“Turismo record? Frottole, stagione negativa. Aeroporto: addio stranieri, tutti zitti”

ALGHERO – “Turismo i dati di Federalberghi: flessione delle camere occupate a giugno. Alghero con 9 punti in meno rispetto al 2022».
«Presenze in calo a luglio: allarme di Federalberghi».
«Agosto dolente per Alghero: meno 8% secondo i dati di Federalberghi».
Dopo le macroscopiche bugie del sindaco Conoci e del fido Cocco che parlano di una stagione turistica esaltante, vogliamo ricordare loro qualche titolo di giornale in cui si evidenzia un vistoso calo delle presenze di turisti in città nei mesi di giugno, luglio e agosto, certificato dal Centro-Studi di Federalberghi-Confcommercio della provincia di Sassari.
Siccome, peraltro, a noi non piace raccontare frottole come al primo cittadino e al suo assessore al turismo, ricordiamo anche il dato positivo (unico mese in controtendenza…) per settembre, dato positivo che va sottolineato è stato dovuto all’aumento delle presenze di turisti stranieri. Turisti stranieri che ci duole ricordare non rivedremo fino alla primavera, visto che, per la prima volta negli ultimi trent’anni, quest’anno l’Aeroporto di Alghero non avrà alcun collegamento invernale con l’Europa, nel silenzio tombale del sindaco e del suo fido collaboratore“.

Gabriella Esposito
Mario Bruno
Pietro Sartore

Turismo, gli stranieri danno linfa alla stagione

ALGHERO – Il bilancio della stagione turistica algherese per il periodo maggio-ottobre è positivo, con numeri in linea con quelli del 2022. “I dati rilasciati dalla Federalberghi-Confcommercio di Sassari – in linea con quelli diffusi dai porti e dagli aeroporti, che avevano registrato un incremento negli arrivi – parlano di una delle stagioni migliori di sempre: sono positivi e mostrano una crescita dei coefficienti di riempimento dei posti letto della ricettività alberghiera, anche meglio del 2022. A fronte di una flessione sul numero di camere occupate, abbiamo assistito a numeri più alti di occupanti per camera, un dato positivo per i ricavi delle strutture. Ciò che è rilevante è infatti il numero di presenze generate” dichiara il Sindaco Mario Conoci. “Rispetto a quanto sottolineato dallo studio di Federalberghi resta evidente la necessità di poter garantire una sana competizione fra imprese turistiche” ha sottolineato il primo cittadino.

L’analisi dimostra anche l’importanza dei visitatori stranieri: Gli arrivi nazionali registrati a valere sul campione in analisi sono stati 45,7k, superati dagli arrivi internazionali (Germania, Francia, Svizzera, Inghilterra, Spagna e nord europa) che han toccato quota 70,4k. Questi arrivi hanno generato 155k presenze di italiani e 263k presenze dagli altri paesi. “Il 2023 ha visto un turismo diverso, complici i fenomeni inflattivi e la riapertura di numerose destinazioni, ma la destinazione Alghero ha saputo affrontare la stagione con ottimi risultati. Il merito è sicuramente delle imprese del settore turistico, dalla ricettività alberghiera a quella extralberghiera, passando per tutte le imprese che offrono servizi ai visitatori. L’Amministrazione comunale non ha mancato, neppure quest’anno, di investire nella promozione della destinazione, attraverso una stagione di grandi eventi identitari, culturali e di spettacolo virtualmente ininterrotta, iniziata con la Setmana Santa e conclusasi con gli appuntamenti enogastronomici di ottobre, oltre che nella valorizzazione degli attrattori museali, archeologici e ambientali della nostra città” ha sottolineato l’assessore al Turismo Alessandro Cocco. “Su nostro indirizzo – aggiunge – in questi giorni la Fondazione Alghero è presente alla Fiera di Lugano, per promuovere la destinazione insieme agli operatori del comparto presso uno dei mercati mittenti più interessanti”.

“Da agosto abbiamo concentrato tutti gli sforzi nella programmazione invernale, con un grande investimento sul Capodanno, perché superasse le aspettative. I riscontri degli operatori risultano, ad oggi, straordinari. I flussi che genereremo con il calendario di dicembre, e in particolare con le tre date del Cap d’Any miglioreranno ulteriormente i numeri del 2023” ribadiscono il Sindaco e l’Assessore. “Facciamo tutti insieme una scommessa, a beneficio del territorio e anche del nostro aeroporto, che resta una infrastruttura essenziale su cui investire tutti insieme”. Nelle prossime settimane l’Amministrazione incontrerà gli operatori del sistema dell’ospitalità del tavolo permanente del turismo, per portare avanti un confronto e programmare insieme la prossima stagione turistica.

Turismo, riparte la stagione delle fiere: Alghero a Lugano, ottimi riscontri

ALGHERO – Rafforzare e rilanciare la “Destinazione Alghero”, consolidare e incrementare il numero di presenze turistiche nel suo territorio, accrescere l’appeal della città catalana d’Italia. Alghero, con le sue bellezze e lo straordinario territorio che la circonda, si promuove al “Salone Svizzero delle Vacanze”. Dal 3 al 5 novembre 2023 Lugano ospita la 20esima edizione della fiera dedicata al turismo ed una delle postazioni di eccellenza è occupata proprio da Alghero.

Alla presenza delle principali località e dei migliori professionisti si incontrano domanda e offerta del comparto che rappresenta una delle colonne dell’economia in Riviera del Corallo. La città, grazie all’azione coordinata dell’Assessorato al Turismo con la Fondazione Alghero e la presenza del Consorzio Turistico Riviera del Corallo, l’Associazione Welcome to Alghero e l’Associazione Club di Prodotto Domos si presenta con un’azione integrata d’immagine, così da rafforzare la reputazione della destinazione nel Mediterraneo, coerentemente con gli obiettivi contenuti nella programmazione dell’Amministrazione comunale. Presente a Lugano anche il presidente della Fondazione, Andrea Delogu, che ha portato i saluti agli operatori turistici ed agli imprenditori algheresi impegnati nella promozione e valorizzazione del territorio.

Basket B/F, ancora una vittoria per la Mercede: e sono quattro

ALGHERO – E sono quattro. Poker di vittorie per la Mercede che sconfigge l’Elmas col punteggio di 104-70. Partita quasi chiusa già nel I quarto, chiuso col punteggio di 34-9 per le padrone di casa. Nel II quarto (24-32 il parziale) arriva la prevedibile reazione dell’Elmas che si avvicina fino al -14, ma un minibreak firmato da Glavan e Pysmennyk riporta il vantaggio su un rassicurante +17, si va al riposo sul 58-41. Nel III quarto (20-12) Coni, Murgia e Galluccio riportano sul +25 le catalane, che vanno al terzo riposo sul 78-53. Nel IV ed ultimo periodo (26-17) Moro con tre triple, suggella la vittoria, con 100 punti superati in tre partite su quattro. Finale 104-70 e vetta ‘virtuale” raggiunta.

<< Abbiamo giocato una buona partita, tenendo alti i ritmi. Tutte le ragazze a disposizione hanno giocato e portato il loro mattoncino. Sabato prossimo incontreremo la Virtus che, assieme al Cus, è la favorita per la vittoria finale - dichiara Francesco De Rosa- andremo là con la mente libera, non abbiamo nulla da perdere, sarà un bel banco di prova per le nostre giovani>>.

Finale: 104-70

Parziali: 34-9, 24-32, 20;12, 26-17.

MERCEDE: Pysmennyk 25, F.Galluccio 20, Derekyuvlieva 7, Brembilla 1, Moro 9, Murgia 12, Maugeri, Coni 12, Glavan 11, Bebbu N.2, D.Galluccio 3, Silanos 2

Coach: Manuela Monticelli

ELMAS: Loi 6, Dotta 22, Caddeo 14, Pirina 2, Matta A.9, Scanu 7, Piras, Matta E.10, Cerullo, Mellino.

Coach: Epifanio Schirru,
Ass. Coach: Stefano Schirru.

Dati Turismo, Forza Italia boccia la proposta del Consorzio Turistico

“ALGHERO – Si ad azioni politiche guidate dai dati a sostegno dell’industria turistica algherese, ma senza inutili doppioni –. F.I. Alghero interviene sui contenuti del comunicato stampa di alcune associazioni rappresentanti il comparto turistico, che chiedono all’Amministrazione di convergere su una ipotesi progettuale, che staziona in Amministrazione dall’inizio dello scorso mese e della quale non si conosce il redattore, che mira a creare una nuova governance del “fenomeno turistico con la raccolta e l’analisi puntuale dei dati quantitativi e qualitativi”. Ciò in attuazione degli impegni asseritamente assunti con il comparto durante un incontro tenutosi il 25 settembre dello scorso anno. Nel sottolineare che in quell’incontro non si discusse di un progetto specifico, ma solo dell’esigenza condivisa di destinare parte dei proventi dell’imposta di soggiorno per attività a favore del turismo, gli azzurri algheresi sottolineano di essere sempre stati al fianco del comparto turistico algherese, e oggi ancor di più. E che condividono la necessità di sostenerlo, ma con strumenti scientificamente adeguati e senza inutili doppioni e spreco di denaro pubblico.
“Condividiamo la necessità di adottare strategie di policy data driven -sottolineano da F.I-. E’ noto che il Ministero del turismo sta realizzando un digital HUB. E che la Regione Sardegna, nell’ambito della redazione del Piano turistico Strategico Pluriennale 2023-2025 sta agendo nella medesima direzione. Tant’è che ha affidato un incarico all’Università degli Studi di Sassari per la realizzazione di studi e ricerche quali-quantitative che interessano l’intero territorio regionale. Con analisi che hanno interessato Alghero e gli altri 376 comuni della Sardegna, che verranno completate e presentate a breve con l’elaborazione dei dati di settembre ma che già da oggi sono state fornite dalla Regione alla Consulta per il turismo. Analisi che osservano e valutano il fenomeno turistico sia nella dimensione fisica, sia nella dimensione on line.-“ A tal riguardo F.I. ritiene indispensabile attendere la pubblicazione e presentazione del Piano Strategico Regionale del Turismo 2023-2025, che avverrà nel giro di qualche settimana, prima di impegnare ulteriori e importanti risorse pubbliche. Peraltro, l’ipotesi progettuale presentata localmente avrebbe comunque necessità di radicali integrazioni sia sotto il profilo economico che sotto quello tecnico che in questa sede è impossibile sintetizzare. Diciamo pertanto no a proposte approssimative e frettolose, anche se generate da esigenze condivise, dirette alla realizzazione di un osservatorio turistico per il quale, probabilmente, non sarebbe sufficiente lo stanziamento ipotizzato e dal quale sarebbe necessario eliminare radicalmente molteplici criticità. Condividiamo la necessità di studi e analisi sul comparto turistico, utili ad impiantare politiche data- driven, ma che ci consentano di assumere decisioni su fatti oggettivi e non su sensazioni personali. Integrando, ove necessario, il lavoro prodotto dalla Regione. Siamo sempre stati convinti che l’Amministrazione deve avere un approccio data – driven, e non solo nel settore turistico. Che deve realizzare politiche programmatorie basate su dati e prendere decisioni ancorate a fatti oggettivi e non rette da sensazioni. E che non deve abdicare ai suoi doveri di iniziativa politica, anche nei confronti degli stakeholder privati. Attendiamo dalla Regione le analisi, gli studi e le ricerche quali-quantitative che interessano Alghero e l’intero territorio regionale. Non rischiamo di abbozzare suggestivi “doppioni” e di spendere inutilmente risorse pubbliche esponendoci a responsabilità che il giudice contabile non esiterebbe ad accertare e a punire. Alghero e gli algheresi hanno necessità di azioni politiche e di progetti seri e responsabili.

Turismo, il sistema ricettivo “punta” la Giunta Conoci: “Il settore attende più fondi”

È attesa in questi giorni l’approvazione da parte dell’Amministrazione di un’importante variazione di bilancio con la quale destinare le risorse disponibili dall’avanzo.
In qualità di rappresentanti del vasto mondo delle imprese della ricettività algherese, settore centrale dell’economia cittadina e del territorio, ci preme richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale, e di tutta la politica, degli impegni assunti con il comparto, impegni che ci aspettiamo vengano mantenuti e realizzati.
Nello specifico si tratta del progetto condiviso durante l’incontro tenutosi il 15 settembre dello scorso anno, alla presenza del Sindaco Mario Conoci, della Vicesindaca Giovanna Caria e dell’Assessore al Turismo Alessandro Cocco, in vista del raddoppio dell’imposta di soggiorno per fare fronte alle criticità di bilancio. Seguendo un principio di condivisione, l’Assessore Cocco aveva presentato tre differenti progetti legati allo sviluppo del settore: la scelta unanime era stata quella di convergere sulla proposta progettuale per la creazione di una nuova governance del fenomeno turistico con la raccolta e l’analisi puntuale dei dati quantitativi e qualitativi.
Visto anche l’andamento della stagione turistica 2023, riteniamo sia fondamentale poter contare su questa importante innovazione a supporto degli sforzi di programmazione non soltanto delle imprese turistiche locali sulla promozione, ma di tutta la destinazione dal punto di vista del posizionamento.
Preso atto dell’approvazione di un bilancio tecnico durante lo scorso Giugno, sappiamo che questa progettualità dovrà trovare le proprie risorse all’interno di questa variazione di bilancio. Riteniamo indispensabile che la Giunta Comunale mantenga l’impegno preso.

Ricordiamo che sulla base di quanto previsto nella Del. G.C. n. 124/22, l’imposta di soggiorno è passata, per le strutture ricettive extralberghiere e per le locazioni turistiche, da 50 centesimi a un euro a persona al giorno; per il pernottamento presso gli hotel a tre stelle è passato da uno a due euro mentre negli hotel 4 e 5 stelle è passato da 2 euro giornalieri a 4 euro. Sulla base di questo aumento, il settore finanziario aveva preventivato di incassare oltre 2 milioni di euro all’anno, con una previsione che sfiorava il raddoppio del gettito.
Gli aumenti erano stati presentati durante una conferenza stampa il 3 Giugno 2022. In quell’occasione ci eravamo detti soddisfatti dell’entrata in vigore dell’aumento solo a partire dal 1° ottobre, chiedendo però che i maggiori introiti derivanti dalla tassa di soggiorno venissero investiti in azioni di sviluppo del settore turistico, puntando in particolar modo su attività innovative.
E’ arrivato il momento che tutti i partiti di maggioranza dimostrino quanto vale l’impegno assunto con il comparto turistico e quanto abbiano a cuore le sue sorti”.

Marco Montalto, Consorzio Turistico Riviera del Corallo

Marco Di Gangi, Associazione Domos

Gabriele Catogno, Welcome to Alghero

Sant Miquel Festival, è la settimana clou: tradizione, cultura e musica

ALGHERO – Tradizione, identità, cultura e musica. In Riviera del Corallo si apre una settimana speciale grazie al cartellone del San Miquel Festival che quest’anno si è presentato più ricco e partecipato di sempre: concerti, comedy, artigianato, rassegne di poesia e sport internazionale. Entrano nel vivo ad Alghero i festeggiamenti per il Santo Patrono della città con appuntamenti imperdibili di spettacolo e le Fontane di Luci in Piazza Sulis a far da cornice – giovedì (ore 20 e 20.30) e venerdì (ore 22) – al fitto calendario che affianca le tradizionali celebrazioni religiose: Giovedì 28 settembre (ore 19), venerdì 29 (ore 9 e 11) le Sante Messe nella Chiesa di San Michele; ore 18.30 la celebrazione solenne presieduta dal Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa, S.E. Mons. Mauro Maria Morfino. In programma anche grandi manifestazioni sportive: la ventitreesima edizione del Sardinia Open Itf1 Series, il torneo di tennis in carrozzina più importante d’Italia sui campi del Tennis Club Alghero e la sesta edizione della Alghero Half Marathon e i Diecimila, a cui parteciperanno migliaia di atleti. Per maggiori informazioni su ingressi e disponibilità degli eventi è possibile visitare il link bit.ly/SantMiquel2023. Il Sant Miquel Festival è ideato dalla Fondazione Alghero con l’Amministrazione e sostenuto dalla Camera di Commercio nell’ambito del programma quadro Salude & Trigu. Di seguito i prossimi eventi, in allegato il programma completo.

MAR 26/09 Ore 20.30 | Piazzale Lo Quarter
“DOPO – Festival della Canzone Algherese” | Serata musicale a cura della Associazione Festival della Canzone Algherese

MAR 26/09 Ore 21.00 | Teatro Civico Gavì Ballero
METAMORPHOSIS – Atti di Metamorfosi Contemporanea | Festival Interagendo | Spettacolo danza e teatro – Compagnia C&C – a cura della Associazione Culturale Music & Movie

MER 27/09 Ore 20.30 | Piazzale Lo Quarter
BERTAS IN CONCERTO | In apertura I Soliti Ignoti Band

GIO 28/09 Ore 17.30 | Giardino Villa Mosca
PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA E PROSA “RAFAEL SARI” | 40° edizione del concorso e premio.

GIO 28/09 Ore 20.00 / 20.30 | Piazza Sulis
FONTANE DI LUCE | Spettacolo di luci e acqua

GIO 28/09 Ore 20.30 | Piazzale Lo Quarter
LUCIO CON LUCIO | Concerto omaggio a Lucio Dalla e Lucio Battisti con Fabrizio Pollio, Teo Manzo e Giuseppe Magnelli

VEN 29/09 Ore 20.00 | Piazzale Lo Quarter
CONCERTO PER SANT MIQUEL | Concerto bandistico a cura della Banda Musicale A. Dalerci
A seguire Ore 21.00
DANIELE CAMBULE | Vincitore del Festival della Canzone Algherese Edizione 2023

VEN 29/09 Ore 22.00 | Piazza Sulis
FONTANE DI LUCE | Spettacolo di luci e acqua

SAB 30/09 Ore 21.00 | Piazzale Lo Quarter
TONY HADLEY IN MAD ABOUT YOU | Concerto con The Fabulous Th Band

DOM 01/10 Ore 20.30 | Piazzale Lo Quarter
ISTENTALES IN CONCERTO

DOM 01/10 Ore 12.00 | Porto di Alghero
6^ edizione Alghero Half Marathon e i diecimila | premiazione corsa podistica
A cura della A.S.D. Alghero Marathon

Turismo in rosso, “Su Alghero cali più vistosi: 8,15% rispetto al 2019, 7,34% sul 2022”,

Come di consueto, terminata l’analisi dei dati a consuntivo relativi alle occupazioni alberghiere del mese di agosto nelle strutture ricettive associate, il Centro Studi Federalberghi-Confcommercio della Provincia di Sassari rende noti gli indici più significativi delle produzioni delle strutture ricettive iscritte che hanno partecipato alla rilevazione.

Il campione di posti letto su base mensile, preso a base d’analisi, raggiunge il considerevole traguardo di 138.973, che declina 11.020 arrivi nazionali nello stesso campione esaminato sull’intera provincia di Sassari (Stintino, Alghero, Sassari, Valledoria, Castelsardo, Porto Torres, Sorso ed aree interne) e 14.954 arrivi internazionali.

Le presenze di connazionali, sempre relativamente al campione, sono state 50.071, quelle d’oltralpe 64.807.
L’indice di riempimento camere del mese di agosto si è fermato a 79,11%, contro il lusinghiero 87,16% dello stesso mese del 2022 e il 79,91% del 2019.
Vale la pena di estrapolare gli indici della sola Alghero, sempre riferimento turistico per il Nord Ovest dell’isola, che registra 33.645 presenze nazionali e 43.295 internazionali, sempre relative al campione in analisi del mese di agosto 2023, con un evidente calo degli indici di occupazione camere che si fermano al 82,44%, lontani sia dal 90,59% dello stesso mese del 2022 che dal 89,78% del 2019.

Il campione analizzato nel resto della provincia, sommando tutte le altre destinazioni, porta sul territorio 16.426 presenze connazionali e 21.512 presenze internazionali e fissa gli indici occupazione camere di agosto 2023 al 72,61% contro il 80,57% di agosto 2022 e il 70,45% dello stesso mese del 2019.

“Si confermano le previsioni che avevamo ipotizzato ad inizio stagione – commenta il Presidente Federalberghi-Confcommercio Provincia di Sassari, Stefano Visconti- con un calo sensibile delle occupazioni camere relativamente al campione selezionato, comunque vicino al 40% di tutte le strutture alberghiere operanti in provincia, che sono più di cento.
Otto punti percentuali di calo, su base provinciale, che possono pesare sui bilanci delle strutture ricettive visto che lo stesso calo è totalizzato ad agosto, notoriamente il mese in cui si sviluppano i maggiori ricavi”.

Per Alghero, di solito traino delle località turistiche del comprensorio, le note suonano ancora più dolenti. “Su Alghero – continua Visconti – i cali più vistosi sotto il profilo percentuale, anche rispetto all’anno 2019.
8,15% su agosto 2022 e 7,34% su agosto 2019, anche se rispetto al resto della provincia, le occupazioni rispetto al totale camere disponibili sono percentualmente superiori”.

In merito al cumulo delle altre destinazioni provinciali, qualche nota positiva. “Sorprende la capacità di tenuta dell’indice di occupazione camere, che perde rispetto al 2022 ma sopravanza di circa 2 punti percentuali l’omologo dato di agosto 2019”.

Sulle cause delle minori occupazioni, si ha la conferma delle difficoltà del mercato interno, sia sardo che d’oltre tirreno, vero volano del mese d’agosto.
“Le difficoltà reddituali delle famiglie italiane – fa sapere il Presidente Visconti – e le preoccupazioni per il prossimo futuro hanno messo il freno alla spesa per la vacanza e l’investimento in tempo libero, fatto certificato da una minor incidenza rispetto agli storici delle presenze connazionali registrate nelle nostre strutture ricettive.

Di contro, la concorrenza sleale e oramai insostenibile di chi offre ospitalità in seconde, terze e quarte case, in barba a qualsivoglia regola disciplini la materia.
Si compete nello stesso mercato, con regole diverse e insindacabilmente molto più onerose per la nostra categoria.
Ciò porta come conseguenza listini molto più convenienti del posto letto in alloggio diverso da quello alberghiero.
“In una situazione economica stabile, la diversificazione dell’alloggio che può essere scelto dall’utente non perturba in maniera significativa le produzioni delle imprese dell’ospitalità turistica. Diversamente – conclude il Presidente provinciale della Federalberghi Confcommercio, Visconti – in un momento difficile come quello che viviamo, l’ospite pur di stare dentro il budget è disposto a sacrificare la qualità del soggiorno, deviando su offerte alternative a quelle alberghiere che spesso si rilevano al di sotto delle aspettative. E a pagarne il prezzo maggiore, anche in termini di reputazione, è la destinazione turistica.”

Pala-tenda, promozione, aerei: “Basta parole, rilanciare il turismo coi fatti”

ALGHERO – “Apprezziamo la volontà di riproporre sulla stampa di una proposta che peroriamo da almeno 15 anni quella di creare una struttura polifunzionale sportiva e attrattiva dove e sito oggi il palazzo dei congressi “anche se l’idea sarebbe di buttarlo giù liberando l’area con una riqualificazione” Infatti è già dai tempi dei Giovani Uniti, gruppo politico con cui si fece una lista civica ottenendo importanti risultati in termini di consenso, idee, sostegno e una alleanza al candidato a sindaco dell’epoca che vinse le elezioni grazie anche al nostro contributo. Oggi, nuovamente si presentano queste idee. Una proposta importante volta a decentralizzare e deurbanizzare la crescita di Alghero a partire da servizi che sono sempre più impellenti come posti auto, aree per attività di intrattenimento con sostegno e come detto. L’idea di una struttura al coperto polifunzionale che possa permettere a tutti di poter fare eventi, sia sportivi che attrattivi più o meno grandi in tutto l’anno, da una prospettiva che fino qualche anno fa, quando Ryanair veramente, grazie alle interlocuzioni anche con l’Amministrazione Comunale e in particolare con l’allora management Sogeaal e con l’assessore Antonio Costantino, permetteva di aver numerosi collegamenti pure oltre ottobre con mete importanti per il turismo e dunque i primis l’Inghilterra. Negli ultimi anni, invece, è tutto più difficile. I motivi sono numerosi, di sicuro è impellente, anche come obiettivo primario della prossima amministrazione, creare una piattaforma che connetta pubblico, privato e sistema dei trasporti locali e non, questione che è diventata primaria per evitare un ulteriore declino in termini di presenze e arrivi, visto che il meno 10.000 dovrebbe far saltare sulla sedia qualcuno e invece tutti sembra che tutti o quasi facciano “spallucce” nella speranza vana che Alghero, comunque, sia sempre attrattiva, questa estate ha dimostrato che non lo è più così come in passato. Per il turismo e dunque spazi, eventi, promozione, trasporti, etc, c’è tanto da fare anche per garantire un futuro meno cupo a famiglie e imprese del territorio che, anche quelle dell’agroalimentare e pesca, sono legate a doppio filo ai flussi di villeggianti. Ritornando alla grande struttura attesa e agognata da anni, sarebbe arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti e siccome non stiamo parlando del Ponte di Brooklyn e visto il notevole avanzo di Bilancio che non dovremmo lasciare ai posteri per qualche medaglia, è giusto avviare subito il percorso di realizzazione, senza ulteriori rinvii e parole”.

Christian Mulas e Nina Ansini – UDC Alghero

“Turismo ed economie a rischio, ad Alghero non bastano più i tramonti”

ALGHERO – «Alghero non è più attrattiva come un tempo, purtroppo». Lo stesso operatore turistico di lunga data che a inizio stagione, visti primi segnali non incoraggianti, utilizzando un’iperbole piuttosto forte, mi aveva detto: « Ad Alghero sono scomparsi i turisti» anche stavolta con più dati a disposizione non ci è andato certo leggero.
«È triste dirlo, ma non siamo più attrattivi come un tempo.» – ha sentenziato – «Olbia in questi anni è cresciuta in modo enorme, Cagliari, dopo che ha capito che può fare turismo, corre senza freni e piano piano sta crescendo anche l’Ogliastra. Se non ci svegliamo in fretta, rischiamo di vivere di ricordi.»

Le sensazioni di inizio stagione, quando qualcuno parlava di un’Alghero “vuota” rispetto ai suoi standard, sono state in qualche modo confermate dai numeri diffusi prima da Federalberghi, che ha evidenziato un calo delle presenze nei mesi di giugno e di luglio, e poi anche dall’Assessorato regionale ai trasporti, che (al contrario di quanto avvenuto per gli altri due scali dell’Isola, che sono in crescita) ha evidenziato per l’aeroporto di Alghero un calo di circa 10.000 passeggeri per gli arrivi nei mesi di luglio e agosto 2023 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Poi certo, lo sappiamo tutti, a cavallo di Ferragosto, visto anche l’enorme numero di seconde case, Alghero è sempre piena, ma è certificato dai numeri che rispetto al passato il calo c’è stato e molti operatori lo hanno avvertito in modo sensibile.

Il problema è che Alghero ha meraviglie naturali e storiche da far invidia a tanti, ma da troppo tempo manca di una politica turistica e di una politica di sviluppo. L’attuale amministrazione non è riuscita a pianificare nulla sia nel settore urbanistico, che in quello commerciale e di riflesso in quello turistico.
Mentre nelle altre città si continuano a costruire strutture ricettive di livello e a creare servizi di qualità, ad Alghero ancora non si è neppure riusciti a decidere quale futuro dare a Maria Pia. In quanto a chiacchiere in questa consiliatura si è sentito di tutto, dai campi da golf alla cittadella dello sport, agli alberghi o al parco urbano, ma nei fatti, vista l’inconcludenza amministrativa, non si è pianificato nulla.

Inoltre in questi anni l’Amministrazione guidata dal sindaco Conoci ha colpevolmente abbandonato la cura degli spazi cittadini e la manutenzione ordinaria. Non si poteva certo pensare che aver presentato una città sporca, disordinata, con le strade dissestate e la viabilità nel caos, con pinete e spazi pubblici in abbandono e dove proliferano erbacce e blatte invogliasse i nostri ospiti a ritornare.
Ora non c’è proprio più tempo da perdere, perché se non si cambia registro al più presto i nostri meravigliosi tramonti su Capo Caccia rischiano veramente di non bastare più”.

Pietro Sartore, consigliere comunale lista civica “Per Alghero”