ALGHERO – Nei giorni scorsi l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Alghero, Giorgia Vaccaro, ha incontrato il direttore del Parco di Porto Conte, Mariano Mariani, e il professor Antonio Farris, presidente dell’Accademia sarda del lievito madre. Al centro del confronto lo sviluppo della filiera cerealicola e gli sbocchi che potrebbe creare sia a livello occupazionale, sia per una maggiore conoscenza del territorio. Diversi gli obiettivi: ampliare la produzione della filiera e coinvolgere i ristoratori e le attività produttive non solo nella vendita dei prodotti finali, come il pane tipico con lievito madre, ma anche nella creazione di una carta ad hoc sui Pani tipici di Alghero, in modo tale da far conoscere e valorizzare il prodotto locale, così come era stato fatto in passato con la Carta dei vini. Un altro obiettivo raggiungibile è l’utilizzo nelle pizzerie delle farine certificate del Parco. Attualmente il Parco di Porto Conte con gli imprenditori della filiera produce circa 700-800 quintali di farine di grano Karalis che vengono utilizzati anche per la produzione dei pani tipici di Alghero con il lievito madre. «Coinvolgendo più attori in questo progetto col Parco e con l’Accademia del lievito madre, con l’iscrizione alle città del pane e soprattutto con la valorizzazione dei nostri prodotti tipici si possono creare nuove opportunità per il nostro territorio» dichiara l’Assessora allo Sviluppo Economico, Giorgia Vaccaro, che a breve convocherà un incontro con gli operatori del settore.
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