primo anno di sperimentazione. Tutte misure richieste con forza dalle associazioni di categoria e alla base di una sana concorrenza tra operatori e imprenditori”.

“Un settore strategico della città che si qualifica, uscendo dal sommerso e raggiungendo standard di qualità adeguati. Le attività di bed and breakfast e di affittacamere che ancora non hanno provveduto a mettersi in regola vengono contattate e accompagnate a percorrere i pochi e semplici passi verso la regolarizzazione: autorizzazioni, tassa di soggiorno, registrazione delle generalità degli alloggiati alla Questura, comunicazione arrivi/presenze alla Provincia. Oggi la presentazione delle prime attività da parte del comando della Guardia di Finanza di Alghero, rappresentata dal Comandante Francesco Tatulli, insieme al Sindaco Mario Bruno, all’Assessore alle attività produttive Natacha Lampis e al comandante della Polizia locale Guido Calzia”.

“Abbiamo un comparto strategico che ha tutte le potenzialità per migliorare e svilupparsi – ha detto oggi il Sindaco Mario Bruno – al quale l’Amministrazione intende offrire le opportunità per emergere dal sommerso. Un’azione di prevenzione a cui si aggiunge il progetto pilota per la destagionalizzazione che rappresenta un ulteriore incentivo agli operatori”. Sono circa 230 le situazioni di irregolarità riscontrate dagli uffici “verso le quali – assicura l’Assessore Natacha Lampis – si sta svolgendo un’attività di accompagnamento all’applicazione delle regole”. Controllate finora 26 attività da parte della Guardia di Finanza, delle quali 15 regolari, mentre sono in corso accertamenti su ulteriori 54 immobili utilizzati a fini turistici. Tra le violazioni più problematiche, quella della mancata comunicazione alla questura degli alloggianti, per la quale è riscontrata una violazione penale dell’art. 109 del Tulps. “C’è la volontà a collaborare – ha riferito il comandante Tatulli – e questo favorisce il raggiungimento di quei risultati che ci siamo prefissati attuando la prevenzione e l’informazione”.

Nella foto la presentazione di dati della tassa di soggiorno

S.I.

Volo con Ginevra. Niente promozione

ALGHERO – Partirà da GINEVRA ed arriverà ad Alghero alle 12.50 di mercoledì 29 Giugno il primo volo di EASYJET che collegherà la città svizzera con l’Aeroporto di Alghero e viceversa. Il nuovo volo verrà operato due volte a settimana, il mercoledì e la domenica, con aeromobili Airbus 319 da 156 posti e 320 da 180 posti, con i seguenti orari: Alghero – Ginevra (13.20 – 14.50 12.20 – 13.50) e Ginevra – Alghero
(11.25 – 12.50 10.25 – 11.50)

E’ possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria dell’Aeroporto di Alghero, sul sito internet http://www.easyjet.com/it ed in tutte le agenzie di viaggio convenzionate. Il collegamento per Ginevra si aggiunge a quello già operativo per Milano Malpensa. Easyjet è una compagnia aerea leader in Europa, che offre una rete di collegamenti che connette i principali aeroporti europei a tariffe convenienti e con un servizio di qualità. Opera su oltre 760 rotte in più di 31 paesi con una flotta di oltre 240 aeromobili Airbus e trasporta oltre 68 milioni di passeggeri l’anno.

C’è da comprendere, come sottolineato in Consiglio Comunale, attraverso un’interrogazione del consigliere Alessandro Nasone all’assessore del Turismo Esposito cosa ha fatto l’amministrazione per promuovere Alghero in Svizzera al fine di utilizzare al meglio questo nuovo collegamento. Del, si ben chiaro, l’addio di Ryanair, a prescindere dalle tante questioni in atto, deriva principalmente da un calo a picco dell’offerta della Riviera del Corallo e di conseguenza di un “load-factor” dei voli del vettore irlandese sempre inferiore. L’Esposito ha risposto che la Giunta si è attivata per aprire dei canali nel mercato elvetico, ma come ha risposto Nasone non c’è traccia di queste azioni e siamo già a stagione inoltrata quando invece si dovrebbe programmare per l’anno prossimo. Ma oramai le parole “promozione” e “programmazione” per Alghero paiono vocaboli fuori contesto e i risultati nefasti si vedono.

Nella foto un volo Easy Jet

S.I.

Albergo diffuso: convegno a Cabras

CAGLIARI – Una formula ricettiva innovativa e sostenibile, modello vincente in Sardegna e da esportare in tutta Italia. È questa la proposta del convegno nazionale degli operatori dell’albergo diffuso che si svolgerà venerdì 24, a partire dalle 9.30, al Centro polivalente di Cabras. L’appuntamento è patrocinato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e dal Comune di Oristano, organizzato da Patto territoriale (Pto) e Provincia di Oristano, in collaborazione con l’associazione nazionale Alberghi Diffusi.

Sarà un’occasione di dialogo tra operatori e istituzioni per mettere a frutto esperienze attuali e prospettive future, definire il quadro normativo, presentare in modo unitario le strutture della Sardegna e comparare le diverse esperienze in ambito internazionale. A partire dall’importante esperienza isolana, l’obiettivo finale è creare un sistema, portare avanti una strategia e un’immagine comune che ponga le basi per una rete nazionale delle realtà imprenditoriali. Il primo passo sarà la costituzione di un comitato di coordinemento per formare e informare gli operatori e realizzare iniziative promozionali.

“L’albergo diffuso – dice l’assessore Francesco Morandi – permette una vacanza emozionale in dimore padronali, edifici di pregio carichi di storia e di fascino, a contatto con territorio, cultura e tradizioni. Consente di rivivere l’atmosfera unica e autentica dei borghi sardi, una delle dimensioni più affascinanti del prodotto Sardegna basato sulla qualità della vita. In più l’isola ha fatto da apripista in questa tipologia di ricettività, rivelatasi, specie nell’Oristanese, formula vincente per l’offerta e la fruizione del territorio”, prosegue Morandi. “Il nostro può diventare un modello per tutte le regioni anche grazie all’unione degli operatori specializzati in una rete nazionale – conclude l’assessore – obiettivo verso cui tende l’istituzione del comitato”.

Interventi. All’esponente della Giunta Pigliaru, al consigliere per il turismo sostenibile del Mibact Ottavia Ricci e al capo dipartimento delle Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, Vincenzo Donato, saranno affidate le valutazioni conclusive del convegno. Apriranno i lavori il presidente dell’associazione nazionale Alberghi Diffusi Giancarlo Dall’Ara, l’assessore del Turismo del Comune di Cabras, Alessandro Murana, il liquidatore del Patto Territoriale Oristano, Remigio Sequi, e il presidente Fiavet Sardegna Gian Mario Pileri. Prospettive nazionali e internazionali saranno proposte dagli interventi di Gennaro Pisacane, presidente degli albergatori di Amalfi, e di Megumi Nakahashi, che parlerà di albergo diffuso visto dal Giappone.

Nella foto una spiaggia sarda

S.I.