ALGHERO – “L’idea che due associazioni molto attive nel mondo dello sport e della promozione gastronomica e turistica della città e della Sardegna, come il Team Alghero corse e l’associazione culturale Eat&buffas, si potessero incontrare per organizzare insieme un evento, era ed è un elemento stimolante per la crescita del territorio e della sua economia. In un epoca in cui prevalgono l’individualismo la concorrenza spietata. andare in controtendenza ci è sembrato il modo giusto per presentarci alle istituzioni e alla comunità”. Cosi Davide Facci e Tore Bellu delle due organizzazioni che hanno curato la manifestazione che si terrà questo weekend ad Alghero nel piazzale della Pace.
“Questo tipo di eventi riesce a coniugare l’aspetto prettamente sportivo con la promozione del territorio. Per farlo, come organizzatori, abbiamo deciso di ricreare un grande area espositiva attigua al Piazzale della Pace dove si svolgerà il Challenge, per promuovere la cultura del cibo di strada (su ruota e non). Un bellissimo modo per valorizzare le aziende del territorio all’insegna della eco sostenibilità (tutti gli stand utilizzeranno materiale bio compostabile) e del vero km zero, veicolando il messaggio che lo street food non si debba per forza assimilare al cibo spazzatura, ma al contrario possa rappresentare la terra, la stagionalità e le tradizioni gastronomiche, con ricette genuine, originali e accatti vanti. Insomma un messaggio lodevole, – rivolto soprattutto ai giovani consumatori – , che come organizzatori vogliono ulteriormente rafforzare, con workshop tematici legati alle problematiche alimentari. Come presidenti delle associazioni abbiamo deciso di riprendere un felice slogan utilizzato per promuovere la Cavalcata Sarda: “C’è qualcosa di più profondo del nostro mare”. Con questo presupposto vogliamo mettere in evidenza lo spirito stesso della manifestazione che punta a mostrare uno spaccato del nostro territorio che va oltre le sue bellezze naturalistiche e che nelle nostre intenzioni va anche oltre l’aspetto prettamente sportivo”.
“Un modo per far vivere la città nelle settimane che precedono il Santo Natale ed un invito a scoprire il cuore pulsante e l’orgoglio dell’isola. Per questo, l’amministrazione comunale, ha ritnuto utile promuovere questi grandi eventi che sono di fatto una vetrina ed uno spaccato della nostra cultura millenaria. Un potente volano per il turismo ed un modo per far scoprire la città anche nel periodo autunnale. Lo sport, la musica e le arti visive unite alle nostre tradizioni culinarie, ai sapori di un territorio sono il biglietto da visita della Città di Alghero e del nord Ovest della Sardegna. Come organizzatori vorremmo ricreare una sorta di “villaggio dei sapori e delle tradizioni” nell’area della passeggiata Bousquet, affiancando la gara sportiva del Challenge”.
“Un’idea che ci pare possa dirsi vincente sopratutto perché lo scorso anno, alla sua prima edizione, il Challenge ha avuto un grandissimo successo di pubblico senza avere nessuna manifestazione strutturata a latere. Nel villaggio dei sapori e dell’artigianato si potranno trovare produttori di vino, formaggio, olio, birre agricole, artigiani del legno e della pelle (ecc), seguendo un percorso diviso per aree geografiche di appartenenza (le quattro province storiche sarde), con tantissimi stand e/o Food Truck colorati in grado di declinare il concetto di bellezza della manifestazione. Oltre lo spazio dedicato ai singoli workshop e all’area destinata alle esibizioni, ci piacerebbe ricreare anche un’area musicale ed uno spazio destinato ai più piccoli, in modo che l’evento possa essere goduto da tutti”.
“La manifestazione è Patrocinata dal Comune di Alghero e vanta anche la collaborazione con oltre venti aziende isolane, da sempre impegnate nella valorizzazione delle eccellenze gastronomiche isolane, che in occasione del Challenge saranno presenti con in propri stand con lo scopo di promuovere il territorio, attraendo al di fuori della stagione turisti e curiosi. Sempre in occasione dell’evento si svolgerà un convengo che mira a promuovere il legame insicindibile tra la costa e l’interno dell’isola. Fenomeni come lo spopolamento vanno contrastati anche partendo dalle grandi città come Alghero, promuovendo la collaborazione con il resto dell’isola, stringendo un legame sinergico di promozione complessiva del territorio.
“Una sinergia che stiamo cercando di porre in essere proprio con la collaborando con altre associazioni e con le istituzioni politiche e sociali. Il connubio tra sport, turismo, valorizzione del patrimonio culturale, ambientale e gastronomico isolano saranno per noi la chiave di svolta per a crescita sostenibile della Sardegna. Queste sono solo alcune delle tematiche che vorremmo approfondire direttamente sulla strada nella tre giorni di dicembre. Un contributo alla discussione e all’approfondimento, per ascoltare la voce degli operatori turistici, dei cittadini, dei turisti e delle istituzioni. Solo il pluralismo delle idee, sorretto dall’impegno concreto delle istituzioni, potranno ridare lustro a questo territorio dall’immenso potenziale; un bellissimo fiore che non vede l’ora di sbocciare per poter essere ammirato”.
Nella foto la manifestazione Eat and Buffas a Sassari
S.I.