Motocross snobbato dalla Regione

ALGHERO – “Nessun riferimento agli internazionali di motocross in programma dopodomani ad Alghero sul sito www.sardegnaturismo.it. Eppure nel suo genere è una delle manifestazioni più importanti al mondo.” La denuncia è di Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia-Sardegna.

“Abbiamo provato ad utilizzare la funzione “cerca” – prosegue l’esponente azzurro- ma compare solo un riferimento agli internazionali di Riola del 2013 e del 2014 e un link al paese di Ulassai. Un altro fragoroso schiaffo al nord sardegna. Non sappiamo se sia dovuto a dolo o negligenza. Ma non è la prima volta che accade: anche nel caso del Rally d’Italia la notizia arrivò in clamoroso ritardo sul sito regionale, in tempi incompatibili con la possibilità di programmare un viaggio per i potenziali interessati. Sarebbe questa la ventata di efficienza e di innovazione della Giunta Pigliaru nell’utilizzare il WEB come strumento di promozione della nostra isola?”

Nella foto il sito Sardegna Turismo

Sassari a Bratislava: imprese e tradizioni

SASSARI – Sassari e i suoi colori, le feste della città, i profumi delle produzioni locali sono stati i protagonisti dell’edizione 2016 delle due tra le più importanti fiere dell’est Europa, Slovakiatour e Danubius gastro. Questa mattina nei padiglioni Incheba, dopo il taglio ufficiale del nastro da parte delle autorità slovacche, le due fiere hanno fatto registrare una forte affluenza di pubblico.

E lo stand di Sassari, situato al piano terra nell’ala D, tra le attività produttive e turistiche di mezza Europa, ha fatto registrare da subito una grande attenzione. A tenere a battesimo l’apertura delle attività nei 30 metri quadri a disposizione del Comune di Sassari sono stati il sindaco Nicola Sanna, l’ambasciatore italiano a Bratislava Roberto Martini e Sona Svorenova, presidente della commissione Turismo del Comune di Bratislava. Ad attirare l’attenzione dei visitatori, all’interno dello stand del Comune oltre i manifesti della Cavalcata e dei Candelieri, una vasta esposizione di vini, distillati come mirto e limoncello, caffè, formaggi tutti prodotti sul territorio comunale. Ma anche servizi alle aziende, alla collettività, alla pubblica amministrazione e immobiliari-turistici.

Tante le aspettative sia da parte dell’amministrazione comunale che delle aziende presenti.
“Con lo scorso anno – dice il primo cittadino di Sassari Nicola Sanna – abbiamo avviato un programma che prevede una serie di contatti con le città europee servite con voli che le collegano al Nordovest Sardegna. Un’azione su due canali, uno istituzionale con il tramite delle ambasciate e Camera di commercio, un altro più promozionale nel campo dei settori produttivi presenti nel territorio. Un grande impegno che sosteniamo e che ha dato risultati per alcune aziende e anche istituzionali, con la promozione della nostra cultura nella consapevolezza che c’è un mercato culturale al quale pensiamo di poter rispondere. Abbiamo riscontrato interesse e pensiamo di essere sulla via giusta”. E Sassari, anche quest’anno, sbarca in fiera con i Candelieri. “Questa è una opportunità che non possiamo perdere – sostiene Salvatore Spada presidente dell’Intergremio – e portare la Festa Manna dei Candelieri, patrimonio immateriale dell’umanità, consente di far conoscere la cultura identitaria e le tradizioni più radicate della nostra città. Siamo convinti di suscitare l’interesse di questa area geografica che, sebbene lontana da noi, presenta analogie con feste come quella per l’Assunta che si celebra a giugno”. Con la partecipazione a questo evento per le aziende sassaresi si sono creati i presupposti per attivare collaborazioni commerciali con partner del centro Europa. “Lo scorso anno i risultati sono stati soddisfacenti – afferma il referente per le aziende e consigliere comunale Dino Ghi – alcune tra le aziende che hanno partecipato, infatti, hanno costituito società in Slovacchia e hanno attivato canali commerciali”.

Per Gemme di Sardegna questa fiera è stata un vero e proprio start up per l’avvio di importanti rapporti commerciali che hanno preso il via con la ristorazione. “Proprio ieri – afferma Gavino Canu – con un nuovo accordo abbiamo guadagnato una buona fetta di mercato nella grande distribuzioni”. Determinati e con le idee chiare gli imprenditori sassaresi presenti in fiera, coordinati dalla Promoeuro sro. “Puntiamo a esportare – afferma Ika Idini dei Vini Idini di Bancali – ma intanto vogliamo far conoscere i nostri vitigni all’estero, convinti che la promozione del nostro vino, abbinato alle nostre specialità, possa essere il modo migliore per presentare la nostra isola”.

L’apertura di nuovi mercati di interesse per la Sardegna è nell’obiettivo di ValoreImmobiliare. “Nell’ambito del mercato turistico immobiliare – afferma Dina Canu – dalla Sardegna portiamo un’offerta ampia che comporta servizi e prodotti rivolti a un target variegato”. “Crediamo fortemente – sostiene Tiziana Idini di H24 Negozi automatici – che il nostro prodotto possa essere ben recepito sia dalla pubblica amministrazione e dalla utenza. Dai nostri studi non ci risulta infatti la presenza di un servizio simile sul territorio”. Ampi spazi sembrano avere prodotti come caffè, mirto, limoncino e ginseng. “Il nostro auspicio – chiude Laura Mura di Pavone Srl – è che il nostro prodotto possa trovare un forte appeal anche in quest’area d’Europa, dove i distillati hanno un interessante mercato”. Tra le aziende presenti anche Made in Italy.Trade, Superdis Supermercati, Azienda agricola Piu Federica, quindi Centro stampa Gutenberg che ha curato anche la parte grafica dello stand.

Nella foto la delegazione dell’amministazione a Bratislava

S.I.

Corallo e bogamarì: iniziative |video

ALGHERO – Rosso di mare, oggi nella sala della Fondazione Meta si è tenuta la presentazione della serie di eventi che caratterizzano l’intero mese di Febbraio, con le iniziative legate al corallo rosso e al riccio di mare, due eccellenze che distinguono la città di Alghero. Gli appuntamenti, le novità, le formule studiate per il rilancio delle produzioni artigianali del corallo e della tradizionale festa gastronomica del bogamarí di Alghero sono state illustrate dagli Assessori al Turismo Gabriella Esposito e alle attività produttive Natacha Lampis, insieme al presidente della Fondazione Meta Pietro Alfonso.

“Dall’evento mondiale del motocross che ci apprestiamo ad accogliere alle iniziative legate alle nostre eccellenze per tutto il mese di febbraio, al carnevale, – ha spiegato Gabriella Esposito – la nostra città nel periodo invernale offre motivo di interesse continuo per turisti e visitatori con un programma di eventi che conduce alle porte delle festività pasquali”. Rosso di mare è anche Corallo, la tradizione della città compromessa da prodotti di dubbia provenienza. L’impegno dell’Amministrazione ha prodotto una serie di iniziative atte a mettere in chiaro quali siano i prodotti del nostro artigianato, il corallo del mediterraneo, e quali no.

“Tante azioni – precisa l’Assessore Lampis – i cui risultati saranno illustrati nell’ambito del programma. Mostre, esposizioni degli elaborati prodotti dai cittadini che hanno condiviso l’impegno dell’Amministrazione nel difendere la tradizione legata al corallo rosso. E poi la nuova veste della sagra del bogamarí, pensata per concentrare la festa e la tradizione in momento ben definito”.

Il video della conferenza stampa di presentazione di questa mattina:

TUTTO IL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE

Nella foto la conferenza stama di questa mattina

S.I.

Sassari in vetrina a Bratislava

SASSARI – Per Sassari sarà la seconda esperienza alle due più importanti fiere del turismo e dell’enogastronomia che si svolgono nell’est Europa, Slovakiatour e Danubius Gastro. Per il Comune sarà l’occasione per consolidare una partnership istituzionale avviata lo scorso anno con le istituzioni locali. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di promuovere rapporti turistici e progetti culturali, e per questo sono previsti incontri con la municipalità di Bratislava, l’istituto italiano di Cultura e l’ambasciata italiana. Per le aziende sarà una opportunità per incrementare i rapporti commerciali. E lo scorso anno alcune hanno registrato un ottimo successo.

Sassari così, dal 28 al 31 gennaio, sarà presente con uno stand di 30 mq circa al piano terra del padiglione dedicato al Turismo e alle attività produttive, in un’area con maggior afflusso di visitatori. Le due fiere, che si svolgono nell’area espositiva di Incheba difronte al Danubio, nell’edizione 2015 hanno fatto registrare la presenza di 62393 visitatori, per un numero di 337 giornalisti accreditati. Danubius Gastro, quest’anno alla 23esima edizione, nel 2015, in un padiglione di circa 19mila metri quadrati ha ospitato 376 espositori di 14 paesi diversi. Slovakiatour, che quest’anno inaugura l’edizione numero 22, nel 2015 ha ospitato 362 operatori turistici di 22 paesi diversi su un’area di 17mila metri quadri.

Il Comune di Sassari porta in fiera le sue feste più importanti, la Cavalcata e la Faradda dei Candelieri. All’interno dello stand, coordinato dalla Promoeuro Sro, saranno presenti otto aziende sassaresi che hanno scelto di esporre la loro attività sul mercato dell’est Europa: H24 Negozi automatici, Vini Idini, Made in Italy.Trade, Superdis Supermercati, Valore immobiliare, Azienda agricola Piu Federica, Pavone Srl quindi Centro stampa Gutenberg che ha curato anche la parte grafica dello stand. “È la seconda volta che Sassari si presenta a queste due importanti fiere – afferma il sindaco Nicola Sanna – e ci auguriamo che le aziende che espongono quest’anno possano ottenere un riscontro positivo, così come avvenuto lo scorso anno per quelle che adesso hanno avviato rapporti commerciali in quest’area. Noi puntiamo a rinsaldare i rapporti istituzionali iniziati un anno fa. Un legame che nel 2015, durante la discesa dei Candelieri ha visto a Sassari la presenza di una delegazione slovacca guidata da un rappresentante della municipalità, Slavomir Drozd”.

“Le fiere di Bratislava – aggiunge l’assessore al Turismo del Comune di Sassari Raffaella Sau – rappresentano il primo momento di un più vasto programma di promozione turistica del territorio e della città che il comune di Sassari intende attuare. Vogliamo che la città entri sempre di più negli itinerari di viaggio dei molti turisti che scelgono la Sardegna, non solo per il pregevole patrimonio storico-culturale ma soprattutto per la specificità delle sue due feste: Cavalcata e Candelieri. Per questo l’impegno dell’amministrazione è contestualmente orientato sia a rendere la città accogliente, ospitale e aperta ai visitatori, sia alla costruzione di reti e di progetti che contribuiscano ad ampliare l’offerta culturale e la fruizione delle eccellenze del territorio”.

Per la delegazione sassarese saranno due giorni di grande attività. La fiera sarà inaugurata giovedì 28 gennaio alla presenza dell’ambasciatore italiano a Bratislava Riberti Martini. Venerdì 29 gennaio, invece, la giornata sarà interamente dedicata agli incontri istituzionali. Il primo appuntamento in programma è con la municipalità di Bratislava, la seconda tappa, invece, sarà all’Istituto italiano di cultura dove il primo cittadino di Sassari e l’assessore Sau incontreranno la direttrice Antonia Grande. Sarà l’occasione per rinsaldare i rapporti avviati lo scorso anno e programmare eventuali incontri. A chiudere gli appuntamenti sarà la visita all’ambasciata italiana dove la delegazione del Comune e gli imprenditori sassaresi saranno ricevuti dall’ambasciatore.

Nella foto il centro di Bratislava

S.I.

Lo Carraixali de l’Alguer: programma

ALGHERO – Conto alla rovescia per il carnevale dei bambini organizzato dal Comune di Alghero e dalla Fondazione Meta. La tradizionale sfilata in maschera dei bambini delle scuole elementari e dell’infanzia, in programma sabato 13 febbraio, dove saranno presenti oltre mille figuranti 2 bande musicali, 3 scuole di danza, cantanti e dj nelle piazze d’arrivo, curato dalla Rm Management.

La partenza è prevista alle ore 15,00. Il chiassoso e colorato corteo, dopo il taglio del nastro, si muoverà dai Giardini Pubblici Manno lungo via Vittorio Emanuele, via V. Veneto, raggiungendo Via Sant’Agostino e Piazza delle Mercede dove una postazione musicale ospiterà il cantante Giuseppe Tiberi e dove ci sarà la presentazione, a cura di Pino Lignuso e Stefania Ambroggi, dei gruppi con descrizione dei temi trattati. Si prosegue per arrivare in via XX Settembre e scendere verso il centro. La sfilata attraverserà poi il centro storico: la prima tappa presso Piazza Civica dove verrà dato inizio alle musiche curate dai Dj William e Matteo di serateinmusica.com; esibizione della scuola di ballo di Edgar Rivas e la performance finale della scuola primaria di Sant’Agostino.

Il secondo grande gruppo con carretti allegorici sosterà in largo S. Francesco. Qui l’esibizione della Jazz Funky Orchestra e a seguire la distribuzione delle frittelle e bevande per tutti con la baby dance; in piazza Pino Piras sarà allestito un gazebo con la preparazione delle frittelle calde da parte del maestro pasticcere Fausto Tavera e di fianco alla torre di San Giovanni una postazione del maestro Torronaio Gianni Pili di Tonara che preparerà il torrone in forma artigianale. Contemporaneamente sarà dato inizio all’esibizione dei cantanti Giulio Dore, Berto Solinas e Miriam Urrazza ed infine la distribuzione di bevande e frittelle, con musica e animazione danzante. Il terzo gruppo finale sarà nella Piazza de lo Quarter dove ci sarà l’esibizione di Jessica Puggioni e le ragazze Kangoo ed i piccoli partecipanti balleranno le danze mini club con l’animatrice Stefania Ambroggi. La Banda musicale Dalerci terminerà la propria esibizione in Piazza Sulis.

Ma il Carnevale offrirà altri appuntamenti. La XVII Edizione del Carnevale delle Borgate, a cura dell’ASC Guardia Grande, domenica 7 febbraio dalle ore 14.30 vedrà la sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati (lungo la S.P. 55 bis Santa Maria la Palma verso la borgata di Guardia Grande) Nella Borgata si terrà la premiazione del carro migliore e festa in maschera con animazione, giochi, musica e distribuzione di frittelle. Sempre a Guardia Grande, martedì 9 febbraio dalle ore 16, la VII Edizione del Carnevalino delle Borgate festa in maschera con animazione, giochi, musica e distribuzione di frittelle dedicata ai bambini.

Martedì grasso altri due colorati appuntamenti: alle ore 10.00 nella Torre di San Giovanni Carnevale tra scherzi e leggende, a cura di Giochedù e Smuovi, dove si festeggerà il carnevale, in attesa delle sfilate, ascoltando una leggenda sulla nascita di febbraio, scatenando la fantasia per decorare maschere e inventare scherzi per vittime “particolari”. Alle 10.30 lo spettacolo curato dell’Associazione Teatrale “ilfilodeldiscorso” che presenterà Carrosello – Alla fiera dell’estro di e con Ignazio Chessa. A concludere gli appuntamenti sarà la rappresentazione WW Re Giorgio le sue Pentolacce, a cura dell’Associazione La Nuova Piccola Compagnia, domenica 14 febbraio a partire dalle ore 16.30 in Piazza Pino Piras nella tradizionale festa della Pentolaccia con giochi, musica e distribuzione di frittelle e caramelle.

Nella foto una vecchia edizione del carnevale

M.S.R.

Lubrano: class action contro Deiana

ALGHERO – “Nel leggere l’articolo apparso ieri sull’Unione Sarda con il titolo “Battaglia legale sui cieli sardi” emergono con chiarezza le motivazioni relative all’indecisione dell’Assessore Deiana nel voler stipulare i contratti con la Ryanair su Alghero. E’ in corso uno scontro furibondo tra Alitalia e Ryanair e l’assessore non vuole prendere decisioni che possano creare problemi ad Alitalia. Leggiamo infatti che il TAR Sardegna ha deciso che la Sogeaal deve far vedere i contratti che ha stipulato con Ryanair per comprendere se tali contratti, in qualche maniera, contengano aspetti che possano aver danneggiato l’ex compagnia di bandiera italiana”. Stefano Lubrano, già Sindaco di Alghero e Presidente del movimento Patto Civico interviene su un tema che conosce piuttosto bene vista anche il suo precedente ruolo come leader della Confindustria.

“Troviamo tutto questo decisamente sconfortante; infatti con il proprio pronunciamento del 2014 l’Unione Europea stabiliva che la Sogeaal e la Regione Sardegna venivano considerate come un’unica entità e in quest’ottica potevano operare come un privato nell’attuazione di politiche di co-marketing nei confronti delle altre compagnie aeree; tale pronunciamento riguardava sostanzialmente anche i periodi pregressi in quanto risultava, e risulta, dimostrato il ritorno economico dall’investimento fatto. Ricordiamo anche che gli accordi siglati da Sogeaal non avevano carattere selettivo, ovvero non riguardavano solo una compagnia aerea (Ryanair) ma riguardavano tutte le compagnie aeree che si proponevano su Alghero. Non è un caso che, documenti alla mano, la decisione dell’UE n. 2015/1584 del 1 ottobre 2014 all’articolo 3 citava così: “le misure cui l’Italia ha dato esecuzione a favore di Ryanair, Alitalia, Airone, Volare, Bmibaby, Air Vallée ed Air Italy, non costituiscono aiuti di Stato ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 1, del trattato”.

“Quindi le azioni adotatte per Ryanair, ma anche come abbiamo visto per Alitalia ed altre compagnie aeree non costituiscono aiuti di Stato. Le recentissime precisazioni della Commissaria ai trasporti dell’UE, Violeta Bulc, a cui Deiana si aggrappa per giustificare la propria condotta, ribadivano la possibilità per gli stati membri di sostenere, in forma regolamentata, azioni di aiuto di stato compatibili a favore di compagnie aeree per l’avvio di nuove rotte. Queste possibilità, legate al raggiungimento di un ben definito interesse comune, sono dettagliatamente codificate all’interno dei Servizi di Interesse Economico Generale e non c’entrano nulla con quanto stabilito nel finanziamento pubblico agli aeroporti sul principio dell’operatore in un’economia di mercato; e proprio questo principio, per Alghero, è stato validato con il cosiddetto test dell’operatività di economia di mercato (in gergo test MEO) nel pronunciamento del 2014 dove è stato deciso che quanto fatto dalla Regione e dalla Sogeaal dal 2000 al 2010 ( visti come unica entità essendo la RAS proprietaria della società) non costituisce aiuto di stato e pertanto legittimo.

“Pertanto il pronunciamento del TAR Sardegna, di cui abbiamo letto ieri, dimostra come in effetti l’inattività di Deiana su Alghero non dipenda da eventuali interventi negativi di Bruxelles ma evidenzia il timore che il ribadire il contratto con la compagnia irlandese possa infastidire Alitalia. Ricordiamo al prof. Deiana che riveste il ruolo di assessore della Regione Sardegna e non di consulente di Alitalia, e pertanto deve occuparsi e preoccuparsi del bene del popolo sardo, che deve essere difeso e tutelato dalle diatribe di mercato di Alitalia, che, lo ricordiamo, non opera più con uno status di “compagnia di bandiera” ma è un vettore privato controllato dalla Etihad compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti”.

“L’assessore Deiana non ha scuse, l’UE dice che la Sogeaal può essere sostenuta come fatto fino ad ora; la cancellazione delle 14 rotte su Alghero da parte di Ryanair sono un danno economico e sociale incalcolabile per Alghero e per tutto il nord-ovest della Sardegna. Pensiamo che anzichè fare una colletta per riparare a questo danno occorra invece effettuare una vera e propria class- action contro l’assessore Deiana, che deve immediatamente dimettersi dal proprio incarico”.

Nella foto un volo Ryanair

S.I.

Tassa di soggiorno per il low-cost

ALGHERO – Mario Conoci, già assessore al Turismo e vice-Sindaco, interviene sulla questione della tassa di soggiorno in relazione al taglio dei voli low-cost. Un tema molto caldo che vede la società sarda reagire ma in netto ritardo vista anche la quasi totale assenza di programmazione della Regione in tema di trasporti e soprattutto di turismo, unica vera industria della Sardegna. Di seguito la nota integrale di Mario Conoci in cui l’ex-assessore si rivolge all’amministazione Bruno.

“Destinare la tassa di soggiorno al sostegno del nostro aeroporto per i voli low cost, si può e si deve. Una cosa semplice da realizzare, concreta, che consentirebbe di far assumere alla politica un ruolo di esempio e di guida rispetto ad un dramma che sino ad oggi ha guardato con distacco come non riguardasse la vita della nostra gente e delle nostre imprese. Le modalità per realizzare questa scelta appaiono piuttosto semplici ed ogni “scusa tecnica” rispetto alla sua fattibilità servirebbe solo a mascherare la mancanza di volontà politica. Basterebbe, ad esempio, lasciare la tassa nella disponibilità delle imprese che finanzierebbero direttamente la società di gestione dell’aeroporto, senza, quindi, trasformarla in risorsa pubblica con i vincoli che ne deriverebbero, seppure anch’essi superabili. Potrebbe essere il Consiglio Comunale, nello svolgimento del proprio ruolo istituzionale, che analizza e risolve gli aspetti politici e tecnici e di questa scelta facendola propria e realizzandola col voto. La drammatica eccezionalità della situazione richiede interventi decisi che non lascino il campo a dubbi e sopratutto richiede non parole ma fatti concreti.
Parliamo del caso low cost, ovvero della sopravvivenza del nostro aeroporto, il più debole dei tre sardi, dell’economia del nostro territorio, di tante aziende che in questi anni sono cresciute o sono nate, hanno investito, hanno creato posti di lavoro dai quali molte famiglie traggono spesso l’unica fonte di reddito. Proviamo a farne il conto. Hotel, Case vacanza, residence, agriturismo, b&b, ristoranti, pubblici esercizi, discoteche, attività commerciali, attività artigianali, aziende agricole e agroalimentari, aziende di trasporto, noleggi di auto, moto, bici, gommoni e imbarcazioni, charter nautici, escursioni e diving, concessionari demaniali, sia portuali che dei litorali, società e cooperative di produzione gestione dei siti archeologici e dei beni culturali, operatori culturali e di spettacolo, artisti. Ed è facile aver dimenticando molti che operano al fianco delle attività sommariamente elencate. Inoltre, naturalmente, c’è l’apertura e la connessione con il mondo che i voli low cost hanno rappresentato per i nostri giovani e le nostre famiglie, una crescita sociale e culturale straordinaria. È evidente anche ai più sprovveduti che stiamo parlando della vita del nostro territorio in senso lato, nel quale Alghero svolge un ruolo di primo piano ma non certo esclusivo. Stiamo parlando della più grande leva economica e di crescita sociale che abbiamo attivato negli ultimi decenni. Di fronte a tutto questo ormai è drammaticamente evidente che il problema, questa volta, non sta né a Bruxelles né a Roma, ma sta a Cagliari, lo abbiamo in casa e governa la Regione. Si tratta del duo Pigliaru – Deiana. È anche vero che è stata una disgrazia l’abbandono nel 2010 del sistema del co-marketing, dichiarato legittimo dalla UE, per passare alla nefasta legge 10 voluta dalla giunta Cappellacci con l’Assessore Lorettu e i vertici dell’assessorato ai trasporti, e sulla quale pende oggi il giudizio comunitario. Tuttavia questo non giustifica l’immobilismo assurdo e sospetto della Regione che potrebbe tranquillamente ritornare a sostenere il sistema aeroportuale con il co-marketing senza correre alcun rischio di quelli paventati dall’assessore Deiana, il quale se non ha il coraggio di difendere la Sardegna dovrebbe almeno fare il gesto di dimettersi. Questo anche sulla spinta di ciò che ormai, buon ultimo, perfino il segretario del PD Soru ha dovuto ammettere, cioè che le linee low cost sono legittimamente sostenibili senza infrangere le regole europee. Di fronte a questo disastro annunciato ed all’immobilismo regionale c’è stata l’iniziativa importante delle imprese alle quali hanno aderito personalità e cittadini comuni, a testimonianza, se ce ne fosse stato bisogno, della distanza che esiste fra chi governa e il mondo reale. Dall’immobilismo regionale per la verità non si discosta molto quello comunale. L’amministrazione algherese non è andata oltre qualche protesta di maniera ed è stata scavalcata dal sindaco di Sassari nel convocare i sindaci del territorio, seppure senza alcun risultato concreto. Insomma l’unica iniziativa vera viene dal mondo “reale”, quello delle imprese e della gente comune senza che una sola istituzione pubblica abbia preso una iniziativa concreta. Anzi assistiamo alla reiterazione della tassa di soggiorno e a proposte di polizia fiscale sul controllo delle presenze di turisti, proprio ora che si rischia di non avere turisti da tassare o b&b da ispezionare. Esiste tuttavia questa possibilità di riscatto della amministrazione comunale, un segno che riavvicinerebbe politica e mondo reale, trasformando una tassa fino ad ora inutile e improduttiva in una soluzione utile e condivisa. Il sindaco e l’amministrazione hanno questa grande responsabilità: porsi davvero alla guida della città che amministrano, unendola e unendo le forze attorno ad una battaglia che riguarda il futuro stesso di Alghero e della Sardegna.

Nella foto Mario Conoci

S.I.

“Giunta Pigliaru contro il Turismo”

CAGLIARI – Negli ultimi anni, forse mai, si era visto un fronte cosi compatto in difesa delle politiche turistiche della Sardegna. Tutte le associazioni di categoria (finalmente) sbattono in faccia alla Giunta Regionale (in particolare gli assessori Morandi e Mura) e più in generale alle varie amministrazioni locali la totale assenza di scelte e azioni atte a sviluppare la principale industria dell’Isola. Cosi si arriva ad una nota congiunta firmata ConfcommercioSardegna Presidente Agostino Cicalò, Confindustria Sardegna Presidente Alberto Scanu, Confesercenti Sardegna Presidente Marco Sulis e Confapi Sardegna Presidente Gianfrancesco Lecca

Il 28 ottobre 2015 le associazioni di categoria Confcommercio, Confindustria, Confesercenti e Confapi venivano convocate in Assessorato del Lavoro per discutere del rilancio del programma noto come Lunga Estate. “In quell’occasione finalmente si aprì un dialogo dove le associazioni portarono al tavolo le modifiche da fare per migliorare i problemi dei bandi degli anni precedenti. Al termine della riunione ci fu promesso dall’Assessore del Lavoro e dall’Assessore del Turismo che: La bozza del nuovo Bando ci sarebbe stata sottoposta entro metà novembre 2015; l’avviso del Bando pubblicato entro novembre 2015; la procedura di apertura delle richieste aperta entro metà gennaio 2016. Niente di tutto questo è accaduto. Il bando viene annunciato in conferenza stampa dagli assessori solo venerdì 15 gennaio 2016. Ad oggi nessuna bozza di bando è pervenuta e soprattutto la sua uscita è stata proclamata per un generico fine gennaio con il rischio che si pubblichi un bando che non tenga conto delle esigenze delle imprese. Precisiamo che per l’ennesima volta la Giunta si dimentica del Turismo e pensa che il tempo sia una variabile indifferente alle dinamiche di impresa”.

“E’ dall’inizio del 2015 che abbiamo chiesto all’Assessore del Lavoro notizie sul programma Lunga Estate e dell’urgenza che il nuovo bando uscisse il prima possibile. Di fatto è tardi e le imprese del turismo, che ricordiamo stanno programmando la stagione 2016 in un clima di totale incertezza, non hanno la minima idea di quando si avrà la sicurezza di accedere alle facilitazioni di uno strumento che ha dimostrato al sua utilità, malgrado le procedure fortemente burocratiche. Deploriamo questo continuo atteggiamento della Giunta nei confronti del Turismo ed in questo caso dell’Assessorato del Lavoro che con totale non curanza percorre i suoi tempi e i suoi programmi in totale autoreferenzialità Continuiamo a chiedere un cambio di tendenza a questa giunta rispetto alle politiche del turismo che ancora stenta ad arrivare”.

Nella foto Agostino Cicalò

S.I.

App per la Destinaziona Sardegna

SASASRI – Oggi lunedì 18 gennaio in Confcommercio Nord Sardegna, si è tenuta una Conferenza Stampa di presentazione della web app appositamente creata per consentire ai privati cittadini di partecipare al Fondo Straordinario urgente esclusivamente dedicato al sostegno delle linee aeree dell’Aeroporto di Alghero, effettuando in maniera ancora più rapida le proprie donazioni col semplice utilizzo della carta di credito. In tal modo, si è voluta dare una risposta ad un’esigenza manifestata da un numero in continua crescita di cittadini che, affiancandosi allo sforzo delle Imprese, potranno partecipare all’iniziativa in maniera ancora più immediata e diretta.

Per questo è stata presentata la web app raggiungibile tramite PC, smartphone e tablet all’indirizzo destinazionesardegna.mycityup.com La scelta di creare una web app consente di non dover scaricare nessuna app dedicata, essendo la stessa raggiungibile direttamente tramite internet. Questa nuova modalità di partecipazione all’iniziativa, va ad aggiungersi a quella già attiva che consente (in particolare alle Imprese) di effettuare i propri versamenti tramite bonifico bancario sul codice Iban: IT 70 O 05676 17201 000070093337, tenuto presso la Banca di Sassari ed intestato a Confcommercio Nord Sardegna.

Alla conferenza erano presenti: Stefano Visconti, presidente Federalberghi Confcommercio provinciale di Sassari; Massimo Cadeddu, presidente Confcommercio territoriale di Alghero; Enrico Daga, presidente Fipe Confcommercio provinciale di Sassari; Gianluca Murgia, presidente Settore Affittacamere e B&B di Confcommercio Nord Sardegna; Gianni Russo, presidente Consorzio turistico Golfo dell’Asinara; Gian Luigi Tolu, direttore generale Confcommercio Nord Sardegna; Antonio De Murtas e Giuseppe Palmas, fondatori di Eclent, startup tecnologica, creatrice della piattaforma fornita gratuitamente, quale proprio contributo all’operazione messa in campo. Un ringraziamento particolare è stato attribuito anche a Claudio Simbula, responsabile della comunicazione sui social media. Si è quindi evidenziato come, in maniera spontanea, sia nato un fronte compatto Imprese/Cittadini, ad ulteriore dimostrazione della fortissima valenza di interesse generale che riveste l’operazione messa in campo.

Nella foto gli aerei

S.I.

Turismo: nuovo flop di Morandi

CAGLIARI – Confcommercio Sardegna, Confindustria Sardegna, Confesercenti Sardegna e Confapi Sardegna, pur esprimendo il loro apprezzamento per l’iniziativa “Sardinian Job Day Turismo 2016”, presentata dalla Regione e dall’Agenzia regionale per il lavoro, “che finalmente cerca di dare una risposta all’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore turistico”, non parteciperanno all’evento e non solleciteranno la partecipazione delle aziende associate. Lo scrivono presidenti delle organizzazioni, in una lettera inviata questa mattina al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, all’assessore del Lavoro, Virginia Mura, all’assessore del Turismo, Francesco Morandi, e al direttore dell’Agenzia Regionale del Lavoro, Massimo Temussi.

“Proprio per l’importanza dell’evento occorreva, in fase di programmazione dello stesso, coinvolgere le scriventi associazioni, rappresentative del mondo del turismo nell’Isola – si legge nella missiva firmata da Agostino Cicalò (Confcommercio), Alberto Scanu (Confindustria), Marco Sulis (Confesercenti) e Gianfrancesco Lecca (Confapi) – Riteniamo questa grave disattenzione accentuata dalle date scelte per la realizzazione dell’evento, ovvero il 12-13 febbraio, concomitanti con la BIT – Borsa Internazionale del Turismo di Milano, alla quale parteciperanno gran parte delle strutture ricettive ed imprese del turismo dell’Isola, oltre alla Regione Sardegna con un suo stand”.

Secondo le associazioni di categoria il “Sardinian Job Day Turismo 2016” dovrebbe vedere protagonisti “i giovani che cercano di realizzarsi in questo settore e le imprese che offrono lavoro, invece rischia di trasformarsi in una passerella di sottosegretari e ministri”.

Nella foto la Sardegna alla Bit di Milano

S.I.