ALGHERO – Nonostante sia quasi certo che il pronunciamento dell’Unione Europea sarà favorevole ad Alghero e probabilmente boccerà invece il modo di operare delle società di gestione di Olbia e Cagliari, la Ryanair, come ampiamente annunciato anche da Algheronews.it [Leggi], ha detto addio. Rispetto alla querelle dei presunti “aiuti di Stato”, è attesa da mesi la sentenza definitiva anche se, come detto, il “modello Alghero” verrà salvato. Ma la “prudenza” di Pigliaru e Deiana ha fatto si che, oltre delle scelte già in seno al vettore irlandese visto anche un’indice di fidelizzazione sotto zero dei viaggiatori della low-cost rispetto al territorio e altre scelte industriali della compagnia, ci sia stata la fuga di O’ Leary.
Già da settimane gli ultimi dipendenti, una quindicina circa, hanno indicato le mete alternative. Alcune estere, altri nazionali, Cagliari compresa. Un paio di unità infatti sono state trasferite a lavorare all’aeroporto di Elmas e hanno preso incarico proprio in queste ore e dall’inizio settimana prossima saranno operativi. Un ulteriore schiaffo per Alghero che vede dunque rafforzare gli altri due scali isolani.
Ma non tutto è perduto. Il vettore irlandese, visto l’atteso pronunciamento europeo che dovrebbe salvare Alghero, potrebbe essere riportato in loco ovviamente grazie ai soldi regionali. Questo nonostante la Giunta Pigliaru si stia rivelando quella più lontana in assoluto nei confronti di questa zona della Sardegna. Qualcuno dice ci sia un disegno, ma è più probabile che ciò derivi dalla frammentazione politica locale, dalle lotte fratricide all’ombra della torre di Sulis, della mancanza di vera unità e tante negative peculiarità che in un momento di crisi pesano in maniera devastante. E gli altri territori infatti si fregano le mani.
E comunque l’aeroporto di Alghero resterà e non è detto che possa avere pure un rilancio, tutto dipende dalla risposta turistica del territorio. Ci saranno nuovi collegamenti. Forse sarà privatizzato. Alitalia e altre compagnie ci faranno comunque viaggiare. Ma a che prezzi? Scontato un calo di turisti. Un’epoca si è chiusa senza lasciare un’economia solida per affrontare le nuove sfide. E questo ci rende ancora più indifesi dentro un’arena di leoni. L’attuale addio di Ryanair non è detto che la prossima stagione possa trasformarsi in un ritorno.
Nella foto i velivoli Ryanair ad Alghero
S.I.