Regione, presentata l’App di promozione turistica “Sardinia”

CAGLIARI – “Abbiamo realizzato un’applicazione mobile dedicata alla promozione turistica della Sardegna, strumento indispensabile per le pubbliche amministrazioni. È stata pensata, progettata e realizzata per fornire suggerimenti durante la vacanza e informazioni su eventi, luoghi e servizi turistici dell’Isola, così da accompagnare il turista durante la sua esperienza in Sardegna. Perciò, il suo principio guida è proprio l’interazione con l’utente”. Lo ha detto l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, durante la presentazione di “Sardinia”, la nuova app turistica, realizzata grazie alla collaborazione con il Crs4 e Sardegna ricerche. Il nuovo canale digitale è strutturato in diverse sezioni (‘Brand’; ‘Dove andare’; ‘Cosa fare’; ‘Itinerari’; ‘Eventi’; ‘Strutture ricettive’), contiene testi, contenuti multimediali (video, immagini, audio) e interattivi (3D, virtual tour, realtà virtuale) ed è scaricabile sia in versione Ios che Android.

“Sardinia vuole accrescere la diffusione del brand turistico Sardegna anche nei mercati internazionali – ha aggiunto l’assessore Chessa – La app è funzionale e innovativa, completa nei contenuti, che sono rivolti a differenti categorie di utenti in base ai loro interessi, è di facile esplorazione dei contenuti e ha una modalità di ricerca semplice, intuitiva e immediata. Abbiamo curato particolarmente l’interfaccia grafica e la navigazione, che può essere personalizzata con le proprie preferenze. Inoltre, valorizza l’esperienza sull’Isola attraverso la georeferenziazione dei contenuti, e rappresenta un riferimento e un supporto in tutte le fasi del viaggio. L’interazione con gli utenti/turisti è basata su una mappa e sui relativi punti di interesse”.

“Ovviamente, sarà in costante aggiornamento e, dopo un primo test effettuato con oltre 100 studenti delle scuole superiori e della facoltà di informatica, dai quali abbiamo ricevuto e accolto tanti suggerimenti, aspettiamo ulteriori segnalazioni dai nuovi utenti“, ha concluso l’assessore del Turismo

Cap d’Any in piazza anche Noyz Narcos e Gué. Non ci sarà Tedua

ALGHERO – Cambia la composizione del grande palco all’aperto del Piazzale della Pace la sera del 29 dicembre ad Alghero e diventa ancora più ricco: tre artisti per un’unica serata. Non ci sarà più Tedua a causa di motivi tecnico-logistici indipendenti dall’organizzazione, ma tutta la scena sarà per Guè – che ritorna in Riviera del Corallo dopo lo straordinario successo dell’estate 2022 – e Noyz Narcos. Nella stessa serata confermato anche il concerto con Anna, volto femminile fra i più amati della scena e nuovo idolo tra i teenager. “Dispiace non poter applaudire il nuovo talento della scena urban italiana – ammette il presidente di Fondazione Alghero, Andrea Delogu – la speranza resta quella di poter ospitare Tedua in Riviera del Corallo nel corso del 2024”.

Guè non ha bisogno di presentazioni. Rapper tra i più influenti e rispettati in Italia, fin dall’inizio della sua carriera è punto di riferimento non soltanto per la scena hip hop italiana: torna ad Alghero con l’ultimo regalo prodotto nel 2023 per i tanti fans, Madreperla, già certificato disco di Platino. Noyz Narcos è universalmente considerato uno dei maggiori esponenti di sempre della scena hip hop/hardcore italiana, capace di rinnovarsi senza mai snaturarne l’estetica. Saranno loro, con Anna, a inaugurare un weekend di Capodanno tra i più coinvolgenti ed attesi di sempre. L’ingresso ai concerti è gratuito. Gli eventi sono realizzati in partnership con Sella & Mosca e Peroni Nastro Azzurro e in collaborazione con Shining Production.

Cap d’Any 2023-2024 riconferma un mese intero di eventi e musica. Di seguito il link per conoscere tutti gli appuntamenti in programma e per scoprire tutte le modalità di acquisto dei biglietti o di prenotazione ove previsto: capdany.algheroturismo.eu.

Cap d’Any, un mese ricco di eventi con la stella Ligabue

ALGHERO – “Un mese davvero ricco di eventi e intrattenimento urbano di qualità, così da allungare sempre più la stagione e presentare ai visitatori una città viva, giovane e divertente. In vetrina i più grandi cantanti nazionali, ma anche le potenzialità dei tanti artisti di Alghero: è grazie anche a loro che si impreziosisce l’offerta turistica e si garantiscono ricadute concrete sull’economia cittadina”. Parole del sindaco Mario Conoci, che ha ringraziato tutti per il grande sforzo organizzativo e la qualità dell’offerta che confermano la Riviera del Corallo la capitale in Sardegna del Capodanno. Amministrazione comunale e Fondazione Alghero presentano il Cap d’Any 2023-2024 – realizzato col contributo della Regione Sardegna – Ass.to al Turismo e inserito nel cartellone triennale delle manifestazioni regionali dello spettacolo e della cultura – confermando un mese di dicembre lunghissimo e ricco di eventi culturali, musica e spettacoli itineranti pensati per tutti i gusti. Tutti i dettagli dell’evento identitario dell’Isola sono stati svelati alla stampa questa mattina, in una sala conferenze del Quarter gremita di curiosi e addetti ai lavori. Confermata la partnership con la Cantina Sella & Mosca, a cui si aggiunge quella con la Peroni Nastro Azzurro. Col sindaco, il presidente della Fondazione, Andrea Delogu, accompagnato da Pier Paolo Carta e Sara Govoni del Consiglio d’Amministrazione, e dall’assessore al Turismo Alessandro Cocco insieme ai referenti delle numerose associazioni che collaborano alle manifestazioni e gli artisti locali più rappresentativi, da Enzo Favata a Franca Masu, Raimondo Dore e Mauro Uselli.

Numerose le collaborazioni e gli eventi confermati, ad iniziare dagli allestimenti urbani di Piazza Porta Terra, col grande Albero di Natale frutto dell’ingegno creativo dei ragazzi del Liceo Artistico F. Costantino col flower design Tonino Serra. Torna per stupire e coinvolgere ancora una volta il Festivalguer, il festival internazionale di arti performative della città catalana, ideato e allestito da ExPopTeatro; nel centro storico risuona la “musica dai Balconi”, mentre nelle chiese cittadine ci sono i “Risvegli musicali”; riapre il Villaggio di Babbo Natale nella Torre di Sulis per la gioia dei più piccoli e delle famiglie, a cui sono dedicati tanti momenti formativi di intrattenimento nei musei cittadini. Nell’ex Ortofrutticolo l’edizione invernale del Birralguer, il mercato della birra artigianale e del cibo da strada; numerosi gli eventi sportivi e teatrali, i concerti in algherese delle corali e gli appuntamenti dedicati alla Befana. Tanto spazio alla creatività con l’apertura degli Atelier per rileggere in chiave contemporanea il territorio di Alghero, visto con gli occhi dei giovani creativi e degli artisti contemporanei. “E’ il proseguimento di una programmazione straordinaria sotto tutti i punti di vista – conferma Andrea Delogu – ideata includendo le tante proposte del mondo artistico e delle associazioni culturali locali che si confermano sempre più ricche di idee, un patrimonio di qualità da valorizzare e sostenere”.

Alghero cala il tris di Capodanno. Saranno tre giorni davvero intensi e coinvolgenti quelli del 29, 30 e 31 dicembre. Sul grande palco all’aperto del Piazzale della Pace si aprono le danze dalla giornata di venerdì col doppio concerto di due tra i più quotati giovani emergenti del panorama urban e drill italiano: Anna e Tedua. Lei è l’artista più giovane ad aver raggiunto la prima posizione della Top Singoli della FIMI, grazie al suo singolo di debutto “Bando”, pubblicato nel 2020; Tedua è oggi uno degli esponenti più apprezzati in Italia del rap-trap, con un crescendo di soddisfazioni e successi di pubblico e critica grazie al nuovo e attesissimo album “La Divina Commedia”.

Domenica 31 dicembre la ribalta è tutta per il rocker che in Italia ha fatto la storia della musica, Luciano Ligabue. Da 30 anni, con il suo lavoro, tiene compagnia a generazioni di italiani: 25 album, 7 libri, 3 film, oltre 800 concerti tra teatri, club, palasport, stadi e grandi spazi all’aperto. Ad Alghero sarà la prima volta in piazza a Capodanno per Ligabue, proprio la notte dell’ultimo dell’anno, in uno dei palchi più spettacolari d’Italia, con una piazza che “ballerà sul mondo” a ritmo di rock. “Anche quest’anno col Cap d’Any annunciamo un mese ricco di eventi, frutto di una programmazione puntuale, un lavoro di squadra che coinvolge tutti gli uffici per un successo che vede Alghero e la sua promozione come protagonista” sottolinea l’assessore alla Cultura e Turismo Alessandro Cocco.

Il programma completo del Cap d’Any e i dettagli sui singoli appuntamenti saranno consultabili sul sito Alghero Turismo e su tutti i canali social.

Domos a Rimini per il “Vivere di Turismo Festival”

ALGHERO – L’Associazione Domos a Rimini al “Vivere di Turismo Festival” – Il Festival del Turismo Extralberghiero.
“Il nostro impegno continua: dall’aggiornamento delle competenze, all’interazione con operatori del settore dell’accoglienza extralberghiera, la nostra prossima tappa sarà a Rimini al Vivere di Turismo Festival – Il Festival del Turismo Extralberghiero dove saremo presenti con una delegazione di nostri associati.” dichiara il presidente di Domos Marco Di Gangi.
L’associazione Domos, fondata nel 2010, aderisce anche alla Federazione delle Associazioni della Ricettività Extralberghiera FARE che avrà uno spazio dedicato a valorizzare l’importanza del fare rete per crescere e tutelare l’impegno degli operatori . Il Festival Vivere di Turismo che si svolgerà presso il Palacongressi di Rimini il 7 e l’8 novembre è il palcoscenico privilegiato in cui si celebra il fenomeno sempre più diffuso del turismo extralberghiero, un modello economico sostenibile che sta reinventando il modo di viaggiare e vivere le destinazioni. Due giornate interamente dedicate al settore e ai suoi protagonisti.

Il programma del festival è stato messo a punto per fornire a chi lavora nel settore extralberghiero maggiori competenze e informazioni su come gestire al meglio la propria attività, implementando la propria professionalità.
Turismo delle radici, valorizzazione dei borghi, turismo slow, sono alcuni dei temi che saranno trattati da relatori che in prima persona sono impegnati a sviluppare un turismo sostenibile che parte dalle comunità.
In questo senso “Vivere di Turismo” costituisce un’opportunità per chi lavora nel proprio territorio per accogliere e far scoprire le meraviglie dell’Italia con un modello di turismo che valorizza le destinazioni, porta lavoro alle comunità locali, premia la sostenibilità e permette di scoprire la cultura e le tradizioni locali.

“Turismo record? Frottole, stagione negativa. Aeroporto: addio stranieri, tutti zitti”

ALGHERO – “Turismo i dati di Federalberghi: flessione delle camere occupate a giugno. Alghero con 9 punti in meno rispetto al 2022».
«Presenze in calo a luglio: allarme di Federalberghi».
«Agosto dolente per Alghero: meno 8% secondo i dati di Federalberghi».
Dopo le macroscopiche bugie del sindaco Conoci e del fido Cocco che parlano di una stagione turistica esaltante, vogliamo ricordare loro qualche titolo di giornale in cui si evidenzia un vistoso calo delle presenze di turisti in città nei mesi di giugno, luglio e agosto, certificato dal Centro-Studi di Federalberghi-Confcommercio della provincia di Sassari.
Siccome, peraltro, a noi non piace raccontare frottole come al primo cittadino e al suo assessore al turismo, ricordiamo anche il dato positivo (unico mese in controtendenza…) per settembre, dato positivo che va sottolineato è stato dovuto all’aumento delle presenze di turisti stranieri. Turisti stranieri che ci duole ricordare non rivedremo fino alla primavera, visto che, per la prima volta negli ultimi trent’anni, quest’anno l’Aeroporto di Alghero non avrà alcun collegamento invernale con l’Europa, nel silenzio tombale del sindaco e del suo fido collaboratore“.

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore

Turismo, gli stranieri danno linfa alla stagione

ALGHERO – Il bilancio della stagione turistica algherese per il periodo maggio-ottobre è positivo, con numeri in linea con quelli del 2022. “I dati rilasciati dalla Federalberghi-Confcommercio di Sassari – in linea con quelli diffusi dai porti e dagli aeroporti, che avevano registrato un incremento negli arrivi – parlano di una delle stagioni migliori di sempre: sono positivi e mostrano una crescita dei coefficienti di riempimento dei posti letto della ricettività alberghiera, anche meglio del 2022. A fronte di una flessione sul numero di camere occupate, abbiamo assistito a numeri più alti di occupanti per camera, un dato positivo per i ricavi delle strutture. Ciò che è rilevante è infatti il numero di presenze generate” dichiara il Sindaco Mario Conoci. “Rispetto a quanto sottolineato dallo studio di Federalberghi resta evidente la necessità di poter garantire una sana competizione fra imprese turistiche” ha sottolineato il primo cittadino.

L’analisi dimostra anche l’importanza dei visitatori stranieri: Gli arrivi nazionali registrati a valere sul campione in analisi sono stati 45,7k, superati dagli arrivi internazionali (Germania, Francia, Svizzera, Inghilterra, Spagna e nord europa) che han toccato quota 70,4k. Questi arrivi hanno generato 155k presenze di italiani e 263k presenze dagli altri paesi. “Il 2023 ha visto un turismo diverso, complici i fenomeni inflattivi e la riapertura di numerose destinazioni, ma la destinazione Alghero ha saputo affrontare la stagione con ottimi risultati. Il merito è sicuramente delle imprese del settore turistico, dalla ricettività alberghiera a quella extralberghiera, passando per tutte le imprese che offrono servizi ai visitatori. L’Amministrazione comunale non ha mancato, neppure quest’anno, di investire nella promozione della destinazione, attraverso una stagione di grandi eventi identitari, culturali e di spettacolo virtualmente ininterrotta, iniziata con la Setmana Santa e conclusasi con gli appuntamenti enogastronomici di ottobre, oltre che nella valorizzazione degli attrattori museali, archeologici e ambientali della nostra città” ha sottolineato l’assessore al Turismo Alessandro Cocco. “Su nostro indirizzo – aggiunge – in questi giorni la Fondazione Alghero è presente alla Fiera di Lugano, per promuovere la destinazione insieme agli operatori del comparto presso uno dei mercati mittenti più interessanti”.

“Da agosto abbiamo concentrato tutti gli sforzi nella programmazione invernale, con un grande investimento sul Capodanno, perché superasse le aspettative. I riscontri degli operatori risultano, ad oggi, straordinari. I flussi che genereremo con il calendario di dicembre, e in particolare con le tre date del Cap d’Any miglioreranno ulteriormente i numeri del 2023” ribadiscono il Sindaco e l’Assessore. “Facciamo tutti insieme una scommessa, a beneficio del territorio e anche del nostro aeroporto, che resta una infrastruttura essenziale su cui investire tutti insieme”. Nelle prossime settimane l’Amministrazione incontrerà gli operatori del sistema dell’ospitalità del tavolo permanente del turismo, per portare avanti un confronto e programmare insieme la prossima stagione turistica.

Turismo, riparte la stagione delle fiere: Alghero a Lugano, ottimi riscontri

ALGHERO – Rafforzare e rilanciare la “Destinazione Alghero”, consolidare e incrementare il numero di presenze turistiche nel suo territorio, accrescere l’appeal della città catalana d’Italia. Alghero, con le sue bellezze e lo straordinario territorio che la circonda, si promuove al “Salone Svizzero delle Vacanze”. Dal 3 al 5 novembre 2023 Lugano ospita la 20esima edizione della fiera dedicata al turismo ed una delle postazioni di eccellenza è occupata proprio da Alghero.

Alla presenza delle principali località e dei migliori professionisti si incontrano domanda e offerta del comparto che rappresenta una delle colonne dell’economia in Riviera del Corallo. La città, grazie all’azione coordinata dell’Assessorato al Turismo con la Fondazione Alghero e la presenza del Consorzio Turistico Riviera del Corallo, l’Associazione Welcome to Alghero e l’Associazione Club di Prodotto Domos si presenta con un’azione integrata d’immagine, così da rafforzare la reputazione della destinazione nel Mediterraneo, coerentemente con gli obiettivi contenuti nella programmazione dell’Amministrazione comunale. Presente a Lugano anche il presidente della Fondazione, Andrea Delogu, che ha portato i saluti agli operatori turistici ed agli imprenditori algheresi impegnati nella promozione e valorizzazione del territorio.

Basket B/F, ancora una vittoria per la Mercede: e sono quattro

ALGHERO – E sono quattro. Poker di vittorie per la Mercede che sconfigge l’Elmas col punteggio di 104-70. Partita quasi chiusa già nel I quarto, chiuso col punteggio di 34-9 per le padrone di casa. Nel II quarto (24-32 il parziale) arriva la prevedibile reazione dell’Elmas che si avvicina fino al -14, ma un minibreak firmato da Glavan e Pysmennyk riporta il vantaggio su un rassicurante +17, si va al riposo sul 58-41. Nel III quarto (20-12) Coni, Murgia e Galluccio riportano sul +25 le catalane, che vanno al terzo riposo sul 78-53. Nel IV ed ultimo periodo (26-17) Moro con tre triple, suggella la vittoria, con 100 punti superati in tre partite su quattro. Finale 104-70 e vetta ‘virtuale” raggiunta.

<< Abbiamo giocato una buona partita, tenendo alti i ritmi. Tutte le ragazze a disposizione hanno giocato e portato il loro mattoncino. Sabato prossimo incontreremo la Virtus che, assieme al Cus, è la favorita per la vittoria finale - dichiara Francesco De Rosa- andremo là con la mente libera, non abbiamo nulla da perdere, sarà un bel banco di prova per le nostre giovani>>.

Finale: 104-70

Parziali: 34-9, 24-32, 20;12, 26-17.

MERCEDE: Pysmennyk 25, F.Galluccio 20, Derekyuvlieva 7, Brembilla 1, Moro 9, Murgia 12, Maugeri, Coni 12, Glavan 11, Bebbu N.2, D.Galluccio 3, Silanos 2

Coach: Manuela Monticelli

ELMAS: Loi 6, Dotta 22, Caddeo 14, Pirina 2, Matta A.9, Scanu 7, Piras, Matta E.10, Cerullo, Mellino.

Coach: Epifanio Schirru,
Ass. Coach: Stefano Schirru.

Dati Turismo, Forza Italia boccia la proposta del Consorzio Turistico

“ALGHERO – Si ad azioni politiche guidate dai dati a sostegno dell’industria turistica algherese, ma senza inutili doppioni –. F.I. Alghero interviene sui contenuti del comunicato stampa di alcune associazioni rappresentanti il comparto turistico, che chiedono all’Amministrazione di convergere su una ipotesi progettuale, che staziona in Amministrazione dall’inizio dello scorso mese e della quale non si conosce il redattore, che mira a creare una nuova governance del “fenomeno turistico con la raccolta e l’analisi puntuale dei dati quantitativi e qualitativi”. Ciò in attuazione degli impegni asseritamente assunti con il comparto durante un incontro tenutosi il 25 settembre dello scorso anno. Nel sottolineare che in quell’incontro non si discusse di un progetto specifico, ma solo dell’esigenza condivisa di destinare parte dei proventi dell’imposta di soggiorno per attività a favore del turismo, gli azzurri algheresi sottolineano di essere sempre stati al fianco del comparto turistico algherese, e oggi ancor di più. E che condividono la necessità di sostenerlo, ma con strumenti scientificamente adeguati e senza inutili doppioni e spreco di denaro pubblico.
“Condividiamo la necessità di adottare strategie di policy data driven -sottolineano da F.I-. E’ noto che il Ministero del turismo sta realizzando un digital HUB. E che la Regione Sardegna, nell’ambito della redazione del Piano turistico Strategico Pluriennale 2023-2025 sta agendo nella medesima direzione. Tant’è che ha affidato un incarico all’Università degli Studi di Sassari per la realizzazione di studi e ricerche quali-quantitative che interessano l’intero territorio regionale. Con analisi che hanno interessato Alghero e gli altri 376 comuni della Sardegna, che verranno completate e presentate a breve con l’elaborazione dei dati di settembre ma che già da oggi sono state fornite dalla Regione alla Consulta per il turismo. Analisi che osservano e valutano il fenomeno turistico sia nella dimensione fisica, sia nella dimensione on line.-“ A tal riguardo F.I. ritiene indispensabile attendere la pubblicazione e presentazione del Piano Strategico Regionale del Turismo 2023-2025, che avverrà nel giro di qualche settimana, prima di impegnare ulteriori e importanti risorse pubbliche. Peraltro, l’ipotesi progettuale presentata localmente avrebbe comunque necessità di radicali integrazioni sia sotto il profilo economico che sotto quello tecnico che in questa sede è impossibile sintetizzare. Diciamo pertanto no a proposte approssimative e frettolose, anche se generate da esigenze condivise, dirette alla realizzazione di un osservatorio turistico per il quale, probabilmente, non sarebbe sufficiente lo stanziamento ipotizzato e dal quale sarebbe necessario eliminare radicalmente molteplici criticità. Condividiamo la necessità di studi e analisi sul comparto turistico, utili ad impiantare politiche data- driven, ma che ci consentano di assumere decisioni su fatti oggettivi e non su sensazioni personali. Integrando, ove necessario, il lavoro prodotto dalla Regione. Siamo sempre stati convinti che l’Amministrazione deve avere un approccio data – driven, e non solo nel settore turistico. Che deve realizzare politiche programmatorie basate su dati e prendere decisioni ancorate a fatti oggettivi e non rette da sensazioni. E che non deve abdicare ai suoi doveri di iniziativa politica, anche nei confronti degli stakeholder privati. Attendiamo dalla Regione le analisi, gli studi e le ricerche quali-quantitative che interessano Alghero e l’intero territorio regionale. Non rischiamo di abbozzare suggestivi “doppioni” e di spendere inutilmente risorse pubbliche esponendoci a responsabilità che il giudice contabile non esiterebbe ad accertare e a punire. Alghero e gli algheresi hanno necessità di azioni politiche e di progetti seri e responsabili.

Turismo, il sistema ricettivo “punta” la Giunta Conoci: “Il settore attende più fondi”

È attesa in questi giorni l’approvazione da parte dell’Amministrazione di un’importante variazione di bilancio con la quale destinare le risorse disponibili dall’avanzo.
In qualità di rappresentanti del vasto mondo delle imprese della ricettività algherese, settore centrale dell’economia cittadina e del territorio, ci preme richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale, e di tutta la politica, degli impegni assunti con il comparto, impegni che ci aspettiamo vengano mantenuti e realizzati.
Nello specifico si tratta del progetto condiviso durante l’incontro tenutosi il 15 settembre dello scorso anno, alla presenza del Sindaco Mario Conoci, della Vicesindaca Giovanna Caria e dell’Assessore al Turismo Alessandro Cocco, in vista del raddoppio dell’imposta di soggiorno per fare fronte alle criticità di bilancio. Seguendo un principio di condivisione, l’Assessore Cocco aveva presentato tre differenti progetti legati allo sviluppo del settore: la scelta unanime era stata quella di convergere sulla proposta progettuale per la creazione di una nuova governance del fenomeno turistico con la raccolta e l’analisi puntuale dei dati quantitativi e qualitativi.
Visto anche l’andamento della stagione turistica 2023, riteniamo sia fondamentale poter contare su questa importante innovazione a supporto degli sforzi di programmazione non soltanto delle imprese turistiche locali sulla promozione, ma di tutta la destinazione dal punto di vista del posizionamento.
Preso atto dell’approvazione di un bilancio tecnico durante lo scorso Giugno, sappiamo che questa progettualità dovrà trovare le proprie risorse all’interno di questa variazione di bilancio. Riteniamo indispensabile che la Giunta Comunale mantenga l’impegno preso.

Ricordiamo che sulla base di quanto previsto nella Del. G.C. n. 124/22, l’imposta di soggiorno è passata, per le strutture ricettive extralberghiere e per le locazioni turistiche, da 50 centesimi a un euro a persona al giorno; per il pernottamento presso gli hotel a tre stelle è passato da uno a due euro mentre negli hotel 4 e 5 stelle è passato da 2 euro giornalieri a 4 euro. Sulla base di questo aumento, il settore finanziario aveva preventivato di incassare oltre 2 milioni di euro all’anno, con una previsione che sfiorava il raddoppio del gettito.
Gli aumenti erano stati presentati durante una conferenza stampa il 3 Giugno 2022. In quell’occasione ci eravamo detti soddisfatti dell’entrata in vigore dell’aumento solo a partire dal 1° ottobre, chiedendo però che i maggiori introiti derivanti dalla tassa di soggiorno venissero investiti in azioni di sviluppo del settore turistico, puntando in particolar modo su attività innovative.
E’ arrivato il momento che tutti i partiti di maggioranza dimostrino quanto vale l’impegno assunto con il comparto turistico e quanto abbiano a cuore le sue sorti”.

Marco Montalto, Consorzio Turistico Riviera del Corallo

Marco Di Gangi, Associazione Domos

Gabriele Catogno, Welcome to Alghero