ALGHERO – La settimana si apre come si è chiusa la scorsa. Pareva che questa mattina con la presentazione, anche ad Alghero, di Marco Tedde come candidato a sindaco del Centrodestra le polemiche e diffuse criticità potessero rientrare, ma così pare non essere. Infatti, dopo l’atto del Sindaco riguardante la revoca della guida della Fondazione Alghero per Andrea Delogu, leader di Forza Italia, adesso, proprio mentre Tedde era impegnato all’incontro elettorale dell’Hotel Catalunya è arrivata una deflagrante notizia.
“Marco Tedde ha distrutto il centrodestra algherese, è ora che si faccia da parte”. Questo quanto dichiarato all’Ansa dal coordinatore dei Riformatori di Alghero, Alberto Bamonti che, nella nota completa, specifica: “Il mancato coinvolgimento del Coordinamento cittadino nella delicata fase di preparazione dell’imminente competizione elettorale, non solo svilisce l’impegno profuso in tanti anni di militanza all’ interno del partito dei Riformatori Sardi, ma soprattutto impedisce di fornire un contributo decisivo alla individuazione delle risposte da dare alle molteplici esigenze del territorio.
Non posso, quindi, che rassegnare le dimissioni da Coordinatore in totale dissenso con questo inedito modo di operare.
Il giallo del Centrodestra algherese sembra intensificarsi nei suoi contorni, quasi grotteschi. Anche perchè, proprio durante la presentazione, lo stesso Tedde ha ribadito che i “Riformatori Sardi sono con lui e che le assenze (infatti non c’era nessuno del partito neanche del livello provinciale e regionale ndr) era causate da motivi pratici e non politici”. Tra i simboli, addirittura, è presente quello dei Riformatori. “Il simbolo è nostro e in capo all’attuale segreteria cittadina guidata da Alberto Bamonti”, fanno sapere dal partito “e diffidiamo un uso differente da quello indicato dalla stessa segreteria”.
Non solo i Riformatori, anche il Psd’Az non è presente tra i simboli che sostengono Tedde che, però, incassa una serie di liste che, se confermate, visto che tutti hanno problemi a definirle, dovrebbeero dare atto ad una coalizione importante e sono: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Udc, Patto Alghero e Prima Alghero. C’è da dire che lo Scudo Crociato difficilmente farà la lista, per gli altri si attende la conferma delle scadenze di legge.
“Siamo qui per ridare dignità ad un territorio che si trova in evidente difficoltà e a dare la sveglia non solo alla politica, ma anche alla classe dirigente che deve reagire al solito tema del cagliaricentrismo e ripartire per creare nuovamente crescita, sviluppo e benessere”, ha detto Tedde davanti ad una folta platea della sala Mimosa dell’Hotel Catalunya tra cui spiccava la presenza dei parlamentari Pittalis e Polo.
Intanto, nel pomeriggio di oggi dovrebbero incontrarsi i partiti del Centrosinistra col cosi detto “Polo Civico” composto proprio dai Riformatori Sardi, Noi con Alghero, Sardegna al Centro e altre forze. Obiettivo definite dei punti programmatici saldi e cruciali per poi provare a definire un accordo che conduca alla definizione di un’alleanza struttura da anteporre a Tedde con un candidato a sindaco ancora da scegliere ma che potrebbe essere, come già ampiamente detto, Raimondo Cacciotto.
ECCO L’INTRODUZIONE ALL’INCONTRO DI OGGI DI MARCO TEDDE: