ALGHERO – “Dopo anni di solleciti, finalmente, il presidente della commissione Ambiente decide di mettere al primo punto della agenda della commissione il “Piano del Parco”: quello strumento urbanistico necessario per la crescita, sviluppo ed elemento indispensabile per il proseguo delle attività del parco che, in assenza di questo, continua ad esercitare le varie attività in deroga senza una visione complessiva. Deroghe non più accettabili.
Certamente il percorso non si potrà concludere in una seduta di commissione, in quanto dovrà essere aperto un dibattito, confronto e condivisione ampio non solo con il consiglio comunale (si auspica con l’intero consiglio e non con una minima parte come sta accadendo da un po’ di tempo a questa parte riguardo a molte delle decisioni assunte dal parco), ma anche con il territorio, associazioni di categoria, comitati di borgata e portatori di interesse al fine di creare, tutti insieme, uno strumento pianificatore (un piccolo Puc) dell’area Parco utile a tutti e indispensabile per la crescita sostenibile dell’intero Parco e delle zone limitrofe nel solco delle linee di indirizzo originarie”.
Mimmo Pirisi, capogruppo Partito Democratico