Centrosinistra blocca la Sanità sarda

CAGLIARI – “Tutti vincitori e in questi due anni non è successo nulla di riprovevole. Tranne che sulla riorganizzazione della rete ospedaliera la maggioranza di centro sinistra ha fatto perdere due anni preziosi al diritto alla salute dei sardi consumandosi in liti sorde ma cruente.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta le dichiarazioni dei partiti del centrosinistra all’esito dell’odierno vertice sulla sanità con Pigliaru e Arru.

“La prima verità è che in questi due anni hanno litigato senza giungere ad uno straccio di soluzione condivisa. La seconda verità è che hanno subito e stanno subendo la riorganizzazione strisciante messa in atto dalla Giunta e da Moirano. E’ certificato, anche se il centro sinistra finge di non accorgersi, che con alcune delibere la Giunta ha fornito indirizzi per l’atto aziendale della ATS, delle Aziende ospedaliere universitarie e del Brotzu adottando e dando esecuzione ai criteri di riorganizzazione della rete ospedaliera previsti dalla proposta di Giunta del febbraio del 2016 che ancora non è stata approvata dal Consiglio regionale. Dando giuridica esistenza a criteri non deliberati dal Consiglio regionale che sul tema ha competenza esclusiva. Criteri che impropriamente sono incardinati sul DM 70 del 2015, che come più volte abbiamo segnalato non è cogente per la Sardegna e le regioni che finanziano con loro fondi il servizio sanitario regionale”.

“Quindi, se da oggi in poi si ragionerà di riorganizzazione ospedaliera ancorandola alle peculiarità demografiche e territoriali dell’isola, il merito non è dei partiti del centrosinistra ma di una norma nazionale la cui corretta applicazione abbiamo più volte invocata. Ora attendiamo di vedere i prossimi passaggi politici, anche per capire che fine farà l’inserimento negli indirizzi per gli atti aziendali del cacofonico NROR (Nodo della Rete Ospedaliera Regionale) per un ipotetico Presidio unico Alghero-Ozieri e per il Presidio di Lanusei, peraltro non previsti nel DM 70. Che costituisce la riprova -denuncia l’ex sindaco di Alghero- che qualcuno gioca a mettere ai margini della discussione e delle scelte il Consiglio regionale”.

“A questi azzardi della Giunta da corpo in modo silenzioso l’ATS con una attività amministrativa esecutiva illegittima. Solo a titolo d’ esempio, -evidenzia il consigliere di FI- nei Presidi ospedalieri di Alghero e Ozieri la ATS sta riorganizzando l’attività chirurgica e anestesiologica attuando i principi di riorganizzazione decisi in Giunta ma non approvati dal Consiglio. Ancora una volta insistiamo perché sul tema del rispetto delle prerogative della assemblea legislativa sarda intervenga il Presidente del Consiglio -chiude Tedde- allo scopo di scrivere la parola fine su questo quadro di scorribande levantine della Giunta e della ATS.”

Nella foto l’Ospedale Civile

S.I.