CAGLIARI – “Come primo firmatario della legge di Riforma che istituiva anche la Città Metropolitana di Sassari accolgo con grandissima soddisfazione la decisione della Corte Costituzionale che ha dichiarato inammissibile il ricorso del Governo nazionale che aveva chiesto l’impugnazione della Legge. È una vittoria storica che riconosce le nostre ragioni ma soprattutto la nostra autonomia.
Ora grazie a questa pronuncia potremo applicare finalmente la Riforma degli Enti Locali, fortemente voluta dai sardi e approvata dalla massima assemblea regionale.
Chiediamo però con forza che il Governo nazionale si faccia carico delle pesanti conseguenze economiche che sono derivate alla Città Metropolitana di Sassari. A causa dell’impugnazione infatti le è stata preclusa la possibilità di accedere ai bandi esclusivamente riservati alle Città Metropolitane. Bandi per centinaia di milioni di euro a cui tutte le altre 14 Città Metropolitane hanno potuto partecipare.
Tra i primi effetti immediati ci dovrà essere quindi il riconoscimento dell’istituzione della Città Metropolitana di Sassari da parte del Governo nazionale per avere così accesso a tutte le misure di finanziamento riservate alle Città Metropolitane. Nel contempo lo stesso Governo dovrà inserirla all’interno del nuovo programma operativo PON Metro 2021-2027, anch’esso riservato alle Città Metropolitane. E infine si dovrà al più presto nominare un commissario liquidatorio per traghettare beni, servizi e personale dalla Provincia di Sassari alla Città Metropolitana.”
Antonello Peru, consigliere regionale Cambiamo/Udc/Italia Viva