“Alghero sgabuzzino di Sassari”

ALGHERO – Forza Italia Alghero, con Giovanni Soggiu, rende noto il suo pensiero riguardo il cartellone delle manifestazioni predisposto e presentato da assessorato al Turismo e Meta, non prima di fare una fotografia della generale situazione politica e dunque sociale. “Oramai è chiaro che c’è un disegno per affondare Alghero. O meglio farla ritornare nei ranghi. Questo dopo un percorso virtuoso durato alcuni lustri (in particolare durante le amministrazioni di centrodestra) che aveva condotto la Riviera del Corallo ad essere punto di riferimento del Nord-Ovest dell’Isola. E questo, evidentemente dava e dà fastidio a qualcuno. In particolare a coloro che non vedono di buon occhio la crescita e lo sviluppo della Sardegna. Ma se altri territori hanno risposto, al momento del voto, scegliendo un chiaro esempio di volontà di dare impulso a sviluppo e crescita (basta vedere Golfo Aranci, Olbia e altri centri vicini come Olmedo), qui ad Alghero per la seconda volta si è ricaduti nell’errore di scegliere, pagando questo errore veramente cari, di scegliere coloro che sono i complici di questo nefasto disegno”.

“E questo piano – come spiega Soggiu – è palese in un settore: il turismo e nello specifico negli eventi di spettacolo e intrattenimento. Colei che, evidentemente, sembra si sia fatta carico di portare avanti questo disegno è l’assessora Gabriella Esposito. Quanto esposto è palese dal suo percorso amministrativo sia come Presidente del Consiglio che in particolare come titolare delle deleghe al turismo, cultura, spettacolo ed eventi. E proprio grazie all’assessora in esame, quest’ultima voce dovrebbe essere cancellata dal vocabolario suo e dei bruniani. Infatti gli unici eventi che ad oggi vengono realizzati ad Alghero, capodanno e il rally, sono da ascrivere a scelte passate persino contestate dagli attuali inadatti e incapaci amministratori di Alghero. A confermare questa deriva che sta emarginando sempre più la Riviera del Corallo sono i calendari presentati dall’assessora”.

“Appuntamenti che i solerti animatori della propaganda bruniana continuano a chiamare “eventi” e che invece al massimo possono essere definitivi “appuntamenti” da piccolo paese, niente di più. Niente da dire sulla qualità degli artisti e delle associazioni che provano a dare il loro contributo, ma quello che manca è una regia ovvero un amministratore che abbia le conoscenze, almeno curriculari, se non politiche, per guidare questo importante settore. Ma invece con la Esposito siamo lontani anni luce da quanto oggi avrebbe bisogno Alghero che grazie all’ex-segretaria dell’associazione un’Isola, oggi è diventata lo sgabuzzino di Sassari. E’ un lontano ricordo quando, con Festivalguer, ad esempio, venivano ospitati i seguenti spettacoli (dal cartellone del 2005): Paolo Fresu, New York Voices, Francesco Renga, Elisa, Footloose, Eco e Narciso (musical), Fiorello, Beppe Grillo, Paola Turci, Franca Masu, Erik Truffaz, Nicola Conte Octet, Diane Schuur, Riccardo Lay, Enzo Favata, Tullio Solenghi e tanto altro, senza considerare gli aristi ospitati in altre occasioni come Subsonica, Pino Daniele, Pat Metheny, Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Jovanotti, Shaggy, James Brown e poi tante rassegne di ottimo blues, rock (anche con band locali), elettronica, teatro, danza e potremmo continuare per pagine e pagine. Ma probabilmente l’assessora in “bianco e nero” è avara nell’ascolto musicale e conoscenza di molti di questi nomi e veri eventi che invece hanno reso Alghero una capitale mediterranea degli spettacoli, cultura (quella reale e non quella dei convegni vuoti e pieni solo di parrucconi e aria fritta)”.

“Eventi che, ad esempio, comuni molto più piccoli di Alghero questa estate realizzeranno (Negramaro a Riola Sardo, senza considerare il cartellone di Cagliari). Sembra passato un secolo da quando l’Anfiteatro di Maria Pia si colorava a festa e si riempiva di algheresi, turisti, famiglie e tanti appassionati che arricchivano, in tutti i sensi, la città. Oggi invece la Riviera del Corallo è sempre più povera, culturalmente, economicamente e socialmente, e ciò anche a seguito di una non-gestione del turismo e degli spettacoli che hanno fatto diventare Alghero una borgata della Sassari degli anni ’90. Un incubo, ma presto finirà, ne siamo certi, e anche l’assessora si renderà conto che non era mestiere suo fare l’assessore, e che è più consono ritornare a stare tra il pubblico degli eventi, quelli veri”.

Nella foto Dalle e De Gregori nel mitico tour che approdò anche ad Alghero con Festivalguer nel 2010

S.I.

Estate 2016: ecco gli appuntamenti

ALGHERO – “Da luglio a settembre, fino a Sant Miquel e oltre, Alghero si presenta con una veste capace di proporre eventi in grado soddisfare ogni esigenza. Conferme e miglioramenti di eventi sperimentati con successo la passata stagione, proposte nuove, continuità con appuntamenti di richiamo”. Cosi dall’amministrazione Bruno riguardo la divulgazione delle manifestazioni previste per l’estate. “Oggi la presentazione degli eventi preparati dall’Amministrazione e dalla Fondazione Meta insieme alle numerose associazioni che contribuiscono alla costruzione dell’estate algherese.

Gabriella Esposito, assessore alla cultura e turismo, insiste sul vincente accostamento tra identità e innovazione: “Un calendario che spazia su tutti i fronti – ha detto oggi a Lo Quarter – con grandi appuntamenti culturali sui quali puntiamo molto, dalla Mostra Regionale del Libro al Festival letterario Sulla Terra Leggeri, alla rassegna La Notte dei Poeti, agli appuntamenti consolidati di spettacolo come il Gran Prix Riviera del Corallo e il Tango Festival. Alghero propone a cittadini e visitatori una serie ricca di eventi che abbiamo voluto migliorare ed accrescere nei suoi elementi più rilevanti.” E quindi, rassegne letterarie ( Associazione Alghenegra in piazza Pasqual Gallo), la sedicesima edizione del Gran Prix Corallo Città di Alghero ( 9 luglio), la manifestazione di Nicola Nieddu a Asd Valverde di Costantino Marcias giunta alla sedicesima edizione con una serie di ospiti interessantissimi, Anna Mazzamauro ed il presidente della Samp Massimo Ferrero su tutti, la rassegna La Notte dei Poeti che presenta tre appuntamenti (16-27 Luglio e 7 Agosto) con Michele Placido, la danza del Teatro dell’Opera di Roma e il concerto di Piero Marras.

E poi il ritrovato spazio del forte della Maddalena, con birralguer il 28-29-30 Luglio, il tango festival al Quarter ( 19-24 Luglio), l’attesa mostra di Nicola Marotta ( Lo Quarter 30 Luglio – 28 Agosto ), Alghero in Folk Fest e Ittiri Folk festival ( 21 e 29 Luglio – Lo Quarter ), il Festival Sulla Terra Leggeri ( 30 Luglio – 1 Agosto; Lo Quarter e Piazza Civica) la serata pirotecnica di Ferragosto, il festival delle nuove tecnologie ( Sant Miquel ) e le mostre ed esposizioni nelle torri, le serate con le canzoni tradizionali algheresi, il Festival del Mediterraneo “Rassegna di musica e cultura in Sardegna” ( 17-28 Agosto – Fertilia e Piazze del centro), la Festa del 31 Agosto dell’Obra Cultural ( Lo Quarter, Parco di Porto Conte) con la tradizione della cultura algherese.

Nella foto Alfonso, Esposito, Bruno e Lampis in una presentazione estiva

S.I.

Giunta Bruno: caccia al sommerso

ALGHERO – “Qualificazione dell’extra-alberghiero attraverso un accompagnamento verso l’emersione. Prosegue l’opera di sensibilizzazione portata avanti dall’Amministrazione comunale di Alghero che chiede al comparto di operare nelle regole, senza intenti punitivi ma con l’invito a mettersi a sistema”. Cosi dall’amministrazione Bruno riguardo il settore ricettivo e continuano “un’azione congiunta tra Comune, Guardia di Finanza e Polizia Locale che sta producendo buoni risultati nel suo primo anno di sperimentazione. Tutte misure richieste con forza dalle associazioni di categoria e alla base di una sana concorrenza tra operatori e imprenditori”.

“Un settore strategico della città che si qualifica, uscendo dal sommerso e raggiungendo standard di qualità adeguati. Le attività di bed and breakfast e di affittacamere che ancora non hanno provveduto a mettersi in regola vengono contattate e accompagnate a percorrere i pochi e semplici passi verso la regolarizzazione: autorizzazioni, tassa di soggiorno, registrazione delle generalità degli alloggiati alla Questura, comunicazione arrivi/presenze alla Provincia. Oggi la presentazione delle prime attività da parte del comando della Guardia di Finanza di Alghero, rappresentata dal Comandante Francesco Tatulli, insieme al Sindaco Mario Bruno, all’Assessore alle attività produttive Natacha Lampis e al comandante della Polizia locale Guido Calzia”.

“Abbiamo un comparto strategico che ha tutte le potenzialità per migliorare e svilupparsi – ha detto oggi il Sindaco Mario Bruno – al quale l’Amministrazione intende offrire le opportunità per emergere dal sommerso. Un’azione di prevenzione a cui si aggiunge il progetto pilota per la destagionalizzazione che rappresenta un ulteriore incentivo agli operatori”. Sono circa 230 le situazioni di irregolarità riscontrate dagli uffici “verso le quali – assicura l’Assessore Natacha Lampis – si sta svolgendo un’attività di accompagnamento all’applicazione delle regole”. Controllate finora 26 attività da parte della Guardia di Finanza, delle quali 15 regolari, mentre sono in corso accertamenti su ulteriori 54 immobili utilizzati a fini turistici. Tra le violazioni più problematiche, quella della mancata comunicazione alla questura degli alloggianti, per la quale è riscontrata una violazione penale dell’art. 109 del Tulps. “C’è la volontà a collaborare – ha riferito il comandante Tatulli – e questo favorisce il raggiungimento di quei risultati che ci siamo prefissati attuando la prevenzione e l’informazione”.

Nella foto la presentazione di dati della tassa di soggiorno

S.I.

Volo con Ginevra. Niente promozione

ALGHERO – Partirà da GINEVRA ed arriverà ad Alghero alle 12.50 di mercoledì 29 Giugno il primo volo di EASYJET che collegherà la città svizzera con l’Aeroporto di Alghero e viceversa. Il nuovo volo verrà operato due volte a settimana, il mercoledì e la domenica, con aeromobili Airbus 319 da 156 posti e 320 da 180 posti, con i seguenti orari: Alghero – Ginevra (13.20 – 14.50 12.20 – 13.50) e Ginevra – Alghero
(11.25 – 12.50 10.25 – 11.50)

E’ possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria dell’Aeroporto di Alghero, sul sito internet http://www.easyjet.com/it ed in tutte le agenzie di viaggio convenzionate. Il collegamento per Ginevra si aggiunge a quello già operativo per Milano Malpensa. Easyjet è una compagnia aerea leader in Europa, che offre una rete di collegamenti che connette i principali aeroporti europei a tariffe convenienti e con un servizio di qualità. Opera su oltre 760 rotte in più di 31 paesi con una flotta di oltre 240 aeromobili Airbus e trasporta oltre 68 milioni di passeggeri l’anno.

C’è da comprendere, come sottolineato in Consiglio Comunale, attraverso un’interrogazione del consigliere Alessandro Nasone all’assessore del Turismo Esposito cosa ha fatto l’amministrazione per promuovere Alghero in Svizzera al fine di utilizzare al meglio questo nuovo collegamento. Del, si ben chiaro, l’addio di Ryanair, a prescindere dalle tante questioni in atto, deriva principalmente da un calo a picco dell’offerta della Riviera del Corallo e di conseguenza di un “load-factor” dei voli del vettore irlandese sempre inferiore. L’Esposito ha risposto che la Giunta si è attivata per aprire dei canali nel mercato elvetico, ma come ha risposto Nasone non c’è traccia di queste azioni e siamo già a stagione inoltrata quando invece si dovrebbe programmare per l’anno prossimo. Ma oramai le parole “promozione” e “programmazione” per Alghero paiono vocaboli fuori contesto e i risultati nefasti si vedono.

Nella foto un volo Easy Jet

S.I.

Albergo diffuso: convegno a Cabras

CAGLIARI – Una formula ricettiva innovativa e sostenibile, modello vincente in Sardegna e da esportare in tutta Italia. È questa la proposta del convegno nazionale degli operatori dell’albergo diffuso che si svolgerà venerdì 24, a partire dalle 9.30, al Centro polivalente di Cabras. L’appuntamento è patrocinato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e dal Comune di Oristano, organizzato da Patto territoriale (Pto) e Provincia di Oristano, in collaborazione con l’associazione nazionale Alberghi Diffusi.

Sarà un’occasione di dialogo tra operatori e istituzioni per mettere a frutto esperienze attuali e prospettive future, definire il quadro normativo, presentare in modo unitario le strutture della Sardegna e comparare le diverse esperienze in ambito internazionale. A partire dall’importante esperienza isolana, l’obiettivo finale è creare un sistema, portare avanti una strategia e un’immagine comune che ponga le basi per una rete nazionale delle realtà imprenditoriali. Il primo passo sarà la costituzione di un comitato di coordinemento per formare e informare gli operatori e realizzare iniziative promozionali.

“L’albergo diffuso – dice l’assessore Francesco Morandi – permette una vacanza emozionale in dimore padronali, edifici di pregio carichi di storia e di fascino, a contatto con territorio, cultura e tradizioni. Consente di rivivere l’atmosfera unica e autentica dei borghi sardi, una delle dimensioni più affascinanti del prodotto Sardegna basato sulla qualità della vita. In più l’isola ha fatto da apripista in questa tipologia di ricettività, rivelatasi, specie nell’Oristanese, formula vincente per l’offerta e la fruizione del territorio”, prosegue Morandi. “Il nostro può diventare un modello per tutte le regioni anche grazie all’unione degli operatori specializzati in una rete nazionale – conclude l’assessore – obiettivo verso cui tende l’istituzione del comitato”.

Interventi. All’esponente della Giunta Pigliaru, al consigliere per il turismo sostenibile del Mibact Ottavia Ricci e al capo dipartimento delle Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, Vincenzo Donato, saranno affidate le valutazioni conclusive del convegno. Apriranno i lavori il presidente dell’associazione nazionale Alberghi Diffusi Giancarlo Dall’Ara, l’assessore del Turismo del Comune di Cabras, Alessandro Murana, il liquidatore del Patto Territoriale Oristano, Remigio Sequi, e il presidente Fiavet Sardegna Gian Mario Pileri. Prospettive nazionali e internazionali saranno proposte dagli interventi di Gennaro Pisacane, presidente degli albergatori di Amalfi, e di Megumi Nakahashi, che parlerà di albergo diffuso visto dal Giappone.

Nella foto una spiaggia sarda

S.I.

Alghero cresce? Solo sui titoli

ALGHERO – Come sempre, nei momenti in cui l’amministrazione Bruno viene travolta da un mare di critiche per i suoi provvedimenti (praticamente quasi settimanalmwente) escono notizie piuttosto sorprendenti. Al netto dei media che le raccolgono e le riportano, c’e’ sempre da andare oltre. E certamente il titolo di oggi “Alghero cresce senza Ryanair”, apparso su un quotidiano regionale, che quasi contrasta con il contenuto dell’articolo, ha fatto saltare sulla sedia molti e scatenare il popolo di facebook con commenti conditi spesso di pesanti insulti.

Partiamo dai dati. Sono forniti dalla Confommercio Nord-Sardegna organismo che, per la sua mission, dovrebbe lavorare e lottare per il bene del comparto in questo caso dunque negozi, attivita’ di vario genere e dunque anche quelle ricettive. Anche se di questo settore specifico se ne occupa Federalberghi. Pero’ in questo caso i dati sono stati rilevati e forniti da Confcommercio. Numeri che, sebbene parziali, direbbero che questa zona dell’Isola (dunque non Alghero o meglio non solo il centro catalano), restiste nonostante il taglio dei collegamenti aerei. Cifre che contrastano con quanto rilevato quasi quotidianamente da chi vive e opera in citta’ dove tutte o quasi le attivia’ registrano un crollo dei fatturati che va dal 40 al 60%.

Ma cio’ che lascia perplessi di una ricerca realizzata da un organismo che rappresenta la categoria e’ che questi sono sono stati rilevati “campionando” un numero ristretto di strutture e dunque di posti letto. Qui sorge subito la domanda: quali sono i presupposti che hanno portato alla scelta di alcuni hotel e non di altri? Da informazioni interne al comparto e’ sicuro che si tratti di “un incremento di camere occupate che pare essere determinato principalmente dai gruppi che ad aprile, maggio e in parte a giungo viaggiano con nave e autobus” e tali dati “non riguardano hotel non in grado di ospitare gruppi”. Possibile che si tratti di un turismo che non spende, dunque. Cio’ rappresenterebbe un ulteriore fallimento di chi guida tale comparto.

Ma a sentire le parole di un rappresentante del settore ricettivo, quanto riportato nel titolo dell’articolo, ovvero “Alghero cresce senza Ryanair” va ben oltre la realta’. Siamo quasi alla propaganda. Non certamente il contenuto riportato dove invece viene spiegato bene, per chi legge tutto l’articolo (oggi cosa sempre piu’ rara), che sono dei dati parziali e che le difficolta’ rimangono intatte per Alghero cosi’ per tutto il Nord-Ovest della Sardegna che vede il suo territorio a rischio collasso definitivo se non verranno attuate delle immediate politiche turistiche che possano dare ossigeno dopo i tagli di Ryanair.

Ovvero l’opposto di quanto sta avvenendo nella Riviera del Corallo dove non si e’ mai vista un’assenza di programmazione e promozione come in questi ultimi anni. Proprio in un periodo in cui invece bisognerebbe implementare gli sforzi vista la crisi globale e come gia’ detto la diminuzione dei collegamenti. Ma e’ difficile pretendere di piu’ da chi ha una visione arcaica dell’offerta culturale e pensa che spostando gli uffici Meta
si dia maggiore impulso al settore.

Nella foto i bastioni di Alghero

S.I.

Turismo: Alghero allo sbando

ALGHERO – “Alghero dalle mille potenzialità, ma cosa ha in serbo per noi quest’estate la giunta di Mario Bruno? Nulla, se non che dei piccoli eventi di poco spessore per una città già provata dalla crisi del comparto turistico.” Così Claudio Sini vice/coordinatore di Noi con Salvini Alghero.

“Nessuna programmazione, nessun Festivalguer o altro. Che programma hanno proposto gli espertissimi assessori di Bruno? E questo fantomatico programma è stato presentato per tempo in modo che gli operatori turistici si organizzassero? Ovviamente no. Il programma degli eventi di questa giunta sono spiagge sporche, invasione di insetti, cassonetti strapieni e puzza nelle strade.”

“Auguro una buona vacanza a tutti i turisti che pagheranno una tassa di soggiorno in una città ormai abbandonata.
Volevo ricordare inoltre l’unico evento degno di nota, il rally, non è stato portato dall’attuale sindaco che, perlomeno, ha avuto il buon senso di non salire sul palco durante la premiazione per rappresentare una città che farebbe volentieri a meno di lui.”

Nella foto l’incontro con SALVINI

S.I.

Morandi: mondiale rally confermato

CAGLIARI – “È l’appuntamento sportivo internazionale simbolo in Sardegna, nonché uno dei principali del calendario degli eventi con programmazione triennale, finanziato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio”. Così l’assessore Francesco Morandi presenta l’edizione 2016 del Rally Italia Sardegna, sesta prova del campionato mondiale WRC, organizzato dall’Aci, Automobile Club d’Italia, grazie alla regia e al sostegno della Regione, che ha preso il via oggi con la prima tappa algherese. Sino a domenica 12 la corsa coinvolgerà, con 19 prove speciali per un totale di 325 km cronometrati, gran parte della Nurra e altri territori del Sassarese ai confini con la Gallura, prevedendo un ritorno economico da record.

Eventi e destagionalizzazione . “L’Isola si conferma una volta di più terra ideale dove ospitare i massimi avvenimenti motoristici – dice l’esponente della Giunta Pigliaru – il rally mondiale è una delle eccellenze del panel triennale di grandi eventi identitari, letterari, musicali, enogastronomici, di artigianato artistico, sportivi, che rientra nel piano strategico di allungamento della stagione turistica. Attraverso le manifestazioni di grande richiamo – aggiunge – intendiamo dare sostanza e forza al prodotto territoriale Sardegna, riempirlo di contenuti e di motivazioni di viaggio, favorendo l’animazione e attraendo flussi nel corso dell’intero anno”.

“Il Rally è frutto della capacità di fare sistema dimostrata da Regione ed enti locali, il cui supporto è stato essenziale – prosegue Morandi – Grazie al rapporto stretto con i Comuni, alla regia regionale e al rilievo dato a un’immagine promozionale coordinata e unitaria, abbiamo messo in atto tutto il possibile per ottimizzare il ritorno dell’investimento che misureremo con analisi scientifiche”. A ottobre sarà il turno del rally storico della Costa Smeralda: la prospettiva è quella di creare il ‘mese motoristico’ avvicinando le date dei due appuntamenti sportivi. A riguardo l’assessorato, in accordo con Aci Italia e con la società Great Events Sardinia, ha già avviato un programma triennale, confermando per il 2017-18 la tappa mondiale del rally e associandola, sotto un’unica regia, proprio alla prova smeraldina. Un progetto di coordinamento che mantenga la base nel Nord Sardegna ma che coinvolga nello svolgimento delle gare l’intero territorio regionale.

“La garanzia di un finanziamento stabile – spiega l’assessore – sarà vitale per una più efficace promozione sui mercati nazionali e internazionali. L’obiettivo è posizionare la Sardegna come riferimento nello scenario dei grandi eventi automobilistici e riceverne un importante ritorno d’immagine, con particolare attenzione per il target medio-alto che caratterizza il mondo degli appassionati. Attraverso il tavolo di coordinamento – conclude Morandi – i rally avranno respiro regionale, in linea con la strategia di diversificazione dei flussi”.

Nella foto l’assessore regionale Morandi

S.I.

Wrc, Alghero città del buon cibo

ALGHERO – Alghero è la città del buon cibo, che viene dalla nostra terra e dal nostro mare, prodotto dalle aziende del nostro territorio e che i ristoratori trasformano in piatti unici, sani e dal gusto irresistibile. Produttori vitivinicoli e oleari, panificatori e ristoratori presentano insieme le eccellenze del territorio algherese e raccontano l’immenso patrimonio enogastronomico, per rappresentare al meglio la cultura della città.

E’ il progetto ideato e promosso dall’assessore Natacha Lampis e dagli uffici dello Sviluppo Economico del Comune di Alghero all’interno di “Casa Sardegna”, lo spazio espositivo del Rally Italia Sardegna che mercoledì sera aprirà i battenti al Forte della Maddalena, all’interno del quale troverà posto l’eccellenza sarda. Dodici gli stand presenti della città di Alghero, con i vini delle cantine Rigatteri, Poderi Parpinello, Ledà d’Ittiri, Tenute Delogu e Santa Maria La Palma, gli olii extravergini dell’Accademia Olearia, Antica Compagnia, Olearia Sarda, Corax, Nure, Olivars (oleificio cooperativo) e Sartore, il Panificio Cherchi e i panificatori di Olmedo. Accanto ai prodotti agroalimentari certificati con il marchio del Parco di Porto Conte, il pescato, la frutta e la verdura, i formaggi e i dolci tipici delle aziende locali. Spazio ai sapori e profumi proposti dai ristoratori: Trattoria Cavour, Movida, King’s, Al Vecchio Mulino, Osteria delle Quattro Stagioni, O di Masterchef O’Neill, Ristofever, Alamo, Dietro il carcere, Posada del Mar e La Lepanto. Fino a domenica i menù si troveranno negli stand istituzionali, in tutti gli info point rally e presso la Fondazione Meta in Piazza Porta Terra. Accanto alle eccellenze enogastronomiche uno stand sarà dedicato al simbolo della città: il Corallo Rosso.

Esposte le creazioni artigianali di Alfonso Carmelo Gioielleria, Bottega artigiana, Bottega Orafa Costa, Cieffe gioielli, Collu Giuseppe Bottega orafa coralli, De Filippis Coralli, De Filippis Coralli Ororosso Srl, Gioie di Sardegna, Gioielleria Marti 1946, Gioielli del mare, Giolleria Placidi 2.0 Ichnos, La corallina, La Nassa, Laboratorio orafo di Gianni Piga e Mura Sandra Snc, Orafar.

Nella foto i lavori al porto del rally

S.I.

Turismo: promozione negli aeroporti

CAGLIARI – Sei milioni di euro di investimenti in comunicazione attraverso il sistema aeroportuale della Sardegna. Da questo mese gli scali di Cagliari, Alghero e Olbia “accoglieranno i viaggiatori con una immagine coordinata e coerente, alla scoperta del territorio, con stimoli sensoriali che richiamano i temi di vacanza in qualsiasi periodo dell’anno”, ha detto l’assessore Francesco Morandi stamattina in conferenza stampa con il management dei tre aeroporti isolani. Il progetto di informazione e accoglienza dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio prevede info point, immagini e video, installazioni sui Giganti di Mont’e Prama, shop Isola.

“Abbiamo costruito un progetto di comunicazione molto solido che consente di raccontare la Sardegna in maniera diversa a tutti coloro che sbarcano nell’isola”, ha continuato l’assessore. Le tre finalità dell’intervento sono: la destagionalizzazione, richiamare l’attenzione di 7,5 milioni di passeggeri che viaggiano sugli aeroporti sardi su un’isola alternativa, su tematismi e motivazioni di viaggio come il turismo attivo e sportivo, la cultura, l’enogastronomia, l’ambiente; la creazione di un sistema aeroportuale regionale quale canale di comunicazione importante. Nonché la coerenza con la strategia di comunicazione regionale. Saranno quindi coinvolti attivamente operatori e stakeholder isolani per promuovere sempre più efficacemente la destinazione.

Immagini suggestive. I turisti potranno entrare in contatto visivo con le attrazioni nei tre scali principali dell’isola grazie a video e immagini suggestive, tra cui spiccano quelle dei Giganti di Mont’e Prama, e grazie agli shop di artigianato artistico sardo ‘Isola’. Inoltre, potranno ricevere informazioni grazie alla rete dei punti di accoglienza, inizialmente dislocati negli aeroporti e poi destinati all’intero territorio, per vivere al meglio la vacanza e ripetere presto l’esperienza nel corso dell’anno.

Sistema aeroportuale regionale. “Accogliamo il turista richiamando la sua attenzione su molteplici occasioni di scoperta e rafforzando le informazioni raccolte all’atto della prenotazione – ha proseguito l’esponente della Giunta Pigliaru –. Gli impianti pubblicitari e i video nelle aree di arrivo e partenza consentiranno di dare continuità alle campagne di immagine già avviate su altri media promozionali, con il vantaggio di creare una sinergia efficace e un sistema aeroportuale regionale dedicato alla comunicazione”.

Azioni promozionali aggiuntive. Gli scali completeranno le azioni promozionali nell’ambito delle proprie attività commerciali, utilizzando i supporti audio-video per le presentazioni delle destinazioni alle compagnie aeree e durante gli eventi internazionali ai quali parteciperanno. Le attività di comunicazione riguardano i tre principali aeroporti di Alghero, Cagliari e Olbia, con una intensità di investimento legata, tra gli altri, al numero totale di arrivi e al numero di arrivi e collegamenti internazionali nella bassa stagione nel periodo 2012-2015. Giganti. Da tre anni le statue di Mont’e Prama sono ambasciatori della Sardegna in Italia e nel mondo. Si tratta di un richiamo simbolico agli attrattori culturali che garantiscono lo sviluppo di un turismo continuativo in tutte le stagioni. Un forte collegamento con la campagna di comunicazione 2014 e con le azioni realizzate per Expo 2015. Negli aeroporti saranno posizionate innovative installazioni, progettate e realizzate da artigiani sardi, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia della Sardegna e il Teatro di Sardegna.

Info point. La rete dei punti di informazione e accoglienza, che inizierà ad operare all’interno degli aeroporti in via sperimentale, successivamente sarà presente anche sul territorio e contribuirà ad assistere il turista nella sua vacanza, completando la comunicazione on line tramite il contatto diretto con gli operatori e con i totem interattivi dedicati. Immagini. I video emozionali, studiati dal Laboratorio della creatività, costituito per Expo in partnership con i dipartimenti di Architettura e design delle Università sarde e dalle Aree marine protette, sono un racconto a 360 gradi del territorio, arricchito con le immagini che caratterizzeranno gli impianti pubblicitari, nei quali saranno rappresentati i temi su cui si fonda il piano di comunicazione dell’Assessorato: la qualità della vita declinata con gli attrattori naturali e culturali, le eccellenze enogastronomiche, il turismo attivo, gli eventi sportivi e della tradizione.

Shop Isola. La promozione del prodotto territoriale Sardegna passa anche per l’artigianato artistico, valorizzato in un concept storico proposto con una formula nuova. Dopo l’adesione alla vetrina virtuale dell’artigianato – 131 produttori iscritti a www.sardegnaartigianato.com – e la recente esperienza di e-commerce in collaborazione con Amazon, gli artigiani avranno ora una nuova occasione per farsi conoscere e proporre i propri prodotti: negli shop aeroportuali ‘Isola. Artigianato di Sardegna’. La visibilità sarà altissima grazie ai milioni di viaggiatori che transiteranno negli scali durante l’anno. Circa 50 di loro hanno già manifestato interesse all’esposizione negli shop.

Nella foto l’aeroporto di Alghero

S.I.