ALGHERO – “Apprendo con grande preoccupazione, come fedele, consigliere comunale e confratello della Misericordia, la situazione della Chiesa di San Paolo, una delle strutture religiose più storiche e significative per la nostra comunità di Alghero sud. La chiesa, che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento spirituale e culturale, è oggi abbandonata e inutilizzata, suscitando non solo tristezza, ma anche una crescente frustrazione tra i fedeli.
Ho appreso dalla stampa che un comitato cittadino ha recentemente raccolto oltre 350 firme, presentando una petizione alla Curia e alla Diocesi di Alghero, chiedendo una risposta urgente riguardo al futuro della Chiesa di San Paolo. La richiesta è semplice e legittima: la riapertura della chiesa per il culto religioso. Qualora ciò non fosse possibile, il comitato chiede la sconsacrazione dell’edificio e la sua restituzione alla collettività come bene pubblico.
Questa chiesa è molto più di un semplice edificio; è un simbolo storico che ha visto crescere generazioni di algheresi, un luogo che ha dato forza spirituale e comunitaria a chi vi si è avvicinato nel corso degli anni. Non possiamo permettere che un luogo così caro alla nostra comunità rimanga in uno stato di totale abbandono. Le oltre 350 firme raccolte dimostrano chiaramente che tanti cittadini chiedono con forza che la voce dei fedeli venga finalmente ascoltata.
Rivolgo un appello al Vescovo di Alghero, affinché comprenda la gravità della situazione e prenda una decisione che risponda alle esigenze della comunità. È fondamentale che venga data una risposta concreta, tempestiva e rispettosa alla richiesta dei cittadini, affinché la Chiesa di San Paolo possa tornare ad essere un luogo di culto e di riferimento per la nostra comunità. Se ciò non fosse possibile, la sua restituzione alla collettività come bene pubblico sarebbe una soluzione che restituirebbe dignità a un edificio che ha rappresentato per tanti anni il cuore della vita spirituale del quartiere.
Ribadisco il mio pieno sostegno al Comitato San Paolo, che sta facendo sentire la propria voce con determinazione. Come cittadino, come consigliere comunale e come confratello della Misericordia, mi sento vicino a questa causa, certo che la comunità di Alghero meriti una risposta concreta e una risoluzione a questa lunga e dolorosa vicenda”.
Christian Mulas
Consigliere comunale di Alghero, Capogruppo Orizzonte Comune