CAGLIARI – “I termoscanner non servono a nulla. Per arginare il coronavirus in Sardegna occorre un giro di vite su porti e aeroporti, con la quarantena per tutti i passeggeri in arrivo. Va bene chiudere la Lombardia per non far uscire il virus dalle regioni colpite per non diffonderlo ma a questo punto chiudiamo la Sardegna per non farlo entrare”. E’ la proposta di Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia.
“Per un volta – osserva Cappellacci- il fatto di essere un’isola può tradursi in un vantaggio rispetto ad altre Regioni. Quasi tutti i casi finora verificatisi nel nostro territorio – osserva Cappellacci- non sono nati qui, ma derivano da un arrivo via mare o in aereo. E’ contraddittorio – osserva l’esponente azzurro chiudere le scuole e poi ‘importare’ il virus. Sarebbe dovuto succedere prima, ma essendo ancora oggi la Sardegna una Regione non ‘cluster’ si può inseguire l’obiettivo di essere un’isola libera dal coronavirus. E’ questa anche l’unica via per ricostruire al più presto l’immagine della nostra terra, legata alla qualità della vita, al turismo e all’agroalimentare. Tutti settori che sono già penalizzati e che devono essere sostenuti con misure straordinarie a tutela dell’impresa, dell’occupazione e di tutte le partite IVA che oggi patiscono gli effetti economici del virus”